ITAR20070010A1

ITAR20070010A1 - Dispositivo riscaldatore miscelatore

Info

Publication number: ITAR20070010A1
Application number: IT000010A
Authority: IT
Inventors: Paolo Pascucci
Original assignee: Biosamia S R L
Priority date: 2007-02-20
Filing date: 2007-02-20
Publication date: 2007-05-22
Also published as: EP1962561A3; EP1962561A2

Description

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un dispositivo riscaldatore miscelatore, rivolto alla produzione di cosmetici, quali pomate, creme cosmetiche, shampoo, bagno schiuma, saponi liquidi e balsami per capelli, di seguito indicati per brevità con “cosmetici”.

Sono conosciuti dispositivi emulsionatori costituiti da un riscaldatore mediante il quale vengono portate alla fusione sostanze grasse ed olii, quindi mescolati con acqua e principi attivi e agitati per una loro uniforme miscelazione attraverso un agitatore ad immersione. Siffatti dispositivi comprendono un contenitore, destinato a ricevere le sostanze da sciogliere, provvisto di intercapedine avvolgente con foro di entrata, da cui viene immessa acqua di riscaldamento, e foro di uscita, attraverso cui avviene il suo svuotamento.

Nell'intercapedine è alloggiato un riscaldatore elettrico del tipo ad immersione che viene attivato prima per il raggiungimento e poi per il mantenimento della temperatura richiesta all'acqua di riscaldamento.

Una volta disciolte le sostanze solide e quelle ad alta viscosità, nei contenitore vengono aggiunti acqua e principi attivi, e poi il tutto viene mescolato con l'ausilio di un miscelatore ad immersione. Raggiunto il desiderato mescolamento, la miscela ottenuta viene mantenuta alia temperatura raggiunta per il tempo previsto, poi viene disattivato il gruppo riscaldatore e la detta miscela viene raffreddata prima aprendo la via di uscita dell'intercapedine per far defluire l’acqua riscaldata, poi alimentando, mediante la via di entrata, la detta intercapedine con acqua corrente fresca, fino a portare il prodotto alla temperatura ambiente alla quale assume l’aspetto di emulsione (fase fredda).

Siffatto dispositivo risulta costruttivamente complesso, presenta una inerzia termica notevole, comporta il riscaldamento di una massa di acqua che, al termine della operazione, viene inviata nei condotti di scarico unitamente all’acqua di raffreddamento, comportando ciò un elevato consumo di energia elettrica e di acqua potabile deirimpianto idrico.

E' uno scopo della presente invenzione la realizzazione di un dispositivo costruttivamente semplice ed economico, con cui miscelare sostanze grasse, olii, acqua e principi attivi.

E’ un altro scopo della invenzione la realizzazione di un dispositivo che consenta di operare il riscaldamento delle sostanze da miscelare in modo rapido, con minima inerzia termica.

E’ un altro scopo della invenzione la realizzazione di un dispositivo nel quale si abbia un elevato rendimento termico, ossia una minima dispersione nell' ambiente dell’energia termica sviluppata durante la sua utilizzazione.

E' un altro scopo della invenzione la realizzazione di un dispositivo che consumi minime quantità di acqua potabile dell' impianto idrico.

Questi ed altri scopi sono raggiunti con l'oggetto della presente invenzione, che si concretizza in un dispositivo nel quale si combinano: -uno scambiatore di calore a sandwich; -un contenitore per l’alloggiamento dei prodotti da riscaldare e miscelare; -un gruppo ventilatore con cui accelerare gli scambi termici; -un elemento agitatore con cui favorire il mescolamento dei prodotti da miscelare. Il gruppo scambiatore di calore è formato da un vassoio metallico, o altro materiale ad elevata conducibilità termica, realizzante la base scaldante, da un gruppo irradiatore ad alette e da un riscaldatore elettrico.

L'invenzione è vantaggiosa poiché risulta strutturalmente semplice e di basso costo.

Risulta vantaggiosa poiché il calore prodotto dai gruppo scambiatore di calore riscalda per conduzione il contenitore ed i prodotti in esso alloggiati, con concentrazione del calore assorbito da parte dei corpi freddi, cioè quelli da riscaldare, con mìnima inerzia termica e quindi con riscaldamento rapido ed uniforme dei prodotti da miscelare, oltre che facilmente rilevabile e controllabile istante per istante.

L’invenzione è inoltre vantaggiosa poiché anche la fase di raffreddamento risulta altrettanto veloce attraverso il contatto diretto del prodotto riscaldato, e quindi del suo contenitore, con il vassoio e con il dissipatore alettato che provvede alla dispersione del calore nell'ambiente che viene accelerata dall’azione del ventilatore.

Questi ed altri vantaggi saranno facilmente compresi, particolarmente dai tecnici del settore, dalla lettura della descrizione dettagliata che segue, con riferimento ai disegni schematici esemplificanti la soluzione realizzativa preferita illustrata a solo titolo di esempio nella tavola allegata, in cui:

- la fig. 1 è la vista frontale dei componenti funzionali del trovato, alcuni dei quali sezionati con un piano assiale mediano;

- la fig. 2 è la vista assonometrica dei componenti il trovato sopra una base di appoggio;

la fig. 3 è la vista laterale in elevazione di una forma realizzativa del trovato nello stato aperto.

