ITBO20120055A1 - Metodo per realizzare una chiusura lampo con dentini metallici aventi finiture e/o colorazioni differenti e disposti in sequenza preordinata - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’ invenzione industriale dal titolo: “Metodo per realizzare una chiusura lampo con dentini metallici aventi finiture e/o colorazioni differenti e disposti in sequenza preordinata”

La presente invenzione si riferisce al settore delle chiusure lampo. Più in dettaglio, l'invenzione riguarda un metodo per realizzare una chiusura lampo con dentini metallici aventi finiture e/o colorazioni differenti, disposti in sequenza preordinata. Per sequenza preordinata si intende una sequenza che possa essere determinata prima della produzione della chiusura lampo, e che possa essere riprodotta uguale in quantità.

Come noto, le chiusure lampo comprendono due fettucce su cui sono fissate due rispettive schiere o semi-catene di dentini che si impegnano selettivamente gli uni negli altri in seguito allo scorrimento di un cursore. In molti capi o accessori di abbigliamento le chiusure lampo sono bene in vista, e i dentini sono un elemento decorativo molto evidente. Le aziende produttrici di chiusure lampo sono alla costante ricerca di prodotti nuovi dal punto di vista estetico, che possano soddisfare le richieste dei creatori di capi ed accessori di abbigliamento. Mentre le decorazioni delle fettucce e dei cursori delle chiusure lampo sono oggetto di numerosissime varianti estetiche, per quanto riguarda la decorazione dei dentini, specialmente quando essi siano di metallo anziché di plastica, la scelta è molto più ridotta.

La gran parte delle chiusure lampo con dentini metallici presenta dentini tutti uguali fra loro, con identica colorazione data dal particolare materiale metallico (ad esempio alluminio, ottone, rame, ecc.) e/o dalla finitura superficiale utilizzata (ad esempio ossidazione, brunitura, deposizione di metallo quale stagno ecc., verniciatura, nichelatura , doratura, colorazione elettrogalvanica e per ossidazione anodica, ecc.).

In alcuni casi, sono state proposte chiusure lampo con i dentini metallici di una semi-catena diversi dai dentini metallici dell'altra semi-catena. L'effetto estetico si riduce chiaramente al solo contrasto fra le due semi-catene e consente pochissime varianti, cosicché la possibilità di apporto creativo personalizzato sui dentini delle chiusure lampo da parte dei creatori di capi ed accessori di abbigliamento è limitatissima.

Sono anche note chiusure lampo in cui i dentini metallici all'interno di una stessa semi-catena sono fra loro diversi, ma presentano una disposizione del tutto casuale e non ripetibile. Queste chiusure lampo sono realizzate mescolando tipi di dentini metallici diversi, di due o più tipi, all'interno dei serbatoi di alimentazione delle macchine automatiche tradizionalmente utilizzate per fissare i dentini alla fettuccia di una semi-catena. I dentini si presentano all'uscita del serbatoio con una sequenza casuale, imprevedibile ed irripetibile. Anche in questo caso, la possibilità di apporto creativo personalizzato sui dentini delle chiusure lampo da parte dei creatori di capi ed accessori di abbigliamento è limitatissima.

Per aumentare le varianti decorative realizzabili sulle chiusure lampo con dentini metallici, sono state tentate tecniche di colorazione o trattamento superficiale selettivo di porzioni della catena (l'insieme agganciato delle due semi-catene) di dentini di una chiusura lampo finita. Un modo di operare è stato quello ad esempio di mascherare porzioni di catena con un prodotto che preservasse alcuni gruppi di dentini dalla colorazione o dall'azione di un agente chimico. Rimuovendo la mascheratura dopo la colorazione o l'azione dell'agente chimico, il risultato decorativo è quello di una chiusura lampo con una catena di dentini decorati con uno schema predeterminato. Tuttavia questa modalità di decorazione è piuttosto insoddisfacente sia dal punto di vista della complessità, poiché la fase di mascheratura è complessa e richiede elevata precisione, sia dal punto di vista del risultato, poiché la mascheratura può essere effettuata con una certa efficacia solo sulla parte frontale dei dentini, mentre i loro fianchi rimangono scoperti e vengono quindi intaccati dalla colorazione o azione dell'agente chimico, con un risultato visibile e che riduce l'apprezzamento di questo tipo di chiusure lampo da parte degli acquirenti e del pubblico. Inoltre, nei metodi noti che intervengono modificando l'aspetto dei dentini di una chiusura lampo già fabbricata c'è il rischio di intaccare, con la colorazione o l'agente di finitura superficiale dei dentini, la fettuccia a cui i dentini sono connessi, con il conseguente degrado della qualità della chiusura lampo.

