ITFI940002A1 - "macchina e metodo per il lavaggio in continuo di un tessuto, in specie per il lavaggio in corda" - Google Patents

Abstract

L'armadio comprende una struttura portante in tubi e profilati metallici, pannelli laterali di tamponamento in lamiera metallica (53) ed un ripiano superiore (3) di copertura in lamiera metallica a struttura scatolare che si sviluppa a filo della struttura portante posteriormente e lateralmente ad essa, ed anteriormente aggettante da questa e terminante con un profilo arcuato ad ampio raggio raccordato a tratti rettilinei laterali con raggi di curvatura relativamente più piccola; l'armadio comprende anche uno o più sportelli sovrapposti (5) in lamiera metallica bordata, corrispondenti agli sportelli del frigorifero da incassare, aventi profilo in pianta coincidente con il profilo anteriore arcuato del ripiano superiore (3; 103).(Fig. 1).

Description

MACCHINA E METODO PER IL LAVAGGIO IN CONTINUO DI UN TESSUTO, IN SPECIE PER IL LAVAGGIO IN CORDA.

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda una macchina per il lavaggio in continuo di un tessuto, del tipo comprendente mezzi di introduzione del tessuto da trattare in detta macchina, mezzi di estrazione del tessuto da detta macchina e, tra detti mezzi di introduzione e detti mezzi di estrazione, una vasca di trattamento.

Attualmente esistono diversi tipi di macchine di lavaggio (in termine tecnico dette semplicemente "lavaggi") , sia in corda che in largo, che si possono classificare sostanzialmente in lavaggi continui e lavaggi discontinui. Nei primi il tessuto viene fatto passare un'unica volta all'interno del lavaggio, dove viene sottoposto ad azioni idrodinamiche e meccaniche atte ad eliminare le impurezze per mezzo di un idoneo bagno di lavaggio. In queste macchine ciascuna sezione del tessuto viene sottoposta all'azione dei bagni e degli eventuali organi meccanici per un tempo pari all'inverso del prodotto tra la lunghezza della traiettoria del tessuto nel lavaggio e la velocità di avanzamento del tessuto. I tempi di permanenza del tessuto nel lavaggio sono pertanto piuttosto brevi e limitati, tra l'altro, dalla necessità di mantenere le dimensioni del lavaggio entro valori accettabili e la velocità di produzione a livelli competitivi.

Risultati qualitativamente migliori si ottengono con i cosiddetti lavaggi discontinui, nei quali la pezza di tessuto da lavare viene chiusa ad anello unendo tra loro i bordi terminali della pezza stessa. Il tessuto viene quindi fatto avanzare lungo una traiettoria chiusa per essere ripetutamente immerso in una vasca contenente il detergente e quindi prelevato da questa e spremuto da idonei rulli spremitori. La pezza viene lavorata per il tempo necessario alla totale eliminazione delle impurezze. Al termine della lavorazione il lavaggio deve essere bloccato e la pezza lavata viene prelevata e sostituita con una nuova pezza da lavare. I risultati ottenuti con questi tipi di lavaggio sono qualitativamente elevati. Tuttavia, i lavaggi discontinui presentano numerosi inconvenienti, tra i quali: una produttività limitata; la necessità di frequenti arresti della macchina per la sostituzione delle pezze; consumi di bagni detergenti estremamente e 1evati.

Inoltre, nei lavaggi discontinui, ed in alcuni dei lavaggi in continuo, alcune porzioni del tessuto in trattamento si trovano sotto tensione. Ciò rappresenta un inconveniente dal punto di vista dell'efficienza del lavaggio, e riduce gli effetti di rilassamento e restringimento del tessuto che si intende ottenere con il lavaggio .

Forma oggetto del trovato una macchina per il lavaggio in continuo di tessuti che consenta di ottenere una produttività elevata, bassi consumi di bagni di lavaggio, limitato inquinamento e risultati (in specie in termini di ritiro del tessuto) pari o superiori a quelli ottenibili con i lavaggi discontinui.

