IT8953415U1 - Pompa idraulica a stantuffo tuffante aspirante-premente. - Google Patents

Description

Descrizione a corredo di una domanda di brevetto per Modello di Utilit? dal titolo: Pompa idraulica a stantuffo tuffante aspirante-premente.

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato una pompa idraulica a stantuffo tuffante aspirante-premente, del tipo normalmente utilizzato per lavorare ad elevate pressioni, come ad esempio per le iniezioni di miscele cementizie con cui vengono migliorate le caratteristiche meccaniche ed idrauliche dei terreni .

Nei metodi di consolidamento od impermeabilizzazione di terreni mediante iniezione cementizie ad elevata pressione vengono gi? impiegate pompe alternative a piu' cilindri affiancati in linea, in ciascuno dei quali scorre un rispettivo stantuffo tuffante aspirante-premente a semplice effetto; gli stantuffi sono comandati da un unico albero a gomiti attraverso rispettive bielle con testa a croce.

Scopo del trovato e' di proporre una pompa in cui il dispositivo a premistoppa con relativo stantuffo tuffante sia estraibile dalla camera di pompaggio in unico blocco con operazione facile e rapida .

Nel caso di pompaggio ad alta pressione di' fluidi abrasivi e/o corrosivi che prevede forte usura del dispositivo di tenuta a premistoppa e dello stantuffo tuffante, e' infatti necessario che il ricambio del corpo premistoppa avvenga in tempi rapidi senza che venga danneggiato sia il corpo pompa principale sia il processo di pompaggio in corso .

Per raggiungere questi scopi l'invenzione propone di realizzare un blocco completo del dispositivo a premistoppa con relativo stantuffo tuffante di ricambio gi? registrato e controllato sul banco prova in officina, che possa essere sostituito facilmente e rapidamente con quello usurato, interrompendo solo per brevissimo tempo il lavoro in corso. Mediante questa soluzione si offre anche la possibilit?' di ricondizionare in officina il blocco usurato ed approntarlo per la successiva sostituzione .

Il brevetto USA 4500267 prevede lo smontaggio dello stantuffo e del dispositivo a premistoppa in unita' sciolte, in parte dal lato anteriore ed in parte dal lato posteriore della camera di pompaggio; quindi non e? previsto lo smontaggio in unico blocco dalla parte anteriore della camera di pompaggio.

Il brevetto USA 2655870 prevede lo smontaggio di tutti i pezzi del dispositivo a premistoppa e dello stantuffo tuffante dalla parte anteriore della camera di pompaggio; in questo caso, quindi, non e? previsto lo smontaggio dello stesso dispositivo in unico blocco.

E' inoltre nota una pompa idraulica, realizzata dalla SOILMEC S.p.A., dotata di almeno una camera di pompaggio in cui, in corrispondenza di un dispositivo di tenuta a premistoppa, e' infilato uno stantuffo tuffante aspirante-premente comandato da un manovellismo con testa a croce: tale pompa prevede che, mentre lo stantuffo e* collegato alla testa a croce mediante un giunto rapido, il dispositivo a premistoppa e' montato in modo da essere estraibile dalla camera di pompaggio attraverso un'apertura di questa opposta alla stessa testa a croce, e, in corrispondenza della medesima apertura, il suo involucro e' impegnato, assialmente ma non tangenzialmente, da una ghiera atta normalmente ad assicurare il serraggio a tenuta fra tale camera e l'involucro e la ghiera stessi e viceversa a determinare l'estrazione del dispositivo a premistoppa e, essendo aperto detto giunto, del relativo stantuffo tuffante.

E' questa una realizzazione senza dubbio migliorata rispetto alle pompe descritte nei brevetti USA precedenti, la quale, tuttavia, necessita complesse e costose lavorazioni sua nello stantuffo tuffante sia nella ghiera di bloccaggio in vista del particolare accoppiamento reciproco di questi due elementi.

E' anche scopo del trovato, infatti, prevedere una pompa in cui non solo sia facile e rapido lo smontaggio dello stantuffo tuffante ma anche sia di semplice e poco costosa la realizzazione del gruppo che permette questo smontaggio mantenendo e migliorando nel contempo l'elevata affidabilita' del gruppo stesso.