Alla luce di quanto sopra, risulta evidente il bisogno di un metodo che consenta di realizzare chiusure lampo in cui la decorazione dei dentini possa essere determinata a piacere a priori, ad esempio da parte dei creatori di capi ed accessori di abbigliamento. Uno scopo della presente invenzione è pertanto quello di soddisfare questo bisogno, proponendo un metodo per realizzare una chiusura lampo comprendente due semi-catene ciascuna formata da una schiera di dentini fissati ad una fettuccia, almeno una delle due semi-catene comprendendo dentini di due o più finiture superficiali e/o colorazioni differenti, disposti in sequenza preordinata e ripetibile. Scopo dell'invenzione è anche quello di fornire un metodo per la fabbricazione di una tale chiusura lampo che risulti semplice, economico ed affidabile.

Al fine di raggiungere gli scopi sopra indicati, l'invenzione ha per oggetto un metodo per realizzare una chiusura lampo del tipo sopra indicato, avente le caratteristiche indicate nelle rivendicazioni che seguono. L'invenzione ha anche ad oggetto una chiusura lampo ottenuta mediante il suddetto metodo, nonché un'attrezzatura specificamente destinata ad attuare detto metodo.

Nella sostanza, il metodo prevede di predisporre un primo gruppo di dentini con una prima finitura superficiale o colorazione ed almeno un secondo gruppo di dentini con una seconda finitura superficiale o colorazione, distinta dalla prima finitura superficiale o colorazione. Il primo gruppo di dentini viene poi ordinato in una prima sequenza al fine di essere fissato su una fettuccia in modo da formare una semi-catena di una chiusura lampo. Successivamente, un numero predeterminato di dentini dell'almeno secondo gruppo di dentini viene selettivamente intercalato ad un numero predeterminato di dentini nella prima sequenza del primo gruppo di dentini per realizzare almeno una seconda sequenza predeterminata di dentini in forma di semi-catena. L'almeno seconda sequenza predeterminata di dentini fissata alla fettuccia forma la semi-catena di una chiusura lampo secondo la presente invenzione.

Il metodo della presente invenzione può essere iterato per un numero a piacere di volte, applicandolo ad un numero maggiore di gruppi di dentini, ad esempio aventi tre o più distinte finiture superficiali o colorazioni, per fornire ancor più variabilità agli effetti decorativi realizzabili. E' sufficiente a tale proposito intercalare ad un numero predeterminato di dentini nella prima sequenza del primo gruppo di dentini un numero predeterminato di dentini dei due o più ulteriori gruppi di dentini.

Lo schema di intercalazione può essere ripetitivo, ottenendo così uno schema di decorazione regolare, oppure può anche comprendere una sequenza non ripetitiva di dentini alfinterno di una o entrambe le semi-catene, che pur tuttavia è poi riproducibile identicamente su un numero a piacere di chiusure lampo.

