ITMI20010193A1

ITMI20010193A1 - Spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimentodello sporco raccolto

Info

Publication number: ITMI20010193A1
Authority: IT
Inventors: Pierangelo Bertola
Original assignee: Pierangelo Bertola
Priority date: 2001-02-01
Filing date: 2001-02-01
Publication date: 2002-08-01
Also published as: EP1228734A3; EP1228734A2

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimento dello sporco raccolto.

Come è noto, sono da tempo presenti sul mercato delle spazzole raccoglibriciole che, nelle loro linee generali, risultano costituite da un corpo di base chiudibile da un coperchio; il corpo di base definisce una finestratura in cui risulta alloggiato un rullo spazzola che è montato girevolmente.

Il rullo spazzola, nelle forme di realizzazione note, è costituito da una pluralità di setole che si dipartono da un alberino, comunque realizzato, sul quale, in corrispondenza delle estremità assiali risultano presenti delle rotelline zigrinate che provocano, durante la fase di strisciamento della spazzola sul piano, la rotazione delle setole.

Con queste forme di soluzione si ha, innanzitutto, che la spazzola risulta di montaggio relativamente complesso, in quanto è necessario prevedere degli elementi di supporto del rullo che debbono essere incastrati nel corpo di base, avendo conseguentemente una pluralità di pezzi da assemblare.

Inoltre il problema maggiore deriva dal fatto che la presenza delle ruote di trascinamento crea inevitabilmente degli spazi liberi all<1 >interno della finestratura attraverso i quali può fuoriuscire lo sporco raccolto.

Inoltre per rimuovere lo sporco dalle setole sono previsti degli elementi raschiatori che, in pratica, provocano la flessione delle setole che, allorquando vengono rilasciate, proiettano lo sporco in una direzione che è prevalentemente tangenziale rispetto al rullo; questo fa si che lo sporco possa nuovamente ridepositarsi sulla spazzola e conseguentemente essere riportato verso l'esterno.

Queste problematiche hanno fatto si che, nella maggior parte dei casi, tali tipi di spazzole risultano poco accette, in quanto non sono in grado di eseguire una raccolta completa dello sporco a causa del successivo rilascio dello sporco già raccolto.

Il compito che si propone il trovato è appunto quello di eliminare gli inconvenienti precedentemente lamentati, realizzando una spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimento dello sporco raccolto che dia la possibilità di eliminare le usuali rotelle di trascinamento, riducendo conseguentemente le zone libere della finestratura.

Nell'ambito del compito sopra esposto uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare una spazzola raccoglibriciole in cui sia possibile utilizzare un rullo spazzola sul quale lo sporco da raccogliere si applichi agevolmente e che, nel contempo, dia la possibilità di rilasciare lo sporco raccolto verso un'apposita zona di raccolta, senza il rischio che lo sporco stesso ricada verso l'esterno.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare una spazzola che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare una spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimento dello sporco raccolto che sia facilmente ottenibile partendo da elementi e materiali di comune reperibilità in commercio, e che, inoltre, sia competitiva da un punto di vista puramente economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da una spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimento dello sporco raccolto, comprendente un corpo di base chiudibile da un coperchio, detto corpo di base definendo una finestratura di alloggiamento di un rullo spazzola girevolmente supportato, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di pulizia di detto rullo spazzola atti a realizzare una compressione radiale graduale della superficie di detto rullo spazzola con successiva espansione radiale per la proiezione dello sporco raccolto verso una zona di raccolta definita da detto corpo di base.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimento dello sporco raccolto, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni in cui:

la figura 1 rappresenta la spazzola raccoglibriciole secondo il trovato, in vista prospettica ed in posizione aperta;

la figura 2 rappresenta in spaccato il particolare dell'elemento di supporto del rullo spazzola;

la figura 3 rappresenta la spazzola raccoglibriciole vista in pianta in posizione aperta;

la figura 4 rappresenta la spazzola sezionata longitudinalmente; la figura 5 rappresenta il corpo della spazzola sezionato trasversalmente;

la figura 6 rappresenta la spazzola in sezione trasversale;

la figura 7 evidenzia schematicamente in sezione trasversale la spazzola, durante la fase di utilizzazione.

Con riferimento alle citate figure, la spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimento dello sporco raccolto, secondo il trovato, che viene indicata nella sua globalità con il numero di riferimento 1, comprende un corpo di base 2 al quale risulta incernierato un coperchio 3 che vantaggiosamente è realizzato in pezzo unico ed è connesso mediante una linea di indebolimento 4 ottenuta direttamente in fase di stampaggio.

Da parte opposta rispetto alla linea di indebolimento 4 viene vantaggiosamente previsto un dente 5 per l'accoppiamento in fase di chiusura.

Il corpo di base 2 definisce una finestratura 7 al cui interno è alloggiato un rullo spazzola, indicato globalmente con il numero di riferimento 10.

Il rullo spazzola 10 presenta la peculiarità di essere realizzato mediante un tubetto rigido 11 sul quale è accoppiato un corpo cilindrico in materia plastica espansa 12, preferibilmente realizzato da spugna poliuretanica ad alta densità.

