ITPD20100379A1 - Macchina per la formazione di una falda di fibre non tessute - Google Patents

Macchina per la formazione di una falda di fibre non tessute Download PDF

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ITPD20100379A1
ITPD20100379A1 IT000379A ITPD20100379A ITPD20100379A1 IT PD20100379 A1 ITPD20100379 A1 IT PD20100379A1 IT 000379 A IT000379 A IT 000379A IT PD20100379 A ITPD20100379 A IT PD20100379A IT PD20100379 A1 ITPD20100379 A1 IT PD20100379A1
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forming
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Graziano Ramina
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    • D01NATURAL OR MAN-MADE THREADS OR FIBRES; SPINNING
    • D01GPRELIMINARY TREATMENT OF FIBRES, e.g. FOR SPINNING
    • D01G23/00Feeding fibres to machines; Conveying fibres between machines
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    • D01NATURAL OR MAN-MADE THREADS OR FIBRES; SPINNING
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Description

MACCHINA PER LA FORMAZIONE DI UNA FALDA DI FIBRE NON TESSUTE
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto una macchina per la formazione di una falda di fibre non tessute.
Nel campo della formazione di falde in fibre non tessute, ad esempio destinate all'impiego come pannelli per l'isolamento termo-acustico, sono note macchine dotate di una parte superiore atta ad alimentare fibre in modo sostanzialmente uniforme in un canale di formatura discendendo il quale le fibre si impaccano per poi essere tradotte attraverso una sezione di uscita, ove agiscono mezzi di compattamento della falda, atti a conferirle lo spessore voluto.
Per ottenere l'impaccamento delle fibre durante la loro discesa attraverso il canale di formatura, sono previsti aspiratori che, attraverso griglie formanti tratti delle pareti del canale, ne aspirano l'aria compattando le fibre.
Per agevolare la discesa lungo il canale, delle fibre così compattantesi, alcuni modelli di macchina presentano una parete del canale formata da un tratto di trasportatore a nastro, azionato per trascinare le fibre verso il fondo del canale. Un altro modello di macchina presenta una parte di parete del canale di formatura supportata in modo basculante così che, azionata da un dispositivo a biella-manovella, attua un battimento sulle fibre nel canale, promuovendone la discesa e l'impaccamento.
Questo tipo di macchine presenta un inconveniente dettato dal fatto che le griglie di aspirazione d'aria tendono ad ostruirsi per azione di frammenti di fibre e di polvere, particolarmente nel caso di lavorazione di fibre riciclate che sono notoriamente polverose.
La perdita di efficienza di aspirazione dovuta a tali ostruzioni genera una riduzione dell'impaccamento delle fibre, e quindi della falda che ne viene formata a tutto svantaggio delle sue qualità dipendenti dalla sua compattezza finale.
Pertanto, queste macchine richiedono arresti ogni 6-8 ore di attività, per la pulizia delle griglie di aspirazione, a tutto svantaggio della produttività.
Inoltre, la graduale ostruzione delle griglie di aspirazione, tra due successivi arresti della macchina per la loro pulizia, può causare una graduale riduzione della compattezza della falda in formazione, a tutto svantaggio della qualità del prodotto.
Alcuni modelli di macchine oggi noti, presentano una coppia di rulli affacciati a definire la sezione di uscita del canale di formatura.
Questi rulli traggono le fibre impaccate dal canale, compattandole a conferire, alla falda ottenuta, lo spessore desiderato.
In alternativa, sono note macchine che presentano uno e entrambi i rulli sostituiti da altrettanti nastri trasportatori, atti, equivalentemente, a compattare le fibre impaccate per formare una falda di previsto spessore.
Il compito del presente trovato à ̈ quello di realizzare una macchina che consenta di formare una falda in fibre non tessute di maggior qualità ed in modo più efficiente rispetto alle macchine oggi note.
Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di proporre una macchina per la formazione di falde che consenta di evitare arresti di pulizia dei mezzi di aspirazione dell'aria dal canale di formazione della falda, particolarmente nel caso di lavorazione di fibre riciclate e/o polverose.
Un altro scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una macchina che consenta di modulare facilmente lo spessore della falda che produce e la compattezza delle fibre nelle quali à ̈ realizzata. Un ulteriore scopo del trovato à ̈ quello di proporre una macchina di impiego flessibile capace di realizzare falde in fibre naturali o sintetiche anche coriacee e/o lunghe, ed inoltre di realizzare falde in queste fibre miste.
