ITBO20080650A1 - Macchina sezionatrice - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

MACCHINA SEZIONATRICE

La presente invenzione è relativa ad una macchina sezionatrice ed in particolare ad una macchina sezionatrice di pannelli comprendente un sistema di sicurezza per l'operatore.

Le macchine sezionatrici di pannelli comprendono, nelle loro parti essenziali un telaio principale comprendente un piano orizzontale di supporto dei pannelli, un gruppo di avanzamento pannelli per avanzare i pannelli sul piano di supporto, un gruppo di taglio, o carro lama, mobile trasversalmente rispetto alla direzione di avanzamento dei pannelli e definente una linea di taglio ed una pluralità di piani a basso attrito posizionati a valle della linea di taglio rispetto all’avanzamento dei pannelli per il supporto dei sottopannelli ottenuti con il taglio.

I sottopannelli sono movimentati manualmente da un operatore che alternativamente può scaricare i pannelli dalla macchina sezionatrice per avviarli ad altre lavorazioni oppure può ruotare i pannelli e reintrodurli nella macchina sezionatrice in modo che il gruppo di taglio possa eseguire ulteriori tagli trasversali rispetto ai primi per ottenere ulteriori sottopannelli di dimensioni minori.

Durante queste operazioni deve essere garantita l'incolumità dell'operatore e pertanto le macchine sezionatrici sono provviste di dedicati sistemi di sicurezza per evitare che accidentalmente l'operatore si possa ferire introducendo una mano o altro nella linea di taglio quando il gruppo di taglio è operativo.

I sistemi di sicurezza maggiormente diffusi comprendono delle alette poste di fronte alla linea di taglio dalla parte dell'operatore, incernierate superiormente, in modo da definire una barriera fisica che chiude l'accesso alla linea di taglio dall'esterno.

Tali alette, o flap, consentono la fuoriuscita dei pannelli in lavorazione, di qualsiasi dimensione essi siano, aprendosi opportunamente verso l'alto ma impediscono qualsiasi introduzione da valle quando il gruppo di taglio è in movimento.

Quando il ciclo di lavorazione prevede che i sottopannelli siano reintrodotti da valle nella macchina sezionatrice, in maniera automatizzata il gruppo di taglio viene portato in posizione di sicurezza al di fuori della linea di taglio e i flap vengono aperti permettendo l'accesso alla linea di taglio che è in sicurezza .

Tali sistemi presentano alcuni inconvenienti.

Nel caso di rottura di una o più alette si crea un varco nella barriera protettiva attraverso il quale l'operatore può introdursi fino alla linea di taglio e quindi richiedono un tempestivo intervento di sostituzione della porzione inefficace.

inoltre, non è possibile impedire che l'operatore stesso o altri sollevino dall'esterno uno o più flap, anche se questo costituisce, evidentemente, un uso improprio della macchina, ottenendo in questo modo un accesso alla linea di taglio, ad esempio per lavorazioni estemporanee su pannelli o sottopannelli.

In questo contesto, compito tecnico precipuo della presente invenzione è proporre una macchina sezionatrice provvista di un sistema di sicurezza che permetta di ovviare ai suddetti inconvenienti.

Uno scopo della presente invenzione è proporre una macchina sezionatrice provvista di un sistema di sicurezza che impedisca efficacemente all'operatore l'accesso alla linea di taglio, anche volontario quando il carro lama non è in zona di sicurezza.

Un altro scopo della presente invenzione è proporre una macchina sezionatrice che garantisca l'incolumità degli operatori addetti alla macchina stessa.

II compito tecnico precisato e gli scopi precisati sono sostanzialmente raggiunti da una macchina sezionatrice secondo la rivendicazione 1 ed una o più delle rivendicazioni dipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina sezionatrice come illustrata negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra una porzione di una macchina sezionatrice secondo la presente invenzione, in una vista in pianta schematica parzialmente a blocchi, in una prima configurazione operativa.

la figura 2 illustra la macchina di figura 1 in una vista in pianta schematica parzialmente a blocchi in una seconda configurazione operativa?

la figura 3 illustra la macchina sezionatrice della figura 1, in una vista laterale schematica parzialmente a blocchi;

la figura 4 illustra la macchina di cui alle figure precedenti, in una vista prospettica schematica.

Con riferimento ai disegni allegati, con il numero 1 è indicata una macchina sezionatrice di pannelli 2 secondo la presente invenzione.

