IT8323251A1

IT8323251A1 - Rete di elaborazione di segnali per un sistema di controllo automatico della polarizzazione di un cinescopio

Info

Publication number: IT8323251A1
Application number: IT1983A23251A
Authority: IT
Original assignee: Rca Corp
Priority date: 1982-10-14
Filing date: 1983-10-11
Publication date: 1985-04-11
Also published as: DK163779C; FI833653A; HK18287A; SE453242B; ES8406826A1; AU564933B2; FI76232B; NZ205953A; GB2128444A; IT8323251A0; DE3337298C3; FI833653A0; AU1998283A; IT1167580B; SE8305540L; FR2534763A1; PT77461B; SE8305540D0; FI76232C; ES526334A0

Description

DOCUM ENTAZIONE

RILEGATA

SISTEMA. PER IL CONTROLLO .AUTOMATICO

DELLA POL ARI.ZZAZIONE_DL. UN CINESCOPIO

_ COMPENSATO PER LE VARIAZIONI DI IMPE-

DENZA DI UN PUNTO DI RIVELAZIONE

La.presente invenzione si riferisce ad un complesso elaboratore di segnali utilizzato in un sistema per controllare autcin icamente il livel di una corrente rappresentativa di un'immagine ner convogliata da un dispositivo,pei' la.visualizzazio di immagini associate .a segnali video e costituito ad esempio, dal cinescopio di un ricevitore televisivo. Inoltre, l'invenzione riguarda un compless per compensare le variazioni di imped?enza in corr spondenza di un punto di velazione dal quale viene derivato un segnale rappresentativo della corrente del nerb, in modo tale che le variazioni di impedanza non possano alterare negativamente il funzionamento dei successivi circuiti di controllo ai quali risulta accoppiato il punto di rivelazione.

I ricevitori televisivi utilizzano talvolta un., sistema di controllo .automatico della lariszazione del cinescopio AKJ3 _ ( Aut.omat i c kKHEHS kinescope bias) per stabilire , _autimati cameni e, g appropriati livelli della corrente rappresentativ dell ' immagine del nero per ongi cannone elettroni del cinescopio, Per effetto di_ _auesta operazione, viene impedito che le immagini riprodotte. dal . cin scopio vengano influenzate negativamente dalle va zioni che possono verificarsi nei parametri opera del cinescopio e provocate, ad esempio, da fenome di i .nvecchiamento e da effetti associati alle var zioni di temperatura. Un tipo di sistema AKB ? st descritto nel brevetto statunitnese n. 4. 263. 622 Werner Hinn, infilato "Automatic Kinescope Biasin SysfcXa System".

Un sistema AKB opera, tipicament durante intervalli di soppressione delle immagini vale a dire quando .il cinescopio convoglia una pi cola corrente di soppressione rappresentativa del li v?lo del nero , in risposta ad una tensione di r ferimento rappresentativa delle informazioni dei segnali video del nero. Questa corrente viene m nitorata dal sistema AKB, allo scopo di generare tensione di correzione della polarizzazione del c nescopio rappresentatsnte la differenza fra il l lo rivelato della corrente del. nero ed un livell desiderato della corrente del ..nero., . la., tensione d correzione. viene applicata, al cinescopio , ad esem attraverso i circuiti di elaborazione dei segnal video che precedono di. cinescopio con un senso tal da ridurre la differenza. Tipicamente , la tension di EEfd&KK cor .rezione viene applicata ad un ' ingre di controllo della jpolarizzazione di un amplific pilota del cinescopio., accoppiato in corrente nua, il quale alimenta i segnali video di uscita presentanti un livello appropriato , allo scopo d lotare direttamente un elettrod.o catodico dicontrollo dell ' intensit? del cinescopio. La tension di correzione modifica la tensione di polarizzaz di uscita dell ? amplificai ore pilota, in modo tal modificare la tensione di polarizzazione del cat allo scopo di ottenere il livello desiderato del corrente catodica del nero..

In .un sistema. AKB del tipo d esc to nel brevetto di Hinn pre cedentemente indicato i circuiti di controllo rispondono ad un ss&KgsiE gnale derivato periodicamente, con una ampiezza sentativa del livello della corrente catodica de nero. Il segnale derivato presenta un livello pr scritto differente da zer9 quando il livello d el corrente del..nero risulta corretto e libelli diff renti (per esempio, pi?..o meno-positivi) quando .livello della_ corrente del nero risulta troppo al o troppo basso. Il .segnale derivato viene svilupp .in corrispondenza di.un punto di rivelazione che risulta collegato, a circuiti di controllo includ reti del fissaggio del livello e di campionament per lo .sviluppo di un^ segnale di correzione dell pol.arizzazione di un cinescopio, in?accord'o c?on l piezza del segnale derivato. Il segnale di correzione della polarizzazione aumenta o diminuisce in conformit? a quanto richiesto, per mantenere un rx?rx livello corretto della corrente del ner

Nel corso della presente trattazicne viene riconosciuto che i circuiti di contr lo ai quali risulta accoppiato il punto di rivel zione, possono essere influenzati, negativamente quando il punto di rivelazione piai quale viene d rivato il segnale rappresentativo della corrente del nero, presenta variazioni di irnped?nBa in fu zione del livello di polarizzazione del pilota d cinescopio. Conseguentemente, viene descritto un apparato per annullare sostanzialmente l'effetto di queste variazioni di impxedenza sui circuiti di controllo. L'apparati) descritto aumenta pure, in tufrsr modo vantaggioso ,._1'immunita di una rete di fissaggio del? livello associatala!?circa iti -di c?n trollo, nei confronti .dei.segnali, spurii includent le interferenze generate localmente..le quali _po-=_ irebbero altrimenti distoreere .p oscurare il segna di correzione della .polarizzazione.

. In accordo con la.presente invenzione , _un apparalo..per.,il controllo automatico de la polarizzazione del cinescopio_include un conden .sator.e.per accoppiare un segnaie..derivato,?.rappresentativo del livello della corrente del nero del cinesc?pio ed un segnale ausiliario presentante un ampiezza ed un senso prestabiliti, all'ingresso di un amplificatore di campionamento. La sorgente del segnale derivato presenta una impedenza di uscita variabile, proporzionale all'ampiezza del livello di polarizzazione del cinescopio._ Il segnale deri vato, rappresentativo vm e fornito dall?uscita ad impedenza variabile della sorgente del segnale derivato, al condensatore, attraverso un'impedenza d ac cbpplamento . L'impedenza di accoppiamento risult elevata rispetto all'impedenza variabile di uscita in modo da ridurre, in misura significativa, le va riazioni di impedenza presentate alla sorgente del seKgnale ausiliario dall'uscita della sorgente del segnale,.derivato

In accordo con una caratteristica. ..dell'invenzione, il condensatore di ac.copplamento h incluso .in una rete.di fissaggio.. L'impedenza di ????: accoppiamento aumenta pure dsika l'immunit? della risposta della rete, di fissaggio del livello nei confronti dei segnali_.spurii.

Nel disegno:

la figura 1 illustra una porzione di un ricevitore,televisivo a colori includente un sistema AKB ed un apparato ?H associato in accord con i.principi della presente invenzione; e.

la figura 2 illustra le forme dTon dei segnali che risultano associati al funzionamen del sistema schematizzato nella figura 1.

In conformit? a quanto rappresenta nella figura 1, i circuiti IO di elaborazione, dei segnali televisivi forniscono le componenti separ di luminanza (Y) e di crominanza (C) di un segnal televisivo composito a colori, ad una rete 12 di: elaborazione dei segnali di luminanza-crominanza, l'elaboratore 12 include circuiti di controllo guadagni di luminanza e di crominanza, circuiti di impostazione del livello in corrente continua (comprendenti ad esempio, circuiti manipolati di fissaggio del livello del nero ) , demodulatori di colore per. lo sviluppo dei segnali di differenza di colore del rosso , del verde e del <">blu r-y, g-y b-y, rispet/tivamant e ed amplificatori matriciali per combinare questi ultimi segnali con i segnali elaborati di luminanza, in modo tale da consentir la generazione dei segnali rappresentativi delle immagini a . colori , di basso livello , associati al colore rosso , al colore verde e al colore blu, r e b, rispettivamente. Questi segnali vengono ampl ficati e altrimenti elaborati per mezzo di circu? contenuti nelle reti di elanorazione dei segnali video di uscita, contraddistinte dai riferimenti 14 a, 14 b e 14 c , rispettivamente , le quali aliment segnali rappresentativi delle immagini a colori , opportunamente amplificati e di livello elevato, associati al rosso , al verde e al blu, R , ? e B, rispettivamente , ai rispettivi elettrodi ?x catod di controllo dell? intensit? 16a, 16b e I6c di EK cinescopio a colori 15. Le reti 14a, 14b e 14c esplicano pure funzioni correlate al funzionament AKB secondo Guanto verr? in seguito descritto. Il cinescopio 15 ? del tipo a cannoni elettronici in linea, ad autoconvergeniza , presentante una griglia 18 , eccitata in comune , associata ad ognuna dei cannoni elettronici comprendenti gli elettrodi catodici 16a, 16b e 16C.

_ Poich? in questa forma pratica rea lizzativa conforme all'invenzione, gli elaboratori 14a, 14b s 14c dei segnali di uscita sono simili, la descrizione che verr? orai,riportata concernente il funzionamento.dell*elaboratore .14a risulter? pu valida per gli atife elaboratori 14b e 14C.

L'elaboratore 14a include uno stad pilota del cinescopio .comprendente un transistore di .ingresso 20 configurata ad amplificatore ad eme titore comune, il quale riceve il segnale video r dall'elaboratore 12, attraverso un resistore di in gresso 21ed un transistore di uscita 22, ad elsrata tensione, configurato ad amplificatore a base comu il quale, unitamente al transistore 20, forma un amplificatore pilota video in "casconde". Il segnale video ad elevato livello R, adatto per pilot il catodo I6a del cinescopio, viene sviluppato ai capi di un resistore di carico 24 presente nel cir to di ?rarefa collettore di uscita del transistore 22 Una tensione operativa di alimentazione per 1*ampl ficatore 20, 22 viene fornita per mezzo di una sor gente di tensione continua, di valore elevato B+ (per esempio, 230 volj?). Una retroazione negativ in corrente continua* per lo stadio pilota compre i transistori 20, 22 viene ottenuta per mezzo di u resistore 25* Il guadagno, per quanto concerne il segnale, che caratt?rizza 1*amplificatore nascond 20, 22, ? determinato prevalentemente dal rapport fra il valore del resistore di retroazione 25 e i valore del resistore di ingresso 21. la rete di r troazione consente di ottenere una impedenza di u scita , di valore.appropriatamente ?basso, in corr spondenza dell'uscita dell'amplificatore 20, 22 e consente di stabilizzare il livello operativo, in corrente continua, in corrispondneza dell'uscita plificatore.

Un resistore di rivelazione 30, legato in corrente continua (DC), in serie, con e tra i percorsi collettore-emettitore dei transist 20, 22, serve a sviluppare una tensione BE:?P in cor spondenza di un nodo di rivelazione A, di relativamente bassa, rappresentante il livello de corrente catodica del.nerodel cinescopio durante inrerv?lli di cancellazione del cinescopio. Il re store 30 opera congiuntamente al sistema AKB del ricevitore, secondo quanto verr? ora descritto cor maggiori dettagli.

Un generatore di segnali di temp ficazione 40 contenente opportuni circuiti.logici di controllo, risponde ai segnali periodici ricor alla frequenza di sincronizzazione orizzontale (H e .ai segnali,periodici ricorrenti alla frequenza di sincronizzazione verticale (V), tali segnali v nendo derivati dai circuiti di deflessione del ri vitore, allo scopo di generare i segnali di tempi cazione VA, V?, Vn, V_ e V in grado di controlla il funzionamento del circuito AKB, durante gli in tervalli periodici AKB. Ognuno degli intervalli AKB inizia appena dopo il termine d?li'intervallo di ritraccia verticale entro leintervallo di sopp sione verticale e racchiude parecchi intervalli d linea orizzontale, pure rientranti nell'intervall di soppressione verticiale e durante i auali risu assente 1'informazione rappresentativa dell'immag associer? al segnale video. Questi segnali di tem ficazione sono stati rappresentati dalle rispetti forme d'onda nella figura 2.

