ITMI930707U1

ITMI930707U1 - Procedimento e dispositivo per il taglio di vetro stratificato

Info

Publication number: ITMI930707U1
Application number: IT93MI000707U
Authority: IT
Original assignee: Lisec Peter
Priority date: 1992-11-02
Filing date: 1993-09-14
Publication date: 1995-03-14
Also published as: US5475196A; EP0596852A1; DE9313591U1; DE4330473A1; ATA216292A; AT403688B; ITMI930707V0

Abstract

In un procedimento per il taglio di vetro stratificato, il vetro stratificato viene scalfito su entrambi i lati, viene piegato in un primo tempo su un lato e poi sull'altro lato, e durante il secondo processo di piegatura le due parti del vetro stratificato vengono separate mediante trazione. La foglia così tesa viene asportata mediante fusione con un getto di plasma rivolto nell'intercapedine formata dal processo di piegatura, il getto venendo mosso lungo tutta l'intercapedine.Il dispositivo per l'esecuzione del procedimento presenta due appoggi (1, 2) a piastra per il vetro stratificato (10) da tagliare, almeno uno dei quali è inclinabile avanti e indietro intorno ad un asse (4) che si estende nella regione di separazione (3) fra i due appoggi (1, 2), e con dispositivi di bloccaggio per il fissaggio del vetro stratificato contro gli appoggi. Gli appoggi (1, 2) presentano ai loro bordi inferiori organi di trasporto (5, 6) per il vetro stratificato (10) e dispositivi di bloccaggio (13, 14) per il fissaggio del vetro stratificato (10). Inoltre, è previsto un cannello a plasma (15), che presenta un'apertura (30) per il getto di plasma, rivolta sulla regione di separazione (3) fra gli appoggi (1, 2), e il cannello a plasma è guidato su una rotaia di guida orientata parallelamente all'asse.

Description

"PROCEDIMENTO E DISPOSITIVO PER IL TAGLIO DI VETRO STRATIFICATO"

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un procedimento per il taglio di vetro di stratificato, in particolare di vetro stratificato a due lastre, in cui il vetro stratificato viene scalfito su entrambi i lati, il vetro stratificato viene in un primo tempo piegato verso un lato e poi verso l'altro, la foglia di materia plasticar- disposta fra le lastre del vetro stratificato viene tesa, separando mediante trazione le due parti del vetro stratificato durante o dopo il secondo processo di piegatura, e infine la foglia viene asportata mediante fusione mediante applicazione di calore.

Per il taglio di vetro stratificato a due lastre si ? frequentemente proceduto scalfendo su un lato la lastra giacente orizzontalmente su un tavolo di taglio, poi capovolgendo la lastra e scalfendo ancora sul secondo lato. Successivamente la lastra veniva piegata e la foglia di materia plastica (foglia polivinilbutiralica) disposta fra le lastre veniva tagliata con una lama. Con tale modo di procedere ? problematico il capovolgere la lastra scalfita su un lato. Inoltre, la lama di taglio si ottunde molto rapidamente.

Per risolvere questi problemi, in D-OS 26 57 757 ? stato proposto di scalfire su entrambi i lati lastre di vetro stratificato adiacenti orizzontalmente, e dopo la piegatura delle lastre asportare mediante fusione la foglia per riscaldamento con raggi infrarossi. Nella fusione della foglia per riscaldamento mediante raggi infrarossi o bruciatori a gas, se ci? viene eseguito contemporaneamente sull'intera lunghezza della linea di taglio, si ottiene soltanto un lento riscaldamento, per cui la foglia fonde irregolarmente e inoltre anche le lastre di vetro vengono riscaldate in misura considerevole, il che d? frequentemente luogo a fratture per tensioni interne. Un inconveniente comune di questi noti procedimenti ? che il vetro durante la piegatura o durante il moto di ritorno subisce una frattura concoide nella regione della linea di taglio, per cui non si ottengono bordi di taglio precisi ma danneggiati.

Un procedimento del tipo sopra citato ? noto da DE-A-32 30 554. Per il fatto che secondo tale noto procedimento, a differenza della DE-A-26 57 757, la fase di procedimento della separazione mediante trazione delle due parti del vetro stratificato viene eseguita prima della asportazione per fusione della foglia di materia plastica, ossia durante il secondo processo di piegatura, viene impedita la frattura concoide dei bordi del vetro. Fra l'altro, il procedimento secondo DE-A 32 30 554 consente che la foglia di materia plastica, mediante l'urto di aria riscaldata, venga di per s? separata perfettamente e con un bordo di taglio preciso. Tuttavia, con il procedimento noto si creano problemi per il fatto che non ? facile portare rapidamente il volume d'aria mantenuto di scorta alla necessaria alta temperatura (in DE-A-32 30 554 sono citate temperature fra 200 e 300 ?C) e mantenerla a questa alta temperatura.

