ITMI20092062A1

ITMI20092062A1 - Impianto di trasporto a fune con almeno una fune portante e una fune traente

Info

Publication number: ITMI20092062A1
Application number: IT002062A
Authority: IT
Inventors: Nikolaus Erharter; Hartmut Wieser
Original assignee: Rolic Invest Sarl
Priority date: 2009-11-23
Filing date: 2009-11-23
Publication date: 2011-05-24
Also published as: EP2504215A1; CN102712321B; WO2011061619A8; WO2011061619A1; EP2504215B1; IT1397082B1; CN102712321A; RU2554906C2; RU2012126094A

Description

DESCRIZIONE

â€œIMPIANTO DI TRASPORTO A FUNE CON ALMENO UNA FUNE PORTANTE E UNA FUNE TRAENTEâ€

La presente invenzione riguarda un impianto di trasporto a fune con almeno una fune portante e una fune traente.

Un impianto di trasporto a fune del tipo sopra identificato si estende generalmente fra una stazione di carico e scarico di valle e una stazione di carico e scarico di monte. Negli impianti di trasporto a fune del tipo sopra identificato, spesso, Ã ̈ necessario supportare la fune portante e la fune traente in corrispondenza di zone intermedie fra le stazioni di carico e scarico di valle e di monte per vari motivi. Ad esempio, la distanza fra le stazioni di carico e scarico di valle e di monte Ã ̈ eccessiva per disporre la fune portante e la fune traente in campata singola; il profilo altimetrico del percorso dellâ€™impianto di trasporto a fune impone di realizzare dei cambi di pendenza alla fune portante e alla fune traente; e il profilo in pianta del percorso dellâ€™impianto di trasporto a fune presenta almeno una curva. Per almeno uno di questi motivi, molti impianti di trasporto a fune comprendono uno o piÃ¹ sostegni intermedi, ciascuno dei quali comprende una struttura di supporto verticale, come ad esempio un pilone o un traliccio, e una scarpa di supporto, la quale Ã ̈ disposta in corrispondenza della sommitÃ del supporto verticale e presenta unâ€™estremitÃ superiore di supporto della fune portante e una serie di rulli disposta sotto lâ€™estremitÃ superiore e avente la funzione di supportare la fune traente.

Un impianto di trasporto a fune del tipo sopra identificato comprende almeno un carrello, al quale Ã ̈ sospesa una rispettiva unitÃ di trasporto, e il quale Ã ̈ selettivamente ammorsato alla fune traente negli impianti ad ammorsamento automatico o Ã ̈ collegato in modo fisso alla fune traente. In entrambi i tipi di impianto di trasporto a fune sopra identificati, il carrello comprende almeno un rullo, il quale, in uso, rotola sulla fune portante, ed Ã ̈ provvisto di una gola atta ad alloggiare, in parte, la fune portante.

Quando il carrello transita in corrispondenza della scarpa, la fune traente disposta sotto la fune portante Ã ̈ sollevata tramite carrello dalla serie di rulli e trasmette al carrello una forza di trazione verso il basso. PiÃ¹ precisamente, la forza di trazione Ã ̈ determinata dal sollevamento della fune traente dalle serie di rulli ed Ã ̈ scaricata dal carrello attraverso il rullo sulla fune portante, la quale non puÃ² flettersi o deformarsi verso la fune traente perchÃ© tale spostamento Ã ̈ impedito dalla scarpa. Di conseguenza, in corrispondenza della scarpa, la fune portante Ã ̈ schiacciata fra il rullo e la scarpa dalla forza di trazione della fune traente che si somma al peso del carrello e della relativa unitÃ di trasporto.

A questo proposito si ricorda che la fune portante Ã ̈ formata da fili metallici e lo schiacciamento della fune portante Ã ̈ evidentemente un inconveniente che nel lungo periodo puÃ² determinare danni alla fune portante e un pregiudizio serio alla sicurezza dellâ€™impianto di trasporto a fune.

Uno scopo della presente invenzione Ã ̈ quello di realizzare un impianto di trasporto a fune con almeno una fune portante e una fune traente che sia esente dallâ€™inconveniente dellâ€™arte nota.

Un ulteriore scopo della presente invenzione Ã ̈ quello di realizzare un impianto di trasporto a fune con almeno una fune portante e una fune traente che sia sicuro e confortevole.

