ITBO20120235A1 - Sistema e metodo per la gestione del consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale - Google Patents

Description

“SISTEMA E METODO PER LA GESTIONE DEL CONSUMO DI ENERGIA PROVENIENTE DA FONTI RINNOVABILI E A BASSO IMPATTO AMBIENTALEâ€

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico relativo alla produzione e alla distribuzione di energia elettrica ottenuta da fonti rinnovabili, o comunque a basso impatto ambientale.

In particolare l’invenzione riguarda un metodo e un sistema per l’attribuzione, la distribuzione e la contabilizzazione di certificati di garanzia della provenienza di un determinato quantitativo di energia cosiddetta “verde†, vale a dire prodotta dalle suddette fonti rinnovabili o comunque a basso impatto ambientale, e consumata da un utente.

E’ noto che grande importanza viene oggi attribuita alla produzione di energia da fonti rinnovabili, o comunque da fonti a impatto ambientale nullo o molto limitato. Esempi significativi di produzione di elettricità da fonti rinnovabili sono costituiti dall’idroelettrico, dall’eolico, dal fotovoltaico, dal geotermico etc.

L’energia elettrica prodotta mediante le fonti sopra citate à ̈ senz’altro intrinsecamente più pregiata rispetto a quella prodotta da fonti fossili convenzionali, petrolio e gas naturale in primis, e vi à ̈ la sempre maggiore esigenza di valorizzarne, oltre alla produzione, anche l’uso. Negli utenti dei servizi energetici à ̈ in forte crescita, infatti, la consapevolezza che acquistare e utilizzare energia per la cui produzione non sono state sfruttate risorse fossili, non à ̈ stato prodotto inquinamento ambientale aggiuntivo e non à ̈ stata compromessa la disponibilità delle medesime fonti produttive per il futuro, sia la soluzione migliore per contenere la degradazione delle condizioni di salute del pianeta e per garantire anche ai propri figli un ambiente ancora vivibile e non eccessivamente inquinato.

Si à ̈ anche dimostrato che una buona percentuale di utenti à ̈ addirittura disponibile a pagare una tariffa ragionevolmente più alta per forniture di energia provenienti da fonti non inquinanti.

In termini pratici quanto sopra descritto può portare nel tempo all’instaurarsi di un meccanismo di “feedback†(retroazione) virtuoso nella diffusione e nello sviluppo delle tecnologie di produzione da fonti rinnovabili. Infatti à ̈ del tutto verosimile che, se un produttore di energia verifica che l’utenza à ̈ più propensa ad acquistare energia prodotta da fonti rinnovabili e ambientalmente sostenibili, sia più stimolato ad incrementare la frazione “verde†della propria produzione, e tenga conto di ciò nella definizione dei propri investimenti futuri.

Un aspetto insito nell’attuale organizzazione della produzione e della distribuzione di energia à ̈ costituito dal fatto che sia l’energia prodotta in modo convenzionale, sia quella prodotta da fonti rinnovabili ed ecosostenibili vengono immesse nella stessa rete di distribuzione, e tramite essa convogliate verso le utenze finali, sia industriali che domestiche. La reale provenienza dell’energia messa a disposizione di queste ultime, pertanto, à ̈ sostanzialmente non identificabile. E’ d’altra parte utopistico ipotizzare una creazione di reti capillari di distribuzione parallele per convogliare in modo fisicamente separato l’energia prodotta da fonti rinnovabili.

Per tentare di venire incontro alle richieste di una parte dell’utenza di utilizzare energia pulita, e all’interesse dei produttori di dimostrare il loro impegno nella produzione della stessa, magari al costo di sostenere maggiori spese per unità prodotta, si à ̈ creato e sviluppato nel tempo un sistema di certificazione della frazione di energia proveniente da fonti rinnovabili, e di interscambio di tali certificati fra i soggetti interessati. Ad esempio, l’AIB (Association of Issuing Bodies – Associazione di Enti di Emissione) promuove il sistema standardizzato Europeo per la certificazione di qualità dell’energia elettrica verde, cioà ̈ prodotta da fonti rinnovabili tramite i certificati RECS (Renewable Energy Certificate System – Sistema di Certificazione dell’Energia Rinnovabile) e GO (Guarantee of Origin – Garanzia d’Origine).

