ITMI20102213A1 - Dispositivo di serraggio di un cerchio su un apparato per montare/smontare uno pneumatico sul/dal cerchio stesso, e apparato per montare/smontare uno pneumatico comprendente tale dispositivo di serraggio - Google Patents

Description

Titolo: Dispositivo di serraggio di un cerchio su un apparato per montare/smontare uno pneumatico sul/dal cerchio stesso, e apparato per montare/smontare uno pneumatico comprendente tale dispositivo di serraggio.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a un dispositivo di serraggio di un cerchio su un apparato per montare/smontare uno pneumatico sul/dal cerchio stesso.

L’invenzione si riferisce altresì ad un apparato per montare/smontare uno pneumatico su/da un cerchio e comprendente il suddetto dispositivo di serraggio.

Tra i gommisti e nelle officine meccaniche di riparazione di veicoli à ̈ noto l’utilizzo di apparati per il montaggio e lo smontaggio degli pneumatici sui/dai cerchi; nel linguaggio comune tali apparati sono identificati con il termine “smontagomme†.

Normalmente tali apparati comprendono una piattaforma destinata a supportare in modo girevole un cerchio di un veicolo con il relativo asse di rotazione verticale. Lateralmente alla piattaforma si estende verticalmente una struttura di supporto, tipicamente un montante, sul quale sono montati uno o più utensili di lavoro ed i relativi azionamenti automatizzati.

Il cerchio à ̈ rimovibilmente fissato sulla piattaforma e ruota in maniera solidale rispetto ad essa, cosicché gli utensili di lavoro agiscono circonferenzialmente lungo il bordo superiore del cerchio (ossia il bordo opposto a quello affacciato sulla piattaforma), montando/smontando il tallone dello pneumatico sul/dal cerchio.

Un apparato per montare e smontare pneumatici à ̈ ad esempio descritto in EP 1944177.

Per fissare il cerchio alla piattaforma viene impiegato un perno filettato, che viene introdotto nel mozzo del cerchio e che viene avvitato in una corrispondente sede filettata della piattaforma. Il perno filettato reca anche una porzione di riscontro, che si attesta in battuta contro il cerchio in corrispondenza del mozzo, serrando così il cerchio contro la piattaforma. Nel linguaggio comune tali perni filettati sono anche identificati con il termine “galletto di chiusura†.

In genere, per coprire l’intera gamma delle diverse larghezze dei cerchi (in particolare, le diverse larghezze dei mozzi), la piattaforma dell’apparato ha in dotazione una pluralità di perni filettati aventi differenti altezze. Tipicamente, i perni filettati sono due, e vengono alternativamente usati nel caso di cerchi vicini alle dimensioni minime, o di cerchi vicini alle dimensioni massime.

Per quanto rispondenti allo scopo di serrare in maniera efficace il cerchio alla piattaforma, la Richiedente ha riscontrato che i perni filettati della tecnica nota presentano alcuni inconvenienti. In particolare, la Richiedente ha riscontrato che l’addetto all’apparato smontagomme impiega un tempo significativo per avvitare completamente il perno filettato fino a che la porzione di riscontro si attesta in battuta contro il mozzo, e che impiega lo stesso tempo anche per svitare il perno filettato e liberare il cerchio dopo l’operazione di montaggio/smontaggio di un tallone del pneumatico.

Inoltre, la Richiedente ha riscontrato che l’addetto all’apparato smontagomme, avendo a disposizione una pluralità di perni filettati con differenti ed ingombranti altezze, deve operare inizialmente una scelta del perno filettato più adatto al cerchio in lavorazione e che il tempo di avvitamento/svitamento del perno filettato varia in funzione delle dimensioni del cerchio stesso.

Il problema tecnico che sta alla base della presente invenzione à ̈ pertanto quello di mettere a disposizione un dispositivo di serraggio di un cerchio su un apparato per montare/smontare uno pneumatico sul/dal cerchio stesso, che riduca sensibilmente il tempo impiegato a serrare e a liberare il cerchio a/da tale apparato, che sia adatto ad una ampia gamma di dimensioni di cerchio e che abbia una notevole praticità d’uso ed affidabilità, in maniera da superare gli inconvenienti più sopra menzionati con riferimento alla tecnica nota.

La presente invenzione riguarda pertanto, in un suo primo aspetto, un dispositivo di serraggio di un cerchio su un apparato per montare/smontare uno pneumatico sul/dal cerchio stesso come recitato nella rivendicazione 1.

