ITAN20130112A1 - Faretto a led perfezionato. - Google Patents

Faretto a led perfezionato.

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ITAN20130112A1
ITAN20130112A1 IT000112A ITAN20130112A ITAN20130112A1 IT AN20130112 A1 ITAN20130112 A1 IT AN20130112A1 IT 000112 A IT000112 A IT 000112A IT AN20130112 A ITAN20130112 A IT AN20130112A IT AN20130112 A1 ITAN20130112 A1 IT AN20130112A1
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IT
Italy
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cup
led spotlight
led
bottom wall
support
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IT000112A
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English (en)
Inventor
Marcello Romanelli
Original Assignee
Cromplast S R L
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    • F21—LIGHTING
    • F21V—FUNCTIONAL FEATURES OR DETAILS OF LIGHTING DEVICES OR SYSTEMS THEREOF; STRUCTURAL COMBINATIONS OF LIGHTING DEVICES WITH OTHER ARTICLES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • F21V31/00—Gas-tight or water-tight arrangements
    • F21V31/005—Sealing arrangements therefor
    • F—MECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F21—LIGHTING
    • F21S—NON-PORTABLE LIGHTING DEVICES; SYSTEMS THEREOF; VEHICLE LIGHTING DEVICES SPECIALLY ADAPTED FOR VEHICLE EXTERIORS
    • F21S8/00—Lighting devices intended for fixed installation
    • F21S8/02—Lighting devices intended for fixed installation of recess-mounted type, e.g. downlighters
    • F21S8/026—Lighting devices intended for fixed installation of recess-mounted type, e.g. downlighters intended to be recessed in a ceiling or like overhead structure, e.g. suspended ceiling
    • F—MECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F21—LIGHTING
    • F21V—FUNCTIONAL FEATURES OR DETAILS OF LIGHTING DEVICES OR SYSTEMS THEREOF; STRUCTURAL COMBINATIONS OF LIGHTING DEVICES WITH OTHER ARTICLES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • F21V15/00—Protecting lighting devices from damage
    • F21V15/01—Housings, e.g. material or assembling of housing parts
    • F—MECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F21—LIGHTING
    • F21Y—INDEXING SCHEME ASSOCIATED WITH SUBCLASSES F21K, F21L, F21S and F21V, RELATING TO THE FORM OR THE KIND OF THE LIGHT SOURCES OR OF THE COLOUR OF THE LIGHT EMITTED
    • F21Y2101/00—Point-like light sources

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  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Non-Portable Lighting Devices Or Systems Thereof (AREA)

Description

DESCRIZIONE
a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:
“FARETTO A LED PERFEZIONATO†.
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un faretto a led perfezionato.
La presente invenzione à ̈ stata sviluppata nel settore dell’illuminotecnica in cui i led sono sempre maggiormente utilizzati per via delle loro caratteristiche intrinseche.
Nella fattispecie, ad oggi, i faretti a led stanno progressivamente sostituendo, nel campo dell’illuminotecnica domestica ed industriale, i faretti alogeni, in quanto, a differenza di quest’ultimi, consentono di ottenere elevati livelli di illuminazione con consumi energetici minimi.
Ogni faretto a led comprende un telaio scatolato di supporto recante un vano all’interno del quale à ̈ alloggiato un gruppo di illuminazione a led, comprendente una pluralità di led.
Si precisa che detti led possono essere alimentati tramite batterie dislocate in seno al telaio scatolato o tramite corrente elettrica; in questo ultimo caso il telaio scatolato di ogni faretto a led presenta un foro per il passaggio di cavi di alimentazione del relativo gruppo di illuminazione a led.
I faretti a led possono essere del tipo a incasso oppure fissati, tramite flange, ad una superficie di supporto; in ogni caso, in seno da ogni faretto a led, Ã ̈ possibile individuare una faccia luminosa, dalla quale viene emesso un fascio di luce.
All’interno del vano del telaio scatolato di ogni faretto a led, i led sono posizionati in maniera tale che la luce fuoriesca dal faretto secondo una direzione sostanzialmente perpendicolare alla faccia luminosa.
