ITMI20131641A1

ITMI20131641A1 - Dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena di bicicletta

Info

Publication number: ITMI20131641A1
Application number: IT001641A
Authority: IT
Inventors: Leopoldo Lazzarin; Paolo Pasqua
Original assignee: Campagnolo Srl
Priority date: 2013-10-04
Filing date: 2013-10-04
Publication date: 2015-04-05
Also published as: EP2857305A1; JP2015074447A; EP2857305B1; TW201524844A; US20150099599A1; JP5901722B2; TWI650271B; CN104512521B; US9399501B2; CN104512521A

Description

Dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena di bicicletta

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena di bicicletta.

Preferibilmente, il campo tecnico della presente invenzione è quello delle biciclette da competizione.

È noto montare sul telaio della bicicletta, in corrispondenza del deragliatore anteriore, un apposito dispositivo atto ad impedire lo spostamento laterale della catena oltre la corona dentata di diametro minore della guarnitura quando si effettua una cambiata da una corona di diametro maggiore alla corona di diametro minore.

Esempi di tali dispositivi sono descritti in US 2010/0172164, US 2011/0230287 e US 2013/0095969.

US 2013/0095969 descrive un dispositivo di arresto catena destinato ad essere montato, in particolare, su un portaborracce associato al telaio di bicicletta. Tale dispositivo comprende un elemento su cui sono definite una porzione rettilinea di attacco al portaborracce ed una porzione arcuata di arresto della catena.

US 2011/0230287 e US 2013/0095969 descrivono invece dispositivi di arresto catena destinati ad essere montati sul medesimo elemento di montaggio su cui viene montato il deragliatore anteriore.

La Richiedente ha focalizzato la propria attenzione sulle soluzioni note che prevedono il montaggio del dispositivo di arresto catena sul medesimo elemento di montaggio su cui viene montato il deragliatore anteriore, quali ad esempio le soluzioni descritte in US 2011/0230287 e US 2013/0095969.

La Richiedente ha osservato che, per ottenere in marcia una cambiata precisa e per consentire al dispositivo di arresto catena di svolgere efficacemente la sua funzione, sia il deragliatore anteriore sia il dispositivo di arresto catena devono essere posizionati con precisione rispetto alla guarnitura.

La Richiedente ha osservato che, nelle soluzioni note quali ad esempio quelle descritte in US 2011/0230287 e US 2013/0095969, il dispositivo di arresto catena è fissato all’elemento di montaggio su cui viene montato il deragliatore anteriore tramite la medesima vite che blocca il deragliatore anteriore sul suddetto elemento di montaggio. Pertanto, ogni qualvolta si interviene sul dispositivo di arresto catena per regolare la sua posizione rispetto alla guarnitura inevitabilmente si rischia di alterare o compromettere il corretto posizionamento del deragliatore anteriore rispetto alla guarnitura e viceversa.

Il problema tecnico alla base della presente invenzione è quindi quello di poter regolare la posizione del dispositivo di arresto catena rispetto alla guarnitura senza influenzare in alcun modo il corretto posizionamento del deragliatore anteriore rispetto alla guarnitura.

La presente invenzione riguarda pertanto un dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena di bicicletta, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di montaggio configurato per essere montato su un telaio di bicicletta, detto elemento di montaggio comprendendo:

- una prima porzione destinata ad essere accoppiata, in corrispondenza di un primo asse di accoppiamento, ad un deragliatore anteriore di bicicletta, ed

- una seconda porzione destinata ad essere accoppiata, in corrispondenza di un secondo asse di accoppiamento distinto da detto primo asse di accoppiamento, ad un elemento di arresto dello spostamento laterale di detta catena.