Bacando per il momento riferimento specifico alla figura.2, pu? essere rilevato che il segnale di tempiireazione Vg, un segnale utili per xxfe inibire i segnali video prodotti dall'ela boratore 12, comprende un impulso positivo genera appena dopo il termine dell'intervallo di ritracc verticale in.corrispondenza dell'istante .T co indicato dal...riferimento allajforma ?fc?miax?si d'o.nda del segnale V. Il segnale d? inibizione V ESISTE per la durata dell'intervallo M B e vien applicato ad un terminale di ingresso d? contro della .soppressione _dell'elaboratore 12 di lumin crominanza, in modo tale che le uscite r, g e b dell '.elaboratore 12_ possano presentare un livel di_riferimento in corrente continua rappresenta tivo di un'immagine nera, corrispondente alla a senza di segnali video. Questo pu? essere; otte riducendo il guadagno, per quanto concerne il s gnale dell'elaboratore 12, ad un valore pari, s zialmente, a zero, attraverso i circuiti di con lo del guadango dell'elaboratore i? 12, in risp al segnale V^, e per mezzo di una modifica del ?bello, in corrente continua, del percorso di ei borazione dei segnali XH video, attraverso i ci cuiti di controllo del livello in corrente continua dell'elaboratore 12, in mod tale da produ un li/ello .di riferimento rappresentativo d.ell'i magine nera in corrispondenza delle uscite, per segnali, dell'elaboratore 12. Il segnale di tem freazione V , costituente un impulso pilota di g glia, di polarit? positiva, abbraccia tre inter _ valli, di linea orizzontale entro.l?intervallo di soppressione verticale. Il segnale, di tempii.icazi V_ controlla il funzionarli nto di un circuito di f saggio del livello associato alla funzione di car paonaraento dei segnali del.sistema SKB. Il segnal .di tempificazione V^, costituente un segnale di trollo del campionamento, si verifica dopo il seg .VC. e lo stesso veiene utilizzato per tempificor o sincronizzare , il funzionamento di un circuito di campionamento e mantenimento, o memorizzazion il quale XXKHE sviluppa un segnale di controllo della polarizzazione in corrente cont?nua, per c trollare il livello della corrente catodica del n ro del cinescopio. Il segnale abbraccia un in-..teryallo di campionamento, il cui inizio risulta leggermente ritardato rispetto al termine dell* in tervallo di fissaggio del livello abbracciato da s gnale V_, e il cui termine coincide sostanziai mente, con il termine dell'intervallo AKB. Un im so ausiliario V , ad andamento negativo, coincid con l'intervallo di campionamento. I ritardi dell tempif icazione dei s gnali- indicati nella figura 2, sono nell'ordi di 200 nanosecondi .

Facendo nuovamente iis riferiment _ alla .figura 1,..deve essere rilevato che durante., tervallo AKB, lfimpulse positivo V^, il cui valo ? del'ordine di 10 volt polarizza,..in senso dir tp_, la grigli 18.del cinescopio, provocando un a mento della conduzione del cannone elettronico c predente il catodo 16a e la griglia 18. In corri spondenza di intervalli di tempo diversi dagli intervalli AKB, il segnale fornisce la formal polarizzazione, meno positiva, per la__griglia JL8 del cinescopio.. In risposta all?impulso positivo di griglia V_, un impulso positivo di corrente, di fase,analoga, si evidenzia .in corrispohbnza d catodo l6a, durante l'intervallo corrispondente 1?impulso di griglia. L'ampiezza dell 'impulso ca Iodico di corrente di uscita in tal modo sviluppato, risulta proporzionale al livello di conduz della corrente del nero del catodo,.il .cui valor ? pari, tipicamente, .a pochi microampere,.

L'impuslo catodico positivo di u; scita indotto si evidenzia, in corrispondenza del collettore del transistore 22 e.viene alimentato al terminale di ingresso di base del transistore 20, attraverso il resistore 25, procoando un aum

rente del transistore 20, mentre l'impulso catod di. corrente .di uscita in tal modo sviluppato , ri proporzionale al .livello di condxuzione della coj rente del nero del catodo , il cui valore c pari , _ tipicamente., a pochi mi ero ampere. .

1 ' impuslo catodico positivo di u . scita indotto si evidenzia^ in corrisporrlBnza del collettore del transistore 22 e viene alimentato al terminale di ingresso di base . del transistore 2C , attraverso il resistore 25 , provocando_un au mento porpozionale del grado di conduzione della corrente del transistore 20, mentre l ' impulso ca dico ri .sulta pre sente . La maggior corrente convo gliata dal transistore 20 provoca lo sviluppo di tensione ai capi del resistore di rivelazione 30 Questa tensione si presenta sotto forma di una v riazione di tensione , ad andamento negativo , che rende disponibile in corrispondenza del nodo A e che risulta proporzionale , come ampiezza, all ' am piezza dell? impulso catodico di uscita ranpresen tativo della corrente del nero. L ' ampiezza della variazione di tensione in corri sponcUanza del nod A risulta determinata Gtacdmqs? dal prodotto del v del resistore 30 per l' ampiezza della corrente circolare attraverso il resistore 30.

La variazione di tensione in cor ' rispondenza,del nodo A v ene trasferita, attrave .un.resistore presentante un basso valore ohmico, indicato in 31,. ad un nodo B in corrispo?denza d quale viene sviluppata una variezione di tension VI , corrisoondente essenzialmente, alla variazion tensione in corrispondenza del nodo A...Il nodo B ?collegato ad una .rete 50 di elaborazione della t siane, di.controllo della polarizzazione, la rete 50- include un condensatore_di accoppiamento di _ ingresso 51? un amplificatore operazional? di in gresso 52 di fissaggio ? di campionamento costit per esemplo, da u? amplificatore operazionale a t conduttanza, con un associato interruttore di re zione 54, sens?bile al segnale di t=mpificazione V , di fissaggio del livello ed include pure un enndansatore 56, di immagazzinamento della caric accoppiato all'uscita dell'amplficatore 52 attra un interruttore 55? sensibile al segnale di temp

condenstore 56 KXKK viene utilizzata per aliment un segnale di correzione della polarizzazione de cinescopio attraverso una rete 58 ed una rete di resistori 60, 62, 64, al pilota del cinesc?pio, traverso un ingresso di controllo della polarizzazione, in corrispondenza della ba.sse del transistore 20. La rete 58 include circuiti di traslazione dei segnali e.circuiti di separazione, per a-? limentare la tensione dm controllo della polarizzaizione, in.corrispondenza di un livello appropriato e di una impedenza di basso livello, in accordo con i requisiti dell'ingresso di controllo della polarizzazione del transistore 20.

Verr? ora descritto il principio di funzionamento del sistema schematizzato nella figura 1, con specifico riferimento alle forme d?onda ri-j portate nella figura2. Il segnale ausiliario Vp viene applicato ?L nodo circuitale B, risportato nella figuira 1, attraverso un diodo 35 ed una rete ad impedenza a traslazione di tensione, compredente i resistor! 32 e $ 34 presentanti, ad esempio, valori di 200 kilohm e 270 kilohm, rispettivamente. Il segnale Vp presenta un livello positivo, in corrente continua, pari, approssimativamente, a 8,0 volt in utte le condizioni, salvo durante ?KXXSH? l'intervallo di campionamento AKB, allo scopo di mantenere il diodo 35 allo stato di conduzione, in modo tale da sviluppare., in corrispondBnza del nodo B, una normale tensione di polarizzazione in corrente continua. Quando e presente la componente continua positiva del segnale Vp, il punto di giunzione frf.

i resistor! 32 e 34 viene fissato ad una tensione uguale alla componente continua del segnale V^, diminuita ai capi del diodo 35* Il segnale V rm.nifesta una KSBIEHE?E? componente impulsiva di ampiezza fissa, meno mositiva, ad andamento negativo, durante l'intervallo di campionamento AKB, che rende il diodo 35 non conduttivo e libera la giunzione dei resistori 32 e 34. Il resistore 31 provoca una attenuazione insignificante della variazione di tensione sviluppata in corrispondenza del nodo A rispetto alla corrispondente variazione di tensione (V ) sviluppate, in corrispondenza del nodo B, poich? il valore de" resistore 31 (nell?ordine di 200./i) ? piccolo rispetto ai val?ri dei resistori 32 e 34.

Prima dell?int?rvallo di fissaggio del livello, ma durante l'intervallo di tempo AEB la tensione continua preesistente ? presente in corrispondenza del nodo B, carica il terminale positivo del condensatore 51. Dutsnte l'intervallo di fissaggio del livello, quando viene sviluppato l'impulso pilota di griglia V^, la tensione in corrispondenza del nodo A diminuisce in risposta all'impulso VQ di una quantit? rappresentativa del livello della corrente del nero. Questo provoca una diminuzione della tensione in corrispondenza del nndo B sino ad un livello sostanzialmente uguale a V? V^. Inoltre, durante 1'intervallo di fissaggio del livello, il segnale di tempificazione V^, provoca la chiusura, vale a dire la commutazione allo stato di conduzione dell'interruttore di fissaggio del livello 54 e, pertanto, l'ingresso di inversione (-).del segnale, appartenente all'implificatore 52, SXHS viene accoppiato all'uscita dell'amplific tore considerato, ottenendo in tal modo un amplificatore 52 operante come un amplificatore a ripetitore, del tipo a guadagno unitario. Gonseguentemente, -una sorgente di tensione fissa di riferimento, in cori rente continua V ___ in grado di fornire una tens Iione pari, ad esempio, a 5 volt, applicata ad un terminale di ingresso di non inversione (+) dell'amplificatore 52, XXKH viene accoppiata, per mezzo dell'a.-zione di retroazione, al terminale di ingresso di inversione dei segnali dell'amplificatore 52, attraverso l'uscita dell'amplificatore 52 e per mezzo dell 'Interruttore 54 allo stato di conduzione.

Pertanto, durante l'intervallo di fissaggio del livello, la tensione ai capi del condensatore 51 rappresenta una funzione di una tensione di messa a punto di riferimento determinata dalla tensione VT

IIP in corrispondenza del terminale negativo del-consdenatore 51 e..funzione di una te sioae in corrispondenaa del terminale positivo del condensatore 51, corrispondente alla.differenza fra il livello nominkale, in corrente continua

(V Ojfl) pre-esistente in corrispondenza del nodo Bi e .la variazione di tend one V sviluppata nel nocLo B durante l'intervallo di fissaggio del livello.

Pertanto, la tensione ai capi del condensatore 51, durante l'intervallo di riferimento di fissaggio del livello rappresenta una funzione del livello della variazione di. tensione V^, rappresentativa .della corrente del nero, il cui valore pu? variale. La tensione pu? essere espressa come

V.

RI IV

Durante l'intervallo di camnionaniento immediatamente successivo, risulta assente l'impulso pilota di griglia, di polarit? positiva provocando un aumento in senso positivo, della t?ns?one sul nodo B, sino al livello nominale in corrente continua pre-esistente presente prima, dell'intervallo di campionamento. Simultaneamente, si evidenzia un impulso V ad andamento negativo I\ con conseguente polarizzazione, m senso inverso !, del diodo 35 e perturbando, vale a dire variando! moment aneaaajnente l?azione normale di traslazione ecxobc

e di accoppiamento della tensione svolva dai resistoli 32 e 34 e, pertanto, la tensione sul nodo B viene I. ridotta di una quantit? V^, secondo quanto indicato nella figura 2. Nello stesso tempo, l'interruttore di fissaggio del livello 54 viene commutato allo stato di non conduzione, mentre l'interruttore di campionamento 55 viene chiuso, vale a dire commutato allo stato di conduzione, in risposta al segnale V e, pertanto, il condensatore 56 di immagazzinamento della carica vi?ne accoppiato all'uscita dell'amplificatore 52.

Pertanto, durante i?'11intervallo di .campionamento, la tensione di ingresso applica Ita all'ingresso di inversione per i segnali, vale a dire all'ingresso (-) dell'amplificatore 52, ? uguale alla differenza fra la tensione in corrispondenza del nodo B e la tensione ai capi del condensatore di ingresso 51. La tensione di ingresso applicata all'ampliicatore 52 rappresenta una funzione dell'ampiezza della variazione di tensione V , la ouale pu? variare in funzione delle varaizioni che si riscontrano nel livello della corrente del nero del cinescopio.

La tensione sul condensatore di immagazzinamento di uscita 56 rimane invariata durante l'intervallo di campionamento, alando l'ampiezza della variazione di tensione sviluppata durante l'intervallo di kfssaigg fissaggio del livello, risulta uguale all'ampiezza della variazione eli tensione V sviluppata durante l'intervallo di campionamento, indicando un livello corretto della coIrrente del nero del cinescopio. Questo deriva dal fatto che durante l'intervallo di campionamento, la variazione di tensione in corrispondenza del nodo B aumenta in direzione positiva (dal li vello di riferimento di messa a punto di fissaggio del livello), quando viene eliminato l'impuls? pilota di griglia, mentre la variazione di tensione provoca una simultanea perturbazione di tensione, ad andamento negativo, in corrispondenza del nodo B.