Per questi ed ulteriori scopi che meglio saranno compresi in seguito il trovato propone di realizzare una pompa idraulica dotata di almeno una camera di pompaggio in cui, in corrispondenza di un dispositivo di tenuta a premistoppa, e' infilato uno stantuffo tuffante aspirante-premente comandato da un manovellismo con testa a croce, detto stantuffo essendo collegato a tale testa a croce mediante un giunto rapido e detto dispositivo a premistoppa essendo montato in modo da essere estraibile dalla succitata camera di pompaggio attraverso un'apertura di questa opposta alla stessa testa a croce caratterizzata dal fatto che l'involucro dello stantuffo e'' spinto a battuta contro spallamenti della camera da un coperchio atto normalmente ad assicurare il serraggio a tenuta fra tale camera, l'involucro ed il coperchio stessi e viceversa a determinare l'estrazione del dispositivo a premistoppa e del relativo stantuffo tuffante, all'apertura di detto giunto rapido .

Verr? ora descritto il trovato facendo riferimento ai disegni allegati in cui:

la fig. 1 e' una vista in pianta parzialmente sezionata, del corpo centrale della pompa; la fig. 2 e' una sezione longitudinale verticale della fig. 1;

le fig. 3 e 4 sono rispettivamente sezioni secondo le tracce III-III e IV-IV di fig. 2;

la fig. 5 e* la vista parzialmente sezionata del gruppo di estremit?* della pompa connessa all'estremo di destra del corpo centrale della pompa come vista in fig. 2; la fig. 6 e' la vista ingrandita di un particolare di fig. 5.

I Particolari del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata della pompa idraulica in cui, con riferimento alle figure, la pompa presenta una carcassa 9 che in senso longitudinale si distingue in tre parti scatolari 10, 11 e 12 (la fig. 2 illustra le parti 10 ed 11, mentre la fig. 5 illustra la parte 12).

La carcassa 9 appoggia direttamente con i piedi 14 e 15 della porzione centrale 11.

Gli involucri delle parti 10 ed 11 sono collegati tra loro mediante bulloneria 13.

L'interno della parte 10 e' in comunicazione con quello della parte centrale 11 attraverso vaste aperture verticali mentre la parte centrale 11, a partire dalla parete 17 di colleqamento alla parte 10, va anteriormente rastremandosi.

Nel piano trasversale x, di separazione delle parti 10 e 11, giace l'asse dell'albero a gomiti orizzontale 18, le cui tre manovelle sono calettate l'una a 120 gradi dall'altra. I supporti di estremit?' 16 dell'albero 18 sono applicati sia alla parte di estremit?' 10 sia a quella centrale 11.

Bielle 19, hanno la testa che si articola alle rispettive manovelle dell'albero a gomiti 18; inoltre, tramite un perno 20, il piede di ogni biella 19 si articola al corpo 21 di una testa a croce 22 di tipo noto, le cui guide 23 sono montate entro la parte centrale 11 della pompa. Al corpo 21 di ogni testa a croce e' fissato un rispettivo stelo 24 che penetra entro l'altra parte di estremit?' 12 (fig. 5) attraversando un anello 25, con guarnizioni, applicato alla parete di divisione fra le parti 11 e 12. A prolungamento di ogni stelo 24 vi e' uno stantuffo tuffante 26, del tipo aspirantepremente ed a semplice effetto. Gli steli 24 e i rispettivi stantuffi 26 che sono allungati in senso longitudinale alla pompa, sono collegati fra loro da relativi giunti rapidi del tipo a collare 27. Ai giunti 27 si accede attraverso aperture 28 di cui e' dotata la faccia superiore della parte 12 della carcassa Normalmente vi e' un cofano 30 (fig. 2) destinato a chiudere le aperture 28.

Frontalmente alla parte di estremit?' 12 (fig.

5 e 6) e' solidale un blocco 31, in cui, in corrispondenza di rispettive sedi passanti 32 longitudinali alla pompa, sono definite affiancate ed in linea tante camere di pompaggio 33 quanti sono gli stantuffi tuffanti 26; ognuno di questi si infila nella rispettiva camera di pompaggio in corrispondenza di un dispositivo di tenuta 34 a premistoppa 35, il cui elemento di guarnizione ed il cui involucro sono rispettivamente indicati con 36 e 37. In gran parte l'involucro 37 e' esterno al blocco 31 sporgendo verso il giunto 27; all'interno dello stesso blocco esso in pratica fodera la camera di pompaggio 33 e, dal lato opposto al giunto 27, forma una sorta di calotta interna 38 terminando con una protuberanza esterna 39.

Una flangia 40 e' avvitata in 41 al blocco 31 ed e' filettata internamente; un coperchio 42, filettato esternamente si avvita in 43 su detta flangia 40 e va a battuta contro la faccia anteriore dell'involucro 37 mantenendolo in sede contro lo spallamento 44 del corpo 31.