Secondo la presente invenzione Ã ̈ realizzato un Impianto di trasporto a fune con almeno una fune portante e una fune traente, lâ€™impianto di trasporto a fune comprendendo almeno una scarpa per supportare un tratto della fune portante; almeno un carrello provvisto di almeno un rullo per rotolare sulla fune portante, la quale definisce una pista di rotolamento per il rullo; e in cui la scarpa definisce due piste ausiliarie di rotolamento, le quali sono parallele alla pista di rotolamento, sono disposte da bande opposte della fune portante e presentano una forma curva in sezione trasversale; il rullo essendo conformato in modo tale da rotolare con contatto esteso lungo almeno una delle piste ausiliarie di rotolamento della scarpa.

In questo modo, la fune portante non Ã ̈ sottoposta a carichi eccessivi o in alcuni casi Ã ̈ completamente scaricata da qualsiasi forza di schiacciamento contro la scarpa e il contatto fra il rullo e la scarpa ha luogo lungo un contatto esteso per qualsiasi assetto dal carrello.

Secondo unâ€™ulteriore preferita forma di attuazione della presente invenzione la scarpa comprende un corpo centrale e due fianchi disposti da bande opposte del corpo centrale; ciascuna pista ausiliaria di rotolamento estendentesi lungo lâ€™estremitÃ superiore di un rispettivo fianco.

Secondo una preferita forma di attuazione la scarpa comprende un corpo centrale provvisto di una sede per alloggiare il detto tratto di fune portante; i fianchi e il corpo centrale essendo elasticamente accoppiati in modo che il rullo possa rotolare simultaneamente lungo le piste ausiliarie di rotolamento e la pista di rotolamento.

In accordo con questa forma di attuazione, eventuali urti allâ€™ingresso del carrello sulla scarpa e allâ€™uscita del carrello dalla scarpa sono smorzati.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di suoi esempi non limitativi di attuazione, con riferimento alle figure allegate, in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista schematica in elevazione frontale, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione di un impianto di trasporto a fune realizzato in accordo con una prima forma di attuazione della presente invenzione;

- la figura 2 Ã ̈ una vista in elevazione laterale, con parti asportate per chiarezza, dellâ€™impianto di trasporto a fune della figura 1;

- le figure 3, 4, e 5 sono delle viste in elevazione frontale, in scala ingrandita, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, di un dettaglio dellâ€™impianto della figura 1 in tre diverse fasi operative;

- le figure 6, 7, e 8 sono delle viste in elevazione frontale, in scala ingrandita, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, di un dettaglio di un impianto di trasporto a fune in tre diverse fasi operative e in accordo con una seconda forma di attuazione della presente invenzione;

- le figure 9, 10, e 11 sono delle viste in elevazione frontale, in scala ingrandita, con parti asportate per chiarezza e con parti in sezione, di un dettaglio di un impianto di trasporto a fune in tre diverse fasi operative e in accordo con una terza forma di attuazione della presente invenzione;

- le figure 12, 13, e 14, sono delle viste in elevazione frontale, in scala ingrandita, con parti asportate per chiarezza e con parti in sezione, di un dettaglio di un impianto di trasporto a fune in tre diverse fasi operative e in accordo con una quarta forma di attuazione della presente invenzione; e

- la figura 15 Ã ̈ una vista in elevazione laterale, con parti asportate per chiarezza, di un dettaglio di un impianto di trasporto a fune realizzato in accordo con una quinta forma di realizzazione della presente invenzione.

Con riferimento alla figura 1, con 1 Ã ̈ indicato nel suo complesso un impianto di trasporto a fune, il quale comprende una fune portante 2, una fune traente 3, almeno carrello 4 accoppiato in modo scorrevole alla fune portante 2, e ammorsato alla fune traente 3 per essere avanzato nella direzione D1 come mostrato nella figura 2.

Nella fattispecie si fa specifico riferimento a un impianto di trasporto a fune con una sola fune portante, beninteso che la presente invenzione riguarda anche impianti di trasporto a fune con piÃ¹ di una fune portante. Inoltre, nella fattispecie illustrata nelle figure allegate, lâ€™impianto di trasporto a fune Ã ̈ un impianto ad ammorsamento automatico, beninteso che la presente invenzione riguarda anche impianti di trasporto a fune in cui il carrello Ã ̈ fissato stabilmente alla fune traente.

