ITBO990334A1 - Erogatore per un prodotto fluido o pastoso con ugello di erogazione ascomparsa . - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo: “Erogatore per un prodotto fluido o pastoso con ugello di erogazione a scomparsa”

La presente invenzione riguarda un erogatore per un prodotto fluido o pastoso, del tipo comprendente un serbatoio comunicante con un condotto di uscita del prodotto sfociante in un ugello terminale, e mezzi di erogazione per forzare il prodotto attraverso il condotto di uscita verso l’ugello terminale.

Sono noti svariati erogatori del tipo sopra indicato, impiegati ad esempio per creme, paste dentifricie, prodotti alimentari, e altri prodotti del genere. Normalmente, l’ugello di erogazione di un tale tipo di erogatore è coperto da un tappo, da un coperchio incernierato, o da altri mezzi simili, che spesso risultano di impiego poco agevole. Solo per fare qualche esempio della scarsa praticità di uso degli erogatori di tipo noto, basti pensare che i tappi o coperchi separabili dal corpo dell’erogatore possono cadere o essere smarriti, e devono essere appoggiati da qualche parte durante l’uso dell’erogatore. I coperchi incernierati, invece, sono spesso difficili da aprire senza adoperare le unghie. Questi e molti altri svantaggi dei sistemi di chiusura degli erogatori o comunque dei contenitori di tipo noto per prodotti fluidi o pastosi hanno indirizzato la presente richiedente alla ricerca di un sistema che superasse i suddetti inconvenienti.

Lo scopo che l’invenzione si propone è quindi quello di fornire un erogatore con un sistema di chiusura dell’ugello di erogazione che sia semplice, efficace ed economico. Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un erogatore di comodo impiego.

Per raggiungere gli scopi sopra indicati, l’invenzione ha per oggetto un erogatore del tipo indicato nel preambolo della presente invenzione, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento cavo, girevole attorno ad un asse ed accoppiato al condotto di uscita, l’elemento cavo essendo mobile in rotazione da una posizione di chiusura, in cui il condotto di uscita è alloggiato all’interno dell’elemento cavo in modo che l’ugello terminale sia tappato, ad una posizione di apertura o erogazione, in cui il condotto sporge almeno parzialmente all’esterno dell’elemento cavo per aprire l’ugello terminale e consentire, mediante l’azionamento dei mezzi di erogazione, la fuoriuscita di prodotto dal serbatoio attraverso il condotto e l’ugello terminale.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue di un esempio preferito di attuazione, con riferimento alle figure annesse, date a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica in esploso degli elementi componenti una forma di attuazione preferita di un erogatore secondo l’invenzione, la figura 2 è una vista prospettica dell’erogatore della figura 1 nella posizione di chiusura, e

la figura 3 è una vista prospettica dell’erogatore della figura 2 nella posizione di apertura o erogazione.

Con riferimento ora alle figure, un erogatore, preferibilmente ma non limitativamente di tipo manuale, per prodotti fluidi o pastosi, comprende una base a pistone IO, preferibilmente cilindrica, comprendente una parete premente 11 ed un mantello periferico 12 montato scorrevole a tenuta all’interno di una camicia 13 di un cilindro contenitore 14. Su una parete superiore 15 del cilindro contenitore 14 è praticata un’apertura circolare 16 entro la quale è montato girevole un gambo 17 di un corpo di condotto 18, dal quale si estende trasversalmente un tubo 19 terminante con una testa 20.

AH’intemo del gambo 17, del corpo di condotto 18 e del tubo 19 è ricavata una cavità continua che, a partire da un’imboccatura 21 sul gambo 17, sfocia in un ugello terminale 22, preferibilmente posizionato in prossimità della testa 20 e diretto verso il basso.

L’apertura circolare 16 è disposta radialmente distanziata rispetto al centro di una pista circolare 23 ricavata nella zona superiore del cilindro contenitore 14, sulla quale si impegna il bordo periferico 24 di un elemento cavo a coperchio 25 che copre il corpo di condotto 18. Sulla parete superiore 15 del cilindro contenitore 14, in prossimità dell’apertura 27, è ricavata una sporgenza 28, la cui funzione risulterà chiara nel seguito della presente descrizione.

