ITMI20120825A1 - PROCESS AND DEVICES FOR MANUFACTURING PRODUCTS IN COMPOSITE MATERIALS - Google Patents

Description

PROCESSO E DISPOSITIVI PER FABBRICARE PRODOTTI IN MATERIALI PROCESS AND DEVICES FOR MANUFACTURING MATERIAL PRODUCTS

COMPOSITI COMPOSITES

La presente invenzione riguarda un processo per fabbricare prodotti in materiali compositi, nonché dispositivi di stampaggio, in particolare stampi e relativi master, che possono essere impiegati per realizzare tale processo. The present invention relates to a process for manufacturing composite material products, as well as molding devices, in particular molds and relative masters, which can be used to carry out this process.

Il noto processo RTM (Resin Transfer Molding) impiega stampi realizzati in acciaio per resistere alle alte pressioni, anche maggiori di 15 bar, necessarie per l’iniezione della resina. The well-known RTM (Resin Transfer Molding) process uses molds made of steel to withstand the high pressures, even greater than 15 bar, necessary for resin injection.

La sagomatura degli strati di fibre e la successiva loro deposizione negli stampi può essere automatizzata, rendendo molto più ripetibili ed economiche le parti prodotte con questo processo, tuttavia gli stampi del processo RTM sono pesanti, costosi ed ingombranti. Inoltre, gli stampi metallici richiedono una progettazione complessa che deve tenere conto della loro dilatazione termica durante il ciclo di polimerizzazione della resina, per evitare che il prodotto stampato possa bloccarsi all’interno di uno stampo. The shaping of the fiber layers and their subsequent deposition in the molds can be automated, making the parts produced with this process much more repeatable and economical, however the molds of the RTM process are heavy, expensive and bulky. Furthermore, metal molds require a complex design that must take into account their thermal expansion during the resin curing cycle, to prevent the molded product from getting stuck inside a mold.

EP 1721719, US 2008/203601 A1 e FR 2864801 descrivono processi RTM in cui gli stampi sono realizzati in materiali compositi. In particolare, gli stampi descritti in FR 2864801 sono a loro volta realizzati mediante un processo RTM in cui la resina viene iniettata solo dopo che le fibre sono state disposte tra uno stampo in materiale composito ed un master od una dima. Questi stampi noti sono relativamente costosi a causa del processo RTM impiegato per la loro fabbricazione e della necessità di disporre una dima tra un primo stampo già pronto ed un secondo stampo durante la fabbricazione di quest'ultimo. Gli stampi noti in materiale composito richiedono inoltre strutture di supporto complesse e/o devono essere relativamente spessi, quindi costosi, per resistere alle pressioni del processo RTM. EP 1721719, US 2008/203601 A1 and FR 2864801 describe RTM processes in which the molds are made of composite materials. In particular, the molds described in FR 2864801 are in turn made by means of an RTM process in which the resin is injected only after the fibers have been placed between a mold in composite material and a master or template. These known molds are relatively expensive due to the RTM process used for their manufacture and the need to arrange a template between a first ready mold and a second mold during the manufacture of the latter. Known molds made of composite material also require complex support structures and / or must be relatively thick, therefore expensive, to withstand the pressures of the RTM process.

EP 1721719 descrive un processo RTM in cui la resina viene iniettata negli stampi ad una pressione maggiore di 5 bar. In tutti gli esempi descritti di tale processo noto la resina viene iniettata ad una pressione compresa tra 6 e 7 bar, tuttavia una rivendicazione di tale anteriorità indica un intervallo molto ampio di pressioni compreso tra 2 e 10 bar. Gli stampi descritti in EP 1721719 sono preferibilmente realizzati in acciaio al carbonio e presentano una struttura massiccia, il che conferma inequivocabilmente all'esperto del settore che il processo di EP 1721719 à ̈ un tradizionale processo RTM. Pertanto, detto intervallo appare eccessivo e viene indicato solo in via accidentale, presumibilmente allo scopo di allargare l'ambito di protezione della domanda con una rivendicazione più ampia del necessario. Infatti, nel processo RTM e negli stampi di EP 1721719 sarebbe controproducente impiegare pressioni minori di 5 bar, poiché questi stampi sono già predisposti per lavorare a pressioni maggiori, come confermato dagli esempi citati nello stesso documento. EP 1721719 describes an RTM process in which the resin is injected into the molds at a pressure greater than 5 bar. In all the examples described of this known process, the resin is injected at a pressure between 6 and 7 bar, however a claim of this prior art indicates a very wide range of pressures between 2 and 10 bar. The molds described in EP 1721719 are preferably made of carbon steel and have a massive structure, which unequivocally confirms to the person skilled in the art that the process of EP 1721719 is a traditional RTM process. Therefore, said interval appears excessive and is indicated only incidentally, presumably for the purpose of broadening the scope of protection of the application with a claim that is wider than necessary. In fact, in the RTM process and in the molds of EP 1721719 it would be counterproductive to use pressures lower than 5 bar, since these molds are already set up to work at higher pressures, as confirmed by the examples cited in the same document.

Per ovviare a questi problemi tecnici à ̈ noto il processo RTM-Light, in cui uno stampo semirigido viene posto sopra uno stampo rigido. La resina viene iniettata ad una pressione inferiore ad 1 bar e viene aspirata aria (0,5 bar) da un punto centrale basso per favorire lo scorrimento della resina. L’unione tra i due stampi à ̈ ottenuta creando il vuoto (0,1 bar) lungo i bordi dei due stampi. Questo processo, pur essendo semplice da realizzare con dispositivi leggeri ed economici, non consente di fabbricare prodotti con la stessa velocità e con la stessa qualità del processo RTM, dal momento che la pressione di iniezione à ̈ relativamente bassa ed il lato del prodotto rivolto verso lo stampo semirigido presenta una finitura grezza. Inoltre, la bassa pressione impiegata nel processo RTM-Light non garantisce la corretta e completa impregnazione delle fibre secche, causando così la fabbricazione di componenti di bassa qualità. To overcome these technical problems, the RTM-Light process is known, in which a semi-rigid mold is placed on top of a rigid mold. The resin is injected at a pressure of less than 1 bar and air (0.5 bar) is sucked in from a low central point to facilitate the flow of the resin. The union between the two molds is obtained by creating a vacuum (0.1 bar) along the edges of the two molds. This process, while being simple to carry out with light and cheap devices, does not allow to manufacture products with the same speed and quality as the RTM process, since the injection pressure is relatively low and the product side facing the semi-rigid mold has a rough finish. Furthermore, the low pressure employed in the RTM-Light process does not guarantee the correct and complete impregnation of the dry fibers, thus causing the manufacture of low quality components.

Scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di fornire un processo esente da tutti i suddetti inconvenienti, ovvero un processo che sia veloce, economico e facilmente automatizzabile, e che consenta di ottenere prodotti di alta qualità con dispositivi leggeri e compatti. Detto scopo viene conseguito con un processo e alcuni dispositivi le cui caratteristiche principali sono specificate nelle rivendicazioni 1, 7 e 12, mentre altre caratteristiche sono specificate nelle restanti rivendicazioni. The aim of the present invention is therefore to provide a process free from all the aforementioned drawbacks, that is a process which is fast, economical and easily automatable, and which allows to obtain high quality products with light and compact devices. Said object is achieved with a process and some devices whose main characteristics are specified in claims 1, 7 and 12, while other characteristics are specified in the remaining claims.

Il processo secondo la presente invenzione prevede stampi ottenuti da strati di fibre di carbonio pre-impregnate con resina (note anche come pre-preg) e la polimerizzazione dei prodotti finali con il riscaldamento di questi stampi in un forno od un’autoclave, invece di impiegare una pressa con stampi riscaldati. Pertanto, à ̈ possibile iniettare la resina a pressioni più basse rispetto al processo RTM ma comunque sufficienti a garantire la corretta e completa impregnazione delle fibre secche che formano il substrato del prodotto finale. The process according to the present invention involves molds obtained from layers of carbon fibers pre-impregnated with resin (also known as pre-preg) and the polymerization of the final products by heating these molds in an oven or an autoclave, instead to use a press with heated molds. Therefore, it is possible to inject the resin at lower pressures than the RTM process but still sufficient to guarantee the correct and complete impregnation of the dry fibers that form the substrate of the final product.

Dette pressioni sono preferibilmente superiori rispetto al processo RTM-Light, soprattutto se gli stampi sono irrigiditi mediante centine od altri elementi di rinforzo. Said pressures are preferably higher than in the RTM-Light process, especially if the molds are stiffened by means of ribs or other reinforcing elements.