La Richiedente ha vantaggiosamente trovato che, grazie all’impiego del suddetto elemento di montaggio ed all’accorgimento di prevedere due distinte porzioni di accoppiamento rispettivamente al deragliatore anteriore ed al suddetto elemento di arresto è possibile effettuare le operazioni di regolazione in posizione del suddetto elemento di arresto senza intervenire su elementi o componenti utilizzati per fissare in posizione il deragliatore anteriore rispetto alla guarnitura. Allo stesso modo, le operazioni di regolazione in posizione del deragliatore anteriore rispetto alla guarnitura possono essere effettuate e completate indipendentemente dalle operazioni di regolazione in posizione del suddetto elemento di arresto. Infatti il fissaggio in posizione precisa dell’elemento di arresto dello spostamento laterale della catena rispetto alla guarnitura avviene operando su una porzione dell’elemento di montaggio distinta dalla porzione su cui si opera per regolare in posizione il deragliatore anteriore rispetto alla guarnitura.

Preferibilmente, detto secondo asse di accoppiamento è parallelo a detto primo asse di accoppiamento.

Più preferibilmente, la seconda porzione è disposta in posizione inferiore rispetto a detta prima porzione quando detto elemento di montaggio è montato su detto telaio di bicicletta.

Nelle forme di realizzazione preferite della presente invenzione, detto elemento di montaggio comprende, coassialmente a detto primo asse di accoppiamento, un foro atto a ricevere una prima vite per il fissaggio di detto deragliatore anteriore a detto elemento di montaggio.

Preferibilmente, detto foro è un foro passante.

Preferibilmente, nel caso di deragliatori ad azionamento motorizzato (tali deragliatori sono anche noti come deragliatore a comando elettrico), detta prima vite è solidalmente associata ad una porzione di attacco del deragliatore anteriore. In tal caso, il bloccaggio del deragliatore anteriore sull’elemento di montaggio è conseguito mediante avvitamento di un dado di bloccaggio su una porzione di estremità della prima vite che fuoriesce da detto foro passante.

Preferibilmente, nel caso di deragliatori ad azionamento manuale (tali deragliatori sono anche noti come deragliatori meccanici), la prima vite è provvista di una testa ed è destinata ad essere avvitata in un foro filettato formato sulla porzione di attacco del deragliatore anteriore.

La suddetta vite (e l’eventuale dado di bloccaggio, se previsto) permette il bloccaggio del deragliatore anteriore sull’elemento di montaggio ad una altezza desiderata rispetto alla guarnitura.

Nella presente descrizione e nelle successive rivendicazioni con l’espressione “solidalmente associata/o” si intende indicare un accoppiamento stabile e privo di moto relativo tra due distinti elementi.

Preferibilmente, il dispositivo della presente invenzione comprende, in corrispondenza di detto secondo asse di accoppiamento, una seconda vite per il fissaggio di detto elemento di arresto a detto elemento di montaggio.

Più preferibilmente, detta seconda vite è solidalmente associata, preferibilmente co-stampata, a detto elemento di montaggio.

Inoltre, preferibilmente detto elemento di arresto comprende una apertura passante per il passaggio di detta seconda vite.

Più preferibilmente, il dispositivo della presente invenzione prevede in tal caso un dado di bloccaggio destinato ad essere avvitato su una porzione di detta seconda vite sporgente da detta apertura passante.

In una forma di realizzazione alternativa del dispositivo della presente invenzione, l’elemento di montaggio comprende, in corrispondenza di detto secondo asse di accoppiamento, un foro filettato destinato a ricevere una vite provvista di testa.

Nelle forme di realizzazione preferite della presente invenzione, detta apertura passante è definita da una asola. Tale asola permette di spostare l’elemento di arresto dello spostamento laterale della catena verso la, e via dalla, guarnitura fino al raggiungimento della posizione ottimale desiderata.

Preferibilmente, il dispositivo della presente invenzione comprende una guida di scorrimento per il montaggio di detto elemento di arresto su detto elemento di montaggio. Il posizionamento e la regolazione in posizione dell’elemento di arresto dello spostamento laterale della catena sull’elemento di montaggio avviene quindi per effetto di uno scorrimento guidato dell’elemento di arresto dello spostamento laterale sull’elemento di montaggio.

Più preferibilmente, detta guida di scorrimento è definita in detta seconda porzione di detto elemento di montaggio.