In sostanza, vengono emessi certificati che attestano che un determinato quantitativo di energia elettrica à ̈ stato prodotto in osservanza a precise regole di produzione da fonti rinnovabili e non inquinanti. Tali certificati vengono attribuiti ai produttori che dimostrano di aver ottemperato alle specifiche richieste per il suddetto quantitativo di produzione.

Il credito “di qualità†fornito dai certificati può essere frazionato e ceduto, ad esempio a grossisti, che a loro volta provvedono a commercializzarli verso gli utilizzatori finali sulla base delle forniture erogate ai relativi punti di consegna. L’acquisto dei certificati per un determinato quantitativo di energia dimostra che l’utente, per quel preciso quantitativo, ha a tutti gli effetti utilizzato energia prodotta da fonti rinnovabili e pulite.

La contabilizzazione dei certificati verso il cliente finale avviene sempre a consuntivo di un anno solare. La loro fornitura à ̈ pertanto sempre associata a un ben determinato contratto di fornitura di energia elettrica di durata annuale, e identifica un unico punto di consegna, vale a dire quello definito dal contatore di energia elettrica installato in quel punto dal fornitore di energia.

L’acquisto dei sopra citati certificati da parte di un utente comporta un aggravio nella spesa relativa all’approvvigionamento energetico dell’utente stesso. Tuttavia, il maggior costo viene ripagato, soprattutto a livello di aziende, da un ritorno di immagine che l’azienda può vantaggiosamente spendere a scopo promozionale e per costruirsi una propria reputazione di attenzione e cura delle problematiche ambientali.

L’approccio alla gestione dei certificati RECS, GO e di altri certificati di tipo simile presenta notevoli limiti, che lo rendono poco appetibile a un’utenza privata, e in particolar modo a un’utenza che trova buona parte della propria gratificazione nell’acquistare energia prodotta da fonti rinnovabili a prezzo più elevato proprio nel “toccare con mano†i propri consumi non inquinanti e ambientalmente sostenibili.

Infatti, le modalità convenzionali di gestione dei certificati prevedono una normale fornitura di elettricità al punto di consegna, la misurazione dell’energia erogata, e una contabilizzazione a consuntivo dell’energia rinnovabile che l’utente ha acquistato o intende acquistare, quale frazione del suo consumo totale di energia per il periodo considerato. In questo modo, all’atto pratico, l’utente si trova semplicemente a pagare, a fine anno o a fine trimestre, una ulteriore voce di incremento della tariffa fra le tante che può leggere sulla bolletta. Non vi à ̈ pertanto, in pratica, alcun modo apprezzabile che renda consapevole l’utente di aver effettivamente consumato, in un certo momento o in un certo periodo, energia prodotta secondo criteri e tecnologie ecologicamente accettabili.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di proporre un sistema di gestione del consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale, e un corrispondente metodo attuativo, in grado di consentire a un utente di decidere quando, in che modo e per quale particolare applicazione utilizzare un quantitativo di tale energia rinnovabile che ha acquistato, .

Un altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di proporre un sistema e un metodo che consentano di scorporare e di rendere del tutto indipendenti le funzioni di approvvigionamento energetico e di gestione dei quantitativi di energia rinnovabile e pulita che un utente intende consumare.

Gli scopi sopra citati vengono interamente ottenuti, in accordo con il contenuto delle rivendicazioni, da un metodo e da un sistema per la gestione del consumo di energia “verde†, cioà ̈ proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale, destinata a essere immessa in una rete di distribuzione insieme a energia prodotta da altre fonti per essere distribuita insieme ad essa, in modo indifferenziato, fino a punti di consegna predefiniti. Alla predetta energia verde sono associati certificati di provenienza, ad esempio certificati RECS, di valore economico proporzionato alla produzione della stessa. La rete di distribuzione comprende in ogni punto di consegna almeno un dispositivo contatore di consumo, atto a contabilizzare il consumo complessivo di energia nell’impianto da esso servito.

Il sistema comprende: in associazione alla rete di distribuzione, almeno un server atto a gestire collegamenti informatici su una o più reti di comunicazione, in tale server essendo operanti mezzi collettori di diritti economici relativi ai certificati di provenienza RECS, e mezzi parzializzatori dei diritti economici sulla base di ordini di acquisto provenienti da utenti consumatori dell’energia verde.