In particolare la presente invenzione riguarda un dispositivo di serraggio di un cerchio su un apparato per montare/smontare uno pneumatico sul/dal cerchio stesso, comprendente uno stelo che ha una porzione filettata ed à ̈ almeno in parte inseribile nel foro del mozzo del cerchio per avvitarsi in una corrispondente sede filettata di detto apparato, e una porzione di riscontro destinata ad attestarsi in battuta contro detto cerchio in corrispondenza del mozzo, caratterizzato dal fatto che detta porzione filettata à ̈ movibile radialmente tra una prima posizione di lavoro, in cui la porzione filettata sporge rispetto alla superficie dello stelo, e una seconda posizione di disimpegno, in cui la porzione filettata à ̈ a filo con, o interna a, la superficie dello stelo, e dal fatto di comprendere mezzi di azionamento per muovere detta porzione filettata tra dette prima e seconda posizione.

Vantaggiosamente, il dispositivo di serraggio dell’invenzione permette di ridurre drasticamente il tempo impiegato a serrare e a liberare il cerchio. Infatti lo stelo con la porzione filettata nella posizione di disimpegno viene rapidamente inserito nella sede filettata dell’apparato fino a che la porzione di riscontro arriva in battuta contro il cerchio (o in prossimità di esso). A questo proposito, la Richiedente ha notato che lo stelo à ̈ guidato dalla sede filettata stessa, cosicché à ̈ garantito un perfetto parallelismo tra stelo e sede filettata.

A questo punto, l’addetto all’apparato smontagomme agisce sui mezzi di azionamento per muovere la porzione filettata nella posizione di lavoro (in cui la porzione filettata si impegna nella filettatura della sede in maniera molto precisa grazie al suddetto perfetto parallelismo), e avvita il dispositivo fino a che la porzione di riscontro si attesta in battuta e preme contro il cerchio, serrandolo così all’apparato. E’ sufficiente un minimo avvitamento (pochi giri o anche un solo giro, o parte di esso). Una volta effettuato il/lo montaggio/smontaggio dello pneumatico sul/dal cerchio, per disimpegnare il dispositivo à ̈ sufficiente agire sui mezzi di azionamento per muovere la porzione filettata nella posizione di disimpegno (in cui la porzione filettata à ̈ disimpegnata dalla filettatura della sede), e sfilare semplicemente lo stelo dalla sede filettata dell’apparato e dal mozzo del cerchio.

Inoltre, il dispositivo di serraggio dell’invenzione può essere vantaggiosamente usato per praticamente tutti i cerchi commercializzati, cosicché ciascun apparato à ̈ generalmente provvisto di un solo dispositivo di serraggio, il che semplifica il lavoro dell’addetto che non deve più gestire la pluralità di perni filettati della tecnica nota.

Per incrementare ulteriormente la flessibilità di utilizzo del dispositivo di serraggio dell’invenzione per i diversi cerchi commercializzati, si può prevedere che lo stelo non abbia una lunghezza prefissata ma sia allungabile, ad esempio in maniera telescopica.

Preferibilmente, la porzione di riscontro comprende una porzione tronco-conica, la cui base minore à ̈ collegata a detto stelo e che à ̈ destinata a realizzare un accoppiamento conico con il foro del mozzo. In questo modo, la porzione di riscontro ha un ottimale accoppiamento con i mozzi dei diversi cerchi, indipendentemente dal diametro del relativo foro.

Preferibilmente, la porzione filettata à ̈ collocata in prossimità dell’estremità libera di detto stelo, detta porzione di riscontro essendo disposta su detto stelo in posizione distale rispetto alla porzione filettata.

In una forma di realizzazione preferita dell’invenzione, la porzione filettata si estende in sezione trasversale in corrispondenza di almeno due archi di cerchio lungo il perimetro dello stelo. Preferibilmente, la porzione filettata comprende almeno due superfici filettate diametralmente contrapposte.

Preferibilmente, tali superfici filettate appartengono ad almeno una coppia di cursori scorrevoli nello stelo in direzioni diametralmente opposte tra una prima posizione, in cui i cursori sono distali, e una seconda posizione, in cui i cursori sono prossimali. Preferibilmente, la prima posizione dei cursori corrisponde alla posizione di lavoro della porzione filettata e la seconda posizione dei cursori corrisponde alla posizione di disimpegno della porzione filettata.