I dentini della prima sequenza ordinata possono essere preventivamente fissati sulla fettuccia della chiusura lampo. Si può partire da semi-catene completamente dentate, e in questo caso l'intercalazione dei dentini dell'almeno secondo gruppo di dentini è preceduta dalla rimozione di un numero selezionato di dentini del primo gruppo dalla fettuccia. Gli spazi vuoti lasciati dalla rimozione dei dentini del primo gruppo di dentini vengono poi riempiti da un numero corrispondente di dentini dell'almeno secondo gruppo di dentini. In alternativa, si può preventivamente produrre una semi-catena parzialmente dentata predisponendo spazi di intercalazione nella prima sequenza ordinata di primi dentini, che vengono fissati sulla fettuccia della chiusura lampo in modo che su di essa siano già previsti gli spazi vuoti da riempire con un numero predeterminato di dentini dell'almeno secondo gruppo di dentini.

In entrambi i casi sopra menzionati, l'applicazione della prima sequenza ordinata di primi dentini sulla fettuccia di una semi-catena può avvenire mediante produzione automatica. Sia l'eventuale rimozione selettiva dei dentini del primo gruppo che l'applicazione dei dentini dell'almeno secondo gruppo può avvenire con l'ausilio di un attrezzo di impiego manuale, che consente di applicare i dentini singolarmente con una corretta chiusura delle loro gambine di presa sulla fettuccia e con il passo corretto fra un dentino e l'altro, mediante il posizionamento dei dentini già aggraffati al nastro all'interno di distanziatori meccanici, preferibilmente ma non esclusivamente conformati come nicchie, posizionati al corretto interasse che ci deve essere fra un dentino ed il successivo, i dentini che vengono applicati “manualmente” vengono aggraffati mediante l’azione di martelletti comandati pneumaticamente (oppure anche meccanicamente o idraulicamente o con altre attuazioni similmente adatte) che, grazie ad un’azione perfettamente simmetrica chiudono le gambine dei dentini in modo corretto, come viene fatto nelle aggraffatrici automatiche. Il posizionamento dei dentini dell'almeno secondo gruppo nell'attrezzo può essere eseguito sia manualmente, ad esempio con l'ausilio di pinzette, oppure automaticamente, mediante un sistema di alimentazione comprendente un alimentatore a vibrazione, detto anche vibratore centrifugo, ed una guida di alimentazione a vibrazione di tipo generalmente noto. In questo caso si possono applicare dentini di un solo secondo gruppo di dentini, caricandoli nell'alimentatore a vibrazione, oppure si possono applicare dentini di ulteriori due o più gruppi diversi dal primo gruppo di dentini, in sequenza prestabilita, caricandoli manualmente nella guida di alimentazione a vibrazione.

In alternativa, si può provvedere ad intercalare i dentini della prima sequenza ordinata prima di fissarli sulla fettuccia della chiusura lampo. Questa variante si presta ottimamente alla realizzazione in modo automatizzato, dal momento che le semi-catene possono essere prodotte con macchinari generalmente noti nel settore, siano questi con sistema di applicazione a cilindri scanalati paralleli oppure a dischi scanalati interfacciati inclinati, detti anche conveyor, o comunque con qualunque sistema atto alla realizzazione di una chiusura lampo mediante applicazione di dentini singoli. L'intercalazione avviene mediante un sistema di alimentazione dei dentini costituito da due o più alimentatori a vibrazione che alimentano dentini di gruppi differenti con guide di alimentazione periferiche che convergono in un'unica guida di alimentazione centrale, che porta i dentini nella sequenza definitiva alla macchina di applicazione degli stessi alla fettuccia. La successione di dentini diversi che convergono nella guida di alimentazione centrale è regolata da unità di smistamento e singolarizzazione comandate da un'unità di elaborazione elettronica, ad esempio un PLC o un PC, programmata secondo la sequenza desiderata e predeterminata di dentini di gruppi distinti, provenienti dai corrispondenti distinti alimentatori. La guida di alimentazione finale, che funge da magazzino per alimentare i dentini all'unità di aggraffatura (ed es. a viti o del tipo a conveyor) contiene al suo interno i dentini nella giusta sequenza.