Per il supporto girevole del rullo 10, in corrispondenza delle estremità longitudinali della feritoia 7 risultano previste delle linguette 20, elasticamente flessibili, le quali risultano separate dal bordo della finestratura 7 da intagli 21 la cui lunghezza è funzione del grado di elasticità che si vuole conferire alle linguette 20.

Esternamente alla zona interessata dagli intagli 21 sono previste paretine trasversali 22 che chiudono in pratica la zona interessata dalle linguette 20, per limitare la quantità di sporco che può passare in tale zona ed eventualmente fuoriuscire all'esterno.

Le linguette 20 presentano delle prominenze 30 con smusso superiore 31 che facilitano l'inserimento del rullo 10 con impegno all'interno del tubetto 11.

Le prominenze 30 presentano vantaggiosamente una conformazione ovale in modo tale da conferire al rullo una possibilità di traslazione perpendicolarmente alla sua direzione assiale in modo tale da rendere più agevole la rimozione dello sporco raccolto.

Più in dettaglio la finestratura 7 è delimitata da bordi spioventi 40 che in pratica realizzano dei mezzi di pulizia che si impegnano con la superficie in spugna poliuretanica del rullo 10.

La possibilità di traslazione del rullo nella direzione di utilizzazione del rullo stesso fa si che si verifichi una graduale compressione radiale della superficie del rullo, mediante l'impegno con la parete a spiovente 40 con successiva espansione radiale, non appena la superficie del rullo 10 si disimpegna dal bordo superiore della parete 40, con conseguente proiezione dello sporco raccolto verso una zona di raccolta 41 che risulta definita dal corpo di base 2.

In questo modo si ha quindi la certezza che lo sporco non possa permanere sul rullo spazzola e conseguentemente essere riportato verso l'esterno.

Può eventualmente essere previsto in una porzione mediana superiore un raschiatore 50 che si impegna con la superficie del rullo e che ha la funzione di rimuovere le particelle di sporco che eventualmente non fossero state eliminate dai mezzi di pulizia costituiti dalla parete a spiovente 40.

Il rullo spazzola realizzato in materiale spugnoso presenta una superficie ampia di attrito con il piano di lavoro per cui è sufficiente a creare la rotazione del rullo senza dover ricorrere alle usuali rotelle di trascinamento, per cui il rullo può occupare sostanzialmente l'intera luce della finestratura, limitando all'indispensabile le zone libere che possono provocare la fuoriuscita dello sporco.

Da quanto sopra descritto si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea che viene realizzata una spazzola raccoglibriciole in cui, utilizzando un rullo spazzola in spugna poliuretanica ad alta densità, si ha la possibilità, in primo luogo, di sfruttare la stessa superficie del rullo per il trascinamento in rotazione del rullo medesimo e, inoltre, esercitando un'azione di compressione con successivo rilascio ed espansione radiale della superficie, si genera una proiezione in senso radiale dello sporco che, conseguentemente, non è portato a ricadere sul rullo spazzola e conseguentemente a ritornare verso l'esterno.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimento dello sporco raccolto, comprendente un corpo di base chiudibile da un coperchio, detto corpo di base definendo una finestratura di alloggiamento di un rullo spazzola girevolmente supportato, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di pulizia di detto rullo spazzola atti a realizzare una compressione radiale graduale della superficie di detto rullo spazzola con successiva espansione radiale per la proiezione dello sporco raccolto verso una zona di raccolta definita da detto corpo di base.
2. Spazzola raccoglibriciole con mezzi perfezionati per il trattenimento dello sporco raccolto comprendente un corpo di base chiudibile da un coperchio, detto corpo di base definendo una finestratura di alloggiamento di un rullo spazzola girevolmente supportato, caratterizzata dal fatto che detto rullo spazzola è costituito da un corpo cilindrico realizzato in materia plastica espansa.
3. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo di base è realizzato in pezzo unico con detto coperchio, mediante l'interposizione di una linea di indebolimento atta a fungere da elemento di cerniera.
4. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto rullo spazzola comprende un tubetto rigido sulla cui superficie è associato un corpo cilindrico realizzato in materia plastica espansa.
5. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta materia plastica espansa è costituita da spugna poliuretanica ad alta densità.
6. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di supporto girevole di detto rullo spazzola costituiti da linguette elasticamente flessibili posizionate in corrispondenza delle estremità longitudinali di detta finestratura.
7. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere, su dette linguette, prominenze con smusso superiore per l'inserimento amovibile alle estremità di detto tubetto di detto rullo spazzola.
8. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette prominenze presentano una conformazione ovale con asse minore posizionato sostanzialmente parallelamente rispetto alla direzione di traslazione di detta spazzola sul piano di lavoro.
9. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di pulizia comprendono bordi spioventi posizionati in corrispondenza dello sviluppo longitudinale di detto rullo spazzola, detti bordi spioventi essendo atti ad impegnarsi per contatto contro la superficie di detto rullo con conseguente realizzazione di detta compressione radiale.
10. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta zona di raccolta dello sporco raccolto è definita da detto corpo di base.
11. Spazzola raccoglibriciole, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere, in corrispondenza di una porzione mediana superiore di detta spazzola, un raschiatore impegnatale con la superficie di detto rullo spazzola.