Un inconveniente del procedimento noto da DE-OS 32 30 554 e da AT-PA 382 360 ? che il getto d'aria da espellere contemporaneamente sull'intera lunghezza della fessura non pu? venire concentrata esclusivamente nella regione (fessura) fra i bordi delle lastre di vetro separate mediante trazione, fra le quali ? tesa la foglia di materia plastica. Intervengono inevitabilmente turbolenze e uno sventagli amento del getto di aria riscaldata, per cui anche i bordi del vetro confinanti con la fessura vengono riscaldati. Questo riscaldamento pu? procedere in misura tale che la foglia di materia plastica si separi dalle lastre di vetro e possa penetrare umidit? nella lastra di vetro stratificato, per cui essa diventa lattiginosa. Infine, esiste il pericolo che le cricche microscopiche inevitabilmente create nella regione delle linee di scalfittura nelle lastre di vetro sotto l'azione del riscaldamento dovuto all'aria incidente si ingrandiscano e formino punti di partenza di crepe nelle lastre di vetro.

Da DD-PS 256 667 ? nota una disposizione per il taglio al plasma di materiali non conduttori, come cemento, laterizi, vetro o simili, in cui si intende migliorare la stabilit? del getto di plasma. DD-PS 200 075 riguarda un procedimento per il taglio di polimetilacrilati con l'ausilio di cannelli di taglio al plasma con ugelli polarizzati. Per?, n? DD-PS 256 667 n? DD-PS 200 075 riguardano il taglio di vetro stratificato e i problemi a ci? connessi, sopra accennati.

E' scopo dell'invenzione sviluppare il procedimento del tipo indicato, in modo che la foglia venga asportata mediante fusione uniformemente e rapidamente per tutta la sua lunghezza, senza che le regioni delle lastre di vetro contigue alla fessura si riscaldino apprezzabilmente.

Per il raggiungimento di questo scopo l'invenzione consiste nel fatto che per l'asportazione mediante fusione della foglia nella fessura formata dalla separazione mediante trazione delle due parti del vetro stratificato viene rivolto un getto di gas allo stato di plasma, che il getto di gas allo stato di plasma viene mosso da un'estremit? della fessura, nella sua direzione longitudinale, fino all'altra estremit? della stessa, e che il getto di gas allo stato di plasma viene concentrato e focalizzato in modo che il suo perimetro esterno sia disposto a distanza dai bordi delle due parti del vetro stratificato, che delimitano la fessura.

Mediante l'impiego di un getto di plasma non ? pi? necessario mantenere preventivamente di scorta aria riscaldata, per cui sono evitati anche i problemi che intervengono con il procedimento noto secondo DE-OS 32 30 554. In particolare viene evitato che parti del dispositivo si riscaldino in modo indesiderato e quindi anche il vetro stratificato venga sollecitato termicamente. Viene cos? ridotto il pericolo di fratture per tensioni interne.

Un getto di plasma ha inoltre il vantaggio che la quantit? di calore necessaria per la asportazione mediante fusione della foglia pu? venire applicata in un tempo molto breve, per cui il cannello a plasma deve venire mantenuto in funzione soltanto per un tempo molto breve e pu? venire rapidamente guidato lungo la fessura trasversalmente sopra la lastra di vetro stratificato.

Mediante la focalizzazione, secondo l'invenzione, del getto di gas allo stato di plasma questo non va pi? a contatto dei bordi delle lastre di vetro confinanti con la fessura, per cui essi non si riscaldano (in pratica si ? constatato che al massimo si riscaldano alla temperatura della mano-mentre con i dispositivi noti le laste di vetro divenivano cos? calde ai bordi da non poter pi? venire toccati dalla mano nuda), per cui non vi ? pi? da temere, da un lato, il pericolo di crepe e, dall'altro lato, la separazione delle lastre di vetro dalla foglia di materia plastica e ? infiltrazione di umidit? fra le lastre di vetro, seguita da una lattiginosit? della lastra di vetro stratificato. Poich? il getto di gas allo stato di plasma, la cui temperatura al centro pu? essere compresa tra 10000 ?C e 15000 ?C, pu? venire concentrato cos? fortemente da non toccare i bordi delle lastre di vetro, che delimitano la fessura, e grazie alla possibilit? di spostare il getto di gas allo stato di plasma cos? rapidamente che si riscaldi soltanto la foglia, ma non i bordi del vetro, si ottiene un'altra semplificazione e un vantaggioso effetto del procedimento secondo l'invenzione.

Vantaggiose varianti del procedimento secondo l'invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti da 2 a 4.