I faretti a led sono molto versatili, presentano dimensioni ridotte e possono essere applicati sia per l’illuminazione di ambienti interni (casa, ufficio, negozi, capannoni, officine, etc.) che per l’illuminazione di ambienti esterni (giardini, monumenti, piscine, terrazzi, etc.).
L’obiettivo della presente invenzione à ̈ quello di modificare la struttura dei faretti a led in quanto quest’ultimi presentano una serie di limiti.
Più precisamente, i faretti a led impiegati per l’illuminazione di ambienti esterni sono inevitabilmente soggetti ai diversi mutamenti climatici che si susseguono durante l’anno, nonché all’umidità, alla pioggia, al vento e alle alte temperature.
Conseguentemente, i faretti a led installati all’aperto devono essere resistenti alle infiltrazioni di polvere, acqua e corpi estranei che possono penetrare all’interno del vano del telaio scatolato del faretto a led medesimo, inficiandone il funzionamento.
Tale inconveniente à ̈ stato almeno parzialmente risolto mediante l’utilizzo di apposite guarnizioni, volte ad evitare che eventuali infiltrazioni d’acqua o di polvere all’interno del telaio scatolato possano intaccare la corretta funzionalità del faretto a led.
Nella fattispecie, in seno ad ogni faretto a led à ̈ possibile individuare, generalmente, almeno due guarnizioni, di cui:
- una prima guarnizione volta ad isolare elettricamente il gruppo di illuminazione all’interno del vano del telaio scatolato;
- una seconda guarnizione in corrispondenza del foro attraverso cui passano i cavi di alimentazione del gruppo di illuminazione a led.
La necessaria presenza di dette due guarnizioni comporta che l’impostazione strutturale di faretti siffatti sia appositamente concepita al fine di rendere il faretto il più ermetico e stagno possibile, senza però gravare sui relativi costi di produzione.
A quest’ultimo proposito si precisa che la previsione di tali guarnizioni in seno ad un faretto a led determina un aumento della complessità di montaggio del faretto a led medesimo, nonché un incremento dei relativi costi di manutenzione.
Tali guarnizioni, infatti, a causa del contatto con acqua e con vari agenti atmosferici, sono sottoposte ad usura e, conseguentemente, col tempo, non garantiscono una completa tenuta, facendo sì che acqua o polveri possano penetrare all’interno del vano del telaio scatolato del faretto a led medesimo.
Dette guarnizioni sono comunemente sottili anelli in gomma, o simili, interposti e schiacciati tra due superfici; il corretto funzionamento e la durata di una guarnizione siffatta dipende, dunque, dalla pressione esercitata dalle due superfici tra le quali la guarnizione medesima à ̈ interposta, essendo previsto che tanto maggiore à ̈ tale pressione, tanto più la guarnizione viene stressata.
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di ideare un faretto a led perfezionato in grado di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota sopra detti.
Il faretto a led secondo il trovato comprende almeno una faccia luminosa e un gruppo di illuminazione a led, comprendente almeno un led.
La peculiarità del faretto a led in parola consiste nel fatto di comprendere:
- un bicchierino, comprendente una parete di fondo trasparente, dislocata in corrispondenza di detta almeno una faccia luminosa; detto bicchierino comprendendo altresì un’imboccatura, opposta rispetto a detta parete di fondo trasparente, una parete laterale ed una cavità, la quale à ̈ rivolta dal lato opposto rispetto a detta almeno una faccia luminosa;
- una scheda di circuito stampato, la quale à ̈ dislocata all’interno di detta cavità del bicchierino e la quale supporta detto almeno un led; detta scheda di circuito stampato comprendendo una prima faccia, la quale à ̈ rivolta verso detta almeno una faccia luminosa, e una seconda faccia, rivolta dal lato opposto rispetto a detta almeno una faccia luminosa;
- un tappo di supporto e chiusura, dislocato all’interno della cavità del bicchierino; detto tappo di supporto e chiusura presentando una prima faccia, rivolta verso l’imboccatura del bicchierino, e una seconda faccia, rivolta verso la parete di fondo trasparente del bicchierino.
