ITBO20120508A1

ITBO20120508A1 - Giunto di dilatazione per edilizia

Info

Publication number: ITBO20120508A1
Application number: IT000508A
Authority: IT
Inventors: Stefano Bazzarini; Loris Monti
Original assignee: Joint S R L
Priority date: 2012-09-21
Filing date: 2012-09-21
Publication date: 2014-03-22
Also published as: EP2711477A1; US8769883B2; EP2711477B1; ES2551296T3; US20140083036A1

Description

DESCRIZIONE

GIUNTO DI DILATAZIONE PER EDILIZIA

La presente invenzione ha per oggetto un giunto di dilatazione per edilizia.

In particolare, il trovato riguarda un giunto di dilatazione per costruzioni edili, destinato ad essere inserito all’interno di interruzioni (gaps) definite all’interno di elementi strutturali di chiusura orizzontali o verticali (definenti pavimenti o soffitti o pareti).

I giunti di dilatazione nelle strutture sono dei punti di distacco inseriti a distanze prefissate (generalmente ogni 30 m) in relazione al tipo di materiale, per assecondare le dilatazioni e le contrazioni che i materiali subiscono in seguito ai fenomeni di escursioni termiche stagionali.

I giunti di dilatazione hanno il compito di permettere il massimo spostamento causato da variazioni termiche, assestamento di alcune parti dell'edificio o tra corpi di fabbrica costruiti in epoche diverse.

Esistono in commercio diversi tipi di giunti di dilatazione classificati secondo la loro utilizzazione nelle strutture verticali o orizzontali e da tipo di materiale.

In generale, un giunto di dilatazione per edilizia comprende:

- una prima e una seconda ala di fissaggio rigidamente connesse a corrispondenti elementi strutturali e allungate in una direzione longitudinale;

- un connettore elastico collegato a dette ali di fissaggio e ivi interposto per colmare (almeno parzialmente) lo spazio (o gap) tra detti elementi strutturali, al fine di consentire uno spostamento relativo degli stessi.

Tali giunti richiedono una lavorazione piuttosto complessa e, per quanto riguarda i giunti di dilatazione applicati ai pavimenti, vanno montati su un massetto preesistente o su una struttura portante contestualmente alla sua realizzazione.

Tuttavia, un limite di tali giunti è di non avere ulteriori funzioni, al di fuori di quella strutturale sopra esposta.

Inoltre, tali giunti, alla vista, costituiscono una discontinuità che, in taluni contesti, penalizza la resa estetica dell’elemento (pavimento, soffitto o parete) in cui sono inseriti.

Scopo del presente trovato è rendere disponibile un giunto di dilatazione per edilizia che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo del presente trovato mettere a disposizione un giunto di dilatazione polifunzionale e particolarmente gradevole esteticamente.

Detti scopi sono pienamente raggiunti dal giunto di dilatazione oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate.

In particolare, il giunto di dilatazione secondo il presente trovato comprende (ivi integrata) una canalina definente una gola luminosa.

In particolare, detto giunto di dilatazione comprende almeno un profilato agganciato a una di dette ali di fissaggio dalla parte opposta al connettore elastico, detto profilato definendo una canalina allungata in detta direzione longitudinale, e almeno un elemento illuminante disposto all’interno della canalina.

È anche previsto che il giunto di dilatazione comprenda due profilati definenti gole luminose, ciascuno agganciato a una corrispondente ala di fissaggio, e disposte parallele l’una all’altra, da parti opposte rispetto al connettore elastico.

Si osservi che il presente trovato mette a disposizione anche un metodo per montare un giunto di dilatazione. Tale metodo comprende le seguenti fasi:

- connessione rigida di una prima e una seconda ala di fissaggio a un corrispondente primo e secondo elemento strutturale separati da uno spazio, dette ali di fissaggio e detto spazio essendo allungati in una direzione longitudinale;

- interconnessione di dette ali di fissaggio mediante un connettore elastico ivi interposto in detto spazio per consentire uno spostamento relativo degli elementi strutturali stessi;

- agganciamento ad almeno una di dette ali di fissaggio, dalla parte opposta al connettore elastico, di un profilato definente una canalina allungata in detta direzione longitudinale e contenente un elemento illuminante.

