ITBO20150119A1

ITBO20150119A1 - Contenitore per materiali incoerenti e relativo sbozzato.

Info

Publication number: ITBO20150119A1
Application number: ITBO2015A000119A
Authority: IT
Inventors: Andrea Biondi; Roberto Polloni
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 2015-03-11
Filing date: 2015-03-11
Publication date: 2016-09-11
Also published as: US20160264287A1

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Contenitore per materiali incoerenti e relativo sbozzato"

La presente invenzione ? relativa ad un contenitore per materiali incoerenti e ad un relativo sbozzato.

In particolare, la presente invenzione ? relativa ad una scatola o contenitore realizzato in materiale flessibile, preferibilmente almeno parzialmente in cartone, e utilizzabile per contenere ed erogare prodotti in polvere, quali per esempio detersivi, oppure piccoli prodotti ammassati costituiti, per esempio, da caramelle, pasta alimentare, cereali soffiati da colazione o prodotti simili.

Le scatole realizzate in cartone e attualmente utilizzate per contenere ed erogare prodotti del tipo sopra descritto presentano svariati inconvenienti.

Un primo inconveniente consiste nel fatto che, frequentemente, tali scatole non sono realizzate sostanzialmente a tenuta stagna, e ci? comporta possibilit? di perdite di materiale contenuto nel caso in cui tale materiale sia polverulento.

Un ulteriore inconveniente di tali scatole note consiste nella difficolt? di erogare il prodotto in esse contenuto dosandolo in maniera abbastanza accurata.

Un altro inconveniente comune a molte scatole del tipo citato consiste nella difficolt? di dirigere il materiale in corso di erogazione verso una zona di utilizzazione, costituita per esempio da un contenitore di accoglimento.

Scopo della presente invenzione ? fornire un contenitore del tipo suddetto che non presenti gli inconvenienti descritti con riferimento alla tecnica nota.

Secondo la presente invenzione viene fornito un contenitore per materiali incoerenti ed un relativo sbozzato secondo quanto enunciato in una o pi? delle rivendicazioni allegate. La presente invenzione verr? ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi, in cui:

- la figura 1 illustra un primo sbozzato utilizzabile per la realizzazione di un primo tipo di contenitore realizzato in accordo con la presente invenzione;

- la figura 1a e 1c illustrano un primo tipo di contenitore realizzato in accordo con la presente invenzione in una prima configurazione operativa;

- la figura 1b e 1d illustrano il contenitore delle figure 1a e 1c in una seconda configurazione operativa;

- la figura 2 illustra un secondo sbozzato utilizzabile per la realizzazione di un secondo tipo di contenitore realizzato in accordo con la presente invenzione;

- le figure 2a-2d illustrano una sequenza di piegatura dello sbozzato della figura 2 utilizzabile per definire un secondo tipo di contenitore in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2e illustra in alzato il contenitore delle figure 2a-2d;

- la figura 3 illustra un terzo sbozzato utilizzabile per la realizzazione di un terzo tipo di contenitore realizzato in accordo con la presente invenzione;

- la figura 3a illustra un terzo tipo di contenitore realizzato in accordo con la presente invenzione in una configurazione operativa;

- la figura 4 illustra un quarto sbozzato utilizzabile per la realizzazione di un quarto tipo di contenitore realizzato in accordo con la presente invenzione;

- la figura 4a illustra il contenitore della figura 4 in una prima configurazione operativa;

- la figura 4b illustra il contenitore della figura 4 in una seconda configurazione operativa.

Con riferimento alla figura 1, con 1 ? indicato nel suo complesso uno sbozzato realizzato in materiale flessibile, per esempio, almeno parzialmente in materiale cartaceo. Tale sbozzato 1, nonch? gli altri sbozzati che verranno presi in considerazione nella descrizione che segue, possono essere realizzati, per esempio, in cartone, in materiale plastico, o in materiale stratificato comprendente, per esempio, almeno uno strato di materiale cartaceo e almeno uno strato di materiale plastico o metallico. I materiali stratificati possono essere considerati pereferibili, in particolare, quando gli sbozzati in questione vengano utilizzati per realizzare contenitori atti a contenere materiali igroscopici (per esempio detersivo), che devono essere protetti dall?umidit?. Lo sbozzato 1 presenta sostanzialmente una forma rettangolare, ed una sua porzione disposta inferiormente nella figura 1 ? interessata da una linea 2 trasversale di indebolimento che lo attraversa da parte a parte.

Analogamente, una sua porzione disposta superiormente nella figura 1 ? interessata da una linea 3 trasversale di indebolimento che, nella forma di realizzazione illustrata, ? parallela alla linea 2 trasversale di indebolimento. Una zona intermedia della linea 3 trasversale di indebolimento si presenta interrotta a causa della presenza di una pluralit? di linee di indebolimento, che verranno descritte dettagliatamente in seguito, le quali si estendono dal basso all?alto con diverse inclinazioni.

Dalla linea 2 trasversale si protendono verso il basso quattro alette inferiori aventi forma rettangolare, affiancate l?una all?altra da sinistra a destra e contrassegnate rispettivamente con i numeri di riferimento 4, 5, 6 e 7. Ogni aletta 4, 5, 6 e 7 inferiore ? separata dall?aletta immediatamente adiacente, lungo la linea 2 trasversale, da una rispettiva linea 4a, 5a e 6a di taglio disposta perpendicolamente rispetto alla linea 2 trasversale ed estendentesi fino alla linea 2 trasversale.

