ITCR990011A1 - Dispositivo dispensatore ed applicatore automatico di nastro adesivo in rotolo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell’invenzione Industriale dal titolo:

“Dispositivo dispensatore ed applicatore automatico di nastro adesivo in rotolo"

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un dispositivo dispensatore ed applicatore automatico, su superfici da congiungere o unire stabilmente, di nastro adesivo in rotolo, del tipo comunemente usato per lavori d’ufficio scolastici, tecnici, commerciali, bricolage, ecc.

Sono noti dispensatori di nastro adesivo in rotolo da tavolo, stabilizzati a peso, comprendenti sostanzialmente una carcassa pesante porta rotolo ed una lama fissa sulla quale si effettua il taglio del nastro, nella lunghezza approssimativamente desiderata.

Sono altresì noti dispensatori portatili non stabilizzati, comprendenti anch’essi una carcassa porta rotolo ed una lama di taglio fissa.

Sono infine noti dispensatori ed applicatori di nastro adesivo da imballaggio in rotolo, comprendenti una carcassa porta rotolo con manico di presa ed una lama di taglio fissa.

I dispensatori stabilizzati a peso hanno diversi inconvenienti: costringono l'utilizzatore a spostarsi per staccare il nastro adesivo, oppure a spostare il pesante blocco distributore; non sempre sono stabili sulle superfici particolarmente lisce e possono perciò spostarsi slittando verso l’utente, perdere aderenza e cadere, oppure costringere l’operatore ad usare una mano per tenere fermo il dispensatore.

I dispensatori portatili non stabilizzati sono più maneggevoli, ma non consentono, o rendono difficile, il taglio di pezzi di nastro particolarmente lunghi e costrìngono all'uso di entrambe le mani.

Entrambi questi dispensatori poi hanno dei difetti comuni: costringono l’operatore a maneggiare con le dita il pezzo di nastro tagliato, con pericolo di sporcarlo, arricciarlo su se stesso, attaccarlo inavvertitamente su superfici cartacee indesiderate durante movimento, rovinandole; costringono l’operatore ad usare entrambe I mani per applicare pezzi lunghi, con pericolo di attirare i fogli da unir per elettricità statica e conseguente imprecisione nella giunzione; no consentono il taglio di pezzi molto corti di nastro adesivo; costringono l'operatore ad aggiunte di nastro se il pezzo tagliato è troppo corto, o viceversa a tagliarne in un secondo tempo l'eccedenza, oppure a calcolare esattamente la lunghezza di nastro da tagliare, affinché sia pari alla quantità necessaria.

I dispensatori ed applicatori di nastro adesivo per chiusura di scatole da imballaggio sono infine inadatti a lavori di precisione e d’ufficio; non permettono di scegliere con precisione il punto iniziale d’applicazione del nastro, perché quest’ultimo penzola dal dispensatore; costringono l'operatore ad effettuare movimenti ampi, energici e decisi con il braccio ed il polso per tagliare il nastro adesivo, la cui lunghezza è in ogni caso non determinabile con precisione. Scopo della presente invenzione è di eliminare i suddetti inconvenienti.

In particolare uno scopo del trovato consiste nel rendere possibile l'applicazione diretta, e con una sola mano, del nastro adesivo sulle superfici da unire, congiungere, connettere o collegare stabilmente, partendo da un punto preciso ed arrivando ad un secondo punto in corrispondenza del quale il nastro è automaticamente tagliato a comando, senza dover mai staccare il dispositivo dispensatore dalla superficie d’applicazione del nastro stesso.

Ulteriore scopo consiste nel realizzare un dispositivo che essere ricaricato con i comuni rotoli di nastro adesivo attualmente commercio.

Gli scopi sono raggiunti con la presente invenzione, consistente in dispositivo dispensatore ed applicatore automatico di nastro adesivo in rotolo comprendente una carcassa portante un rotolo di nastro adesivo ed una lama di taglio verso cui si estende la coda di nastro adesivo srotolato, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi mobili attuatori, selettivamente comandabili, per l'applicazione diretta a pressione del nastro adesivo sulle superfici da unire, atti a cooperare, in fase d’applicazione e di taglio del nastro adesivo, con detta lama, mobile sulla carcassa, per effetto di mezzi cinematici di collegamento con detti mezzi mobili attuatoli

I vantaggi ottenuti mediante la presente invenzione consistono essenzialmente nel fatto che: non si deve toccare il nastro adesivo con le mani; non si deve tagliare il nastro in quantità eccessiva rispetto alle necessità; si ottiene alta precisione di applicazione; si evita di usare entrambe le mani per la stesura del nastro; si ottiene un dispositivo maneggevole, ergonomico, pratico e comodo sia nell’uso sia nella disponibilità.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione più dettagliata esposta nel seguito, con l'aiuto dei disegni che ne rappresentano un modo d’esecuzione preferito, illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo.