Questi ed altri scopi e vantaggi, che appariranno chiari agli esperti del ramo dalla lettura del testo che segue, sono ottenuti con una macchina per il lavaggio in continuo di un tessuto, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno due vasche di trattamento del tessuto, disposte in serie rispetto al verso di avanzamento globale del tessuto attraverso la macchina e, tra dette almeno due vasche, mezzi di trasferimento reversibili, che trasferiscono detto tessuto dalla prima vasca alla seconda vasca e viceversa per trattare ciascuna sezione del tessuto più di una volta in ciascuna di dette due vasche.

Il tessuto da trattare viene fatto avanzare globalmente dall'ingresso all'uscita della macchina ad una velocità predeterminata di avanzamento, mentre all'interno della macchina il tessuto forma una doppia scorta soggetta ad un movimento in versi alternativamente concorde e discorde rispetto al verso di avanzamento globale. Le due scorte di tessuto sono formate nelle due vasche in serie ed i mezzi di trasferimento reversibile estraggono una parte della scorta da una vasca per trasferirla nella vasca adiacente e viceversa. In questo modo, ciascuna sezione del tessuto viene immersa a più riprese nelle due vasche in serie, il movimento in avanti ed all'indietro del tessuto è realizzato in modo tale da avere comunque un avanzamento globale del tessuto dall'ingresso all'uscita. Il trattamento è quindi in continuo, in quanto il tessuto viene inserito nella macchina ad un estremo e viene prelevato dopo il trattamento dall'estremo opposto, senza discontinuità ed interruzioni del trattamento. Tuttavia, durante il tempo di permanenza nella macchina il tessuto viene sottoposto ad una serie di operazioni ripetute, tipiche dei lavaggi discontinui, con un conseguente miglior risultato in termini qualitativi. Inoltre, il passaggio alternato da una vasca all'altra non sottopone il tessuto a tensioni localizzate, e ciò consente di ottenere una lavorazione ottimale in termini di rilassamento o restringimento del tessuto.

Vantaggiosamente, la macchina è realizzata per trattare il tessuto in corda, anziché in largo.

Per immettere il tessuto nella macchina può essere vantaggiosamente previsto un sistema comportante un condotto tubolare di trasporto in cui viene fatto passare il tessuto in corda. Nel condotto può sboccare una tubatura dalla quale viene immesso nel condotto di trasporto un liquido in pressione, il cui flusso opportunamente orientato trascina il tessuto. Analogamente, anche i mezzi di trasferimento reversibile, che trasferiscono il tessuto da una vasca all'altra e viceversa, possono comprendere per ciascuna vasca un condotto di trasporto eventualmente associato ad una rispettiva tubatura di convogllamento di un liquido. Per semplificare la struttura della macchina, poiché i due condotti di trasporto interposti tra le due vasche in serie lavorano in alternativa, può essere previsto un unico mezzo di pompaggio connesso a due tubature di liquido in pressione che alimentano alternativamente l'uno o l'altro di detti condotti di trasporto, una valvola a tre vie essendo prevista per deviare opportunamente il flusso dalla mandata dei mezzi di pompaggio. Questi ultimi possono essere vantaggiosamente posti in comunicazione alternativamente con 1'una o l'altra di dette vasche tramite una ulteriore valvola a tre vie posta a monte dei mezzi di pompaggio. Gli ingressi dei condotti di aspirazione collegati ai mezzi di pompaggio sono posizionati nelle rispettive vasche in modo da favorire l'avanzamento del tessuto attraverso la macchina.

Ulteriori vantaggiose caratteristiche dell'invenzione sono indicate nelle allegate rivendicazioni che formano parte integrante del testo descrittivo.

L'invenzione riguarda anche un metodo per il lavaggio in continuo di un tessuto, preferibilmente in corda, in cui caratteristicamente il tessuto viene immesso in una prima vasca dove esso forma una prima scorta di tessuto, ed in una seconda vasca dove esso forma una seconda scorta di tessuto; ed in cui durante il trattamento il tessuto formante detta prima e detta seconda scorta viene trasferito alternativamente ria detta prima a detta seconda vasca e viceversa prima di essere estratto dalla macchina.

