ITAR20090028A1 - Doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine - Google Patents

Description

DOGA PER PAVIMENTAZIONI, PARTICOLARMENTE PER

AMBIENTI ESTERNI COME GIARDINI, TERRAZZE, PONTILI

E BORDO VASCA DI PISCINE

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato si riferisce ad una doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine.

Sono note pavimentazioni per esterni realizzate con doghe accoppiate tra di loro in successione e ancorate al terreno, altrimenti conosciute col termine anglosassone "decking". Una doga di questo tipo presenta un listello in legno, che definisce un piano di calpestio, connesso a mezzi di posizionamento sul terreno normalmente in plastica o altro materiale sintetico leggero, facilmente trasportabile, con discrete caratteristiche di resistenza meccanica e soprattutto economico.

Questi mezzi di posizionamento vengono associati alla doga mediante chiodatura o incollaggio.

Pavimentazioni per esterni realizzate con questo tipo di doga spesso presentano però seri problemi di stabilità della pavimentazione, ad esempio imbarcamenti e dilatazioni, causati dall’allargamento e dal ritiro del listello in legno. A seconda delle condizioni climatiche a cui le doghe sono sottoposte (gradiente termico durante i cambi stagionali, umidità provocata dalle pioggie, corrosione da parte del sale marino, ecc.), col passare del tempo, si va a determinare un’alterazione della planarità della superficie di calpestio.

Un altro inconveniente riscontrabile in una doga di questo tipo è dato dal fatto che necessariamente necessita di un fissaggio al terreno complesso e laborioso a causa dei numerosi punti di ancoraggio necessari a garantire l’ancoraggio a terra.

Infine, in caso di danneggiamento di una o più doghe, risulta difficile e assai complicata la sostituzione che richiede normalmente il rimpiazzo di un’intera zona pavimentata.

Il compito che si propone il trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati in tipi noti di doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine, in modo da garantire una stabilità della struttura, soprattutto dal punto di vista dimensionale, non alterando l’aspetto estetico e mantenendo tutti i vantaggi della superficie calpestabile in legno.

Nell'ambito del compito suddetto, uno scopo che si propone il trovato è quello di realizzare un doga per pavimentazioni che possa essere fissata al terreno con un minor numero di ancoraggi, così da consentire una realizzazione più semplice rispetto alla tecnica nota.

Un altro scopo che si propone il trovato è quello di realizzare una doga che permetta una rapida ed economica sostituzione del listello.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine, con mezzi facilmente reperibili in commercio nonché usando materiali di uso comune, in modo che il dispositivo sia economicamente concorrenziale.

Questo compito e gli altri scopi sono raggiunti da una doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine, secondo il trovato, comprendente un listello di calpestio presentante mezzi di posizionamento sul terreno, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di posizionamento comprendono una lamina di supporto amovibilmente accoppiabile a detto listello di calpestio.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni in cui:

la figura 1 rappresenta la doga, con il listello di calpestio e la lamina di supporto non accoppiati tra di loro, in vista prospettica;

la figura 2 rappresenta la doga in vista prospettica con listello e lamina accoppiate tra di loro;

la figura 3 rappresenta una sezione normale rispetto al terreno della doga e della doga adiacente;

la figura 4 illustra la pavimentazione comprendente la doga, in vista prospettica.

la figura 5 illustra l’elemento ad incastro maschio, in vista prospettica;

la figura 6 illustra il giunto di testa, in vista prospettica;

la figura 7 illustra l’elemento di aggancio, in vista prospettica.

Con riferimento alle citate figure, la doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine, secondo il trovato, che viene individuata nella sua globalità con il riferimento 1, comprende un listello di calpestio 2 presentante mezzi di posizionamento sul terreno. Una caratteristica fondamentale del trovato è data dal fatto che questi mezzi di posizionamento comprendono una lamina di supporto 3 amovibilmente accoppiabile al listello di calpestio 2.

Preferibilmente, la lamina 3 presenta un profilo che si sviluppa lungo una direzione longitudinale 10.

Nella soluzione realizzativa scelta, la lamina 3 è fatta con un profilato in alluminio, un metallo particolarmente leggero, con un’ottima resistenza alla passivazione e all’ossidazione, nonché dotato di buone caratteristiche meccaniche.

Vantaggiosamente, la lamina 3 comprende mezzi di guida per l’inserimento e l’estrazione del listello 2 dalla doga 1 lungo la direzione 10.

Questi mezzi di guida possono comprendere due alette 4 emergenti dai bordi laterali della lamina di supporto 3. Nella soluzione realizzativa qui presentata, le alette 4 presentano almeno una sporgenza 11 che si sviluppa lungo la direzione 10 e va ad impegnarsi con una rientranza 12 definita sullo spessore laterale del listello 2.

Per agevolare la dilatazione del metallo in condizioni estreme, è vantaggioso che la sporgenza 11 e la rientranza 12 si accoppino con gioco.

Vantaggiosamente, la lamina 3 presenta almeno una scanalatura 5 di scorrimento dell’acqua piovana definita sulla faccia superiore, rispetto al terreno, della lamina 5.

In questo esempio esecutivo, il profilo del lamina 3 presenta una serie di scanalature 5, parallele tra di loro.

Vantaggiosamente, la lamina 3 è provvista di mezzi di giuntura con la doga adiacente 15, posizionata lateralmente alla doga 1 rispetto alla direzione 10.

Con riferimento alla figura 5, tali mezzi di giuntura vantaggiosamente comprendono elementi di incastro femmina 6, accoppiabili entrambi con elementi di incastro maschio 16, quali ad esempio un elemento ad otto, sono definiti su almeno una superficie laterale della doga 1 e di quella adiacente 15.

