ITMI970979A1 - Macchina per lavare i capelli - Google Patents

Description

MACCHINA PER LAVARE CAPELLI

La presente invenzione propone una macchine per lavare i capelli comprendente mezzi, nel caso specifico una serie di spazzole, atti ad esercitare un'azione meccanica sul cuoio capelluto, frizionandolo, in unione a mezzi atti a spruzzare acqua o acqua e shampoo sul capo.

Più in particolare, conformemente con un aspetto preferito dall'invenzione, queste spazzole associate a detti mezzi spruzzatori vengono fatte ruotare di 360* durante l'operazione, in modo da frizionare il cuoio capelluto da tutti i lati.

Il complesso costituito dalle spazzole e dalla relativa trasmissione è posto all'interno di una conchiglia apribile, la quale funge da involucro per le apparecchiature e contemporaneamente da serbatoio di recupero dell'acqua utilizzata.

La macchina, prevista in particolare per essere utilizzata nei saloni di acconciatura, è stata concepita per soddisfare l'esigenza, sempre più sentita dagli operatori, di migliorare qualitativamente una delle operazioni eseguite più sovente, vale a dire il lavaggio dei capelli o shampoo.

Si tratta di un'operazione che per l'operatore diventa, a lungo andare, monotona, ripetitiva ed inoltre non salutare, a causa del continuo contatto delle mani con i detergenti e gli altri prodotti utilizzati.

La protezione con guanti è scarsamente utilizzata, sia per il disagio procurato alla cliente sia a causa della perdita di sensibilità al tatto, necessari invece in questo tipo di operazione, specie se si considera che lo shampoo deve rilassare la cliente con il massaggio della cute, detergere a fondo cuoio capelluto e capelli, trattare la chioma con delicatezza per evitare di danneggiare gli steli e, infine, evitare la formazione di nodi ed ingarbugliamenti nei capelli.

Negli anni trascorsi si è tentato di realizzare apparecchiature in grado di eseguire automaticamente questa operazione, ma sempre con risultati insoddisfacenti .

I diversi tipi di macchine note allo stato attuale della tecnica prevedono tutte l'uso di getti di acqua in pressione come elementi di pulizia, sfruttando cosi un principio (del tipo di quello usato anche nelle lavastoviglie) che presenta due tipi di inconvenienti. Innanzitutto non si riesce ad ottenere un soddisfacente effetto detergente con il solo ausilio di getti d'acqua in pressione, poiché siccome il cappello è fortemente poroso e si impregna del sebo rilasciato della cute, occorrerebbe utilizzare, per una pulizia a fondo, acqua ad una pressione e ad una temperatura eccessive.

Inoltre non si riesce a realizzare una tenuta personalizzabile ed efficace fra la nuca e l'involucro al cui interno si trovano gli ugelli, per cui accade che una certa quantità di acqua trafila e si dirige sul viso e sul collo dell'utilizzatore.

A questi inconvenienti pone rimedio la macchina per lavare i capelli secondo l'invenzione, nella quale sono previsti mezzi atti ad esercitare un'azione meccanica sul cuoio capelluto, frizionando i capelli ed accompagnando questa azione meccanica con getti d'acqua e/o acqua e detergente.

Più in particolare la macchina secondo l'invenzione prevede una piastra sagomata in modo da appoggiare il capo su di essa e sulla quale scorre una spazzola che agisce sulla cute e sui capelli con un'azione di frizione e massaggio, accompagnata da un flusso di acqua e/o acqua e detergente.

Questa piastra è posta in rotazione attorno ad un asse parallelo alla direzione di avanzamento della spazzola, in modo da ruotare di 360' ed esercitare questa azione su tutto il capo dell'utilizzatore.

Queste ed altre caratteristiche appariranno più chiare dalla seguente descrizione dettagliata, fornita a titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle figure allegate in cui:

- la figura 1 illustra schematicamente la vista laterale, nel suo complesso, di una macchina secondo l 'invenzione;

- la figura 2 è una vista schematica analoga a quella di figura 1, nella quale sono meglio evidenziati alcuni dei cinematismi che operano il movimento delle spazzole; - la figura 3 illustra in sezione un particolare della macchina secondo l'invenzione, in corrispondenza di un piano passante per l'asse di rotazione delle piastre. Con riferimento alla figura 2 la macchine secondo l'invenzione comprende una coppia di piastre, indicate nel loro complesso con i numeri 1 e 2, su ciascuna delle quali scorre una serie di spazzole 3 (illustrate in figura 1), ;azionate da mezzi motori che verranno descritti in seguito.