L’unione tra gli stampi à ̈ ottenuta mediante particolari dispositivi di fissaggio meccanico e guarnizioni, che consentono di mantenere gli stampi ermeticamente chiusi alle pressioni di iniezione della resina. The union between the molds is obtained by means of particular mechanical fixing devices and gaskets, which allow to keep the molds hermetically closed to the resin injection pressures.

Gli stampi preferibilmente incorporano particolari boccole che consentono sia un fissaggio meccanico preciso e resistente tra gli stampi sia l’aggiunta facile e veloce di particolari dispositivi, come iniettori, bocchette d’aspirazione e/o estrattori. The molds preferably incorporate particular bushings that allow both a precise and resistant mechanical fixing between the molds and the quick and easy addition of particular devices, such as injectors, suction nozzles and / or extractors.

Almeno uno stampo comprende particolari canali e/o fessure per distribuire uniformemente la resina prima che questa raggiunga le cavità, in modo da ottenere prodotti privi di difetti quali spazi vuoti, pori, delaminazioni o zone secche. Particolari pozzi disposti in corrispondenza degli iniettori evitano l’usura degli stampi dovuti alla pressione di iniezione della resina. At least one mold includes particular channels and / or slits to distribute the resin evenly before it reaches the cavities, in order to obtain products free of defects such as gaps, pores, delaminations or dry areas. Particular wells arranged in correspondence with the injectors prevent wear of the molds due to the resin injection pressure.

La produzione degli stampi à ̈ preferibilmente ottenuta in maniera semplice ed accurata mediante master particolari provvisti di dime tridimensionali del prodotto finale e accorgimenti meccanici, come superfici di riferimento per ottenere particolari interfacce negli stampi, pareti laterali per ottenere corrispondenti pareti atte ad irrobustire gli stampi, perni per disporre le boccole con precisione negli stampi, profilati elastomerici removibili e/o gobbe per ottenere canali o pozzi negli stampi. Con un singolo master à ̈ possibile realizzare più stampi uguali tra loro, in modo da aumentare in maniera relativamente semplice ed economica la produttività del processo secondo la presente invenzione. The production of the molds is preferably obtained in a simple and accurate way by means of particular masters equipped with three-dimensional templates of the final product and mechanical devices, such as reference surfaces to obtain particular interfaces in the molds, side walls to obtain corresponding walls suitable for strengthening the molds, pins to arrange the bushings with precision in the molds, removable elastomeric profiles and / or humps to obtain channels or wells in the molds. With a single master it is possible to make several identical molds, in order to increase the productivity of the process according to the present invention in a relatively simple and economical way.

Inoltre, gli stampi secondo la presente invenzione sono leggeri e poco ingombranti, per cui possono essere maneggiati facilmente prima, durante e dopo l’uso, ad esempio quando vengono preparati, riempiti e disposti nel forno o nell’autoclave. Furthermore, the molds according to the present invention are light and not bulky, so they can be easily handled before, during and after use, for example when they are prepared, filled and placed in the oven or in the autoclave.

Poiché gli stampi sono realizzati sostanzialmente nello stesso materiale dei prodotti, essi subiscono le sostanzialmente stesse dilatazioni termiche, così da compensare eventuali effetti negativi dovuti a queste dilatazioni. Since the molds are substantially made of the same material as the products, they undergo substantially the same thermal expansions, so as to compensate for any negative effects due to these expansions.

Tutti i suddetti vantaggi sono notevolmente incrementati se nel processo viene impiegata un’unità di stampaggio in cui tutti gli stampi, ovvero almeno due stampi complementari, sono realizzati secondo la presente invenzione. All the above advantages are considerably increased if a molding unit is used in the process in which all the molds, or at least two complementary molds, are made according to the present invention.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche del processo e dei dispositivi secondo la presente invenzione risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente descrizione dettagliata e non limitativa di due loro forme realizzative con riferimento agli annessi disegni in cui: Further advantages and characteristics of the process and of the devices according to the present invention will become evident to those skilled in the art from the following detailed and non-limiting description of two of their embodiments with reference to the attached drawings in which:

- la figura 1 mostra una vista prospettica di un prodotto che può essere fabbricato col processo secondo la presente invenzione; Figure 1 shows a perspective view of a product that can be manufactured with the process according to the present invention;

- la figura 2 mostra una vista dal basso del primo master secondo la prima forma realizzativa; Figure 2 shows a bottom view of the first master according to the first embodiment;

- la figura 3 mostra la sezione III-III di figura 2; - figure 3 shows the section III-III of figure 2;

- la figura 4 mostra una vista dall’alto del secondo master secondo la prima forma realizzativa; - figure 4 shows a top view of the second master according to the first embodiment;

- la figura 5 mostra la sezione V-V di figura 4; - figure 5 shows the section V-V of figure 4;

- la figura 6 mostra la figura 3 parzialmente ingrandita col primo stampo secondo la prima forma realizzativa; Figure 6 shows Figure 3 partially enlarged with the first mold according to the first embodiment;

- la figura 7 mostra il dettaglio VII di figura 6; figure 7 shows detail VII of figure 6;

- la figura 8 mostra una vista dall’alto del primo stampo di figura 6, rimosso dal primo master; - figure 8 shows a top view of the first mold of figure 6, removed from the first master;

- la figura 9 mostra la sezione IX-IX di figura 8; - figure 9 shows the section IX-IX of figure 8;

- la figura 10 mostra la figura 5 col secondo stampo secondo la prima forma realizzativa; figure 10 shows figure 5 with the second mold according to the first embodiment;

- la figura 11 mostra una vista dal basso del secondo stampo di figura 10, rimosso dal secondo master; figure 11 shows a bottom view of the second mold of figure 10, removed from the second master;

- la figura 12 mostra la sezione XII-XII di figura 11; - figure 12 shows the section XII-XII of figure 11;

- la figura 13 mostra un’unità di stampaggio con gli stampi di figura 10 e 12 durante l’uso; - figure 13 shows a molding unit with the molds of figures 10 and 12 during use;

- la figura 14 mostra la sezione XIV-XIV di figura 13; - figure 14 shows section XIV-XIV of figure 13;

- la figura 15 mostra una sezione longitudinale ingrandita di un iniettore; figure 15 shows an enlarged longitudinal section of an injector;

- la figura 16 mostra una sezione longitudinale ingrandita di un estrattore; - figure 16 shows an enlarged longitudinal section of an extractor;

- la figura 17 mostra una sezione longitudinale ingrandita di una coppia di dispositivi di centraggio; e - figure 17 shows an enlarged longitudinal section of a pair of centering devices; And

- la figura 18 mostra una sezione verticale di una seconda forma realizzativa dell’unità di stampaggio. - figure 18 shows a vertical section of a second embodiment of the molding unit.

Facendo riferimento alla figura 1, si vede che un prodotto 1 in materiale composito presenta in modo noto una forma tridimensionale, ad esempio parallelepipeda, con un’altezza H, una larghezza W ed una profondità P. Nella pratica, il prodotto 1 presenta generalmente forme più complesse, anche curve e/o irregolari, secondo la funzione richiesta, come ad esempio telai, scocche, coperture, accessori ed altre parti strutturali, fluidodinamiche e/o estetiche di veicoli terrestri, navali e aerei. With reference to Figure 1, it can be seen that a product 1 made of composite material has, in a known way, a three-dimensional shape, for example parallelepiped, with a height H, a width W and a depth P. In practice, the product 1 generally has more complex shapes, even curved and / or irregular, according to the required function, such as for example frames, bodies, covers, accessories and other structural, fluid-dynamic and / or aesthetic parts of land, naval and air vehicles.