Le alette 4 e 6 presentano, perpendicolarmente alla linea 2 trasversale, una dimensione maggiore di quella delle alette 5 e 7.

Dalla linea 2 trasversale si protendono verso l?alto quattro pannelli, affiancati l?uno all?altro da sinistra a destra e contrassegnati rispettivamente con i numeri di riferimento 9, 10, 11 e 12, i quali sono reciprocamente raccordati, a coppie successive da sinistra a destra, da linee 13, 14 e 15 longitudinali di indebolimento perpendicolari alle linee 2 e 3 trasversali di indebolimento. I pannelli 10 e 12 presentano forma rettangolare, e il pannello 12 si estende verso l?alto fino alla linea 3 trasversale di indebolimento, mentre il pannello 10 presenta una altezza inferiore a quella del pannello 12. I pannelli 9 e 11 si estendono verso l?alto fino alla linea 3 trasversale di indebolimento, ma i loro spigoli superiori rispettivamente adiacenti alle linee 13 e 14 di indebolimento si presentano smussati e definiscono rispettive linee 15 e 16 di indebolimento disposte inclinate rispetto alla linea 3 trasversale.

Ciascun pannello 9, 10, 11 e 12 corrisponde ad un?aletta 4, 5, 6 e 7, per cui la linea 4a di taglio ? il prolungamento della linea 13 longitudinale di indebolimento, la linea 5a di taglio ? il prolungamento della linea 14 longitudinale di indebolimento e la linea 6a di taglio ? il prolungamento della linea 15 longitudinale di indebolimento.

Dagli spigoli superiori del pannello 10, i quali sono reciprocamente raccordati da una linea 17 di indebolimento parallela alle linee 2 e 3 trasversali di indebolimento, si dipartono inoltre due ulteriori linee 18 e 19 di indebolimento protese verso l?alto e costituenti rispettivi prolungamenti delle linee 13 e 14 di indebolimento. Le estremit? superiori di tali linee 18 e 19 di indebolimento sono disposte ad un uguale livello superiore a quello della linea 3 trasversale di indebolimento, e sono reciprocamente raccordati da una linea 20 di indebolimento parallela alla linea 3 trasversale stessa. Le linee 17-20 di indebolimento definiscono al loro interno un pannello 21 secondario centrale di forma rettangolare.

La linea 20 di indebolimento si protende per breve tratto, da entrambe le bande, oltre le linee 18 e 19 di indebolimento, in corrispondenti porzioni 20a definenti linee di preintaglio. Le estremit? esterne al pannello 21 delle linee 20a di pre-intaglio, disposte rispettivamente a sinistra e a destra del pannello 21 stesso, sono rispettivamente raccordate, tramite linee 22 e 23 di indebolimento, con gli spigoli superiori del pannello 10 definiti, rispettivamente, dall?intersezione delle linee 13, 17 e 14, 17 di indebolimento, e definiscono, rispettivamente a sinistra e a destra del pannello 21, dei pannelli 24 e 25 secondari di forma triangolare.

A sinistra del pannello 24, le estremit? superiori delle linee 15 e 22 di indebolimento sono raccordate da una linea 26 di indebolimento inclinata sia rispetto alla linea 3 trasversale che rispetto alla linea 20 di indebolimento. Le linee 15, 22 e 26 di indebolimento definiscono al loro interno un pannello 27 secondario di forma triangolare.

A destra del pannello 25, le estremit? superiori delle linee 16 e 23 di indebolimento sono raccordate da una linea 28 di indebolimento inclinata sia rispetto alla linea 3 trasversale che rispetto alla linea 20 di indebolimento. Le linee di indebolimento 16, 23 e 28 definiscono al loro interno un pannello 29 secondario di forma triangolare.

Ciascun pannello 24, 25, 27 e 29 triangolare presenta in corrispondenza degli spigoli superiori del pannello 10 uno stesso angolo al vertice ?.

Da ciascun pannello 24, 25, 27 e 29 triangolare si protende verso l?alto un?aletta di chiusura contrassegnata rispettivamente con i numeri di riferimento 30-33. Ogni aletta 30-33 di chiusura ? reciprocamente raccordata con il rispettivo pannello 24, 25, 27 e 29 triangolare mediante una rispettiva linea 20a, 26, 28 di pre-intaglio.

Dalla linea 3 trasversale si protendono verso l?alto tre alette superiori di forma rettangolare, contrassegnate rispettivamente con i numeri di riferimento 34-36. In particolare l?aletta 34 superiore si protende verso l?alto in corrispondenza del pannello 9, l?aletta 35 superiore si protende verso l?alto in corrispondenza del pannello 11, e l?aletta 36 superiore si protende verso l?alto in corrispondenza del pannello 12.

L?aletta 35 e l?aletta 36 sono separate, lungo la linea 3 trasversale, da una rispettiva linea 36a di taglio disposta perpendicolamente rispetto alla linea 3 trasversale ed estendentesi fino alla linea 3 trasversale.