Inoltre, il presente trovato mette a disposizione un corpo illuminante per edilizia, comprendente un profilato allungato in una direzione longitudinale, avente una parete di fondo e due pareti laterali e definente una canalina, e almeno un elemento illuminante disposto all’interno della canalina.

Secondo l’invenzione, in tale corpo illuminante, una di dette pareti laterali del profilato comprende mezzi di aggancio, per fissare il profilato ad un’ala di fissaggio di un giunto di dilatazione preposto a connettere due elementi strutturali, il profilato essendo connettibile al giunto di dilatazione esternamente a detto spazio.

Tale corpo illuminante ha il vantaggio di poter essere montato rapidamente e facilmente, senza richiedere alcuna lavorazione specifica e senza necessità di ricavare tagliole o altri alloggiamenti nell’elemento strutturale in cui si vuole realizzare la gola luminosa. Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma realizzativa, illustrata a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 illustra un giunto di dilatazione secondo il presente trovato, in sezione;

- la figura 2 illustra il giunto di figura 1, montato in un pavimento;

- la figura 3 illustra il giunto di figura 2, secondo una variante realizzativa.

Nelle figure, si è indicato con 1 un giunto di dilatazione per edilizia secondo il presente trovato. Il giunto 1 comprende una prima ala 2 di fissaggio e una seconda ala 3 di fissaggio.

Dette ali 2, 3 di fissaggio sono allungate in una direzione longitudinale.

La prima ala 2 di fissaggio è configurata per essere connessa rigidamente a un primo elemento strutturale 4; la seconda ala 3 di fissaggio è configurata per essere connessa rigidamente a un secondo elemento strutturale 5.

Tali elementi strutturali 4 e 5 costituiscono due porzioni di un elemento strutturale (in particolare un elemento strutturale di chiusura, orizzontale o verticale, ovvero un pavimento o un soffitto o una parete) interrotto lungo una direzione longitudinale. Tale interruzione definisce uno spazio 6 (ovvero un’intercapedine) tra detti primo e secondo elemento strutturale 4, 5.

Si osservi che tale spazio o intercapedine, a propria volta, è allungato lungo detta direzione longitudinale. Con 7 si è indicato un connettore elastico collegato a dette ali 2, 3 di fissaggio.

Il connettore 7 elastico è interposto tra dette ali 2, 3 di fissaggio per consentire uno spostamento relativo degli elementi strutturali 4, 5 o per compensare eventuali variazioni volumetriche degli stessi.

Inoltre, il connettore 7 elastico ha la funzione di colmare in parte tale spazio 6 (gap), definendo una superficie esterna sostanzialmente continua, a raccordo dei due elementi strutturali 4, 5 nella zona dell’interruzione tra gli stessi.

Nell’esempio illustrato, il connettore 7 elastico comprende due elementi di connessione accoppiati per scorrere l’uno (maschio) all’interno dell’altro (femmina).

Tuttavia, è previsto che il connettore 7 elastico comprenda una lamina di materiale elastico (per esempio un elastomero) opportunamente sagomata (secondo una tecnologia nota nel settore dei giunti di dilatazione), o qualsiasi altra configurazione nota nel settore dei giunti di dilatazione.

Secondo l’invenzione, il giunto 1 di dilatazione comprende anche almeno un profilato 8 agganciato (fissato) a una di dette ali 2, 3 di fissaggio.

Tale profilato 8 è accoppiato all’ala di fissaggio 2 o 3 esternamente a detto spazio 6.

Pertanto, il profilato 8 è accoppiato all’ala di fissaggio 2 o 3 dalla parte opposta al connettore 7 elastico; infatti, preferibilmente, almeno una porzione dell’ala 2 o 3 di fissaggio è interposta tra il connettore elastico 7 e il profilato 8.

Il profilato 8 definisce una canalina allungata in detta direzione longitudinale e alloggia almeno un elemento 9 illuminante disposto all’interno della canalina.

Pertanto, il giunto 1 definisce una gola luminosa allungata lungo detta direzione longitudinale; tale gola luminosa corre parallelamente al connettore 7 elastico ed è posizionata a lato di esso.

Si osservi che è anche previsto che il giunto 1 comprenda due profilati 8, ciascuno definente una propria gola luminosa e connesso a una corrispondente ala di fissaggio; pertanto, i due profilati 8 sono disposti da parti opposte rispetto al connettore 7 elastico.