La macchina 1 sezionatrice, descritta nel seguito limitatamente alle parti necessarie alla comprensione della presente invenzione, comprende un piano 3 orizzontale di supporto dei pannelli 2 e un gruppo di avanzamento dei pannelli 2, non illustrato, per avanzare i pannelli 2 sul piano 3 di supporto secondo un verso V di avanzamento lungo una direzione Y di movimentazione. A valle del piano 3 secondo il verso V, la macchina 1 comprende una linea 4 di taglio per sezionare detti pannelli 2 in sottopannelli 2a.

La linea 4 di taglio si sviluppa trasversalmente rispetto alla direzione Y di movimentazione dei pannelli secondo una direzione X.

Un gruppo 5 di taglio provvisto di una lama 24 rotante, di tipo sostanzialmente noto e pertanto non descritto nel dettaglio, è mobile fra una posizione non operativa, illustrata nella figura 2, al di fuori della linea 4 di taglio, ed una posizione operativa lungo la linea 4 di taglio dove intercetta i pannelli 2 per sezionarli.

Vantaggiosamente la macchina 1 comprende due posizioni non operative per il gruppo 5 di taglio previste oltre le due estremità della linea 4 di taglio.

Un secondo piano 6, preferibilmente definito da una pluralità, due nell'esempio illustrato, di piani 6a a basso attrito, è posizionato a valle della linea 4 di taglio secondo il verso V di avanzamento dei pannelli 2 per il supporto dei sottopannelli 2a.

Come usualmente avviene in tali macchine sezionatrici, in corrispondenza di un bordo laterale della macchina stessa, è previsto un elemento 23 di riscontro dei pannelli 2 in lavorazione.

La macchina 1 comprende un sistema 7 di sicurezza per permettere l'accesso da valle secondo il verso opposto a V di avanzamento alla linea 4 di taglio esclusivamente quando il gruppo 5 di taglio è nella posizione non operativa .

In altre parole, il sistema 7 di sicurezza impedisce l'accesso ad un operatore OP alla linea 4 di taglio quando il gruppo 5 di taglio è in funzione.

Il sistema 7 di sicurezza comprende una pluralità di alette o flap 8 che definiscono una barriera 9 meccanica posta di fronte alla linea 4 di taglio.

La barriera 9 si sviluppa parallelamente alla linea 4 di taglio ed è superiormente incernierata in modo da poter ruotare .

La barriera 9 è mobile fra una posizione abbassata ed una posizione sollevata, illustrata in figura 3.

Ciascun flap 8 è libero di ruotare indipendentemente dagli altri, ad esempio per permettere la fuoriuscita dei sottopannelli 2a, come schematizzato nelle figure 1 e 3.

Il sistema 7 di sicurezza apre la barriera 9, come illustrato nelle figure 2 e 4, quando un generico ciclo di lavoro prevede che uno o più sottopannelli 2a siano reintrodotti nella macchina 1 per ulteriori tagli trasversali .

In questa situazione, la barriera 9, ovvero tutti i flap 8 che la compongono, viene ruotata dalla macchina 1 stessa in maniera nota dopo che il gruppo 5 di taglio è stato portato nella citata posizione non operativa ed, in pratica, disattivato, in modo che l'operatore OP possa lavorare in sicurezza.

Si osservi che nella figura 4 sono schematizzate le barriere 10 e 17 a puro titolo esemplificativo, essendo le stesse come detto sopra disattivate nella configurazione con barriera 9 sollevata.

Secondo la presente invenzione, il sistema 7 di sicurezza comprende una barriera 10 elettronica di tipo sostanzialmente noto in grado di allarmare il sistema 7 di sicurezza in presenza di un tentativo di attraversamento della barriera 10 stessa.

Tale barriera 10 è preferibilmente fotoelettrica ed è posizionata in corrispondenza del secondo piano 6.

Nell'esempio illustrato, la barriera 10 è ottenuta posizionando, lateralmente rispetto al piano 6, un dispositivo 11 emettitore ed un corrispondente dispositivo 12 ricevente che generano una pluralità di raggi infrarossi o simili la cui interruzione comporta l'arresto della macchina 1.

Il dispositivo 11 ed il dispositivo 12 sono fra loro paralleli e giacciono su un rispettivo piano perpendicolare al secondo piano 6 di supporto.

Il dispositivo 11 ed il dispositivo 12 sono inoltre sghembi rispetto al secondo piano 6 di supporto.

Più in particolare, una prima ed una seconda parete 13, 14 laterale supportano rispettivamente il dispositivo 11 emettitore ed il dispositivo 12 ricevente.