L'invenzione riguarda inoltre un disposititvo per l'esecuzione del procedimento con due appoggi a piastra per il vetro stratificato da tagliare, almeno uno dei quali ? inclinabile avanti e indietro intorno ad un asse che si estende nella regione di separazione fra i due appoggi, e con dispositivi di bloccaggio per il fissaggio del vetro stratificato contro gli appoggi. Se gli appoggi sono orientati sostanzialmente verticali, essi presentano ai loro bordi inferiori organi di trasporto per il vetro stratificato.

Secondo l'invenzione, questo dispositivo ?<' >caratterizzato dal fatto che ? previsto un cannello a plasma, il quale presenta un?apertura di uscita del getto di plasma rivolta sulla regione di separazione fra gli appoggi, e che il cannello a plasma ? guidato su una rotaia di guida orientata parallelamente all'asse.

Vantaggiose forme di esecuzione del dispositivo secondo l?invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti da 6 a 12.

In una forma di esecuzione alternativa, il dispositivo per l'esecuzione del procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, con due appoggi a piastra per il vetro stratificato da tagliare, uno dei quali ? inclinabile avanti e indietro intorno ad un asse che si estende nella regione di separazione fra i due appoggi, e con dispositivi per il fissaggio del vetro stratificato contro gli appoggi, che sono disposti a entrambi i lati della regione di separazione fra i due appoggi, ? caratterizzato dal fatto che una delle due piastre sostanzialmente orientate orizzontalmente ? fissata rigidamente nell'incastellatura di macchina, mentre invece la seconda piastra ? supportata in modo inclinabile avanti e indietro intorno ad un asse disposto nella regione di separazione, giacente al di sotto delle piastre, e addizionalmente ? mobile in direzione del piano della piastra fissa, trasversalmente ad essa, e che il cannello a plasma ? guidato su una rotaia di guida orientata parallelamente all'asse.

Forme di esecuzione vantaggiose e preferite di questo dispositivo, e quelle del dispositivo secondo le rivendicazioni da 5 a 12, sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti da 14 a 21.

Altri particolari e caratteristiche dell'invenzione si desumono dalla seguente descrizione di esempi di esecuzione preferiti del procedimento secondo l'invenzione e da fome di esecuzione di dispositivi secondo l'invenzione, in cui si fa riferimento ai disegni. Mostrano:

figura 1 un dispositivo in vista;

figura 2 una sezione lungo la linea III-III durante l'esecuzione del lavoro di scalfittura;

figura 3 una sezione lungo la linea III-III di figura 1 con cannello a plasma avvicinato in posizione di lavoro;

figura 4 ih scala ingrandita la regione di separazione dopo il secondo processo di piegatura, e

figura 5 un'altra forma di esecuzione del dipositivo.

Il dispositivo per il taglio di lastre di vetro stratificato 10, in particolare lastre di vetro stratificato a due lastre, presenta due appoggi a piastra 1 e 2, che sono inclinabili uno rispetto all'altro intorno ad un asse 4 sostanzialmente verticale che si estende nella regione di separazione 3 fra gli appoggi 1 e 2. Nell?esempio di esecuzione rappresentato, l'appoggio a piastra 1, che ? il primo nella direzione di trasporto (freccia 8), ? disposto fissato all'incastellatura, mentre invece il secondo appoggio a piastra 2 ? inclinabile intorno all'asse 4 in direzione della doppia freccia 9 di figura 3. 1 due appoggi 1 e 2 possono essere disposti sostanzialmente verticali, inclinati di pochi gradi all'mdietro, e in questo caso presentano ai loro bordi inferiori dispositivi di trasporto a forma di rulli di trasporto rispettivamente 5 e 6, trasportatori a nastro o simili.

Una lastra di vetro stratificato 10 da tagliare viene trasportata di costa e sostenuta lateralmente dall'appoggio a piastra 1 nel dispositivo, in direzione della freccia 8.

L'allineamento esatto della lastra di vetro stratificato 10 rispetto ai dispositivi di taglio che verranno descritti nel seguito viene determinato con l'ausilio di battute o listelli graduati regolabili. oppure mediante odometri associati ai rulli di trasporto 5 e/o 6. In particolare gli odometri (trasduttori incrementali) associati ai rulli di trasporto 5 e/o 6 consentono una totale automatizzazione della determinazione della posizione del taglio.

Le superfici anteriori, rivolte alla lastra di vetro stratificato 10, degli appoggi l e 2 sono eseguite come piastre forate 7, fra la piastra 7 e la lastra di vetro stratificato 10 potendo venire generato un cuscino d'aria. A tale scopo pu? venire alimentata aria compressa nelle aperture, non rappresentate, delle piastre 7. Mediante il cuscino d'aria ? possibile un trasporto praticamente senza attrito nel dispositivo- secondo . 1 invenzione. E' per? anche- possibile impiegare appoggi 'a forma di vie a rulli.