Un altro scopo ancora del trovato consiste nel realizzare una macchina capace di produrre una falda in fibre non tessute meccanicamente più resistente rispetto alle falde in fibre non tessute, assimilabili, prodotte tramite macchine oggi note.
Un altro scopo del trovato à ̈ quello di proporre un una macchina per la formazione di una falda in fibre non tessute strutturalmente semplice e di facile impiego, che possa essere prodotta con costi relativamente contenuti.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una macchina per la formazione di una falda di fibre non tessute, caratterizzata dal fatto di comprendere
- un gruppo di alimentazione di fibre ad un gruppo di formatura della falda, presentante condotti di alimentazione di fibre ed una camera di sfibramento aperta inferiormente ad essi, essendo previsti rulli di alimentazione delle fibre da detti condotti a detta camera, disposti in corrispondenza delle bocche di scarico di detti condotti in detta camera, ed essendo previsto in detta camera un rullo sfogliatore atto a sfibrare dette fibre indirizzandole a detto gruppo di formatura,
- detto gruppo di formatura, comprendente due nastri trascinatori di fibre presentanti tratti affacciati a definire affrontate pareti di un canale di formatura estendentesi tra essi da detta camera secondo un percorso a L, per riceverne fibre da formare in una falda,
- mezzi di aspirazione di aria da detto canale di formatura attraverso detti tratti,
- mezzi di azionamento di detti nastri trascinatori atti a modularne le velocità in modo indipendente, per il trascinamento di dette fibre attraverso detto canale di formatura,
- mezzi di accostamento e discostamento di detti tratti di detti nastri trascinatori.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della macchina per la formazione di una falda di fibre non tessute secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 illustra uno schema di una macchina secondo il trovato;
- la figura 2 illustra un particolare schematizzato di una macchina secondo il trovato; - la figura 3 illustra una sezione di una falda in fibre non tessute prodotta tramite una macchina secondo il trovato;
- la figura 4 illustra un particolare schematizzato di una macchina secondo il trovato; - la figura 5 illustra un componente schematizzato di una macchina secondo il trovato.
Con riferimento alle figure citate, Ã ̈ globalmente indicata con 10 una macchina per la formazione di una falda di fibre non tessute, che secondo il trovato comprende un gruppo di alimentazione 11 di fibre ad un gruppo di formatura della falda indicato con il riferimento 12.
Il gruppo di formatura 12 presenta condotti 13 e 14 di alimentazione di fibre ed una camera 15 di sfibramento aperta inferiormente ad essi.
Secondo il trovato sono previsti rulli di alimentazione 16, 17 e 18 delle fibre dai condotti 13 e 14 alla camera 15, disposti in corrispondenza delle bocche di scarico 13a e 14a, dei condotti 13 e 14, verso la camera 15.
Inoltre, Ã ̈ previsto nella camera 15 un rullo sfogliatore 19 atto a sfibrare le fibre indirizzandole verso il gruppo di formatura 12.
Inoltre, la macchina 10 secondo il trovato presenta il gruppo di formatura 12 che comprende due nastri trascinatori 20 e 21, atti a trascinare le fibre e presentanti tratti 22a e 22b, 23a e 23b affacciati a definire affrontate pareti di un canale di formatura 24 estendentesi tra essi dalla camera 15, secondo un percorso a L, per riceverne fibre da formare in una falda.
La macchina 10 secondo il trovato altresì comprende
- mezzi di aspirazione 25 di aria dal canale di formatura 24 attraverso i tratti 22a e 23a,
- mezzi di azionamento 26 e 27 dei nastri trascinatori 20 e 21 atti a modularne le velocità in modo indipendente, per il trascinamento delle fibre attraverso il canale di formatura 24,
- mezzi di accostamento e discostamento 28 e 29 dei tratti 22a e 23a, 22b e 23b che sono corrispondentemente affrontati.
Vantaggiosamente, i nastri trascinatori 20 e 21 sono azionati dai mezzi di azionamento 26 e 27 a velocità prescelte per generare uno scorrimento reciproco delle facce opposte della falda in formazione, in modo da indurre un andamento preferenziale mediamente ad S di segmenti di fibre che attraversano lo spessore della falda, come illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo in figura 3.