Quando la polarizzazione del cine? scopio ? corretta, la variazione d? tensione, ad andamento positivo, e la variazione di tensionet ad andamento negativo V presentano uguali ampiezze e, pertanto, risulter? evidente che. queste variazioni di tensione si annulleranno reciprocamenjfce durante l'intervallo di campionamento, lasciando invaria.to il valore della tensione in corrispondenza del nodo B

Quando l'ampiezza di. variazione di tensione risulta inferiore all'ampiezza della Variazione di t arsione , 1' amplificatore 52 ca-_ rica, proporzionalmente, il condensatore di immagazzinamento 56 in una direzione tale da comportale un aumento di ?&?????? conduzione della corrente catodica del nero. Al contrario, l'amplificatore 52 scarica, proporzionalmente, il condensatore di immagazzinamento della carica 56, per provocare una diminuzione della conduzione della corrente catodica del nero quando l'ampiezza della, variazione di tensione ? maggiore dell'ampiezza della variazione di tensione

. In conformit? a quanto rappresentato, in modo pi? specifico dalle forme di onda riportate nella figura 2, 1' ?2piezza "A" della variazione di tensione viene assunta pari, approssimativamente a tre m?llivolt, quando il livello della corrente catodica del nero risulta corretto, mentre varia entro una gamma di pochi millivolt (+ ? ) quando il livello della corrente catodica del nero aumenta e diminuisce rispetto al livello corretto, al variare dei parametri operativi, o di lavoro, del cinescopio. Pertanto, la tensione di riferimento di messa a puntao dell'intervallo di fissaggio del livello, presente ai capi del condensatore , varia in funzione delle variazioni nfell1ampiezza della tensione V^, quando varia il livello della corrente catodica del nero. La variazione di tensione in corrispondenza del nodo B presenta una ampiezza "A" di circa millivolt, corrispondente all?ampiezza "A" associata alla variazione di tensione quando il livelo della corrente del nero risalta corretto

Secondo quanto indicato dalla forma d'onda riportata nella figura 2, la tensioneI presente in corrispondenza dell'ingresso di inversione (-) dell'amplificatore 52 rimane invariata durnat e ??'1'intervallo di campionamento, quando le tensioni presentano entrambe, una ampiezza "A". Tuttavia, secondo ouanto indicato dalla forma d'onda V^, la tensione di ingresso dell?amplificatore 52 aumenta di una quantit? ^ quando la variazione di tensione presenta una ampiezza

"? ^ ", corrisporgente ad un elevato livello della corrente del nero. In questo ca,ao, 1*amplifi?atoere 52 scarica il condensatore di immagazzinamento ! di uscita 56 e, pertanto, la tensione d:. controllo della polarizzazione, applicata alla b^,-se del transistore 20, provoca un aumento della t ensione . di collettore del transistore 22 e , pertanto la corrente catodica del nero diminuisce verso il livello corretto.

Al contrario , e secondo ouanto in-? dicato dalla, for^a d' onda V , la tensione di ingresso dell' amplifi c?tore 52 diminuisce di una .quanti T-t? A durante 1 ' intervallo di campionamento , nuando la variazione di tensione presenta un' ampiezza "A - A M , corrispondente ad un "basso livello della corrente del nero. In questo caso , l' amplificatore I 52 carica il con-densatore di immagazzinamento di uscita 56 , con conseguente diminuzione della ten-| sione del collettore del transistore 22 e , pertanto , si verificher? un aumento della corrente catodica del nero , verso il livello corretto. In entrambi i casi , possono venisre richiesti parecchi inter-, valli di campionamento per l ' ottenimento del livello corretto della corrente del nero.

Pertanto , il sistema descritto produce automaticamente un- corrente di uscita dell ' am -plificatore di valore pari a zero , per il condens atore di immagazzinamento 56 quando 1' ampiezza non pari a zero della variazione di t ensione V_^ corri -sponde al livello corretto della corrente del nero. Conseguentemente , non vengono richiesti l ' impiego di controlli manuali dalla polarizzazione di tipo pre-impostato , n? l'associata regolazione, con rallativo consumo di tempi, per sfalsare la risposta per quanto concerne la conduzione dell?amplificatore di campionamento, per la produzione di un flusso di corrente di uscita dell?amplificatore di valore pari a zero. per il condensatore di immagazzinamento, quando il segnale campionato presenta una ampiezza diversa da zero per le corrette condizioni di polarizzazione. Il complesso di accoppiamento dei segnali di ingres so dell?amplificatore di campionamento precedente-? mente descritto, utilizzante un impulso ausiliario V risulta vantaggioso in un sistema nel quale l?amplificatore di campionamento 52KEUXD&MX comprende un amplificatore differenziale di ingresso del tipo ad emettitori accoppiati, secondo quanto descritto nella ?&KiH correlativa domanda di brevetto statunit?nse, depositata contemporaneamente, avente il numero di serie (RCA. 76.583) a nome R.P. Parker, intitolata "Signal Processing Network for an Automatic Kmnescope Bias Control Sj^stem", richiamata nel predente contesto a titolo di riferimento. Tale correlativa domanda descrive pure informazioni supplemen tari concernenti il complesso includente un segnale di controllo ausiliario V^, e descrive pure un cqmplesso adatto per il ?generator e 40 di segnali di t empii icazione illustrato nella figura 1. -. In alcuni sistemi. AKB pu? essere desiderabile sviluppare una variazione di tensione: rappresentativa della corrente del .nero , durant l? intervallo di campionamento , anzich? durante il precedente intervallo di fissaggio del livello , come precedentemente descritto. In un sistema alternativo di questo tipo , l' impulso pilota di griglii V^viene tempificato in modo tale che lo stesso pos 1sa verificarisi durante l ? intervallo di campionamento , coincidente con un mmpulso ausiliario positivo

La v ariazione di tensione ad andamento negativo e la variazione di tensione ad andamento positivo V2 , sivlunpate in risposta al segnale ausiliario Vp , si verificano quindi contemporaneamente e si combinano direttamente in corrispondenza del nodo B , in modo t al 6 che esse si annullano vicendevolmente quando il livello di corrente del nero ? corretto (vale a dire , non viene prodotta ale na variazione di tensione in corrispondenza, del nodo B) . Dettagl: supplementari di questa tecnica alternativa si trovano nella suddetta correlativa domanda di brevett di R.P. Parker

La tensione sviluppata in corrispoh.denza del nodo B, durante gli intervalli di fissag gio del livello e di campionamentoAKB rappresenta una funzione dei valori dei resistori 31, 32 e 34 e dei valore di una impedenza di uscita ZQ, presente sul nodo A. Quando il segnale Vp manifesta il livello positivo, in corrente continua (+ 8 volt) durante l'intervallo di fissaggio del livello, il punto di giunzione fra i resistori 32 e 34 viene "fiisato? come tensoone, mentre una corrente convogliata, da parte del resistore 31, dal nodo A al nodo B, rappresenta una funzione-dei valori di 2^, del valore del resistore 31 e del valore del resistore 34. Durante il successivo intervallo di c'mpionamento, quando risulta presente la componente del segnale Vp, rappresentata da un impulso ad andamento negativo, il diodo 35 risulta allo stato di non conduzione, mentre il punto di giunzione dei resistori 32 e 34 non rimane "fissato". In questo tempo, una corrente di valore differente, viene x convogliata, da parte del resistore 31, dal nodo A al nodo B, in fxxsra funzione del valore del resistore 32,oltre ai valori dell'impedenza e dei resistori 31, 34. la variazione di tensione V^, sviluppata in corrispondenza del nodo B in risposta alla conoonente impulsiva, ad andamento negativo del segnale Vp risulta proporzionale alla differenza fra queste cornanti.

Il complesso di campionamento degl: impulsi , di tipo combinato , pre cedentemente descxr.itto fornisce pure , vant aggi osamente , un meccanismo conveniente per compensare le caratteristiche di conduzione (guadasigno ) mutualmeatt differenti e le tensioni di interdizione , corrispondentemente differenti, dei cannoni elettronici del cinescopio dovute , ad esempio , alle tolleranze di fabbricazione del cinescopio. Questo aspetto della versione descritta ? stato analizzato in dettaglio , nella correlativa domanda di brevetto statunit ense (RCA 78.859 ) , in-j titolata "Automatic KEnKinescope Bias Control System Compensated for Kinescope Electron G-un Conductiai Dissimilarities" , depositata contemporaneamente alla presente, tale sistema venendo ora descritto in breve nel corso della presente trattazione .

Quando i cannoni elettronici del cinescopio sono identici e quando , di conseguenza, presentano le stesse caratteristiche di conduzioni , gli condurranno uguali correnti a livello del nero mentre presenteranno uguali tensioni di interdizione , rappresentate , ad esempio , dalle tensioni fra la griglia e il catodo. Tuttavia, in pratica, i cannoni elettronici presentano caratteristiche di .conduzione mutualmente differenti. In quest "ultimo KKExy caso , le differenti correnti convogliate dai cannoni, elettronici vengono considerate come correnti a livello corretto del nero e , pertanto , il sistema MB dovrebbe rimanere in condizioni di quiescenza e non dovrr bbe alterare la polarizzazione del cinescopio anche se i cannoni elettronici presentano livelli della corrente del nero mutualment?e differenti e le corrispondenti tensioni di interdi I zione associate , ???????????? mutualmente differenti.

Questo rs risultato viene ottenuto per . mazzo del complesso descritto , poich? l' ampiezza dellax variazione di tensione V^, sviluppata in corrispondenza del nodo B risulta linearmente proporJ zianale alla componente rappresentata dalla tensione continua che si rende disponibile in corri spondenza del nodo A. Questa componente , rappreserit.ata dalla tensione continua, risulta proporzionale alla tensione di interdizione del catodo , secondo quanto manifestato dalla componente , costituita dalla t ensione continua, presente in corrispondenza d?ll'uscita del transistore pilota 22 e corrispondente alla tensione catodica, durante l ' int ?rvallo MB, trascurando l ' effetto dell ' impulso di corrente catodica dell 'uscita indotto , sviluppato in risposta all? impulso pilota di griglia V di pola-? rit? positiva. . Pertanto , se i tre cannon Gi e le tt ren Iani ci del EEH cinescopio presentano correnti mutua. .-mente differenti e tensioni _ di interdizione corrispondenti alle condizioni iniziali di messa a punto del livello del nero , la variazione di tensione V,, rispettivamente associata agli elaboratori dei segnali 14a, 14 b e 14 c presenter?, individualment e un? ampiezza differente , anche se ognuna delle stesse viene ebrivata da un segnale comune V_ ir. Le differenti ampiezze delle variazioni di tensione rappresentano una funzione delle differenti tensioni di interdizione , secondo quanto manifestato dalle componenti in corrente continua, di ampiezza differente , sviluppata in corrispondenza dei nodi A. Le differenti ampiezze delle variazioni di tensione sono tali per cui, per l ? anello di contr Iollo AKB associato, la tensione sviluppata in corrispondenza del nodo. B non varier? ouando vengono combinate le varizioni di tensione e e , peritante , ogni anello di contt?Llo AKB rimarr? allo stato di quiescenza. Gli anelli di controllo AKB rimarranno in dhax condizioni di Quies cenza finch? le correnti dei cannoni elettronici , a livello del nero, stabilite inizialmente , varieranno a causa di une variazione nei parametri operativi del cinescopio , a causa degli effetti di invecchiamento del cinesco pio o degli effetti derivanti dalle variazioni di temperatura.

Si deve notare che l?impedenza rile? vata in corrispondenza del nodo di rivelazione A durante gli intervalli AKB, varia come funzione della m i caratteristica del cannone elettronKico del cinescopio e corrispondente alla tensione di interdizione catodica associata ad un dato livello corretto della corrente del nero. L'effetto desiderato, per cui l'ampiezza delle varazioni di tensJore in corrispondenza del nodo B ? prevedibilment proporzionale alla componente di tensione continua (DC) in corrispondenza del nodo A e alla tensinne di interdizione catodica, non verri ottenuto se le variazioni di impedenza in corrispondenza del nodo A non fossero compensate. In sistemi che non richiedxsono che l'ampiezza delle variazioni di tensione SXKX sia proporzionale alla tensione di interdizione catodica, le variazioni di impedenza in corrispondenza del nodo A non renderebbero tuttavia l'ampiezza della variazione di tensione indesiderabilmente imprevedibile.