Facendo riferimento alle figure 2 e 3, si vede che una prima fase operativa del processo comprende la fabbricazione, ad esempio con un sistema CAD/CAM, di una prima dima 2 che presenta sostanzialmente la stessa forma tridimensionale e le stesse dimensioni di almeno una prima porzione del prodotto 1. Nella presente forma realizzativa, la prima dima 2 presenta sostanzialmente la stessa larghezza W e la stessa profondità P, ma un’altezza H1 minore dell’altezza H del prodotto 1. La prima dima 2 à ̈ unita o à ̈ solidale ad almeno una prima superficie di riferimento 3a di un primo master 3, in particolare di forma sostanzialmente parallelepipeda. La prima superficie di riferimento 3a à ̈ sostanzialmente piana, più larga e profonda della prima dima 2, in modo da sporgere intorno ad essa. Una o più prime pareti 4, ad esempio in alluminio, legno o resina epossidica, sostanzialmente perpendicolari alla prima superficie di riferimento 3a sono fissate intorno al primo master 3, in modo da circondare la prima superficie di riferimento 3a. Una o più prime nervature 5 sono disposte sulla prima superficie di riferimento 3a del primo master 3 intorno alla prima dima 2, mentre almeno una seconda nervatura 6 à ̈ disposta sulla prima superficie di riferimento 3a intorno alle prime nervature 5. Le prime nervature 5 sono collegate ad una o più gobbe 7, in particolare aventi una forma semisferica. La sezione trasversale delle prime nervature 5 à ̈ convessa, in particolare sostanzialmente semicircolare o semiellittica, mentre la sezione trasversale della seconda nervatura 6 à ̈ sostanzialmente rettangolare, in particolare quadrata. Una pluralità di primi perni 8 sporgono a loro volta perpendicolarmente dalla prima superficie di riferimento 3a del primo master 3 intorno alla seconda nervatura 6. La prima dima 2, le prime nervature 5, la seconda nervatura 6 e/o le gobbe 7 possono essere realizzate in un solo pezzo di resina epossidica sulla prima superficie di riferimento 3a del primo master 3 con frese a controllo numerico oppure possono comprendere elementi separati uniti tra loro e/o applicati sulla prima superficie di riferimento 3a. In particolare, le prime nervature 5 e/o la seconda nervatura 6 sono preferibilmente costituite da profili elastomerici incollati in maniera removibile sulla prima superficie di riferimento 3a. La prima dima 2 può essere un blocco di resina epossidica sagomata da una fresa a controllo numerico e poi incollata sulla prima superficie di riferimento 3a. With reference to figures 2 and 3, it can be seen that a first operational phase of the process comprises the manufacture, for example with a CAD / CAM system, of a first template 2 which has substantially the same three-dimensional shape and the same dimensions as at least a first portion of the product 1. In the present embodiment, the first template 2 has substantially the same width W and the same depth P, but a height H1 lower than the height H of the product 1. The first template 2 is joined or It is integral with at least a first reference surface 3a of a first master 3, in particular having a substantially parallelepiped shape. The first reference surface 3a is substantially flat, wider and deeper than the first template 2, so as to protrude around it. One or more first walls 4, for example made of aluminum, wood or epoxy resin, substantially perpendicular to the first reference surface 3a, are fixed around the first master 3, so as to surround the first reference surface 3a. One or more first ribs 5 are arranged on the first reference surface 3a of the first master 3 around the first template 2, while at least a second rib 6 is arranged on the first reference surface 3a around the first ribs 5. The first ribs 5 are connected to one or more humps 7, in particular having a hemispherical shape. The cross section of the first ribs 5 is convex, in particular substantially semicircular or semi-elliptical, while the cross section of the second rib 6 is substantially rectangular, in particular square. A plurality of first pins 8 in turn protrude perpendicularly from the first reference surface 3a of the first master 3 around the second rib 6. The first template 2, the first ribs 5, the second rib 6 and / or the humps 7 can be made in a single piece of epoxy resin on the first reference surface 3a of the first master 3 with numerically controlled cutters or they can comprise separate elements joined together and / or applied to the first reference surface 3a. In particular, the first ribs 5 and / or the second rib 6 are preferably constituted by elastomeric profiles glued in a removable manner on the first reference surface 3a. The first template 2 can be a block of epoxy resin shaped by a numerically controlled cutter and then glued onto the first reference surface 3a.

Facendo riferimento alle figure 4 e 5, si vede che una seconda fase operativa del processo comprende la fabbricazione, ad esempio con un sistema CAD/CAM, di una seconda dima 9 che presenta sostanzialmente la stessa forma tridimensionale e le stesse dimensioni di almeno una seconda porzione del prodotto 1. Nella presente forma realizzativa, la seconda dima 9 presenta sostanzialmente la stessa larghezza W e la stessa profondità P, ma un’altezza H2 minore dell’altezza H del prodotto 1, in modo che la somma dell’altezza H1 della prima dima 2 con l’altezza H2 della seconda dima 9 corrisponda sostanzialmente all’altezza H del prodotto 1. La seconda dima 9 à ̈ unita o à ̈ solidale ad almeno una seconda superficie di riferimento 10a di un secondo master 10, in particolare di forma sostanzialmente parallelepipeda. La seconda superficie di riferimento 10a à ̈ sostanzialmente piana, più larga e profonda della seconda dima 9, in modo da sporgere intorno ad essa. Una o più seconde pareti 11, ad esempio in alluminio, legno o resina epossidica, sostanzialmente perpendicolari alla seconda superficie di riferimento 10a sono fissate intorno al secondo master 10, in modo da circondare la seconda superficie di riferimento 10a. Una pluralità di secondi perni 12 sporgono dalla seconda superficie di riferimento 10a del secondo master 10 intorno alla seconda dima 9. La posizione dei primi perni 8 sul primo master 3 à ̈ sostanzialmente uguale alla posizione dei secondi perni 12 sul secondo master 10. Uno o più terzi perni 13 sporgono dalla seconda superficie di riferimento 10a del secondo master 10 in posizioni sostanzialmente uguali alle posizioni delle gobbe 7 sulla prima superficie di riferimento 3a del primo master 3. Almeno un quarto perno 14 ed uno o più quinti perni 15 sporgono dalla seconda dima 9 del secondo master 10. With reference to figures 4 and 5, it can be seen that a second operational phase of the process comprises the manufacture, for example with a CAD / CAM system, of a second template 9 which has substantially the same three-dimensional shape and the same dimensions as at least a second one. portion of the product 1. In the present embodiment, the second template 9 has substantially the same width W and the same depth P, but a height H2 less than the height H of the product 1, so that the sum of the height H1 of the first template 2 with the height H2 of the second template 9 substantially corresponds to the height H of the product 1. The second template 9 is joined or is integral with at least a second reference surface 10a of a second master 10, in particular of a substantially parallelepiped shape. The second reference surface 10a is substantially flat, wider and deeper than the second template 9, so as to protrude around it. One or more second walls 11, for example made of aluminum, wood or epoxy resin, substantially perpendicular to the second reference surface 10a, are fixed around the second master 10, so as to surround the second reference surface 10a. A plurality of second pins 12 protrude from the second reference surface 10a of the second master 10 around the second template 9. The position of the first pins 8 on the first master 3 is substantially the same as the position of the second pins 12 on the second master 10. One or more third pins 13 protrude from the second reference surface 10a of the second master 10 in positions substantially equal to the positions of the humps 7 on the first reference surface 3a of the first master 3. At least a fourth pin 14 and one or more fifth pins 15 protrude from the second template 9 of the second master 10.

Facendo riferimento alle figure 6 e 7, si vede che una terza fase operativa del processo comprende una spruzzatura del primo master 3 con uno liquido sigillante che chiude le porosità presenti per ottenere superficie liscia e regolare, nonché la pulizia di queste superfici con una sostanza distaccante, dopodiché un primo stampo 16 viene realizzato applicando sulla prima dima 2, sulla prima superficie di riferimento 3a e sulle prime pareti 4 del primo master 3 una pluralità di strati di fibre, in particolare fibre di carbonio, pre-impregnate con una resina, noti anche col nome di pre-preg. Nelle figure, per semplicità, la prima dima 2 e la prima superficie di riferimento 3a sono mostrate rivolte verso il basso, ma à ̈ preferibile che durante questa fase operativa esse siano rivolte verso l’alto per facilitare la disposizione di questi strati. In particolare, il primo stampo 16 comprende un primo strato interno 17 e/o un secondo strato interno 18. Preferibilmente, il primo strato interno 17 comprende pre-preg con fibre del tipo 1K (1000 fili per fibra), PW (Plain Weave), grammatura 100 g/m<2>e spessore 0,1 mm, mentre il secondo strato interno 18 comprende pre-preg con fibre del tipo 3K (3000 fili per fibra), TW (Twill Weave) 2x2, grammatura 200 g/m<2>e spessore 0,25 mm. Le fibre degli strati interni 17 e/o 18 sono sostanzialmente parallele o perpendicolari tra loro. Strisce di pre-preg (non mostrate nelle figure) possono essere disposte tra lo strato interno 17 o 18 e gli spigoli della prima dima 2 e/o gli angoli compresi tra la prima superficie di riferimento 3a e la prima dima 2, le prime pareti 4 e/o la seconda nervatura 6, in modo da rendere questi spigoli e/o angoli più vivi. Referring to figures 6 and 7, it can be seen that a third operational phase of the process comprises a spraying of the first master 3 with a sealing liquid which closes the porosities present to obtain a smooth and regular surface, as well as the cleaning of these surfaces with a substance release agent, after which a first mold 16 is made by applying on the first template 2, on the first reference surface 3a and on the first walls 4 of the first master 3 a plurality of layers of fibers, in particular carbon fibers, pre-impregnated with a resin , also known as pre-preg. In the figures, for simplicity, the first template 2 and the first reference surface 3a are shown facing downwards, but it is preferable that during this operating phase they should be turned upwards to facilitate the arrangement of these layers. In particular, the first mold 16 comprises a first inner layer 17 and / or a second inner layer 18. Preferably, the first inner layer 17 comprises pre-preg with fibers of the 1K type (1000 threads per fiber), PW (Plain Weave) , weight 100 g / m <2> and thickness 0.1 mm, while the second internal layer 18 includes pre-preg with fibers of the type 3K (3000 threads per fiber), TW (Twill Weave) 2x2, weight 200 g / m <2> and thickness 0.25 mm. The fibers of the inner layers 17 and / or 18 are substantially parallel or perpendicular to each other. Pre-preg strips (not shown in the figures) can be arranged between the inner layer 17 or 18 and the edges of the first template 2 and / or the angles between the first reference surface 3a and the first template 2, the first walls 4 and / or the second rib 6, in order to make these edges and / or corners more sharp.