Nella fattispecie, detto tappo di supporto e chiusura divide la cavità del bicchierino in due porzioni, di cui:
- una prima porzione, stagna, la quale à ̈ interposta tra detto tappo di supporto e chiusura e la parete di fondo trasparente del bicchierino; detto almeno un led del gruppo di illuminazione essendo dislocato all’interno di detta prima porzione;
- una seconda porzione, interposta tra detto tappo di supporto e chiusura e l’imboccatura del bicchierino.
Per maggior chiarezza esplicativa, la descrizione del faretto a led perfezionato secondo il trovato prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, aventi solo valore illustrativo e non certo limitativo, dove:
- La figura 1 à ̈ una vista assonometrica del faretto a led secondo il trovato in assetto assemblato, con la relativa faccia luminosa rivolta verso l’alto; - La figura 2 à ̈ una vista assonometrica del faretto a led secondo il trovato in assetto assemblato, con la relativa faccia luminosa rivolta verso il basso; - Le figure 3 e 4 mostrano il faretto a led secondo il trovato in esploso, con la relativa faccia luminosa rivolta rispettivamente verso l’alto e verso il basso; - La figura 5 mostra il faretto a led di figura 2, sezionato secondo un piano verticale ortogonale al pressa cavo e passante per uno dei due cavi di alimentazione del gruppo di illuminazione a led.
Con riferimento alle figure allegate, viene descritto il faretto a led secondo il trovato, indicato complessivamente con il numero di riferimento (1).
Con particolare riferimento alle figure 1, 2 e 3, il faretto a led (1) comprende vantaggiosamente un telaio scatolato (2) di supporto, il quale presenta una conformazione sostanzialmente cilindrica ed à ̈ internamente cavo; nella fattispecie, detto telaio scatolato (2) comprende:
- un’imboccatura (21);
- una parete di fondo (22), opposta rispetto all’imboccatura (21),
- una parete laterale (23);
- un vano (V), delimitato da detta parete di fondo (22) e da detta parete laterale (23) del telaio scatolato (2) medesimo.
La parete laterale (23) del telaio scatolato (2) comprende una superficie interna (23a), rivolta verso il vano (V) del telaio scatolato (2) medesimo, e una superficie esterna (23b), rivolta verso il lato opposto.
Analogamente, la parete di fondo (22) del telaio scatolato (2) comprende una superficie interna (22a), rivolta verso il vano (V) del telaio scatolato (2) medesimo, e una superficie esterna (22b), rivolta verso il lato opposto.
Detto telaio scatolato (2) comprende, inoltre, vantaggiosamente, una flangia (24) in corrispondenza della relativa imboccatura (21).
Con particolare riferimento alle figure 3 e 5, il faretto a led (1) secondo il trovato comprende un bicchierino (4) in materiale trasparente, sostanzialmente cilindrico, il quale à ̈ dislocato all’interno del vano (V) del telaio scatolato (2) e presenta una cavità (C) rivolta verso la parete di fondo (22) del telaio scatolato (2) medesimo.
Nella fattispecie, detto bicchierino (4) comprende:
- un’imboccatura, la quale à ̈ rivolta verso la parete di fondo (22) del telaio scatolato (2);
- una parete di fondo trasparente (42), dislocata in corrispondenza dell’imboccatura (21) del telaio scatolato (2);
- una parete laterale (43), che aderisce alla parete laterale (23) del telaio scatolato (2).
Sempre con particolare riferimento alle figure 3 e 5, il faretto a led (1) presenta una faccia luminosa (FL) dislocata in corrispondenza della parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4) e comprende un gruppo di illuminazione (5) a led, dislocato all’interno della cavità (C) del bicchierino (4) medesimo.
Nella fattispecie, detto gruppo di illuminazione (5) comprende una pluralità di led (51), i quali sono supportati da una scheda di circuito stampato (52), dislocata all’interno della cavità (C) del bicchierino (4).