Ciascuna delle alette 34 e 35 superiori ? associata, in corrispondenza di porzioni reciprocamente affiacciate, ad una ulteriore aletta 37, 38 superiore. Una linea 39, 40 di indebolimento longitudinale ? disposta rispettivamente fra le alette 34 e 37 e fra le alette 35 e 38. L?aletta 37 superiore si estende trasversalmente, verso l?aletta 38 superiore, per un tratto che interessa i pannelli 24 e 27 triangolari e le relative alette 30, 31 di chiusura. L?aletta 38 superiore si estende trasversalmente, verso l?aletta 37 superiore, per un tratto che interessa i pannelli 25 e 29 triangolari e le relative alette 32, 33 di chiusura. In particolare una linea 41 di taglio, preferibilmente spezzata, divide l?aletta 37 superiore dalla alette 30, 31 di chiusura e una linea 42 di taglio, preferibilmente spezzata, divide l?aletta 38 superiore dalla alette 32, 33 di chiusura.

Una delle alette 34-36 superiori, in particolare l?aletta 35, presenta un intaglio 35a definente una linguetta ad incastro ?L?.

Dalla linea 20 di indebolimento si protende verso l?alto un?ulteriore aletta 43 di chiusura. Secondo una possibile forma di realizzazione illustrata per esempio nella figura 1, l?aletta 43 di chiusura pu? comprendere un intaglio 44, disposto in corrispondenza di una porzione centrale di una linea 45 di indebolimento parallela alla linea 20 di indebolimento, e due linee 46, 47 di pre-intaglio, parallele fra loro e alla linea 20 di indebolimento, che si estendono da una parte all?altra dell?aletta 43 di chiusura definendo una linguetta 48 di strappo. Almeno una porzione di estremit? della linguetta 48 di strappo si estende oltre il profilo dell?aletta 43 di chiusura per favorirne la presa.

Un?ulteriore aletta 49 di chiusura ? affiancata ad uno dei pannelli 9, 10, 11, 12, in particolare al pannello 12, ed ? divisa dal pannello 12 stesso mediante un?ulteriore linea 50 di indebolimento perpendicolare alla linea 2 trasversale.

Lo sbozzato 1 della figura 1 ? adatto alla realizzazione di un contenitore per materiali incoerenti 100 illustrato per esempio nelle figure 1a-1d. L?assemblaggio del contenitore 100 tramite lo sbozzato 1 ? realizzato ripiegando lo sbozzato 1 stesso lungo le linee di indebolimento e fissandolo in posizione, per esempio mediante materiale adesivo. Le fasi in cui lo sbozzato 1 viene ripiegato verranno descritte con riferimento alla seconda forma di realizzazione illustrata nelle figure 2a - 2d.

La porzione inferiore dello sbozzato 1 della figura 1 corrisponde ad una porzione inferiore del contenitore 100 ottenibile da tale sbozzato 1 e la porzione superiore dello sbozzato 1 corrisponde ad una porzione superiore del contenitore 100 ottenibile dallo sbozzato 1 medesimo, con riferimento alla configurazione di appoggio del contenitore 100.

Il contenitore 100 comprende delle pareti di contenimento definenti un volume interno del contenitore 100 adatto a ricevere il materiale incoerente. Nell?esempio di figura 1 le pareti di contenimento sono definite da una parete di fondo 101, una parete di testa 102 e una serie di facce laterali 103-106. Secondo l?esempio illustrato, le facce laterali 103-106 sono disposte perpendicolari alla parete di fondo 101.

Ciascun pannello 9-12 dello sbozzato 1 ? adatto a realizzare una faccia laterale 103-106 del contenitore 100. In particolare, le facce laterali 103-106 del contenitore sono fra loro collegate secondo corrispondenti spigoli 107 longitudinali individuati dalle linee di piegatura 13, 14, 15, 50 dello sbozzato 1.

La porzione di fondo 101 ? definita dal ripiegamento in successione della pluralit? di alette 4, 5, 6, 7 inferiori dello sbozzato 1, e la parete di testa 102 ? definita dal ripiegamento in successione della pluralit? di alette 34-38 superiori dello sbozzato 1 stesso. Come visibile nella figura 1b, il ripiegamento in successione della pluralit? di alette 34-38 superiori dello sbozzato 1 genera una parete di testa 102, comprendente una porzione 102b parallela alla parete di fondo 101 e perpendicolare alle facce laterali ed una porzione 102a inclinata verso la parete di fondo 101. La porzione 102a inclinata ? definita dalle alette 37, 38 di chiusura dello sbozzato 1 disposte inclinate rispetto alla porzione 102b definita dalle alette 34-36 di chiusura dello sbozzato 1 medesimo.

Uno spigolo 108 trasversale inferiore del contenitore 100 ? definito dalla linea 2 di indebolimento dello sbozzato 1 mentre uno spigolo 109 trasversale superiore ? definito dalla linea 3 di indebolimento dello sbozzato 1.

Le pareti di contenimento del contenitore 100 delimitano almeno parzialmente un?apertura di erogazione 110 adatta all?erogazione del materiale incoerente.

Con riferimento all?esempio illustrato nella figura 1b, l?apertura di erogazione 110 ? disposta in corrispondenza della porzione 102a della parete di testa 102 disposta inclinata rispetto alla parete di fondo 101 e alle facce laterali.

Con 111 ? stato indicato un beccuccio pieghevole a soffietto, incernierato alle pareti di contenimento mediante la linea 17 di indebolimento dello sbozzato 1 in corrispondenza dell?apertura di erogazione 110. In altre parole la linea 17 di indebolimento definisce una cerniera 111a con cui il beccuccio pieghevole a soffietto 111 ? collegato alle pareti di contenimento del contenitore 100.