La figura 1 rappresenta, in sezione secondo un piano perpendicolare all’asse di rotazione del rotolo di nastro adesivo, un dispositivo dispensatore ed applicatore automatico di nastro adesivo in rotolo, raffigurato nella posizione di riposo.

La figura 2 rappresenta la stessa vista di figura 1 , in cui il dispositivo è raffigurato in posizione di applicazione del nastro adesivo.

La figura 3 rappresenta, in vista prospettica parzialmente esplosa, un particolare dei mezzi mobili attuatori e di taglio.

La figura 4 rappresenta, in vista prospettica, un ulteriore dettaglio della molla di azionamento a scatto dei mezzi di taglio.

La figura 5 rappresenta, in vista prospettica, un dettaglio della posizione dei mezzi attuatori e di taglio in fase di applicazione del nastro adesivo.

Le figure 6 e 7 rappresentano, in vista prospettica, due soluzioni costruttive alternative della zona di pressione del nastro adesivo dei mezzi attuatori.

La figura 8 rappresenta schematicamente le direzioni di movimento dei mezzi attuatori e di taglio durante l'inizio della fase di applicazione del nastro adesivo.

La figura 9 rappresenta schematicamente la sequenza delle posizioni assunte dai mezzi attuatori e di taglio durante l’inizio della fase di applicazione del nastro adesivo.

Con riferimento ai particolari illustrati nelle figure, l’invenzione comprende essenzialmente:

- una carcassa 1 supportante un rotolo 2 di nastro adesivo;

- una lama di taglio 3;

- un pulsante di comando 4;

- un bilanciere 5.

- un rullo tensore 6.

La carcassa 1 supportante il rotolo 2 di nastro adesivo a sua volta comprende due spalle sostanzialmente piane e parallele 1a e 1b, collegate da una struttura multifunzione 17.

Il rotolo di nastro adesivo 2, di tipo in sé noto, è girevolmente supportato dalla carcassa 1 mediante un rullo 7, fissato in modo amovibile alle spalle 1a e 1b.

La lama di taglio 3 è girevolmente supportata dalla carcassa 1 mediante cerniere 8a e 8b, ed è collegata al bilanciere 5 mediante almeno una biella 9.

Il pulsante di comando 4 è girevolmente connesso al bilanciere 5 mediante il perno 10 ed è liberamente scorrevole sulla superficie 11 della struttura multifunzione 17.

Il gambo del pulsante 4 può inoltre rototraslare attorno al fulcro costituito dal naso 26 della struttura 17.

Vantaggiosamente l'estremità 12 del pulsante 4 che viene in contatto con la coda 13 del nastro adesivo è sagomata con una superficie convessa 14 o, alternativamente, comprende un rullino 15 girevolmente supportato dalla detta estremità 12.

Il bilanciere 5 a sua volta comprende due superfici piane, parallele, sagomate 5a e 5b, collegate da un perno 16, girevolmente supportato dalle spalle 1a e 1 b della carcassa 1.

Un rullo tenditore 6, fungente anche da guida per la coda 13 del rotolo 2 di nastro adesivo, è girevolmente supportato nella parte anteriore dal bilanciere 5.

La superficie del rullo 6, essendo a contatto con la faccia adesiva del nastro 13, presenta vantaggiosamente scanalature o zigrinature atte allo scopo di ridurre, o limitare, l’incollaggio del nastro sul rullo stesso.

La parte posteriore del bilanciere 5 comprende un dente 18, atto a cooperare in rapporto di scontro alternativamente con una struttura 19 fissa sulla carcassa 1 e da parte opposta con la superficie 20 della struttura 17.

Una molla 21 è infine collegata tra la struttura 17 ed il bilanciere 5.

L'estremità della molla collegata alla struttura 17 è fissata su un bottone 22, mentre l’estremità collegata al bilanciere 5 è fissata su un bottone 25 di una struttura 23 girevolmente supportata dal bilanciere stesso attraverso il perno 24.

Per effetto di tali vincoli e collegamenti, il funzionamento del dispositivo dispensatore ed applicatore automatico di nastro adesivo in rotolo è il seguente.

Conformemente a quanto illustrato in dettaglio nelle figure 1 , 2, 8 e 9, in posizione di riposo iniziale, la coda 13 del nastro adesivo si estende tra il rotolo 2 e la lama di taglio 3, passando sopra il rullo tenditore 6. In questa fase la molla 21 spinge verso il basso la parte posteriore de, bilanciere 5, provocando di conseguenza l’innalzamento della pa anteriore del bilanciere 5 e del pulsante di comando 4.