Preferibilmente, i mezzi di azionamento comprendono un albero che si estende assialmente nello stelo e che à ̈ provvisto di una camma intermedia a detta almeno una coppia di cursori ed in battuta con gli stessi, l’albero essendo ruotabile per esercitare una spinta radiale su detta almeno una coppia di cursori attraverso la camma, detti mezzi di azionamento comprendendo inoltre almeno un elemento elastico di richiamo di detta almeno una coppia di cursori. Preferibilmente, tale almeno un elemento elastico à ̈ una molla che collega reciprocamente detta almeno una coppia di cursori.

In una forma di realizzazione dell’invenzione, il dispositivo di serraggio comprende almeno una leva di avvitamento sostanzialmente ortogonale a detto stelo, detta almeno una leva essendo collegata a detta porzione di riscontro da una parte contrapposta rispetto a detto stelo. In questo modo, viene facilitato l’avvitamento e il serraggio del dispositivo sul cerchio.

Preferibilmente, sono previste due contrapposte leve di avvitamento che sono pieghevoli per assumere posizioni sostanzialmente parallele a detto stelo. In questo modo, viene le leve di avvitamento ripiegate parallelamente allo stelo non intralciano le operazioni di montaggio/smontaggio dello pneumatico svolte dagli utensili di lavoro dell’apparato.

Inoltre, essendo utilizzato un unico dispositivo di serraggio per tutti i cerchi commercializzati, si ha che l’ingombro in direzione verticale del dispositivo stesso sopra i cerchi à ̈, oltrechà ̈ minimo, anche sempre lo stesso al variare dei cerchi, in maniera da ottimizzare le operazioni di montaggio/smontaggio svolte dagli utensili di lavoro, indipendentemente dal cerchio in lavorazione.

In un suo secondo aspetto, la presente invenzione riguarda un apparato per montare/smontare uno pneumatico su/da un cerchio, come recitato nella rivendicazione 12.

In particolare la presente invenzione riguarda un apparato per montare/smontare uno pneumatico su/da un cerchio, comprendente una piattaforma per supportare in modo girevole detto cerchio ed un dispositivo di serraggio del tipo di quello sopra discusso in riferimento al primo aspetto della presente invenzione, in cui detta porzione filettata di detto dispositivo di serraggio à ̈ avvitabile in detta sede filettata di detta piattaforma.

Preferibilmente, tale apparato per montare/smontare uno pneumatico su/da un cerchio presenta singolarmente o in combinazione tutte le caratteristiche strutturali e funzionali sopra discusse con riferimento al dispositivo di serraggio secondo il primo aspetto della presente invenzione e pertanto presenta tutti i vantaggi sopra menzionati.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno meglio dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di realizzazione preferite, fatta con riferimento ai disegni allegati e data a titolo indicativo e non limitativo. In tali disegni:

- la figura 1 rappresenta schematicamente una vista in prospettiva di un apparato per montare/smontare uno pneumatico su/da un cerchio secondo un aspetto della presente invenzione;

- la figura 2 rappresenta schematicamente una vista in prospettiva di un dispositivo di serraggio di un cerchio su un apparato per montare/smontare uno pneumatico sul/dal cerchio stesso, secondo un altro aspetto della presente invenzione (il dispositivo di serraggio à ̈ un componente dell’apparato di figura 1);

- la figura 3 rappresenta schematicamente una vista in prospettiva di un dettaglio del dispositivo di serraggio di figura 2, in cui una porzione filettata del dispositivo assume una prima posizione di lavoro;

- la figura 4 rappresenta schematicamente una vista in prospettiva dello stesso dettaglio di figura 3, in cui una porzione filettata del dispositivo assume una seconda posizione di disimpegno;

- la figura 5 rappresenta schematicamente una sezione parziale di un dettaglio dell’apparato di figura 1, in cui à ̈ visibile una sezione longitudinale del dispositivo di serraggio di figura 2 che à ̈ parzialmente inserito nel mozzo di un cerchio e che à ̈ avvitato in una sede filettata dell’apparato.

Con riferimento iniziale alla figura 1, viene mostrato un apparato per montare/smontare uno pneumatico su/da un cerchio in accordo con un aspetto della presente invenzione ed indicato complessivamente con 100. L’ambito di applicazione dell’invenzione à ̈ chiaramente relativo al settore dei veicoli dotati di pneumatici.