Per ciascun utente sono previsti mezzi portatori di detti diritti economici parzializzati, atti a memorizzare l’ammontare corrente di diritti acquistati dall’utente ed a detrarre da esso quote di diritti in funzione del corrispondente consumo di energia che il medesimo utente intende considerare proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale.

Le caratteristiche dell'invenzione, così come risulteranno dalle rivendicazioni, sono evidenziate nella seguente descrizione dettagliata, con riferimento alle tavole di disegno allegate, nelle quali:

- la figura 1 illustra uno schema a blocchi generale del sistema di gestione del consumo di energia prodotta da fonti rinnovabili realizzato secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 2 illustra uno schema a blocchi di un dispositivo di misurazione e contabilizzazione appartenente al sistema di figura 1;

- la figura 3 illustra uno schema a blocchi generale del sistema di gestione del consumo di energia prodotta da fonti rinnovabili in una seconda forma di realizzazione dell’invenzione.

Con riferimento alla figura 1 si descrive nel seguito una prima forma di realizzazione di un sistema per la gestione del consumo di energia “verde†, cioà ̈ proveniente da fonti rinnovabili, o comunque a impatto ambientale ridotto o addirittura nullo. Nello schema di figura 1 à ̈ illustrato un generatore 1 costituito da pannelli fotovoltaici. E’ tuttavia da intendersi che, ai fini della presente invenzione può essere idonea qualunque fonte di energia a basso impatto ambientale, alla cui produzione possano essere associati certificati RECS o di altro tipo.

Secondo la normale struttura di un sistema di generazione e distribuzione di energia, l’energia prodotta dal generatore fotovoltaico 1 e da tutte le altre fonti rinnovabili presenti viene immessa in una rete di distribuzione 2, nella quale confluisce anche l’energia prodotta da uno o più generatori di tipo convenzionale 3, ad esempio appartenenti al medesimo produttore.

A valle del generatore fotovoltaico 1 sono previsti, secondo tecnologie note, un dispositivo contatore 4 dell’energia verde prodotta e un dispositivo 5 generatore di certificati di attribuzione di tale energia, ad esempio certificati RECS. Nel seguito verrà fatto esplicito riferimento a tale tipo di certificati, ma solo per ragioni di semplicità espositiva.

L’energia prodotta e immessa in rete viene quindi in genere ceduta, insieme a parte o a tutti i certificati RECS prodotti da quel determinato produttore, a un soggetto distributore 11, il quale si incarica successivamente di rivendere l’energia a un utente finale in corrispondenza di un punto di consegna 20, e a fatturargliela a consuntivo in funzione del consumo dell’impianto 21 associato a quel punto di consegna. A questo proposito à ̈ previsto un dispositivo contatore di consumo 22, destinato a contabilizzare l’energia utilizzata dall’impianto 21. L’intera fornitura può essere inoltre associata, in modo convenzionale, a un equivalente ammontare di diritti relativi ai certificati RECS 23 acquistati dal distributore 11, in modo che l’energia utilizzata dall’impianto 21 venga riconosciuta come proveniente dal generatore fotovoltaico 1 o da altri generatori di energia verde per i quali sono stati generati i certificati RECS dei quali à ̈ in possesso il distributore 11.

Secondo l’invenzione il sistema di gestione del consumo di energia prodotta dal generatore fotovoltaico 1, comprende un server indipendente 7, costituito da un elaboratore provvisto di idonei e noti collegamenti a una o più reti di comunicazione globale, ad esempio Internet, la rete telefonica cellulare etc. Il predetto server 7 à ̈ di proprietà di un soggetto gestore della distribuzione di certificati di attribuzione di origine di un predefinito quantitativo di energia, ad esempio i certificati RECS di cui sopra. Tale soggetto, secondo l’invenzione, può essere un produttore10 o un distributore 11 di energia oppure, in modo ugualmente vantaggioso, un soggetto indipendente i cui interessi sono estranei al commercio dell’energia prodotta, ma riguardano esclusivamente i diritti conferiti dai certificati RECS.

Nel server 7 operano, oltre al sistema operativo e alle normali procedure di gestione delle sopra citate reti di comunicazione, procedure per l’acquisizione e la parzializzazione di parte, o dell’intero ammontare, dei certificati RECS generati in corrispondenza del dispositivo generatore 5, genericamente identificabili come mezzi collettori di diritti economici relativi ai predetti certificati acquisiti dal soggetto gestore dei certificati.

