ITMI962108A1 - Espositore per oggetti confezionati quali cosmetici e simili a configurazione variabile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale

Forma oggetto del presente trovato un espositore per prodotti confezionati, quali cosmetici e simili, il quale comprende almeno una colonna montata su un supporto scorrevole rispetto ad una base fissa, per consentire l'ampliamento dell'espositore.

Sono noti nella tecnica di realizzazione di espositori per prodotti di vario genere quali cosmetici, profumi e simili, i problemi derivanti dalla necessità di illuminare i prodotti stessi, disposti sui vari piani dell1espositori, salvaguardando nel contempo la sicurezza dell'utilizzatore il quale, durante il prelievo di una confezione di prodotto dall'espositore, non deve essere esposto a eventuali contatti, anche fortuiti, con parti sotto tensione.

E' anche noto dalla domanda di modello di Utilità IT-MI96U 167 a nome dello stesso richiedente un espositore dotato di mezzi di illuminazione atti a diffondere la luce in corrispondenza di ogni singolo piano senza contatto elettrico.

E' tuttavia anche nota la necessità di ottenere dagli espositori la maggiore versatilità possibile al fine di consentire di ottimizzare, nell'uso effettivo, il rappporto ingombri/superficie di esposizione, adattando contemporaneamente gli ingombri complessivi dell'espositore alle reali disponibilità di superficie dei singoli utiizzatori, senza tuttavia dover produrre singoli espositori personalizzati per ciascun cliente con evidente aumento di costi per lo stesso.

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare un espositore per prodotti confezionati, quali cosmetici e simili, il quale sia del tipo con singoli piani illuminati senza contatto elettrico e contemporaneamente atto a variare i propri ingombri complessivi, per aumentare la superficie di esposizione ove richiesto e/o posibile.

Nell'ambito di tale problema costituisce ulteriore necessità che l'espositore risulti di facile ed economica produzione ed assemblaggio e provvisto di vassoi di esposizione dotati di mezzi per variare la disposizione delle confezioni in relazione alle loro dimensioni e/o alle esigenze di maggiore o minore valorizzazione di alcune rispetto alle altre.

Tali problemi tecnici sono risolti secondo il presente trovato da un espositore per oggetti confezionati quali cosmetici e simili, comprendente almeno una colonna, al cui interno è alloggiata una sorgente luminosa, e almeno un piano di supporto di dette confezioni, inseribile su detta colonna, la quale è montata su un elemento di supporto scorrevole relativamente ad una base fissa, tramite relativi mezzi di guida.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione del trovato effettuata con riferimento ai disegni allegati nei quali si mostra:

in figura 1 : una vista prospettica di un espositore secondo il trovato chiuso in configurazione di minimo ingombro;

in figura 2 : una vista prospettica dell'espositore secondo il trovato aperto in configurazione di massima esposizione;

in figura 3 : una vista prospettica parziale della base dell'espositore;

in figura 4 : una sezione parziale della base del carrello secondo il piano di traccia IV-IV di fig. 3 in figura 5 : una sezione schematica secondo il piano di traccia V-V di fig. 2;

in figura 6 : una sezione parziale secondo il piano di traccia VI-VI di fig.5;

in figura 7 : una sezione parziale secondo il piano di traccia VII-VII di fig. 6 e

in figura 8 : una sezione schematica del vassoio con elemento aggiuntivo porta confezioni appese.

Come illustrato, l'espositore a dimensioni variabili, secondo il trovato, comprende una coppia di colonne 10, ciascuna delle quali è montata su un rispettivo supporto 20 mobile in traslazione rispetto ad una base fissa 30.

Più in dettaglio ciascuna colonna 10 è costituita da un corpo parallelepipedo, cavo, al cui interno sono alloggiate sorgenti luminose 12 estendentisi sostanzialmente per tutta l'altezza della colonna e disposte in posizione sostanzialmente centrale rispetto alla profondità del parallelepipedo .

Come evidenziato in figura 1 e 4 le opposte pareti frontali 14 della colonna 10 sono chiuse da sportellini 14a ruotanti attorno a rispettivi perni di cerniera 14b interni alla colonna 10.

In tal modo l'inserimento del vassoio 40 tra due guide 13 determina l'apertura dello sportellino 14a e il passaggio della luce dalla sorgente luminosa 12 al vassoio stesso (figure 5 e 6).

Come detto ciascuna colonna 10 appoggia su un elemento di supporto 20 costituito da un telaio 21 (figg.3 e 4), solidale a due profilati 22, estendentisi lateralmente dalla superficie inferiore del telaio stesso e scorrevoli in traslazione su rispettive guide 31 della detta base fissa 30.