Il beccuccio pieghevole a soffietto 111 ? configurato per passare da una posizione ritratta, in cui il beccuccio pieghevole a soffietto ? ripiegato su se stesso e definisce un coperchio di chiusura dell?apertura di erogazione 110 (figura 1a), a una posizione estratta, in cui il beccuccio pieghevole a soffietto ? disteso mettendo in comunicazione il volume interno con l?ambiente esterno attraverso l?apertura di erogazione 110 e fornendo uno scivolo di caduta per il materiale incoerente (figura 1b), e viceversa.

Con riferimento alla forma di realizzazione illustrata, il beccuccio pieghevole a soffietto 111 in posizione ritratta ? disposto inclinato rispetto alla parete di fondo 101 e alle facce laterali, e segue la porzione 102a inclinata della parete di testa 102.

Il beccuccio pieghevole a soffietto 111 ? definito dalla pluralit? di pannelli secondari 21, 24, 25, 27, 29 dello sbozzato 1 separati dalle rispettive linee 15, 22, 18, 19, 23, 16 di indebolimento.

Il contenitore 100 comprende inoltre dei mezzi di bloccaggio reversibile 112, disposti fra le pareti di contenimento ed il beccuccio pieghevole a soffietto 111 e configurati per fissare reversibilmente alle pareti di contenimento il beccuccio pieghevole a soffietto 111 disposto in posizione ritratta. Almeno un?aletta di chiusura dello sbozzato 1, in particolare l?aletta 43 di chiusura, comprende almeno una porzione dei mezzi di bloccaggio reversibile 112. Nell?esempio della figura 1b, i mezzi di bloccaggio reversibile 112 comprendono l?intaglio 44 dell?aletta 43 di chiusura adatto a ricevere la linguetta ad incastro ?L? definita dall?intaglio 35a dello sbozzato 1. In alternativa i mezzi di bloccaggio reversibile possono comprendere un?etichetta adesiva, non illustrata.

Il contenitore 100 comprende inoltre dei mezzi di sigillatura 113 operativamente disposti fra le pareti di contenimento ed il beccuccio pieghevole a soffietto 111 e configurati per fissare alle pareti di contenimento il beccuccio pieghevole a soffietto 111 disposto in posizione ritratta fino alla prima apertura del contenitore 100; a seguito di tale prima apertura, i mezzi di sigillatura 113 modificano stabilmente la propria configurazione da una configurazione di chiusura ad una configurazione di apertura in modo visibile da un utente. Almeno un?aletta di chiusura dello sbozzato 1, in particolare l?aletta 43 di chiusura comprendente almeno una porzione dei mezzi di bloccaggio reversibile 112, ? dotata anche di almeno una porzione dei mezzi di sigillatura 113. Nell?esempio delle figure 1a e 1c, i mezzi di sigillatura 113 comprendono la linguetta 48 di strappo associata al beccuccio pieghevole a soffietto 111 attraverso l?aletta 43 di chiusura. I mezzi di sigillatura 113 possono comprendere inoltre le alette 30-33 di chiusura, fissate mediante incollaggio alle pareti di contenimento del contenitore e raccordate con i rispettivi pannelli 24, 25, 27 e 29 triangolari mediante la rispettiva linea 20a, 26, 28 di pre-intaglio destinata a rompersi irreversibilmente alla prima apertura del contenitore 100.

Quando il contenitore 100 ? assemblato, una porzione di estremit? dell?aletta 43 di chiusura ? fissata stabilmente alla parete di testa 102, per esempio mediante incollaggio. L?apertura di erogazione 110 ? delimitata dalla parete di testa 102 e da alcune facce laterali del contenitore 100. Inoltre un lato 110a dell?apertura di erogazione 110 ? definito dalla cerniera 111a del beccuccio pieghevole a soffietto 111, ossia dalla linea 17 di indebolimento dello sbozzato 1. Un lato 110b opposto dell?apertura di erogazione 110 ? definito dalla parete di testa 102, in particolare dalle estremit? libere delle alette 37 e 38 superiori dello sbozzato 1.

Il beccuccio pieghevole a soffietto 111 comprende una porzione frontale 114 incernierata alle pareti di contenimento in corrispondenza della citata cerniera 111a e due porzioni a soffietto 115 disposte da parti opposte della porzione frontale 114. In particolare, la porzione frontale 114 ? definita dal pannello 21 secondario centrale dello sbozzato 1, una porzione a soffietto 115 ? definita dai pannelli 24, 27 secondari triangolari dello sbozzato 1, e l?altra porzione a soffietto 115 ? definita dai pannelli 25, 29 secondari triangolari dello sbozzato 1 stesso.

In accordo con una possibile forma di realizzazione, non illustrata, ? possibile prevedere una sola porzione a soffietto.

Come illustrato, per esempio, nella figura 1b, ciascuna porzione a soffietto 115 comprende due ali 116 che si estendono con continuit? fra la porzione frontale 114 e le pareti di contenimento del contenitore fra le rispettive linee 15, 22, 18, 19, 23, 16 di indebolimento dello sbozzato 1. Ogni ala 116 del beccuccio pieghevole a soffietto 111 ? definita da un rispettivo pannello 27, 24, 25, 29 secondario triangolare dello sbozzato 1.