Vantaggiosamente, il profilo del lamina di supporto 3 presenta almeno un foro passante 7 accoppiabile con la doga 15 mediante almeno un giunto di testa 17.

Questo giunto 17 presenta almeno una coppia di bottoni 21, inseribili ciascuno in ogni foro 7.

Preferibilmente, il giunto 17 può essere provvisto di almeno un bottone ausiliare 22, opposto alla coppia di bottoni 21, di associazione con la testa di una doga successiva, posizionata accanto alla doga 1 lungo la direzione 10.

Vantaggiosamente, la lamina 3 prevede mezzi di ancoraggio al terreno.

Tali mezzi di ancoraggio al terreno possono comprendere una gola 8 definita sulla faccia inferiore della lamina 3. La gola 8 è accoppiabile ad un elemento di aggancio 18 al terreno, ad esempio.

Può essere prevista una cavità centrale 9 definita sul lamina 3 di alleggerimento o utilizzabile per il passaggi di cavi elettrici, fili per l’illuminazione e similari.

Ciascuna doga, con il listello di calpestio 2 accoppiata al lamina di supporto 3, viene accoppiata a quella adiacente 15 in successione, mediante i mezzi di giuntura suddetti ed appoggiata e fissata solidalmente al terreno mediante i mezzi di ancoraggio sopra descritti.

Come mostrato in figura 3, è preferibile che l’associazione tra una doga e la adiacente 15 preveda una fuga per lo scolo dell’acqua inc aso di pioggia.

È possibile ancorarle l’una all’altra in testa usando il giunto 17, o un qualsiasi altro mezzo adatto ad accoppiarsi con il foro 7.

Da quanto sopra descritto si vede quindi come il trovato raggiunga il compito e gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che viene realizzato un doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine, che assicura la stabilità della pavimentazione e ne garantisce la solidità nonché la stabilità dal punto di vista dimensionale. Il listello di calpestio, di spessore molto sottile, riduce le deformazioni causate dagli agenti atmosferici ed inoltre, andando a coprire la parte metallica consente di ottenere anche un ottimo aspetto estetico, del tutto identico al tradizionale.

In particolare la lamina di supporto permette alla doga di essere fissata al terreno con un numero minimo di ancoraggi, così da consentire un buon risparmio in manodopera.

Un altro vantaggio del trovato è dato dal fatto che, grazie ai mezzi di mezzi per l'accoppiamento amovibile, per la rimozione del listello è sufficiente estrarlo dalle alette del lamina di supporto facendo in modo che la rientranza del listello scorra sulla sporgenza definita sulle due alette, per poi procedere alla sua sostituzione.

Non ultimo, l’uso di mezzi facilmente reperibili in commercio, l’impiego di materiali comuni, come ad esempio l’alluminio, nonché la possibilità di ridurre sensibilmente l’uso del legno che è spesso molto costoso, rendono il dispositivo altamente concorrenziale.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze, purché coerenti con lo scopo realizzativo.

Claims (13)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Doga per pavimentazioni, particolarmente per ambienti esterni come giardini, terrazze, pontili e bordo vasca di piscine, comprendente un listello di calpestio (2) presentante mezzi di posizionamento sul terreno, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di posizionamento comprendono una lamina di supporto (3) amovibilmente accoppiabile a detto listello di calpestio (2).
2. 2) Doga, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta lamina di supporto (3) comprende un profilo sviluppantesi lungo una direzione longitudinale (10).
3. 3) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta lamina di supporto (3) comprende mezzi di guida lungo detta direzione longitudinale (10), per l’inserimento e l’estrazione di detto listello di calpestio (2) dalla doga.
4. 4) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida comprendono due alette (4) emergenti dai bordi laterali di detta lamina di supporto (3) presentanti almeno una sporgenza (11) sviluppantesi lungo detta direzione longitudinale (10) e impegnantesi con una rientranza (12) definita sullo spessore laterale di detto listello di calpestio (2).
5. 5) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta lamina di supporto (3) comprende almeno una scanalatura (5) di scorrimento dell’acqua piovana definita sulla faccia superiore, rispetto al terreno, di detta lamina di supporto (5).
6. 6) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta lamina di supporto (3) comprende mezzi di giuntura con una doga adiacente (15) lateralmente rispetto a detta direzione longitudinale (10).
7. 7) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di giuntura comprendono elementi di incastro femmina (6) definiti su almeno una superficie laterale della doga e di detta doga adiacente (15) accoppiabili entrambi con elementi di incastro maschio (16).
8. 8) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta lamina di supporto (3) comprende un foro passante (7) accoppiabile ad almeno un giunto di testa (17) con detta doga adiacente (15).
9. 9) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un giunto di testa (17) comprende almeno una coppia di bottoni (21), inseribili ciascuno in ognuno di detto foro (7).
10. 10) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un giunto di testa (17) comprende almeno un bottone ausiliare (22), opposto a detta coppia di bottoni (21), di associazione con la testa di una doga successiva, lungo detta direzione longitudinale (10).
11. 11) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta lamina di supporto (3) comprende mezzi di ancoraggio al terreno.
12. 12) Doga, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di ancoraggio al terreno comprendono almeno una gola (8), definita sulla faccia inferiore rispetto al terreno di detta lamina di supporto (3), accoppiabile ad un elemento di aggancio (18) al terreno.
13. 13) Pavimentazione, particolarmente per esterni, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una doga come da rivendicazioni precedenti.