Il primo master 3 comprende almeno una porzione sporgente 3b tra le prime nervature 5 e la prima dima 2 che sporge dalla prima superficie di riferimento 3a con un differenza d’altezza H3 compresa tra 0,1 mm e 1 mm. The first master 3 comprises at least a protruding portion 3b between the first ribs 5 and the first template 2 which protrudes from the first reference surface 3a with a height difference H3 of between 0.1 mm and 1 mm.

Uno o più primi strati intermedi 19, in particolare da quattro a sei strati intermedi, sono quindi applicati sugli strati interni 17 e/o 18, dopodiché prime boccole 20 sono inserite sui primi perni 8 ed uno o più secondi strati intermedi 21, in particolare da quattro a sei strati intermedi, sono applicati sopra i primi strati intermedi 19 e le prime boccole 20, in modo da incorporare queste ultime nel primo stampo 16. Gli strati intermedi 19 e/o 21 comprendono pre-preg con fibre del tipo 12K (12000 fili per fibra), TW (Twill Weave) 2x2, grammatura 700 g/m<2>e spessore 0,4 mm. Le fibre degli strati intermedi 19 e/o 21 sono sostanzialmente parallele, diagonali (± 45°) o perpendicolari tra loro. Almeno uno strato esterno 22 à ̈ applicato sopra i secondi strati intermedi 21 e comprende pre-preg con fibre del tipo 3K (3000 fili per fibra), TW (Twill Weave) 2x2, grammatura 200 g/m<2>e spessore 0,25 mm. La grammatura e/o lo spessore degli strati intermedi 19, 21 sono quindi maggiori della grammatura e/o dello spessore degli strati interni 17, 18 e/o dello strato esterno 22. Le prime boccole 20 sono provviste di un filetto interno 23. One or more first intermediate layers 19, in particular from four to six intermediate layers, are then applied on the inner layers 17 and / or 18, after which the first bushings 20 are inserted on the first pins 8 and one or more second intermediate layers 21, in in particular, from four to six intermediate layers, are applied over the first intermediate layers 19 and the first bushings 20, so as to incorporate the latter into the first mold 16. The intermediate layers 19 and / or 21 comprise pre-preg with fibers of the 12K type (12000 threads per fiber), TW (Twill Weave) 2x2, weight 700 g / m <2> and thickness 0.4 mm. The fibers of the intermediate layers 19 and / or 21 are substantially parallel, diagonal (± 45 °) or perpendicular to each other. At least one outer layer 22 is applied over the second intermediate layers 21 and includes pre-preg with fibers of the type 3K (3000 threads per fiber), TW (Twill Weave) 2x2, weight 200 g / m <2> and thickness 0, 25 mm. The weight and / or thickness of the intermediate layers 19, 21 are therefore greater than the weight and / or thickness of the internal layers 17, 18 and / or of the external layer 22. The first bushings 20 are provided with an internal thread 23.

Durante l’applicazione, in particolare dopo aver applicato due, tre o quattro strati uno sull’altro, gli strati interni 17, 18, gli strati intermedi 19, 21 e/o lo strato esterno 22 sono compressi sul primo master 3 mediante fasi di compattazione in cui lo strato più esterno viene coperto da un foglio anti-adesivo e da uno strato di materiale ventilante, dopodiché il primo master 3 viene inserito in un sacco a vuoto che schiaccia gli strati già disposti sul primo master 3 per effetto della pressione esterna che agisce sul sacco a vuoto. Queste fasi di compattazione possono comprendere l’inserimento del primo master 3 col sacco a vuoto in un’autoclave ad una pressione compresa tra 1 e 10 bar per creare una pressione aggiuntiva sul sacco a vuoto. During application, in particular after having applied two, three or four layers on top of each other, the inner layers 17, 18, the intermediate layers 19, 21 and / or the outer layer 22 are compressed on the first master 3 by means of compaction phases in which the outermost layer is covered by an anti-adhesive sheet and a layer of ventilating material, after which the first master 3 is inserted into a vacuum bag which crushes the layers already arranged on the first master 3 for effect of the external pressure acting on the vacuum bag. These compaction steps may include the insertion of the first master 3 with the vacuum bag into an autoclave at a pressure between 1 and 10 bar to create additional pressure on the vacuum bag.

Gli strati interni 17 e/o 18, gli strati intermedi 19, 21 e/o lo strato esterno 22 coprono anche le prime nervature 5, la seconda nervatura 6 e le gobbe 7, mentre sono provvisti di fori per essere attraversati dai primi perni 8 del primo master 3. Il primo stampo 16 comprende complessivamente almeno dieci strati, ovvero almeno uno strato interno 18, otto strati intermedi 19, 21 ed uno strato esterno 22. Prima dell’applicazione, ciascuno strato 17, 18, 19, 21 e/o 22 viene sagomato con un dispositivo a controllo numerico sulla base di dati ottenuti in funzione della forma e delle dimensioni del primo master 3. The inner layers 17 and / or 18, the intermediate layers 19, 21 and / or the outer layer 22 also cover the first ribs 5, the second rib 6 and the humps 7, while they are provided with holes to be crossed by the first pins 8 of the first master 3. The first mold 16 comprises a total of at least ten layers, or at least an internal layer 18, eight intermediate layers 19, 21 and an external layer 22. Before application, each layer 17, 18, 19, 21 and / or 22 is shaped with a numerical control device on the basis of data obtained according to the shape and dimensions of the first master 3.

Il primo stampo 16 viene quindi completato con una fase di polimerizzazione sotto pressione, in cui il primo master 3 provvisto delle prime boccole 20 e degli strati 17, 18, 19, 21 e 22 viene inserito in un sacco a vuoto, sempre con un foglio anti-adesivo e con uno strato di materiale ventilante, a sua volta disposto in un’autoclave, in modo che gli strati vengono uniti tra loro con una pressione e con una temperatura che sono atte a polimerizzare la resina che li impregna. The first mold 16 is then completed with a polymerization phase under pressure, in which the first master 3 provided with the first bushings 20 and the layers 17, 18, 19, 21 and 22 is inserted into a vacuum bag, again with a sheet anti-adhesive and with a layer of ventilating material, in turn placed in an autoclave, so that the layers are joined together with a pressure and a temperature that are suitable for polymerizing the resin that impregnates them.

Facendo riferimento alle figure 8 e 9, si vede che il primo stampo 16, una volta tolto dall’autoclave, raffreddato e separato dal primo master 3, comprende almeno una prima cavità 24 sostanzialmente complementare alla prima dima 2 del primo master 3, con sostanzialmente la stessa larghezza W, la stessa profondità P e la stessa altezza H1. With reference to figures 8 and 9, it can be seen that the first mold 16, once removed from the autoclave, cooled and separated from the first master 3, comprises at least a first cavity 24 substantially complementary to the first template 2 of the first master 3, with substantially the same width W, the same depth P and the same height H1.