Lâ€™impianto di trasporto a fune 1 si estende fra una stazione di carico e scarico di valle e una stazione di carico e scarico di monte, non illustrate nelle figure allegate, e fra le quali si estendono la fune portante 2 e la fune traente 3. La fune portante 2 e la fune traente 3 sono supportate in zone intermedie fra le citate stazioni di carico e scarico di valle e di monte, non illustrate, da sostegni intermedi 5, uno due quali Ã ̈ illustrato nella figura 2.

Con riferimento alla figura 2, il carrello 4, in uso, Ã ̈ avanzato in una direzione D1 dalla fune traente 3 e comprende un telaio 6, due bilancieri 7 liberamente pivotanti rispetto al telaio 6 e quattro rulli 8, i quali sono montati in modo folle sui due bilancieri 7 e, in uso, rotolano sulla fune portante 2.

Con riferimento alla figura 1, il carrello 4 comprende una morsa 9 ammorsata sulla fune traente 3 e un dispositivo di azionamento 10 per aprire la morsa 9 nelle stazioni di carico e scarico, non illustrate. Secondo quanto meglio illustrato nella figura 1, il carrello 4 Ã ̈ collegato a unâ€™unitÃ di trasporto, ad esempio una cabina o una seggiola, non illustrate nelle figure allegate tramite un braccio 11 pivotante rispetto al telaio 6.

Con riferimento alla figura 2, il sostegno 5 comprende una struttura di supporto 12 verticale, e una scarpa 13, la quale Ã ̈ disposta alla sommitÃ della struttura di supporto 12 e comprende una estremitÃ superiore e una serie di rulli 14. La serie di rulli 14 ha la funzione di supportare la fune traente 3, Ã ̈ disposta sotto lâ€™estremitÃ superiore, la quale ha la funzione di supportare la fune portante 2.

La scarpa 13 puÃ² raggiungere delle lunghezze dellâ€™ordine di 50 metri lungo percorsi generalmente leggermente arcuati per assecondare le catenarie formate dalla fune portante 2 e dalla fune traente 3 da bande opposte del sostegno 5. In taluni casi, il percorso, oltre alla curvatura necessaria per assecondare le citate catenarie, presenta anche un profilo curvo in pianta per definire delle curve del percorso. Di conseguenza, in alcuni impianti la scarpa 13 presenta unâ€™ulteriore curvatura in pianta.

Con riferimento alla figura 3, la fune portante 2 in corrispondenza della scarpa 13 Ã ̈ alloggiata in parte nellâ€™estremitÃ superiore. La fune portante 2 Ã ̈ realizzata in fili di acciaio e presenta grossomodo una sezione trasversale circolare come rappresentata nella figura 3. La scarpa 13 in corrispondenza dellâ€™estremitÃ superiore comprende un corpo centrale 15 e due fianchi 16 solidali al corpo centrale, nella fattispecie ricavati di pezzo con il corpo centrale 15, e disposti da bande opposte del corpo centrale 15. Complessivamente la scarpa 13 definisce una sede complementare alla fune portante 2, la quale sporge dalâ€™estremitÃ superiore della scarpa 13 rispetto ai fianchi 16. La parte superiore della fune portante 2 definisce una pista di rotolamento 17 per i rulli 8 del carrello 4. Di fatto, nei tratti in cui la fune portante 2 non Ã ̈ alloggiata nella scarpa 13, i rulli 8 rotolano sulla fune portante 2 a contatto della pista di rotolamento 17.

Nella fattispecie, anche la scarpa 13 definisce due piste ausiliare di rotolamento 18 per i rulli 8. Le due piste ausiliarie di rotolamento 18 sono parallele alla pista di rotolamento 17 e sono disposte da bande opposte della fune portante 2. Inoltre, le due piste ausiliarie di rotolamento 18 presentano una forma curva in sezione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento D1 del carrello 4.

Ciascuna pista ausiliaria di rotolamento 18 si estende lungo lâ€™estremitÃ superiore di un rispettivo fianco 16. PiÃ¹ precisamente, ciascun fianco 16 presenta una faccia superiore 19; una faccia laterale 20; e uno spigolo arrotondato 21, il quale raccorda la faccia superiore 19 alla faccia laterale 20 e conferisce una forma convessa alla pista ausiliaria di rotolamento ausiliaria 18. Grossomodo, ciascuna pista ausiliaria di rotolamento 18 si estende lungo la faccia superiore 19 e lungo lo spigolo arrotondato 21 e presenta, almeno in parte, una forma ad arco di cerchio in sezione traversale.