Il nodo A pu? essere considerato, _in un .modello,...come una sorgente d"1 tensione,, in serie all' impedenza 2 precedentemente citata; _ & ll_valore .dell?impedenza ZQ rappresenta, una fun- .. zione del vai or e del resistore di rivelazione 30 divis0__per un fattore di guadagno dell?anello di .controllo, il .quale, a sua volta, rappresenta una funzione del punto operativo o di lavoro del tran-_sis.to.re ?_2Q. Il punto operativo, o d? lavoro, _d|l transistore 20, durante gli intervalli AKB risulta proporzionale alla tensione di interdizione del KKE catodo corrispondente. In pratica, ? stato riscontrato che l?impedenza z pu? presentare un valore minimo e un valore massi

mo di 30 ohm e 50 ohm, rispettivamente, in condizioni corrispondenti ad una corrente corretta del nero. Pertanto,il valore di ZQ in corrispondenza del punto A pu? variare del 67$ da un valore minimo.

Il resistere 31 compensa la variazione di impedenza in corrispondenza del nodo A, in modo tale che la variazione di impedenza non debba compromettere il funzionamento voluto del circuito che fornisce gli impulsi ausiliari, includente la sorgente dei segnali Vp, il diodo 35 e i resistori 32, 34. In questo esempio, il valore del resistore 31, non critico, ? dell'ordine di 200 ohm. Pertanto, l'impedenza totale presentata al nodo B, dal nodo A, comprende il resistore 31 e l'impedenza ZQ e la stessa varia da 230 ohm a 250 ohm, in funzione delle variazioni dell'impedenza in corrispondenza del nodo A. Conseguentemente, il nodo B viene presentato con varielioni di impedenza accettabilmente contenute inferiori al 10$, nelle condizioni corrispondenti ad una corrente del nero di livello corretto, il che risulta significativamente inferiore alla variazione di impedenza del 67$ presente in assenza del resistore 31. In altre parole, l'impedenza presentata al nodo B varia soltanto di 4$

rispetto ad un valore nominale di 40 ohm per l'impedenza z o .

Il resistore 31 comporta pure, vantaggiosamente un aumento dell ' immunit? della rete di fissaggio del livello e di campionamento 50 , nei confronti dei segnali spurii che possono distoreere od oscurare la tensione di controllo della polarizzazione infine sviluppata ai capi del condensatore di immagazzinamento 56. Rivestono un particolare interesse i segnali spurii a carattere periodico quali , ad esempio, quelli generati localmente e rappresentati da segnali di interferenza, in corrente alternata talvolt a, considerati, come "anelli" della trama". Questi ultimi segnali si verificano periodicamente alla frequenza di riga orizzontale il cui valore ? pari, approssimatiramente a 15.734 Hz, in accordo con gli standard statunitensi e comprendenti segnali impulsivi a carattere oscillatorio , del tipo smorzato, con un valore medio sostanzialmente pari a zero. Questi segnali vengono generati dai circuiti di deflessione del ricevitore durante gli intervalli di ritraccia orizzontale dell 'immagine, vale a dire includenti gli intervalli durante i quali opera il sistema AKB , tali segnali potendo venire accoppiati al sistema AKB attraverso le connessioni di alimentazione e attraverso i circuiti di elaborazione dei segnali di luminanza e di crominanza?! segnali spurii risultano parti co lana ente fastidiosi in un sistema AKB per il fatto che gli stessi presentano delle ampiezze che risultano significative rispetto ai segnali di piccola intensit?, vale a dire dell ?ordine di pochi millivolt che vengono elaborati dal sistema AKB. L ?impatto dei segnali spurii pu? venire ridotto per mezzo dell'impiego di tecniche separate di filtraggio e di schermatura, quantunque tali soluzioni rappresentino alternative piu' complesse e costose.

La tensione sviluppata ai capi del condensatore di fissaggio del livello 51 , il cui valore ? pari a 0 , 12 microfarad, durante l'intervallo di fissaggio del livello, pu? venire seriamente influenzata dai segnali spurii rappresentati, ad esempio, dagli?anelli della trama " (raster rings) i quali presentano un'ampiezaa significativa non di valore pari a zero, tali segnali potendo verificarsi al termine dell 'intervallo di fissaggio del livello vale a dire prossimi , temporalmente, all 'istante in cui si apre l'interruttore di retroazione 54. In assenza del resistere 31 , il condensatore 51 pu? caricarsi ad una tensione uguale al 67$ dell' ampiezza di picco del segnale spurio precedentemente definito, provocando la presenza di un serio errore nella tensione di riferimento di fissaggio del livello sviluppata ai capi del condensatore 51 . Questo errore viene ridotto, in misura significativa per mezzo della presenza del resistere 31 , in accordo con quanto verr? ora descritto in modo piu' dettagliato.

Durante l' intervallo di fissaggio del livello, i segnali includenti una componente continua e i segnali spurii, in corrente alternata, vengono alimentati al terminale positivo del condensatore 51 attraverso una impedenza Z il cui valore ? pari , approssimativamente, a 240 ohm, corrispondente alla combinazione serie dell' impedenza ZQ in corrispondenza del nodo A e del resistore 31 . La tensione di riferimento ?-?? viene alimentata al terminale negativo del condensatore 51 attraverso una impedenza Z , di basso valore, corrispondente alla bassa impedenza di uscita dell ' amplificatore 52 il quale opera come un ripetitore di tensione durante l'intervallo di fissaggio de livello. L 'impedenza Z risulta significa-Zi

tivamente inferiore all'impedenza Z . L ' ampiezza di una impedenza reattiva Z presentata dal condensatore 51 in presenza dei segnali spurii ricorrenti alla frequenza orizzontale ? pari, approssimativamente a 84 ohm. La componente, in corrente alternata, dei segnali spurii , attraverso il condensatore 51 viene attenuata in. misura significativa, dal rapporto fra l'impedenza Z e la somma delle impedenze Z , Z e Z in C

modo tale che il condensatore 51 possa caricarsi ad una tensione uguale soltanto al 25^ circa della ampiezza di picco del segnale spurio (raster ring) . Conseguentemente, il condensatore di fissaggio del livello 51 risponde piu ' strettamente al valore medio dei segnali provenienti dal nodo A/ mentre i picchi di ampiezza dei segnali spurii presentano un impiatto molto meno significativo sulla tensione di riferimento di fissaggio del livello sviluppata dal condensatore 51 ? .

Il sistema descritto produce, automaticernente a corrente di uscita dell ' amplificatore, di valore parX a zero, per il condensai ore /ti immagazzinamento 56 quando l' ampiezza non Rari a 0 della variazione di tensionK v.j corri spon^?^ al livello corretto della corrente del kero. C.dnseguentemente,non viene richiesto l 'impiego di/controll? manuali della polarizzazione di tipo pre-imposr?to , per sfalsare la risposta per quanto^ concerne la ccmduzione dello amplificatore di campionamento, per la produzione di un flusso di/ corrente di uscita dell' amplisficatore di valore^ pari a zero per il condensatore di immagazzinamento, quando il segnale campionato presenta

Claims

RIVENDICAZIONI

. . . 1._ Jn...un sistema per l'elaborazione di un segnale_ video , includente un dispositivo p_er la riproduzione. .delle immagini, sensibile a segnali video alimentati ad un elettrodo di controllo de M 'intensit?, .apparato per il controllo automatico della polarizzazione, comprendente:

mezzi per derivare un segnale rap-? presentativi) del livello della corrente dell'immagine del nero, condotta dal suddetto elettrodo per il controllo dell'intensit? durante intervalli di controllo della polarizzazione, i suddetti mezzi di derivazione presentando una impedenza di usc I *ita variabile in relazione alla polarizzazione del suddetto elettrodo di controllo dell'intensit?;

. mezzi amplificatori di campionamento con un ingresso ad un'uscita, per fornire un segnale di correzione della polarizzazione di uscita al suddetto .dispositivo per la riproduzione delle immagini p er.JJiKKiKK mantenere un corretto livello della corrente del nero, in risposta ai segnali applicati j al suddetto ingresso;

mezzi per generare un segnale di ( controllo ausiliario, presentanti un'ampeizza ed un senso prestabilit?;

_ un condensatore, per accoppiare.il ,, suddetto segnale, rappresentativo, derivato ed il suddetto segnale. ausiliario al suddetto ingresso del suddetto,mezzo amplificatore dicampionamento;] e . . _ una impedenza, per accoppiare il suddetto segnale rappresentativo derivato , dalla suddetta uscita dei suddetti mezzi di derivazione, al suddetto condensatore, la suddetta impedenza essendo grande in relazione alla suddetta impeden?za di usciiba variabile, per ridurre, in susta modo significativo, le variazioni di impedenza presentate ai suddetti mezzi di generazioni, dalla suddetta J uscita dei suddetti mezzi di derivazione

2. Apparato in accordo con la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che:

. il suddetto segnale derivato viene sviluppato in corrispondenza di un primo punto circuitale, corrispondente alla suddetta uscita dei _ ^suddetti mezzi di derivazione;

il suddetto segnale ausiliario proveniente dai suddetti mezzi di generazione, viene accoppiato al suddetto condensatore, in corrispondenza di un secondo punto cirucitale;

IP? suddetta impedenza viene accoppiata; dal suddetto primp punto circuitale, al suddetto secondo .punto circuitale;- e _ i_.suddetti. mezzi di ..generazione com prendono

. . una sorgente di segnali di tempificazione, presentante un primo ed un secondo stato;

_ una rete ad impedenza controllabile accoppiata al suddetto secondo EiKEcrxtHxpunto cir cuitale e sensibile ai suddetti segnali di tempific azione, per p "resentare una pr?ima ed una second impedenza.

3. _Apparato secondo la rivendlonz 2, catatt er_izzato dal fatto che:...

la suddetta.jrete ad impedenza contr labile ? accoppiata al x?? suddetto secondo punto circuitale e ad un punto di potenziale di riferimento;

la suddetta prima impedenza present dalla suddetta rete ad impedenza controllabile,? induce una prima corrente tra il suddetto .primo . ed il suddetto secondo punto circuitale, come fun zione della suddetta impedenza di accoppiamento. e la suddetta prima impedenza presentata dalla sudd rete ad impedenza controllabile;

la suddetta seconda impedenza prese tata dalla suddetta rete ad impedenza controllabi .induce una seoonda corrente tra il suddetto primo ed. il suddetto secondo punto, circuitale , diversa dalla suddetta prima corrente indotta, primariame . come funzione della suddetta impedenza di accoppi mento e la suddetta seconda impedenza presentata della suddetta rete ad impedenza controllabile; e il suddetto segnale ausiliario risu proporzionale in ampiezza alla differenzi tra la suddetta prima e la suddetta seconda cofrente indotta..

4. Apparato in accordo con la riv dicazione 1, caratterizzato dal fatto che i sudde ti mezzi di derivazione comprendono :

mezzi amplificatori presentanti un primo .terminale per ricevere i segnali video che devono essere amplificati , un secondo terminale a coppiato al . suddetto el?ttrodo di controllo dell ' i tensit? del suddetto dispositivo per la riproduzi di immagini, per alimentare segnali video amplifi allo stesso , ed un terzo terminale accoppiato ad potenziale di riferimento e con il suddetto secon terminale definente un percorso per la conduzione della c orrente nrincipal6 dei suddetti mezzi di a plificazione; e

mezzi di retroazione accoppiati dal suddetto secondo terminale al suddetto primo terminale__dei suddetti mezzi di amplificazione, , per provocare . ita variazione di conduzione del suddet HfiHQorso per la conduzione della corrente princip dei suddetti mezzi di amplificazione , in accordo con le variazioni di corrente rappresentative. del variazioni della corrente del nero manifestate in corrispondenza con il suddetto secondo terminale dei suddetti mezzi di amplificazione; e caratteri zato dal fatto che

il suddetto segnale, rappresentati h derivato dal suddetto percorso per la conduzion della corrente principale dei suddetti mezzi di a plificazione. .

. 5. Apparato secondo la rivendica zione 4 e comprendente inoltre: _ .

una resistenza di rivelazione incl nel suddetto percorso .per la conduzione della cor rent e. principale dei suddetti mezzi di amplificaz per sviluppare una tensione ai capi degli stessi corrispondente al suddetto segnale derivato.

