ITMI980337A1 - Dispositivo copri giunto per edifici ad elementi prefabbricati - Google Patents

Description

DESCRIZIONE PER BREVETTO DI INVENZIONE

Avente titolo:

DISPOSITIVO COPRI GIUNTO PER EDIFICI AD ELEMENTI PREFABBRICATI

CAMPO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce al generale settore delle costruzioni edili ad elementi prefabbricati, ed in particolare è diretta a perfezionamenti nella realizzazione di unità abitative ottenute a partire da una serie di elementi strutturali prodotti industrialmente, che vengono montati a secco in loco, previa disposizione dello scavo adatto per accogliere i necessari plinti di fondazione dell'edificio, mediante un sistema di montaggio reversibile che, oltre al montaggio dei vari elementi, consenta altresì un loro smontaggio per essere trasportati altrove e quindi ricomposti.

Nell'ambito di un tale sistema costruttivo, o più in generale nell'ambito dei tradizionali sistemi costruttivi ad elementi prefabbricati, esiste il problema di realizzare adeguati giunti tra gli elementi strutturali contigui che compongono il sistema, i quali devono garantire la necessaria tenuta, per impedire 1'infiltrazione o il passaggio di aria da e verso l'esterno, attraverso le fessure che rimangono nei giunti tra elementi strutturali contigui, quali colonne e pannelli di tamponamento che delimitano le pareti esterne dello stesso edificio.

Oltre alla necessaria tenuta agli agenti atmosferici ed alla possibilità di smontaggio, un giunto dovrebbe altresì consentire di compensare eventuali tolleranze di produzione e di assemblaggio.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

Attualmente, nella realizzazione di edifici, o più in particolare nella costruzione di unità abitative mediante la tecnica della prefabbricazione, le tenute dei giunti necessari per impedire infiltrazione di aria e/o di acqua dall'esterno, sono conseguite in generale ricorrendo all'uso di mastici o di appositi sigillanti, che vengono colati o iniettati negli interstizi esistenti tra elementi modulari accostati, in corrispondenza di ciascun giunto.

L'uso di mastici o di sigillanti in generale, risulta estremamente limitativo, in quanto non consente un montaggio a secco dei vari componenti, dato che il mastice o la resina sigillante impiegata per riempire l'interstizio del giunto, durante la sua iniezione può fuoriuscire e colare lungo il giunto stesso, sporcando i bordi dei pannelli o dei vari elementi modulari accostati.

Inoltre, l'uso di mastici o di sigillanti, oltre a non consentire un montaggio completamente a secco dei vari elementi che compongono la struttura abitativa, neppure consente un loro smontaggio successivo o una loro rimozione senza correre il rischio di danneggiare gli elementi stessi, ad esempio quando è necessario rimuovere un pannello per una sua sostituzione o smontare l'intero edificio per il trasporto e la ricomposizione dello stesso in un altro luogo.

Nel generale settore delle costruzioni edili è altresì noto l'uso di normali copri giunto, costituiti ad esempio da listelli in legno o in materiale plastico generalmente usati all'interno dello stesso edificio, per mascherare una feritoia esistente tra pannelli contigui di pareti divisorie interne o in corrispondenza di un infisso; questi copri giunto tradizionali sono dunque utilizzati prevalentemente all'interno degli edifici e svolgono unicamente una funzione estetica di mascheratura delle fessure, senza svolgere alcuna ulteriore funzione.

In particolare l'uso dei normali listelli copri giunto non è mai stato proposto e gli stessi listelli sono del tutto inadatti per svolgere una funzione di tenuta all'aria o agli agenti atmosferici, in corrispondenza delle zone di giunzione tra elementi strutturali contigui nella costruzione di unità abitative ad elementi prefabbricati, in quanto funzionalmente inadatti a compensare eventuali tolleranze costruttive o a garantire una effettiva tenuta all'aria.

SCOPI DELL'INVENZIONE

Scopo generale della presente invenzione è di fornire un giunto di chiusura tra elementi costruttivi contigui, nella realizzazione di edifici ad elementi prefabbricati, che sia idoneo a fornire una buona tenuta all'aria, o più in generale agli agenti atmosferici, senza l'impiego di alcun mastice o di materiale sigillante, con la finalità primaria di consentire un completo assemblaggio a secco delle varie parti strutturali che compongono un edificio, in un sistema costruttivo ad elementi modulari prefabbricati.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è di fornire un dispositivo di chiusura dei giunti, come sopra riferito, che sia altresì in grado di compensare automaticamente eventuali tolleranze di produzione e/o di assemblaggio dei vari elementi modulari durante la costruzione di un edificio.

