ITMI20061349A1

ITMI20061349A1 - Sistema di contenitori indipendenti impilabili

Info

Publication number: ITMI20061349A1
Application number: IT001349A
Authority: IT
Inventors: Marco Alessandro Piacenza; Raffaele Piacenza
Original assignee: Marco Alessandro Piacenza; Raffaele Piacenza
Priority date: 2006-07-12
Filing date: 2006-07-12
Publication date: 2008-01-13
Also published as: WO2008010067A3; WO2008010067A2; EP2037790A2; US20090236255A1

Description

Franco MARTEGAN1

Titolari: 1) PIACENZA RAFFAELE f 2) PIACENZA MARCO ALESSANDRO

Titolo: "Sistema di contenitori indipendenti impilabili"

Mi 20D6A 00 1 34 9 La presente innovazione si riferisce ad un sistema di contenitori modulari impilabili fra loro, destinati, particolarmente ma non esclusivamente, alla conservazione ed al trasporto di generi alimentari.

Nel settore dei cosiddetti "casalinghi" sono noti contenitori di materia plastica alimentare adoperati per la conservazione ed il trasporto di cibi di vario genere.

Ad esempio, ben note sono le necessità di riporre m frigorifero o congelatore (o in altro ambiente freddo), cibi freschi e/o cotti, a scopo di conservazione per l'uso entro periodi relativamente brevi.

Contenitori di materia plastica alimentare sono anche adoperati per trasportare i cibi suddetti da un luogo all'altro, ad esempio in occasione di trasferimenti da casa a casa, di gite, escursioni e così via.

Per soddisfare le esigenze suddette sono già stati proposti contenitori impilabili, con o senza chiusura a tenuta positiva tra un contenitore e l'altro, la Franco MARTEGANI

tenuta positiva essendo preferita in quanto assicura una reale chiusura a tenuta, evitando sia la fuoriuscita del contenuto, sia una conservazione inadeguata con perdita dei sapori ed anche con un inquinamento indesiderato del frigorifero.

Inoltre, il prelievo ed il trasporto della pila di contenitori impilati senza chiusura positiva non è agevole e sicuro, in quanto una operazione maldestra potrebbe facilmente provocare l'improvvisa ed inaspettata separazione dei contenitori impilati, con conseguente fuoriuscita del contenuto.

I sistemi di contenitori impilabilì provvisti di chiusura positiva oggigiorno noti presentano in genere lo svantaggio di essere realizzati in modo tale da prevedere un solo coperchio sommitale. La chiusura di un contenitore inferiore avviene dunque attraverso la base del contenitore ad esso sovrastante.

In seguito a ciò, non solo risulta impossibile un eventuale utilizzo parallelo ed indipendente di più contenitori, ma nell'impiego si presentano diverse scomodità d'uso. Ad esempio, la base di un contenitore impiegata come coperchio di un contenitore sottostante, cosi come il coperchio stesso, entrano solitamente in contatto con il Franco MARTEGANI

materiale contenuto in tale contenitore sottostante. Nel caso di uso alimentare, la base del contenitore impiegata in qualità di coperchio od il coperchio possono dunque sporcarsi ed ungersi, non potendo più essere impiegati per la copertura di un altro contenitore senza causare la contaminazione del materiale in esso contenuto.

La base di un contenitore sporca non può inoltre essere appoggiata senza a sua volta sporcare la superficie di appoggio, rendendo difficoltoso il maneggiamento della pila di contenitori.

Così ad esempio il sistema di contenitori modulari descritto nel brevetto europeo EP 1026 090 comprende una pluralità di contenitori uguali ed impilabili fra loro, ed un solo coperchio sommitale.

I contenitori di tale sistema sono provvisti di mezzi di aggancio positivo fra un contenitore e l'altro in allineamento verticale, affinché il contenitore superiore possa fungere da coperchio per il contenitore inferiore.

I contenitori di un tale sistema presentano però lo svantaggio di non poter essere utilizzati separatamente in quanto il sistema è realizzato in modo tale da prevedere un solo coperchio sommitale. Essi presentano inoltre gli svantaggi di impiego Franco MARTEGANI

precedentemente esposti.

Scopo generale della presente innovazione è quello dì risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Altro scopo è quello di escogitare un sistema di contenitori impilabili in cui i singoli contenitori siano utilizzabili separatamente.

Non ultimo scopo è quello di escogitare un sistema di contenitori impilabili che sia particolarmente maneggevole e comodo all'uso.

In vista degli scopi suddetti, secondo la presente innovazione, si è pensato di realizzare un sistema di contenitori impilabili, avente le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche strutturali e funzionali della presente innovazione ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora più chiari ed evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano un esempio dì realizzazione pratica dell'innovazione stessa. Nei disegni:

la figura 1 mostra una vista prospettica del sistema di contenitori secondo l'innovazione in una prima configurazione impilata di impiego;

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la figura 2 è una vista in esploso della configurazione di figura 1;

la figura 3 mostra una vista prospettica del sistema di contenitori secondo l'innovazione in una seconda configurazione impilata di impiego;

la figura 4 è una vista in esploso della configurazione di figura 2;

- la figura 5 è una vista dall'alto di un coperchio impiegato nel sistema di contenitori secondo 1'innovazione.

