ITMI981807A1 - Dispositivo di chiusura con sigillo per contenitori di liquidi - Google Patents

Description

Descrizione

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di chiusura per contenitori di liquidi con apertura situata alla estremità di un collo che si estende assialmente dal corpo del contenitore, comprendente un organo versatore provvisto di una cavità interna e di un orifizio versatore, posizionato sulla detta apertura ed estendentesi coassialmente al collo, un organo valvolare posto entro la detta cavità del detto organo versatore e mobile assialmente rispetto ad una battuta anulare per consentire l'uscita del liquido e bloccarne la immissione fraudolenta, un tappo per aprire e chiudere detto orifizio versatore nonché mezzi di sigillo asportabili per consentire la prima apertura del tappo.

Dispositivi di chiusura del tipo sopra menzionato muniti di sigillo sono noti nella tecnica del settore e sono utilizzati particolarmente su bottiglie destinate a contenere liquori o bevande pregiate.

Un esempio di tale tecnica nota è contenuto nella pubblicazione GB-A-2285623 in cui il sigillo è costituito da una capsula che ricopre il tappo ed avvolge con un tratto a manicotto una buona parte della estensione assiale del collo e dei sottostanti mezzi che fissano l'organo versatore alla sommità del collo.

La capsula di sigillo descritta nel documento sopra citato è provvista di una prima linea di indebolimento circonferenziale posizionata in prossimità del tappo, di una seconda linea di indebolimento, anch'essa circonferenziale, posizionata vicino alla estremità del tratto a manicotto ed una linea di indebolimento trasversale collegante le due linee circonferenziali . Tranne la linea trasversale, quelle circonferenziali sono costituite da feritoie passanti attraverso lo spessore del materiale della capsula intervallate da ponticelli di collegamento con la conseguenza che la superficie visibile della capsula risulta priva di continuità.

Per questo motivo la capsula nota, non si presta a ricevere decorazioni o, in generale, impressioni a stampa o mediante incisione che possano estendersi uniformemente anche a cavallo delle linee di indebolimento così da contribuire a testimoniare la integrità del sigillo.

Inoltre, nella tecnica nota citata, il collegamento della capsula al collo del contenitore avviene con la interposizione di un pezzo ausiliario inserito tra il collo e la superficie interna del tratto a manicotto rendendo la struttura di chiusura relativamente complessa e costosa.

Lo scopo della presente invenzione è pertanto quello di realizzare, nell'ambito di un dispositivo di chiusura di contenitori per liquidi del tipo sopra menzionato, particolarmente bottiglie, una capsula sigillo provvista di ampia superficie visibile priva di discontinuità anche in corrispondenza delle linee di indebolimento e di strappo.

Ulteriore scopo dell'invenzione è quello di realizzare un dispositivo di chiusura altamente efficiente sotto il profilo della garanzia senza penalizzare gli aspetti economici.

Tali scopi sono conseguiti da un dispositivo di chiusura con sigillo le cui caratteristiche risultano in accordo con le rivendicazioni che seguono.

L'invenzione verrà ora maggiormente descritta con riferimento ad un suo esempio di pratica attuazione illustrato nei disegni allegati dati solo a titolo indicativo e non limitativo in cui:

la figura 1 mostra una vista, parzialmente in sezione verticale, di una chiusura secondo l'invenzione ;

la figura 2 mostra una vista parzialmente in sezione verticale della sola capsula sigillo;

la figura 3 mostra una vista della superficie interna della sommità della capsula;

la figura 4 mostra una vista in sezione trasversale effettuata lungo la linea IV-IV di figura 2;

la figura 5 mostra una vista in prospettiva del della capsula di figura 2.

Con riferimento alle suddette figure, con 1 è stato indicato il collo di un contenitore .2, particolarmente una bottiglia, sulla cui apertura 3 è posto un organo versatore 4.