Il primo stampo 16 comprende almeno una prima interfaccia 16a realizzata in un solo pezzo con la prima cavità 24. La prima interfaccia 16a sporge interamente, o almeno parzialmente, intorno alla prima cavità 24 ed à ̈ sostanzialmente complementare alla prima superficie di riferimento 3a del primo master 3. Il primo stampo 16 comprende anche una o più prime pareti laterali 16b sostanzialmente corrispondenti alle prime pareti 4 del primo master 3 e sostanzialmente perpendicolari alla prima interfaccia 16a. Uno o più primi canali 25 sostanzialmente complementari alle prime nervature 5 del primo master 3 sono disposti sulla prima interfaccia 16a del primo stampo 16 intorno alla prima cavità 24, mentre almeno un secondo canale 26 sostanzialmente complementare alla seconda nervatura 6 del primo master 3 à ̈ disposto sulla prima interfaccia 16a intorno ai primi canali 25. I primi canali 25 sono collegati ad uno o più pozzi 27 sostanzialmente complementari alle gobbe 7 del primo master 3. Una pluralità di primi fori 28 sono disposti sulla prima interfaccia 16a del primo stampo 16 in corrispondenza delle prime boccole 20, ovvero dei primi perni 8 del primo master 3. The first mold 16 comprises at least a first interface 16a made in one piece with the first cavity 24. The first interface 16a projects entirely, or at least partially, around the first cavity 24 and is substantially complementary to the first reference surface 3a of the first master 3. The first mold 16 also comprises one or more first side walls 16b substantially corresponding to the first walls 4 of the first master 3 and substantially perpendicular to the first interface 16a. One or more first channels 25 substantially complementary to the first ribs 5 of the first master 3 are arranged on the first interface 16a of the first mold 16 around the first cavity 24, while at least a second channel 26 substantially complementary to the second rib 6 of the first master 3 is arranged on the first interface 16a around the first channels 25. The first channels 25 are connected to one or more wells 27 substantially complementary to the humps 7 of the first master 3. A plurality of first holes 28 are arranged on the first interface 16a of the first mold 16 in correspondence of the first bushings 20, i.e. the first pins 8 of the first master 3.

Quando il primo stampo 16 viene separato dal primo master 3, i primi canali 25 e/o il secondo canale 26 possono ancora includere i profili impiegati per le prime nervature 5 e/o la seconda nervatura 6, in quanto i profili possono staccarsi dal primo master 3. In questo caso, i profili vengono estratti dai primi canali 25 e/o dal secondo canale 26 per essere riutilizzati o sostituiti. Almeno una guarnizione tubolare 29, resistente a temperature comprese tra -60° e 220° C ed avente una rigidezza fino a 60 Shore, Ã ̈ disposta nel secondo canale 26. When the first mold 16 is separated from the first master 3, the first channels 25 and / or the second channel 26 can still include the profiles used for the first ribs 5 and / or the second rib 6, as the profiles can detach from the first master 3. In this case, the profiles are extracted from the first channels 25 and / or from the second channel 26 to be reused or replaced. At least one tubular gasket 29, resistant to temperatures between -60 ° and 220 ° C and having a stiffness up to 60 Shore, is arranged in the second channel 26.

La prima interfaccia 16a à ̈ provvista di almeno una fessura 30 sostanzialmente complementare alla porzione sporgente 3b del primo master 3 tra i primi canali 25 e la prima cavità 24. Lo spessore H3 della fessura 30 à ̈ compreso tra 0,1 e 1 mm, mentre la lunghezza L1 della fessura 30 à ̈ compresa tra 5 e 300 mm. The first interface 16a is provided with at least one slot 30 substantially complementary to the protruding portion 3b of the first master 3 between the first channels 25 and the first cavity 24. The thickness H3 of the slot 30 is between 0.1 and 1 mm, while the length L1 of the slot 30 is between 5 and 300 mm.

Una o più prime centine 31, preferibilmente in materiale composito, in particolare con fibre di carbonio, sono fissate al primo stampo 16 dal lato opposto alla prima interfaccia 16a, in particolare mediante adesivo e/o ulteriori strati 32 di pre-preg applicati a cavallo delle prime centine 31 e del primo stampo 16, nonché pressati e polimerizzati con sacco a vuoto in un’autoclave. Le prime centine 31 formano un reticolo e sono preferibilmente unite alle prime pareti laterali 16b del primo stampo 16. One or more first ribs 31, preferably made of composite material, in particular with carbon fibers, are fixed to the first mold 16 on the opposite side to the first interface 16a, in particular by means of adhesive and / or further layers 32 of pre-preg applied across of the first ribs 31 and of the first mold 16, as well as pressed and polymerized with a vacuum bag in an autoclave. The first ribs 31 form a lattice and are preferably joined to the first side walls 16b of the first mold 16.

Primi dispositivi di centraggio 33 e/o primi dispositivi di fissaggio meccanico 34, ad esempio chiusure a leva, sono fissati all’esterno delle prime pareti laterali 16b del primo stampo 16. First centering devices 33 and / or first mechanical fastening devices 34, for example lever latches, are fixed to the outside of the first side walls 16b of the first mold 16.

Facendo riferimento alla figura 10, si vede che una quarta fase operativa del processo comprende una sigillatura a spruzzo ed una pulitura con distaccante del secondo master 10, nonché la realizzazione di un secondo stampo 36 applicando sulla seconda dima 9, sulla seconda superficie di riferimento 10a e sulle seconde pareti 11 del secondo master 10 una pluralità di strati di pre-preg, alcuni dei quali sono provvisti di fori per i perni 12, 13 e 14. In particolare, il secondo stampo 36 comprende un primo strato interno e/o un secondo strato interno, una pluralità di strati intermedi, in particolare almeno otto strati intermedi, nonché almeno uno strato esterno dello stesso tipo degli strati del primo stampo 16. Strisce di pre-preg possono essere disposte tra uno strato interno e gli spigoli della seconda dima 9 e/o gli angoli compresi tra la seconda superficie di riferimento 10a e la seconda dima 9 e/o le seconde pareti 11, in modo da rendere questi spigoli e/o angoli più vivi. With reference to figure 10, it can be seen that a fourth operative phase of the process comprises a spray sealing and a cleaning with release agent of the second master 10, as well as the realization of a second mold 36 by applying on the second template 9, on the second reference surface 10a and on the second walls 11 of the second master 10 a plurality of pre-preg layers, some of which are provided with holes for the pins 12, 13 and 14. In particular, the second mold 36 comprises a first internal layer and / or a second inner layer, a plurality of intermediate layers, in particular at least eight intermediate layers, as well as at least one outer layer of the same type as the layers of the first mold 16. Pre-preg strips can be arranged between an inner layer and the edges of the second template 9 and / or the angles comprised between the second reference surface 10a and the second template 9 and / or the second walls 11, so as to make these edges and / or corners sharper.

Seconde boccole 37, una o più terze boccole 38 ed almeno una quarta boccola 39 sono inserite rispettivamente sui secondi perni 12, sui terzi perni 13 e sul quarto perno 14 del secondo master 10, tra due strati intermedi, in particolare tra un gruppo di quattro primi strati intermedi ed un gruppo di otto secondi strati intermedi. Una o più quinte boccole 40 sono invece disposte sui quinti perni 15 del secondo master 10 prima di applicare gli strati su quest’ultimo, per cui le quinte boccole 40 sono a filo con la seconda dima 9. Le terze boccole 38 sono sostanzialmente uguali alla quarta boccola 39. Le terze boccole 38, la quarta boccola 39 e le quinte boccole 40 sono filettate all’interno. La distanza tra due prime boccole 20 o seconde boccole 37 adiacenti à ̈ compresa tra 35 e 100 mm, preferibilmente 70 mm. Second bushings 37, one or more third bushings 38 and at least a fourth bush 39 are inserted respectively on the second pins 12, on the third pins 13 and on the fourth pin 14 of the second master 10, between two intermediate layers, in particular between a group of four first intermediate layers and a group of eight second intermediate layers. One or more fifth bushings 40 are instead arranged on the fifth pins 15 of the second master 10 before applying the layers on the latter, so that the fifth bushings 40 are flush with the second template 9. The third bushings 38 are substantially the same the fourth bush 39. The third bushings 38, the fourth bush 39 and the fifth bushings 40 are internally threaded. The distance between two first bushings 20 or second adjacent bushings 37 is between 35 and 100 mm, preferably 70 mm.

Gli strati del secondo stampo 36 sono compressi sul secondo master 10 mediante fasi di compattazione del tipo sopra descritto per il primo stampo 16, con o senza autoclave. The layers of the second mold 36 are compressed on the second master 10 by means of compaction steps of the type described above for the first mold 16, with or without an autoclave.

Il secondo stampo 36 viene quindi completato con una fase di polimerizzazione sotto pressione, in cui il secondo master 10 provvisto degli strati di pre-preg e delle boccole 37, 38, 39, 40 viene inserito in un sacco a vuoto, sempre con un foglio antiadesivo e con uno strato di materiale ventilante, a sua volta disposto in un’autoclave, in modo che gli strati vengono uniti tra loro sotto pressione e con una temperatura che sono atte a polimerizzare la resina che li impregna. The second mold 36 is then completed with a polymerization phase under pressure, in which the second master 10 provided with the pre-preg layers and the bushings 37, 38, 39, 40 is inserted into a vacuum bag, again with a sheet anti-adhesive and with a layer of ventilating material, in turn placed in an autoclave, so that the layers are joined together under pressure and with a temperature that are suitable for polymerizing the resin that impregnates them.

