ITMI971197A1 - Impianto di lavaggio automatico per veicoli - Google Patents

Description

Descrizione di una domanda di breveto per invenzione

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un impianto di lavaggio automatico per veicoli.

Come noto gli attuali impianti di lavaggio automatico per veicoli, dopo aver eseguito un’operazione di lavaggio mediante spazzole o altri mezzi di asportazione dello sporco, sono predisposti con dei sistemi di asciugatura per eseguire tale operazione sul veicolo.

Normalmente l’asciugatura di un veicolo viene eseguita mediante dei ventilatori fissi che convogliano l’aria contro il veicolo da posizioni solitamente lontane dalla carrozzeria onde poter asciugare indifferentemente sagome di veicoli diversi. In una differente soluzione i sistemi di asciugatura prevedono una bocchetta del tipo a copiare ossia in grado di seguire, quanto più possibile, la sagoma del veicolo in modo da otenere un risultato di asciugatura migliore, derivante dalla sua vicinanza alla carrozzeria, con una potenza elettrica minore.

Normalmente, però, le attuali bocchete orizzontali a copiare non sono in grado di asciugare in maniera otimale ed accetabile le fiancate del veicolo in quanto queste ultime si trovano ad una distanza maggiore dalla boccheta rispeto alla parte superiore del veicolo.

Per ovviare a questo inconveniente gli attuali impianti di lavaggio sono dotati di ventilatori fìssi o mobili posizionati in modo tale da poter asciugare le superfici laterali del veicolo demandando alla bocchetta orizzontale, munita di propri ventilatori, il compito di asciugare la parte superiore dello stesso.

Quest’ultima soluzione, come facilmente comprensibile, implica l’impiego di almeno quattro elettroventilatori, due per la bocchetta orizzontale e due per l’asciugatura delle fiancate del veicolo e, conseguentemente, un notevole costo di realizzazione deH’impianto ed una notevole potenza installata sullo stesso. Inoltre, l’impiego di almeno quattro elettroventilatori comporta, durante il funzionamento dell’ impianto di lavaggio, dei consumi di energia elettrica notevoli ed una elevata rumorosità causa di non indifferenti inconvenienti per l’eventuale personale adibito a rifinire manualmente l’operazione di asciugatura del veicolo. Il compito che si propone il presente trovato è quello dì eliminare gli inconvenienti sopra lamentati della tecnica nota. Nell’ambito di questo compito è uno scopo del trovato realizzare un impianto di lavaggio automatico per veicoli che presenti una struttura semplificata in quanto è in grado di utilizzare due soli elettroventilatori per l’asciugatura del veicolo anziché i normali quattro elettroventilatori attualmente impiegati.

E’ ancora uno scopo del trovato realizzare un impianto di lavaggio automatico per veicoli che presenti una minor potenza installata e che presenti, durante il suo funzionamento, dei consumi ridotti rispetto agli attuali impianti di lavaggio automatico.

E’ un ulteriore scopo del presente trovato realizzare un impianto di lavaggio automatico per veicoli che presenti conseguentemente un costo ridotto ed, inoltre, una rumorosità ridotta che renda l’ambiente di lavoro circostante migliore rispetto agli impianti tradizionali.

Questo compito nonché questi ed altri scopi vengono raggiunti da un impianto di lavaggio automatico per veicoli comprendente mezzi di pulizia della carrozzeria del veicolo e mezzi di asciugatura della stessa, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di asciugatura comprendono un dispositivo di asciugatura presentante almeno un ventilatore associato ad almeno una bocchetta, di erogazione di aria, comprendente mezzi di orientamento del flusso delfaria per il suo convogl lamento selettivo in almeno una prima e seconda zona di detta bocchetta. Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva dell’impianto di lavaggio automatico per veicoli secondo il trovato, illustrato a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

• la figura 1 è una vista schematica frontale dell’impianto di lavaggio secondo il trovato; e

• la figura 2 mostra in alzato frontale parzialmente sezionata la bocchetta di erogazione di aria secondo il trovato per l’asciugatura superiore e delle fiancate del veicolo.

Con riferimento alle figure sopradescritte l’impianto di lavaggio automatico secondo il trovato, indicato complessivamente con il numero di riferimento 1, comprende dei mezzi di pulizia quali possono ad esempio essere delle spazzole 2 della carrozzeria di un veicolo 3 e dei mezzi di asciugatura, genericamente indicati con 4, della stessa.

In particolare i mezzi di asciugatura comprendono un dispositivo di asciugatura presentante due elettroventilatori 5 associati ad una bocchetta 6 di erogazione dell’aria del tipo a copiare ossia atta a seguire, quanto più possibile, la sagoma del veicolo.

Il dispositivo di asciugatura è, inoltre, montato su di un portale mobile 7 atto a traslare lateralmente al veicolo 3.

In particolare la bocchetta 6 comprende dei mezzi di orientamento del flusso dell’ aria per il suo convogliamento selettivo in almeno una prima e seconda zona 8 e 9 della bocchetta 6.

Più precisamente la prima zona 8 risulta essere disposta sostanzialmente nella porzione centrale della bocchetta ed è atta all’asciugatura della parte superiore 10 della carrozzeria del veicolo 3, mentre la seconda zona 9 è disposta su entrambi i lati della prima zona centrale 8 ed è atta all’asciugatura dei fianchi 11 del veicolo 3.

