ITMI971592A1 - Stiratoio per macchine di filatura - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo: "Stiratoio per macchine di filatura"

Riassunto del trovato

L'invenzione si riferisce ad uno stiratoio (1) per macchine di filatura con una sottocinghietta (6), la quale è guidata attorno ad un rullo (7) e ad una rotaia di inversione (8), oppure su una staffa di tensionamento (9) o su entrambi. L'invenzione è caratterizzata da un rivestimento di polimero fluorato, il quale è applicato o direttamente sulla superficie del metallo della rotaia di inversione (8) e/oppure della staffa di tensionamento (9), oppure su una lega di metallo duro inossidabile, spruzzata, in particolare una lega di acciaio-cromo-nichel oppure di acciaio-cromo-molibdeno. (Figura 1)

Descrizione del trovato

L'invenzione si riferisce ad uno stiratoio per macchine di filatura con una sottocinghietta, la quale è condotta attorno ad un rullo e ad una rotaia di inversione oppure è condotta su una staffa di tensionamento o su entrambe.

Fa già parte dello stato generale della tecnica, in stiratoi per macchine di filatura in macchine tessili, come per esempio in filatoi ad anelli, oppure in filatoi in grosso, prevedere una costruzione, nella quale una sottocinghietta è condotta perlomeno su un sottorullo o rullo inferiore di cinghietta e una rotaia di inversione. Il sottorullo o rullo inferiore di cinghietta serve in tal caso come dispositivo di azionamento della sottocinghietta.

In molti casi la sottocinghietta, sollecitante il sottorullo della cinghietta e la rotaia di inversione, viene condotta ancora su una staffa di tensionamento, la quale è sollecitata elasticamente, ovvero tramite molla. In tal modo la sottocinghietta viene tensionata in presenza di una tensione quasi costante. La tensione della sottocinghietta è in tal caso regolabile, in quanto vengono ruotate le aste che portano la staffa di tensionamento e che sono inserite in tranciature.

In altri casi (pubblicazione brevettuale tedesca non esaminata DE 4401 880 Al) una corta sottocinghietta corre attorno ad un cilindro e ad una rotaia di inversione. Nel tratto, che si svolge dalla rotaia o barra di inversione fatta di lamiera, è prevista una guida.

È inoltre nota una tavola per cinghietta per uno stiratoio (domanda di brevetto tedesco non esaminata DE 4122 881 Al), nella-quale la piastra della tavola presenta un aggetto, il quale sui due lati è munito di controsuperfici, le quali sono guidate con vincolo geometrico in un alloggiamento, eseguito come guida a fessura, durante il movimento di oscillazione della piastra della tavola. La piastra della tavola e il getto sono fatti di materiale sintetico.

Inoltre è noto (brevetto tedesco DE 33 31 518 C2) un dispositivo di tensionamento per una cinghietta, il quale è munito, da un lato, di un'estremità libera e, dall'altro lato, di una parete di guida che impedisce lo scostamento laterale della cinghietta sull'estremità libera.

Tanto le superfici delle rotaie di inversione note, quanto anche delle staffe di tensionamento, allo scopo della diminuzione di un'eventuale usura, possono essere trattate superficialmente, ovvero sulla superficie, per esempio mediante zincatura, mediante cromatura o mediante verniciatura con resina epossidica.

Rispetto a ciò il compito della presente invenzione consiste nel fatto di creare uno stiratoio per macchine di filatura del tipo menzionato nella parte introduttiva, il quale è conformato ih modo nuovo in maniera tale per cui viene conseguita una diminuzione dell'usura e un aumento della durata utile.