L'invenzione verrà ora descritta più in dettaglio con riferimento alle figure annesse, date a mero titolo di esempio non limitativo, in cui:

- la fig. 1 illustra schematicamente una chiusura lampo ottenibile mediante il metodo di realizzazione della presente invenzione,

- la fig. 2 è una vista schematica di un attrezzo per rimpiazzare manualmente i dentini di una chiusura lampo secondo il metodo della presente invenzione, e

- la fig. 3 illustra schematicamente il principio di alimentazione di una macchina automatica per l'attuazione del metodo della presente invenzione.

Con riferimento ora alla figura 1, una chiusura lampo 1 comprende una catena 2 di dentini metallici 3 formata da due semi-catene 4', 4", rispettivamente a sinistra e a destra nella figura 1. 1 dentini 3 di ciascuna semi-catena 4', 4" sono singolarmente fissati a due rispettive fettucce 6', 6" in modo noto, in particolare mediante piegatura di gambine realizzate su ciascun dentino 3 (non visibili in figura). Ad una estremità (superiore in figura) di ciascuna semi-catena 4', 4" sono fissati due fermi di finecorsa 7', 7" che impediscono ad un cursore 8 di scorrere oltre l'estremità delle semi-catene 4', 4" quando venga azionato in modo noto mediante un tiretto 9. Per lo stesso motivo, alle altre estremità (inferiori in figura) delle semi-catene 4', 4", riunite a formare la catena 2, viene disposto un fermo di finecorsa 10 che riunisce le fettucce 6', 6" e che impedisce al cursore 8 di essere trascinato troppo in basso durante l'apertura della chiusura lampo 1. Naturalmente, la presente invenzione può essere applicata anche alle chiusure lampo del tipo noto in cui entrambe le estremità delle semi-catene 4', 4" sono aperte e in cui il fermo di finecorsa 10 è sostituito da due elementi complementari, detti spillo e coppa, fissati alle due fettucce 4', 4", oppure anche alle chiusure lampo di altro genere noto nel settore. Fra queste ultime, vi sono ad esempio le chiusure lampo in cui entrambe le estremità delle semi-catene sono aperte ed in cui fermo di finecorsa 10 è sostituito da due elementi a forma di spillo fissati alle due fettucce 4' e 4" che consentono il funzionamento della chiusura lampo divisibile con due cursori, di cui quello inferiore fa anche le funzioni della coppa del divisibile. La presente invenzione può altresì essere applicata anche alle chiusure lampo non separabili, con due cursori convergenti al centro oppure con due cursori divergenti dal centro verso le estremità, oppure con una o più combinazioni di cursori convergenti e/o divergenti, come pure ad una catena continua di chiusura lampo, del tipo di quelle generalmente vendute a metraggio, i cui cursori ed eventuali fermi vengono forniti separatamente.

Il metodo della presente invenzione consente di ottenere ad esempio la decorazione regolare di dentini illustrata in figura 1, che deve ritenersi del tutto indicativa e non limitativa delle possibilità e potenzialità decorative ottenibili. In particolare, i dentini 3 appartengono a due gruppi di dentini distinti 3 a, 3b aventi finitura superficiale differente, esemplificata in figura da una colorazione chiara per i dentini 3 a del primo gruppo di dentini 3 e da una colorazione scura per i dentini 3b del secondo gruppo di dentini 3. La sequenza preordinata di dentini in ciascuna semi-catena 4', 4" dell'esempio di figura 1 prevede di intercalare 4 dentini scuri 3b ogni quattro dentini chiari 3 a, identicamente per entrambe le semi-catene 4', 4" che formano la catena 2. Il risultato decorativo finale, visibile nella figura 1, a catena 2 chiusa è quello di una sequenza di otto dentini chiari 3 a alternati a otto dentini scuri 3b, che formano uno schema decorativo regolare per tutta la lunghezza della chiusura lampo 1.

Come già detto, il metodo della presente invenzione rende possibile un numero praticamente infinito di varianti decorative dei dentini metallici di una chiusura lampo. Il metodo della presente invenzione consente di ottenere una chiusura lampo in cui le semi-catene siano formate da combinazioni volute di dentini di colorazioni o finiture superficiali diverse, che possono essere identiche per le due semi-catene o differenti tra una semi-catena e l'altra, sia per quanto riguarda le colorazioni o finiture superficiali utilizzate, che per quanto riguarda l'alternanza tra le stesse come pure la frequenza fra una variazione di colorazione o finitura superficiale e l'altra.