Sulla superficie inferiore di ciascun profilato 22 è realizzata una cava longitudinale 23 al cui interno è contenuta la parte sporgente 24a di un grano 24 solidale alla base 30 e costituente l'elemento di fine corsa del profilato 22.

Al detto telaio 21 sono anche resi solidali piedi 25 estendentisi frontalmente rispetto all'espositore per garantirne la stabilità anche a pieno carico.

Sulle superfici interne 11a delle pareti laterali 11 delle colonne 10 sono realizzate delle guide orizzontali 13 tra le quali può essere inserita la parte posteriore 41 di vassoi di esposizione 40 descritti in dettaglio nel seguito.

Sulla superficie esterna 11b delle pareti laterali 11 rivolta verso l'altra colonna (figg. 2,3,4) è prevista una scanalatura longitudinale, 15 nonché un'ulteriore serie di guide trasversali 13 disposte da parti opposte rispetto alla scanalatura stessa.

In tal modo tra le dette scanalature longitudinali 15 può essere inserito uno schermo divisorio 16 atto a dividere in due parti simmetriche lo spazio compreso tra le due colonne 10, il che rende possibile inserire nelle dette guide orizzontali esterne 13, dei piani supplementari 17 di esposizione tra loro contrapposti e in battuta contro lo schermo divisorio 16 che costituisce in tal modo sia lo sfondo sia il fine corsa posteriore di detti piani supplementari 17.

Come illustrato nelle figure 6 e 7 ciascun vassoio 40 è costituito da un telaio 41 sul quale vengono appoggiate due vaschette rispettivamente: anteriore 42 e posteriore 43, la cui superficie superiore presenta incisioni 44a longitudinali e trasversali per formare una matrice di risalti 44.

Detti risalti hanno una duplice funzione: una prima di elementi di accoppiamento con cursori 45 allungati e scorrevoli, tramite relativi agganci 45a, sul bordo posteriore 47 del vassoio 40 per suddividere la superficie dello stesso in aree delimitate nelle quali vengono alloggiati prodotti differenti.

La seconda funzione dei risalti 44 è di costituire l'appoggio inferiore per le confezioni 48 disposte sul vassoio, in modo che le stesse possano essere disposte anche inclinate rispetto al piano; in tal caso è previsto un apposito elemento 49 con una parete 49a di appoggio al vassoio e una parete 49b opportunamente inclinata di sostegno della prima confezione 48 della corrispondente fila .

Ciascun vassoio 40 prevede poi un frontalino 50 costituito da una superficie frontale 51 arrotondata le cui opposte estremità sono solidali ad una flangia laterale 52 incernierata su un perno 53 per consentire l'orientamento angolare del frontalino 50.

Almeno una di dette pareti laterali 52 presenta inoltre una feritoia 52a per l'inserimento di un opportuno supporto 52b portante la descrizione del prodotto esposto e/o altre informazioni quali prezzo e simili.

Almeno una, quella anteriore 42, di dette vaschette 42 e 43, può vantaggiosamente essere disposta rovesciata per il contenimento di campioni di prova del prodotto in mostra nella rispetiva fila posteriore. In tal caso è ovviamente solo il prodotto sul piano posteriore quello commerciabile. Secondo il trovato si prevede inoltre che ciascuna colonna 10 presenti, in corrispondenza del bordo di estremità superiore delle proprie pareti laterali 11, delle guide a "T " 11e atte all'accoppiamento con corrispondenti profili 19a di una cornice 19 atta a costituire una fascia frontale di finitura estetica nonché di finecorsa e irrigidimento dell'espositore corrispondentemente alla configurazione dell'espositore a colonne 10 estratte rispetto alla base fissa 30.

Sono inoltre previste ulteriori sedi longitudinali 19c, disposte in corrispondenza dei bordi verticali di ciascuna parete frontale dell'espositore, al cui interno possono essere inseriti ulteriori messaggi che risulteranno a loro volta illuminati dalla sorgente luminosa 12 interna alla relativa colonna 10.

Come illustrato in fig.8 è previsto che la parete posteriore 47 del vassoio 40 presenti una estensione verso il basso terminante in un gancio 47a atto ad accoppiarsi e a sostenere a sbalzo un corrispondente tassello 62 solidale ad un asta 61 formante un elemento 60 di sostegno di confezioni 63 da appendere del tipo noto con il nome commerciale di blisters .