La piastra 1 presenta l'estremità antèriore sagomata in modo da permettere l'appoggio del capo dell'utilizzatore, e la relativa serie di spazzole ha la funzione di massaggiare la cute e frizionare il cuoio capelluto.

La piastra 2, invece, più corta della precedente, supporta una serie di spazzole che hanno la sola funzione di contrasto e coopera con la spazzola della piastra 1 per mantenere tesi e spazzolare i capelli, nel caso di persona con capelli lunghi, durante il lavaggio. Le piastre 1 e 2, con i relativi meccanismi, sono contenute all'interno di un involucro costituito da una coppia di conchiglie 4 e 5, delle quali la prima funge da contenitore per le apparecchiature e da serbatoio per la raccolta dell'acqua utilizzata, mentre la seconda costituisce i coperchio di chiusura della macchina.

Il tutto è montato su un'intelaiatura di supporto 6.

In corrispondenza della parte anteriore sagomata della piastra 1 è collocato un condotto 7 con una pluralità di ugelli dai quali fuoriesce acqua, eventualmente mista a detergente, per il lavaggio.

Quest'acqua viene alimentata attraverso un condotto 8. Conformemente con l'invenzione, il complesso costituito dalle piastre 1e 2 é posto 'in rotazione attorno ad un asse À-À, in modo da compiere una rotazione completa e far si che la spazzola della piastra 1 eserciti la sua azione su tutto il capo dell'utilizzatore.

A questo scopo l'intelaiatura di supporto delle piastre è montata su un albero 9 al quale è solidale una ruota dentata 10 o simili, che viene impegnata da un gruppo riduttore 11 collegato ad un motore 12.

Azionando il motore 12 si agisce quindi sull'albero 9 facendolo ruotare attorno al proprio asse e ponendo quindi in rotazione il complesso delle piastre 1 e 2 all'interno dell'involucro costituito dalle conchiglie 4 e 5.

Le piastre 1 e 2 e quindi le relative spazzole sono montate su intelaiature, illustrate schematicamente ed indicate con i numeri 13 e 14 in figura 1, e l'intelaiatura 14 è incernierata lateralmente all'intelaiatura 13, in modo da potersi aprire ruotando attorno ad un asse parallelo all'asse A-A.

I supporti delle spazzole 3 sono vincolati ad una coppia di catene, cinghie o simili trascinate a muoversi lungo le piastre 1 e 2 in direzione delle frecce F.

A questo scopo è previsto un motore, indicato con il numero 15 in figura 2, che tramite un opportuno riduttore aziona una ruota dentata 16 collegata ad uno dei rulli sui quali sono montate le catene di trascinamento della spazzola inferiore.

La spazzola della piastra superiore 2 è invece montata su rulli folli, uno dei quali è collegato ad una ruota dentata 17 che, quando si chiudono le piastre una sopra l'altra, va ad ingranare con la piastra 16.

Con riferimento alla figura 3, il numero 27 indica un manicotto di supporto solidale al telaio della macchina, al cui interno sono montati gli organi che trasmettono il moto alle spazzole ed alle piastre.

In particolare nel manicotto 27 è montato, attraverso cuscinetti accoppiati a guarnizioni di tenuta, un albero cavo 18 collegato esternamente ad un attacco 19 per l'alimentazione dell'acqua che fuoriesce attraverso aperture 20 nell'interno della vasca.

L'albero 18 è solidale all'intelaiatura di supporto delle piastre e su di esso è calettata la ruota dentata 10 azionata dal motore 12.

L'albero 18, di conseguenza, viene posto in rotazione attorno all'asse A-A e trascina con sè le piastre 1 e 2. Internamente all'albero 18 è montato un secondo albero 21 il quale, tramite una coppia conica 22 pone in rotazione l'albero 23 con il rullo di trascinamento della spazzola montata sulla piastra 1.

Il funzionamento avviene come segue:

dopo aver aperto l'involucro sollevando la conchiglia 5 si aprono anche le piastre e l'utilizzatore appoggia la nuca sulla parte anteriore della piastra 1.

Nel caso che l'utilizzatore abbia i capelli lunghi, questi vengono distesi posteriormente sulla piastra 1, dopo di che viene richiusa la piastra superiore portandosi nella posizione mostrata nelle figure, con le ruote 16 e 17 che ingranano fra di loro.

Si chiude a questo punto la conchiglia 5 e si può avviare la macchina.

Attraverso l'albero cavo 18 e le aperture 20 viene immessa nella vasca costituita dalla conchiglia inferiore 4 acqua preventivamente riscaldata e, se necessario, miscelata ad un detergente quale shampoo o simili .