E‘ inteso che i disegni hanno carattere esemplificativo con il solo scopo di facilitare la comprensione della invenzione, senza costituire per essa alcuna limitazione. Sostanzialmente l'invenzione riguarda quindi un dispositivo con cui operare il riscaldamento e la miscelazione dei componenti nella produzione di cosmetici.

Esso sì concretizza nella combinazione di più gruppi, quali uno scambiatore di calore 1 conformato a sandwich, un contenitore 2 metallico o comunque in materiale ad elevata conducibilità termica, un elemento agitatore 3 e un gruppo ventilatore 4,

I gruppi o componenti, che con la loro combinazione realizzano il trovato, sono fra loro pressoché coassiali o comunque sono destinati ad operare in tale disposizione.

Lo scambiatore di calore 1 comprende un vassoio 5 in materiale conduttore di calore, realizzato normalmente in metallo o lega metallica, costituente la base scaldante su cui viene adagiato il contenitore 2 destinato ad alloggiare i prodotti da scaldare e miscelare fra loro nella produzione di cosmetici. Comprende un gruppo irradiatore di calore 6 ad alette ad elevata conducibilità termica ed elevata superficie di scambio termico. Comprende infine il riscaldatore elettrico 7, normalmente realizzato con una resistenza.

Il vassoio 5, in materiale conduttore di calore, ed il gruppo irradiatore di calore 6 hanno super di aderenza reciproca attraverso cui è favorita la propagazione del calore da disperdere, quindi quello associato ai prodotti miscelati nel contenitore 2, ad opera prevalentemente del gruppo irradiatore 6 le cui alette di irradiamento sono orientate verso la base di appoggio 8.

Dette alette originano una struttura discontinua in modo da favorire il passaggio e quindi la circolazione dei flussi di aeriformi richiamati dal gruppo ventilatore 4. Questo ultimo interviene per favorire la propagazione del calore anche dall'alto verso il basso in modo da accelerare la fase di raffreddamento. Esso sarà quindi fatto operare di volta in volta nel modo più appropriato, cioè con il flusso di aeriformi movimentato con una velocità regolata dal l'operatore e nel verso prescelto, eventualmente alternandolo.

Detto gruppo ventilatore 4 produce comunque un flusso di aeriforme di raffreddamento con direzione verticale, normalmente diretta dall’alto verso il basso, richiamando cosi un flusso d’aria dall’esterno che lambisce il gruppo irradiatore 6 e le sue alette di raffreddamento, asportando il calore e quindi operando una azione di raffreddamento sulle stesse, poi spingendo detto flusso nella direzione verso la base di appoggio 8.

Il gruppo agitatore 3 è immerso nei prodotto riscaldato da mescolare ed opera coassialmente con gli altri componenti o gruppi della macchina ed è attivato ad un proprio motore installato nel coperchio girevole 10 della macchina medesima, come evidenziato nella forma realizzativa riprodotta nella fig, 3.

La struttura esteriore della macchina potrà essere comunque variata, fermo restando la logica funzionale del dispositivo riscaldatore miscelatore al suo interno, le cui caratteristiche funzionali e quindi il cui campo di protezione sono definiti dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo riscaldatore miscelatore, con cui produrre cosmetici, caratterizzato dalla combinazione di uno scambiatore di calore (1) a sandwich, un contenitore (2), un elemento agitatore (3) ed un gruppo ventilatore (4), dal fatto che lo scambiatore di calore (1) comprende un vassoio (5) in materiale conduttore di calore realizzante la base scaldante, un riscaldatore elettrico (7) ed un gruppo irradiatore di calore (6) ad alette, nonché caratterizzato dal fatto che il gruppo ventilatore (4) interviene per operare l’accelerazione della fase di raffreddamento.
2) Dispositivo riscaldatore miscelatore, come da riv. 1 ), caratterizzato dal fatto che i componenti che lo realizzano sono fra loro pressoché coassiali, o destinati ad operare in tale disposizione.
3) Dispositivo riscaldatore miscelatore, come da riv. 1 ), caratterizzato dal fatto che il vassoio (5) in materiale conduttore di calore è realizzato in metallo o lega metallica.
4) Dispositivo riscaldatore miscelatore, come da riv. 1 ), caratterizzato dal fatto che il vassoio (5) in materiale conduttore di calore ed il gruppo irradiatore di calore (6) hanno superfici di aderenza reciproca.
5) Dispositivo riscaldatore miscelatore, come da riv, 1 ), caratterizzato dal fatto che il gruppo irradiatore di calore (6) ha le alette di irradiamento orientate verso la base di appoggio (8).
6) Dispositivo riscaldatore miscelatore, come da riv. 1 ), caratterizzato dal fatto che il gruppo irradiatore di calore (6) ha le alette originanti una struttura discontinua per il passaggio e circolazione dei flussi di aeriformi richiamati dal gruppo ventilatore (4).
7) Dispositivo riscaldatore miscelatore, come da riv, 1 ), caratterizzato dal fatto che il gruppo ventilatore (4) produce un flusso di aeriforme di raffreddamento con direzione verticale.