Ciò conferisce alla falda così formata una resistenza alla trazione maggiore rispetto alle falde prodotte dalle macchine oggi note.
In particolare, i di mezzi di azionamento 26 e 27, di per sé noti e pertanto illustrati in modo schematico nelle allegate figure, preferibilmente comprendono motori di azionamento di rulli di rinvio dei nastri trascinatori 20 e 21, essendo detti motori di azionamento connessi ad un dispositivo di comando, non illustrato nelle allegate figure, che ne pilota in modo modulato il regime di rotazione per modulare la velocità dei nastri trascinatori 20 e 21.
I tratti 22a e 22b, 23a e 23b opportunamente comprendono
- un primo tratto 22a, di un primo 20 dei nastri trascinatori 20 e 21, ed un secondo tratto 23a, di un secondo dei nastri trascinatori 20 e 21, essendo il primo tratto 22a ed il secondo tratto 23a affrontati a definire un primo ramo 24a di del canale di formatura 24, aperto inferiormente alla camera 15 e da essa discendente,
- un terzo tratto 22b, del primo nastro trascinatore 20, ed un quarto tratto 23b, del secondo nastro trascinatore 21, essendo il terzo tratto 22b ed il quarto tratto 23b affrontati a definire un secondo ramo 24b del canale di formatura 24, raccordato al primo ramo 24a da una curva a gomito 24c formata dai nastri trascinatori 20 e 21.
In particolare, il primo ramo 24a discende dalla camera 15 secondo una direzione sostanzialmente verticale, essendo il secondo ramo 24b esteso dal primo ramo 24a secondo una direzione sostanzialmente orizzontale.
I mezzi di aspirazione 25 opportunamente comprendono aspiratori 30 e griglie 31 e 32, essendo le griglie 31 e 32 interposte tra le bocche di aspirazione 33 e 34 degli aspiratori 30 ed i nastri trascinatori 20 e 21 per sostenerli al passaggio di fronte alle bocche di aspirazione 33 e 34.
Così, in uso, i nastri trascinatori 20 e 21 scorrono sulle griglie 31 e 32 attraverso le quali dagli aspiratori 30 à ̈ aspirata aria e con essa l'eventuale polvere trasportata dalle fibre in caduta nel canale di formatura 24.
L'azione meccanica di sfregamento dei nastri trascinatori 20 e 21 sulle griglie 31 e 32 evita la formazione di concrezioni di polvere sulle griglie 31 e 32 mantenendole così pulite ed evitando la necessità di eseguire frequenti arresti della macchina 10 per pulirle, come invece à ̈ richiesto nelle macchine oggi note.
Convenientemente, i condotti 13 e 14 comprendono - un primo condotto 13 presentante la corrispondente prima bocca di scarico 13a, delle bocche di scarico 13a e 14a, aperta sulla camera 15 sostanzialmente sulla verticale dell'asse A del rullo sfogliatore 19, e
- un secondo condotto 14 presentante la corrispondente seconda 14a delle bocche di scarico 13a e 14a aperta sulla camera 15 in una posizione a monte della prima bocca di scarico 13a secondo il verso di rotazione B del rullo sfogliatore 19. In particolare, i rulli di alimentazione 16, 17 e 18 preferibilmente comprendono
- un primo rullo di alimentazione 16 disposto in corrispondenza della prima bocca di scarico 13a, - un secondo rullo di alimentazione 17 disposto in corrispondenza della seconda bocca di scarico 14a, e
- un terzo rullo di alimentazione 18 previsto nel secondo condotto 14 accostato al secondo rullo di alimentazione 17 per alimentarvi fibre discendenti per il secondo condotto 14.
Il primo rullo di alimentazione 16, il secondo rullo di alimentazione 17 ed il rullo sfogliatore 19 sono vantaggiosamente rotanti in senso equiverso.
La prima bocca di scarico 13a e la seconda bocca di scarico 14a si aprono sulla camera 15 vantaggiosamente ad una reciproca distanza angolare C, rispetto all'asse A, sostanzialmente scelta in un intervallo tra 30° e 60°.
Così, durante il funzionamento della macchina 10, le fibre immesse nella camera 15 dalle prima bocca di scarico 13a possono essere anche di alta denaratura e/o fragili, come la paglia, e/o di estese dimensioni longitudinali, come le fibre di cocco, venendo direttamente inoltrate verso il canale di formatura 24 dal rullo sfogliatore 19, evitando quindi così di avvolgersi su questo o di venire da questo frantumate.