Si può dunque avere, sull'una e/o sull'altra semi-catena di una generica chiusura lampo, un totale di N dentini con n dentini (con l<n<N) di una prima colorazione o finitura superficiale, m dentini (con l<m<N-n) di una seconda colorazione o finitura superficiale, p dentini (con l<p<N - (n+m)) di una terza colorazione o finitura superficiale, e così via. Dentini di una medesima colorazione o finitura superficiale possono ripetersi nella stessa semi-catena sia in numero uguale per ogni ripetizione ad intervalli di intercalazione uguali, così come in numero diverso ad intervalli di intercalazione uguali, oppure anche in numero uguale per ogni ripetizione ad intervalli di intercalazione diversi, o infine in numero di verso per intervalli di intercalazione diversi.

Nella figura 2 è illustrata schematicamente un'attrezzatura che consente di attuare manualmente il metodo della presente invenzione a partire da una semi-catena con una serie prestabilita di vuoti fra dentini di un primo tipo, da riempire con dentini di almeno un secondo tipo. L'applicazione dei dentini di almeno questo secondo tipo può avvenire con l'ausilio di un attrezzo 20, provvisto di una serie di denti sporgenti 21 atti ad inserirsi negli spazi fra un dentino e l'altro della semi-catena da lavorare, che si alternano a nicchie 22 entro le quali vengono di conseguenza alloggiati i dentini della semi-catena da lavorare. In una zona pressoché centrale dell'attrezzatura 20 è prevista una coppia di martelletti 23 contrapposti azionabili simmetricamente in pressione nella direzione delle frecce 24 contro le gambine di un dentino del secondo tipo (non illustrato in figura) preventivamente disposto manualmente in un alloggiamento 25. L'attrezzatura 20 consente di applicare i dentini singolarmente con una corretta chiusura delle loro gambine di presa sulla fettuccia e con il passo corretto fra un dentino e l'altro.