Con riferimento ai disegni, il sistema di contenitori impilabili in oggetto è complessivamente indicato con 10 e comprende una pluralità di contenitori 11 ed almeno un elemento di chiusura o coperchio 12 atto alla chiusura del contenitore 11 disposto alla sommità della pila 10,

I contenitori 11 ed i coperchi 12 descritti nella forma di realizzazione esemplificativa, e non limitativa, sono a pianta rettangolare a spigoli arrotondati, ma potrebbero anche avere qualsiasi altra forma geometrica adatta allo scopo. Inoltre, l'altezza dei contenitori può essere diversa.

11 sistema di contenitori impilabili 10 può prevedere anche più coperchi 12 in quanto conformati in modo tale da poter essere interposti tra un contenitore 11 Franco MARTEGANI

e l'altro della pila 10.

A tal fine, ogni coperchio 12 presenta superiormente un avvallamento centrale 8 conformato in modo complementare alla sezione di fondo 17 ristretta dei contenitori 11, in modo tale da poterla alloggiare. La sezione di fondo 17 ristretta dei contenitori 11, fa in modo che questi possano anche essere impilati uno sull'altro, secondo una qualsiasi successione, come mostrato in figura 3 e 4, inserendo -con leggera interferenza- la sezione di fondo 17 di un contenitore alla sommità del contenitore sottostante. A tale scopo, le dimensioni esterne della sezione di fondo 17 e le dimensioni interne alla sommità di ogni contenitore sono complementari, comunque tali da assicurare un accoppiamento con leggera interferenza fra le superfici a contatto.

Analogamente, le dimensioni esterne alla sommità di ogni contenitore 11 e le dimensioni interne della terminazione libera 14 delle pareti di ogni coperchio 12 sono complementari e comunque tali da assicurare un accoppiamento con leggera interferenza fra le superfici a contatto. A tal fine, il coperchio 12 può vantaggiosamente presentare una porzione terminale libera 14 a sezione allargata.

Secondo la presente innovazione, sui fianchi di ogni Franco MARTE CANI

contenitore 11 e di ogni coperchio 12 (lati trasversali 15,16), è previsto un sistema di aggancio positivo. Tale sistema di aggancio permette sia il collegamento tra un contenitore 11 e un altro ad esso sovrastante, sia il collegamento fra un contenitore 11 ed un coperchio 12, per conseguire la chiusura a tenuta positiva del contenitore sottostante. Inoltre, lo stesso sistema di aggancio è impiegabile per il collegamento di un coperchio 12 ed un contenitore 11 sovrastante, collegamento necessario per agganciare alla pila 10 in maniera salda o stabile e sicura un contenitore 11 chiuso a mezzo coperchio 12.

Più precisamente, detto sistema di aggancio è costituito da alette 18 incernierate, ad esempio mediante una linea di minor resistenza, in prossimità del bordo sommitaìe del contenitore 11 o rispettivamente in corrispondenza del perimetro della superficie sommitale del coperchio 12.

Ciascuna aletta 18 presenta, centralmente, un'apertura 20 atta ad agganciarsi, come mostrato in figura 1 ed in figura 3, ad un dente 21 sporgente, in allineamento verticale, dal contenitore 11 sovrastante, in prossimità della sezione di fondo 17, ovvero ad un dente 22 sporgente, in allineamento verticale, dal coperchio 12 sovrastante.

FrancoMARTEGANI

In questo modo, è evidente come una pluralità di contenitori impilati, come ad esempio mostrato in figura 1, possano essere positivamente chiusi a tenuta per mezzo dei rispettivi coperchi 12 semplicemente agganciando l'apertura 20 di un'aletta 18 presente su un contenitore 11 sottostante al dente 22 di un coperchio 12 sovrastante, e successivamente impilati ed agganciati tra loro attraverso l'accoppiamento dell'apertura 20 dell'aletta 18 presente su un coperchio 12 sottostante, al dente 21 di un contenitore sovrastante 11.

Analogamente è chiaro come una pluralità di contenitori 11 impilati, come ad esempio mostrato in figura 3, possano essere positivamente chiusi a tenuta l'un l'altro, semplicemente agganciando l'apertura 20 di un'aletta 18 di un contenitore 11 sottostante al dente 21 di un contenitore 11 sovrastante. Anche in questo caso la chiusura positiva di un coperchio 12 su un contenitore 11 sottostante avviene in maniera del tutto corrispondente.

L'operazione dì impilaggio è dunque attuata con le alette 18 abbassate o aperte nella posizione mostrata in figura 2 e 4, dopo aver riposto il contenuto nei rispettivi contenitori, mentre la chiusura positiva Franco MARTEGANI

di un contenitore 11 mediante coperchio 12 o mediante un contenitore superiore 11 è attuata facendo ruotare verso l'alto le alette 18 ed impegnando, come suddetto, l'apertura 20 al dente 22 o rispettivamente 21, Analogamente avviene l'aggancio tra un coperchio 12 ed un contenitore sovrastante 11.

