ITMI992552A1 - Rullo per la guida di materiale a nastro - Google Patents

Description

Domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“RULLO PER LA GUIDA DI MATERIALE A NASTRO”

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un rullo per la guida di materiale a nastro con un albero di supporto e un rivestimento deformabile, disposto sull’albero di supporto a rotazione, il rivestimento, partendo da un piano centrale estendentesi perpendicolarmente all’albero di supporto, essendo dotato di almeno un incavo estendentesi a spirale verso le due estremità del rivestimento.

Un rullo del tipo citato in alto è noto per esempio dal Brevetto DE 20 51 425 A 1. Gli incavi a spirale si estendono in questo modo con una direzione contraria in modo tale da incrociarsi più volte.

Dal Brevetto US 4.566.162 A sono noti rulli stiratori con incavi a spirale, rispetivamente una scanalatura a spirale estendendosi partendo da un piano centrale, estendentesi perpendicolarmente all’albero di supporto, verso una oppure verso l’altra estremità del rullo stiratore.

Il senso e lo scopo dei rulli stiratori citati è di spandere in modo liscio un materiale a forma di nastro, guidato sugli stessi, quali pellicole sottili, nastri di carta, oppure nastri di tessuto prima che questi vengano lavorati ulteriormente.

Per aumentare la produttività e il risparmio in termini di costi si intende produrre e lavorare nastri di materiale con una larghezza possibilmente grande. Spesso, il materiale, per esempio una nastro di carta, non viene utilizzato in questa “larghezza originale”. In questo contesto è noto il fatto di tagliare il nastro di materiale nella direzione longitudinale nella larghezza del nastro desiderata e successivamente di avvolgere i singoli nastri di materiale individualmente su un albero relativo, su un tubetto o simili (cosiddetta “resa”). Nel Brevetto EP 0 340 228 Bl, in questo contesto, si propone un rullo stiratore per la guida singolarizzata di nastri di materiale distanziati. A questo riguardo rimane irrisolto il problema di “allontanare” nastri di materiale “separati” tramite il procedimento di taglio, quindi di separarli in modo tale che successivamente possa avere luogo un avvolgimento individuale senza problemi.

II compito della presente invenzione è di offrire un rullo del tipo citato in precedenza che presenti un effetto di stiramento ottimizzato e in particolare possa essere utilizzato anche come rullo di separazione, quindi sia adatto, ad allontanare i nastri di materiale (singoli) risultanti dopo un taglio longitudinale di un nastro di materiale, almeno in una misura tale da perfezionare il successivo confezionamento in “rese”.

Alla base della presente invenzione si trova la cognizione che questo obiettivo possa essere raggiunto realizzando il rullo “bombato” da una parte, e con incavi intagliati posteriormente dall’altra.

Una cosiddetta “bombatura” del rivestimento del rullo è caratterizzata dal fatto che il rivestimento nella zona del piano centrale presenta un diametro maggiore rispeto alle sue estremità libere.

Gli incavi intagliati posteriormente si caratterizzano per il fatto che sono realizzati inclinati nella direzione del piano centrale.

Grazie alla combinazione delle due carateristiche citate in precedenza, viene esercitata una forza di trazione rinforzata sul materiale a nastro guidato sul rullo, il quale in questo modo viene guidato “verso l’esterno”.

Per effetto della bombatura del rullo nonché degli incavi intagliati posteriormente si otiene contemporaneamente che la singolarizzazione dei nastri parziali non avvenga in parallelo bensì in modo amplificato verso l’estremità rispettivamente libera del rullo.

Se per esempio un nastro viene tagliato in sei nastri parziali, e rispettivamente tre nastri parziali si estendono su ciascun lato del piano centrale del rullo, il rullo secondo la presente invenzione fa sì che i nastri di volta in volta estendentisi verso l’esterno (sull’estremità del rullo) siano maggiormente guidati verso l’esterno rispeto al nastro adiacente nella direzione del piano centrale in modo tale che tuti i sei nastri possano essere successivamente avvolti facilmente, precisamente e senza problemi.

La presente invenzione, nella sua forma di attuazione più generale, si riferisce ad un rullo per la guida di materiale a nastro con un albero di supporto e un rivestimento deformabile, disposto a rotazione sull’albero di supporto, il rivestimento, partendo da un piano centrale estendentesi perpendicolarmente rispetto all’albero di supporto, essendo dotato di almeno un incavo estendentesi a spirale verso le due estremità del rivestimento, e il rivestimento, nella zona del piano centrale, presentando il suo diametro maggiore e il diametro esterno del rivestimento diminuendo simmetricamente rispetto al piano centrale verso le due estremità del rivestimento e gli incavi essendo realizzati inclinati nella direzione del piano centrale.