Con riferimento alla figura 4, ciascun rullo 8 Ã ̈ girevole in modo folle attorno a un asse A1 rispetto al bilanciere 7 (figura 2). Ciascun rullo 8 comprende un corpo cilindrico 22 e due piastre anulari 23 disposte da bande opposte del corpo cilindrico 22. Nella fattispecie illustrata, le piastre anulari 23 sono accoppiate al corpo cilindrico 22, tuttavia in una forma di attuazione non illustrata le piastre anulari sono integrali al corpo cilindrico.

Il corpo cilindrico 22 ha una faccia anulare 24 conformata in modo tale da rotolare lungo almeno una delle piste ausiliarie di rotolamento 18 lungo il tratto di fune portante 2 supportato dalla scarpa 13. PiÃ¹ precisamente, il corpo cilindrico 22 presenta una gola centrale 25 anulare, dimensionata in modo tale da accoppiarsi di misura con la fune portante 2; e due facce anulari di rotolamento 26 a forma di gola, disposte da bande opposte della gola centrale 25 e dimensionate in funzione delle piste ausiliarie di rotolamento 18.

Con riferimento alla figura 4, la gola centrale 25 ha una profonditÃ A determinata rispetto alle facce anulari di rotolamento 26, mentre la fune portante 2 sporge rispetto ai fianchi 16 o piÃ¹ precisamente rispetto alle piste ausiliarie di rotolamento 18 di una lunghezza B minore della profonditÃ A. In questo modo, la fune portante 2 non Ã ̈ sollecitata dai rulli 8 durante il transito del carrello 4 lungo la scarpa 13.

Come illustrato nelle figure 4 e 5, il corpo cilindrico 22 puÃ² essere disposto a contatto di una sola o di entrambe le piste ausiliarie di rotolamento 18 in funzione dellâ€™assetto assunto dal carrello 4. Lâ€™assetto assunto dal carrello 4, ossia inclinazione dello stesso attorno allâ€™asse longitudinale della fune traente 3 (figura 1), dipende dal carico trasmesso al carrello 4 stesso dallâ€™unitÃ di trasporto non illustrata nelle figure allegate. Infatti, un carico particolarmente sbilanciato o il vento puÃ² determinare un assetto del carrello 4 come ad esempio raffigurato nella figura 5, in cui il corpo centrale 22 Ã ̈ a contatto unicamente della pista ausiliaria di rotolamento 18 disposta a destra della fune portante 2. Un altro tipo di sbilanciamento potrebbe determinare un assetto con inclinazione del carrello 4 opposta a quella raffigurata nella figura 5.

Quando, al contrario, il carico trasmesso al carrello 4 (figura 1) Ã ̈ grossomodo bilanciato, il rullo 8 rotola su entrambe le piste ausiliarie di rotolamento 18 e forma un gioco fra la pista di rotolamento 17 e la gola centrale 25.

In questo modo, quando il carrello 4 transita in corrispondenza della scarpa 13 come mostrato nella figura 2, la fune portante 2 non Ã ̈ sollecitata da forze di schiacciamento che in questo caso sarebbero particolarmente importanti perchÃ© il carico trasmesso dal carrello 4 che sostiene lâ€™unitÃ di trasporto (non illustrata) sarebbe completamento scaricato come forza di schiacciamento sulla fune portante 2 contro la scarpa 13. In aggiunta a questa forza, la fune portante 2 sarebbe sollecitata anche dalla forza di trazione della fune traente 3, la quale Ã ̈ sollevata dalla serie di rulli 14 durante il passaggio del carrello 4 (figura 2).

Inoltre, la forma delle due piste ausiliarie di rotolamento 18 e delle due facce anulari di rotolamento 26 anulari permette di realizzare un contatto esteso, teoricamente lungo una linea, per qualsiasi assetto assunto dal carrello 4. Lâ€™assetto del carrello 4 mostrato nella figura 5 Ã ̈ unâ€™eventuale condizione istantanea che puÃ² verificarci in fase dâ€™ingresso del carrello 4 sulla scarpa 13. Successivamente, la forza di trazione verso il basso agente sul carrello 4 dispone il carrello 4 nella configurazione illustrata nella figura 4.