Il dispositivo della presente invenzione comprende preferibilmente mezzi di impedimento della rotazione relativa di detto elemento di arresto rispetto a detto elemento di montaggio.

Più preferibilmente, detti mezzi di impedimento della rotazione relativa sono definiti in detta seconda porzione di detto elemento di montaggio.

Nelle forme di realizzazione preferite della presente invenzione, detti mezzi di impedimento della rotazione relativa sono definiti da detta guida di scorrimento, ossia la guida di scorrimento impedisce la rotazione relativa di detto elemento di arresto rispetto a detto elemento di montaggio.

Preferibilmente, detto elemento di montaggio comprende, in detta seconda porzione, una coppia di alette sporgenti a sbalzo disposte da parti contrapposte rispetto a detto secondo asse di accoppiamento.

Preferibilmente, dette alette sono parallele l’una all’altra e definiscono detta guida di scorrimento.

Nelle forme di realizzazione preferite della presente invenzione, detto elemento di arresto comprende una superficie laterale e, su detta superficie laterale, una prima porzione di superficie destinata ad andare in battuta contro detta seconda porzione di detto elemento di montaggio, una seconda porzione di superficie destinata ad andare in battuta con detta catena ed una porzione di superficie di raccordo tra dette prima porzione di superficie e seconda porzione di superficie, in cui detta seconda porzione di superficie è arcuata. Tale porzione di superficie arcuata svolge la duplice funzione di arresto dello spostamento laterale della catena oltre la corona dentata di diametro minore e di re-indirizzamento della catena verso detta corona dentata.

In alcune forme di realizzazione preferite della presente invenzione, detto elemento di montaggio è un pezzo distinto da un elemento di supporto configurato per supportare detto deragliatore anteriore su detto telaio di bicicletta. In questo caso, detto elemento di supporto è preferibilmente un elemento aggettante dal, e preferibilmente saldato al, telaio della bicicletta, più preferibilmente al tubo piantone della bicicletta.

In altre forme di realizzazione preferite della presente invenzione, detto elemento di montaggio è realizzato di pezzo con il suddetto elemento di supporto. In quest’ultimo caso, detto elemento di supporto è preferibilmente una fascetta destinata ad essere serrata su detto telaio di bicicletta, più preferibilmente al tubo piantone della bicicletta.

In accordo con la presente invenzione, l’elemento di montaggio e l’elemento di arresto dello spostamento laterale della catena sono montati sul suddetto elemento di supporto da parte opposta rispetto al deragliatore anteriore. Ciò contribuisce a rendere le operazioni di montaggio del deragliatore anteriore operativamente disgiunte da quelle di montaggio del suddetto elemento di arresto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno meglio dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di realizzazione preferite, fatta con riferimento ai disegni allegati e data a titolo indicativo e non limitativo. In tali disegni:

- le figure 1-4 rappresentano schematicamente viste prospettiche di una prima forma di realizzazione di un dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena di bicicletta secondo la presente invenzione, in successive fasi di montaggio su un tubo piantone di un telaio di bicicletta e nel caso in cui si faccia uso di un deragliatore anteriore ad azionamento motorizzato;

- la figura 5 rappresenta schematicamente, a scala ingrandita, un particolare del dispositivo di arresto della figura 4, preso da un diverso punto di osservazione;

- la figura 6 rappresenta schematicamente una sezione trasversale del dispositivo di arresto della figura 2;

- le figure 7-10 rappresentano schematicamente viste prospettiche di una seconda forma di realizzazione di un dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena di bicicletta secondo la presente invenzione, in successive fasi di montaggio su un tubo piantone di un telaio di bicicletta e nel caso in cui si faccia uso di un deragliatore ad azionamento manuale;

- la figura 11 rappresenta schematicamente, a scala ingrandita, un particolare del dispositivo di arresto della figura 10, preso da un diverso punto di osservazione;

- la figura 12 rappresenta schematicamente, a scala ingrandita, un particolare del dispositivo di arresto della figura 7;

- la figura 13 rappresenta schematicamente, a scala ingrandita, un particolare del dispositivo di arresto della figura 10, preso da un punto di osservazione diverso da quello delle figure 10 e 11;

- le figure 14-16 rappresentano schematicamente viste prospettiche di un componente del dispositivo di arresto delle figure 1-4 e 7-10, prese da tre diversi punti di osservazione;

- le figure 17-19 rappresentano schematicamente viste prospettiche di una terza forma di realizzazione di un dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena di bicicletta secondo la presente invenzione, prese da tre diversi punti di osservazione.