Ulteriori vantaggiose forme di attuazione del metodo secondo l'invenzione sono indicate nelle allegate rivendicazioni .

Il trovato verrà meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa del trovato stesso. Nel disegnoi la

Fig.l mostra una sezione longitudinale della macchina ; 1a

Fig.2 mostra una vista in pianta secondo II-II di Fig.l; e la

Fig.3 mostra una sezione secondo III-III di Fig.l. La macchina presenta sul lato di ingresso mezzi di introduzione del tessuto, genericamente indicati con 3, e sul lato di uscita mezzi di estrazione genericamente indicati con 5. Tra l'ingresso e l'uscita sono previste due vasche 7 e 9 in serie, tra le quali sono disposti mezzi di trasferimento reversibili 11, cioè atti a prelevare il tessuto dalla vasca 7 per convogliarlo alla vasca 9 ed, alternativamente, per prelevarlo dalla vasca 9 e convogliarlo nella vasca 7.

I mezzi di introduzione 3 comprendono un aspo 13 che, ruotando in verso orario, convoglia il tessuto T in ingresso (eventualmente pre-trattato in largo) verso un primo condotto di trasporto 15 sboccante nella vasca 7. Attorno all'aspo 13 sono disposti due cilindri 17 e 19 di pressione e di guida del tessuto. L'aspo 13 è costituito ad esempio da un tamburo la cui superficie cilindrica, su cui è rinviato il tessuto T, è formata da una pluralità di barrette 21 a sezione cilindrica o circa cilindrica. Questa conformazione dell'aspo consente di esercitare· sul tessuto T una sufficiente azione di trazione. L'aspo potrebbe, peraltro, essere realizzato anche con una pluralità di doghe o con una superficie laterale cilindrica praticamente continua. Il condotto di trasporto presenta una prima porzione di ingresso 15A sagomata a cono ed una seconda porzione 15B con un imboccatura conica ed un corpo cilindrico. Nella zona dell'imboccatura conica della sezione 15B del condotto 15 sbocca una tubatura 23 collegata alla mandata di una pompa 25. La pompa 25 aspira alternativamente dalla vasca 7 o dalla vasca 9 tramite una tubatura di aspirazione 27^ una vavola a tre vie 24 e due derivazioni di aspirazione 26A, 26B i cui ingressi sono disposti rispettivamente in corrispondenza dell'estremo della vasca 7 opposto all'estremo di immissione del tessuto ed in corrispondenza dell'estremo della vasca 9 più prossimo alla vasca 7. In pratica la tubatura di aspirazione 27 aspira il liquido di lavaggio dalla vasca 7 o dalla vasca 9 ad una quota trovantesi al di sotto del fondo 7A ovvero 9A rispettivamente. Al di sopra del fondo 7A la vasca 7 presenta una parete forata 7B di convog1iamento del tessuto. Il livello del liquido di lavaggio è, in condizioni di regime, al di sopra della parete forata 7B e ricopre il tessuto trovantesi nella vasca 7. Analogamente, la vasca 9 presenta una parete forata 9B. Tra le pareti forate 7B, 9B ed il rispettivo fondo 7A, 9A è prevista un 'intercapedinee 7C e 9C rispettivamente, piena di liquido di lavaggio.

I mezzi di estrazione 5 presentano un aspo 31 di estrazione, analogo all'aspo 13 di introduzione, ruotante in verso orario, il quale preleva il tessuto trattato dalla vasca 9. Con l'aspo 31 cooperano due cilindri di guida e di pressione 33 e 35. Il tessuto trattato raggiunge l'aspo di estrazione passando attraverso un condotto 37.

I mezzi di trasferimento reversibile il presentano un aspo centrale Al di struttura analoga agli aspi 13 e 31, ma dotato di un moto reversibile. Con l'aspo Al cooperano due cilindri A2, A3 di guida del tessuto ed un cilindro intermedio A5 di pressione. A monte dell'aspo centrale Al (rispetto al verso di attraversamento della macchina da parte del tessuto) è disposto un secondo condotto di trasporto A7 conformato analogamente al primo condotto di trasporto 15 e presentante, come quest'ultimo, una prima porzione conica A7A ed una seconda porzione A7B con un'imboccatura conica ed un corpo cilindrico. A valle dell'aspo centrale 41 si trova un terzo condotto di trasporto 49 con porzioni 49A e 49B, analogo al condotto di trasporto 47.