I diritti economici parzializzati possono essere acquistati presso il soggetto gestore da utenti che intendono che una parte selezionata del proprio consumo di energia sia direttamente attribuibile a una produzione “verde†, vale a dire proveniente dal generatore fotovoltaico 1 o da altri generatori di energia rinnovabile. L’acquisto e il relativo pagamento potranno avvenire secondo noti canali convenzionali.

Secondo la prima forma di realizzazione dell’invenzione illustrata, il sistema di gestione del consumo di energia verde comprende, per ciascun punto di consegna 20, almeno un dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25 di energia.

Il dispositivo 25 (vedasi anche lo schema di figura 2) comprende un ingresso 26 di energia prelevata dall’impianto 21 servito dal punto di consegna 20 relativo a un determinato utente. L’ingresso 26 à ̈ solitamente, ma non esclusivamente, costituito da una normale spina, atta a collegarsi a una corrispondente presa prevista in un utilizzo dell’impianto 21.

Il dispositivo 25 comprende inoltre una uscita di energia 27, che può ad esempio essere costituita da una presa di corrente standard, atta a trasferire verso un carico l’energia prelevata tramite la spina di ingresso 26.

Fra l’ingresso 26 e l’uscita 27 à ̈ previsto un dispositivo misuratore 28 dell’energia fornita, la cui configurazione circuitale può essere una qualsiasi fra quelle note e disponibili sul mercato, destinato a conteggiare il quantitativo di energia prelevato tramite il dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25.

Quest’ultimo comprende inoltre una unità di controllo computerizzata 29, elettricamente collegata al predetto dispositivo misuratore 28 ed atta a rilevare i consumi di energia effettuati attraverso il dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25.

All’unità di controllo 29 sono altresì collegati mezzi portatori 30 dei sopra citati diritti economici parzializzati relativi ai certificati RECS presenti nel server 7. L’ammontare di tali diritti parzializzati corrisponde in sostanza a quelli per i quali l’utente ha effettuato ordini di acquisto verso il medesimo server 7.

Nel dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25 à ̈ prevista inoltre un’interfaccia di comunicazione 31 con le reti di comunicazione utilizzate e accessibili dal server 7, collegata con l’unità di controllo 29 ed atta ad essere pilotata da una procedura di comunicazione operante nella stessa, per colloquiare col server 7 stesso e ricevere nuovi diritti parzializzati relativi a certificati RECS a seguito dell’acquisto degli stessi da parte dell’utente.

Una caratteristica particolarmente importante dell’invenzione consiste nel prevedere che l’interfaccia di comunicazione 31 sia collegata in tempo reale col server 7, ad esempio tramite Internet per mezzo di un noto collegamento “wireless†, cioà ̈ in radiofrequenza, oppure tramite un’interfaccia verso la rete telefonica cellulare, via SMS od altra modalità nota. In questo modo à ̈ possibile che i certificati RECS acquistati dall’utente vengano detenuti nel server 7 stesso, che pertanto i predetti mezzi portatori di diritti economici 30 siano costituti da un’area di memoria dedicata presente sullo stesso server 7, e che la detrazione degli stessi in funzione del consumo venga gestita direttamente dal medesimo server 7.

Secondo una ulteriore, possibile forma realizzativa, i mezzi portatori 30 presenti nel dispositivo 25 sono costituiti da un’area di memoria permanente dedicata, in grado di accogliere i codici relativi ai diritti parzializzati di proprietà dell’utente.

Nell’unità di controllo 29 à ̈ opportunamente prevista una procedura di gestione, realizzata secondo note tecniche di programmazione, in grado di prelevare dall’area di memoria 30 il valore attuale dei diritti parzializzati a credito dell’utente, di contabilizzare il valore in termini di certificati RECS corrispondente al consumo misurato dal dispositivo misuratore 28, di sottrarne il corrispettivo dall’ammontare dei diritti parzializzati e di memorizzare il valore residuo nell’area di memoria 30.

Il dispositivo 25 può inoltre prevedere un visualizzatore 32, atto a visualizzare i diritti residui presenti nell’area di memoria 30 o nel server 7, in modo che l’utente sappia in ogni istante quando ricaricare il proprio credito.