Facendo riferimento alle figure 11 e 12, si vede che il secondo stampo 36, una volta tolto dall’autoclave, raffreddato e separato dal secondo master 10, comprende almeno una seconda cavità 41 sostanzialmente complementare alla seconda dima 9 del secondo master 10, con sostanzialmente la stessa larghezza W, la stessa profondità P e la stessa altezza H2. Il secondo stampo 36 comprende almeno una seconda interfaccia 36a realizzata in un solo pezzo con la seconda cavità 41. La seconda interfaccia 36a sporge interamente, o almeno parzialmente, intorno alla seconda cavità 41 ed à ̈ sostanzialmente complementare alla seconda superficie di riferimento 10a del secondo master 10. Il secondo stampo 36 comprende anche una o più seconde pareti laterali 36b sostanzialmente complementari alle seconde pareti laterali 11 del secondo master 10 e sostanzialmente perpendicolari alla seconda interfaccia 36a. Secondi fori 42 e terzi fori 43 sono disposti sulla seconda interfaccia 36a del secondo stampo 36 in corrispondenza rispettivamente delle seconde boccole 37 e delle terze boccole 38, ovvero dei secondi perni 12 e dei terzi perni 13 del secondo master 10. Quarti fori 44 e le quinte boccole 40 sboccano invece sulla seconda cavità 41, con le quinte boccole 40 a filo con la seconda cavità 41. With reference to figures 11 and 12, it can be seen that the second mold 36, once removed from the autoclave, cooled and separated from the second master 10, comprises at least a second cavity 41 substantially complementary to the second template 9 of the second master 10, with substantially the same width W, the same depth P and the same height H2. The second mold 36 comprises at least a second interface 36a made in one piece with the second cavity 41. The second interface 36a projects entirely, or at least partially, around the second cavity 41 and is substantially complementary to the second reference surface 10a of the second master 10. The second mold 36 also comprises one or more second side walls 36b substantially complementary to the second side walls 11 of the second master 10 and substantially perpendicular to the second interface 36a. Second holes 42 and third holes 43 are arranged on the second interface 36a of the second mold 36 in correspondence respectively with the second bushings 37 and with the third bushings 38, or with the second pins 12 and with the third pins 13 of the second master 10. Fourth holes 44 and the fifth bushings 40 open onto the second cavity 41, with the fifth bushings 40 flush with the second cavity 41.

Le distanze tra le interfacce 16a, 36a e le boccole 20, 37 o 38, oppure tra la cavità 41 e la quarta boccola 39, sono maggiori di 0,2 mm. The distances between the interfaces 16a, 36a and the bushings 20, 37 or 38, or between the cavity 41 and the fourth bush 39, are greater than 0.2 mm.

Una o più seconde centine 45, preferibilmente in materiale composito, in particolare con fibre di carbonio, sono fissate al secondo stampo 36 dal lato opposto alla seconda interfaccia 36a, in particolare mediante adesivo e/o ulteriori strati 46 di pre-preg applicati a cavallo delle seconde centine 45 e del secondo stampo 36, nonché pressati e polimerizzati con sacco a vuoto in un’autoclave. Le seconde centine 45 formano un reticolo e sono preferibilmente unite alle seconde pareti laterali 36b del secondo stampo 36. Secondi dispositivi di centraggio 47 e/o secondi dispositivi di fissaggio meccanico 48, ad esempio ganci per chiusure a leva, sono fissati all’esterno delle seconde pareti laterali 36b del secondo stampo 36 in posizioni sostanzialmente corrispondenti rispettivamente ai primi dispositivi di centraggio 33 ed ai primi dispostivi di fissaggio meccanico 34 del primo stampo 16. One or more second ribs 45, preferably made of composite material, in particular with carbon fibers, are fixed to the second mold 36 from the side opposite the second interface 36a, in particular by means of adhesive and / or further layers 46 of pre-preg applied on horseback of the second ribs 45 and of the second mold 36, as well as pressed and polymerized with a vacuum bag in an autoclave. The second ribs 45 form a lattice and are preferably joined to the second side walls 36b of the second mold 36. Second centering devices 47 and / or second mechanical fastening devices 48, for example hooks for lever closures, are fixed on the outside of the second side walls 36b of the second mold 36 in positions substantially corresponding respectively to the first centering devices 33 and to the first mechanical fixing devices 34 of the first mold 16.

Le centine 31, 45 sono preferibilmente applicate agli stampi 16, 36 prima di rimuovere questi ultimi dai rispettivi master 3, 10. The ribs 31, 45 are preferably applied to the molds 16, 36 before removing the latter from the respective masters 3, 10.

Facendo riferimento alle figure 13 e 14, si vede che una quinta fase operativa del processo comprende la preformatura e la disposizione di uno o più substrati 49 nella prima cavità 24 del primo stampo 16 e/o nella seconda cavità 41 del secondo stampo 36. Le terze boccole 38 del secondo stampo 36 sono provviste di iniettori 50 collegati a condotti d’ingresso 51. La distanza tra due iniettori 50 adiacenti à ̈ compresa tra 400 e 1500 mm. La quarta boccola 39 del secondo stampo 36 à ̈ provvista di una bocchetta d’aspirazione 52 collegata ad un condotto d’uscita 53. Le quinte boccole 40 del secondo stampo 36 sono provviste di estrattori 54. I substrati 49 comprendono strati di fibre, in particolare fibre di carbonio, secche, ovvero accoppiate con una quantità di resina da 0 a 10 %, preferibilmente al 5%, in peso. Referring to Figures 13 and 14, it can be seen that a fifth operative step of the process comprises the preforming and the arrangement of one or more substrates 49 in the first cavity 24 of the first mold 16 and / or in the second cavity 41 of the second mold 36. The third bushings 38 of the second mold 36 are provided with injectors 50 connected to inlet ducts 51. The distance between two adjacent injectors 50 is between 400 and 1500 mm. The fourth bush 39 of the second mold 36 is provided with a suction nozzle 52 connected to an outlet duct 53. The fifth bushings 40 of the second mold 36 are provided with extractors 54. The substrates 49 comprise layers of fibers , in particular carbon fibers, dry, or coupled with a quantity of resin from 0 to 10%, preferably 5%, by weight.

Il primo stampo 16 viene quindi allineato col secondo stampo 36 mediante i dispositivi di centraggio 33, 47, dopodiché il primo stampo 16 viene serrato al secondo stampo 36 mediante viti 55 inserite nelle seconde boccole 37 ed avvitate nelle prime boccole 20, nonché accoppiando tra loro i dispositivi di fissaggio meccanico 34, 48, in modo da realizzare un’unità di stampaggio comprendente il primo stampo 16 ed il secondo stampo 36. Altre forme realizzative possono comprendere solo le boccole 20, 37, solo i dispositivi di fissaggio meccanico 34, 48 e/o altri dispositivi di fissaggio meccanico. Gli stampi 16, 36 sono quindi premuti uno contro l’altro, in modo che le interfacce 16a e 36a vengono in contatto, schiacciando la guarnizione 29, così da chiudere ermeticamente gli stampi 16, 36. The first mold 16 is then aligned with the second mold 36 by means of the centering devices 33, 47, after which the first mold 16 is tightened to the second mold 36 by means of screws 55 inserted in the second bushings 37 and screwed into the first bushings 20, as well as coupling between them the mechanical fixing devices 34, 48, so as to realize a molding unit comprising the first mold 16 and the second mold 36. Other embodiments may include only the bushings 20, 37, only the mechanical fixing devices 34, 48 and / or other mechanical fasteners. The molds 16, 36 are then pressed against each other, so that the interfaces 16a and 36a come into contact, squeezing the gasket 29, so as to hermetically close the molds 16, 36.