Preferibilmente, il giunto 1 comprende una pluralità di elementi 9 illuminanti, preferibilmente costituiti da LED.

In alternativa, l’elemento 9 illuminante potrebbe comprendere un neon o un’altra sorgente luminosa.

Preferibilmente, il giunto 1 comprende una basetta 10, appoggiata su una parete 11 di fondo del profilato; i corpi illuminanti 9 sono appoggiati su tale basetta 10. Le ali 2, 3 di fissaggio sono collegate al connettore 7 elastico in modo da definire una superficie piatta, planare, a filo con una superficie esterna degli elementi strutturali 4, 5.

Nel caso in cui gli elementi strutturali 4, 5 siano parti di un pavimento, detta superficie esterna piatta è calpestabile.

Preferibilmente, ciascuna delle ali 2, 3 di fissaggio ha un setto 12 definente una superficie 13 che, quando il giunto 1 è montato, è posizionata a filo con la superficie esterna degli elementi strutturali 4, 5 e del connettore 7 elastico.

Secondo l’invenzione, il profilato 8 è connesso all’ala di fissaggio 2 o 3 in modo da definire una superficie piatta a filo con detta superficie piatta delle ali (nel caso in cui gli elementi strutturali 4, 5 siano parti di un pavimento, detta superficie esterna piatta del profilato 8 è calpestabile).

Preferibilmente, il giunto 1 comprende un elemento 14 di copertura trasparente (ovvero atto a lasciar passare la luce) connesso al profilato 8 per chiuderlo superiormente (ovvero per chiuderne un’apertura opposta alla parete 11 di fondo).

Si osservi che il profilato 8, oltre alla parete 11 di fondo, ha due pareti 15 laterali, per formare detta canalina aperta.

Il giunto 8 è connesso alla rispettiva ala di fissaggio in modo che l’apertura della canalina sia rivolta verso l’esterno degli elementi strutturali 4, 5.

L’elemento 14 di copertura è accoppiato al profilato 8 per chiuderne l’apertura, in modo da definire una superficie esterna posizionata a filo con la superficie esterna degli elementi strutturali 4, 5 (e con le superfici 13 esterne delle ali 2, 3 di fissaggio e con la superficie esterna del connettore 7 elastico).

Preferibilmente, il profilato 8 ha due sottosquadri 16 definenti un alloggiamento posizionato in prossimità di detta apertura rivolta verso l’esterno (ovvero un’apertura superiore, se il giunto è accoppiato ad un pavimento) del profilato 8.

Tale alloggiamento è conformato per ricevere detto elemento 14 di copertura.

L’elemento 15 di copertura è preferibilmente realizzato in materiale plastico (per esempio plexiglass).

Preferibilmente, l’elemento di copertura 14 ha pareti laterali inclinate in modo da conferire all’elemento di copertura una sezione trapezoidale.

Inoltre, preferibilmente, le pareti laterali dell’elemento di copertura definiscono rispettivi incavi. Preferibilmente, in aggiunta o il alternativa, le estremità delle pareti 15 laterali del profilato 8 (le estremità definenti detto alloggiamento) definiscono rispettivi incavi.

La forma rastremata dell’elemento di copertura 14 facilita il montaggio dell’elemento 14 di copertura stesso sul profilato 8.

La presenza di detti incavi facilita il fissaggio dell’elemento 14 di copertura sul profilato 8, consentendo l’introduzione di silicone o altri fluidi di fissaggio negli interstizi definiti da detti incavi, interposti tra le pareti laterali dell’elemento 14 di copertura e le estremità delle pareti laterali 15 del profilato 8.

Preferibilmente, una delle pareti 15 laterali del profilato 8 e una corrispondente parete laterale della rispettiva ala di fissaggio sono tra loro accostate.

Preferibilmente, la parete 15 laterale del profilato 8 e la corrispondente parete laterale della rispettiva ala di fissaggio tra loro accostate sono controsagomate per definire un incastro.

Preferibilmente, la parete 15 laterale del profilato 8 ha una sporgenza 17 allungata longitudinalmente; preferibilmente, una parete laterale dell’ala di fissaggio definisce una corrispondente gola 18 longitudinale.