In corrispondenza delle imboccature coniche delle due porzioni 47B e 49B dei due condotti di trasporto 47 e 49 sboccano due tubature 51 e 53 collegati, ad un'unica valvola a tre vie 55. La valvola a tre vie 55 è collegata, tramite una tubatura 57, alla mandata di una pompa 59, la cui aspirazione è collegata a sua volta ad una tubatura di aspirazione 61. La tubatura di aspirazione 61 può essere posta in comunicazione, attraverso una valvola a tre vie 63, alterantivamente con un primo od un secondo tubo aspirante 65 e 67. L'ingresso del tubo 65 è in comunicazione con la vasca 7 ad una quota inferiore al fondo 7A della vasca stessa, in corrispondenza dell'estremo di ingresso, mentre il tubo aspirante 67 è collegato alla vasca 9 anch'esso ad una quota inferiore al fondo 9A della vasca 9 stessa ed in corrispondenza dell'estremità di uscita del tessuto dalla vasca.

Con 71 è indicato un motore elettrico che, tramite una cinghia 77 rinviata attorno a due pulegge 73, 75, porta in rotazione l'aspo 41 (Fig.3).

In una possibile forma di realizzazione modificata, l'aspo centrale 41 può presentare una parte cilindrica in lamiera forata o simile, ed essere internamente in depressione. La depressione interna provoca una aspirazione del tessuto T rinviato sull'aspo.

Il liquido aspirato può poi essere scaricato o riciclato, preferibilmente nella vasca 7. L'aspirazione evita l'accidentale slittamento del tessuto sull'aspo 41 .

Il funzionamento della macchina di lavaggio sopra descritta è il seguente. In fase di caricamento iniziale, il tessuto T viene disposto attorno all'aspo di introduzione 13 e fatto passare all'interno del primo condotto di trasporto 15. Quindi, esso viene portato fino al condotto di uscita 37 ed all'aspo di estrazione 31 passando attraverso i condotti di trasporto 47 e 49 ed attorno all'aspo 41. Il tessuto viene inoltre disposto in modo tale da formare due scorte di tessuto, indicate con TI e T2 rispettivamente, nelle due vasche 7 e 9. In condizioni di regime, tramite l'aspo di introduzione 13 ed il condotto di trasporto 15,viene via via immesso nella macchina il tessuto da trattare, ad una velocità di alimentazione che è pari alla velocità con cui dal lato opposto il tessuto trattato viene estratto tramite l'aspo 31. Il tessuto trovantesi nelle due vasche 7 e 9 e formante le due scorte TI e T2 viene trasferito alternativamente dall'una all'altra delle dette vasche, con un movimento tale per cui globalmente si ha comunque un passaggio continuo di tessuto dalla vasca 7 alla vasca 9.

Per ottenere il trasporto del tessuto, in condizioni di regime la pompa 25 è costantemente in funzione ed aspira liquido di lavaggio dalla vasca 7 o dalla vasca 9 per immetterlo nel primo condotto di trasporto 15, spingendo in tal modo il tessuto alimentato dall'aspo 13. Nella fase di trasferimento del tessuto dalla vasca 7 alla vasca 9 l'aspo centrale 41 ruota in verso orario, mentre le valvole a tre vie 55 e 63 sono commutate in modo tale per cui la pompa 59 aspira attraverso il tubo aspirante 67 dal fondo della vasca 9 ed immette il liquido nel condotto di trasporto 49.In questa fase la pompa 25 aspira dal condotto 26A, e quindi dalla vasca 7. Quando il tessuto è stato pressoché tutto accumulato nella vasca 9, con esaurimento della scorta T2 nella vasca 7, il moto di rotazione dell'aspo centrale 41 si inverte e diventa antiorario. Contemporaneamente le valvole a tre vie 55 e 63 vengono commutate affinché la pompa 59 aspiri liquido dalla vasca 7 tramite il tubo aspirante 65 e lo immetta nel condotto di trasporto 47. In questa fase una parte del tessuto che era stato precedentemente trasferito dalla vasca 7 alla vasca 9 viene riportati nella vasca 7, mentre una frazione del tessuto viene estratto dalla vasca 9 dal lato di uscita. Preferibilmente, durante il trasferimento del tessuto T dalla vasca 9 alla vasca 7, la pompa 25 aspira dalla vasca 9 attraverso il condotto 26B. Ciò evita l'ingolfamento del tessuto T allo sbocco del tubo di trasporto 47.