Nel contenitore 100, ciascuna aletta di chiusura 30-33 dei pannelli 27, 24, 25, 29 secondari triangolari (e quindi delle ali 116 del beccuccio pieghevole a soffietto 111) ? fissata stabilmente alle pareti di contenimento del contenitore, in particolare alla parete di testa 102.

La porzione frontale 114 del beccuccio pieghevole a soffietto 111, definita nello sbozzato 1 dal pannello 21 secondario centrale, ? realizzata nello sbozzato 1 come estensione del pannello 10 destinato a definire una faccia laterale del contenitore. In alternativa la porzione frontale 114 del beccuccio pieghevole a soffietto 111 pu? essere realizzata nello sbozzato 1 come estensione di un?aletta superiore destinata a definire la parete di testa 102.

Secondo quanto illustrato, per esempio, nelle figure 1a e 1c, ogni porzione a soffietto 115 ? configurata per ripiegarsi parallelamente alla cerniera. In conseguenza di ci?, in posizione ritratta, ogni porzione a soffietto 115 giace in un piano contenente la cerniera stessa. In particolare le porzioni a soffietto 115 in posizione ritratta sono disposte fra la porzione frontale 114 e la parete di testa 102, e quindi non sono visibili dall?esterno. Nel passaggio fra la figura 1a e la figura 1b, le alette 30-33 di chiusura rimangono stabilmente incollate alla parete di testa 102, dopo avere strappato la linguetta 48 di strappo, cos? come ? stabilmente incollata una porzione di estremit? dell?aletta 43 di chiusura. La chiusura reversibile ? quindi realizzata mediante l?intaglio 44 e la linguetta ?L?.

Nella figura 2 ? illustrato un secondo sbozzato 1? destinato alla realizzazione di un secondo tipo di contenitore indicato con il numero di riferimento 200. Lo sbozzato 1? presenta numerosi componenti in comune con lo sbozzato 1?, che sono stati contrassegnati nella figura 2 con lo stesso riferimento numerico utilizzato nella figura 1. Tali componenti in comune non verranno di seguito descritti ulteriormente, essendo gi? stati descritti con riferimento allo sbozzato 1 della figura 1. Anche il contenitore 200 presenta numerosi componenti in comune con il contenitore 100, che sono stati contrassegnati con lo stesso riferimento numerico.

Lo sbozzato 1? della figura 2 differisce dallo sbozzato 1 della figura 1 per i componenti aggiuntivi che verranno ora descritti.

Fra il pannello 12 e l?aletta 49 di chiusura ? presente un pannello 51 rettangolare, parzialmente sovrapponibile al pannello 9 in fase di realizzazione del contenitore 200, ed un pannello 52 rettangolare. Delle linee 53 e 54 di indebolimento sono intervallate ai pannelli 12, 51 e 52.

Il pannello 52 si estende in direzione longitudinale (perpendicolarmente alla linea 2 trasversale di indebolimento) per un tratto di lunghezza minore rispetto all?adiacente pannello 51. In particolare un bordo inferiore 55 ? disposto ad una distanza ?d? da un bordo inferiore 56 del pannello 51 che costituisce un prolungamento della linea 2 trasversale di indebolimento. Inoltre il pannello 51 si estende lungo la linea 2 trasversale per una larghezza ?X? minore della larghezza ?Y? del pannello 9.

Il contenitore 200 ? ottenuto in accordo con la sequenza delle figure 2a-2d, nelle quali per chiarezza sono stati indicati solo alcuni dei riferimenti numerici. La sequenza di fasi delle figure 2a-2d si applica anche alla realizzazione del contenitore 100, a meno delle differenze di seguito descritte.

La vista dall?alto della figura 1c si applica anche nel caso del contenitore 200, cos? come le due prospettive delle figure 1a e 1b.

Il contenitore 200 differisce dal contenitore 100 della figura 1a per il fatto di comprendere anche dei mezzi dosatori 217 adatti ad erogare una dose di materiale incoerente per volta e configurati per suddividere il volume interno ?V? del contenitore in una camera primaria 218 e in una camera secondaria 219. La camera secondaria 219 ? in comunicazione con l?apertura di erogazione 110. La camera primaria 218 e la camera secondaria 219 sono in comunicazione fra loro attraverso un?apertura di collegamento 220 disposta da banda opposta del contenitore rispetto all?apertura di erogazione 110. Le dimensioni dell?apertura di collegamento 220 sono scelte in funzione della dose di materiale incoerente da erogare.

In particolare, l?apertura di erogazione 110 ? disposta in una porzione di testa del contenitore e i mezzi dosatori 217 comprendono un setto 221 disposto all?interno del volume di contenimento ?V? per separare la camera primaria 218 dalla camera secondaria 219. Il setto 221 ? definito dal pannello 52 dello sbozzato 1?. In configurazione assemblata del contenitore 200, il setto 221 si estende dalla porzione di testa verso la parete di fondo 101 del contenitore e fino ad una determinata distanza dalla parete di fondo corrispondente alla distanza ?d? identificata nello sbozzato 1?. In questo modo l?apertura di collegamento 220 ? delimitata almeno parzialmente fra la parete di fondo 101 ed il setto 221.