Una ulteriore caratteristica dell’invenzione consiste in effetti nel prevedere, nell’unità di controllo 29 del dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25, mezzi convertitori di unità di misura, costituiti da una idonea procedura di conversione e destinati a convertire istantaneamente le letture relative all’energia consumata nel corrispondente valore in termini di certificati ed a trasmettere tale valore al visualizzatore 32.

Opzionalmente il dispositivo 25 può anche comprendere un interruttore comandato 33, collegato all’unità di controllo 29 ed atto a interrompere l’erogazione di corrente all’uscita 27 in caso di esaurimento del credito. In questo caso l’utente può essere certo che tutti i consumi effettuati attraverso il dispositivo 25 saranno certificati RECS, e quindi provenienti da una fonte rinnovabile.

Nell’applicazione pratica il dispositivo 25 à ̈ costituito dai sopra descritti elementi racchiusi in un idoneo contenitore, che può essere montato nell’impianto 21 in sostituzione di uno degli utilizzi in esso previsti. Alternativamente il dispositivo 25 può essere provvisto di una spina di ingresso standard, e può essere pertanto reso completamente portatile e svincolato dall’impianto 21. In questo caso esso può essere vantaggiosamente utilizzato dall’utente in qualsiasi altro impianto, in modo del tutto indipendente dalla fornitura di energia proveniente dal distributore 11, e addirittura dall’energia proveniente da un determinato produttore.

Una variante alternativa dei sopra descritti mezzi portatori di diritti parzializzati RECS 30 prevede che lo stesso sia costituito da una unità di memoria indipendente, e fisicamente asportabile dal dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25, ad esempio una chiavetta di memoria permanente riscrivibile provvista di interfaccia USB. In questo modo la stessa può essere estratta dal medesimo dispositivo 25, e ricaricata attraverso altri canali, ad esempio un computer collegato alle sopra citate reti di comunicazione utilizzate dal server 7.

Una seconda forma di realizzazione del sistema secondo l’invenzione, illustrata nello schema di figura 3, prevede che il punto di consegna servito dal distributore 11, o direttamente dal produttore, sia un punto di vendita pubblico di energia 50, o comunque un punto vendita accessibile a una pluralità di utenti, ad esempio una stazione di ricarica per auto elettriche. In questo caso il punto di consegna prevede un dispositivo erogatore-contatore di energia 51, realizzato secondo tecniche del tutto note e in grado di erogare corrente elettrica e di addebitarne l’importo calcolato secondo una tariffa ordinaria all’utente che la preleva.

Al dispositivo erogatore-contatore di energia 51 à ̈ collegata una unità di interfaccia 52 verso un citato dispositivo portatore di diritti economici parzializzati 53, di proprietà dell’utente che in quel momento preleva l’energia dal punto vendita 50. Il dispositivo portatore di diritti economici parzializzati 53 à ̈ in questo caso, vantaggiosamente, del tipo portatile descritto in precedenza, ed à ̈ preferibilmente costituito da una chiavetta di memoria USB nella quale à ̈ opportunamente codificato l’ammontare corrente dei diritti RECS parzializzati a credito dell’utente. Nel dispositivo erogatore-contatore di energia 51 à ̈ prevista una idonea procedura di contabilizzazione dell’importo relativo ai diritti RECS proporzionati all’energia prelevata dall’utente, e di aggiornamento dell’ammontare dei predetti diritti sul dispositivo portatore 53.

In pratica, l’inserimento di quest’ultimo dispositivo nell’interfaccia 52 da parte dell’utente fa in modo che, per l’intero ammontare dell’energia prelevata dall’utente stesso, venga calcolato l’importo dei corrispondenti diritti RECS, e venga quindi detratto tale importo dall’ammontare dei diritti presenti nel dispositivo portatore 53.

E’ tuttavia evidente che l’utente può ottenere il medesimo risultato con un dispositivo misuratore e contabilizzatore portatile come descritto nella prima forma di realizzazione dell’invenzione, se provvisto di una spina di ingresso compatibile con la presa di erogazione del punto vendita 50.

Un vantaggio che l’invenzione sopra descritta consente di ottenere à ̈ quello di mettere a disposizione di un utente attento alle problematiche ambientali un sistema di gestione del consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale, e un corrispondente metodo attuativo, in grado di consentire all’utente di decidere quando, in che modo e per quale particolare applicazione utilizzare un quantitativo di tale energia rinnovabile che ha acquistato.