L’apparato 100 comprende una struttura di supporto 101, che nella forma di realizzazione mostrata in figura 1 a sua volta comprende due montanti 102 e 103, una piattaforma 104 che à ̈ girevole attorno ad un asse verticale e che supporta un cerchio R (eventualmente provvisto del relativo pneumatico T), e teste operative 202 e 203, vincolate alla struttura di supporto 101 e provvista di utensili 202a e 203a per il montaggio/smontaggio servoassistito del pneumatico T sul cerchio R.

Con riferimento alle figure 2-5, viene mostrato un dispositivo di serraggio 300 del cerchio R su un apparato 100 per montare/smontare uno pneumatico T sul/dal cerchio R, in accordo con un altro aspetto della presente invenzione. Tale dispositivo di serraggio 300 à ̈ un componente dell’apparato 100 di figura 1.

Il dispositivo di serraggio 300 comprende uno stelo 310, che ha una porzione filettata 312 ed à ̈ almeno in parte inseribile nel foro del mozzo M del cerchio R, ed una porzione di riscontro 320. La porzione filettata 312 si avvita in una corrispondente sede filettata 105 dell’apparato 100 (figura 5). In particolare, la sede filettata 105 à ̈ prevista in corrispondenza di un albero 106 aggettante superiormente dalla piattaforma 104 e solidale a essa, su tale albero 106 essendo infilato il mozzo M del cerchio R. Vantaggiosamente l’albero 106 (o parte di esso) à ̈ rivestito in gomma o materiale similare, cosicché non danneggia il foro del mozzo M.

L’albero 106 ha tipicamente una altezza minore della larghezza del mozzo M e comprende una estremità libera 107 che à ̈ cava. Nella cavità di tale estremità libera 107 à ̈ realizzata la suddetta sede filettata 105.

La porzione di riscontro 320 ha la funzione di attestarsi in battuta contro il cerchio R in corrispondenza del mozzo M.

In accordo con la presente invenzione, la porzione filettata 312 Ã ̈ movibile radialmente tra una prima posizione di lavoro (mostrata in figura 3), in cui la porzione filettata 312 sporge rispetto alla superficie dello stelo 310, e una seconda posizione di disimpegno (mostrata in figura 4), in cui la porzione filettata 312 Ã ̈ interna a, o al limite a filo con, la superficie dello stelo 310.

Nell’esempio non limitativo illustrato, lo stelo 310 ha una superficie esterna cilindrica e quindi la porzione filettata 312 sporge o meno rispetto a tale superficie cilindrica (rispettivamente quando la porzione filettata à ̈ nella prima o nella seconda posizione). Secondo l’invenzione, il dispositivo di serraggio 300 comprende anche mezzi di azionamento 330 per muovere la porzione filettata 312 tra la prima e la seconda posizione.

Come à ̈ mostrato nelle figure 2 e 5, la porzione di riscontro 320 comprende una porzione tronco-conica 321, la cui base minore 322 à ̈ collegata a detto stelo 310 e che à ̈ destinata a realizzare un accoppiamento conico con il foro del mozzo M. Come si nota dal confronto delle figure 2 e 5, le dimensioni del dispositivo di serraggio 300 di figura 2 non sono in scala con quelle del dispositivo di serraggio di figura 5 (in particolare, non sono in scala le rispettive porzioni filettate 312 e le rispettive porzioni tronco-coniche 321). Vantaggiosamente la porzione tronco-conica 321 à ̈ realizzata, o rivestita, in gomma o materiale similare, cosicché non danneggia il bordo del foro del mozzo M.

Nell’esempio non limitativo di figure 2 e 5, la porzione filettata 312 à ̈ collocata in prossimità dell’estremità libera 313 di detto stelo 310. La porzione di riscontro 320 à ̈ disposta sullo stelo 310 in posizione distale rispetto alla porzione filettata 312.

Operando una sezione trasversale dello stelo 310 in corrispondenza della porzione filettata 312, si nota che la porzione filettata 312 si estende in corrispondenza di due archi di cerchio lungo il perimetro dello stelo 310. In particolare, la porzione filettata 312 comprende due superfici filettate 314 diametralmente contrapposte.

Si precisa che le filettature delle due superfici filettate 314 sono in continuità tra loro, in maniera da consentire l’avvitamento nella sede filettata 105. In altre parole, à ̈ come se l’unica filettatura della porzione filettata 312, adatta ad avvitarsi alla sede filettata 105, fosse interrotta in due contrapposte parti e riprendesse in corrispondenza delle due contrapposte superfici filettate 314. Come si nota nelle figure, per garantire il serraggio del cerchio R sulla piattaforma 104 dell’apparato 100 sono sufficienti un numero esiguo di filetti della porzione filettata 312, ad esempio quattro o cinque filetti.