Nella regione di separazione 3 fra i due appoggi 1 e 2 sono previsti utensili di taglio 11 e 12, dispositivi di bloccaggio 13 e 14 nonch? un cannello a plasma 15.

Gli utensili di taglio 11 e 12 sono guidati su rotaie 16 che sono avanzabili e retraibili nella regione di separazione 3 per la scalfittura delle lastre di vetro stratificato 10. Gli utensili di taglio 11 e 12, come mostrato nell'esempio di esecuzione, vengono mossi da azionamenti ad asta filettata, ma possono anche essere spostabili mediante paranchi a catena o simili.

Il dispositivo di bloccaggio 13 associato all'appoggio 1 comprende una trave di serraggio 17, che ? manovrata con l'ausilio di cilindri a fluido in pressione 18, i quali sono f?ssati o appoggiati ad un telaio ausiliario 19 rigidamente collegato con 7 l'appoggio 1, ossia pu? venire premuta contro l'appoggio 1 e contro una lastra di vetro stratificato 10 su di esso disposta.

Il dispositivo di bloccaggio 14 associato all'appoggio 2 ? eseguito come trave a eccentrico 20, che ? inclinabile nella sua posizione attiva intorno ad un asse 22 non mobile rispetto all'appoggio 2, mediante cilindri a fluido in pressione 21. Con la speciale forma di esecuzione della trave a eccentrico 20 la parte del vetro stratificato 10 aderente all'appoggio 2 viene non soltanto supportata dall'appoggio 2 ma addizionalmente sollecitata in senso di allontanamento dalla regione di separazione 3 fra gli appoggi 1 e 2.

Il cannello a plasma 15 neli'?sempio di esecuzione rappresentato ? spostabile su una slitta 35 sul telaio ausiliario 24 in rotaie di guida 36 simili alle rotaie di guida 16, parallelamente alla regione di separazione 3 fra gli appoggi 1 e 2. A tale scopo, al cannello a plasma 15 ? associato un azionamento non rappresentato (azionamento ad asta filettata, paranco a catena,' cinghia dentata o simili). Inoltre, il cannello a plasma 15 pu? essere inclinabile intorno ad un asse 25, che ? previsto sulla slitta 35 guidata sul telaio ausiliario 24 rigidamente collegato all'appoggio 2, con l'ausilio di cilindri a fluido in pressione 26, fra le posizioni finali mostrate nelle figure 2 e 3 (posizione di approntamento in figura 2, posizione attiva in figura 3). Il cannello a plasma 15 possiede una battuta 27 prevista su di esso, che come mostra (la figura 3 garantisce il preciso allineamento del cannello a plasma 15 rispetto alla lastra 10 di vetro stratificato. Nel cannello a plasma 15 sono previsti dispositivi 28 e 29 di per s? noti, indicati soltanto schematicamente nelle figure da 1 a 4, con i quali pu? venire applicato allo stato di plasma un gas alimentato attraverso un condotto 31. Tali dispositivi sono per esempio quelli che applicano al gas un campo elettrico ad alta frequenza, o quelli che generano lo stato di plasma mediante scariche elettriche o mediante raggi di fotoni, per esempio da laser.

Inoltre, lo stato di plasma del gas alimentato pu? venire provocato con l'ausilio di un arco voltaico.

Alla sua estremit? anteriore il cannello a plasma 15 presenta un'apertura di uscita 30, dalla quale il gas allo stato di plasma esce preferibilmente in modo repentino e giunge nella regione di separazione per l'asportazione mediante fusione della foglia di materia plastica collegante le singole lastre della lastra di vetro stratificata 10. Il getto di plasma viene regolato in modo da toccare appena con la sua punta la foglia di materia plastica tesa nella regione della separazione. Inoltre, il getto di plasma viene focalizzato in modo da non toccare i bordi delle due parti della lastra di vetro stratificato contigui alla fessura fra le due parti.

Per aumentare la pretensione provocata dalla trave a eccentrico 20 pu? essere previsto che i rulli di trasporto 6 dell'appoggio 2 siano manovrabili indipendentemente dai rulli di trasporto 5 dell'appoggio 1, in modo che la pretensione esercitata dalla trave a eccentrico 20 venga rinforzata.

Il fissaggio di una lastra di vetro stratificato 10 sugli appoggi 1 e 2 mediante i dispositivi di bloccaggio 13 e 14 pu? venire agevolato per il fatto che alle aperture non rappresentate nella piastra 7 attraversabile dal'aria viene applicata una depressione, per cui la lastra di vetro stratificato 10 viene aspirata contro gli appoggi 1 e 2. In tal modo viene garantito che la lastra di vetro stratificato 10 sia appoggiata in modo non spostabile contro gli appoggi 1 e 2.