6* Apparato secondo la rivendica zione 1 , caratterizzato dal fatto che i suddetti mezzi di derivazione comprendono :

un primo transistore con un primo .. elettrodo.., .p.er ricevere segnali,video che devono essere amplificati, un secondo elettrodo ed un t _ 20 elettrodo accoppiato ad un poteri"ial.e di rif.e . rimento;

. _ . . un secondo transistore con un pri elettrodo accoppiato ad una tensione di polarizz zione, un secondo elettrodo accoppiato _ad una te _sione di alimen azione operativa, attraverso una impedenza di carico ed accoppiato al suddetto el trodo di controllo dell'intensit?, per alimentar allo stesso un segnale video amplificato, ed nn terzo elettrodo accoppiato al suddetti secondo e lettrocodel suddetto primo transistore;

una resistenza di rivelazione, accoppiata tra il suddetto,secondo elettrodo del suddetto primo transistore ed il suddetto terzo .elettrodo del suddetto secondo transistore; e mezzi di retroazione accoppiati .suddetto secondo elettrodo del suddetto secondo transistore al suddetto primo elettrodo del sud detto primo transistore, per provocare la variazione della conduzione del suddetto primo t sistore, in accordo con le variazioni di corrent rappresentative della variazioni di corrente del nero manifestate in corrispondenza con il suddet t.o secondo terminale del_suddetto secondo trans i-_store; e caratterizzato dal fatto che

_ _. il suddetto segnale rappresentativ viene .derivato dal suddetto secondo elettrodo del suddetto primo transistore.

7. Apparato secondo la rivendi aa zione 1 e comprendente inoltre:

-- - una sorgente- di-tensione -di-riferimento;

? - --. una sorgente di segnali di commuta zione che. si verificano durante gli intervalli di .controllo della nolarizzazione; e .

.. mezzi sensibili ai suddetti segnal di commutazione, per applicare la suddetta ? tens di riferimento ad ima bassa a irnpiedenza al sudde -to condensatore, in corrispondenza del suddetto i grasso dei suddetti mezzi di amplificazione..

8. Apparato secondo la rivendica _ziane 1 e comprendente inoltre:

. una sorgente di tensione di riferi PC , accoppiata ai suddetti mezzi di amplificazion un dispositivo di immagazzinament della carica;

una sorgente di segnali di commut ne, che si verificano durante un primo ed un sec intervallo, entro un dato intervallo di controllo la polarizzazione;

mezzi di commutazione, accoppiati .alla suddetta uscita dei suddetti mezzi di amplif cazione. al suddetto condensatore e al suddetto d sitivo di immagazzinamento della carica 'e s'ensibi ai suddetti segnali di commutazione durante il su detto primo intervallo per (1) applicare la sudde tensione di riferimento ad una bassa impedenza al suddetto condensatore, in corrospondenza del suddetto ingresso dei suddetti mezzi di amplificrzio e (2) disaccoppiamento della suddetta uscita dell plificatore dal suddetto dispositivo di immagazzinamento della carica; i suddetti mezzi di commuta zione essendo sensibili ai suddetti segnali di c do mutazione durante il suddetto secondo intervallo . per.(3) disaccoppiaEK^?a suddetta sorgente di te sione di riferimento dal suddetto condensatore , e (4.)..-accoppiamento del suddetto dispositivo di imm .gazzinamento della carica alla suddetta uscita de suddetti mezzi di amplificazione.

9. Apparato secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che:

i suddetti mezzi amplificatori di c pionamento comprendono un amplificatore operazion con un ingresso peE segnali di inversione, accop piato al suddetto condensatore ed un ingresso di non inversione accoppiato alla suddetta sorgente. di tensione di riferimento.

ESTRATTO

In un sstema di contrllo automatico della polarizzazione di un cinescopio (automatic klnescope bias = AKB), un segnale presentante un'ampiezza rappresentativa del livello della corrente del nero condotta dal cinescopio di un ricevitore televisivo viane ? derivato da un punto di rivelazione. Il segnale derivato, viene accoppiato, attraverso un percorso per i segnali, ad una rete di elaborazione includente reti di fissaggio dell'ingresso e di campionamento, per sviluppare una tensione di correzione della polarizzazione. Una sorgente di un segnale di controllo ausiliario, accoppiata al percorso per i segnali, prima della rete di fissaggio del livello, ? soggetta cd essere indesiderabilmente XH??KZHX; influenzata dalle variazioni di impedenza manifesta,ta dal punto di rivelazione. Un'impedenza inclusa nel percorso deb. senglai, tra il runto di rivelazione e la sorgente del segnale ausiliario, comensa le variazioni di ???????? DI UN CINESCOPIO COMPENSATO PER LE DI Uff EDENZA DI UN PUNTO DI RIVELAZIONE

descritta e rivendicata nelLe stesse; dichiariamo di non sapere e di non ritenere che la.presente invenzione sia mai stata nota 0 usatanegli Stati .Uniti d'America prima della nostra invenzione in urarito o brevettata o descritta in alcuna pubblicazione s ampata in alcun paese prima della nostra invenzione in merito 0 pi?.di un anno prima della presente domanda, o usata in pubblico 0 in vendita negli Stati Uniti d'America pi? di un anno prima della presente domanda; dichiaxriamo che la presente inven-Twm zione non ? stata brevettata o non ha costituito l'oggetto di xalcun certiticato di invenzione rilasciato prima della data della presente domanda in alcun paese estero al di fuori degli Stati Uniti ??ifc?EK3C d'America su una domanda depositata da nod o dai nostri rappresentanti legali o cessionari pi1u di dodici mesi prima della presente domanda; d?chJ riamo di essere a conoscenza del nostro dovere che ci impone di Khxarxa;chiarire qualsiasi informazione in nostro possesso che possa essere importante ai ? fini dell'esame della presente invenzione, e che nessuna domandadi brevetta o certificato di invenzione relativamente alla presente invenzione ? st^ta ? stata depositata da noi o dai nostri rappresen tanti o cessionari in alcun paese estero al di f ri degli Stati Uniti d' America prima della prese domanda.

E con la pr?sente io nomino , individualmente e collettivamente :

Nome Numero di registrazione Eugene K. Whitacre 17.462

Paul J. Rasmussen 24 - 872

P.eter KL Emanuel 26. 542

Ronald H. Kurdyla 26.932

miei agenti , il cui indirizzo ? RCA Corporation, Patent Operations , P. O. Box 432, Princeton, New Jersey 08540 , a proseguire la presente domanda e a trattare tutte le operazioni ad essa'? connesse l 'ufficio brevetti e marcili statunitense.

Favorite indirizzare tutte le comunicazioni a:

Eug6ne Ti. Whitacre

RCA Corporation

Patent Operations

P. O. Box 432

Princeton, New Jersey 08540

Pertanto noi chiediamo che ci venga ri lasciato certi fidato ...di brevetto per 1 ?invenzione o scoperta- descritta,e rivendicata nella .descrizione e nelle rivendicazioni che precedono, e con la presenti .noi sottoscriviamo il nostro nome alla descrizione_ed alle rivendicazioni che precedono, alla dichiarazione ,._allal6ttera d'incarico ed alla pr sente domanda.

? - I-sottoscritti richiedenti dichiarano inoltre che tutte le .dichiarazioni rilasciate ne presente modulo,, di loro conoscenza, sono vere e che tutte le dichiarazioni rilasciate su informa fiorii-e credenze sono ritenute vere, ed inoltre queste, dichiarazioni sono state rilasciate essen a conoscenza del fatto che le dichiarazioni fals intenzionali e simili cos? rilasciate sono punib con multa o con prigione , oppure con entrambe, i confomit? con la Section 1001 dell 'articolo 18 a . .

del Codice degli Stati Uniti e che tali dichiara zi oni false intenzionali possono pregiudicare la validit? della domanda, nonch? il rilascio di qu siasi brevetto in merito

Inventore (l)

(firmare oon il nome completo, non solo ini ._ Chiunque, in Gualche modo entro .la giu dizmnne di qualsiasi dipartimento o or<g>anizzazion degli Stati .Uniti intenzionalmente e volutamente. falsifichi, nasconda o dissimuli con Gualche truc co, sistema o macchinazione un fatto importante, oppure rilasci oualche dichiarazione, ovvero testimonianza falsa,, fittizia o fraudolenta, oppure rediga o usi oualche scritto o documento falso, sapendo che lo stesso contiene oua<1 >che dichiarazinne o scrittura falsa, fittizaa o fraudolenta, sar? multato _con un?ammenda non superiore a // 10.|000.,..oppure.sar? imprigionato per un periodo superiore a cinque anni, oppure subir? entrambe | punizioni, secondo quanto stabilito il 25.giugno 1948. c..645, 62 Stat. 749.

RIASSUNTO

Un sistema per il controllo automatico del-

la polarizzazione del cinescopio (AKB -automatic kine-

scope bias) include un amplificatore di campionamento (jf?) il quale fornisce una corrente di uscita per la

carica e la scarica di un condensatore di memorizza-

zione {#?) in risposta all'ampiezza di un impulso de-

rivato (?^) rappresentativo del livello della corrente

del nero convogliata dal cinescopio di un ricevitore

televisivo. L'ampiezza dell'impulso derivato risulta

maggiore di zero, quando il livello della corrente

del nero risulta corretto e viene applicata all'amplicatore attraverso un percorso di accoppiamento dei segnali di ingresso. Durante gli intervalli di campionamento, un impulso ausiliario viene applicato al percorso dei segnali di ingresso con un'ampiezza e un senso tale da negare l'ampiezza dell'impulso derivato in corrispondenza dell'ingresso dell'amplificatore quando l'ampiezza dell'impulso derivato corrisponde al livello corretto della corrente del nero. Conseguentemente, rimangono invariate la conduzione dell'amplificatore e la tensione

DESCRIZIONE DELL 'INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un complesso elaboratore di segnali utilizzato in un sistena per controllare automaticamente il livello di una corrente rappresentativa di un?immagine nera, convogliate da un dispositivo per la visualizzazione di immagini associate a segnali video e costituito, ad esempio dal cinescopio di un ricevitore televisivo.

di un punto di rivelazione dad. ?uale viene derivato un segnale rappresentativo della correnteXfel nero in modo tal? che/le variazioni di inm?den?a non possano alterare negativamente il funzionamento dei successivi/circuiti di >eontrollo ai quali risulta acc??-piato il punto di rivelazione.

I ricevitori televisivi utilizzano, talvolta un sistema di controllo automatico della polarizzazione del cinescopio (AKB - automatic kinescope bias) per stabilire, automaticamente, gli appropriati livelli della corrente rappresentativa dell 'immagine del nero per ogni cannone elettronico del cinescopio. Per effetto di questa operazione, viene impedito che le immagini riprodotte dal cinescopio vengano influenzate negativamente dalle variazioni che possono verificarsi nei parametri operativi del cinescopio e provocate, ad esempio, da fenomeni di invecchiamento e da effetti associati alle variazioni di temperatura. Un tipo di sistema AKB ? stato descritto nel brevetto statunitense no. 4. 263. 622 a nome Werner Hinn, intitolato "Automatic Kinescope Biasing System."

Un sistema AKB opera, tipicamente, durante intervalli di soppressione delle immagini , vale a dire quando il cinescopio convoglia una piccola corrente di soppressione rap presentatila del livello del nero, in risposta ad una tensione di riferimento rappresentativa delle informazioni dei segnali video del nero. Questa corrente viene monitorata dal sistema AKB , allo scopo di generare una tensione di correzione della polarizzazione del cinescopio rappresentante la differenza fra il livello rivelato della corrente del nero ed un livello desiderato della corrente del nero. La tensione di correzione viene applicata al cinescopio, ad esempio attraverso i circuiti di elaborazione dei segnali video che precedono il cinescopio con un senso tale da ridurre la differenza. Tipicamente, la tensione di correzione viene applicata ad un ingresso di controllo della polarizzazione di un amplificatore pilota del cinescopio , accoppiato in corrente continua, il quale alimenta i segnali video di uscita, presentanti un livello appropriato, allo scopo di pilotare direttamente un elettrodo catodico di controllo dell 'intensit? del cinescopio. La tensione di correzione modifica la tensione di polarizzazione di uscita dell ' amplificatore pilota, in modo tale da modificare la tensione di polarizzazione del catodo, allo scopo di ottenere il livello desiderato della corrente catodica del nero.

In un sistema AKB, del tipo descritto nel brevetto di Hinn precedentemente indicato, i circu?ti di controllo rispondono ad un impulso di tensio sviluppato periodicamente , con una ampiezza rappre sentativadel livello, della corrente catodica del nero. L ? impulso di tensione presenta un livello pr scritto differente da zero , quando il livello dell corrente del nero risulta corretto e livelli diffe renti (per esempio , pi? o meno positivi ) quando il livello della corrente del nero risulta troppo alt o troppo "basso. L? impulso di tensione viene campio nato da un amplificatore di carmoionament o che cari o scarica un condensatore di immagazzinaggio , in a cordo con il livello dell ' impulso di tensione. La tensione di correzione della polarizzazione del ci nescopio viene derivata dalla carica immagazzinata dal condensatore di immagazzinamento , che amenta o diminuisce , in conformit? a quanto richiesto , pe man:?enere un livello corretto della corrente del nero .