Per consentire che il movimento radiale delle due superfici filettate 314 tra la prima posizione di lavoro (mostrata in figura 3) e la seconda posizione di disimpegno (mostrata in figura 4), le superfici filettate 314 stesse appartengono ad una coppia di cursori 315 scorrevoli nello stelo 310 in direzioni diametralmente opposte tra una prima posizione, in cui i cursori 315 sono distali, e una seconda posizione, in cui i cursori 315 sono prossimali. In altre parole, la prima posizione dei cursori 315 corrisponde alla posizione di lavoro della porzione filettata 312 e la seconda posizione dei cursori 315 corrisponde alla posizione di disimpegno della porzione filettata 312.

Per quanto riguarda i mezzi di azionamento 330, la figura 5 mostra che essi comprendono un albero 331 che si estende assialmente nello stelo 310 e che à ̈ provvisto di una camma 332 (non mostrata nel dettaglio), collocata ad una estremità dell’albero 331. Tale camma 332 à ̈ posizionata intermedia rispetto alla coppia di cursori 315 ed à ̈ in battuta con gli stessi.

Quando l’albero 331 à ̈ ruotato di un determinato angolo, in una determinata direzione, tramite una levetta 333, agente in corrispondenza dell’estremità opposta dell’albero 331, la camma 332 esercita una spinta radiale sulla coppia di cursori 315 e li porta nella loro prima posizione (corrispondente alla posizione di lavoro della porzione filettata 312). Raggiunto il suddetto determinato angolo, la levetta 333 si blocca in posizione, cosicché la camma 332 continua a esercitare la spinta radiale sulla coppia di cursori 315.

Azionando un pulsante 335, la levetta 333 viene disimpegnata dall’albero 331 e questo ruota in direzione opposta dello stesso angolo per l’azione di elementi elastici di richiamo, che agiscono sulla coppia di cursori 315 e che fanno parte dei mezzi di azionamento 330. In questo modo, la coppia di cursori 315 à ̈ riportata nella loro seconda posizione (corrispondente alla posizione di disimpegno della porzione filettata 312).

Nell’esempio non limitativo delle figure 3 e 4 gli elementi elastici sono una coppia di molle 334 che collegano reciprocamente la coppia di cursori 315. In particolare, le contrapposte estremità delle molle 334 sono unite ai cursori 315 in corrispondenza di superfici di essi che sono contrapposte alle rispettive superfici filettate 314.

All’estremità libera dello stelo 310 può vantaggiosamente essere previsto un tappo 316, che copre e protegge i cursori 315 e le molle 334 (il tappo 316 à ̈ mostrato nella figura 2, mentre nelle figure 3 e 4 esso à ̈ stato rimosso per permettere di vedere i cursori 315 e le molle 334).

Al fine di agevolare l’avvitamento del dispositivo di serraggio 300 nella sede filettata 105 dell’albero 106 della piattaforma 104, il dispositivo di serraggio 300 comprende una coppia di leve di avvitamento 323 sostanzialmente ortogonali allo stelo 310. Le leve di avvitamento 323 sono collegate alla porzione di riscontro 320 da una parte contrapposta rispetto allo stelo 310 e comprendono pomelli di manovra 323a alle rispettive estremità libere. Nell’esempio non limitativo delle figure 2 e 5, le leve di avvitamento 323 sono collegate alla porzione di riscontro 320 in prossimità della base maggiore 324 della porzione tronco-conica 321, in particolare in posizione intermedia tra la base maggiore 324 e la levetta 333.

Le contrapposte leve di avvitamento 323 sono pieghevoli attraverso rispettivi snodi 325 per assumere posizioni sostanzialmente parallele allo stelo 310 (come mostrato nella figura 1), così da non intralciare le operazioni di montaggio/smontaggio dello pneumatico T svolte dagli utensili 202a, 203a dell’apparato 100.