Il dispositivo pu? anche presentare appoggi 1 e 2 sostanzialmente orizzontali. Il cannello a plasma 15 pu?, nel caso degli appoggi 1 e 2 sostanzialmente verticali,, come mostrato nelle figure da 1 a 3, essere disposto, come mostrato, "davanti" oppure (come non mostrato) "dietro" gli appoggi 1 e 2. Nel caso degli appoggi 1 e 2 orizzontali, il cannello a plasma 15 pu? essere disposto "al di sopra" oppure "al di sotto" degli appoggi 1 e 2.

Il dispositivo sopra descritto funziona come segue:

una lastra di vetro stratificato 10 viene fatta avanzare in direzione della freccia 8, appoggiata sui rulli di trasporto 5 e aderente all'appoggio 1 sopra il cuscino d'aria, fino al raggiungimento della posizione relativa desiderata rispetto agli utensili di taglio 1 1 e 12. In questa fase l'appoggio si trova nello stesso piano del'appoggio 1. Non appena ? stata raggiunta la posizione finale desiderata, la lastra di vetro stratificato 10 viene fissata mediante manovra dei dispositivi di bloccaggio 13 e 14 e mediante l'applicazione di una depressione alle aperture nella piastra 7, dopodich? gli utensili di taglio 1 1 e 12 vengono azionati per scalfittura bilaterale della lastra di vetro stratificato 10.

Dopo la scalfittura, la lastra di vetro stratificato 10 viene inanzitutto piegata in avanti, al quale scopo l'appoggio 2 viene inclinato in avanti' di pochi gradi intorno all'asse 4. Dopo questo primo processo di piega l?appoggio 2 viene spostato aH'indietro intorno all'asse 4 per l'esecuzione del secondo processo di piegatura. Per il fatto che la parte della lastra di vetro stratificato 10 appoggiata sull'appoggio 2 ? sollecitata nel senso di un moto di allontanamento dalla regione della piega (regione di separazione 3) dalla trave a eccentrico 20 ed eventualmente dai rulli di trasporto 6, con il secondo processo di piegatura viene raggiunta la posizione mostrata schematicamente in figura 4 con la foglia tesa nella fessura fra le parti della lastra di vetro stratificato 10.

Ancor prima dell'inizio del secondo processo di piegatura il cannello a plasma 15 ? stato inclinato nella posizione mostrata in figura 3 ed eventualmente ? stato: gi? messo in funzione dopo rinclinazione dell'appoggio 2 di 1? aH'indietro, per cui il gas esce allo stato di plasma dall'apertura di uscita 30. Ora il cannello a plasma 15 viene mosso lungo la fessura, per cui per effetto del getto di plasma uscente dall'apertura di uscita 30 la foglia viene asportata mediante fusione lungo l'intera lunghezza della fessura. E' possibile mu?vere il cannello a plasma 15 cos? rapidamente che la foglia sia tagliata su tutta la sua lunghezza gi? quando ? terminato il secondo processo di piegatura (inclinazione totale di 4-5?).

Dopo di ci? l'appoggio 2 viene nuovamente inclinato in avanti nella sua posizione allineata con l'appoggio 1, e a motivo della pretensione gi? sopra descritta, i bordi del vetro non si toccano pi? reciprocamente nella regione della linea di separazione (posizione di taglio) or ora generata, per cui viene evitato un danneggiamento (frattura concoide) dei bordi di vetro. Con la manovra dei rulli di trasporto dopo l'apertura della trave a eccentrico 20 e la commutazione da aspirata a compressa dell'aria alimentata alle aperture nella piastra 7, il pezzo tagliato del vetro stratificato 10 viene trasportato via dal dispositivo.

Per effetto del preciso fissaggio della lastra di vetro stratificato nel dispositivo secondo l'invenzione esso consente anche di separare strisce molto strette dalle lastre di vetro stratificato.

Nella forma di esecuzione del dispositivo secondo l'invenzione mostrata in figura 5 ? prevista una piastra di appoggio 41 montata in modo fisso nell'incastellatura di macchina 40. A distanza dal bordo longitudinale 42 della piastra di appoggio 41 nell'incastellatura di macchina 40 ? prevista mobilmente un'altra piastra di appoggio 43. L'altra piastra di appoggio 43 ? supportata inclinabilmente nell'incastellatura di macchina 40. Il sistema di supporto inclinabile comprende due motori a fluido in pressione 44 montati sul telaio dell'altra piastra di appoggio 40, su ciascuna delle cui aste di pistone 45 ? fissato un occhiello di supporto 46, che ? inclinabile intorno a un perno di supporto montato fisso nell'incastellatura di macchina 40. In una forma di esecuzione preferita, non rappresentata, i due cilindri a fluido in pressione 44 e i perni di supporto sono disposti nel piano di appoggio delle piastre di appoggio 41 e 43, i perni di supporto potendo anche essere disposti nella regione del bordo 49 della piastra di appoggio mobile 43 contiguo al punto di separazione 52.