La tensione di correzione della polari zione , derivata dal cordensatore di immagazzinament dovrebbe rimanere invariata quando il livello dell ' ipulso di tensione rap-nr-esenta un livello corre della corrente del nero. Questo richiede che il c densatore

satore di immagazzinamento non venga caricato n? scaricato da parte della corrente in uscita dall ' amplificatore di campionamento , quando il livello dell'impulso di tensione rappresenta un livello corretto della corrente del nero. In modo piu' specifico, in un sistema AKB del tipo descritto nel brevetto di Hinn, questo richiede che l'amplificatore di campionamento non debba alimentare alcuna corrente al condensatore di immagazzinamento quando viene indicata una corrente a livello corretto del nero del cinescopio, secondo quanto indicato da un impulso di tensione rappresentativo presentante un' ampiezza prestabilita diversa da zero. Questo risultato pu? essere ottenuto sfalsando la polarizzazione dell'amplificatore di campionamento, ad esempio per mezzo di un potenzio-metro prefissabile, regolabile manualmente, collegato ad un appropriato punto di controllo della polarizzazione dell* amplificatore .

Viene regola? zioni manuali pre-impostate, sono indesiderabili in un sistema di controllo dei segnali altrimenti automatico. Inoltre, queste regolazioni manuali sono indesiderabil-mente lunghe/ mentre gli associati potenziometri deter-minano un aumento dei costi del sistema.

Deve essere pure rilevato che le tecniche di elaborazione dei segnali adottate da alcuni sistemi AKB possono produrre un errore di sfalsamento o di " offset" se le tensioni di interdizione e i guadagni dei segnali dei cannoni elettronici individuali del cinescopio non risultano identici a causa di tolleranze di fabbricazione del cinescopio, a titolo di esempio illustrativo. In un caso di questo tipo, il livello della corrente del nero, stabilito dal sistema AKB , pu? presentare un errore, il quale pu? venire compensato per mezzo di potenziometri preimpostati, regolabili manualmente. Il sistema descritto facilita^ vantaggiosamente, il progetto di circuiti di elaborazione di segnali per la polarizzazione automatica del cinescopio (AKB) , tale complesso non richiedendo l?impiego di controlli regolabili manualmente, per la compensazione di tali errori di sfalsamento o di "offset" .

La presente invenzione concerne un sistema elaboratore di segnali video, in cui un segnale deriva to, rappresentativo del livello della corrente del nero convogliato da un dispositivo di visualizzazione delle immagini, presenta una data ampiezza diversa da zero quando il livello della corrente del nero risulta cor-retto. Il segnale derivato rappresentativo, viene ap-plicato, attraverso un percorso di accoppiamento dei segnali di ingresso, ad un amplificatore di campionamento il quale alimenta una corrente di uscita per caricare e scaricare un dispositivo di accumulo delle cariche, in accordo con l?ampiezza del segnale derivato. In accordo con un principio della presente invenzione, un segnale ausiliario viene alimentato al percorso di accoppiamento dei segnali di ingresso, con un'ampiezza e un senso tali da annullare l'ampiezza del segnale derivato in corrispondenza dell'ingresso dell'amplificatore, quando l'ampiezza del segnale derivato ? rappresentativa di un livello corretto della corrente del nero. Conseguentemente, la conduzione dell'amplificatore di campionamento rimane invariata, quando l'ampiezza dell'impulso derivato corrisponde con il livello corretto della corrente del nero e quando la tensione sul dispositivo di immagazzinamento, rimane invariata.

In accordo con una caratteristica della presente invenzione, l'ampiezza di un segnale ausiliario risulta proporzionale all'ampiezza del potenziale di interdizione del catodo del cinescopio, sviluppato durante l?intervallo AKB.

In accordo con un'altra caratteristica ' dell?invenzione, l?ingresso dell'amplificatore di campionamento viene fissato ad una tensione di riferimento, durante un intervallo di fissaggio del livello che precede l?intervallo di campionamento dei segnali. Il segnale derivato , rappresentativo del livello del nero, viene sviluppato durante l ' intervallo di fissaggio del livello, in modo tale che la tensione di riferimento alla quale risulta "fissato? l 'ingresso dell 'amplificatore, durante l'intervallo di fissaggio del livello, rappresenti una funzione dell ' ampiezza del segnale derivato, mentre il segnale ausiliario viene sviluppato durante l'intervallo di campionamento successivo. Il segnale ausiliario presenta un'ampiezza e un senso tali da mantenere sostanzialmente invariata la tensione di ingresso dell 'amplificatore quando l 'ampiezza del segnale derivato corrisponde con il livello corretto della corrente del nero.

In accordo con un'ulteriore caratteristica dell 'invenzione, l'ingresso dell 'amplificatore viene "fissato? ad una tensione di riferimento durante lo intervallo di fissaggio del livello, mentre il segna-le derivato e il segnale ausiliario vengono entrambi sviluppati durante l' intervallo di campionamento.

in conformit n i princ: della esente inveii controllo ' la figura 1 illustra una porzione di un ricevi* tore televisivo a colori includente un sistema AKB e un* associeta rete di campionamento dei segnali , incorporanti i principi caratteristici della presente invenzione;

la figura 2 illustra le forme d'onda dei segnali che risultano associati al funzionamento del sistema schematizzato nella figura 1 ;

la figura 3 illustra una versione alternativa delle forme d'onda dei segnali rappresentate nella figura 2;

la figura 4 illustra i dettagli circuitali della rete di campionamento schematizzata nella figura 1 ; e la figura 5 illustra i dettagli circuitali di un generatore di segnali di tempi fi cazione, associato al sistema rappresentato nella figura 1 ..

In conformit? a quanto rappresentato nella figu ra 1 i circuiti 10 di elaborazione dei segnali televisi-vi forniscono le componenti separate di luminanza (Y)e di crominanza (c) di un segnale televisivo composito a co-lori, ad una rete 12 di elaborazione dei segnali di luminanza-crominanza. L?elaboratore 12 include circuiti di controllo dei guadagni di luminanza e di crominanza, circuiti di impostazione del livello in corrente continua (comprendenti ad esempio, circuiti manipolati di fissaggio del livello del nero), demodulatori di colore per lo sviluppo dei segnali di differenza di colore del rosso, del verde e del blu r-y, g-y b-y, rispettivamente ed amplificatori matriciali per combinare questi ultimi segnali con i segnali elaborati di luminanza, in modo tale da consentire la generazione dei segnali rappresentativi delle immagini a colori, di basso livello, associati al colore rosso, al colore verde e al colore blu, r, g e b, rispettivamente. Questi segnali vengono amplificati e altrimenti elaborati per mezzo di circuiti contenuti nelle reti di elaborazione dei segnali video di uscita, contraddistinte dai riferimenti 14a, 14b e 14c, rispettivamente, le quali alimentano segnali rappresentativi delle immagini a colori, opportunamente amplificati e di livello elevato, associati al rosso, al verde e al blu, R, G e B, rispettivamente^,ai rispettivi elettrodi catodici di controllo dell?intensit? 16a/e 16c di un cinescopio a colori 15? Le reti 14a, 14b e 14c esplicano pure funzioni correlate al funzionamento AKB secondo quanto verr? in seguito descritto. Il cinescopio 15 ? del tipo a cannoni elettronici in linea, ad autoconvergenza, presentante uria griglia 18, eccitata in comune, associata ad ognuna dei cannoni elettronici comprendenti gli elettrodi catodici 16a 16b e 16c ,

Poich? in questa forma pratica realizzativa conforme all?invenzione, gli elaboratori 14a , 14b e 14? dei segnali di uscita sono simili, la descrizione che verr? ora riportata concernente il funzionamento dell'elaboratore 14a risulter? pure valida per gli elaboratori 14b e 14? .

L'elaboratore I4a include uno stadio pilota del cinescopio comprendente un transistore di ingresso ad emettitore comune 20, il quale riceve il segnale video r dall'elaboratore 12, attraverso un resistore di ingresso 21 e un transistore di uscita 22, a base comune, ad elevata tensione, il quale, unitamente al transistore 20, forma un amplificatore pilota video in^ ascode". Il segnale video ad elevato livello R, adatto per pilotare il catodo 16a del cinescopio viene sviluppato ai capi di un resistore di carico 24 pre-sente nel circuito di collettore di uscita del transistore 22. Una tensione operativa di alimentazione per l'amplificatore 20, 22 viaie fornita per mezzo di una sorgente di tensione continua, di valore elevato B+ il cui valore ? pari, ad esempio a 230 volt.Una retroazione negativa, in corrente continua, per 10 stadio pilota comprendente i transistori 20, 22 viene ottenuta per mezzo di un resistore 25.

11 guadagno, per quanto concerne il segnale, che caratterizza l'amplificatore cascode 20, 22, ? determinato prevalentemente dal rapporto fra il valore del resistore di retroazione 25 e il valore del resistore di ingresso 21, La rete di retroazione consente di ottenere una impedenza di uscita dall'amplificatore, di valore appropriatamente basso e consente di favorire la stabilizzazione del livello operativo in corrente continua, in corrispondenza dell?uscita dell'amplificatore.

Un resistore eli rivelazione 30 collegato, in corrente continua, in serie con i percorsi collettore- emettitore dei transistori 20 e 22, serve a sviluppare una tensione in corrispondenza del nodo A, di valore relativamente basso, rappresentante il livello della corrente catodica del nero del cinesco-pio che viene convogliata durante gli intervalli di cancellazione del cinescopio. Il resistore 30 opera congiuntamente al sistema AKB del ricevitore, secondo quanto verr? ora descritto con maggiori dettagli.

Un generatore di segnali di tempificazione 40 contenente opportuni circuiti logici di controllo, risponde ai segnali periodici ricorrenti alla frequenza di sincronizzazione orizzontale (H) e ai segnali periodici ricorrenti alla frequenza di sincroniz? zazione verticale (V), tali segnali venendo derivati dai circuiti di deflessione del ricevitore, allo scopo di generare i segnali di tempificazione V_, V_, V^, Vp e V in grado di controllare il funzionamento del circuito AKB, durante gli intervalli periodici AKB.

Ognuno degli intervalli AKB inizia appena dopo il termine dell'intervallo di ritraccia verticale entro l'intervallo di soppressione verticale e racchiude parecchi intervalli di linea orizzontale, pure rientranti nell'intervallo di soppressione verticale e durante i quali risulta assente l?informazione rappresentativa dell?immagine associata al segnale video? Questi segnali di tempificazione sono stati rappresentati dalle rispettive forme d?onda nella figura 2.

Facendo per il momento riferimento specifico alla figura 2, pu? essere rilevato che il segnale di tempificazione Vp, costituente un segnale di soppressione video comprende un impulso positivo, generato appena dopo il termine dell'intervallo di ritraccia vertrale in corrispondenza dell'istante f secondo quanto indicato dal riferimento alla forma d?onda del segnale V. Il segnale di soppressione V esiste per la durata dell'intervallo AKB e lo stesso viene applicato ad un terminale di ingresso di controllo della soppressione dell'elaboratore di luminanza-crominanza 12, in modo tale che le uscite r, g e b dell'elaboratore 12 possano presentare un livello di riferimento in corrente continua rappresentativo di un'immagine nera, corrispondente alla assenza di segnali video,Questo pu? essere ottenuto riducendo il guadagno, per quanto concerne il segnale dell'elaboratore 12, ad un valore pari, sostanzialmente, a zero , attraverso i circuiti di controllo del guadagno dell'elaboratore 12, in risposta al segnale V , e per mezzo di una modifica del livello, in corrente continua, del percorso di elaborazione dei segnali video, attraverso i circuiti di controllo del livello in corrente continua dell'elaboratore 12, in modo tale da produrre un livello di riferimento rappresentativo dell'immagine nera in corrispondenza delle uscite, per i segnali, dell'elaboratore 12. Il segnale di tempificazione V , costituente un impulso pilota di griglia, di polarit? positiva, abbraccia tre intervalli di linea orizzontale entro l?intervallo di soppressione verticale. Il segnale di tempificazione V controlla il funzionamento di un circuito di fissaggio del livello associato alla funzione di campionamento dei segnali del sistema AKB. Il segnale di tempificazione V , costituente un segnale di controllo del campionamento , si verifica dopo il segnale V e lo stesso viene utilizzato per terrificare, o sincronizzare, il funzionamento di un circuito di campionamento e mantenimento, o memorizzazione il quale sviluppa un segnale di controllo della polarizzazione in corrente continua, per controllare il livello della corrente catodica del nero del cinescopio. Il segnale Vg abbraccia un intervallo di campionamento, il cui inizio risulta leggermente ritardato rispetto al termine dell'intervallo di fissaggio del livello abbracciato dal segnale V , e il

C

cui termine coincide sostanzialmente, con il termine dell 'intervallo AKB. Un impulso ausiliario Vp , ad andamento negativo, la cui funzione verr? in seguito descritto con maggiori dettagli^ coincide con l 'intervallo di campionamento. I ritardi della tempificazione dei segnali, indicati in Vp, secondo quanto rappresentato nella figura 2, sono dell 'ordine di 200 nanosecondi.