Un ulteriore scopo ancora della presente invenzione è di fornire un dispositivo di chiusura dei giunti che sia facilmente rimovibile senza causare danni, e che conseguentemente consenta di accedere al giunto stesso per lo smontaggio e/o la rimozione dei vari elementi che compongono l'edificio.

Un ulteriore scopo ancora è di fornire un dispositivo di copertura per giunti che sia facilmente applicabile e rimovibile, che non comporti la formazione di sporco e che consenta altresì movimenti relativi tra le varie parti o i vari elementi dell'edificio, senza perdere la prerogativa primaria di garantire una tenuta ermetica agli agenti atmosferici in corrispondenza del giunto stesso.

BREVE DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

Quanto sopra, secondo la presente invenzione, è conseguibile mediante un dispositivo per la copertura dei giunti tra elementi strutturali prefabbricati di edifici in generale, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento profilato di chiusura che si prolunga longitudinalmente a cavallo della feritoia esistente tra elementi strutturali contigui dell'edificio, detto elemento profilato comprendendo una fascia centrale elasticamente cedevole in una direzione trasversale e delle ali laterali di tenuta che si estendono longitudinalmente al profilato per formare una tenuta all'aria contro corrispondenti superfici degli elementi strutturali prefabbricati; e mezzi di aggancio, disimpegnabili, su ciascuna ala laterale di tenuta, atti ad impegnarsi in corrispondenti cave previste in detti elementi strutturali, sui due lati del giunto.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Queste ed ulteriori caratteristiche del dispositivo per la copertura di giunti secondo l'invenzione, nonché alcune sue possibili applicazioni risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

Fig. 1 è una sezione trasversale di una forma di realizzazione preferenziale di un elemento profilato di copertura per giunti, secondo l'invenzione;

Fig. 2 è una schematizzazione dell'asse geometrico dell'elemento di copertura di figura 1, in due differenti condizioni;

Fig. 3 è una sezione trasversale di una parte di due elementi strutturali contigui di un generico edificio, con un dispositivo di copertura del giunto secondo l'invenzione;

Fig. 4 è un particolare ingrandito di figura 3;

Fig. 5 è una sezione trasversale di una parte di un edificio provvista di dispositivi dì copertura dei giunti secondo l'invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'INVENZIONE

Con riferimento alle figure da 1 a 3 descriveremo una prima forma di realizzazione preferenziale e le modalità di applicazione di un dispositivo di·copertura a dei giunti secondo l'invenzione.

In figura 1 è mostrata una forma di realizzazione preferenziale del coprigiunto costituito da un profilato plastico idoneo per la realizzazione di un dispositivo di chiusura per giunti secondo la presente invenzione.

Come mostrato in detta figura, l'elemento 10 di copertura del giunto è sotto forma di un elemento allungato, ottenuta ad esempio per estrusione da materiale plastico, avente una parte centrale 11 resa elasticamente flessibile ed estensibile in direzione trasversale, e due ali piane 12 che si estendono longitudinalmente sui due lati della parte centrale curva 11 del profilato.

Sempre in figura 1, con 13 è stata inoltre indicata una cava longitudinale sul lato della parte centrale 11 del profilato che è destinato ad essere rivolto verso l'esterno dell'edificio; la cava 13 penetra parzialmente nello spessore del materiale per formare una cerniera elasticamente flessibile che consente al profilato 10 di flettere ed estendersi trasversalmente, in virtù anche della leggera curvatura che la stessa parte centrale 11 del profilato presenta, per le ragioni più avanti spiegate.

Infine, con 15 in figura 1 e nel dettaglio ingrandito di figura 4 sono state indicate due dentature longitudinali contrapposte su ciascuna ala piana 12 del profilato, disposte sul lato di quest'ultimo destinato a risultare rivolto verso l'interno dell'edificio, ovvero verso le superfici dei due elementi strutturali 16 e 17, tra i quali si è formato un giunto 18 che deve essere opportunamente chiuso a tenuta per impedire il passaggio di aria.