In linea di massima, il rivestimento (la superficie del rivestimento) potrebbe essere realizzato a forma di tronco di cono su due lati del piano centrale.

Un effetto di separazione ottimizzato può essere tuttavia ottenuto con una superficie del rivestimento che, nel caso di un taglio lungo un piano alloggiarne l’asse longitudinale centrale dell’albero di supporto tra il piano centrale e l’estremità corrispondente del rivestimento, presenta una forma curva.

In altre parole: il rivestimento non si rastrema “in modo rettilineo” dal piano centrale verso la rispettiva estremità libera, bensì si estende “in modo curvo”.

Secondo una forma di attuazione è previsto che ciascun incavo presenti una profondità di un incavo costante.

Da qui risulta obbligatoriamente che il fondo della scanalatura di ciascun incavo a spirale poggi su una superfìcie immaginaria che si estende parallelamente alla superficie del rivestimento.

Un ulteriore aumento dell’effetto di separazione del rullo può essere ottenuto quando almeno un incavo è realizzato su ciascun lato del piano centrale con una riduzione della profondità degli incavi verso l’estremità corrispondente del rivestimento. In modo corrispondente, ogni incavo, passante dal piano centrale all’estremità del rivestimento, sulla sua estremità “sul lato interno” presenta una profondità di incavo maggiore come sulla sua estremità libera. Anche in questo modo si ottiene che sul materiale a nastro, disposto all’esterno rispetto al rullo, venga esercitata una forza di trazione maggiore rispetto al materiale disposto all’interno e in questo modo avviene la desiderata separazione diversa nella direzione assiale del rullo.

In questo modo, la profondità di incavo può essere selezionata in modo tale che una estremità chiusa, disposta al’interno del rivestimento, del rispettivo incavo (la superficie del fondo oppure di base dell’incavo) poggi su una superficie cilindrica immaginaria che si estende in modo concentrico rispetto all’albero di supporto. In questo modo, il rullo, nella zona del piano centrale diventa relativamente morbido ed è realizzato in modo relativamente duro nella zona delle estremità libere.

Inoltre si propone di prevedere nel rivestimento almeno due incavi estendentisi distanziati uno rispetto all’altro su ogni lato del piano centrale. In questo modo, gli incavi possono estendersi su ciascun lato del piano centrale in modo sostanzialmente parallelo uno rispetto all’altro.

Prescindendo dai tratti degli incavi direttamente adiacenti al piano centrale e alle estremità libere del rullo, l’impressione ottica del rivestimento del rullo corrisponde a quella di un rullo stiratore con rispettivamente una scanalatura sui due lati del piano centrale, effettivamente sono tuttavia presenti diverse scanalature, estendentisi parallelamente una rispetto all’altra.

Nel caso di una realizzazione di due incavi su ciascun lato del piano centrale, gli incavi dovrebbero iniziare nella zona del piano centrale sfalsati di 180° uno rispetto all’altro. Ciò determina un effetto di stiramento paragonabile anche nella zona del piano centrale. Questo effetto può essere aumentato se tre o più incavi sono previsti su ciascun lato del rullo stiratore che poi si estendono nella zona del piano centrale, per esempio sfalsati con un angolo di 120° oppure 90° uno rispetto all’altro.

Gli incavi possono presentare lati sostanzialmente paralleli.

È anche possibile realizzare gli incavi in modo tale che essi, nella sezione trasversale, presentino quasi una forma trapezoidale aprentesi verso la base degli incavi, come è noto per un altro tipo di rulli stiratori del Brevetto WO 88/05022.

Ciò vale anche in relazione all’angolo con cui i lati degli incavi si estendono rispetto all’asse del supporto.

In esperimenti precedenti è stato rilevato che la bombatura del rullo raggiunge un valore ottimale grazie al fato che il diametro esterno del rivestimento nella zona del piano centrale è tra 1 e il 30% maggiore rispetto al diametro esterno del rivestimento nella zona delle sue estremità.

Altre caratteristiche della presente invenzione risultano dalle carateristiche delle rivendicazioni secondarie nonché dagli altri documenti della domanda.

La presente invenzione viene descritta più dettagliatamente di seguito sulla scorta di due esempi di attuazione. Questi mostrano - rispettivamente in una rappresentazione notevolmente schematica -La Fig. 1 : una vista laterale di una prima forma di attuazione di un rullo La Fig. 2: una vista laterale di una seconda forma di attuazione di un rullo. Nelle Figure componenti identici o dall’effetto identico sono rappresentati con gli stessi numeri di riferimento.

La Fig. 1 mostra un rullo 10 con un albero di supporto 12 ed un rivestimento 14 in caucciù applicato in modo fisso sullo stesso. Tuttavia, per il rivestimento 14 può essere scelto anche qualsiasi altro materiale elastomerico.