Nel telaio dell'altra piastra di appoggio 43 si impegna un motore a fluido in pressione 47 appoggiato all'incastellatura di macchina 40, orientato obliquamente rispetto alla piastra di appoggio 43, il quale ? eseguito come cilindro a fluido in pressione agente su due direzioni, entrambe le parti del cilindro a fluido in pressione 47 potendo essere manovrate indipendentemente l'una dall'altra. Mediante una manovra del cilindro a fluido in pressione 47 la seconda piastra di appoggio 43 pu? venire inclinata verso l'alto e verso il basso rispetto alla prima piastra di appoggio 41, intorno all'asse formato dal perno 5.

Mediante una manovra dei due motori a fluido in pressione 44, che sono montati sul telaio della piastra di appoggio mobile 43 in corrispondenza del suo bordo 42 contiguo alla piastra di appoggio rigida 41, e le cui aste di pistone 45 portano gli occhielli di supporto 46 per il supporto della piastra di appoggio mobile 43, la piastra di appoggio mobile 43 pu? venire allontanata dalla piastra di <'>appoggio rigida 41.

Sulla piastra di appoggio rigida 41 ? prevista una trave di serraggio 50 per il fissaggio a immorsamento della lastra di vetro stratificato da suddividere. Questa trave di serraggio 50 ? montata su due leve 51, che sono supportate inclinabilmente nell'incastellatura di macchina 40 sul bordo 48 della piastra di appoggio fissa 41 distante dal punto di separazione 52 tra le due piastre 41, 43. Al di sotto della piastra di appoggio fissa 41 nella regione di separazione 52 delle due piastre di appoggio 41, 43, nell'incastellatura di macchina 40 ? previsto un albero 43 girevole intorno ad un asse orizzontale. L'albero 53 porta alle sue estremit? due perni di manovella 54, che tramite bielle 55 sono collegati con l'estremit? della trave di serraggio 50. Per la rotazione dell'albero 53 e quindi per il sollevamento e l'abbassamento della trave di serraggio 50 sono previsti due cilindri a fluido in pressione 57 impegnati in bracci di leva 56, che sono fissati all'albero 53 e sostenuti con le altre loro estremit? nell'. incastellatura di macchina 40.

Sul lato della trave di serraggio 50 rivolto al punto di separazione 52 fra le due piastre 41, 43 ? montata una rotaia di guida 60, sulla quale sono guidati spostabilmente sia un utensile di taglio 11 non rappresentato, impegnato contro il lato superiore della lastra di vetro stratificato, sia anche il cannello a plasma 15. Un altro utensile di taglio 12, parimenti non rappresentato in figura 5, per la scalfittura della lastra inferiore della lastra di vetro stratificato ? guidato spostabilmente su una rotaia di guida prevista sul bordo della piastra di appoggio 41 montata rigidamente. Preferibilmente, entrambi gli utensili di scalfittura e di taglio 11, 12 sono mossi in sincronismo.

Per poter fissare la parte della lastra di vetro stratificato appoggiata sulla piastra di appoggio mobile 43 alla stessa, pu? essere prevista sul suo bordo contiguo al punto di separazione 52 una fila di ventose 61, oppure ? prevista una trave di serraggio 50, come quella associata alla piastra di appoggio 41 fissa. Una trave di serraggio 50 ha il vantaggio che da una lastra di vetro stratificato ? possibile tagliare anche strisce pi? strette, rispetto al caso in cui il fissaggio avviene con ventose.

Mediante la piastra di appoggio 43 inclinabile nel dispositivo mostrato in figura 5 le linee di scalfittura possono venire aperte verso l'alto e verso il basso mediate inclinazione della piastra di appoggio 43. Con la manovra dei due cilindri a fluido in pressione 44 alle estremit? della piastra di appoggio 43, questa pu? venire allontanata con la parte ad essa fissata della lastra di vetro stratificato dalla piastra di appoggio fissa 41, per formare la fessura fra le due parti della lastra di vetro stratificato, nella quale la foglia collegante le lastre di vetro della lastra di vetro stratificato ? tesa, affinch? quest'ultima sia pronta per la separazione con l'ausilio del cannello a plasma 15.