Come mostrato nelle varie figure, le dentature 15 sono formate per impegnarsi a scatto in una corrispondente cava longitudinale 19 in corrispondenza o in prossimità di bordi contrapposti dei due elementi 16 e 17.

La figura 3 mostra un esempio di applicazione di un profilato 10 di chiusura e di copertura del giunto tra i due elementi 16 e 17 del fabbricato, che possono essere indifferentemente atti a svolgere diverse funzioni, ad esempio elementi di contorno che definiscono le pareti del fabbricato stesso, ovvero altri elementi strutturali quali pilastri, travi o altri moduli che possono essere realizzati in un cantiere esterno, o direttamente in opera mediante una qualsiasi tecnica di prefabbricazione. Preferibilmente, parte o tutti gli elementi modulari del fabbricato sono ottenuti mediante idonee casseforme a perdere in materiale plastico, che definiscono formalmente il manufatto nelle quali sono ricavate le cave 19.

Come mostrato nel particolare ingrandito di figura 4, ciascuna delle due dentature 15 è formata sul lato interno delle ali laterali piane 12 del profilato ed è resa elasticamente flessibile verso la dentatura contrapposta mediante un corto gambo 20 che termina in corrispondenza di un rostro 21, atto ad impegnarsi con uno spallamento interno 22 lungo un corrispondente bordo della cava 19.

Le due dentature 15 presentano inoltre una sezione triangolare con un lato esterno 23 opportunamente inclinato, convergente verso l'interno della cava 19, in modo da facilitare l'introduzione e l'impegno a scatto delle due dentature 15 in cava 19 a forma di T, mediante una semplice pressione dall'esterno.

L'applicazione dell'elemento profilato 10 di copertura del giunto ed i vantaggi derivanti dal suo impiego, sono chiaramente evidenziati nel particolare di figura 3 in cui sono rappresentati due generici elementi modulari 16 e 17 delle pareti di contorno di un generico edificio; come si vede da questa figura, nella condizione assemblata si viene a formare un giunto con uno stretto interstizio 18', attraverso il quale potrebbe passare aria dall'esterno verso l'interno dell'edificio, o in direzione contraria, compromettendone in questo modo le caratteristiche di isolamento.

Pertanto, secondo la presente invenzione, per chiudere a tenuta il giunto 18 basta applicare un elemento profilato 10 a cavallo dell'interstizio 18', disponendo le dentature 15 in corrispondenza delle due cave 19; a questo punto è possibile esercitare una leggera spinta in corrispondenza delle due ali laterali 12, per far scattare le dentature 15 all'interno delle cave 19 le quali, per l'azione delle superfici inclinate 23 contro i due spallamenti di ciascuna cava 19, vengono dapprima flesse elasticamente verso l'interno fino a superare gli spallamenti 22, per poi aprirsi immediatamente con un'azione di scatto, portando i rostri 21 delle due dentature ad impegnarsi con gli spallamenti 22. Durante l'applicazione del profilato 10, eventuali tolleranze dimensionali delle cave 19 o eventuali variazioni nella distanza tra gli assi delle cave che si possono verificare sia al momento dell'assemblaggio, che una volta in opera per eventuali spostamenti relativi tra elementi 16 e 17, tali differenze vengono automaticamente compensate da una variazione della distanza tra le dentature 15 del profilato 10, conseguente ad un restringimento o allargamento della parte centrale 11 del profilato la quale, per la presenza della cerniera flessibile 13 può variare la sua curvatura.

Il dispositivo dì copertura per giunti precedentemente descritto consegue in questo modo tutti gli obiettivi prefissati, in quanto consente di realizzare una chiusura ed una buona tenuta all'aria in corrispondenza dei giunti, mediante la semplice applicazione del profilato di copertura 10, evitando in questo modo di ricorrere all'impiego di mastici o di materiali sigillanti; in questo modo è possibile realizzare un assemblaggio totalmente a secco dei vari elementi modulari che compongono l'intero edifico. Inoltre consente di compensare eventuali tolleranze di fabbricazione o di assemblaggio degli elementi stessi, nonché di consentire spostamenti relativi, in corrispondenza del giunto, senza compromettere le sue capacità di chiusura e di tenuta all'aria.