Ogni led (51) emana una luce secondo una direzione sostanzialmente perpendicolare rispetto alla parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4).
Detta scheda di circuito stampato (52) presenta:
- una prima faccia (52a), la quale à ̈ rivolta verso la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4) e sulla quale sono dislocati i led (51) del gruppo di illuminazione (5);
- una seconda faccia (52b), rivolta verso la parete di fondo (22) del corpo scatolato (2).
Con particolare riferimento alla figura 5, il bicchierino (4) presenta mezzi di supporto atti a mantenere i led (51) del gruppo di illuminazione (5) in assetto ravvicinato rispetto alla faccia luminosa (FL) del faretto a led (1) in parola.
Nella fattispecie, detti mezzi di supporto sono dislocati in corrispondenza della parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4).
Più precisamente, detti mezzi di supporto consistono in un gradino anulare (44), il quale aggetta verso la cavità (C) del bicchierino (4) e in corrispondenza del quale si raccordano la parete di fondo trasparente (42) e la parete laterale (43) del bicchierino (4); la scheda di circuito stampato (52) presenta una porzione periferica (52c) anulare che poggia su detti mezzi di supporto.
Con particolare riferimento alla figura 5, il faretto a led (1) secondo il trovato comprende un tappo di supporto e chiusura (6), il quale à ̈ dislocato all’interno della cavità (C) del bicchierino (4) e presenta una prima faccia, rivolta verso l’imboccatura del bicchierino (4), e una seconda faccia, rivolta verso la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4) medesimo.
Nella fattispecie, detto tappo di supporto e chiusura (6) à ̈ interposto tra l’imboccatura del bicchierino (4) e la scheda di circuito stampato (52) ed à ̈ costituito da un disco siliconico ottenuto preferibilmente mediante una colata di silicone, a freddo o a caldo, in detta cavità (C) del bicchierino (4).
Conseguentemente, in seno alla cavità (C) del bicchierino (4) del faretto a led (1) in parola à ̈ possibile individuare:
- una prima porzione (C1), stagna, all’interno della quale sono dislocati i led (51) del gruppo di illuminazione (5); detta porzione stagna (C1) essendo interposta tra il tappo di supporto e chiusura (6) e la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4);
- una seconda porzione (C2), interposta tra il tappo di supporto e chiusura (6) e l’imboccatura del bicchierino (4).
Tale tappo di supporto e chiusura (6) aderisce alla superficie interna (23a) della parete laterale (23) del telaio scatolato (2), rendendo stagna la prima porzione (C1) della cavità (C) medesima.
Inoltre, detto tappo di supporto e chiusura (6) impedisce la movimentazione accidentale della scheda di circuito stampato (52), garantendo il suo stabile assetto.
Il faretto a led (1) in parola può essere alimentato tramite corrente di rete o prevedendo una batteria interna di tipo noto.
Nel caso in cui il faretto a led (1) sia alimentato tramite corrente di rete, detto faretto a led (1) comprende cavi di alimentazione (53) collegati alla scheda di circuito stampato (52) e la parete di fondo (22) del telaio scatolato (2) presenta un foro (F1), il quale presenta una parete laterale e attraverso il quale detti cavi di alimentazione (53) fuoriescono dal vano (V) del telaio scatolato (2), come mostrato nelle figure 4 e 5.
Nella fattispecie, il tappo di supporto e chiusura (6) presenta un foro all’interno del quale sono alloggiati detti cavi di alimentazione (53) collegati alla scheda di circuito stampato (52).
In una preferita forma di realizzazione, il faretto a led (1) in parola comprende vantaggiosamente un manicotto in gomma interposto tra i cavi di alimentazione (53) e la parete laterale del foro (F1) ricavato sulla parete di fondo (22) del telaio scatolato (2).
La funzione principale di detto manicotto in gomma à ̈ quella di evitare la lacerazione dei cavi di alimentazione (53) nel punto in cui quest’ultimi si piegano per fuoriuscire dal vano (V) del telaio scatolato (2).