Un altro vantaggio dell’invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione del medesimo utente un sistema e un metodo che gli consentano di scorporare e di rendere del tutto indipendenti le funzioni di approvvigionamento energetico e di gestione dei quantitativi di energia rinnovabile e pulita che egli intende consumare.

Si intende che quanto sopra à ̈ stato descritto a titolo puramente esemplificativo e non limitativo. Pertanto, possibili modifiche e varianti dell'invenzione si considerano rientranti nell'ambito protettivo accordato alla presente soluzione tecnica, così come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema per la gestione del consumo di energia “verde†, cioà ̈ proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale 1, destinata a essere immessa in una rete di distribuzione 2 insieme a energia prodotta da altre fonti 3 per essere distribuita insieme ad essa, in modo indifferenziato, fino a punti di consegna 20,50 predefiniti, a detta energia verde essendo associati certificati di provenienza 23 di valore economico proporzionato alla produzione della stessa, detta rete di distribuzione comprendendo in ogni citato punto di consegna 20,50 almeno un dispositivo contatore di consumo 22 atto a contabilizzare il consumo complessivo di energia nell’impianto da esso servito, detto sistema essendo caratterizzato dal fatto di comprendere: in associazione alla citata rete di distribuzione 3, almeno un server 7 atto a gestire collegamenti informatici su una o più reti di comunicazione, in detto server 7 essendo operanti mezzi collettori 5 di diritti economici relativi ai citati certificati di provenienza 23, e mezzi parzializzatori di detti diritti economici sulla base di ordini di acquisto provenienti da utenti consumatori della citata energia verde; mezzi portatori 30,53 di detti diritti economici parzializzati, in carico a ciascun citato utente ed atti a memorizzare l’ammontare corrente di diritti acquistati da detto utente ed a detrarre da detto ammontare quote di diritti in funzione del corrispondente consumo di energia che il medesimo utente intende considerare proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che, per ciascun citato punto di consegna 20, comprende almeno un dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25, quest’ultimo comprendente un ingresso 26 atto ad essere collegato a una corrispondente uscita dell’impianto elettrico servito da detto dispositivo contatore per prelevare energia, un’uscita 27 verso un singolo utilizzo o a un gruppo di utilizzi di detta energia, una unità di misurazione 28 dell’energia in transito in detto dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25, e una unità di controllo computerizzata 29, atta a rilevare detto quantitativo di energia in transito, e dal fatto che detti mezzi portatori di diritti economici parzializzati 30 comprendono un’area di memoria facente parte di detto dispositivo di misurazione e contabilizzazione, una procedura di contabilizzazione essendo altresì prevista nella citata unità di controllo 29 per detrarre dall’ammontare corrente dei citati diritti economici parzializzati un importo equivalente al consumo di energia passato attraverso il citato dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25 comprende inoltre un’interfaccia di comunicazione 31 con detto server 7, attraverso le citate reti di comunicazione, detti diritti economici parzializzati essendo scaricati su detto dispositivo 25 attraverso dette reti di comunicazione.
4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta area di memoria dedicata 30 à ̈ fisicamente asportabile da detto dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25, ed à ̈ costituita da una scheda di memoria permanente riscrivibile con interfaccia USB.
5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25 comprende anche mezzi interruttori di corrente 33, comandati da detta unità di controllo 29 ed atti a interrompere la fornitura di energia all’utilizzo ad esso collegato nel caso di esaurimento dei citati diritti economici parzializzati.
6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25 comprende inoltre mezzi convertitori di unità di misura, comprendenti una procedura di conversione operante nella citata unità di controllo ed elaborazione ee destinati a convertire istantaneamente le letture relative all’energia consumata nel corrispondente valore in termini di certificati, ed a trasmettere tale valore a mezzi visualizzatori 32 appartenenti a detto dispositivo di misurazione.
7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto punto di consegna 20 à ̈ un punto vendita di energia pubblico 50, o comunque accessibile a una pluralità di utenti, che in detto punto di consegna à ̈ presente un dispositivo erogatore-contatore 51 dell’energia erogata, provvisto di un’interfaccia 52 compatibile con una corrispondente interfaccia di detti mezzi portatori di diritti economici parzializzati 53, questi ultimi comprendenti inoltre una unità di memoria permanente riscrivibile, atta ad essere collegata a detto dispositivo erogatore-contatore per ottenere una detrazione dei citati diritti economici derivanti da certificati in proporzione all’energia prelevata dal citato punto vendita 50.