Contestualmente, tramite la seconda bocca di scarico 14a possono essere immesse nella camera 15 fibre termo-leganti, eventualmente di bassa denaratura, che il rullo sfogliatore 17 tende a sfioccare e centrifugare alimentando anch'esse nel canale di formatura 24.
Convenientemente le velocità di azionamento dei rulli di alimentazione 16, 17 e 18 sono modulate per dosare la quantità di fibre da introdurre nella camera di formatura 24 secondo una prescelta ricetta.
Preferibilmente, la macchina 10 comprende anche un dispositivo di soffiaggio 35 di aria verso il canale di formatura 24, presentante una bocchetta di soffiaggio 36 aperta sulla camera 15 in direzione sostanzialmente tangenziale al rullo sfogliatore 19, per spingere fibre dalla camera 15 verso il canale di formatura 24.
Il dispositivo di soffiaggio 35 ed i mezzi di aspirazione 25 sono vantaggiosamente integrati in un dispositivo di ricircolo d'aria che, aspirata dal canale di formatura 24 da parte degli aspiratori 30, viene da questo inoltrata alla bocchetta di soffiaggio 36 per essere così immessa nella camera 15 per soffiare fibre verso la camera di formatura 24.
Inoltre, la macchina 10 preferibilmente comprende una sezione di ispezione 37, intermedia tra il gruppo di alimentazione 11 ed il gruppo di formatura 12, e che comprende pareti trasparenti 38 e 39 affacciate a definire tra esse un raccordo 40 tra la camera 15 ed il canale di formatura 24, per consentire la visione dall'esterno della macchina 10 all'interno del raccordo 40, per monitorare il passaggio di fibre destinate a formare la falda.
Vantaggiosamente, à ̈ altresì previsto un dispositivo di pesatura 41, atto a vagliare il peso della falda in uscita del canale di formatura 24.
In particolare, il dispositivo di pesatura 41 comprende un nastro trasportatore 42 attrezzato con una pesa 43 disposta in corrispondenza del tratto 42a del nastro trasportatore 42 atto a sostenere la falda in uscita dal canale di formatura.
Di più, i mezzi di aspirazione 25 preferibilmente comprendono valvole 44 e 45, ad esempio a farfalla, di modulazione del flusso d'aria aspirata dalle rispettive bocche di aspirazione 33 e 34, per modulare la compattezza delle fibre della falda in formazione, attraverso lo spessore di questa.
Come più ampiamente descritto di seguito, i mezzi di accostamento e discostamento 28 e 29, convenientemente comprendono
- primi mezzi di accostamento e discostamento 28, atti ad accostare e discostare a comando il primo tratto 22a ed il secondo tratto 23a, secondo una prima direzione D sostanzialmente orizzontale e - secondi mezzi di accostamento e discostamento 29, atti ad accostare e discostare a comando il terzo tratto 22b ed il quarto tratto 23b, secondo una seconda direzione E sostanzialmente verticale. Con particolare riferimento alla figura 3, in questa à ̈ schematizzata una sezione di una falda 46 in fibre non tessute formata tramite una macchina 10 secondo il trovato.
In particolare, non illustrati tramite segmenti in linea tratteggiata indicato con i riferimenti F, gli andamenti preferenziali mediamente conferiti a segmenti di fibre sviluppantisi attraverso lo spessore della falda 46.
Ad esempio, tale andamento ad S à ̈ ottenuto mantenendo una velocità differenziale del primo nastro trascinatore 20, più lento, rispetto al secondo nastro trascinatore 21, più veloce.
Tale velocità differenziale, durante la formatura della falda 46 induce uno scorrimento del suo strato superiore G e del suo strato inferiore H rispetto all'anima I, ad ottenere così l'andamento ad S delle fibre, o di loro segmenti, che si sviluppano per lo spessore della falda 46.
In particolare, i primi mezzi di accostamento e discostamento 28, convenientemente comprendono primi martinetti 47 motorizzati e sincronizzati, connessi alla carcassa 48 della macchina 10 e ad un telaio 49, di supporto del secondo nastro trascinatore 21.