L’albero di supporto 12 è realizzato cilindricamente e con le sue estremità sovrasta sui due lati il rivestimento 14, le estremità essendo utili per il supporto del rullo 10 per esempio in cuscineti volventi radiali.

Il rivestimento 14 è realizzato simmetricamente rispeto ad un piano centrale M, che si estende perpendicolarmente rispeto all’albero di supporto 12. Di seguito, viene descritta soltanto la parte destra del rullo 10 secondo la Fig. 1 ed è analogamente valida (in modo speculare) per la parte sinistra.

Come si può riconoscere dalla Fig. 1, la parte superiore del rivestimento 14 è realizzata ad arco. In modo corrispondente, il rivestimento 14 presenta il suo diametro maggiore D nella zona del piano centrale M e nella zona della sua estremità libera il suo diametro minore d.

Partendo dal piano centrale radiale M (immaginario) del rullo 10, un incavo 16 a forma di scanalatura si estende a spirale da una prima estremità 16i ad una seconda estremità 16a sull’estremità destra del rivestimento 14.

Qui, la profondità di incavo a spirale 16 è diversa e segue una linea curva, come mostra la Fig. 1, nell’esempio di attuazione rappresentato, la profondità dell’incavo, partendo dal piano centrale M, inizialmente diminuisce e successivamente aumenta di nuovo verso l’estremità libera (16a).

Il fondo della scanalatura dell’incavo 16 è rappresentato a tratti nella Fig. 1. L’incavo 16 è inoltre intagliato posteriormente, quindi partendo dalla sua estremità aperta verso il fondo della scanalatura corrispondente è inclinato nella direzione del piano centrale M.

L’esempio di attuazione secondo la Fig. 2 si distingue soltanto per il fatto che la profondità dell’incavo 16 è diversa, e cioè in modo tale che la profondità dell’incavo diminuisca dall’intemo (nella zona del piano centrale M) verso l’esterno (verso l’estremità libera del rullo 19), nell’esempio di attuazione rappresentato, il fondo della scanalatura dell’incavo 16 poggiando su una superficie cilindrica immaginaria, che si estende in modo coassiale rispetto all’albero di supporto 12.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Rullo per la guida di materiale a nastro con un albero di supporto (12) e un rivestimento (14) deformabile, disposto a rotazione sull’albero di supporto (12), il rivestimento (14), partendo da un piano centrale M estendentesi perpendicolarmente rispetto all’albero di supporto (12), essendo dotato di almeno un incavo (16) estendentesi a spirale verso le due estremità del rivestimento, caratterizzato dalle seguenti caratteristiche: 1.1 il rivestimento (14) presenta nella zona del piano centrale (M) il suo diametro maggiore (D), 1.2 il diametro esterno del rivestimento (14) diminuisce simmetricamente rispetto al piano centrale (M) verso le due estremità del rivestimento (14), 1.3 gli incavi (16) sono realizzati inclinati nella direzione del piano centrale (M).
2. 2. Rullo secondo la rivendicazione 1 con una superficie di rivestimento che, nel caso di un taglio lungo un piano, alloggiarne l’asse longitudinale centrale dell’albero di supporto, tra il piano centrale (M) e l’estremità corrispondente del rivestimento (14) presenta una forma curva.
3. 3. Rullo secondo la rivendicazione 1, in cui ciascun incavo (16) presenta una profondità di incavo costante.
4. 4. Rullo secondo la rivendicazione 1, in cui almeno un incavo è realizzato su ciascun lato del piano centrale (M) con una profondità di incavo riducentesi rispetto all’estremità rispettiva del rivestimento (14).
5. 5. Rullo secondo la rivendicazione 4 in cui la profondità di incavo è selezionata in modo tale che una estremità chiusa, poggiante nel rivestimento (14), dell’incavo corrispondente (16) poggi su una superficie cilindrica immaginaria che si estende in modo concentrico rispetto all’albero di supporto.
6. 6. Rullo secondo la rivendicazione 1, con almeno due incavi estendentisi ad una distanza uno rispetto all’altro, su ciascun lato del piano centrale (M).
7. 7. Rullo secondo la rivendicazione 6, in cui gli incavi su ciascun lato del piano centrale (M) si estendono in modo sostanzialmente parallelo uno rispetto all’altro.
8. 8. Rullo secondo la rivendicazione 1, in cui gli incavi nella sezione trasversale presentano quasi una forma trapezoidale crescente verso il fondo degli incavi.
9. 9. Rullo secondo la rivendicazione 1, in cui il diametro esterno (D) del rivestimento (14) nella zona del piano centrale (M) è dall’l al 30% maggiore rispetto al diametro esterno (d) del rivestimento (14) nella zona delle sue estremità.