Preferibilmente, la lastra di vetro stratificato viene divisa in modo che in un primo tempo, mediante inclinazione della piastra di appoggio 43 verso l'alto, venga aperta la linea di scalfittura generata nella sua lastra di vetro inferiore. Poi, mediante inclinazione della piastra di appoggio 43 verso il basso con contemporaneo moto di allontanamento della piastra di appoggio mobile, la lastra di vetro superiore viene spezzata e la fessura viene aperta. In tal modo, cos? come nella forma di esecuzione mostrata nelle figure da 1 a 4, si pu? impedire la fratturazione concoide della lastra di vetro inferiore della lastra di vetro stratificato. Riassumendo, l'invenzione pu? venire rappresentata a titolo di esempio come segue:

in un procedimento per il taglio di vetro stratificato, il vetro stratificato viene scalfito su entrambi i lati, in un primo tempo viene piegato su un lato e poi suH'altro lato, e con il secondo processo di piegatura le due parti del vetro stratificato vengono separate l'una dall'altra. La foglia cos? tesa viene spostata mediante fusione con un getto di plasma diretto nella fessura formata dal processo di piegatura, il quale getto viene spostato sull'intera lunghezza della fessura.

Il dispositivo per l'esecuzione del procedimento presenta due appoggi 41, 43 a piastra, per il vetro stratificato 10 da tagliare, almeno uno dei quali appoggi ? inclinabile avanti e indietro intorno ad un asse 46 che si estende nella regione di separazione 52 fra i due appoggi 41, 43. Gli appoggi presentano dispositivi di bloccaggio 50, 61 per il fissaggio della lastra di vetro stratificato 10. Inoltre ? previsto un cannello a plasma 15, che presenta un'apertura di uscita per il gas allo stato di plasma (getto di plasma) rivolta sulla regione di separazione 52 fra gli