La figura 5 dei disegni allegati mostra, a puro titolo esemplificativo, un altro esempio di applicazione di un dispositivo di chiusura per la formazione dei giunti secondo l'invenzione.

Pertanto in figura 5 sono stati usati gli stessi riferimenti numerici delle figure precedenti, per indicare parti simili o equivalenti.

In figura 5 è stata indicata la formazione di due giunti 18 mediante l'impiego di corrispondenti profilati di chiusura 10, tra un elemento 25 di contorno delle pareti esterne di una generica costruzione, e due parti strutturali 26 e 27 costituenti ad esempio dei pilastri o delle travature.

Anche in questo caso i profilati 10 vengono applicati a scatto per chiudere i giunti in corrispondenza dei bordi contrapposti fra gli elementi 25, 26 e 27. La figura 5 mostra altresì come gli elementi prefabbricati 25 di tamponamento delle pareti di contorno dell'edificio, e/o le parti strutturali 27, possano presentare più scanalature longitudinali 19 disposte con un interasse prefissato, pari alla distanza tra gli assi delle due dentature 15 dell'elemento profilato 10. In questo modo il sistema si può adattare a diverse esigenze di impiego: ad esempio nel caso del giunto tra gli elementi 25, 26, l'interstizio 18' è praticamente inesistente in quanto le superfici dei due elementi contrapposti sono strettamente a contatto tra loro, mentre nel caso del giunto tra l'elemento 25 e l'elemento 27 l'interstizio 18' presenta una larghezza rilevante, che può variare in funzione delle diverse condizioni di assemblaggio. In ogni caso l'elemento 10 di copertura del giunto, grazie alla sua elasticità e alla sua possibilità di flettersi o di espandersi trasversalmente, consente di adattarsi a differenti condizioni di impiego.

Negli esempi precedenti è stato mostrato un elemento di copertura 10 per la formazione di un giunto di chiusura avente un comportamento elastico, sostanzialmente costituito da un elemento estruso con un profilo arcuato .

Tuttavia, nell'ambito dei concetti generali precedentemente esposti, sono possibili altre forme o altre modifiche sia per quanto riguarda i mezzi di aggancio, sia per quanto riguarda la forma della sua sezione trasversale del profilato 10, ad esempio prevedendo una forma ad omega, una forma corrugata, ovvero la presenza di più cerniere o parti flessibili, senza con ciò allontanarsi da quanto rivendicato.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la copertura di giunti tra elementi strutturali prefabbricati di edifici in generale, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento profilato di chiusura che si prolunga longitudinalmente a cavallo della feritoia esistente tra elementi strutturali contigui dell'edificio, detto elemento profilato comprendendo una fascia centrale elasticamente cedevole in una direzione trasversale e delle ali laterali di tenuta che si estendono longitudinalmente al profilato per formare una tenuta all'aria contro corrispondenti superfici degli elementi strutturali prefabbricati; e mezzi di aggancio, disimpegnabili, su ciascuna ala laterale di tenuta, atti ad impegnarsi in corrispondenti cave previste in detti elementi strutturali, sui due lati del giunto.
2. 2. Dispositivo per la copertura di giunti secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta fascia centrale, elasticamente cedevole dell'elemento profilato, presenta un profilo trasversale arcuato.
3. 3. Dispositivo per la copertura di giunti tra elementi strutturali prefabbricati, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fascia centrale elasticamente cedevole dell'elemento profilato, comprende almeno una cerniera elasticamente flessibile che si estende longitudinalmente.
4. 4 . Dispositivo per la copertura di giunti secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che le ali laterali di tenuta all'aria presentano una conformazione sostanzialmente piana.
5. 5. Dispositivo per la copertura di giunti secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che la cerniera flessibile è formata da una cava che si prolunga longitudinalmente alla parte centrale dell'elemento profilato, sul lato opposto a quello di formazione dei mezzi di aggancio.
6. 6. Dispositivo per la copertura di giunti secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio comprendono, lungo ciascuna ala laterale, una coppia di dentature longitudinali, elasticamente cedevoli, atte ad impegnarsi con un'azione a scatto con spallamenti interni alle corrispondenti cave sulla superficie degli elementi strutturali prefabbricati.