8. 8. Metodo per la gestione del consumo di energia “verde†, cioà ̈ proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale 1, destinata a essere immessa in una rete di distribuzione 2 insieme a energia prodotta da altre fonti 3 per essere distribuita insieme ad essa, in modo indifferenziato, fino a punti di consegna 20,50 predefiniti, a detta energia verde essendo associati certificati di provenienza 23 di valore economico proporzionato alla produzione della stessa, detta rete di distribuzione 2 comprendendo in ogni citato punto di consegna 20,50 almeno un dispositivo contatore di consumo 4 atto a contabilizzare il consumo complessivo di energia nell’impianto da esso servito, detto metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere: la raccolta, da parte di un server 7, associato al gestore della citata rete di distribuzione 2 o indipendente da essa, ed atto a gestire collegamenti informatici, su una o più reti di comunicazione, dei diritti economici relativi ai citati certificati di provenienza 23; la parzializzazione di detti diritti economici sulla base di ordini di acquisto provenienti da utenti consumatori della citata energia verde; l’attribuzione di detti diritti economici parzializzati, per un ammontare predefinito, a utenti che abbiano versato un corrispondente corrispettivo; la detrazione, da detto ammontare, di quote di diritti in funzione del corrispondente consumo di energia che il medesimo utente intende considerare proveniente da fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale, detto consumo essendo effettuato attraverso un dispositivo erogatore di energia 25,51 comprendente mezzi di misurazione e contabilizzazione 25 della stessa, ed atto inoltre ad interagire con mezzi portatori 30,53 di diritti economici parzializzati, destinati a contenere informazioni relative all’ammontare di diritti acquistati da un dato utente.
9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di misurazione e contabilizzazione di energia 25 comprendono inoltre un’interfaccia di comunicazione con detto server 7, attraverso le citate reti di comunicazione, e che detta fase di detrazione di quote di diritti economici parzializzati in funzione del corrispondente consumo avviene mediante interazione in tempo reale di detti mezzi di misurazione e contabilizzazione 25 con il citato server 7.
10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta fase di detrazione di quote di diritti economici parzializzati in funzione del corrispondente consumo avviene mediante scarico dei diritti acquistati sui citati mezzi portatori di diritti parzializzati 30, questi ultimi essendo amovibilmente associati ai citati mezzi di misurazione e contabilizzazione 25.
11. 11. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di misurazione e contabilizzazione 25 comprendono un dispositivo atto ad essere collegato a una presa di corrente e provvisto di almeno una propria presa 27 e di una unità di misurazione dell’energia in transito 28, detta fase di detrazione dell’ammontare di energia consumata attraverso la citata presa di corrente 27 essendo effettuata collegando i citati mezzi portatori dei diritti economici parzializzati 30 a detti mezzi di misurazione e contabilizzazione 25, e quindi sottraendo da detti diritti un ammontare proporzionale all’energia consumata.
12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detti mezzi portatori di diritti economici parzializzati 30 sono installati in detto dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25 in modo permanente.
13. 13. Metodo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detti mezzi portatori di diritti economici parzializzati 30 sono fisicamente indipendenti, consistono in una scheda di memoria permanente riscrivibile e sono installati in detto dispositivo di misurazione e contabilizzazione 25 al momento del consumo di detta energia verde, oppure consistono in un’area di memoria dedicata messa a disposizione dal citato server 7.
14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto punto di consegna à ̈ un punto vendita di energia pubblico 50, o comunque accessibile a una pluralità di utenti, che in detto punto di consegna 50 à ̈ presente un dispositivo erogatore-contatore dell’energia erogata 51, provvisto di un’interfaccia compatibile con una corrispondente interfaccia di detto dispositivo portatore di diritti economici parzializzati 53, e che la citata detrazione di un ammontare degli stessi proporzionale al quantitativo di energia erogata viene effettuata a seguito del collegamento di detto dispositivo portatore 53 a una idonea interfaccia presente in detto dispositivo erogatore-contatore 51.