Detta sporgenza 17 del profilato 8 e detta gola 18 dell’ala di fissaggio sono sagomante in modo che la sporgenza 17 sia inserita nella gola 18, quando il profilato 8 è agganciato all’ala di fissaggio.

Tale accoppiamento presenta alcuni vantaggi.

Innanzi tutto conferisce robustezza meccanica al profilato 8; ciò è importante specialmente quando il giunto 1 è utilizzato in un pavimento, che viene calpestato (da persone o da mezzi, quali automobili o carrelli); infatti, tale soluzione consente di rendere il profilato 8 calpestabile anche da mezzi pesanti (per esempio carrelli o automobili).

Un altro vantaggio di detto accoppiamento a incastro è che il profilato può essere agganciato all’ala di fissaggio scorrevolmente, consentendo una regolazione della posizione longitudinale del profilato 8 relativamente all’ala di fissaggio, prima di un fissaggio definitivo del profilato 8 rispetto all’ala di fissaggio.

Per quanto riguarda le ali 2, 3 di fissaggio, esse hanno preferibilmente la conformazione descritta nel seguito. Preferibilmente, ciascuna di dette ali 2, 3 di fissaggio ha una sezione a “L” (ed è sostanzialmente un profilato).

In particolare, ciascuna di dette ali 2, 3 di fissaggio ha primo lato 19 (lungo) e un secondo lato 20 (corto); detti primo e secondo lato sono preferibilmente perpendicolari tra loro.

Il primo lato 19 (lungo) è ancorabile a detto elemento strutturale 4, 5, per essere disposto parallelamente a una superficie definita da detto elemento strutturale; tale ancoraggio avviene per esempio mediante viti 21. Il secondo lato 20 (corto) ha un’estremità collegata al connettore 7 elastico.

Preferibilmente, il profilato 8 è agganciato a detto secondo lato 20 (corto) della relativa ala 2 o 3 di fissaggio.

Si osservi che detto secondo lato 20 dell’ala di fissaggio ha due facce:

- una prima faccia è rivolta verso l’altra ala di fissaggio, ovvero verso lo spazio 6 (gap) vuoto tra gli elementi 4, 5 strutturali e delimita una porzione di detto spazio 6;

- una seconda faccia è rivolta nel verso opposto, ovvero nel verso opposto al gap.

Il profilato 8 è connesso a detta seconda faccia.

Preferibilmente, una superficie esterna di una delle pareti 15 laterali del profilato 8 è a contatto con una corrispondente superficie (della seconda faccia) del secondo lato 20 dell’ala 2, o 3 di fissaggio.

Preferibilmente, il giunto 1 comprende mezzi adesivi di fissaggio interposti tra detta parete 15 laterale del profilato 8 e una corrispondente parete laterale dell’ala di fissaggio, definito dal secondo lato 20.

In particolare, i mezzi adesivi di fissaggio sono interposti tra detta superficie esterna di detta parete 15 laterale del profilato 8 e detta corrispondente superficie (della seconda faccia) del secondo lato 19 dell’ala 2, o 3 di fissaggio.

Si osservi che il presente trovato mette a disposizione anche un corpo illuminante 22 per edilizia.

Tale corpo illuminante 22 per edilizia comprende:

- detto profilato 8;

- detto almeno un elemento 9 illuminante disposto all’interno della canalina definita dal profilato.

Le caratteristiche del corpo illuminante 22 sono quelle descritte sopra; pertanto, il corpo illuminante 22 è configurato per essere stabilmente (e rigidamente) connesso ad una di dette ali 2, 3 di fissaggio del giunto 1 di dilatazione.

Pertanto, una delle pareti 15 laterali del profilato 8 comprende mezzi di aggancio per fissare il profilato ad un’ala 2, 3 di fissaggio del giunto 1 di dilatazione (preposto a connettere detti elementi 4, 5 strutturali). Il corpo illuminante 22 è conformato in modo che il profilato 8 sia connettibile all’ala 2, 3 di fissaggio esternamente a detto spazio 6 (gap).

Preferibilmente, detta almeno una parete 15 laterale ha detta sporgenza17 allungata longitudinalmente, scorrevolmente inseribile nella corrispondente gola 18 longitudinale di una delle pareti 15 laterali dell’ala 2 o 3 di fissaggio.

Inoltre, il corpo 22 illuminante comprende detto elemento 14 di copertura trasparente inserito in un alloggiamento definito dal profilato 8 in prossimità di un’apertura (superiore).