Nell?esempio illustrato, l?apertura di erogazione 110 ? delimitata dalla parete di testa 102 e da alcune facce laterali del contenitore 200. Inoltre il setto 221 si estende a partire da un lato dell?apertura di erogazione 110, in particolare dal lato 110b definito dalla parete di testa 102. Un lato 110b dell?apertura di erogazione 110 ? definito dalla parete di testa 102, in particolare dalle estremit? libere delle alette 37 e 38 superiori dello sbozzato 1 disposte a contatto con l?estremit? superiore del setto 221.

In accordo con l?esempio illustrato, le facce laterali 103-106 e il setto 221 sono disposti perpendicolari alla parete di fondo 101, e il setto 221 si estende fra due facce laterali contrapposte.

La figura 3a illustra un contenitore 300, il quale presenta numerosi componenti in comune con il contenitore 100. Tali componenti sono stati indicati con lo stesso riferimento numerico utilizzati con riferimento al contenitore 100.

A differenza dei contenitori precedentemente descritti, l?apertura di erogazione 110 ? disposta in una porzione 102b della parete di testa 102 disposta parallela alla parete di fondo 101, per cui il beccuccio pieghevole a soffietto 111 in posizione ritratta ? disposto parallelamente alla parete di fondo 101. In particolare, tutta la parete di testa 102 ? disposta parallela alla parete di fondo 101.

Anche il contenitore 300 comprende i mezzi dosatori 217, ed in particolare il setto 221, analogamente a quanto descritto con riferimento al contenitore 200. In particolare il setto 221 si estende verso la parete di fondo 101, a partire dal lato 110b dell?apertura di erogazione 110, con continuit? dalla parete di testa 102.

In questa forma di realizzazione ? previsto che i mezzi di bloccaggio reversibile 112 siano disposti inferiormente ai mezzi di sigillatura 113 in configurazione di chiusura, prima della prima apertura, per cui la prima apertura rende accessibili i mezzi di bloccaggio reversibile 112. Tale soluzione pu? essere applicata a qualsiasi forma di realizzazione del contenitore anche esplicitamente descritta. Nella figura 3a la linguetta 48 di strappo ? stata sollevata e rimossa rendendo accessibili i mezzi di bloccaggio reversibili 112.

Lo sbozzato 1? relativo al contenitore 300 ? illustrato nella figura 3. Gli elementi funzionalmente simili a quelli dello sbozzato 1 sono stati contrassegnati con lo stesso riferimento numerico. Si noti che i pannelli 9-12 sono quelli destinati a realizzare le facce laterali 103-106 del contenitore 300, il pannello 52 ? quello destinato a realizzare il setto 221 dei mezzi dosatori, e i pannelli 21, 27, 24, 25, 29 sono quelli destinati a realizzare il beccuccio pieghevole a soffietto 111. Un ulteriore pannello 60 ? destinato a sovrapporsi internamente al pannello 9, e ulteriori pannelli 61-63 sono disposti come collegamento fra i pannelli 60, 52 e 9 con interposizione di rispettive linee 64-68 di indebolimento. Delle alette 69-72 superiori sono destinate a definire la parete di testa 102. In particolare la linguetta 48 di strappo ? ricavata nell?aletta 70 superiore destinata a disporsi sovrapposta ed esterna rispetto al pannello 21 secondario.

Le figure 4a e 4b illustrano un contenitore 400. Il contenitore 400 presenta numerosi componenti in comune con il contenitore 100, i quali sono stati indicati con i medesimi riferimenti numerici.

L?apertura di erogazione 110 ? situata in una porzione 102a della parete di testa 102 disposta inclinata rispetto alla parete di fondo 101, cosicch? il beccuccio pieghevole a soffietto 411 in posizione ritratta ? disposto inclinato alla parete di fondo 101. In particolare, tutta la parete di testa 102 ? disposta inclinata rispetto alla parete di fondo 101.

Anche il contenitore 400 comprende i mezzi dosatori 217, ed in particolare il setto 221, analogamente a quanto descritto con riferimento al contenitore 200, e tali mezzi dosatori 217 non sono stati esplicitamente illustrati nelle figure 4a e 4b. In particolare il setto 221 si estende verso la parete di fondo 101, a partire dal lato 110b dell?apertura di erogazione 110, con continuit? dalla parete di testa 102.

Il contenitore 400 presenta inoltre ciascuna porzione a soffietto 415 configurata per ripiegarsi perpendicolarmente alla cerniera 411a, cosicch?, in posizione ritratta, la porzione a soffietto 415 giace in un piano perpendicolare alla cerniera 411a stessa, e in particolare ? parallelo ad una faccia laterale del contenitore come visibile nella figura 4b.

In dettaglio, il beccuccio pieghevole a soffietto 411 definisce un beccuccio bistabile con chiusura e apertura a scatto.