Con riferimento alla forma di realizzazione delle figure 6, 7, e 8, la scarpa 13 Ã ̈ sostituita da una scarpa 27, la quale comprende un corpo centrale 28, due fianchi 29 giuntati fra loro, e un elemento elastico 30 disposto fra i fianchi 29 e il corpo centrale 28. I fianchi 29 sono fissati alla struttura di supporto 12 (figura 2) e sono disposti da bande opposte del corpo centrale 28, il quale Ã ̈ scorrevole rispetto ai fianchi 29 e definisce una sede complementare alla fune portante 2, la quale sporge dalla parte superiore della scarpa 27 rispetto ai fianchi 29 di unâ€™entitÃ variabile. Al pari della precedente forma di attuazione descritta con riferimento alle figure 3, 4, e 5, la parte superiore della fune portante 2 definisce la pista di rotolamento 17 per i rulli 8 del carrello 4 (figura 7).

La scarpa 27 definisce due piste ausiliare di rotolamento 31 per i rulli 8. Le due piste ausiliarie di rotolamento 31 sono parallele alla pista di rotolamento 17 e sono disposte da bande opposte della fune portante 2.

Inoltre, le due piste ausiliarie di rotolamento 31 presentano una sezione traversale curva rispetto alla direzione di avanzamento D1 del carrello 4. nella fattispecie, la sezione trasversale delle piste ausiliarie di rotolamento 31 comprende una porzione a forma di arco di cerchio.

Ciascuna pista ausiliaria di rotolamento 31 si estende lungo lâ€™estremitÃ superiore di un rispettivo fianco 29. PiÃ¹ precisamente, ciascun fianco 29 presenta una faccia superiore 32; una faccia laterale 33; e uno spigolo arrotondato 34, il quale raccorda la faccia superiore 32 alla faccia laterale 34. Grossomodo, ciascuna pista ausiliaria di rotolamento 31 si estende lungo la faccia superiore 32 e lungo lo spigolo arrotondato 34, nella fattispecie, a forma di arco di cerchio.

Il corpo centrale 28 Ã ̈ scorrevole in una direzione D2 rispetto ai fianchi 29, ciascuno dei quali presenta due battute opposte per limitare la corsa del corpo centrale 28. Fra i due fianchi 29 Ã ̈ alloggiato anche lâ€™elemento elastico 30, che nella fattispecie illustrata nelle figure, 6, 7, e 8 Ã ̈ una molla elica, e ha la funzione di spingere il corpo centrale 28 contro le battute superiori in modo da far emergere il piÃ¹ possibile la fune portante 2 dai fianchi 29. In funzione della lunghezza della scarpa 27 possono essere disposti uno o piÃ¹ elementi elastici 30 uniformemente distribuiti. Quando il carico trasmesso al carrello 4 Ã ̈ grossomodo equilibrato e il rullo 8 transita lungo la scarpa 27 come illustrato nella figura 7, le facce anulari di rotolamento 26 rotolano lungo entrambe le piste ausiliarie di rotolamento 31 e la gola centrale 25 rotola lungo la pista di rotolamento 17. In questo caso, la fune portante 2 si sposta verso il basso sotto il carico del carrello 4 permettendo di distribuire parte del carico direttamente sulla scarpa 27.

Con riferimento alla forma di attuazione delle figure 9, 10, e 11, la scarpa 13 Ã ̈ sostituita da una scarpa 35, la quale comprende un corpo centrale 36, due fianchi 37 giuntati fra loro e accoppiati in modo scorrevole al corpo centrale 28, ed elementi elastici 38 disposti fra i fianchi 37 e il corpo centrale 36. I fianchi 37 sono disposti da bande opposte del corpo centrale 36, il quale Ã ̈ fissato alla struttura di supporto 12 (figura 2) e definisce una sede complementare alla fune portante 2, la quale sporge dalla parte superiore della scarpa 35 rispetto ai fianchi 37 di unâ€™entitÃ variabile. Nella fattispecie, gli elementi elastici sono delle bandelle in materiale elastomerico. Al pari della precedente forma di attuazione descritta con riferimento alle figure da 6 a 8, la parte superiore della fune portante 2 definisce una pista di rotolamento 17 per i rulli 8 del carrello 4 (figura 10).

La scarpa 35 definisce due piste ausiliare di rotolamento 39 per i rulli 8. Le due piste ausiliarie di rotolamento 39 sono parallele alla pista di rotolamento 17 e sono disposte da bande opposte della fune portante 2.

Inoltre, le due piste ausiliarie di rotolamento 39 presentano una sezione trasversale curva rispetto alla direzione di avanzamento del carrello 4.