Facendo nuovamente riferimento alla figura 1 , deve essere rilevato che durante l 'intervallo AKB , l'impulso positivo V l_?, il cui valore ? dell'ordine di +10 volt polarizza, in senso diretto, la griglia 18 del cinescopio, provocando un aumento della conduzione del cannone elettronico comprendente il catodo 16a e la griglia 18. In corrispondenza di intervalli di tempo diversi (?gli intervalli AKB, il segnale V fornisce la normale polarizzazione, meno positiva, per la griglia 18 del cinescopio. In risposta allo impulso positivo di griglia V , un impulso positivo di corrente, di fase analoga, si evidenzia in corrispondenza del catodo 16a , durante l'intervallo corrispondente all'impulso di griglia. L'ampiezza dell'impulso catodico di carente di uscita in tal modo sviluppato, risulta proporzionale al livello di conduzione della corrente del nero del catodo,il cui valore ? pari, tipicamente, a pochi microampere.

L'impulso catodico positivo di uscita indotto si evidenzia in corrispondenza del collettore del transistore 22 e viene alimentato al terminale di ingresso di base del transistore 20, attraverso il resistore 25, provocando un aumento proporzionale del grado di conduzione della corrente del transisto-re 20, mentre l'impulso catodico risulta presente.

La maggior c?rrente convogliata dal transistore 20 provoca lo sviluppo di una tensione ai capi del re-sistore di rivelazione 30. Questa tensione si presenta sotto forma di una variazione di tensione, ad andamento negativo, che si rende disponibile in corrispondenza del nodo A e che risulta proporzionale, come ampiezza, all ' ampiezza dell 'impulso catodico di uscita rappresentativo delia corrente del nero.

L'ampiezza della variazione di tensione in corrispondenza del nodo A risulta determinata- dal prodotto del valore del resistore 30 per l' ampiezza de lla corrente circolante attraverso il resistore 30,

La variazione di tensione in corrispondenza del nodo A viene trasferita, attraverso un resistore presentante un basso valore ohmico, indicato in 3<*>1 , ad un nodo B in corrispondenza del quale viene sviluppata una variazione di tensione V,j , corrispondente essenzialmente, alla variazione di tensione in corrispondenza del nodo A. Il nodo B ? collegato ad una rete 50 di elaborazione della tensione di controllo della polarizzazione. La rete 50 include un conden-satore di accoppiamento di ingresso 51 , un amplificatore operazionale di ingresso 52 di fissaggio e di campionamento costituito , ad esempio, da un amplifi-catore operazionale a trans-conduttanza, con un as-sociato interruttore di retroazione 54 sensibile al segnale di tempificazione V , di fissaggio del livello e include pure un condensatore di immagazzinamento della carica 56 con un associato interruttore 55 sensibile al segnale di tempi f reazione del campionamento V . La tensione sviluppata ai capi del condensatore 56 viene utilizzata per alimentare un segnale di correzione della polarizzazione del cinescopio attraverso una rete 58 e una rete di resistori 60 , 62, 64, al pilota del cinescopio, attraverso l ?ingresso di controllo della polarizzazione in corrispondenza della base del transistore 20. La rete 58 , include circuiti di traslazione dei segnali e circuiti di separazione, per alimentare la tensione di controllo della polarizzazione, in corrispondenza di un livello appropriato e di una impedenza di basso livello, in accordo con i requisiti dell? ingresso di controllo della polarizzazione del transistore 20.

Verr? ora descritto il principio di funzionamento del sistema schematizzato nella figura 1 , con specifico riferimento alle forme d?onda riportate nella figura 2. Il segnale ausiliario viene applicato al nodo circuitale B, riportato nella figura 1 , attraverso un diodo 35 ed una rete ad impedenza a traslazione di tensione, comprendente i resistor! 32 e 34 presentanti , ad esempio, valori di 220 kilohm e 270 kilohm, rispettivamente. Il segnale Vp presenta un livello positivo, in corrente continua, pari, approssimativamente, a .+ 8,0 volt in tutte le condizioni, salvo durante l'intervallo di campionamento AKB, allo s:opo di mantenere il diodo 35 allo stato di conduzione, in modo tale da sviluppare, in corrispondenza del nodo B, una normale tensione di polarizzazione in corrente continua Quando ? presente la componente continua positiva del segnale Vp il punto di giunzione fra i resistori 32 e 34 viene "fissato" ad una tensione uguale alla componente continua positiva del segnale Vp, diminuita della caduta di tensione ai capi del diodo 35. Il segnale Vp manifesta una componente impulsiva di ampiezza fissa, meno positiva, ad andamento negativo, durante l'intervallo di campionamento AKB. Il diodo 35 viene commutato allo stato di non conduzione in risposta all'impulso negativo Vp, in modo tale che entrambi i resistori 32 e 34 vengano accoppiati fra il nodo B e la massa circuitale. Il resistore 31 provoca una attenuazione insignificante della variazione di tensione sviluppata in corrispondenza del nodo A rispetto alla corrispondente variazione di tensione (V1 ) sviluppata in corrispondenza del nodo B, poich? il valore del resistore 31 (dell'ordine di 200/1) ? piccolo rispetto ai valori dei resistor! 32 e 34.

Prima dell?intervallo di fissaggio del livello ma durante l?intervallo di tempo A KB la tensione continua nominale preesistente presente in corrispondenza del nodo Bf carica il terminale positivo del condensatore 51 . Durante l' intervallo di fissaggio del livello , quando viene sviluppato l'impulso pilota di griglia VQ, la tensione in corrispondenza del nodo A diminuisce in risposta all' impulso V_ di una quantit? rappresentativa del livello della corrente del nero. Questo provoca una diminuzione della tensione in corrispondenza del nodo B sino ad un livello sostanzialmente uguale a V - . Inoltre, durante l 'intervallo di fissaggio del livello, il segnale di tempificazione V provoca la chiusura, vale a dire la commutazione allo stato di conduzione dell'interruttore di fissaggio del livello 54 e, pertanto, l'ingresso di inversione (-) del segnale, appartenente all ' amplificatore 52, viene accoppiato all 'uscita dell' amplificatore considerato, ottenendo in tal modo un amplificatore 52 operante come un amplificatore a ripetitore,, del tipo a guadagno unite di tensione fissa di riferimento, in corrente continua V in?grado di fornire una tensione pari, ad esempio, a 5 volt, applicata ad un terminale di ingresso di non inversione (+) dell'amplificatore 52, viene accoppiata, per mezzo dell'azione di retroazione, al terminale di ingresso di inversione dei segnali dell'amplificatore 52, attraverso l'uscita dell'amplificatore 52 e per mezzo dell'interruttore 54 allo stato di conduzione.

Pertanto, durante l'intervallo di fissaggio del livello, la tensione ai capi del condensatore 51 rappresenta una funzione di una tensione di messa a punto di riferimento determinata dalla tensione V in corrispondenza del terminale negativo del condensatore 51 e funzione di una tensione in corrispondenza del terminale positivo del condensatore 51, corrispondente alla differenza fra il livello nominale, in corrente continua (V??w) pre-esistente in corrispondenza del nodo B e la variazione di tensione sviluppata nel nodo B durante l'intervallo di fissaggio del livello. Pertanto, la tensione ai capi del condensatore 51, durante l'intervallo di riferimento di fissaggio del livello rappresenta una funzione del livello della variazione di tensione V,!, rappresentativa della corrente del nero, il cui valore pu? variare. La tensione

pu? venire espr?ssa come (VN0M ?vi) ? VRIF?

Durante l'intervallo di campionamento immediatamente successivo, risulta assente l'impulso pilota di griglia, di polarit? positiva VG provocando un aumento in senso positivo, della tensione sul nodo B, sino al livello nominale in corrente continua pre-esistente V-T_ , presente prima dell'intervallo di campionamento. Simultaneamente, si evidenzia un impulso Vp ad andamento negativo, con conseguente polarizzazione, in senso inverso, del diodo 35 e perturbando, vale a dire variando momentaneamente l'azione normale di traslazione e di accoppiamento della tensione svolta dai resistori 32 e 34 e, pertanto, la tensione sul nodo B viene ridotta di una quantit? ,secondo quanto indicato nella figura 2. Nello stesso tempo, l'interruttore di fissaggio del livello/$4 viene commutato allo stato di non conduzione, mentre l'interruttore di campionamento 55 viene chiuso, vale a dire commutato allo stato di conduzione, in risposta al segnale V e, pertanto, il condensatore 56 di immagazzinamento della carica viene accoppiato all'uscita dell'amplificatore 52.

Pertanto, durante l'intervallo di campionamento, la tensione di ingresso applicata all'ingresso di inversione per i segnali ,vale a dire all'ingresso (-) dell'amplificatore 52, ? uguale alla differenza fra la tensione in corrispondenza del nodo B e la tensione ai capi del condensatore di ingresso 51. La tensione di ingresso applicata all'amplificatore 52 rappresenta una funzione dell'ampiezza della variazione di tensione V1 , la quale pu? variare in funzione delle variazioni che si riscontrano nel livello della corrente del nero del cinescopio.

La tensione sul condensatore di immagazzinamento di uscita 56 rimane invariata durante l'intervallo di campionamento, quando l'ampiezza della variazione di tensione sviluppata durante l'intervallo di fissaggio del livello, risulta uguale all'ampiezza della variazione di tensione V2 sviluppata durante l'intervallo di campionamento, indicando un livello corretto della corrente del nero del cinescopio. Questo deriva dal fatto che durante l'intervallo di campionamento, la variazione di tensione in corrispondenza del nodo B aumenta in direzione positiva (dal livello di riferimento di messa a punto di fis-saggio del livello), quando viene eliminato l'impulso pilota di griglia, mentre la variazione di tensione provoca una simultanea perturbazione di tensione, ad andamento negativo, in corrispondenza del nodo B.

Quando la polarizzazione del cinescopio ? corretta, la variazione di tensione, ad andamento positivo

e la variazione di tensione, ad andamento negativo V? presentano uguali ampiezze e, pertanto, risulter? evidente che queste variazioni di tensione si annullano reciprocamente durante l'intervallo di campionamento, lasciando invariato il valore della tensione in corrispondenza del nodo B,

Quando l'ampiezza della variazione di tensione risulta inferiore all'ampiezza della variazione di tensione l'amplificatore 52 carica, proporzionalmente, il condensatore di immagazzinamento 56 in una direzione tale da comportare un aumento di conduzione della corrente catodica del nero. Al contrario, l'amplificatore 52 scarica, proporzionalmente, il condensatore di immagazzinamento della carica 56, per provocare una diminuzione della conduzione della corrente catodica del nero quando l'ampiezza della variazione di tensione ? maggiore dell'ampiezza della variazione di tensione V^?

In conformit? a quanto rappresentato, in modo piu' specifico dalle forme d'onda riportate nella figura 2, l'ampiezza "A" della variazione di tensione viene assunta pari, approssimativamente a tre millivolt, quando il livello della corrente catodica del nero risulta corretto, mentre varia entro una gamma di pochi millivolt (_ ?) quando il livello della corrente catodica del nero aumenta e diminuisce rispetto al livello corretto, al variare dei parametri operativi, o di lavoro, del cinescopio. Pertanto, la tensione di riferimento di messa a punto dell?intervallo di fissaggio del livello, presente ai capi del condensatore 51? varia in funzione delle variazioni nell?ampiezza della tensione quando varia il livello della corrente catodica del nero. La variazione di tensione in corrispondenza del nodo B presenta una ampiezza "A" di circa 3 millivolt, corrispondente all?ampiezza "A" associata alla variazione di tensione quando il livello della corrente del nero risulta corretto.