Inoltre, detto manicotto in gomma funge da guarnizione per il foro (F1) all’interno del quale sono inseriti i cavi di alimentazione (53), evitando che l’acqua possa giungere all’interno del vano (V) del telaio scatolato (2) passando attraverso detto foro (F1).
Si precisa che il faretto a led (1) secondo il trovato comprende un pressa-cavo (54), il quale à ̈ fissato alla superficie esterna (22b) della parete di fondo (22) del telaio scatolato (2) e presenta un’asola centrale (55) per il passaggio di detti cavi di alimentazione (53).
Con riferimento alle figure 1 e 3, il faretto a led (1) comprende vantaggiosamente una ghiera (3), la quale à ̈ dislocata sull’imboccatura (21) del telaio scatolato (2).
Nella fattispecie, detta ghiera (3) presenta un foro centrale (F) avente un diametro inferiore rispetto al diametro dell’imboccatura (21) del telaio scatolato (2).
Conseguentemente, con particolare riferimento alla figura 5, in seno a detta ghiera (3) Ã ̈ possibile individuare due porzioni (31, 32) anulari concentriche, di cui:
- una porzione esterna (32), che si interfaccia con la flangia (24) del telaio scatolato (2);
- una porzione interna (31), che deborda verso il vano (V) del telaio scatolato (2), generando un dente di battuta anulare (33), il quale impedisce al bicchierino (4) di fuoriuscire dal vano (V) del telaio scatolato (2).
In una preferita forma realizzativa, detto dente di battuta anulare (33) à ̈ inserito all’interno del gradino anulare (44) del bicchierino (4); in questo caso, à ̈ previsto che lo spessore della ghiera (3) sia pari all’altezza del gradino anulare (44) così che detta ghiera (3) sia a filo con la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4).
La descrizione prosegue con riferimento al montaggio del faretto a led secondo il trovato.
La scheda di circuito stampato (52) viene posizionata all’interno della cavità (C) del bicchierino (4), con la relativa prima faccia (52a) rivolta verso la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4) e con i cavi di alimentazione (53) della scheda di circuito stampato (52) collegati alla scheda di circuito stampato (52) medesima.
Successivamente, viene ottenuto il disco siliconico all’interno della cavità (C) del bicchierino (4), il quale viene poi inserito all’interno del vano (V) del telaio scatolato (2), attraverso l’imboccatura (21) del telaio scatolato (2) medesimo, in modo che la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4) si disponga a filo dell’imboccatura (21) del telaio scatolato (2).
I cavi di alimentazione (53) della scheda di circuito stampato (52) vengono infilati nel foro (F1) ricavato sulla parete di fondo (22) del telaio scatolato (2), passando attraverso l’asola centrale (55) del pressa-cavo (54) fissato alla superficie esterna (22b) della parete di fondo (22) del telaio scatolato (2).
Infine la ghiera (3) viene posta sull’imboccatura (21) del telaio scatolato (2), inserendo il relativo dente di battuta anulare (33) all’interno del gradino anulare (44) del bicchierino (4).

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Faretto a led (1) comprendente: - almeno una faccia luminosa (FL); - un gruppo di illuminazione (5) a led, comprendente almeno un led (51); faretto a led (1) caratterizzato per il fatto di comprendere: - un bicchierino (4) comprendente: a) una parete di fondo trasparente (42) dislocata in corrispondenza di detta almeno una faccia luminosa (FL); b) un’imboccatura, opposta rispetto a detta parete di fondo trasparente (42); c) una parete laterale (43); d) una cavità (C), rivolta dal lato opposto rispetto a detta almeno una faccia luminosa (FL); - una scheda di circuito stampato (52), la quale à ̈ dislocata all’interno di detta cavità (C) del bicchierino (4) e la quale supporta detto almeno un led (51); detta scheda di circuito stampato (52) comprendendo una prima faccia (52a), la quale à ̈ rivolta verso detta almeno una faccia luminosa (FL), e una seconda faccia (52b), rivolta dal lato opposto rispetto a detta almeno una faccia luminosa (FL); - un tappo di supporto e chiusura (6), dislocato all’interno della cavità (C) del bicchierino (4); detto tappo di supporto e chiusura (6) presentando una prima faccia, rivolta verso l’imboccatura del bicchierino (4), e una seconda faccia, rivolta verso la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4); detto tappo di supporto e chiusura (6) dividendo la cavità (C) del bicchierino in due porzioni (C1, C2), di cui: a) una prima porzione (C1), stagna, la quale à ̈ interposta tra detto tappo di supporto e chiusura (6) e la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4); detto almeno un led (51) del gruppo di illuminazione (5) essendo dislocato all’interno di detta prima porzione (C1); b) una seconda porzione (C2) interposta tra detto tappo di supporto e chiusura (6) e l’imboccatura del bicchierino (4).