Il presente trovato mette a disposizione anche un metodo per montare un giunto 1 di dilatazione per edilizia.

Il giunto 1 viene montato per realizzare una giunzione elastica di due elementi 4, 5 strutturali di una struttura edilizia (per esempio un pavimento o soffitto, o una parete) interrotti e separati da uno spazio 6 allungato longitudinalmente.

Nel caso in cui tali elementi 4, 5 strutturali facciano parte di un pavimento, detti elementi 4, 5 strutturali comprendono una struttura 23 di sostegno, sulla quale viene realizzato uno strato di malta di allettamento (ovvero un massetto 24 denominato anche “caldana”).

Sopra il massetto 24 viene posato uno strato 25 di finitura del pavimento.

In questa luce, detto metodo di montaggio del giunto 1 di dilatazione comprende le seguenti fasi:

- connessione rigida della prima ala 2 di fissaggio e della seconda ala 3 di fissaggio al primo elemento 4 strutturale e al secondo elemento 5 strutturale, rispettivamente;

- interconnessione di dette ali 2, 3 di fissaggio mediante il connettore 7 elastico disposto in detto spazio 6 di separazione degli elementi 4, 5 strutturali, per consentire uno spostamento relativo degli elementi strutturali stessi;

- agganciamento ad almeno una di dette ali 2, 3 di fissaggio, dalla parte opposta al connettore 7 elastico, di un profilato 8 definente una canalina allungata in detta direzione longitudinale e contenente un elemento 9 illuminante (realizzando una gola luminosa allungata longitudinalmente parallelamente al connettore 7 elastico).

Preferibilmente, detto agganciamento comprende un incastro di porzioni controsagomate di una parete 15 laterale del profilato 8 e una corrispondente parete laterale dell’ala di fissaggio (secondo quanto descritto sopra).

Preferibilmente, è prevista anche una fase di incollaggio di due corrispondenti facce del profilato 8 e una corrispondente parete laterale dell’ala di fissaggio.

Nella forma realizzativa illustrata, la parete 11 di fondo del profilato è distanziata dal primo lato 19 (lungo) della corrispondente ala 2 o 3 di fissaggio.

In questa luce, il metodo prevede preferibilmente una fase di riempimenti dello spazio tra la parete 11 di fondo del profilato 8 e il primo lato 19 (lungo) dell’ala 2 o 3 di fissaggio con resina epossidica (o un altro materiale di riempimento atto a conferire robustezza strutturale al profilato 8, per permettere a carichi pesanti di transitare sul profilato 8 senza danneggiare il giunto 1.

Pertanto, è prevista una fase di riempimento mediante resina epossidica di una zona definita tra il profilato 8 e una parete dell’ala 2 o 3 di fissaggio disposta trasversalmente ad un’altra parete dell’ala 2 o 3 di fissaggio, detta altra parete essendo agganciata al profilato 8 stesso.

In una variante realizzativa, è previsto che la parete 11 di fondo del profilato 8 sia in contatto con (ovvero appoggi sul) primo lato 19 (lungo) della corrispondente ala 2 o 3 di fissaggio, direttamente o mediante un piede di appoggio.