In questa posizione il rullo tenditore 6 è più avanzato rispetto all’estremità della lama 3.

Per iniziare l’applicazione del nastro adesivo sulle superfici da unire, si posiziona il dispositivo in modo che la lama di taglio 3, sulla quale è attaccata l’estremità della coda 13, coincida con il punto iniziale del tratto da congiungere.

Premendo quindi il pulsante di comando 4, si provoca lo scorrimento del gambo del pulsante stesso sulla superficie 11 della struttura 17, l'abbassamento della parte anteriore del bilanciere 5, il conseguente innalzamento della sua parte posteriore fino al contatto del dente 18 con la superficie 20, che provoca la compressione a ginocchio della molla 21 e la rotazione ed innalzamento delia lama di taglio 3.

L’abbassamento della parte anteriore del bilanciere 5 provoca anche l’arretramento del rullo tenditore 6 più all’interno della carcassa 1 rispetto alla lama 3.

Le traiettorie dei movimenti dell’estremità 12 del pulsante 4 e della lama di taglio 3 sono indicate dai tratteggi e dalle frecce di figura 8, mentre quattro posizioni caratteristiche assunte nei vari istanti dagli stessi componenti, dal rullo tenditore 6 e dall'estremità della coda 13 del nastro adesivo sono illustrate in figura 9.

Con particolare riferimento a quest’ultima figura, durante l’abbassamento del pulsante 4 e l’innalzamento della lama 3, il nastro adesivo appoggiato sul rullo tenditore 6 è staccato dalla lama stessa e portato ad aderire sulle superfici da unire dall’estremità 12, che esercita una pressione sul nastro stesso con una superficie

14 o con un rullino girevole 15, facendo appoggiare l'estremità coda del nastro adesivo contro la superficie interna della la scivolando in basso fino ai denti di taglio, per poi uscire in avanti da lama ed aderire alle superfici da congiungere.

Quando si è applicato il nastro adesivo fino al punto terminale del tratto desiderato, si tira con il dito il pulsante 4 verso la struttura multifunzione 17. Il gambo del pulsante 4 fa leva contro la struttura 17 nel punto di fulcro costituito dal naso 26 e scivola poi sul piano 11. Tale movimento provoca lo spostamento contrario degli organi descritti in precedenza ed il taglio del nastro adesivo per effetto della rotazione della lama 3 e del soprawanzamento del rullo tenditore 6 rispetto all’estremità delia lama stessa . Lo scatto finale della lama di taglio 3 è favorito anche dalla molla 21, che agisce sulla parte posteriore del bilanciere 5, fino a far fermare il bilanciere stesso contro la struttura fissa 19.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo dispensatore ed applicatore automatico di nastro adesivo in rotolo comprendente una carcassa (1) portante un rotolo (2) di nastro adesivo ed una lama (3) di taglio verso cui si estende la coda (13) di nastro adesivo srotolato, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi mobili attuatori, selettivamente comandabili, per l’applicazione diretta a pressione del nastro adesivo sulle superici da unire, atti a cooperare, in fase di applicazione e di taglio del nastro adesivo, con detta lama è mobile per effetto di mezzi cinematici di collegamento con detti mezzi mobili attuatori.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi mobili attuatori selettivamente comandabili comprendono un pulsante (4), un bilanciere (5) ed un rullo tenditore (6).
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto bilanciere (5), connesso al pulsante (4), è girevolmente vincolato sulla carcassa (1) in contrasto con mezzi elastici (21).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici (21) sono provvisti tra una struttura multifunzione (17) solidale alla carcassa (1) ed una struttura (23) girevolmente supportata dal bilanciere (5).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi cinematici di collegamento della lama (3) con detti mezzi mobili attuatori comprendono almeno una biella (9).
6. 6. Dispositivo secondo ia rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto pulsante (4) comprende un’estremità (12) che nell’uso viene in contatto con la coda (13) del nastro adesivo, sagomata con una superficie convessa o, alternativamente, comprendente un rullino (15) girevolmente supportato dall’estremità stessa,
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto rullo tenditore (6) è girevolmente supportato nella parte anteriore del bilanciere (5), essendo atto a fungere da guida per la coda (13) del rotolo (2) di nastro adesivo ed a cooperare con la lama (3) in fase di taglio, sopravanzandola.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la superficie del rullo (6) comprende scanalature o zigrinature atte a ridurre l’adesione del nastro sul rullo stesso.
9. 9. Dispositivo secondo ia rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la parte posteriore del bilanciere (5) comprende un dente (18) atto a cooperare in rapporto di scontro alternativamente con una struttura (19) fissa sulla carcassa (1) e da parte opposta con la superficie (20) della struttura (17).