Con riferimento iniziale alle figure 1-6, con il riferimento numerico 1 è indicata una prima forma di realizzazione di un dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena (non illustrata) di bicicletta in accordo con la presente invenzione.

Il dispositivo di arresto 1 è montato su un telaio T di bicicletta in corrispondenza di un deragliatore anteriore 50. Nell’esempio non limitativo delle figure 1-6 il deragliatore anteriore 50 è un deragliatore ad azionamento motorizzato.

Il dispositivo di arresto 1 comprende un elemento di montaggio 5 montato sul telaio T. In particolare, l’elemento di montaggio 5 è associato ad un elemento di supporto 2 aggettante dal tubo piantone del telaio T di bicicletta (preferibilmente saldato sul tubo piantone). Tale elemento di supporto 2 ha un’asola verticale per consentire di regolare la posizione del deragliatore anteriore 50 e del dispositivo di arresto 1 all’altezza desiderata rispetto alla guarnitura (non illustrata) della bicicletta.

Come meglio illustrato in figura 5, l’elemento di montaggio 5 comprende una prima porzione 5a accoppiata, in corrispondenza di un primo asse di accoppiamento X, al deragliatore anteriore 50, ed una seconda porzione 5b disposta in posizione inferiore rispetto alla prima porzione 5a ed accoppiata, in corrispondenza di un secondo asse di accoppiamento Y distinto dal primo asse di accoppiamento X, ad un elemento di arresto 14 dello spostamento laterale della catena. Nell’esempio non limitativo illustrato, il secondo asse di accoppiamento Y è sostanzialmente parallelo al primo asse di accoppiamento X, ma potrebbe anche non esserlo.

L’elemento di montaggio 5 e l’elemento di arresto 14 sono montati sull’elemento di supporto 2 da parte opposta rispetto al deragliatore anteriore 50.

Nelle figure 1-6 con 10 vengono indicati globalmente i mezzi di fissaggio del deragliatore anteriore 50 all’elemento di supporto 2 e all’elemento di montaggio 5 in corrispondenza del primo asse di accoppiamento X. Nell’esempio non limitativo qui illustrato e descritto, i mezzi 10 comprendono una vite 11 ed un dado di bloccaggio 12.

La vite 11 è destinata ad attraversare l’asola dell’elemento di supporto 2 ed un foro passante 6 formato sull’elemento di montaggio 5 coassialmente al primo asse di accoppiamento X.

Preferibilmente, la vite 11 è solidalmente associata ad una porzione di attacco 51 del deragliatore anteriore 50. Il bloccaggio del deragliatore anteriore 50 sull’elemento di supporto 2 e sull’elemento di montaggio 5 è conseguito mediante avvitamento del dado di bloccaggio 12 su una porzione di estremità della vite 11 che fuoriesce dal foro passante 6 dell’elemento di montaggio 5.

In una forma di realizzazione alternativa non illustrata, la vite 11 è provvista di una testa ed è avvitata in un foro filettato formato sulla porzione di attacco 51 del deragliatore anteriore 50.

Il dispositivo di arresto 1 comprende inoltre, coassialmente al secondo asse di accoppiamento Y, una vite 13 per il fissaggio dell’elemento di arresto 14 all’elemento di montaggio 5.

La vite 13 è destinata ad attraversare una apertura passante 21 formata coassialmente al primo asse di accoppiamento X sull’elemento di montaggio 5.

Preferibilmente, la vite 13 è co-stampata all’elemento di montaggio 5, come illustrato nella figura 6. In alternativa la vite 13 potrebbe essere associata all’elemento di montaggio 5 per interferenza.