Ciascuna pista ausiliaria di rotolamento 39 si estende lungo lâ€™estremitÃ superiore di un rispettivo fianco 37. PiÃ¹ precisamente, ciascun fianco 37 presenta una faccia superiore 40; una faccia laterale 41; e uno spigolo arrotondato 42, il quale raccorda la faccia superiore 40 alla faccia laterale 41. Grossomodo, ciascuna pista ausiliaria di rotolamento 39 si estende lungo la faccia superiore 40 e lungo lo spigolo arrotondato 42, nella fattispecie, ad arco di cerchio in sezione trasversale.

Ciascun fianco 37 Ã ̈ accoppiato in modo scorrevole nella direzione D2 al corpo centrale 36 ed Ã ̈ fissato al corpo centrale per mezzo di viti 43 fissate al corpo centrale 36 e impegnate in asole 44 che permettono un movimento limitato nella direzione D2 del fianco 37 rispetto al corpo centrale 36.

Con riferimento alla forma di attuazione illustrata nelle figure 12, 13, e 14, la scarpa 13 Ã ̈ sostituita da una scarpa 45 mentre il rullo 8 Ã ̈ sostituito da un rullo 46. La fune portante 2 in corrispondenza della scarpa 45 Ã ̈ alloggiata in una sede ricavata nella sommitÃ della scarpa 45. La scarpa 45 comprende un corpo centrale 47 e due fianchi 48 solidali al corpo centrale 47, nella fattispecie ricavati di pezzo con il corpo centrale 47, e disposti da bande opposte del corpo centrale 47. Complessivamente la scarpa 45 definisce una sede complementare alla fune portante 2, la quale sporge dalla parte superiore della scarpa 45 rispetto ai fianchi 48. La parte superiore della fune portante 2 definisce una pista di rotolamento 17 per il rullo 46. Di fatto, nei tratti in cui la fune portante 2 non Ã ̈ alloggiata nella scarpa 45, il rullo 46 rotola sulla fune portante 2 a contatto della pista di rotolamento 17.

Nella fattispecie, anche la scarpa 45 definisce due piste ausiliare di rotolamento 49 per i rulli 8. Le due piste ausiliarie di rotolamento 49 sono parallele alla pista di rotolamento 17 e sono disposte da bande opposte della fune portante 2. Inoltre, le due piste ausiliarie di rotolamento 49 presentano, in sezione trasversale, una forma curva, nella fattispecie concava, al contrario delle tre precedenti forme di attuazione in cui la forma curva Ã ̈ convessa. Preferibilmente le due piste ausiliarie di rotolamento 49 presentano, in sezione trasversale, una forma ad arco di cerchio.

Ciascuna pista ausiliaria di rotolamento 49 si estende lungo lâ€™estremitÃ superiore di un rispettivo fianco 48. PiÃ¹ precisamente, ciascun fianco 48 presenta una faccia superiore 50; e una faccia laterale 51. Grossomodo, ciascuna pista ausiliaria di rotolamento 49 si estende lungo la faccia superiore 50, la quale presenta, in sezione trasversale, una forma convessa.

Con riferimento alle figure 13 e 14, il rullo 46 Ã ̈ girevole in modo folle attorno a un asse A1 rispetto al bilanciere 7 e comprende un corpo cilindrico 52 e due piastre anulari 53 disposte da bande opposte del corpo cilindrico 52. Nella fattispecie illustrata le piastre anulari 53 sono accoppiate al corpo cilindrico 53, tuttavia in una forma di attuazione non illustrata le piastre anulari sono integrali al corpo cilindrico.

Il corpo cilindrico 52 ha una faccia anulare 54 conformata in modo tale da rotolare lungo almeno una delle piste ausiliarie di rotolamento 49 lungo il tratto di fune portante 2 supportato dalla scarpa 45. PiÃ¹ precisamente, il corpo cilindrico 52 presenta una gola centrale 55 anulare, dimensionata in modo tale da accoppiarsi di misura con la fune portante 2; e due facce anulari di rotolamento 56 a forma di toro, preferibilmente con una sezione trasversale ad arco di cerchio, disposte da bande opposte della gola anulare centrale 55 e dimensionate in modo da essere complementari alle piste ausiliarie di rotolamento 49.

Con riferimento alla figura 13, la gola centrale 55 ha una profonditÃ A determinata rispetto alle facce anulari di rotolamento 56; mentre la fune portante 2 sporge rispetto ai fianchi 48 o piÃ¹ precisamente rispetto alle piste di rotolamento ausiliarie 49 di una lunghezza B minore della profonditÃ A.

