ITFI20000114U1 - Tettarella per biberon - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di Utilità dal titolo: "TETTARELLA PER BIBERON"

La presente innovazione ha per oggetto una tettarella per biberon.

Come è noto, la tettarella è una appendice in materiale elastico e morbido, generalmente in gomma naturale, che viene applicata alla bocca di una bottiglia graduata per l'alimentazione artificiale di neonati, comunemente chiamata biberon. La tettarella presenta una estremità sporgente e forata, nel seguito detta tettina, dalla quale il neonato succhia l'alimento contenuto nel biberon .

Il primo alimento che attraverso il biberon viene fornito al neonato è il latte, sia quando il neonato deve essere allattato artificialmente, nei casi in cui la madre sia impedita ad allattare al seno, sia in presenza di problemi di ipogalattia materna, nel qual caso si può ricorrere all'allattamento misto. In altre circostanze il biberon può anche essere utilizzato per nutrire il neonato con il latte materno precedentemente estratto dal seno.

È noto anche che l'allattamento al seno è per il bambino un momento malto importante non solo a fini nutriti ma anche dal punto di vista emotivo sensoriale e relazionale. Quello della suzione è per il neonato non un movimento volontario, bensì un riflesso che per lui è fonte di piacere. La suzione al seno è per il neonato la prima esperienza di contatto con il mondo esterno dalla quale ricevere, non solo nutrimento, ma anche gratificazione e rassicurazione.

Considerate quindi le molteplici valenze positive dell'allattamento naturale, è molto sentita l'esigenza che nei casi in cui l'allattamento al seno debba essere integrato, o al limite sostituito, con quello al biberon, le conseguenze negative per il neonato siano minimizzate, evitando in particolare gravi sensazioni di distacco e di estraneità .

Lo scopo della presente innovazione è pertanto quello di fornire una tettarella per biberon in grado di indurre nel neonato gli stessi movimenti muscolari utilizzati per la suzione al seno contribuendo quindi a ricreare, per quanto possibile, le sensazioni che il bambino prova durante l'allattamento naturale.

Questo scopo viene raggiunto con la tettarella per biberon secondo la presente innovazione le cui caratteristiche essenziali sono riportate nella rivendicazione 1 annessa.

L'innovazione verrà ora descritta in maggior dettaglio con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo con riferimento ai disegni annessi in cui:

- la figura 1 è una vista in elevazione laterale di una tettarella secondo la presente innovazione;

- la figura 2 è una sezione assiale della tettarella di figura 1;

- la figura 3 è una vista ingrandita di un particolare di essa.

Con riferimento alla figura 1, si è indicato con 1 la tettarella secondo l'innovazione la quale è formata da un corpo 2 sostanzialmente a calotta e ad ampia bombatura, realizzato in gomma naturale, il quale si estende da una flangia 3 e termina con una fettina 4 presentante, in successione assiale, una porzione sostanzialmente cilindrica 4a e una porzione globulare 4b centralmente forata per consentire il passaggio dell'alimento. Nella figura 1 è anche illustrato in modo schematico, a tratto discontinuo, una ghiera 5 mediante la quale la fettina può essere fissata, ad esempio a vite, alla bocca di un biberon. Una nervatura perimetrale 6 lungo il corpo 2 della tettarella, vicina alla flangia 3 e parallela ad essa, funge da battuta e da tenuta per la ghiera 5.

Come è meglio mostrato nelle figure 2 e 3, la tettina 4 si eleva da una rientranza o avvallamento sostanzialmente circolare indicato con 7, ricavata nella parte sommitale del corpo a calotta 2 . Dal fondo di tale avvallamento si estende la fettina 4.

Come è anche mostrato nella vista ingrandita di figura 3, l'avvallamento 7 e la porzione cilindrica 4a della fettina 4 delimitano una sorta di gola attorno alla radice della fettina 4 la quale consente un movimento assiale della fettina per simulare l'allungamento del capezzolo materno e agevolare il bambino nella suzione assecondando il riflesso naturale. In pratica la presenza della rientranza 7 e la naturale elasticità del materiale di cui il corpo 2 è formato fanno sì che, per effetto della suzione, la fettina possa scorrere assialmente relativamente al corpo 2 con uno sforzo di trazione molto più vicino a quello richiesto nell'allattamento al seno materno, rispetto a quanto ottenibile con le tettarelle convenzionali in cui la fettina può essere allungata solo a seguito di una sua deformazione elastica assiale che richiede uno sforzo ben maggiore e comunque innaturale.

In particolare, l'allungamento è anche facilitato dalla progressiva riduzione di spessore del corpo a calotta 2 nell'intorno dell'avvallamento 7.

La sensazione di naturalezza è inoltre accentuata dalla ampia bombatura che caratterizza il corpo 2 della tettarella e che conferisce alla tettarella una maggiore affinità alla conformazione del seno materno.

L'innovazione non è limitata alla forma realizzativa sopra descritta ed illustrata, ma ne comprende qualsiasi variante di esecuzione.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Tettarella per biberon comprendente una flangia perimetrale ed un corpo in materiale elastico e morbido a forma di calotta, caratterizzata dal fatto che detto corpo è ampiamente bombato per imitare il seno materno e presenta, da parte opposta a detta flangia, una rientranza centrale dal fondo della quale si estende simmetricamente una fettina che, per effetto della suzione da parte del neonato, risulta mobile nel senso del suo asse.
2. 2. Tettarella secondo la rivendicazione 1, in cui alla radice di detta fettina è definita su detto corpo a calotta una gola perimetrale.
3. 3. Tettarella secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui lo spessore del corpo a calotta nell'intorno di detta rientranza decresce progressivamente verso di essa.
4. 4. Tettarella per biberon sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento al disegno annesso.