Il telaio 49 Ã ̈ opportunamente sostenuto dalla carcassa 48 tramite guide di scorrimento, non illustrate nelle allegate figure, definenti la prima direzione D.
La posizione del telaio 49 rispetto alla carcassa 48, che à ̈ strettamente correlata all'apertura tra il primo tratto 22a ed il secondo tratto 23a, à ̈ rilevata da un trasduttore lineare centesimale, non illustrato nelle allegate figure, connesso ai primi martinetti 47 per rilevarne l'estensione.
Vantaggiosamente, una slitta 50 portante il secondo nastro trascinatore 21, Ã ̈ supportata scorrevolmente dal telaio 49 in modo guidato lungo la seconda direzione E.
I secondi mezzi di accostamento e discostamento 29 convenientemente comprendono secondi martinetti 51 motorizzati e sincronizzati, connessi tra il telaio 49 e la slitta 50 per muoverla a comando lungo la seconda direzione E.
Vantaggiosamente, i primi martinetti 47 ed i secondi martinetti 51 sono connessi a detto dispositivo di comando per esserne comandati per regolare l'apertura tra il primo tratto 22a ed il secondo tratto 23a, opportunamente tra 25mm e 300 mm, e l'apertura tra il terzo tratto 22b ed il quarto tratto 23b, convenientemente tra 5 mm e 250 mm.
La distanza tra il primo tratto 22a ed il secondo tratto 23a sostanzialmente determina la grammatura della falda che tra questi viene formata, cioà ̈ il peso che questa presenta per unità di lunghezza. Invece la distanza tra il terzo tratto 22b ed il quarto tratto 23b, determina lo spessore provvisorio della falda che tra essi viene formata, essendo lo spessore finale della falda prodotta imposto tramite un calibratore nel forno di termo-coesione nel quale la falda formata tramite la macchina 10 à ̈ alimentata.
Detto dispositivo di comando à ̈ preferibilmente un dispositivo elettronico programmabile del tipo noto come PLC, acronimo della dicitura inglese Programmable Logic Controller.
Le valvole 44 e 45 sono opportunamente connesse a detto dispositivo di comando per esserne modulata l'apertura in funzione della prescelta distribuzione della compattezza della falda attraverso il suo spessore.
Inoltre, preferibilmente à ̈ prevista una serie di aspiratori 30, presentanti corrispondenti bocche di aspirazione 33 e 34 affiancate trasversalmente alla direzione di discesa delle fibre attraverso il primo ramo 24a del canale di formatura 24.
Corrispondentemente la pesa 43 comprende una serie di celle di carico disposte sotto al tratto 42a trasversalmente alla direzione di avanzamento del nastro trasportatore 42, atte a vagliare il peso locale della falda da esso trascinata.
Dette celle di carico, non illustrate nelle allegate figure, sono connesse a detto dispositivo di comando per trasmettevi i segnali di peso locale della falda, rilevati, così che esso pilota la velocità di azionamento degli aspiratori modulandone l'azione di aspirazione delle fibre in corrispondenza delle corrispettive bocche di aspirazione 33 e 34, per uniformare il peso della falda in direzione ad essa trasversale.
Inoltre à ̈ previsto un pressostato 52, atto a rilevare la pressione all'interno del canale di formatura 24, particolarmente nel primo ramo 24a.
Il pressostato 52 à ̈ connesso a detto dispositivo di comando che à ̈ vantaggiosamente programmato per regolare la velocità di rotazione dei rulli di alimentazione 16, 17 e 18 per mantenere una corretto flusso di fibre attraverso la macchina 10, sulla base della pressione rilevata dal pressostato 52, che
- in un primo caso cresce, per eccessiva occlusione delle griglie 31 e 32 da parte delle fibre, se la quantità di queste à ̈ superiore ad un valore ottimale, e si ha rischio di ingolfamento della macchina 10, e viceversa
- in un secondo caso diminuisce, se la quantità di fibre à ̈ scarsa rispetto ad un valore ottimale.
Così, nel primo caso detto dispositivo di comando riduce la velocità dei rulli di alimentazione 16, 17 e 18, riducendo l'alimentazione di fibre nella macchina 10, viceversa nel secondo caso detto dispositivo di comando incrementa la velocità dei rulli di alimentazione 16, 17 e 18.