Come illustrato nelle figure 13 e 14, il corpo cilindrico 52 puÃ² essere disposto a contatto di una sola o di entrambe le piste ausiliarie di rotolamento 49 in funzione dellâ€™assetto assunto dal carrello 4, ma in ogni caso il contatto fra il rullo 46 e la/le pista ausiliaria di rotolamento 49 avviene lungo un contatto esteso.

Con riferimento alle figure 13 e 14, il carrello comprende un dispositivo antideragliamento 57. Nella fattispecie illustrata, il dispositivo antideragliamento 57 Ã ̈ fissato a ciascun bilanciere 7 e comprende un corpo a forma di U rovesciata che si estende, in parte, lungo i fianchi 48 della scarpa 45. In parte, la prevenzione del deragliamento dei rulli 46 Ã ̈ affidata anche alle piastre anulari 53 che si estendono lungo le estremitÃ superiori dei fianchi 48, quando il carrello 4 transita lungo la scarpa 45.

Le forme di attuazione in cui i fianchi e il corpo centrale sono mobili gli uni rispetto agli altri sono particolarmente vantaggiose perchÃ© permettono di smorzare eventuali urti in fase dâ€™ingresso sulla scarpa e in fase di uscita dalla scarpa.

Con riferimento alla forma di attuazione raffigurata nelle figure da 6 a 8, il corpo centrale puÃ² essere realizzato in piÃ¹ segmenti allineati fra loro anche in funzione della lunghezza e della forma della scarpa.

Con riferimento alla forma di attuazione raffigurata nelle figure da 9 a 11, i fianchi possono essere realizzati in piÃ¹ segmenti allineati fra loro in funzione della lunghezza e della forma della scarpa.

Con riferimento alla figura 15, la scarpa 13 Ã ̈ sostituita con una scarpa 58, la quale comprende una porzione di ingresso 59, una porzione intermedia 60, e una porzione di uscita 61 disposte in successione nella direzione D1. Secondo questa forma di attuazione dellâ€™invenzione, la porzione intermedia 60 Ã ̈ realizzata in accordo con le caratteristiche della scarpa 13 (figure 3, 4, 5), mentre le porzioni di ingresso e di uscita 59 e 61 sono realizzate in accordo con le caratteristiche della scarpa 27 (figure 6, 7, 8) o della scarpa 35 (figure 9, 10, 11). In questo modo, le porzioni di ingresso e di uscita 59, 61 sono in grado di smorzare eventuali urti sul carrello (non illustrato nella figura 15) in fase dâ€™ingresso sulla scarpa 58 e in fase di uscita dalla scarpa 58, mentre la porzione intermedia 60 presenta il vantaggio di essere costruttivamente semplice.