Una pompa di tipo noto, non illustrata nelle figure, preleva l'acqua e la invia lungo il condotto 8 e da qui agli ugelli 7, che la spruzzano sulle spazzole della piastra 1 e sul capo dell'utilizzatore.

Si avvia contemporaneamente il motore 15 il quale, tramite le ruote 16 e 17 muove le spazzole montate sulle piastre 1 e 2.

La spazzola inferiore massaggia il cuoio capelluto e friziona i capelli, con la spazzola superiore che funge da riscontro.

Si avvia anche il motore 12 il quale, attraverso il riduttore 11, pone in rotazione attorno all'asse A-A l'albero 18 e con esso la coppia di piastre 1 e 2.

La zona di contatto fra la spazzola della piastra 1 ed il capo si sposta, con movimento circolare, portando così la spazzola a massaggiare completamente il cuoio capelluto.

Completato uno o più giri si scarica l'acqua con il detergente e si procede ad un'analoga operazione con acqua pulita, per il risciacquo.

eon la macchina secondo l'invenzione è perciò possibile ottenere una efficace azione di pulitura dei capelli unitamente ad un massaggio della cute eliminando gli inconvenienti delle macchine note.

Un esperto del ramo potrà poi prevedere numerose modifiche e varianti, che dovranno però ritenersi tutte comprese nell'ambito del presente trovato.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per il lavaggio dei capelli caratterizzata dal fatto di prevedere la combinazione di mezzi atti ad esercitare un'azione di massaggio e/o frizione sul cuoio capelluto e -di mezzi atti a dirigere sulla parte un getto d'acqua.
2. 2. Macchina per il lavaggio dei capelli secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di prevedere almeno una serie di spazzole mobili lungo un supporto sul quale appoggia il capo del l 'utilizzatore, dette spazzole essendo associate a mezzi atti a dirigere sulla zona da trattare acqua e/o acqua ed un detergente.
3. 3. Macchina per lavare i capelli secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che dette spazzole sono trascinate a muoversi lungo un supporto che presenta almeno un tratto sagomato in modo da consentire di appoggiare ilcapo dell'utente, essendo previsti mezzi atti a comandare la rotazione di detti supporti con dette spazzole attorno al capo dell'utente per esercitare detta azione di massaggio/frizione su tutta la superficie del cuoio capelluto.
4. 4.. Macchina per lavare i capelli secondo la rivendicazione 3, in cui detti supporti vengono posti in rotazione attorno ad un asse parallelo alla direzione di movimento di dette spazzole e passante per il capo dell 'utente.
5. 5. Macchina per lavare i capelli secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di prevedere due serie di spazzole trascinate a muoversi lungo una coppia di supporti apribili, essendo previste ruote dentate di trascinamento dei dette spazzole atte ad ingranare mutuamente quando detti supporti vengono richiusi per disporre dette spazzole affacciate.
6. 6. Macchina per lavare i capelli secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette spazzole sono montate su intelaiature contenute all'interno di un involucro costituito da una coppia di conchiglie richiudibili attorno al capo dell'utilizzatore , una di dette conchiglie fungendo da serbatoio per l'acqua di lavaggio.
7. 7. Macchina per lavare i capelli secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette spazzole sono montate su un'intelaiatura fissata all'estremità di un albero cavo montato su un manicotto solidale all'involucro della macchina, detto albero presentando da un lato un attacco per l'alimentazione di un fluido e, dall'altro, aperture atte a dirigere detto fluido verso l'interno dei detto involucro.
8. 8. Macchina per lavare i capelli secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto di prevedere, all'interno di detto albero cavo, un secondo albero coassiale con il primo collegato, da una parte, a mezzi motori e provvisto, dalla parte opposta, di un pignone che ingrana con una corrispondente corona solidale ad un albero di trascinamento di una di dette spazzole.
9. 9. Macchina per lavare i capelli comprendente: - un supporto sul quale è montato un involucro orientabile costituito da una coppia di conchiglie richiudibili attorno al capo dell'utente; - un'intelaiatura sulla quale sono montati mezzi atti a trascinare una pluralità di spazzole, detta intelaiatura presentandone una estremità sagomata in modo da poter appoggiare il capo dell'utente; - mezzi atti a muovere dette spazzole lungo detta intelaiatura e mezzi atti a porre in rotazione detta intelaiatura attorno al capo dell'utilizzatore; - mezzi atti a dirigere un getto d'acqua sul capo dell'utente.
10. 10. Macchina per lavare i capelli come descritta ed illustrata.