  2. 2) Faretto a led (1), secondo la rivendicazione 1, in cui detto tappo di supporto e chiusura (6) à ̈ realizzato con materiale siliconico, o simili, ed à ̈ ottenuto preferibilmente per colata.
  3. 3) Faretto a led (1), secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto tappo di supporto e chiusura (6) presenta un foro all’interno del quale sono alloggiati cavi di alimentazione (53) collegati alla scheda di circuito stampato (52).
  4. 4) Faretto a led (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto bicchierino (4) comprende mezzi di supporto atti a mantenere detto almeno un led (51) del gruppo di illuminazione (5) in assetto ravvicinato rispetto alla faccia luminosa (FL) del faretto a led (1); detti mezzi di supporto essendo dislocati in corrispondenza di detta parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4).
  5. 5) Faretto a led (1), secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di supporto comprendono un gradino anulare (44), il quale aggetta verso la cavità (C) del bicchierino (4) e in corrispondenza del quale si raccordano la parete di fondo trasparente (42) e la parete laterale (43) del bicchierino (4); detta scheda di circuito stampato (52) comprendendo una porzione periferica (52c) anulare che poggia su detti mezzi di supporto.
  6. 6) Faretto a led (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un telaio scatolato (2) che comprende un’imboccatura (21) e un vano (V) per l’alloggiamento di detto bicchierino (4); detta parete di fondo trasparente (42) di detto bicchierino (4) essendo dislocata in corrispondenza dell’imboccatura (21) del telaio scatolato (2).
  7. 7) Faretto a led (1), secondo la rivendicazione 6, in cui detto telaio scatolato (2) comprende una flangia (24) ed in cui il faretto a led (1) comprende una ghiera (3), la quale à ̈ dislocata sull’imboccatura (21) del telaio scatolato (2); detta ghiera (3) comprendendo due porzioni (31, 32) anulari concentriche, di cui: - una porzione esterna (32), la quale si interfaccia con la flangia (24) del telaio scatolato (2); - una porzione interna (31), che deborda verso il vano (V) del telaio scatolato (2), generando un dente di battuta anulare (33) che impedisce la fuoriuscita del bicchierino (4) dal vano (V) del telaio scatolato (2).
  8. 8) Faretto a led (1), secondo la rivendicazione 7 e secondo la rivendicazione 6, quando questa dipende dalla 5, in cui detto dente di battuta anulare (33) à ̈ infilato all’interno del gradino anulare (44) del bicchierino (4); detta ghiera (3) presentando uno spessore pari all’altezza del gradino anulare (44) e detta ghiera (3) essendo a filo con la parete di fondo trasparente (42) del bicchierino (4).
  9. 9) Faretto a led (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui il telaio scatolato (2) comprende una parete di fondo (22) presentante un foro (F1); detto foro (F1) presentando una parete laterale; detto faretto a led (1) comprendendo cavi di alimentazione (53) della scheda di circuito stampato (52) e detti cavi di alimentazione (53) fuoriuscendo dal vano (V) del telaio scatolato (2) attraverso detto foro (F1).
  10. 10) Faretto a led (1), secondo la rivendicazione 9, comprendente un manicotto in gomma interposto tra detti cavi di alimentazione (53) e la parete laterale del foro (F1).
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