Infine, il coperchio 12 presenta superiormente, in corrispondenza di ciascuna aletta 18, una sede rientrante 13 nel centro della quale è previsto un dente di ritegno 23. Tali sedi 13 sono sostanzialmente conformate in maniera complementare alle alette 18 in modo da poterle alloggiare, i denti di ritegno 23 essendo disposti in corrispondenza dell'apertura 20, quando l'aletta 18 è alloggiata in dette sedi 13,

Nel caso del coperchio 12 sommitale, dove l'aletta 18 non viene impiegata per agganciare un contenitore 11 superiore, è dunque possibile alloggiarla nella sede 13 vincolandola al dente di ritegno 23 affinché non sporga dalla pila di contenitori 10.

Infine, su ciascuna aletta 18 è realizzata un'impugnatura di presa, attraverso una configurazione ad arco dell'aletta stessa, che lascia spazio all'inserimento delle dita di una mano nell'intradosso arco.

Fianco MÀRTEGAM

contenitori della presente innovazione è apprezzabile nel caso di uso alimentare dei contenitori dove è solitamente desiderato evitare la contaminazione reciproca dei materiali contenuti nei singoli contenitori. La possibilità di interporre dei coperchi garantisce l'intercambiabilità della posizione dei singoli contenitori, l'apertura degli stessi e/o l'eliminazione di un solo contenitore dalla pila, senza che vi sia il rischio di contaminazione dei materiali in essi contenuti.

Naturalmente, le forme di realizzazione del sistema di contenitori impilabili secondo l'innovazione possono essere diverse da quella mostrata a solo titolo di esempio non limitativo nei disegni, come pure diversi possono essere i materiali.

Ad esempio, non necessariamente tutti i contenitori devono essere chiusi da un coperchio, ma, almeno uno di essi, può essere chiuso dal fondo del contenitore sovrastante.

L'ambito dì tutela dell'innovazione è pertanto delimitato dalle rivendicazioni allegate.

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Claims

Franco MARTE CANI RIVENDICAZIONI 1. Sistema di contenitori (10) impilabilì fra loro, comprendente una pluralità di elementi impilabilì (11.12), fra un elemento e l'altro essendo previsti mezzi rilasciabili di bloccaggio reciproco, costituiti da mezzi di aggancio (18,20) presentì in prossimità della periferia sommitale di ciascun elemento impilabile (11, 12) e da mezzi di ritegno (21,22) di un elemento sovrastante estendentesi da almeno un fianco di detto elemento impilabile (11,12) sovrastante in prossimità di una sua porzione inferiore, caratterizzato dal fatto che detti elementi impilabilì sono costituiti da elementi contenitori (11) e da elementi di chiusura (12) di almeno una parte di detti contenitori (11).
2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di aggancio (18,20) di un elemento (11,12) sottostante si agganciano ai mezzi di ritegno (21,22) di un elemento sovrastante.
3. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi rilasciabili di bloccaggio reciproco sono previsti sui lati trasversali (15,16) di ogni elemento ( 11. 12 ) . FrancoMARTEGAN1
4. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio (18,20) comprendono almeno un'aletta (18) ribaltabile, presentante centralmente una apertura (20), e detti mezzi di ritegno (21,22) comprendono un dente di ritegno (21,22) accoppiabile a detta apertura (20).
5. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta aletta (18) è disposta in prossimità del bordo sommitale di ciascun elemento contenitore (11).
6. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta aletta (18) è disposta in corrispondenza del perimetro della superficie sommitale di ciascun elemento di chiusura (12).
7. Sistema secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detta aletta (18) è realizzata in materiale flessibile ed è incernierata a detti elementi contenitore (11), e rispettivamente a detti elementi di chiusura (12), mediante una linea di minor resistenza.
8. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di copertura (12) presenta un avvallamento 14 Franco MARTEGANI centrale (8) conformato in modo complementare ad una porzione di fondo (17) di detto elemento contenitore (11).
9. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di copertura (12) presenta una sede rientrante (13) provvista di un dente di ritegno (23) per l'alloggiamento di detti mezzi di aggancio (18,20).
10. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun elemento contenitore (11) presenta alla sua sommità dimensioni esterne complementari alle dimensioni interne della terminazione libera (14) delle pareti di ciascun elemento di copertura (12), in modo tale da assicurare un accoppiamento con leggera interferenza fra i due elementi (11,12).
11. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun elemento contenitore (11) presenta dimensioni esterne della sua sezione di fondo (17) complementari alle dimensioni interne della sua sommità in modo tale da assicurare un accoppiamento con leggera interferenza fra i due elementi (11,12).
12. Sistema secondo una qualsiasi delle 15 Franco MARTEGANI rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i bordi di detti contenitori {11,12) hanno altezza variabile.

MI 2006 A 00 1 3<4 9>

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