Ãˆ inoltre evidente che la presente invenzione copre anche forme di attuazione non descritte nella descrizione particolareggiata e forme di attuazione equivalenti che rientrano nellâ€™ambito di protezione delle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Impianto di trasporto a fune con almeno una fune portante e una fune traente, lâ€™impianto di trasporto a fune (1) comprendendo almeno una scarpa (13; 27; 35; 45; 58) per supportare un tratto della fune portante (2); almeno un carrello (4) provvisto di almeno un rullo (8; 46) per rotolare sulla fune portante (2), la quale definisce una pista di rotolamento (17) per il rullo (8; 46); e in cui la scarpa (13; 27; 35; 45; 58) definisce due piste ausiliarie di rotolamento (18; 31; 39; 49), le quali sono parallele alla pista di rotolamento (17), sono disposte da bande opposte della fune portante (2) e presentano una forma curva in sezione trasversale; il rullo (8; 48) essendo conformato in modo tale da rotolare con contatto esteso lungo almeno una delle piste ausiliarie di rotolamento (18; 31; 39; 49) della scarpa (13; 27; 35; 45; 58).
2. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 1, in cui ciascuna pista ausiliaria di rotolamento (18; 31; 39; 49) presenta una sezione trasversale almeno in parte conformata ad arco di cerchio; il rullo (8; 46) comprendendo due facce anulari di rotolamento (26; 56) complementari alle piste ausiliarie di rotolamento (18; 31; 39; 49) in modo da realizzare il contatto esteso fra il rullo (8; 46) e la pista ausiliaria di rotolamento (18; 31; 39; 49).
3. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui ciascuna pista ausiliaria di rotolamento (18; 31; 39) ha una forma convessa in sezione trasversale.
4. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 3, in cui il rullo (8) comprende una gola centrale concava (25) complementare alla pista di rotolamento (17) della fune portante (2) e facce anulari di rotolamento (26) a forma di gola disposte da bande opposte della gola centrale (25) e dimensionate per combaciare con le piste ausiliarie di rotolamento (18; 31; 39).
5. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui ciascuna pista ausiliaria di rotolamento (49) ha una forma concava in sezione trasversale.
6. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 5, in cui il rullo (46) comprende una gola centrale (55) concava complementare alla pista di rotolamento (17); e due facce anulari di rotolamento (56) a forma di toro e disposte da bande opposte della gola centrale (55) e dimensionate per combaciare con le piste ausiliarie di rotolamento (49).
7. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui la scarpa (13; 27; 35; 45; 58) comprende un corpo centrale (15; 28; 36; 47) e due fianchi (16; 29; 37; 48) disposti da bande opposte del corpo centrale (15; 28; 36; 47); ciascuna pista ausiliaria di rotolamento (18; 31; 39; 49) estendentesi lungo lâ€™estremitÃ superiore di un rispettivo fianco (16; 29; 37; 48).
8. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 7, in cui il rullo (8; 46) comprende una gola centrale (25; 55) concava e complementare alla pista di rotolamento (17) della fune portante (2), due facce anulari di rotolamento (26; 56) disposte da bande opposte della gola centrale (25; 55) e dimensionate per combaciare con le piste ausiliarie di rotolamento (18; 49); la gola centrale (25; 55) avendo una profonditÃ (A) determinata rispetto alle due facce anulari di rotolamento (26; 56), mentre la scarpa (13; 45) comprende due fianchi (16, 48) disposti da bande opposte della fune portante (2), la quale sporge rispetto alle piste ausiliarie di rotolamento (18; 29) di una lunghezza (B) minore della profonditÃ (A) determinata.
9. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 7, in cui ciascun fianco (16; 29; 37) presenta una faccia superiore (19; 32: 40) e una faccia laterale (20; 33; 41), le quali sono raccordate fra loro da uno spigolo arrotondato (21; 34; 42); la detta pista ausiliaria di rotolamento (18; 31; 39) estendentesi lungo la faccia superiore (19; 32: 40) e lo spigolo arrotondato (21; 34; 42).
10. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 7, in cui ciascun fianco (48) presenta una faccia superiore (50) con sezione trasversale di forma concava e una faccia laterale (51); la detta pista ausiliaria di rotolamento (49) estendentesi lungo la faccia superiore (50).
11. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 7, in cui la scarpa (58) comprende una porzione di ingresso (59); una porzione intermedia (60); e una porzione di uscita (61) disposte in successione in una direzione (D1) di avanzamento del carrello (4); i fianchi (29; 37) e il corpo centrale (28; 36) essendo elasticamente accoppiati in corrispondenza della porzione di ingresso (59) e della porzione di uscita (61) in modo che il rullo (8; 46) possa rotolare simultaneamente lungo le piste ausiliarie di rotolamento (31; 39) e la pista di rotolamento (17), la porzione intermedia (60) preferibilmente comprendendo dei fianchi (16) e un corpo centrale (15) solidali gli uni allâ€™altro.
12. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui la scarpa (27; 35) comprende un corpo centrale (28; 36) provvisto di una sede per alloggiare un tratto di fune portante (2); e due fianchi (29; 37) disposti da bande opposte rispetto al corpo centrale (28; 36); i fianchi (29; 37) e il corpo centrale (28; 36) essendo elasticamente accoppiati in modo che il rullo (8; 46) possa rotolare simultaneamente lungo le piste ausiliarie di rotolamento (31; 39) e la pista di rotolamento (17).
13. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 12, in cui i fianchi (29) sono fissati a una struttura di supporto (12) e il corpo centrale (28) Ã ̈ collegato in modo scorrevole ai fianchi (29); la scarpa (27) comprendendo un elemento elastico (30) disposto fra i fianchi (29) e il corpo centrale (28) in modo da distanziare la pista di rotolamento (17) dalle piste ausiliarie di rotolamento (31).
14. Impianto di trasporto a fune secondo la rivendicazione 12, in cui il corpo centrale (36) Ã ̈ fissato a una struttura di supporto (12), e i fianchi (37) sono collegati in modo scorrevole al corpo centrale (36); la scarpa (35) comprendendo elementi elastici (38) atti ad avvicinare le piste ausiliarie di rotolamento (39) alla pista di rotolamento (17).