La velocità degli aspi 13, 31 e 41, nonché le portate delle pompe 25 e 59 sono controllate in modo tale da avere una certa portata di tessuto lavorato ed un adeguato numero di passaggi di ciascuna sezione di tessuto nei due bagni contenuti nelle vasche 7 e 9.

Nell'esempio illustrato la macchina presenta due vasche in serie. Non si esclude la possibilità di porre più di due vasche, ad esempio tre vasche in serie, con mezzi di trasferimento reversibile tra ciascuna coppia di vasche consecutive. Inoltre, le vasche possono anche essere tra loro affiancate, con i mezzi di introduzione e di estrazione 3 e 5 disposti sullo stesso lato della macchina. In tal caso i mezzi di trasferimento reversibile Il devono effettuare anche una deviazione di 360° del tessuto. Una tale disposizione consente di ridurre la lunghezza della macchina. Avendo più di due vasche di trattamento in serie possono essere adottate soluzioni intermedie.

E' inteso che il disegno non mostra che una esempi ificazione data solo quale dimostrazione pratica del trovato, potendo esso trovato variare nelle forme e disposizioni senza peraltro uscire dall'ambito del concetto che informa il trovato stesso. L'eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni accluse ha lo scopo di facilitare la lettura delle rivendicazioni con riferimento alla descrizione ed al disegno, e non limita l'ambito della protezione rappresentata dalle rivendicazioni.

Claims (3)