Si à ̈ in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando macchina che consente di formare una falda in fibre non tessute di maggior qualità, in particolare presentante maggiore resistenza alla trazione, ed in modo più efficiente rispetto alle macchine oggi note, grazie alla previsione di un canale di formatura definito dai due nastri trascinatori affacciati e pilotati a velocità modulabile a seconda delle caratteristiche della falda da ottenere.
Una macchina secondo il trovato consente di evitare arresti di pulizia dei mezzi di aspirazione dell'aria dal canale di formazione della falda, particolarmente nel caso di lavorazione di fibre riciclate e/o polverose, grazie alla previsione delle griglie disposte sotto ai nastri trascinatori che durante il funzionamento della macchina scorrono sulle griglie pulendole.
Inoltre, una macchina secondo il trovato permette di modulare facilmente lo spessore della falda che produce e la compattezza delle fibre nelle quali à ̈ realizzata, grazie alla modulabilità indipendente dell'apertura del primo ramo e del secondo ramo del canale di formatura.
Ancora, una macchina secondo il trovato à ̈ di impiego flessibile, capace di realizzare falde in fibre naturali o sintetiche anche coriacee e/o lunghe, o fragili, grazie alla particolare disposizione delle bocche di scarico aperte sulla camera di sfibramento.
Una macchina secondo il trovato à ̈ altresì capace di produrre una falda in fibre non tessute meccanicamente più resistente rispetto alle falde in fibre non tessute, assimilabili, prodotte tramite macchine oggi note, grazie all'andamento ad S impresso alle fibre o a loro segmenti che si sviluppano attraverso lo spessore della falda formata.
Una macchina per la formazione di una falda in fibre non tessute risulta inoltre strutturalmente semplice e di facile impiego, e può essere prodotta con costi relativamente contenuti.
Il trovato, così concepito, à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina per la formazione di una falda di fibre non tessute, caratterizzata dal fatto di comprendere - un gruppo di alimentazione (11) di fibre ad un gruppo di formatura (12) della falda, presentante condotti (13, 14) di alimentazione di fibre ed una camera (15) di sfibramento aperta inferiormente ad essi, essendo previsti rulli di alimentazione (16, 17, 18) delle fibre da detti condotti (13, 14) a detta camera (15), disposti in corrispondenza delle bocche di scarico (13a, 14a) di detti condotti (13, 14) in detta camera (15), ed essendo previsto in detta camera (15) un rullo sfogliatore (19) atto a sfibrare dette fibre indirizzandole a detto gruppo di formatura (12), - detto gruppo di formatura (12), comprendente due nastri trascinatori (20, 21) di fibre presentanti tratti (22a, 22b, 23a, 23b) affacciati a definire affrontate pareti di un canale di formatura (24) estendentesi tra essi da detta camera (15) secondo un percorso a L, per riceverne fibre da formare in una falda, - mezzi di aspirazione (25) di aria da detto canale di formatura (24) attraverso detti tratti (22a, 22b, 23a, 23b), - mezzi di azionamento (26, 27) di detti nastri trascinatori (20, 21) atti a modularne le velocità in modo indipendente, per il trascinamento di dette fibre attraverso detto canale di formatura (24), - mezzi di accostamento e discostamento (28, 29) di detti tratti (22a, 22b, 23a, 23b) di detti nastri trascinatori (20, 21).
  2. 2) Macchina, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti nastri trascinatori (20, 21) sono azionati a velocità prescelte per generare uno scorrimento reciproco delle facce opposte della falda in formazione in modo da indurre un andamento sostanzialmente ad S di segmenti di fibre attraversanti lo spessore di detta falda.
  3. 3) Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti tratti (22a, 22b, 23a, 23b) comprendono - un primo tratto (22a), di un primo (20) di detti nastri trascinatori (20, 21), ed un secondo tratto (23a), di un secondo (21) di detti nastri trascinatori (20, 21), essendo detto primo tratto (22a) e detto secondo tratto (23a) affrontati a definire un primo ramo (24a) di detto canale di formatura (24), aperto inferiormente a detta camera (15) e da essa discendente, - un terzo tratto (22b), di detto primo nastro trascinatore (20), ed un quarto tratto (23b), di detto secondo nastro trascinatore (21), essendo detto terzo tratto (22b) e detto quarto tratto (23b) affrontati a definire un secondo ramo (24b) di detto canale di formatura (24), raccordato a detto primo ramo (24a) da una curva a gomito (24c) formata da detti nastri trascinatori (20, 21).