Come si può osservare nelle figure 3 e 4 il dispositivo 11 emettitore ed il dispositivo 12 ricevente sono, come accennato, posizionati angolati rispetto al piano 6.

La barriera 10 elettronica in questo modo copre un'area planare che si sviluppa trasversalmente rispetto al piano 6.

La barriera 10, sostanzialmente rettangolare, si posiziona pertanto ad un'altezza Hi rispetto al piano 6 in sostanziale corrispondenza<'>della barriera 9 meccanica e ad un'altezza H2 ad una distanza D da una zona 15 di pericolo o zona di taglio comprendente la linea 4 di taglio e/o la barriera 9.

L'altezza Hi è tale che i flap 8 associati alla barriera 9 nella posizione sollevata non intercettino i raggi tra il dispositivo 11 emettitore ed il dispositivo 12 ricevente azionando il sistema 7 di sicurezza, come evidente nella figura 3 con un flap 8 tratteggiato illustrato in posizione sollevata.

L'altezza H2 è tale da permettere la fuoriuscita dei sottopannelli 2a dalla macchina fino a giungere, eventualmente spinti da altri sottopannelli 2a che li seguono, in una zona 16 di prelievo sicura per l'operatore OP.

Preferibilmente, la distanza D è pari a 1300 min ovvero la zona 16 di prelievo si colloca a circa 1300 min dalla zona 15 di pericolo con evidente vantaggio per l'incolumità dell'operatore OP che riesce comunque a manovrare i sottopannelli 2a in uscita dalla macchina 1. Vantaggiosamente, secondo quanto illustrato nelle figure 3 e 4, il sistema 7 di sicurezza comprende anche una seconda barriera 17 elettronica, di tipo sostanzialmente noto e analoga alla precedente barriera 10, posta al di sotto del piano 6.

La seconda barriera 17 è ottenuta mediante un corrispondente dispositivo 18 emettitore ed il relativo dispositivo 19 ricevitore posizionati ai lati del piano 6 .

Preferibilmente, i dispositivi 18 e 19 sono posizionati inclinati rispetto al piano 6 in modo che la barriera 17 elettronica copra un'area planare trasversale al piano 6.

In altre parole, il dispositivo 18 ed il dispositivo 19 sono fra loro paralleli e giacciono su un rispettivo piano perpendicolare al secondo piano 6 di supporto.

Il dispositivo 18 ed il dispositivo 19 sono inoltre sghembi rispetto al secondo piano 6 di supporto.

La barriera 17, sostanzialmente rettangolare, è posizionata pertanto ad una distanza H3 rispetto al piano 6 in corrispondenza della zona 15 di pericolo e ad una distanza H4 dal piano 6 in corrispondenza della zona 16 di prelievo.

Anche la barriera 17 impedisce l'avvicinamento dell'operatore OP alla linea 4 di taglio quando il gruppo 5 di taglio è attivo.

La particolare disposizione della barriera 17 permette il passaggio sotto il piano 6 delle tubazioni e degli accessori non descritti nel dettaglio normalmente presenti in tali tipologie di macchine sezionatrici, ad esempio per definire un velo d'aria sul piano 6.

Tale posizionamento della barriera 17 consente il posizionamento di piedi 20 di supporto dei piani 6a senza intercettare la barriera stessa.

La barriera 10 e la barriera 17 delimitano, in sostanziale corrispondenza della zona 16 di prelievo dei sottopannelli 2a una finestra 21 di altezza complessiva, H1+H2, pari a circa 200 mm di libero accesso al piano 6 ed ai pannelli 2, 2a supportati dal piano 6 stesso.

Tale finestra si colloca alla distanza D dalla linea 4 di taglio.

II sistema 7 di sicurezza comprende una unità 22 computerizzata di controllo e comando che coordina le barriere 9, 10 e 17 fra loro e con il gruppo 5 di taglio .

In esercizio, ovvero con il gruppo 5 di taglio operativo, le barriere 10 e 17 sono attive e la barriera 9 abbassata, a meno dei flap 8 in corrispondenza di pannelli 2 in lavorazione che risultano sollevati dai pannelli stessi.

Un avvicinamento dell'operatore OP o di altra persona alla linea 4 di taglio viene rilevato da almeno una barriera elettronica e la macchina 1 si arresta.

È importante osservare che le pareti 13, 14 impediscono fisicamente l'accesso alla linea 4 di taglio qualora si volessero eludere le barriere 10 e 17.