appogi 4 1 43

Claims

RIVENDICAZIONI 1.Procedimento per il taglio di vetro stratificato, in particolare di vetro stratificato a due lastre, in cui il vetro stratificato viene scalfito su entrambi i lati, il vetro stratificato viene inanzitutto piegato verso un lato e poi verso l'altro lato, la foglia di materia plastica disposta tra le lastre del vetro stratificato viene tesa, per il fatto che le due parti del vetro stratificato durante o dopo il secondo processo di piegatura vengono separate mediante trazione, e infine la foglia viene asportata mediante fusione per adduzione di calore, caratterizzato dal fatto che per l'asportazione mediante fusione della foglia nella fessura formata dalla separazione mediante trazione delle due parti del vetro stratificato viene diretto un getto di gas allo stato di plasma, che il getto di gas allo stato di plasma viene spostato da una estremit? della fessura, nella direzione longitudinale della stessa, fino all'altra estremit? della stessa, e che il getto d? gas allo stato di plasma viene concentrato e focalizzato in modo che il suo perimetro esterno sia disposto a distanza dai bordi delle due parti del vetro stratificato, che delimitano la fessura.
2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il getto di gas allo stato di plasma viene circondato da un mantello di gas a temperatura pi? bassa del nucleo del getto di gas allo stato di plasma.
3. Procedimento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il vetro stratificato con il secondo processo di piegatura, viene piegato complessivamente da 4 a 5?, il getto di gas allo stato di plasma venendo rivolto nella fessura dopo una piegatura di 1?.
4. Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che con la punta del getto di gas allo stato di plasma viene toccata la foglia tesa nella fessura.
5. Dispositivo per l'esecuzione del procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, con due appoggi (1, 2) a piastra per il vetro stratificato (10) da tagliare, almeno uno dei quali (2) ? inclinabile avanti e indietro intorno ad un asse (4) che si estende nella regione di separazione fra i due appoggi, e con dispositivi (13, 14) per il fissaggio del vetro stratificato (10) contro gli appoggi (1, 2), caratterizzato dal fatto che ? previsto un cannello a plasma (15), il quale presenta una apertura di uscita (30) per il getto di plasma rivolta sulla regione di separazione (3) fra gli appoggi (1, 2), e che il cannello a plasma (15) ? guidato su una rotaia di guida (24) allineata parallelamente all'asse (4).
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il dispositivo associato al secondo appoggio (2) per il fissaggio del vetro stratificato (10) ? eseguito come dispositivo di bloccaggio (14) con una trave ad eccentrico (20), che preme il tratto del vetro stratificato (10) appoggiato sul secondo appoggio (2) e contemporaneamente lo sollecita in senso di allontanamento dalla regione di separazione (3) fra i due appoggi (1, 2).
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che gli appoggi (1, 2) sono eseguiti come trasportatori a cuscino d'aria (7), ove in corrispondenza delle aperture di uscita per l'aria formante il cuscino d'aria, per agevolare il fissaggio dei tratti del vetro stratificato (10) contro gli appoggi (1, 2), in particolare durante il secondo processo di piegatura, ? applicabile una depressione.
8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzato dal fatto che l'apertura d'uscita (30) del cannello a plasma (15) presenta una larghezza di circa 1 mm.
9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 8, caratterizzato dal fatto che il cannello a plasma (15) ? inclinabile da una posizione di approntamento nella sua posizione attiva, nella quale l'apertura di uscita (30) per il getto di plasma ? contrapposta alla fessura.
10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che sul cannello a plasma (15) ? prevista una battuta (27), che quando il cannello a plasma (15) si trova nella sua posizione attiva si appoggia contro il vetro stratificato (10). '
11. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 10, caratterizzato dal fatto che agli organi di trasporto (5, 6), e in particolare a quelli dell'appoggio fissato all'incastellatura, che ? il primo visto in direzione di trasporto, sono associati odometri per la determinazione della posizione del taglio.
12. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 11, caratterizzato dal fatto che per il fissaggio della posizione di taglio sono previste battute regolabili per il vetro stratificato (10).
13. Dispositivo per l'esecuzione del procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4 con due appoggi (41, 43) a piastra per la lastra di vetro stratificato da tagliare, uno dei quali (43) ? inclinabile intorno ad un asse (46) che si estende nella regione di separazione (52) fra i due appoggi (41, 43), e con dispositivi (61, 50) per il fissaggio della lastra di vetro stratificato contro gli appoggi (41, 43), che sono disposti a entrambi i lati della regione di separazione (52) fra i due appoggi (41, 43), caratterizzato dal fatto che uno (41) dei due appoggi (41, 43) orientati sostanzialmente orizzontali ? rigidamente fissato nell'incastellatura di macchina (40), mentre invece il secondo appoggio (43) ? supportato in modo sollevabile ed abbassabile intorno ad un asse orizzontale (46) disposto nella regione di separazione (52) ed addizionalmente ? mobile trasversalmente ad esso in direzione del piano dell'appoggio fisso (41), e che il cannello a plasma (15) ? guidato su una rotaia di guida (60) orientata parallelamente all'asse (46).
14. Dispositivo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che l'appoggio mobile (43) ? supportato inclinabilmente nell'incastellatura di macchina (40) su supporti (45) fissati alle aste di pistone di cilindri a fluido in pressione (44) e che al bordo contrapposto alla regione di separazione (52) dell'appoggio mobile (43) ? associato almeno un cilindro a fluido in pressione (47) per l'inclinazione in alto e in basso dell'appoggio (43).
15. Dispositivo secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che il cilindro a fluido in pressione (47) ? un doppio cilindro con aste di pistone uscenti verso due lati.
16. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 15, caratterizzato dal fatto che il dispositivo per il fissaggio della lastra di vetro stratificato contro gli appoggi a piastra (41, 43) ? eseguito su almeno una piastra (43) come dispositivo a depressione (61), che ? costituito da pi? teste aspiranti disposte nella regione di separazione.
17. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 16, caratterizzato dal fatto che il dispositivo per il fissaggio della lastra di vetro stratificato contro gli appoggi a piastra (41, 43) ? su almeno uno dei due appoggi a piastra (41) un dispositivo di bloccaggio con una trave di serraggio (50) abbassabile dall'alto sull'appoggio a piastra (41), e che la trave di serraggio (50) ? montata su leve (51), le quali sono supportate inclinabilmente sul bordo (48) dell'appoggio a piastra (41) disposto distante dalla regione di separazione (52).
18. Dispositivo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che per la manovra della trave di serraggio (50) sono previste manovelle (54) supportate inclinabilmente intorno ad un asse fissato alf incastellatura di macchina, le quali sono accoppiate con un'asta di spinta o trazione (55) alla trave di serraggio (50).
19. Dispositivo secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che le leve (55) sono previste su un albero (53) supportato girevolmente nell'incastellatura di macchina (40).
20. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 19, caratterizzato dal fatto che nella regione di separazione (52), addizionalmente al cannello a plasma (15) un utensile di taglio con ruote taglienti o simili utensili di scalfittura (11, 12) agenti da sopra e da sotto sulla lastra di vetro stratificato ? traslabile in direzione della regione di separazione (52) fra i due appoggi su rotaie di guida.
21. Dispositivo secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che l'utensile di scalfittura agente da sopra ? traslabile sulla rotaia di guida (60) del cannello a plasma (15).
22. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 20, caratterizzato dal fatto che la trave di serraggio (50) porta la rotaia di guida (60) per il cannello a plasma (15) ed eventualmente l'utensile di taglio (1 1).