Ovviamente, al dispositivo di serraggio di un cerchio su un apparato per montare/smontare uno pneumatico sul/dal cerchio stesso, nonché all’apparato per montare/smontare uno pneumatico su/da un cerchio sopra descritti, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare specifiche e contingenti esigenze, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell’ambito di protezione della presente invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di serraggio (300) di un cerchio (R) su un apparato (100) per montare/smontare uno pneumatico (T) sul/dal cerchio (R) stesso, comprendente uno stelo (310) che ha una porzione filettata (312) ed à ̈ almeno in parte inseribile nel foro del mozzo (M) del cerchio (R) per avvitarsi in una corrispondente sede filettata (105) di detto apparato (100), e una porzione di riscontro (320) destinata ad attestarsi in battuta contro detto cerchio (R) in corrispondenza del mozzo (M), caratterizzato dal fatto che detta porzione filettata (312) à ̈ movibile radialmente tra una prima posizione di lavoro, in cui la porzione filettata (312) sporge rispetto alla superficie dello stelo (310), e una seconda posizione di disimpegno, in cui la porzione filettata (312) à ̈ a filo con, o interna a, la superficie dello stelo (310), e dal fatto di comprendere mezzi di azionamento (330) per muovere detta porzione filettata (312) tra dette prima e seconda posizione.
2. 2. Dispositivo di serraggio (300) secondo la rivendicazione 1, in cui detta porzione di riscontro (320) comprende una porzione tronco-conica (321), la cui base minore (322) à ̈ collegata a detto stelo (310) e che à ̈ destinata a realizzare un accoppiamento conico con il foro del mozzo (M).
3. 3. Dispositivo di serraggio (300) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta porzione filettata (312) à ̈ collocata in prossimità dell’estremità libera (313) di detto stelo (310), detta porzione di riscontro (320) essendo disposta su detto stelo (310) in posizione distale rispetto alla porzione filettata (312).
4. 4. Dispositivo di serraggio (300) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detta porzione filettata (312) si estende, in sezione trasversale, in corrispondenza di almeno due archi di cerchio lungo il perimetro dello stelo (310).
5. 5. Dispositivo di serraggio (300) secondo la rivendicazione 4, in cui detta porzione filettata (312) comprende almeno due superfici filettate (314) diametralmente contrapposte.
6. 6. Dispositivo di serraggio (300) secondo la rivendicazione 5, in cui dette superfici filettate (314) appartengono ad almeno una coppia di cursori (315) scorrevoli nello stelo (310) in direzioni diametralmente opposte tra una prima posizione, in cui i cursori (315) sono distali, e una seconda posizione, in cui i cursori (315) sono prossimali.
7. 7. Dispositivo di serraggio (300) secondo la rivendicazione 6, in cui la prima posizione dei cursori (315) corrisponde alla posizione di lavoro della porzione filettata (312) e la seconda posizione dei cursori (315) corrisponde alla posizione di disimpegno della porzione filettata (312).
8. 8. Dispositivo di serraggio (300) secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui detti mezzi di azionamento (330) comprendono un albero (331) che si estende assialmente nello stelo (310) e che à ̈ provvisto di una camma (332) intermedia a detta almeno una coppia di cursori (315) ed in battuta con gli stessi, l’albero (331) essendo ruotabile per esercitare una spinta radiale su detta almeno una coppia di cursori (315) attraverso la camma (332), detti mezzi di azionamento (330) comprendendo inoltre almeno un elemento elastico (334) di richiamo di detta almeno una coppia di cursori.
9. 9. Dispositivo di serraggio (300) secondo la rivendicazione 8, in cui detto almeno un elemento elastico à ̈ una molla (334) che collega reciprocamente detta almeno una coppia di cursori (315).
10. 10. Dispositivo di serraggio (300) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, comprendente almeno una leva di avvitamento (323) sostanzialmente ortogonale a detto stelo (310), detta almeno una leva (323) essendo collegata a detta porzione di riscontro (320) da una parte contrapposta rispetto a detto stelo (310).
11. 11. Dispositivo di serraggio (300) secondo la rivendicazione 10, in cui sono previste due contrapposte leve di avvitamento (323) che sono pieghevoli per assumere posizioni sostanzialmente parallele a detto stelo (310).
12. 12. Apparato (100) per montare/smontare uno pneumatico (T) su/da un cerchio (R), comprendente una piattaforma (104) per supportare in modo girevole detto cerchio (R) ed un dispositivo di serraggio (300) di detto cerchio (R) su detta piattaforma (104) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1-11, in cui detta porzione filettata (312) di detto dispositivo di serraggio (300) Ã ̈ avvitabile in detta sede filettata (105) di detta piattaforma (104).