Il metodo della presente invenzione può essere attuato anche mediante macchine aggraffatrici di tipo tradizionale, alimentate da un sistema controllato via software che consente di alternare a piacere l'alimentazione dei tipi diversi di dentini. Nella figura 3 è mostrato un esempio di tale sistema di alimentazione 30, che comprende una pluralità di serbatoi o vibratori 31 di alimentazione di dentini, ciascuno destinato all'alimentazione selettiva di un tipo particolare di dentini, con colorazione o finitura superficiale differente dagli altri. I vibratori 31 sono accoppiati a due a due tramite unità di scambio 32 provviste di deviatori e singolarizzatori per i dentini, comandate da elaboratore elettronico. Alle unità di scambio 32 arrivano anche preferibilmente guide di ingresso 33, provenienti da altre unità di scambio 32 a monte, e da esse escono guide di uscita 34, dirette ad ulteriori unità di scambio a valle, oppure - da ultimo - alla macchina aggraffatrice che riceve in questo modo la sequenza desiderata di dentini di vario tipo da fissare su una fettuccia per formare una semi-catena con dentini di colorazione e/o finiture superficiali tra di loro differenti e in sequenza ordinata predeterminata.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per realizzare una chiusura lampo (1) con dentini metallici (3) aventi finiture e/o colorazioni differenti e disposti in sequenza preordinata, comprendente le fasi di: - predisporre un primo gruppo (3 a) di dentini con una prima colorazione o finitura superficiale, - predisporre almeno un secondo gruppo (3b) di dentini con una seconda colorazione o finitura superficiale, distinta dalla prima colorazione o finitura superficiale, - ordinare il primo gruppo (3 a) di dentini in una prima sequenza al fine di essere fissato su una fettuccia (6', 6") in modo da formare una semicatena (4', 4") di una chiusura lampo (1), - intercalare selettivamente un numero predeterminato (m) di dentini dell'almeno secondo gruppo (3b) di dentini ad un numero predeterminato (n) di dentini nella prima sequenza del primo gruppo di dentini per realizzare almeno una seconda sequenza predeterminata di dentini in forma di semi-catena (4', 4").
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui gli almeno due gruppi di dentini vengono fissati insieme sulla fettuccia per formare la semi-catena.
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 2, in cui gli almeno due gruppi di dentini vengono alimentati ad una macchina aggraffatrice dopo essere stati intercalati a monte di essa.
4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 3 in cui l'intercalazione avviene mediante alimentazione singolarizzata da una pluralità di serbatoi connessi gli uni agli altri da scambiatori comandati da elaboratore elettronico per la formazione della sequenza preordinata di dentini.
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui il primo gruppo di dentini viene complessivamente fissato sulla fettuccia prima dell'almeno secondo gruppo di dentini.
6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 5, comprendente la formazione preliminare di una semi-catena completa provvista di soli dentini del primo gruppo di dentini, seguita da una fase di rimozione di dentini del primo gruppo di dentini dalla fettuccia corrispondenti alle posizioni occupate dai dentini del secondo gruppo di dentini nella sequenza preordinata di dentini.
7. 7. Metodo secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui l'applicazione di dentini dell'almeno secondo gruppo di dentini avviene mediante mezzi di aggraffaggio provvisti di mezzi di riferimento per posizionare i dentini dell'almeno secondo gruppo di dentini con il passo corretto e uguale al passo fra i dentini del primo gruppo di dentini.
8. 8. Chiusura lampo con dentini metallici (3) aventi finiture e/o colorazioni differenti e disposti in sequenza preordinata, ottenuta con un metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 7.
9. 9. Attrezzatura per realizzare una semi-catena (4', 4") di una chiusura lampo (1) con dentini metallici (3) aventi finiture e/o colorazioni differenti e disposti in sequenza preordinata, a partire da una semi-catena (4', 4") comprendente una fettuccia (6', 6") provvista di spazi di intercalazione in una prima sequenza ordinata di primi dentini (3 a) nei quali inserire ordinatamente uno o più secondi dentini (3b), l'attrezzatura (20) comprendendo mezzi di alloggiamento (25) di dentino per alloggiare almeno uno di detti secondi dentini (3b) prima della sua applicazione sulla fettuccia (6', 6") della semicatena (4', 4"), mezzi di posizionamento (21, 22) di fettuccia interagenti con uno o più di detti primi dentini (3a) fìssati alla fettuccia (6', 6") in modo da posizionare correttamente il passo di detto almeno uno di detti secondi dentini (3b) in uno spazio di intercalazione sulla fettuccia (6', 6"), l'attrezzatura (20) comprendendo inoltre mezzi di applicazione (23) di dentino disposti in corrispondenza dei mezzi di alloggiamento (25) di dentino e agenti selettivamente su detto almeno uno di detti secondi dentini (3b) per applicarlo sulla fettuccia (6', 6") in una posizione predefìnita della sequenza preordinata.
10. 10. Attrezzatura per alimentare una macchina automatica per la produzione di chiusure lampo con dentini metallici (3) aventi finiture e/o colorazioni differenti e disposti in sequenza preordinata, comprendente due o più alimentatori (31) che alimentano ciascuno dentini di un rispettivo diverso tipo, gli alimentatori (31) essendo provvisti di rispettive guide di alimentazione che convergono in un'unica guida di alimentazione (34) che porta i dentini nella sequenza preordinata alla macchina automatica per l'applicazione di detti dentini (3) ad una fettuccia (6', 6"), la successione di dentini di diverso tipo (3a, 3b) che convergono nell'unica guida di alimentazione (34) essendo regolata da unità di smistamento e singolarizzazione (32) comandate da un'unità di elaborazione elettronica programmata secondo la sequenza preordinata desiderata per smistare e singolarizzare i dentini di diverso tipo provenienti dai rispettivi alimentatori (31).