In una sesta fase operativa del processo, gli stampi 16, 36 vengono riscaldati ad una temperatura compresa tra 25° C e 70° C, preferibilmente a 60° C, dopodiché resina riscaldata ad una temperatura compresa tra 40° C e 70° C, in particolare a 60° C, viene iniettata ad una pressione compresa tra 0,5 bar e 3,5 bar, in particolare compresa tra 1,5 e 2,5 bar, nelle cavità 24, 41 tra il primo stampo 16 ed il secondo stampo 36 attraverso i condotti d’ingresso 51, gli iniettori 50, i pozzi 27, i primi canali 25 e la fessura 30. Le frecce di figura 14 mostrano il percorso seguito dalla resina fino a raggiungere ed impregnare completamente i substrati 49. Contemporaneamente, aria viene aspirata dalla bocchetta d’aspirazione 52 e dal condotto d’uscita 53, fino a quando la resina non raggiunge la bocchetta d’aspirazione 52, dopodiché l’iniezione di resina viene interrotta. Quando la resina viene iniettata nelle cavità 24, 41, le zone d’ingresso della resina, ovvero la fessura 30, sono ad un livello inferiore rispetto alle zone di evacuazione, ovvero alla bocchetta d’aspirazione 52. Durante tale evacuazione, la pressione nelle cavità 24, 41 negli spazi non raggiunti dalla resina à ̈ inferiore a 0,5 bar, in particolare compresa tra 0,001 e 0,02 bar. In a sixth operational phase of the process, the molds 16, 36 are heated to a temperature between 25 ° C and 70 ° C, preferably at 60 ° C, after which the resin is heated to a temperature between 40 ° C and 70 ° C , in particular at 60 ° C, is injected at a pressure between 0.5 bar and 3.5 bar, in particular between 1.5 and 2.5 bar, into the cavities 24, 41 between the first mold 16 and the second mold 36 through the inlet ducts 51, the injectors 50, the wells 27, the first channels 25 and the slot 30. The arrows in figure 14 show the path followed by the resin until it reaches and completely impregnates the substrates 49. At the same time, air is sucked in from the suction nozzle 52 and from the outlet duct 53, until the resin reaches the suction nozzle 52, after which the resin injection is stopped. When the resin is injected into the cavities 24, 41, the resin inlet areas, i.e. the slot 30, are at a lower level than the evacuation areas, i.e. the suction nozzle 52. During this evacuation, the pressure in cavities 24, 41 in the spaces not reached by the resin is less than 0.5 bar, in particular between 0.001 and 0.02 bar.

Completata l’iniezione della resina, gli stampi 16, 36 vengono disposti in un forno od un’autoclave e riscaldati lentamente (da 2° a 4° C al minuto) dalla temperatura di iniezione fino ad una temperatura di polimerizzazione compresa tra 90° e 100° C, che viene mantenuta per circa un’ora, dopodiché viene aumentata ad una temperatura di post-polimerizzazione compresa tra 120° e 160° C, che viene mantenuta per circa due ore. Alla fine del ciclo di polimerizzazione, gli stampi 16, 36 vengono raffreddati fino ad una temperatura compresa tra 40° e 70° C ed aperti, in modo che il prodotto finito 1, comprendente i substrati 49 incorporati nella resina polimerizzata, può essere estratto, in particolare mediante gli estrattori 54, per essere rifilato e pulito. Il ciclo di polimerizzazione e post-polimerizzazione dipende dalle caratteristiche chimiche della resina impiegata per impregnare il tessuto secco. Once the resin injection is complete, the molds 16, 36 are placed in an oven or an autoclave and heated slowly (from 2 ° to 4 ° C per minute) from the injection temperature up to a polymerization temperature between 90 ° and 100 ° C, which is maintained for about an hour, after which it is increased to a post-polymerization temperature between 120 ° and 160 ° C, which is maintained for about two hours. At the end of the polymerization cycle, the molds 16, 36 are cooled to a temperature between 40 ° and 70 ° C and opened, so that the finished product 1, comprising the substrates 49 incorporated in the polymerized resin, can be extracted, in particular by means of the extractors 54, to be trimmed and cleaned. The polymerization and post-polymerization cycle depends on the chemical characteristics of the resin used to impregnate the dry fabric.

Facendo riferimento alla figura 15, si vede che durante la preparazione del secondo stampo 36, un iniettore 50 filettato all’esterno à ̈ avvitato in una terza boccola 38 già incorporata nel secondo stampo 36, così da premere una prima guarnizione anulare 56 disposta tra l’iniettore 50 e la terza boccola 38. Il condotto d’ingresso 51 viene quindi inserito nell’iniettore 50 e bloccato mediante una ghiera 57 che viene avvitata sull’iniettore 50, così da premere una seconda guarnizione anulare 58 contro il condotto d’ingresso 51. La bocchetta d’aspirazione 52 ed il condotto d’uscita 53 presentano la stessa struttura e lo stesso funzionamento dell’iniettore 50 e del condotto d’ingresso 51. With reference to figure 15, it can be seen that during the preparation of the second mold 36, an injector 50 threaded on the outside is screwed into a third bushing 38 already incorporated in the second mold 36, so as to press a first annular gasket 56 arranged between the injector 50 and the third bushing 38. The inlet duct 51 is then inserted into the injector 50 and blocked by means of a ring nut 57 which is screwed onto the injector 50, so as to press a second annular gasket 58 against the inlet duct 51. The intake duct 52 and the outlet duct 53 have the same structure and operation as the injector 50 and the inlet duct 51.

Facendo riferimento alla figura 16, si vede che durante la preparazione del secondo stampo 36, un pistone 59 provvisto di un gambo 60 viene inserito in una quinta boccola 40 già disposta nel secondo stampo 36, così da premere una terza guarnizione anulare 61 alloggiata in una sede cilindrica ricavata nella quinta boccola 40 per la testa del pistone 59. Il gambo 60 del pistone à ̈ collegato ad una ghiera filettata 62 che à ̈ avvitata nella quinta boccola 40, in modo che ruotando la ghiera filettata 62 la testa del pistone 59 si muove assialmente per sporgere dal secondo stampo 36. With reference to Figure 16, it can be seen that during the preparation of the second mold 36, a piston 59 provided with a stem 60 is inserted into a fifth bush 40 already arranged in the second mold 36, so as to press a third annular gasket 61 housed in a cylindrical seat obtained in the fifth bushing 40 for the head of the piston 59. The stem 60 of the piston is connected to a threaded ring nut 62 which is screwed into the fifth bushing 40, so that by rotating the threaded ring 62 the head of the piston 59 moves axially to protrude from the second mold 36.

Facendo riferimento alla figura 17, si vede che il primo dispositivo di centraggio 33 comprende una prima testa 63 conica o troncoconica che può essere regolata assialmente mediante una vite 64. Una molla 65 consente una compressione assiale della prima testa 63 rispetto alla vite 64 per assorbire possibili urti durante l’accoppiamento degli stampi 16, 36. Il secondo dispositivo di centraggio 47 comprende una seconda testa 66 con una sede conica o troncoconica sostanzialmente complementare alla prima testa 63. Anche la seconda testa 66 può essere regolata assialmente mediante una vite 67. La prima testa 63 e la seconda testa 66 possono inoltre essere spostate trasversalmente muovendo una prima piastra 68 del primo dispositivo di centraggio 33 e/o una seconda piastra 69 del secondo dispositivo di centraggio 47, in modo da ottenere, insieme con la regolazione assiale, un perfetto accoppiamento degli stampi 16, 36 nelle tre dimensioni. Le piastre 68, 69 sono provviste di un foro per contenere rispettivamente le viti 64, 67 in maniera assialmente scorrevole. With reference to Figure 17, it can be seen that the first centering device 33 comprises a first conical or frusto-conical head 63 which can be axially adjusted by means of a screw 64. A spring 65 allows an axial compression of the first head 63 with respect to the screw 64 to absorb possible collisions during the coupling of the molds 16, 36. The second centering device 47 comprises a second head 66 with a conical or frusto-conical seat substantially complementary to the first head 63. The second head 66 can also be axially adjusted by means of a screw 67 . The first head 63 and the second head 66 can also be moved transversely by moving a first plate 68 of the first centering device 33 and / or a second plate 69 of the second centering device 47, so as to obtain, together with the axial adjustment , a perfect coupling of the molds 16, 36 in the three dimensions. The plates 68, 69 are provided with a hole to respectively contain the screws 64, 67 in an axially sliding manner.