Al termine di un ciclo di lavoro o (quando tale ciclo prevede che si debba intervenire da valle per inserire dei sottopannelli 2a per tagli trasversali, la barriera 9 viene sollevata, le barriere 10 e 17 disabilitate dopo che il gruppo 5 è stato posizionato nella posizione non operativa, al di fuori della linea 4 di taglio, come schematizzato nelle figure 2 e 4.

La macchina 1 con il sistema 7 di sicurezza strutturato come descritto permette di proteggere la zona 15 di taglio o di pericolo senza creare impedimenti per l'operatore OP che è libero nella movimentazione dei sottopannelli 2a.

In aggiunta a ciò, il sistema 7 scongiura anche utilizzi irresponsabili della macchina 1, per esempio un inserimento intenzionale di una mano in mezzo alla linea 4 di taglio in quanto l'attraversamento di una delle barriere elettroniche con il gruppo 5 di taglio in funzione causa l'immediato arresto di quest'ultimo.

L'invenzione così concepita è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina sezionatrice di pannelli (2) comprendente un piano (3) orizzontale di supporto dei pannelli (2), un gruppo di avanzamento pannelli per avanzare i pannelli (2) su detto piano (3) di supporto secondo un verso (V) di avanzamento lungo una direzione (Y) di movimentazìone , una linea (4) di taglio trasversale rispetto a detta direzione di movimentazione per sezionare detti pannelli (2) in sottopannelli (2a); un gruppo (5) di taglio mobile fra una posizione non operativa ed una posizione operativa lungo detta linea (4) di taglio, almeno un secondo piano (6, 6a) di supporto posizionato a valle di detta linea (4) di taglio secondo detto verso (V) di avanzamento per il supporto di detti sottopannelli (2a), un sistema (7) di sicurezza per permettere l'accesso da valle secondo detto verso di avanzamento a detta linea (4) di taglio quando detto gruppo (5) di taglio è in detta posizione non operativa, detta macchina sezionatrice essendo caratterizzata dal fatto che detto sistema (7) di sicurezza comprende una barriera (10) elettronica posizionata superiormente ad un'altezza (Hi, H2) predeterminata rispetto a detto secondo piano (6) di supporto per permettere l'uscita di detti sottopannelli (2a) ed impedire contemporaneamente l'accesso da valle a detta linea (4) di taglio.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto sistema (7) di sicurezza comprende una seconda barriera (17) fotoelettrica posizionata inferiormente ad una distanza predeterminata (H3, H4) rispetto a detto secondo piano.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta prima barriera (10) copre un'area planare che si sviluppa trasversalmente rispetto a detto secondo piano (6).
4. 4. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta seconda barriera (17) copre un'area planare che si sviluppa trasversalmente rispetto a detto secondo piano (6).
5. 5. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto sistema (7) di sicurezza comprende una prima ed una seconda parete (13, 14) laterali che si sviluppano lateralmente rispetto a detto secondo piano (6) di supporto per impedire l'accesso a detto secondo piano, dette prima e seconda parete (13, 14) supportando preferibilmente dette prima e seconda barriera (10, 17) fotoelettriche.
6. 6. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto sistema (7) di sicurezza comprende una barriera (9) meccanica comprendente una pluralità di elementi (8) mobili fra una posizione abbassata ed una posizione sollevata, detta barriera (9) meccanica essendo operativamente connessa con detta prima barriera (10) e/o detta seconda barriera (17) fotoelettriche.
7. 7. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette prima e seconda barriera (10, 17) elettroniche delimitano in uscita da detto secondo piano (6) di supporto una finestra (21) per il passaggio di detti sottopannelli (2a) .
8. 8. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto sistema (7) di sicurezza comprende un dispositivo (11) emettitore ed un corrispondente dispositivo (12) ricevente fra loro paralleli ed in comunicazione per definire detta prima barriera (10) elettronica.
9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti dispositivo (11) emettitore e dispositivo (12) ricevente giacciono su un piano perpendicolare a detto secondo piano (6) di supporto e sono sghembi rispetto detto secondo piano (6) di supporto.
10. 10. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto sistema (7) di sicurezza comprende un secondo dispositivo (18) emettitore ed un corrispondente dispositivo (19) ricevente fra loro paralleli ed in comunicazione per definire detta seconda barriera (17) elettronica.
11. 11. Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detti secondo dispositivo (17) emettitore e corrispondente dispositivo (18) ricevente giacciono su un piano perpendicolare a detto secondo piano (6) di supporto e sono sghembi rispetto detto secondo piano (6) di supporto.