Nell’esempio non limitativo illustrato, l’apertura passante 21 è definita da una asola. Tale asola permette di regolare la posizione dell’elemento di arresto 14 rispetto alla guarnitura lungo una direzione sostanzialmente parallela all’asse di rotazione della guarnitura fino al raggiungimento della posizione ottimale desiderata.

Il bloccaggio dell’elemento di arresto 14 sull’elemento di montaggio 5 nella posizione desiderata rispetto alla guarnitura è conseguito mediante avvitamento di un dado di bloccaggio 15 su una porzione della vite 13 sporgente dall’apertura passante 21.

L’elemento di arresto 14 è illustrato in dettaglio nelle figure 14-16. L’elemento di arresto 14 comprende una superficie laterale e, sulla superficie laterale, una prima porzione di superficie 20 (ove è prevista l’apertura passante 21) che va in battuta contro la seconda porzione 5b dell’elemento di montaggio 5, una seconda porzione di superficie 23 che va in battuta con la catena della bicicletta ed una porzione di superficie 22 di raccordo tra la prima porzione di superficie 20 e seconda porzione di superficie 23.

La seconda porzione di superficie 23 è arcuata.

Nell’esempio non limitativo illustrato nelle figure 1-6, l’elemento di montaggio 5 è un pezzo distinto dall’elemento di supporto 2, ma potrebbe essere anche realizzato di pezzo con esso.

Nelle figure 7-13 è mostrata una seconda forma di realizzazione di un dispositivo di arresto dello spostamento laterale della catena secondo la presente invenzione, anch’esso indicato complessivamente con 1.

Nelle figure 7-13, ad elementi strutturali identici o equivalenti dal punto di vista funzionale a quelli del dispositivo di arresto 1 descritto sopra con riferimento alle figure 1-6, verranno attribuiti gli stessi numeri di riferimento ed essi non verranno descritti ulteriormente.

Tale forma di realizzazione si differenzia da quella precedentemente descritta per il fatto che il deragliatore anteriore, indicato con 60, è un deragliatore ad azionamento manuale e per il fatto che, a differenza della precedente forma di realizzazione, in questo caso i mezzi di fissaggio 10 comprendono una vite 11’ provvista di testa che si avvita in un foro filettato (non illustrato) formato nella porzione di attacco 51 del deragliatore anteriore 60.

In entrambe le forme di realizzazione sopra descritte, il dispositivo di arresto 1 comprende una guida di scorrimento 30 per il montaggio dell’elemento di arresto 14 sull’elemento di montaggio 5.

Come chiaramente illustrato in particolare nelle figure 12-13, la guida di scorrimento 30 è definita nella seconda porzione 5b dell’elemento di montaggio 5. Nell’esempio non limitativo illustrato, la guida di scorrimento 30 funge anche da mezzo di impedimento della rotazione relativa dell’elemento di arresto 14 rispetto all’elemento di montaggio 5.

Tale guida di scorrimento 30 è definita in particolare da una coppia di alette 31. Le alette 31 sono sostanzialmente parallele l’una all’altra. Le alette 31 sporgono a sbalzo dall’elemento di montaggio 5 e sono disposte da parti contrapposte rispetto al secondo asse di accoppiamento Y. Ciascuna aletta 31 è destinata, durante il montaggio dell’elemento di arresto 14 sull’elemento di montaggio 5, a guidare lo scorrimento di una rispettiva superficie laterale della porzione di superficie 20 dell’elemento di arresto 14 ed, in esercizio, ad impedire la rotazione relativa dell’elemento di arresto 14 rispetto all’elemento di montaggio 5.

Nelle figure 17-19 è mostrata una terza forma di realizzazione di un dispositivo di arresto dello spostamento laterale della catena secondo la presente invenzione, anch’esso indicato complessivamente con 1.

Nelle figure 17-19, ad elementi strutturali identici o equivalenti dal punto di vista funzionale a quelli dei dispositivi di arresto 1 descritti sopra con riferimento alle figure 1-6 e 7-13, verranno attribuiti gli stessi numeri di riferimento ed essi non verranno descritti ulteriormente.