1. Rivendicazioni 1. Dna macchina per il lavaggio in continuo di un tessuto (T), comprendente mezzi di introduzione (3) del tessuto da trattare in detta macchina, mezzi di estrazione (5) del tessuto trattato da detta macchina e, tra detti mezzi di introduzione e detti mezzi di estrazione, una vasca di trattamento, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno due vasche (7, 9) di trattamento del tessuto disposte in serie rispetto al verso di avanzamento globale del tessuto (T) attraverso la macchina e, tra dette almeno due vasche (7, 9), mezzi di trasferimento reversibile (11) che trasferiscono detto tessuto dalla prima vasca (7) alla seconda vasca (9) e viceversa .
2. 2. Macchina come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di essere realizzata per trattare il tessuto in corda.
3. 3. Macchina come da rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di introduzione (3) del tessuto da trattare comprendono un primo condotto di trasporto (15) entro cui viene fatto avanzare il tessuto (T), e che in detto primo condotto di trasporto sbocca una tubatura (23) da cui viene immesso in detto primo condotto un liquido di trasporto in pressione. U . Macchina come da rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta tubatura (23) è collegata a mezzi di pompaggio (25) che aspirano liquido di lavaggio da detta prima vasca (7). 5. Macchina come da rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di pompaggio (25) aspirano il liquido di lavaggio in vicinanza dell'estremo di detta prima vasca (7) opposto all'estremo di immissione del tessuto (T) da trattare. 6. Macchina come da rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta tubatura (23) è collegata a mezzi di pompaggio (25) che aspirano liquido di lavaggio alternativamente da detta prima o da detta seconda vasca (7, 9). 7. Macchina come da una o più delle rivendicazioni 3 a 6, caratterizzata dal fatto che a monte di detto primo condotto di trasporto (15) è disposto un aspo di introduzione (13) che trascina il tessuto in ingresso convogliandolo verso l'imboccatura di detto primo condotto di trasporto (15). 8. Macchina come da una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di estrazione (5) del tessuto da detta macchina comprendono un condotto di estrazione (37) e, a valle di esso, un aspo di estrazione (31). 9. Macchina come da una o più delle rivendicazioni. precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasferimento reversibili (li) comprendono un secondo condotto di trasporto (47) associato a detta prima vasca (7), un terzo condotto di trasporto (49) associato a detta seconda vasca (9) e, tra detto secondo e detto terzo condotto di trasporto (47, 49) un aspo di trasferimento (41) che trasferisce il tessuto dal secondo al terzo condotto di trasporto e viceversa. 10. Macchina come da rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detto aspo di trasferimento (41) è corredato di mezzi atti ad evitare lo slittamento del tessuto sulla superficie attiva di detto aspo di trasferimento . 11. Macchina come da rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detto aspo di trasferimento (41) presenta una superficie attiva forata e mezzi per mantenere l'interno dell'aspo in depressione. 12. Macchina come da rivendicazione 9, 10 o 11, caratterizzata dal fatto che in detto secondo (47) ed in detto terzo (49) condotto di trasporto sboccano rispettivi tubi (51, 53) di immissione di un liquido di trasporto in pressione. 13. Macchina come da rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che i tubi (51, 53) di immissione del liquido di trasporto in detto secondo ed in detto terzo condotto di trasporto sono collegati alla mandata di una pompa comune (59) tramite una valvola a tre vie (55), attraverso la quale il liquido di trasporto viene alimentato alternativamente al secondo od al terzo condotto di trasporto (47, 49). 14. Macchina come da rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che detta pompa (59) aspira il liquido alternativamente da detta prima vasca (7), per alimentarlo a detto secondo condotto di trasporto (47), o da detta seconda vasca (9) per alimentarlo a detto terzo condotto di trasporto (49). 15. Macchina come da rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che detta pompa (59) è collegata a detta prima ed a detta seconda vasca (7, 9) in vicinanza degli estremi opposti a detti mezzi di trasferimento reversibile (11 ). 16. Macchina come da una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette vasche (7, 9) presenta una parete forata (7B, 9B) di appoggio del tessuto (T), detta parete forata formando con il fondo (7A, 9A) della rispettiva vasca (7, 9) una intercapedine (7C, 9C), il livello del liquido in ciascuna vasca essendo superiore alla quota della rispettiva parete forata (7B, 9B). 17. Macchina come almeno da rivendicazioni 7,8 e 9, caratterizzata dal fatto che detto aspo di introduzione (13), detto aspo di estrazione (31) e detto aspo di trasferimento (Al) sono realizzati con un tamburo, la cui superficie cilindrica è definita da una pluralità di barre (21) a sezione circa cilindrica od equivalente . 18. Metodo per il lavaggio in continuo di un tessuto (T), in cui il tessuto viene immesso in una vasca contenente un liquido di lavaggio, trattato in detta vasca e quindi estratto da detta vasca, caratterizzato dal fatto che il tessuto viene immesso in una prima vasca in cui esso forma una prima scorta (Tl) di tessuto, ed in una seconda vasca in cui esso forma una seconda scorta (T2) di tessuto, e che durante il trattamento il tessuto formante detta prima e detta seconda scorta viene trasferito alternativamente da detta prima a detta seconda vasca e viceversa prima di essere estratto da detta seconda vasca. 19. Metodo come da rivendicazione 18, caratterizzato dal tatto che detto tessuto viene trattato in corda 20. Metodo come da rivendicazione 18 o 19, caratterizzato dal tatto che il tessuto viene immesso in detta prima vasca tramite trascinamento per mezzo di un liquido in pressione immesso in un condotto di trasporto. 21. Metodo come da rivendicazione 18, 19 o 20 , caratterizzato dal tatto che il tessuto formante l a scorta viene trasferito da detta seconda vasca a det ta prima vasca e viceversa tramite un liquido in pressione immesso in un rispettivo condotto di trasporto.