Questo compito viene risolto, secondo l'invenzione, mediante un rivestimento di polimero fluorato, ovvero di fluorpolimero, il quale viene applicato o direttamente sulla superficie di metallo della rotaia di inversione e/oppure della staffa di tensionamento, oppure su una lega di metallo duro inossidabile e spruzzato, in particolare su una lega di acciaio-cromo-nichel oppure di acciaio-cromo-molibdeno. Mediante un siffatto rivestimento, copertura, ovvero stratificazione, si ottiene, in modo semplice, un considerevole aumento della durata utile delle unità, sollecitate dalla sottocinghietta, dello stiratoio per macchine di filatura.

Allo stato della tecnica appartiene invero già un procedimento per rivestire un substrato con uno strato di polimero fluorato, ovvero fluorpolimero, nel quale la superficie del substrato viene spruzzata termicamente con una lega di acciaio inossidabile (brevetto europeo EP 0 365 602 Bl). Da questo stato della tecnica non è tuttavia possibile rilevare il fatto di impiegare un siffatto procedimento per il rivestimento della superficie di metallo della rotaia di inversione e/oppure della staffa di tensionamento in uno stiratoio per macchine di filatura.

In un'ulteriore conformazione dell'invenzione si possono rivestire solamente le superfici della rotaia di inversione toccate dalla sottocinghietta.

Se viene impiegata una rotaia di inversione di sezione trasversale a forma di L, con un'ala superiore e un'ala anteriore, allora il lato superiore dell'ala superiore e il lato anteriore dell'ala anteriore possono essere rivestiti. Se la rotaia di inversione è conformata nella sezione in forma di T, con un'ala orizzontale e con un'ala verticale, allora il lato superiore dell'ala orizzontale e almeno un lato frontale della stessa possono essere muniti del rivestimento .

In un'ulteriore conformazione dell'invenzione solamente le superfici, toccate da una sottocinghietta, della staffa di tensionamento possono essere inoltre rivestite.

La lega di acciaio-cromo-nichel oppure di acciaio-cromo-molibdeno può presentare dal 20 fino al 40% in peso di cromo e dal 6 fino a 20% in peso di nichel, rispettivamente molibdeno, oppure una miscela di entrambi. L'invenzione viene descritta più dettagliatamente nel seguito in base ad un esempio di esecuzione illustrato nel disegno.

Nel disegno:

la figura 1 mostra una sezione attraverso uno stiratoio per macchine di filatura con barra di inversione e staffa di tensionamento;

la figura 2 mostra una sezione attraverso una rotaia di inversione conformata nella sezione trasversale a forma di T; la figura 3 mostra una sezione attraverso una staffa di tensionamento.

In figura 1 è rappresentato, in vista laterale schematica, uno stiratoio 1 di o per macchine di filatura. Questo stiratoio 1 presenta una coppia 2 di cilindri o rulli di ingresso, una coppia 3 di cilindri o rulli d'uscita, come pure una coppia centrale 4 di cilindri o rulli con una sovracinghietta, ovvero cinghietta superiore, 5 e con una sottocinghietta, ovvero cinghietta inferiore, 6. La sottocinghietta 6 è condotta attorno ad un sottorullo 7 azionato, una rotaia di inversione 8 di sezione trasversale a forma di T e attorno ad una staffa di tensionamento 9. La staffa di tensionamento 9 è parte di un dispositivo di tensionamento 10 di per sé noto.

Secondo l'invenzione la superficie di metallo della rotaia o profilato di inversione 8 e/oppure quella della staffa di tensionamento 9 è munita di un rivestimento 11, il quale è formato, in una posizione inferiore, di uno strato spruzzato di una lega di metallo duro inossidabile, in particolare di una lega di acciaio-cromo-nichel oppure di una lega di acciaio-cromo-molibdeno. Questo strato ruvido, molto duro, è coperto da un rivestimento di polimero fluorato, ovvero di fluorpolimero, le cui caratteristiche di antiadesione, scorrimento e chimiche determinano la caratteristica delle superfici toccate dalle cinghiette. Mediante la ruvidità dello strato inferiore, il rivestimento aderisce molto saldamente, le punte dello strato inferiore duro proteggono il rivestimento da danneggiamento e usura.