Una modalit? di ottenimento di tale chiusura e apertura a scatto prevede che ogni porzione a soffietto 415 comprenda un?ala 416 adiacente alla porzione frontale 414 che si estende con continuit? fra la porzione frontale 414 e una faccia laterale del contenitore 400 fra rispettive linee di indebolimento dello sbozzato 1??. Ogni porzione a soffietto 415 comprende inoltre una porzione della faccia laterale del contenitore, corrispondente per esempio alla porzione triangolare 422 che si estende oltre la parete di testa 102. Il relativo sbozzato 1?? ? illustrato nella figura 4. Gli elementi funzionalmente simili a quelli dello sbozzato 1 sono stati indicati con lo stesso riferimento numerico. E? da notare che ? stata prevista un?unica aletta 57 superiore adatta a definire la parete di testa 102 del contenitore 400, e che tale aletta 57 si estende con continuit? dal pannello 52 mediante una linea 58 di indebolimento. Inoltre i pannelli 24, 25 secondari sono destinati a realizzare rispettive ali 416 della porzione a soffietto 415 mentre ogni zona indicata con 59 ? destinata a definire la porzione della faccia laterale del contenitore corrispondente, per esempio, alla porzione triangolare 422 che si estende oltre la parete di testa 102.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Contenitore (100, 200, 300, 400) per materiali incoerenti realizzato ripiegando uno sbozzato (1, 1?, 1?, 1??) costituito da materiale flessibile, comprendente: - delle pareti di contenimento definenti un volume interno (?V?) del contenitore adatto a ricevere il materiale incoerente, in cui le pareti di contenimento delimitano almeno parzialmente un?apertura di erogazione (110) adatta all?erogazione del materiale incoerente; - un beccuccio pieghevole a soffietto (111; 411), incernierato alle pareti di contenimento in corrispondenza di una cerniera (111a; 411a) definita da una linea (17) di indebolimento dello sbozzato in corrispondenza dell?apertura di erogazione e configurato per passare, in uso, da una posizione ritratta, in cui il beccuccio pieghevole a soffietto (111; 411) ? ripiegato su se stesso e definisce un coperchio di chiusura dell?apertura di erogazione (110), a una posizione estratta, in cui il beccuccio pieghevole a soffietto (111; 411) ? disteso mettendo in comunicazione il volume interno con l?ambiente esterno attraverso l?apertura di erogazione (110) e fornendo uno scivolo di caduta per il materiale incoerente, e viceversa; - dei mezzi di bloccaggio reversibile (112), disposti fra le delle pareti di contenimento ed il beccuccio pieghevole a soffietto e configurati per fissare reversibilmente alle pareti di contenimento il beccuccio pieghevole a soffietto disposto in posizione ritratta; e - dei mezzi di sigillatura (113) disposti fra le pareti di contenimento ed il beccuccio pieghevole a soffietto e configurati per fissare alle pareti di contenimento il beccuccio pieghevole a soffietto disposto in posizione ritratta fino alla prima apertura del contenitore, a seguito della quale i mezzi di sigillatura modificano stabilmente la propria configurazione da una configurazione di chiusura ad una configurazione di apertura in modo visibile da un utente.
2) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 1, comprendente dei mezzi dosatori (217) adatti ad erogare una dose di materiale incoerente per volta e configurati per suddividere il volume interno del contenitore in una camera primaria (218) e in una camera secondaria (219), in cui la camera secondaria (219) ? in comunicazione con l?apertura di erogazione (110) e in cui la camera primaria (218) e la camera secondaria (219) sono in comunicazione fra loro attraverso un?apertura di collegamento (220) disposta da banda opposta del contenitore rispetto all?apertura di erogazione (110).
3) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 2, in cui le dimensioni dell?apertura di collegamento (220) sono scelte in funzione della dose di materiale incoerente da erogare.
4) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui l?apertura di erogazione (110) ? disposta in una porzione di testa del contenitore e in cui i mezzi dosatori (217) comprendono un setto (221) disposto all?interno del volume di contenimento per suddividere la camera primaria (218) dalla camera secondaria (219) ed estendentesi dalla porzione di testa verso una parete di fondo (101) del contenitore e fino ad una distanza (?d?) determinata dalla parete di fondo (101), cosicch? l?apertura di collegamento (220) ? delimitata almeno parzialmente dalla parete di fondo (101) e dal setto (221).
5) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 4, in cui l?apertura di erogazione (110) ? delimitata da una parete di testa (102) e da facce laterali (103-106) del contenitore ed in cui il setto (221) si estende a partire da un lato (110b) dell?apertura di erogazione (110) preferibilmente definito dalla parete di testa (102).
6) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 5, in cui l?apertura di erogazione (110) ? disposta in una porzione (102b) della parete di testa (102) disposta parallela alla parete di fondo (101).
7) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 5, in cui l?apertura di erogazione (110) ? disposta in una porzione (102a) della parete di testa (102) disposta inclinata rispetto alla parete di fondo (101).
8) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, in cui la facce laterali (103-106) e il setto (221) sono disposti perpendicolari alla parete di fondo (101) e in cui il setto (221) si estende trasversalmente fra due facce laterali contrapposte.
9) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, in cui l?apertura di erogazione (110) ? delimitata da una parete di testa (102) e da facce laterali (103-106) del contenitore e in cui un lato (110a) dell?apertura di erogazione (110) ? definito dalla cerniera (111a; 411a) del beccuccio pieghevole a soffietto (111; 411).
10) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 9, in cui il beccuccio pieghevole a soffietto (111; 411) comprende una porzione frontale (114; 414) incernierata alle pareti di contenimento in corrispondenza della cerniera (111a; 411a) e almeno una porzione a soffietto (115; 415), preferibilmente due porzioni a soffietto (115; 415), disposte da parti opposte della porzione frontale (114; 414).
11) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 10, in cui la porzione a soffietto (115) comprende almeno due ali (116) che si estendono con continuit? fra la porzione frontale (114) e le pareti di contenimento del contenitore fra rispettive linee di indebolimento (15, 22, 18, 19, 23, 16) dello sbozzato (1).
12) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 11, in cui ciascuna ala (116) della porzione a soffietto (115) comprende un?aletta (30-33) di chiusura separata dalla rispettiva ala mediante una linea di pre-intaglio (20a, 26, 28) dello sbozzato (1), e in cui ciascuna aletta (30-33) di chiusura ? fissata stabilmente alle pareti di contenimento del contenitore.
13) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 10, in cui la porzione a soffietto (415) comprende un?ala (416) adiacente ala porzione frontale (414), estendentesi con continuit? fra la porzione frontale (414) e una faccia laterale del contenitore fra rispettive linee di indebolimento dello sbozzato (1) e una porzione (422) della faccia laterale del contenitore.
14) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 13, in cui la porzione frontale (114; 414) ? realizzata nello sbozzato (1) come estensione di un pannello (10), destinato a definire una faccia laterale, o di una aletta superiore destinata a definire una parete di testa del contenitore.
15) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 14, in cui la porzione a soffietto (115) ? configurata per ripiegarsi parallelamente alla cerniera (111a), in maniera tale che, in posizione ritratta, la porzione a soffietto giaccia in un piano contenente la cerniera (111a) stessa.
16) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 14, in cui la porzione a soffietto (415) ? configurata per ripiegarsi perpendicolarmente alla cerniera (411a), in maniera tale che, in posizione ritratta, la porzione a soffietto giaccia in un piano perpendicolare alla cerniera (411a) .
17) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 16, in cui il beccuccio pieghevole a soffietto (411) definisce un beccuccio bistabile con chiusura e apertura a scatto.
18) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 17, in cui l?apertura di erogazione (110) ? disposta in una porzione (102b) della parete di testa (102) disposta parallela alla parete di fondo (101), in maniera tale che il beccuccio pieghevole a soffietto (111) in posizione ritratta sia disposto parallelamente alla parete di fondo (101).
19) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 17, in cui l?apertura di erogazione (110) ? disposta in una porzione (102a) della parete di testa (102) disposta inclinata rispetto alla parete di fondo (101), in maniera tale che il beccuccio pieghevole a soffietto (111, 411) in posizione ritratta sia disposto inclinato rispetto alla parete di fondo (101).
20) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 19, in cui i mezzi di bloccaggio reversibile (112) comprendono un?etichetta adesiva o una linguetta ad incastro configurata per essere alloggiata in un corrispondente intaglio (44).
21) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 20, in cui i mezzi di sigillatura (113) comprendono una linguetta (48) di strappo associata al beccuccio pieghevole a soffietto (111, 411).
22) Contenitore per materiali incoerenti secondo la rivendicazione 21, in cui i mezzi di sigillatura (113) comprendono inoltre delle alette (30-33) di chiusura fissate mediante incollaggio alle pareti di contenimento del contenitore e raccordate con una porzione a soffietto (115) del beccuccio pieghevole a soffietto (111).
23) Contenitore per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 22, in cui dei mezzi di bloccaggio reversibile (112) sono disposti inferiormente ai mezzi di sigillatura in configurazione di chiusura, prima della prima apertura, in maniera tale che la prima apertura renda accessibili i mezzi di bloccaggio reversibile.
24) Sbozzato (1, 1?, 1?, 1??) per realizzare un contenitore (10) per materiali incoerenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 23, comprendente: - una pluralit? di pannelli (9-12) ciascuno adatto a definire una faccia laterale (103-106) del contenitore; - una pluralit? di alette (34-38) superiori adatte a definire una parete di testa (102) del contenitore a seguito del ripiegamento in successione della pluralit? di alette superiori; - una pluralit? di alette (4-7) inferiori adatte a definire una parete di fondo (101) del contenitore a seguito del ripiegamento in successione della pluralit? di alette inferiori; - una sequenza di pannelli (21, 24, 25, 27, 29) secondari separati da rispettive linee di indebolimento (15, 22, 18, 19, 23, 16) e adatti a definire il beccuccio pieghevole a soffietto (111); - almeno un?aletta di chiusura (43) comprendente almeno una porzione dei mezzi di bloccaggio reversibile (112); e - almeno un?aletta di chiusura (43) comprendente almeno una porzione dei mezzi di sigillatura (113).
25) Sbozzato secondo la rivendicazione 24, in cui un?unica aletta (43) di chiusura comprende almeno una porzione dei mezzi di sigillatura (113) e dei mezzi di bloccaggio reversibile (112).
26) Sbozzato secondo la rivendicazione 24 o 25, in cui la sequenza di pannelli (21, 24, 25, 27, 29) secondari comprende un pannello (21) centrale adatto a definire una porzione frontale (114; 414) del beccuccio pieghevole a soffietto (111; 411) ed almeno un pannello (24, 23) triangolare adatto a definire un?ala (116; 416) di una porzione a soffietto (115; 415) del beccuccio pieghevole a soffietto (111; 411).
27) Sbozzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 24 a 26, comprendente un pannello (52) destinato a realizzare un setto (221) di mezzi dosatori (217) del contenitore.
28) Sbozzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 24 a 27, realizzato in materiale stratificato comprendente almeno uno strato di materiale cartaceo e almeno uno strato di materiale plastico o metallico.