E' quindi possibile anche in cantiere, una rapida sostituzione di tutto il dispositivo e lo stantuffo citati e quindi un rapido e sicuro ripristino dell'efficienza della pompa, lasciando che siano poi officine specializzate ad eseguire la manutenzione ed il ripristino degli elementi usuratisi (in particolare le guarnizioni 36 e lo stantuffo 26) per le gravose sollecitazioni a cui sono sottoposti. Per contro il coperchio 42 normalmente assicura la tenuta, nel blocco 31, della camera di pompaggio 33 e quindi dell'involucro 37 rispettivi: infatti, come visto, il coperchio 42 agendo sulla calotta 38, serra gli spallamenti 44 dell?involucro 37 e della sede 32 del corpo 31 con interposizione delle guarnizioni 45 e 46.

La valvola di aspirazione 47 e quella di mandata 48 della camera di pompaggio 33 (fig. 5) sono disposte secondo un comune allineamento perpendicolare all'asse del rispettivo stantuffo 26; in pratica tale allineamento e' verticale e le due valvole sono rispettivamente 1'una superiore e l'altra inferiore al blocco 31 e sono sistemate in relativi blocchetti 49 e 50, fissati allo stesso blocco 31 con organi a vite. Secondo tale allineamento i blocchetti 49 e 50 sono attraversati da un foro che ha il tratto rivolto verso l'esterno filettato per l'accoppiamento di un raccordo a ghiera 51 e 52, collegato alla camera 33 con un rispettivo passaggio 53 e 54 corrispondente ad una luce dell'involucro 37. Entrambe le valvole comprendono un otturatore che e' complessivamente indicato con 55 e presenta uno stelo 56 ed un ingrossamento terminale 57 dotato di una guarnizione di tenuta 58 e ammortizzazione contro la sede 59. Entrambe le valvole comprendono aitesi' una quida 60 di scorrimento, con l'interposizione di boccole 61, allo stelo 56 dell'otturatore.

La soluzione adottata permette di ottenere un circuito della miscela cementizia privo di deviazioni e turtuosita': ne conseguono un miglior rendimento volumetrico della pompa e una semplificazione delle valvole di mandata e di aspirazione; si evitano i problemi di degradazione delle miscele pompate che s? hanno a causa di brusche variazioni di flusso. Viene inoltre aumentata la facilita' di lavaggio. E' da notare altres?* la rapidit? di sostituzione delle stesse valvole.

La suddivisione in parti, che e* stata studiata per la carcassa della pompa, e la differenziazione degli elementi costituenti i vari organi di lavoro consentono una maggiore automatizzazione delle operazioni di produzione della pompa ed una concentrazione dei materiali piu* pregiati nei punti piu' sollecitati.

E' facilmente riscontrabile come la sostituzione e/o la manutenzione del dispositivo a premistoppa con il relativo stantuffo tuffante 26 sia di estrema semplicit? in quanto e* sufficiente svitare il coperchio 42 per sfilare tutto il gruppo in un blocco unico.

Il sistema e' anche molto affidabile e di semplice realizzazione in quanto non vi sono accoppiamenti reciproci tra involucro 37 e coperchio 42 ma semplicemente due rispettive superfici di' battuta reciproca. Infine la protuberanza 39 sporgente nel coperchio 42 attraverso un foro 62, consente la presa agevole per lo sfilamento dell?involucro 37 in cui e? ricavata dopo l?asportazione per svitamento del coperchio 42 stesso.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pompa idraulica dotata di almeno una camera di pompaggio in cui, in corrispondenza di un dispositivo di tenuta a premistoppa, e' infilato uno stantuffo tuffante aspirantepremente comandato da un manovellismo con testa a croce, detto stantuffo essendo collegato a tale testa a croce mediante un giunto rapido e detto dispositivo a premistoppa essendo montato in modo da essere estraibile dalla succitata camera di pompaggio attraverso un?apertura di questa opposta alla stessa testa a croce caratterizzata dal fatto che l'involucro dello stantuffo e' spinto a battuta contro spallamenti della camera da un coperchio atto normalmente ad assicurare il serraggio a tenuta fra tale camera, l'involucro ed il coperchio stessi e viceversa a determinare l'estrazione del dispositivo a premistoppa e del relativo stantuffo tuffante, all'apertura di detto giunto rapido.
2. 2. Pompa secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il coperchio e' avvitato in una flangia disposta sulla faccia esterna della pompa ed e' provvisto di foro attraverso cui e' passante una protuberanza di presa dell'involucro dello stantuffo tuffante.
3. 3. Pompa secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che il coperchio si avvita nella flangia e si svita da esso lungo un asse sostanzialmente coincidente con l'asse di traslazione dello stantuffo tuffante.