Tale organò versatore 4 è fissato al collo 1 tramite una pluralità di alette 5 che si inseriscono di punta sotto il gradino anulare 6 del collo 1. Lo stesso organo versatore è trattenuto in posizione coassiale all'asse X-X del contenitore da una prima parte a manicotto 7 di una rondella 8 la cui altra estremità a manicotto 9 si inserisce forzatamente nella apertura 3.

La stessa rondella 8, mediante un ulteriore manicotto 10 svasato trattiene un corpo sferico 11 che, con modalità note, funge da elemento valvolare insieme con un otturatore 12 libero di spostarsi assialmente all'interno della cavità 13 del corpo versatore 4.

L'otturatore 12, quando in posizione di chiusura si appoggia sul bordo anulare 14 solidale alla rondella 8.

Il corpo versatore 4 è provvisto di un orifizio 15 chiuso, in modo convenzionale, da un tappo 16 la cui fascia anulare 16a si impegna a vite con la superficie esterna del corpo versatore .

In accordo con la presente invenzione la chiusura è provvista di un sigillo per garantire la integrità della chiusura sino a quando avviene la prima apertura.

Tale sigillo è costituito da una capsula, complessivamente indicata con 17, comprendente una parete di sommità 18 ed un manicotto 19 che si estende da detta parete 18 sino ad oltre la zona corrispondente all'appoggio dell'organo versatore 4 sul collo 1.

Il manicotto 19 comprende un primo tratto 19a adiacente alla parete 18 ed esteso sino all'inizio del collo, un secondo tratto intermedio 19b ed una fascia terminale 19c.

La superficie esterna di tutto il manicotto 19 si presenta priva di soluzioni di continuità mentre quella interna, rivolta verso il versatore 4 ed il collo 1, presenta una coppia di linee di indebolimento 20 e 21 che si estendono lungo il tratto 19a del manicotto da un livello corrispondente al piano dell'orifizio versatore (15) sino sostanzialmente ad una linea di indebolimento circonferenziale 22.

Quest'ultima, che è posizionata appena al di sotto del piano della apertura 3 del collo 1, interseca almeno una delle dette linee di indebolimento 20 e 21.

Le linee di indebolimento sono costituite da incisioni eseguite nella parte interna della capsula 17 per una profondità tale da non apparire sulla superficie esterna.

Quest'ultima rimane pertanto priva di soluzioni di continuità e può venire facilmente personalizzata con decorazioni d scritture passanti anche in corrispondenza delle sottostanti linee di indebolimento conferendo alla capsula una elevata capacità di prova della sua integrità quale sigillo prima della apertura.

Le linee di indebolimento 20 e 21 individuano tra di loro una zona 23 che viene strappata tirando, in modo convenzionale, una linguetta 24 ad essa collegata e che costituisce un lembo della parete superiore della capsula 17.

Tale linguetta 24 è collegata, tramite almeno un ponticello 25, al bordo 18 della capsula e, come illustrato in figura 5, delimitata da intagli 20a e 21a che si trovano allineati con le linee di indebolimento 20 e 21.

Sebbene preferiti per ragioni di semplicità costruttiva, detti intagli 20a e 21a non sono strettamente necessari ed in loro vece le linee di indebolimento 20 e 21, ricavate nella superficie interna del tratto I9a senza apparire sull'esterno, possono estendersi sino alla radice della linguetta 24.

Lo strappo della zona 23 isola il tratto tubolare 19a che può venire eliminato con ulteriore strappo lungo la linea di indebolimento circonferenziale 22.

Dopo la eliminazione del tratto 19a sol collo 1 rimane il tratto 19b e la fascia 19c.

Quest 'ultima, in particolare, presenta uno spessore inferiore a quello del tratto 19b in modo da poter aderire alla superficie esterna del collo 1 senza lasciare un sostanziale appiglio sul bordo 26 che potrebbe agevolare un tentativo di sfilamento della capsula 17 dal collo.

Tale sfilamento è inoltre impedito dalla presenza di un primo rilievo anulare 27 ricavato sulla superficie interna del primo tratto 19a del manicotto 19 che si impegna sotto un gradino 28 dell'organo versatore 4 e da un secondo rilievo anulare 29 ricavato sulla superficie interna del tratto 19b.