Sul mantello periferico 26 dell’elemento a coperchio 25 è praticata un’apertura 27 attraverso la quale è inserito il tubo 19. L’apertura 27 ha preferibilmente dimensioni inferiori alla testa 20 del tubo 19. Nel caso illustrato nelle figure, la testa 20 e l’apertura 27 sono fra loro complementari e conformate a tronco di cono.

Nella fabbricazione dell’erogatore illustrato nelle figure, la testa 20 è fissata al tubo 19 dopo che quest’ultimo è stato inserito nell’apertura 27. In alternativa, è possibile realizzare la testa 20 ed il tubo 19 di pezzo, provvedendo però a fissare il tubo 19 sul corpo di condotto 18 dopo avere introdotto il primo all’intemo dell’apertura 27. Il gambo 17 viene inserito nell’apertura circolare 16 del cilindro contenitore 14, il quale viene quindi coperto dall’elemento di coperchio 25 montato girevole sulla pista 23.

Il cilindro contenitore 14 viene riempito con un prodotto fluido o pastoso da erogare e viene chiuso inferiormente dalla base a pistone 10.

Nella posizione chiusa dell’erogatore mostrata nella figura 2, l’apertura 27 sull’elemento di coperchio 25 è situata sostanzialmente in posizione radialmente opposta all’apertura circolare 16 sulla quale è inserito il gambo 17 del corpo di condotto 18. La lunghezza del tubo 19 è tale che nella posizione di chiusura dell’erogatore la testa 20 è alloggiata nell’apertura 27. In tale posizione, l’ugello terminale 22 è chiuso dalla parete periferica 26 dell’elemento di coperchio 25.

Per portare l’erogatore nella posizione aperta o di erogazione, è sufficiente ruotare l’elemento di coperchio 25 sulla pista 23, nella direzione indicata dalla freccia A nella figura 2. Nel moto di rotazione, la distanza fra l’apertura 27 sull’elemento di coperchio 25 e il corpo di condotto 18 si riduce, grazie alla posizione eccentrica dell’apertura 16 rispetto alla pista circolare 23. Nel moto di rotazione, l’elemento di coperchio 25 trascina in rotazione il tubo 19 che fuoriesce dall’apertura 27 proporzionalmente al grado di rotazione dell’elemento a coperchio 25. La rotazione in apertura dell’elemento a coperchio 25 è limitata dalla posizione della sporgenza 28, contro la quale arriva a scontrarsi il tubo 19 nella sua rotazione attorno all’asse dell’apertura circolare 16 nella quale è innestato il gambo 17. Nella posizione di massima apertura dell’ erogatore, illustrata nella figura 3, l’ugello terminale 22 sporge all’esterno dell’elemento di coperchio 25 ed è diretto verso il basso. A questo punto, è sufficiente esercitare una pressione sull’elemento di coperchio 25 nel senso della freccia B per provocare la spinta della parete premente 11 della base a pistone 10 sul prodotto contenuto nel cilindro contenitore 14 e la sua conseguente fuoriuscita dall’ugello 22, come indicato dalla freccia C, dopo avere percorso la cavità continua ricavata airintemo del gambo 17, del corpo di condotto 18 e del tubo 19.

Un sistema alternativo o addizionale di chiusura e mantenimento dell’erogatore nella posizione chiusa può essere realizzato grazie al l’interferenza della testa 20 con l’apertura circolare 27 ricavata sul coperchio 26. A causa del posizionamento eccentrico dell’apertura circolare 16 rispetto alla pista circolare 23, nella posizione di chiusura il tubo 19 supera, anche se di poco, la posizione di massima distanza, cioè di punto morto, fra l’apertura 16 praticata sul cilindro contenitore 14 e l’apertura 27 sul coperchio 26. Se il tubo 16 ha una lunghezza lievemente inferiore alla suddetta distanza, per raggiungere e superare il suddetto punto morto è necessario esercitare uno leggero sforzo, sufficiente a deformare elasticamente il tubo 16 o il coperchio 26 in corrispondenza dell’apertura 27 su cui insiste la testa 20 del tubo 16 stesso. Tale reazione elastica e il seppur lieve sforzo necessario a vincerla sono sufficienti per impedire un accidentale e involontaria rotazione in apertura del coperchio 26.