Nell'esempio di esecuzione illustrato nelle figure 1 e 2, la rotaia di inversione 8 presenta una conformazione di sezione trasversale a forma di T. Essa possiede in tal modo un'ala 15 orizzontale e un'ala 16 verticale. Dalla figura 2 risulta il fatto che il lato superiore dell'ala orizzontale 15 ed almeno un suo lato frontale è/sono munito/i del rivestimento 11.

In un modo non illustrato più dettagliatamente, sussiste anche la possibilità dell'impiego di una rotaia di inversione di sezione trasversale in forma di L, con un'ala superiore e con un'ala anteriore. In questo esempio di esecuzione il lato superiore dell'ala superiore e il lato anteriore dell'ala anteriore possono essere muniti del rivestimento 11.

Dalle figure 1 e 3 risulta il fatto che nel caso della costruzione, illustrata nei disegni, la sottocinghietta 6 è condotta non solo attorno alla rotaia di inversione 8, bensì anche attorno alla staffa di tensionamento 9 di un dispositivo di messa in tensione 10. Qui possono essere munite del rivestimento, ovvero copertura, 11 solamente le superfici della staffa di tensionamento 9 toccate dalla sottocinghietta 6.

La lega di acciaio-cromo-nichel può presentare dal 20 fino al 40% in peso di cromo e dal 6 fino al 20% in peso di nichel. Il nichel può essere sostituito parzialmente, oppure anche interamente, dal molibdeno. È possibile anche l'impiego di altre leghe di metalli duri inossidabili, per esempio con vanadio.

Mediante l'impiego di una siffatta lega con rivestimento, ovvero copertura, di fluorpolimero, ovvero di polimero fluorato, come rivestimento o stratificazione 11 della superficie del metallo della rotaia di inversione 8 e/oppure della staffa di tensionamento 9, viene conseguita in modo semplice una diminuzione dell'usura delle superfici, sollecitate dalla sottocinghietta 8, dello stiratoio 1 di macchine di filatura e anche delle cinghiette 8, e in tal modo viene aumentata complessivamente la loro durata utile.

Claims (6)

1. Rivendicazioni 1. Stiratoio per macchine di filatura, con una sottocinghietta, la quale è condotta attorno ad un rullo e attorno ad una rotaia di inversione pure su una staffa di tensionamento oppure su entrambe, caratterizzato da un rivestimento;, di "fluorpolimero, il quale viene applicato o direttamente sulla superf icie di metallo della rotaia di inversione (8) e/oppure della staffa di tensionamento (9), oppure su una lega di metallo duro inossidabile applicata per spruzzatura, in particolare su una lega di acciaio-cromo-nichel oppure di acciaio-cromo-molibdeno.
2. 2. Stiratoio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sono rivestite solamente le superfici della rotaia di inversione (8) che sono toccate dalla sottocinghietta (6).
3. 3. Stiratoio secondo la rivendicazione 1, con una rotaia di inversione di sezione trasversale a forma di L, con un'ala superiore e con un'ala anteriore, caratterizzato dal fatto che il lato superiore dell'ala superiore e il lato anteriore dell'ala anteriore sono rivestiti.
4. 4. Stiratoio secondo la rivendicazione 1, con una rotaia di inversione di sezione trasversale a forma di T, con un'ala orizzontale e con un'ala verticale, caratterizzato dal fatto che il lato superiore dell'ala orizzontale (15) e almeno un lato frontale della stessa sono rivestiti, ovvero stratificati.
5. 5. Stiratoio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sono rivestite solamente le superfici della staffa di tensionamento (9) che sono toccate da una sottocinghietta (6).
6. 6. Stiratoio secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dall'impiego nella lega di metallo duro dal 20 fino al 40% in peso di cromo e dal 6 fino al 20% di nichel e/oppure di molibdeno.