In forme realizzative alternative, la porzione funzionale del primo stampo o del secondo stampo, ovvero la porzione dello stampo che comprende le superfici rivolte verso i substrati 49 e che à ̈ a contatto con almeno una porzione del prodotto finito 1 al termine del processo, può non comprendere una cavità, ma essere piatta oppure persino comprendere una protuberanza complementare alla cavità dell’altro stampo. In questi casi, le dime dei master possono essere piatte e/o presentare cavità. In altre forme realizzative, il secondo stampo può essere provvisto dei primi canali e/o del secondo canale, mentre il primo stampo può essere provvisto degli estrattori, degli iniettori e/o della bocchetta d’aspirazione. Unità di stampaggio secondo ulteriori forme realizzative possono comprendere più di due stampi complementari uniti tra loro mediante dispositivi di fissaggio meccanico. In alternative embodiments, the functional portion of the first mold or of the second mold, i.e. the portion of the mold which includes the surfaces facing the substrates 49 and which is in contact with at least a portion of the finished product 1 at the end of the process, can not comprising a cavity, but being flat or even comprising a protuberance complementary to the cavity of the other mold. In these cases, the templates of the masters can be flat and / or have cavities. In other embodiments, the second mold can be provided with the first channels and / or the second channel, while the first mold can be provided with extractors, injectors and / or the suction nozzle. Molding units according to further embodiments can comprise more than two complementary molds joined together by mechanical fixing devices.

Facendo riferimento alla figura 18, si vede che ad esempio in una seconda forma realizzativa della presente invenzione il primo stampo 16 à ̈ provvisto degli estrattori 54 ed à ̈ sostanzialmente piatto, ovvero privo di una cavità per i substrati 49, mentre il secondo stampo 36 à ̈ provvisto della cavità per i substrati 49 e del canale 26 per la guarnizione 29. With reference to figure 18, it can be seen that for example in a second embodiment of the present invention the first mold 16 is provided with the extractors 54 and is substantially flat, i.e. without a cavity for the substrates 49, while the second mold 36 It is provided with the cavity for the substrates 49 and the channel 26 for the gasket 29.

Ulteriori varianti e/o aggiunte possono essere apportate dagli esperti del ramo alle forme realizzative dell'invenzione qui descritte ed illustrate restando nell’ambito delle seguenti rivendicazioni. Further variations and / or additions can be made by those skilled in the art to the embodiments of the invention described and illustrated herein, remaining within the scope of the following claims.

Claims (12)

RIVENDICAZIONI 1. Processo per fabbricare prodotti (1) in materiali compositi, caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi operative: - disporre uno o più substrati (49) in almeno una cavità (24, 41) di almeno uno stampo (16, 36) in materiale composito comprendente almeno una porzione funzionale (24, 41) in materiale composito realizzata in un solo pezzo di materiale composito con almeno un’interfaccia (16a, 36a) in materiale composito che sporge almeno parzialmente intorno alla porzione funzionale (24, 41); - chiudere ermeticamente lo stampo (16, 36) mediante dispositivi di fissaggio meccanico (20, 34, 37, 48, 55); - evacuare la cavità (24, 41) ed iniettare resina nella cavità (24, 41) ad una pressione compresa tra 0,5 bar e 3,5 bar, in particolare compresa tra 1,5 e 2,5 bar, in modo che i substrati (49) sono impregnati dalla resina iniettata; - riscaldare lo stampo (16, 36) per polimerizzare la resina che impregna i substrati (49) nella cavità (24, 41). CLAIMS 1. Process for manufacturing products (1) in composite materials, characterized in that it includes the following operational steps: - placing one or more substrates (49) in at least one cavity (24, 41) of at least one mold (16, 36) made of composite material comprising at least one functional portion (24, 41) made of composite material made of a single piece of material composite with at least one interface (16a, 36a) made of composite material that protrudes at least partially around the functional portion (24, 41); - hermetically closing the mold (16, 36) by means of mechanical fixing devices (20, 34, 37, 48, 55); - evacuate the cavity (24, 41) and inject resin into the cavity (24, 41) at a pressure between 0.5 bar and 3.5 bar, in particular between 1.5 and 2.5 bar, so that the substrates (49) are impregnated with the injected resin; - heating the mold (16, 36) to polymerize the resin which impregnates the substrates (49) in the cavity (24, 41). 2. Processo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che lo stampo (16, 36) à ̈ riscaldato, in particolare ad una temperatura compresa tra 25° C e 70° C, prima di iniettare la resina. 2. Process according to the preceding claim, characterized in that the mold (16, 36) is heated, in particular to a temperature between 25 ° C and 70 ° C, before injecting the resin. 3. Processo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la resina viene iniettata nella cavità (24, 41) ad una pressione minore di 2 bar ed uguale o maggiore di 0,5 bar, in particolare uguale o maggiore di 1,5 bar. 3. Process according to one of the preceding claims, characterized in that the resin is injected into the cavity (24, 41) at a pressure of less than 2 bar and equal to or greater than 0.5 bar, in particular equal to or greater than 1.5 bar. 4. Processo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che durante l’evacuazione la pressione negli spazi della cavità (24, 41) che non sono raggiunti dalla resina à ̈ inferiore a 0,5 bar, in particolare compresa tra 0,001 e 0,02 bar. 4. Process according to one of the preceding claims, characterized in that during evacuation the pressure in the spaces of the cavity (24, 41) which are not reached by the resin is less than 0.5 bar, in particular between 0.001 and 0.02 bar. 5. Processo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dopo la polimerizzazione della resina lo stampo (16, 36) viene raffreddato ed aperto ad una temperatura compresa tra 40° e 70° C. Process according to one of the preceding claims, characterized in that after the polymerization of the resin the mold (16, 36) is cooled and opened at a temperature between 40 ° and 70 ° C. 6. Processo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la cavità (24, 41) à ̈ compresa tra almeno due stampi (16, 36) complementari in materiale composito. 6. Process according to one of the preceding claims, characterized in that the cavity (24, 41) is comprised between at least two complementary molds (16, 36) made of composite material. 7. Stampo (16, 36) per fabbricare prodotti (1) in materiali compositi mediante il processo secondo una delle rivendicazioni precedenti, il quale stampo comprende almeno una porzione funzionale (24, 41) in materiale composito realizzata in un solo pezzo di materiale composito con almeno un’interfaccia (16a, 36a) in materiale composito che sporge almeno parzialmente intorno alla porzione funzionale (24, 41), detto stampo (16, 36) essendo formato da una pluralità di strati (17, 18, 19, 21, 22) di fibre, in particolare fibre di carbonio, ed essendo provvisto di uno o più dispositivi di fissaggio meccanico (20, 34, 37, 48, 55) per l’accoppiamento con almeno un altro stampo (16, 36). 7. Mold (16, 36) for manufacturing composite material products (1) by the process according to one of the preceding claims, which mold comprises at least one functional portion (24, 41) made of composite material made from a single piece of composite material with at least one interface (16a, 36a) in composite material that protrudes at least partially around the functional portion (24, 41), said mold (16, 36) being formed by a plurality of layers (17, 18, 19, 21 , 22) of fibers, in particular carbon fibers, and being provided with one or more mechanical fastening devices (20, 34, 37, 48, 55) for coupling with at least one other mold (16, 36). 8. Stampo o processo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che lo stampo (16, 36) comprende una o più pareti laterali (16b, 36b) realizzate in un solo pezzo di materiale composito con l’interfaccia (16a, 36a). 8. Mold or process according to one of the preceding claims, characterized in that the mold (16, 36) comprises one or more side walls (16b, 36b) made in a single piece of composite material with the interface (16a, 36a ). 9. Stampo o processo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una o più centine (31, 45) sono fissate allo stampo (16, 36) dal lato opposto all’interfaccia (16a, 36a), formano un reticolo e sono unite alle pareti laterali (16b, 36b) dello stampo (16, 36). 9. Mold or process according to one of the preceding claims, characterized in that one or more ribs (31, 45) are fixed to the mold (16, 36) from the side opposite the interface (16a, 36a), form a lattice and they are joined to the side walls (16b, 36b) of the mold (16, 36). 10. Stampo o processo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che lo stampo (16, 36) à ̈ formato da una pluralità di strati (17, 18, 19, 21, 22) di fibre, in particolare fibre di carbonio, pre-impregnate con una resina. 10. Mold or process according to one of the preceding claims, characterized in that the mold (16, 36) is formed by a plurality of layers (17, 18, 19, 21, 22) of fibers, in particular carbon fibers, pre-impregnated with a resin. 11. Stampo o processo secondo una delle rivendicazioni da precedenti, caratterizzato dal fatto che detti dispositivi di fissaggio meccanico (20, 34, 37, 48, 55) comprendono una pluralità di boccole (20, 37) incorporate nello stampo (16, 36). 11. Mold or process according to one of the preceding claims, characterized in that said mechanical fastening devices (20, 34, 37, 48, 55) comprise a plurality of bushings (20, 37) incorporated in the mold (16, 36) . 12. Unità di stampaggio, caratterizzata di comprendere almeno due stampi complementari (16, 36) secondo una delle rivendicazioni da 7 a 11.12. Molding unit, characterized by comprising at least two complementary molds (16, 36) according to one of claims 7 to 11.