Tale forma di realizzazione si differenzia da quelle precedentemente descritte per il fatto che in questo caso l’elemento di montaggio 5 è realizzato di pezzo con l’elemento di supporto 2 del deragliatore anteriore sul telaio T di bicicletta. Tale elemento di supporto 2 in particolare è una fascetta destinata ad serrata sul tubo piantone del telaio T.

La fascetta illustrata nelle figure 17-19 comprende due ganasce 41 e 42, e l’elemento di montaggio 5 è realizzato di pezzo con una delle due ganasce (la ganascia 41 nell’esempio illustrato).

Il montaggio dei dispositivi di arresto 1 descritti sopra con riferimento alle figure 1-6, 7-13 e 17-19 è descritto nel seguito.

I dispositivi di arresto 1 delle figure 1-6 e 7-13 prevedono entrambi il montaggio del deragliatore anteriore 50, 60 e dell’elemento di montaggio 5 sull’elemento di supporto 2 ad una altezza desiderata rispetto alla guarnitura.

In particolare, come mostrato nelle figure 1 e 7, il deragliatore anteriore 50, 60 e l’elemento di montaggio 5 vengono montati da parti contrapposte all’elemento di supporto 2 facendo passare la vite 11, 11’ attraverso l’asola dell’elemento di supporto 2 ed il foro 6 dell’elemento di montaggio 5. Il deragliatore anteriore 50, 60 e l’elemento di montaggio 5 sono fissati all’elemento di supporto 2, una volta raggiunta la posizione desiderata rispetto alla guarnitura, avvitando il dado 12 sulla vite 11 (figura 2) o avvitando la vite 11’ (figura 8).

Successivamente, l’elemento di arresto 14 viene montato sull’elemento di montaggio 5 facendo passare la vite 13 nell’asola 21 (figure 3 e 9). L’elemento di arresto 14 viene bloccato sull’elemento di montaggio 5, una volta raggiunta la posizione desiderata rispetto alla guarnitura, attraverso l’avvitamento del dado di bloccaggio 15 (figure 4 e 10 rispettivamente).

Nel caso del dispositivo di arresto 1 delle figure 17-19, la fascetta è preventivamente serrata sul tubo piantone del telaio T ad una altezza desiderata serrando le ganasce 41, 42. Come già detto, nella forma di realizzazione non limitativa illustrata l’elemento di montaggio 5 è realizzato di pezzo con la ganascia 41.

Il deragliatore anteriore 50, 60 viene quindi montato sull’elemento di montaggio 5 facendo passare la vite 11, 11’ attraverso il foro 6 dell’elemento di montaggio 5. Il deragliatore anteriore 50, 60 è fissato alla fascetta, una volta raggiunta la posizione desiderata rispetto alla guarnitura, avvitando il dado 12 sulla vite 11 (nel caso in cui il deragliatore sia come rappresentato nelle figure 1-6) o avvitando la vite 11’ (nel caso in cui il deragliatore sia come rappresentato nelle figure 7-13).

Le successive fasi di montaggio dell’elemento di arresto 14 all’elemento di montaggio 5 sono del tutto analoghe a quelle descritte sopra.

Da quanto sopra esposto è chiaro che in tutte le forme di realizzazione esemplificative e non limitative descritte ed illustrate il montaggio e la regolazione in posizione dell’elemento di arresto 14 rispetto alla guarnitura è ottenuto senza alterare o compromettere il preventivo posizionamento preciso del deragliatore anteriore 50, 60 rispetto alla guarnitura grazie alla possibilità di operare in corrispondenza di due distinti assi di accoppiamento X, Y definiti su un elemento di montaggio 5 rimovibilmente accoppiabile al telaio T della bicicletta ed operativamente interposto tra il deragliatore anteriore 50, 60 e l’elemento di arresto 14.