Quest'ultimo rilievo si impegna sotto un corrispondente gradino 30 dello stesso organo versatore 4.

La combinazione dei rilievi 27 e 29 in impegno con i rispettivi gradini 28 e 30, oltre a conferire notevole stabilità alla capsula sigillo quando è integra e fissata al contenitore, consente anche di trattenere il tratto 19b con fascia 19c dopo la rimozione della parte superiore 19a e la apertura del tappo.

Claims (5)

1. Rivendicazioni 1) Dispositivo di chiusura per contenitori (2) di liquidi con apertura (3) situata alla estremità di un collo (1) che si estende assialmente dal corpo del contenitore, comprendente un organo versatore (4), provvisto di una cavità interna (13) e di un orifizio versatore (15), posizionato sulla detta apertura (3) ed estendentesi coassialmente al collo (1), un organo otturatore (12) posto entro la detta cavità (13) del detto organo versatore (4) e mobile assialmente rispetto ad una battuta anulare (14) per consentire l'uscita del liquido e bloccarne la immissione fraudolenta, un tappo (16) per aprire e chiudere detto orifizio versatore (15) nonché mezzi di sigillo asportabili per consentire la prima apertura del tappo (16), caratterizzato per il fatto che detti mezzi di sigillo comprendono una capsula (17) calzata sopra il detto tappo (16) estendentesi assialmente con un manicotto (19) dalla sommità del tappo (16) sino ad oltre la zona di appoggio del detto organo versatore (4) sul collo (1) del contenitore, detta capsula (17) essendo provvista di almeno una coppia di linee di indebolimento (20, 21), per lo strappo della zona (23) compresa tra dette linee, che si estendono assialmente lungo detto manicotto (19) almeno dal livello del detto orifizio versatore ( 15 ) sino sostanzialmente alla zona di appoggio del detto organo versatore (4) sul collo (1), di almeno una linea di indebolimento (22) che si estende circonferenzialmente attorno a detto manicotto (19) intersecando almeno una delle linee costituenti la detta coppia di linee assiali (20, 21) in posizione corrispondente alla detta zona di appoggio dell'organo versatore (4) sul collo (1), detta linea di indebolimento circonferenziale (22) e detta coppia di linee di indebolimento assiali (20, 21) essendo ricavate sulla superficie interna della detta capsula (17), essendo previsto un lembo (24) della detta capsula in corrispondenza della sommità (18) adiacente al tappo (16) per tirare la zona (23) compresa tra le dette linee di indebolimento assiali (20, 21) determinando il distacco di una parte (19a) del manicotto (19) lungo la detta linea di indebolimento circonferenziale (22).
2. 2) Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata per il fatto che dette linee di indebolimento (20, 21) sono ricavate da incisioni eseguite sulla superficie interna della detta capsula (17) senza attraversare lo spessore di questa.
3. 3) Dispositivo di chiusura secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato per il fatto che detta capsula (17) è provvista, sulla sua superficie interna, di almeno un primo risalto anulare (27) ricavato nel tratto tubolare (19a) nel quale sono ricavate le dette linee di indebolimento assiali (20, 21), per l'impegno sotto un corrispondente gradino anulare (28) portato dalla superficie esterna del detto organo versatore (4).
4. 4) Dispositivo di chiusura secondo le rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato per il fatto che detta capsula (17) è provvista sulla sua superficie interna di un secondo risalto anulare (29) ricavato nel tratto tubolare (19b) sottostante alla detta linea di indebolimento circonferenziale (22) per l'impegno sotto un corrispondente gradino anulare (30) portato dalla superficie esterna del detto organo versatore (4).
5. 5) Dispositivo di chiusura secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato per il fatto che il manicotto (19) della détta capsula (17) comprende una fascia terminale (19c) avente spessore ridotto rispetto a quello del resto della capsula (17), la superficie esterna di detta fascia terminale (19c) essendo complanare con la superficie esterna del resto della capsula