  4. 4) Macchina, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto primo ramo (24a) discende da detta camera (15) secondo una direzione sostanzialmente verticale, essendo detto secondo ramo (24b) esteso da detto primo ramo (24a) secondo una direzione sostanzialmente orizzontale.
  5. 5) Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di aspirazione (25) comprendono almeno un aspiratore (30) e griglie (31, 32), essendo dette griglie (31, 32) interposte tra le bocche di aspirazione (33, 34) di detto almeno un aspiratore (30) e detti nastri trascinatori (20, 21) per sostenerli al passaggio di fronte a dette bocche di aspirazione (33, 34).
  6. 6) Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti condotti (13, 14) comprendono - un primo condotto (13) presentante la corrispondente prima bocca di scarico (13a), di dette bocche di scarico (13a, 14a) aperta su detta camera (15) sostanzialmente sulla verticale dell'asse (A) di detto rullo sfogliatore (19), e - un secondo condotto (14) presentante la corrispondente seconda di dette bocche di scarico (13a, 14a) aperta su detta camera (15) in una posizione a monte di detta prima bocca di scarico (13a) secondo il verso di rotazione (B) di detto rullo sfogliatore (19).
  7. 7) Macchina, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti rulli di alimentazione (16, 17, 18) comprendono - un primo rullo di alimentazione (16) disposto in corrispondenza di detta prima bocca di scarico (13a), - un secondo rullo di alimentazione (17) disposto in corrispondenza di detta seconda bocca di scarico (14a) di scarico (14a), e - un terzo rullo di alimentazione (18) previsto in detto secondo condotto (14) accostato a detto secondo rullo di alimentazione (17) per alimentarvi fibre discendenti per detto secondo condotto (14), essendo detto primo rullo di alimentazione (16), detto secondo rullo di alimentazione (17) e detto rullo sfogliatore (19), rotanti in senso equiverso.
  8. 8) Macchina, secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detta prima bocca di scarico (13a) e detta seconda bocca di scarico (14a) si aprono su detta camera (15) ad una distanza angolare rispetto a detto asse (A) sostanzialmente scelta in un intervallo tra 30° e 60°.
  9. 9) Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di soffiaggio (35) di aria verso detto canale di formatura (24), presentante una bocchetta di soffiaggio (36) aperta su detta camera (15) in direzione sostanzialmente tangenziale a detto rullo sfogliatore (19), per spingere fibre da detta camera (15) verso detto canale di formatura (24).
  10. 10) Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una sezione di ispezione (37), intermedia tra detto gruppo di alimentazione (11) e detto gruppo di formatura (12) comprendente pareti trasparenti (38, 39) affacciate a definire tra esse un raccordo (40) tra detta camera (15) e detto canale di formatura (24), per consentire la visione dall'esterno di detta macchina all'interno di detto raccordo (40), per monitorare il passaggio di fibre destinate a formare la falda.
  11. 11) Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto detti mezzi di accostamento e discostamento (28, 29) comprendono primi mezzi di accostamento e discostamento (28), atti ad accostare e discostare a comando detto primo tratto (22a) e detto secondo tratto (23a), secondo una prima direzione (D) sostanzialmente orizzontale, comprendenti primi martinetti (47) motorizzati e sincronizzati, connessi alla carcassa (48) di detta macchina (10) e ad un telaio (49), di supporto di detto secondo nastro trascinatore (21), essendo detto telaio (49) sostenuto da detta carcassa (48) scorrevolmente lungo detta prima direzione (D).
  12. 12) Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto detti mezzi di accostamento e discostamento (28, 29) comprendono secondi mezzi di accostamento e discostamento (29), atti ad accostare e discostare a comando detto terzo tratto (22b) e detto quarto tratto (23b), secondo una seconda direzione (E) sostanzialmente verticale, comprendenti secondi martinetti (51) motorizzati e sincronizzati, connessi tra detto telaio (49) ed una slitta (50) portante detto secondo nastro trascinatore (21) e supportata scorrevolmente da detto telaio (49) in modo guidato lungo la seconda direzione (E).
  13. 13) Falda (46) in fibre non tessute, caratterizzata dal fatto di presentare dette fibre o segmenti di queste, sviluppantisi attraverso lo spessore di detta falda con un andamento medio sostanzialmente ad S.
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