Preferibilmente, tra il profilato 8 e lo strato 25 di finitura vengono realizzati inserti 26 di materiale sigillante (per esempio silicone) avente proprietà elastiche; ciò a protezione del profilato e dello strato 25 di finitura.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Giunto (1) di dilatazione per edilizia, comprendente: - una prima e una seconda ala (2, 3) di fissaggio rigidamente connettibili a corrispondenti elementi strutturali (4, 5) e allungate in una direzione longitudinale; - un connettore (7) elastico collegato a dette ali (2, 3) di fissaggio e ivi interposto per colmare uno spazio (6) tra detti elementi strutturali (4, 5) e per consentire uno spostamento relativo degli stessi, caratterizzato dal fatto che comprende: - almeno un profilato (8) agganciato a una di dette ali (2, 3) di fissaggio dalla parte opposta al connettore (7) elastico, detto profilato (8) definendo una canalina allungata in detta direzione longitudinale; - almeno un elemento (9) illuminante disposto all’interno della canalina. 2. Giunto di dilatazione secondo la rivendicazione 1, in cui - le ali (2, 3) di fissaggio e il connettore (7) elastico definiscono una superficie piatta; - detto almeno un profilato (8) definisce una superficie piatta a filo con detta superficie piatta delle ali (2, 3) e del connettore (7). 3. Giunto di dilatazione secondo la rivendicazione 1 o la 2, comprendente un elemento (14) di copertura trasparente connesso a detto almeno un profilato (8) per chiuderlo superiormente. 4. Giunto di dilatazione secondo la rivendicazione 3, in cui il profilato (8) ha due sottosquadri (16) definenti un alloggiamento posizionato in prossimità di un’apertura superiore del profilato (8) e conformato per ricevere detto elemento (14) di copertura. 5. Giunto di dilatazione secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui una parete (15) laterale di detto almeno un profilato (8) e una corrispondente parete laterale dell’ala (2, 3) di fissaggio sono tra loro accostate e controsagomate per definire un incastro. 6. Giunto di dilatazione secondo la rivendicazione 5, in cui detta parete (15) laterale di detto almeno un profilato (8) ha una sporgenza (17) allungata longitudinalmente, inserita in una corrispondente gola (18) longitudinale della parete (15) laterale dell’ala (2, 3) di fissaggio. 7. Giunto di dilatazione secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna di dette ali (2, 3) di fissaggio è un profilato con sezione a “L” avente: - un lato (19) lungo ancorabile a detto elemento strutturale (4 o 5) per essere disposto parallelamente a una superficie esterna definita da detto elemento strutturale; - un lato (20) corto avente un’estremità collegata al connettore (7) elastico e agganciata al profilato (8). 8. Giunto di dilatazione secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi adesivi di fissaggio interposti tra una parete (15) laterale di detto almeno un profilato (8) e una corrispondente parete laterale dell’ala (2 o 3) di fissaggio. 9. Un corpo illuminante (22) per edilizia, comprendente: - un profilato (8) allungato in una direzione longitudinale, avente una parete (11) di fondo e due pareti (15) laterali e definente una canalina; - almeno un elemento (9) illuminante disposto all’interno della canalina, caratterizzato dal fatto che una di dette pareti (15) laterali del profilato (8) comprende mezzi di aggancio per fissare il profilato (8) ad un’ala (2 o 3) di fissaggio di un giunto di dilatazione preposto a connettere due elementi strutturali (4, 5) separati da uno spazio (6), il profilato (8) essendo connettibile al giunto di dilatazione esternamente a detto spazio (6). 10. Corpo illuminante secondo la rivendicazione 9, in cui detta almeno una parete (15) laterale ha una sporgenza (17) allungata longitudinalmente, scorrevolmente inseribile in una corrispondente gola (18) longitudinale di una parete laterale dell’ala (2, 3) di fissaggio. 11. Corpo illuminante secondo la rivendicazione 9 o la 10, comprendente un elemento (14) di copertura trasparente inserito in un alloggiamento definito dal profilato (8) in prossimità di un’apertura superiore dello stesso, mediante due sottosquadri (16) interni al profilato (8) stesso. 12. Metodo per montare un giunto (1) di dilatazione per edilizia, comprendente le seguenti fasi: - connessione rigida di una prima e una seconda ala (2, 3) di fissaggio a un corrispondente primo e secondo elemento strutturale (4, 5) separati da uno spazio (6), dette ali (2, 3) di fissaggio e detto spazio (6) essendo allungati in una direzione longitudinale; - interconnessione di dette ali (2, 3) di fissaggio mediante un connettore (7) elastico ivi interposto e posizionato in detto spazio (6) per consentire uno spostamento relativo degli elementi strutturali (4, 5) stessi, caratterizzato dal fatto che comprende una fase di agganciamento ad almeno una di dette ali (2, 3) di fissaggio, dalla parte opposta al connettore (7) elastico, di un profilato (8) definente una canalina allungata in detta direzione longitudinale e contenente almeno un elemento (9) illuminante. 13. Metodo secondo la rivendicazione 12, in cui detto agganciamento comprende un incastro di porzioni controsagomate di una parete (15) laterale del profilato (8) e una corrispondente parete laterale dell’ala (2, 3) di fissaggio. 