Più in dettaglio i mezzi di orientamento della bocchetta 6 comprendono una pluralità di setti fissi 12 atti a distribuire in modo omogeneo Taria esternamente alla stessa e dei setti mobili per convogliare l’aria selettivamente nella prima zona 8 o nella seconda zona 9 della bocchetta.

I setti mobili comprendono almeno due organi deflettori, ciascuno indicato con 14, che risultano girevolmente associati in prossimità dei lati della bocchetta ed in grado di spostarsi tramite dei mezzi di spostamento, quali ad esempio possono essere un pistone fluidodinamico 15, da almeno una prima ad almeno una seconda posizione per convogliare Taria, come detto, nella prima o nella seconda zona 8 o 9 della bocchetta 6. II pistone fluidodinamico 15 risulta interno alla bocchetta 6 e presenta uno stelo 16 incernierato in 18 con ciascun organo deflettore in prossimità del suo incemieramento 19 con la bocchetta 6.

Come visibile nelle figure ciascun organo deflettore 14 si impegna nella prima posizione con una parete inferiore 20 della bocchetta e nella seconda posizione con una parete superiore 2 1 della stessa.

Opportunamente, inoltre, ciascun organo deflettore 14 è di conformazione arcuata e risulta posizionato in una zona della bocchetta compresa tra la prima e la seconda zona 8 e 9 della stessa così da consentire di ottenere una pressione dell’aria erogata dall’ elettroventilatore 5 minore nella prima zona 8 e maggiore nella seconda zona 9 consentendo all’aria di raggiungere agevolmente ed asciugare in modo ottimale i fianchi 11 del veicolo 3.

In una soluzione preferita i mezzi di spostamento, e cioè i pistoni fluidodinamici 15, vengono attivati per spostare gli organi deflettori 14 nella prima posizione durante la corsa di andata del portale 7 lungo i fianchi del veicolo e per spostare gli organi deflettori 14 nella seconda posizione durante la corsa di ritorno del portale.

In questo modo si provvede ad asciugare rispettivamente prima il tetto e poi i fianchi del veicolo ma ciò non toglie che tale sequenza operativa può essere invertita a secondo delle esigenze.

Il funzionamento dell’impianto secondo il trovato appare evidente da quanto descritto ed illustrato.

Si è in pratica constatato come rimpianto secondo il trovato risulti particolarmente vantaggioso per consentire di asciugare in modo ottimale i fianchi di un veicolo utilizzando allo scopo una bocchetta orizzontale del tipo a copiare nella quale l’aria in pressione viene generata da due soli elettroventilatori associati alla stessa.

Conseguentemente rimpianto presenta una minor potenza installata, due elettroventilatori invece che quattro come presentano gli impianti tradizionali e, quindi, un costo contenuto di realizzazione e dei consumi ridotti di esercizio unitamente ad una minor rumorosità durante il funzionamento.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati nonché le dimensioni potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Impianto di lavaggio automatico per veicoli comprendente mezzi di pulizia della carrozzeria del veicolo e mezzi di asciugatura della stessa, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di asciugatura comprendono un dispositivo di asciugatura presentante almeno un ventilatore associato ad almeno una bocchetta, di erogazione di aria, comprendente mezzi di orientamento del flusso dell’ aria per il suo convogliamento selettivo in almeno una prima e seconda zona di detta bocchetta.
2. 2) Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta prima zona è disposta sostanzialmente centralmente a detta bocchetta per l’asciugatura della parte superiore del veicolo e detta seconda zona è disposta lateralmente a detta prima zona centrale per l’asciugatura dei fianchi di detto veicolo.
3. 3) Impianto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo ed un secondo ventilatore associati alla bocchetta disposta orizzontalmente su di un portale mobile.
4. 4) Impianto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di orientamento comprendono una pluralità di setti fissi di distribuzione omogenea dell’aria esternamente a detta bocchetta e dei setti mobili per convogliare l’aria selettivamente in detta prima e seconda zona di detta bocchetta.
5. 5) Impianto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti setti mobili comprendono almeno due organi deflettori ciascuno girevolmente associato a detta bocchetta e atto a spostarsi tramite mezzi di spostamento da almeno una prima ad almeno una seconda posizione per convogliare detta aria in detta prima o seconda zona di detta bocchetta.
6. 6) Impianto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di spostamento sono interni a detta bocchetta e comprendono un pistone fluidodinamico il cui stelo è incernierato con ciascun organo deflettore in prossimità del suo incemieramento internamente a detta bocchetta.
7. 7) Impianto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun organo deflettore in detta prima posizione si impegna con una parete inferiore di detta bocchetta e in detta seconda posizione si impegna con una parete superiore di detta bocchetta.
8. 8) Impianto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun organo deflettore è di conformazione arcuata e posizionato in una zona di detta bocchetta compresa tra detta prima e seconda zona della stessa per ottenere una pressione di detta aria minore in detta prima zona e maggiore in detta seconda zona per raggiungere agevolmente detti fianchi di detto veicolo.
9. 9) Impianto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di spostamento portano ciascun organo deflettore in detta prima posizione durante la corsa di andata di detto portale e in detta seconda posizione durante la corsa di ritorno dì detto portale. Il tutto come sostanzialmente descritto, illustrato, rivendicato e per gli scopi ivi specificati.