Ovviamente, al dispositivo di arresto dello spostamento laterale di una catena di bicicletta sopra descritto, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare specifiche e contingenti esigenze, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell’ambito di protezione della presente invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di arresto (1) dello spostamento laterale di una catena di bicicletta, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di montaggio (5) configurato per essere montato su un telaio (T) di bicicletta, detto elemento di montaggio (5) comprendendo: - una prima porzione (5a) destinata ad essere accoppiata, in corrispondenza di un primo asse di accoppiamento (X), ad un deragliatore anteriore (50, 60) di bicicletta, ed - una seconda porzione (5b) destinata ad essere accoppiata, in corrispondenza di un secondo asse di accoppiamento (Y) distinto da detto primo asse di accoppiamento (X), ad un elemento di arresto (14) dello spostamento laterale di detta catena.
2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto secondo asse di accoppiamento (Y) è parallelo a detto primo asse di accoppiamento (X).
3. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta seconda porzione (5b) è disposta in posizione inferiore rispetto a detta prima porzione (5a) quando detto elemento di montaggio (5) è montato su detto telaio (T) di bicicletta.
4. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di montaggio (5) comprende, coassialmente a detto primo asse di accoppiamento (X), un foro (6), preferibilmente passante, atto a ricevere una prima vite (11, 11’) per il fissaggio di detto deragliatore anteriore (50, 60) a detto elemento di montaggio (5).
5. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente, in corrispondenza di detto secondo asse di accoppiamento (Y), una seconda vite (13) per il fissaggio di detto elemento di arresto (14) a detto elemento di montaggio (5), detta seconda vite essendo preferibilmente solidalmente associata, più preferibilmente co-stampata, a detto elemento di montaggio (5).
6. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detto elemento di arresto (14) comprende una apertura passante (21) per il passaggio di detta seconda vite (13), detta apertura passante (21) essendo preferibilmente definita da una asola.
7. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 6, comprendente un dado di bloccaggio (15) destinato ad essere avvitato su una porzione di detta seconda vite (13) sporgente da detta apertura passante (21).
8. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una guida di scorrimento (30) per il montaggio di detto elemento di arresto (14) su detto elemento di montaggio (5), detta guida di scorrimento (30) essendo preferibilmente definita in detta seconda porzione (5b) di detto elemento di montaggio (5).
9. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di impedimento della rotazione relativa di detto elemento di arresto (14) rispetto a detto elemento di montaggio (5), detti mezzi di impedimento della rotazione relativa essendo preferibilmente definiti in detta seconda porzione (5b) di detto elemento di montaggio (5).
10. Dispositivo (1) secondo le rivendicazioni 8 e 9, in cui detti mezzi di impedimento della rotazione relativa sono definiti da detta guida di scorrimento (30).
11. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di montaggio (5) comprende, in detta seconda porzione (5b), una coppia di alette (31) sporgenti a sbalzo e disposte da parti contrapposte rispetto a detto secondo asse di accoppiamento (Y).
12. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 11, in cui dette alette (31) sono parallele l’una all’altra e definiscono detta guida di scorrimento (30).
13. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di arresto (14) comprende una superficie laterale e, su detta superficie laterale, una prima porzione di superficie (20) destinata ad andare in battuta contro detta seconda porzione (5b) di detto elemento di montaggio (5), una seconda porzione di superficie (23) destinata ad andare in battuta con detta catena ed una porzione di superficie di raccordo (22) tra dette prima porzione di superficie (20) e seconda porzione di superficie (23), in cui detta seconda porzione di superficie (23) è arcuata.
14. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di montaggio (5) è un pezzo distinto da un elemento di supporto (2) configurato per supportare detto deragliatore anteriore (50, 60) su detto telaio (T) di bicicletta o, alternativamente, detto elemento di montaggio (5) è realizzato di pezzo con un elemento di supporto (2) configurato per supportare detto deragliatore anteriore (50, 60) su detto telaio (T) di bicicletta.
15. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 14, in cui detto elemento di montaggio (5) è realizzato di pezzo con detto elemento di supporto (2) e detto elemento di supporto (2) è una fascetta destinata ad essere serrata su detto telaio (T) di bicicletta.