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1) Espositore per oggetti confezionati quali cosmetici e simili, comprendente almeno una colonna (10), al cui interno è alloggiata una sorgente luminosa (12), e almeno un piano (40) di supporto di dette confezioni inseribile su detta colonna (10) caratterizzato dal fatto che detta almeno una colonna (10) è montata su un elemento di supporto (20) scorrevole relativamente ad una base fissa (30), tramite relativi mezzi di guida (22,31).
2. 2) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (20) è costituito da un telaio (21) sostanzialmente piano.
3. 3) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (20) della colonna (10) è solidale a due profilati (22) estendentisi lateralmente verso l'esterno di detto telaio.
4. 4) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta base fissa (30) prevede guide (31) atte all'accoppiamento con detti profilati (22) per lo scorrimento relativo in traslazione delle stesse.
5. 5) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che sulla superficie inferiore di ciascun profilato (22) è realizzata una cava longitudinale (23).
6. 6) Espositore secondo rivendicazione 1 e 5 caratterizzato dal fatto che all'interno di detta cava (23) è contenuta la parte sporgente (24a) di un grano (24) solidale alla base (30) e costituente l'elemento di fine corsa della traslazione del profilato (22).
7. 7) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che al detto telaio (21) sono resi solidali piedi (25) estendentisi frontalmente rispetto all'espositore per la sua stabilità anche a pieno carico.
8. 8) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta colonna (10) è costituita da un corpo parallelepipedo, cavo, al cui interno sono alloggiate sorgenti luminose (12) estendentisi per tutta l'altezza della colonna e disposte in posizione sostanzialmente centrale rispetto alla profondità del parallelepipedo.
9. 9) Espositore secondo rivendicazione 1 e 8 caratterizzato dal fatto che le opposte pareti frontali (14) della colonna (10) sono chiuse da sportellini (14a) ruotanti attorno a rispettivi perni di cerniera (14b) interni alla colonna.
10. 10) Espositore secondo rivendicazione 1 e 8 caratterizzato dal fatto che sulle superfici interne (Ila) delle pareti laterali (11) delle colonne (10) sono realizzate delle guide orizzontali (13) tra le quali può essere inserita la parte posteriore (41) di vassoi di esposizione (40).
11. 11) Espositore secondo rivendicazione 1 e 8 caratterizzato dal fatto che sulla superficie esterna (llb) della parete laterale (11) rivolta verso l'altra colonna (10) è prevista una scanalatura longitudinale (15) per l'inserimento di uno schermo divisorio (16).
12. 12) Espositore secondo rivendicazione 1 e 8 caratterizzato dal fatto che sulla superficie esterna (llb) della parete laterale (11) rivolta verso l'altra colonna (10) è prevista un'ulteriore serie di guide orizzontali (13) simmetricamente disposte da parti opposte rispetto alla detta scanalatura verticale (15)per l'inserimento di piani supplementari (17) di esposizione tra loro contrapposti e in battuta contro detto schermo divisorio (16).
13. 13) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun vassoio (40) è costituito da un telaio (41) sul quale sono appoggiate due vaschette rispettivamente anteriore (42) e posteriore (43).
14. 14) Espositore secondo rivendicazione 1 e 13 caratterizzato dal fatto che la superficie superiore di dette vaschette presenta incisioni (44a) longitudinali e trasversali per formare una matrice di risalti (44).
15. 15) Espositore secondo rivendicazione 1 e 14 caratterizzato dal fatto che detti risalti (44) costituiscono elementi di accoppiamento con cursori (45) allungati e scorrevoli, tramite relativi agganci (45a) su un bordo (47) del vassoio (40) per suddividere la superficie dello stesso in aree delimitate 16) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun vassoio (40) prevede un fronte Lino (50) costituito da una superficie frontale (51), arrotondata, le cui opposte estremità sono solidali ad una flangia laterale (52) incernierata su un perno (53) per consentire l'orientamento angolare del frontalino (50). 17) Espositore secondo rivendicazione 1 e 16 caratterizzato dal fatto che almeno una di dette flange laterali (52) presenta una feritoia (52a) per l'inserimento di un opportuno supporto (52b) portante la descrizione del prodotto esposto. 18) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascuna colonna (10) presenta, in corrispondenza del bordo di estremità superiore delle proprie pareti laterali 11, guide a "T" (11e) atte all’accoppiamento con corrispondenti profili (19a) di una cornice (19). 19) Espositore secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la parete posteriore (47) del vassoio (40) presenta una estensione verso il basso terminante in’ un gancio (47a) atto ad accoppiarsi con un corrispondente tassello (62) solidale ad un asta (61) formante un elemento (60) di sostegno di confezioni (63) da appendere