14. Metodo secondo la rivendicazione 12 o la 13, comprendente una fase di riempimento mediante resina epossidica di una zona definita tra il profilato (8) e una parete (19) dell’ala (2 o 3) di fissaggio disposta trasversalmente ad un’altra parete (20) dell’ala (2 o 3) di fissaggio agganciata al profilato (8) stesso. CLAIMS 1. An expansion joint (1) for building works, comprising: - a first and a second fastening flap (2, 3) rigidly connectable to corresponding structural elements (4, 5) and elongated in a longitudinal direction; - an elastic connector (7) connected to the fastening flaps (2, 3) and interposed there for filling a space (6) between the structural elements (4, 5), and for allowing a relative movement of them, characterised in that it comprises: - at least one profile (8) fastened to one of the fastening flaps (2, 3) from the side opposite the elastic connector (7), the profile (8) forming a channel elongated in the longitudinal direction; - at least one illuminating element (9) positioned inside the channel.
2. The expansion joint according to claim 1, wherein - the fastening flaps (2, 3) and the elastic connector (7) form a flat surface; - the at least one profile (8) forms a flat surface flush with the flat surface of the flaps (2, 3) and of the connector (7).
3. The expansion joint according to claim 1 or 2, comprising a transparent covering element (14) connected to the at least one profile (8) to close it above.
4. The expansion joint according to claim 3, wherein the profile (8) has two undercuts (16) forming a housing positioned close to an upper opening of the profile (8) and shaped to receive the covering element (14).
5. The expansion joint according to any one of the preceding claims, wherein a side wall (15) of the at least one profile (8) and a corresponding side wall of the fastening flap (2, 3) are near to one another and shaped to match for forming a fitting.
6. The expansion joint according to claim 5, wherein the side wall (15) of the at least one profile (8) has a protrusion (17) elongated longitudinally, inserted in a corresponding longitudinal groove (18) of the side wall (15) of the fastening flap (2, 3).
7. The expansion joint according to any one of the preceding claims, wherein each of the fastening flaps (2, 3) is a profile with an L-shaped cross-section having: - a long side (19) which can be anchored to the structural element (4, 5), to be positioned parallel to an outer surface formed by the structural element; - a second side (20) having an end connected to the elastic connector (7) and hooked to the profile (8).
8. The expansion joint according to any one of the preceding claims, comprising adhesive fixing means interposed between a side wall (15) of the at least one profile (8) and a corresponding side wall of the fastening flap (2 or 3).
9. An illuminating body (22) for building works, comprising: - a profile (8) elongated in a longitudinal direction, having a bottom wall (11) and two side walls (15) and forming a channel; - at least one illuminating element (9) positioned inside the channel, characterised in that one of the side walls (15) of the profile (8) comprises coupling means for fixing the profile (8) to a fastening flap (2 or 3) of an expansion joint designed to connect two structural elements (4, 5) separated by a space (6), the profile (8) being connectable to the expansion joint outside the space (6).
10. The illuminating body according to claim 9, wherein at least one side wall (15) has a protrusion (17) elongated longitudinally, slidably insertable in a corresponding longitudinal groove (18) of a side wall of the fastening flap (2, 3).
11. The illuminating body according to claim 9 or 10, comprising a transparent covering element (14) inserted in a housing formed by a profile (8) close to an upper opening, by means of two undercuts (16) inside the profile (8).
12. A method for mounting an expansion joint (1) for building works, comprising the following steps: - rigidly connecting a first and second fastening flap (2, 3) to a corresponding first and second structural element (4, 5) separated by a space (6), the fastening flaps and the space being elongated in a longitudinal direction; - interconnecting the fastening flaps (2, 3) by an elastic connector (7) interposed and positioned in the space (6) to allow a relative movement of the structural elements (4, 5), characterised in that it comprises a step for fastening to at least one of the fastening flaps (2, 3), from the side opposite the elastic connector (7), a profile (8) forming a channel elongated in the longitudinal direction and containing at least one illuminating element (9).
13. The method according to claim 12, wherein the fastening comprises a fitting of portions shaped to match of a side wall (15) of the profile (8) and a corresponding side wall of the fastening flap (2, 3).
14. The method according to claim 12 or 13, comprising a step for filling with epoxy resin a defined area between the profile (8) and a wall (19) of the fastening flap (2 or 3) positioned transversely to another wall (20) of the fastening flap (2 or 3) hooked to the profile (8).