Un mezzo alternativo o aggiuntivo per bloccare in apertura e/o in chiusura il coperchio 26 è realizzabile praticando almeno un dente o sporgenza sul coperchio 26, atto ad impegnarsi a scatto in una rispettiva sede praticata in una posizione predeterminata sul cilindro contenitore 14. Naturalmente, la sede può essere ricavata sul coperchio 26 e la sporgenza sul cilindro contenitore. Altri sistemi di bloccaggio dell’erogatore nella posizione aperta e/o chiusa possono naturalmente essere individuati senza sforzo da una persona esperta che abbia compreso il principio della presente invenzione. Anche per trattenere il coperchio 26 sul cilindro contenitore 14 si possono prevedere diversi sistemi alternativi. A solo titolo di esempio non limitativo, si menziona qui la possibilità di ricavare, sul bordo interno del coperchio 26, un anello sporgente atto ad inserirsi a scatto in una gola anulare praticata sul cilindro contenitore in prossimità o in corrispondenza della pista circolare 23. Alternative a tale sistema possono essere costituite da sistemi di fissaggio noto di due organi reciprocamente rotanti, quali un accoppiamento in cui un grano o spina piazzato sul coperchio 26 interferisce con un risalto anulare ricavato sul cilindro contenitore in prossimità o in corrispondenza della pista circolare 23.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall’ambito della presente invenzione.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Erogatore per un prodotto fluido o pastoso, del tipo comprendente un serbatoio (14) comunicante con un condotto di uscita (19) del prodotto sfociante in un ugello terminale (22), e mezzi di erogazione per forzare il prodotto attraverso il condotto di uscita (19) verso l’ugello terminale (22), caratterizzato dal fatto che comprende un elemento cavo (25), girevole attorno ad un asse ed accoppiato al condotto di uscita (19), l’elemento cavo (25) essendo mobile in rotazione da una posizione di chiusura, in cui il condotto di uscita (19) è alloggiato all’interno dell’elemento cavo (25) in modo che l’ugello terminale (22) sia tappato, ad una posizione di apertura o erogazione, in cui il condotto (19) sporge almeno parzialmente alPestemo dell’elemento cavo (25) per aprire l’ugello terminale (22) e consentire, mediante l’azionamento dei mezzi di erogazione, la fuoriuscita di prodotto dal serbatoio (14) attraverso il condotto (19) e l’ugello terminale (22).
2. 2. Erogatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di erogazione comprendono una base di pistone (10) mobile scorrevolmente a tenuta in una camicia (13) del serbatoio (14).
3. 3. Erogatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende: - un cilindro contenitore (14) con mezzi di guida circolari (23) ed una parete superiore (15) con un’apertura circolare (16) eccentrica rispetto ai mezzi di guida (23), - un corpo di condotto (18) con un gambo cilindrico (17) cavo montato girevole nell’apertura circolare (16), - un tubo di erogazione (19) con un’estremità fissata al corpo (18), un ugello terminale (22) essendo praticato sull’altra estremità del tubo di erogazione (19) in prossimità di una testa (20), il tubo (19) essendo disposto trasversalmente rispetto all’asse di rotazione del corpo di condotto (18) nell’apertura circolare (16), - un elemento di coperchio (25) montato girevole sui mezzi di guida circolari (23) e comprendente una parete periferica (26) con un’apertura (27) attraversata dal tubo (19), una rotazione dell’elemento dì coperchio (25) sui mezzi di guida circolari (23) provocando selettivamente l’avvicinamento dell’apertura (27) dell’elemento di coperchio (25) rispetto all’apertura circolare (16) sul cilindro contenitore (14) e la corrispondente fuoriuscita di almeno parte del tubo (19) dall’elemento a coperchio (25).
4. 4. Erogatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il cilindro contenitore (14) comprende un elemento di battuta (28) che interferisce con il tubo (19) per limitare la rotazione in apertura dell’elemento di coperchio (25).
5. 5. Erogatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la testa (20) e l’apertura (27) sull’elemento di coperchio (25) sono complementari e configurate a tronco di cono.
6. 6. Erogatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che nella posizione di chiusura l’ugello terminale (22) è chiuso dalla parete periferica (26) dell’elemento di coperchio (25).