Secondo quanto indicato dalla forma d'onda V riportata nella figura 2, la tensione presente in corrispondenza dell'ingresso di inversione (-) dell'amplificatore 52 rimane invariata durante l'intervallo di campionamento, quando le tensioni V2 presentano entrambe, una ampiezaa "A?. Tuttavia, secondo quanto indicato dalla forma d'onda V , la tensione di ingresso dell'amplificatore 52 aumenta di una quantit? ? quando la variazione di tensione V presenta una ampiezza "A ??, corrispondente ad un elevato livello della corrente del nero.In questo caso, l'amplificatore 52 scarica il condensatore di immagazzinamento di uscita 56 e, pertanto* la tensione di controllo della polarizzazione, applicata alla base del 'transistore 20, provoca un aumento della tensione di collettore del transistore 22 e, pertanto la corrente catodica del nero diminuisce verso il livello corretto.Al contrario, e secondo quanto indicato dalla foima d'onda V , la tensione di ingresso dell'amplificatore 52 diminuisce di una quantit? ? durante l'intervallo di campionamento, quando la variazione di tensione presenta un'ampiezza "A - ?", corrispondente ad un basso livello della corrente del nero. In questo caso, l'amplificatore 52 carica il condensatore di immagazzinamento di uscita 56, con conseguente diminuzione della tensione del collettore del transistore- 22 e, pettanto, si verificher? un aumento della corrente catodica del nero, verso il livello corretto. In entrambi i casi, possono venire richiesti parecchi intervalli di campionamento per 1'ottenimento del livello corretto della corrente del nero.

La tensione sviluppata in corrispondenza del nodo B, durante gli intervalli di fissaggio del livello e di campionamento AKB rappresenta una funzione dei valori dei resistori 31 , 32 e 34 e del valore di una impedenza di uscita Zq, presente sul nodo A. Quando il segnale Vp manifesta il livello positivo , in corrente continua (+ 8 volt ) durante l'intervallo di fissaggio del livello, il punto di giunzione fra i resistori 32 e 34 viene "fissato" come tensione, mentre una corrente convogliata, da parte del resistore 31 , dal nodo A al nodo B, rappresenta una funzione dei valori di Z , del valore del resistore 31 e del valore del resistore 34. Durante il successivo intervallo di campionamento, quando risulta presente la componente del segnale Vp , rappresentata da un impulso ad andamento negativo, il diodo 35 risulta allo stato di non conduzione,mentre il punto di giunzione dei resistori 32 e 34 non rimane "fissato". In questo tempo, una corrente di valore differente, viene convogliata, da parte del resistore 31 , dal nodo A al nodo B, in funzione del valore del resistore 32, oltre ai valori dell'impedenza Z o e dei resistori 31 , 34. La variazione di tensione ?^, sviluppata in corrispondenza del nodo B in risposta alla componente impulsiva, ad andamento negativo del segnale V risulta proporzionale alla differenza fra queste correnti.

L?impedenza ZQ in corrispondenza del nodo A pu? variare, indesiderabilmente, in funzione del livello della polarizzazione catodica del cinescopio vale a dire in funzione del livello della tensione di interdizione del catodo, associato al livello corretto previsto della corrente catodica del nero ? Il resistore 31 compensa le variazioni che si riscontrano nel valore dell'impedenza Zq, e viene pure utilizzato per aumentare l'immunit? dei circuiti di fissaggio del livello e di campionamento, dell^ ete 50 nei confronti dei segnali spuri generati localmente e rappresentanti, ad esempio, dalle interferenze ricorrenti alla frequenza orizzontaie?/il nodo A pu? essere considerato, in un modello, come una sorgente di tensione, in seri^e all?impedenza ZQ precedentemente cita, Il valore d^ l'impedenza ZQ rappr?senta una funzione del valore del^resistore di rivelazione 30 diviso per un fattore di guaydagno dell'anello di controllo, il quale,a sua volta, ^z^<appppresenta una funzione del punto operativo o di lavoro de\ transistore 20, Il punto opei&ivo, o ?? lavoro, deltransistore 20, durante gli injt?rvalli AKB risulta pi^porzionale alla tensione d.y'interdizione del catodo corrispondente.

In pratica, ? stato riscontrato che 1'impedenza

Zo P^ entare un valore minimo e un valore massiQuesti aspetti funzionali del resistore 31 sono stati illustrati in una domanda di brevetto stat nitense , depositata contemporaneamente , avente i numero di riferimento (RCA 78.456 ) a nome J. T. T II , et al. , intitolata "Automatic Kinescope Bias Control System Compensated for Sense Point Imped Variations".

Il sistema descritto produce , automa camente una corrente di uscita dell ' amplificator di v alore pari a zero, per il condensatore di im magazzinamento 56 quando l ' ampiezza non pari a 0 della variazione di tensione V-, corrisponde al l vello corretto della corrente del nero. Consegue mente , non viene richiesto l' impiego di controll manuali della polarizzazione di tipo pre-imposta per sfalsare la risposta per quanto concerne la zioae dell ' amplificatore di campionamento , produzione di un flusso di corrente di uscita de plificatore di valore pari a zero per il condensatore di immagazzinamento , quando il segnale ca to presenta

una ampiezza diversa da zero per le corrette condizioni di polarizzazione.

Il complesso di accoppiamento dei segnali di ingresso dell?amplificatore di campionamento precedentemente descritto, utilizzante un impulso ausiliario Vp, risulta vantaggioso in un sistema nel quale l'amplificatore di funzionamento 52 comprende un amplificatore differenziale di ingresso, costituito, ad esempio dall'amplificatore differenziale ad emettitori accoppiati, secondo quan?o verr? in seguito descritto con riferimento alla figura 4. Un amplificatore differenziale di questo tipo presenta una risposta simmetrica di trasferimento dei segnali fra ingresso ed uscita, la quale risulta a carattere non lineare entro la maggior parte della propria gamma operativa. La gamma operativa,altrimenti simmetrica, dell'amplificatore differenziale pu? essere resa asimmetrica se la polarizzazione dell'amplificatore viene sfalsata per mezzo di un controllo pre-impostato della polarizzazione regolabile manualmente, a titolo di esempio illustrativo. In questo caso, ? piu' probabile che l'amplificatore produca una uscita che risulta contaminata dagli effetti del rumore e di simili segnali spurii, poich? la risposta asimmetrica e sfalsata dell'amplificatore pu? condurre ad un raddrizzamento del rumore nella regione operativa, a carattere non lineare,dell'amplificatore . Conseguentemente, il campione del segnale di uscita e la corrispondente tensione sviluppata sul dispositivo di immagazzinamento della carica di uscita verranno distorti od oscurati a causa degli effetti del rumore raddrizzato*

Il complesso di campionamento degli impulsi, di tipo combinato, precedentemente descritto fornisce pure, vantaggiosamente, un meccanismo conveniente per compensare le caratteristiche di conduzione (guadagno) mutualmente differenti e le tensioni di interdizione,-corrispondentemente differenti, dei cannoni elettronici del cinescopio dovute, ad esempio, alle tolleranze di fabbricazione del cinescopio. Questo aspetto della versione descritta ? stato analizzato in dettaglio,nella domanda di brevetto statunitense no.4*?3??3?0, intitolata"Automatic Kinescope Bias Control System Compensated for Kinescope Electron Gun Conduction Dissimi1arities",depositcta 1A Ottobre 1-9frS-<^tale sistema venendo ora descritto in breve nel corso della presente trattazione.

Quando i cannoni elettronici del cinescopio sono identici e quando, di conseguenza, presentano le stesse caratteristiche di conduzione, gli stessi condurranno uguali correnti a livello del nero mentre presenteranno uguali tensioni di interdizione, rappresentate, ad esempio, dalle tensioni fra la griglia e ilcatodo. Tuttavia, in pratica, i cannoni elettronici presentano caratteristiche di conduzione mutualmente differenti. In quest'ultimo caso, le differenti correnti convogliate dai cannoni elettronici vengono considerate come correnti a livello corretto del nero e, pertanto, il sistema AKB dovrebbe rimanere in condizioni di quiescenza e non dovrebbe alterare la polarizzazione del cinescopio anche se i cannoni elettronici presentano livelli della corrente del nero mutualmente differenti e le corrispondenti tensioni di interdizione associate, mutualmente differenti.

Questo risultato viene ottenuto per mezzo del complesso descritto, poich? l'ampiezza della variazione di tensione V2, sviluppata in corrispondenza del nodo B risulta linearmente proporzionale alla componente rappresentata dalla tensione continua che si rende disponibile in corrispondenza del nodo A.

Questa componente, rappresentata dalla,tensione continua, risulta proporzionale alla tensione di interdizione del catodo, secondo quanto manifestato dalla componente, costituita dalla tensione continua, presente in corrispondenza dell'uscita del transistore pilota 22 e corrispondente alla tensione catodica, durante l? intervallo AKB, trascurando l ' effetto dell' impulso di corrente catodica dell'uscita indotto, sviluppato in risposta all' impulso pilota di griglia VQ di polarit? positiva. Pertanto, se i tre cannoni elettronici del cinescopio presentano correnti mutualmente differenti e tensioni di interdizione corrispondenti alle condizioni iniziali di messa a punto del livello del nero, la variazione di tensione rispettivamente associata agli elaboratori dei segnai 14a , 14b e I 4c presenter?, individualmente un' ampiezza differente, anche se ognuna delle stesse viene derivata da un segnale comune V^? Le differenti ampiezze delle variazioni di tensione V? rappresentano una funzione delle differenti tensioni di interdizione, second? quanto manifestato dalle componenti in corrente continua, di ampiezza differente, sviluppate in corrispondenza dei nodi A. Le differenti ampiezze delle variazioni di tensione V2 sono tali per cui, per lo anello di controllo AKB associato, la tensione sviluppata in corrispondenza del nodo B non varier? quando vengono combinate le variazioni di tensione V,j e V? e, pertanto , ogni anello di controllo AKB rima: r? allo stato di quiescenza. Gli anelli di controllo AKB rimarranno in condizioni di quiescenza finch? le correnti dei cannoni elettronici , a livello del nero , stabilite inizialmente, varieranno a causa di una variazione nei parametri operativi del cinescopio, a causa degli effetti di invecchiamento del cinescopio o degli effetti derivanti dalle variazioni di temperatura.

In alcuni sistemi AKB pu? essere desiderabile sviluppare una variazione di tensione rappresentativa della corrente del nero, durante l?intervallo di campionamento, anzich? durante il precedente intervallo di fissaggio del livello, come precedentemente descr?tto. In un sistema alternativo, di questo tipo, l'impulso pilota di griglia V viene tempificato in modo tale che lo stesso possa verificarsi durante l 'intervallo di campionamento, mentre possono venire adottate le relazioni fra le tempificazioni dei segnali del tipo rappresentato dalle forme d'onda riportate nella figura 3. In un sistema di questo tipo, la tempi fi cazione dei segnali V, H, V , vs e Vc rimane invariata.

Le forme d'onda per il sistema alternativo sono state riponiate nella figura 3. Un impulso pilota di griglia V? di polarit? positiva e un impulso ausiliario di polarit? positiva, risultano coincidenti durante l 'intervallo di campionamento. Durante l'intervallo iniziale di fissaggio del livello,il "livello di riferimento di messa a punto" rappre senta una funzione della tensione continua allora presente in corrispondenza dei nodi A e B. Durante il successivo intervallo di campionamento, la variazione di tensione V,j presenta una ampiezza "A" quando il livello della corrente del nero risulta corretto, un'ampiezza A ? quando il livello della corrente del nero ? basso ed una ampiezza A - ? quando il livello della corrente del nero risulta elevato.La variazione di tensione V.j viene sommata, durante lo intervallo di campionamento, con la variazione di tensione di ampiezza "A". Pertanto, quando il livello della corrente del nero risulta corretto, la variazione di tensione V? si cancella con la variazione di tensione V^, poich? entrambe presentano la stessa ampiezza "A", ma polarit? opposta. La tensione che viene quindi applicata al condensatore di fissaggio de livello 51, dal nodo B, risulta quindi corrispondente al livello di riferimento applicato dal nodo B durante il precedente intervallo di campionamento per cui la tensione di ingresso dell'amplificatore 52 non varia durante l'intervallo di campionamento, secondo quando indicato dalla foima d'onda V del segnale per la condizione corrispondente ad una corrispondente ad una corrente corretta. Pertanto, il condensatore di immagazzinamento 56 non viene caricato n? scaricato dalla corrente in uscita dall'amplificatore 52. Per questo sistema alternativo, ? possibile sviluppare una variazione di tensione in corrispondenza del nodo B trasferendo, selettivamente, una versione suddivisa, come tensione, dell'impulso positivo al nodo B durante gli intervalli di campionamento.

Il livello di riferimento di fissaggio del livello, sviluppato durante l'intervallo di fissaggio del livello, per le condizioni corrispondenti ad una corrente del nero di basso livello e di livello elevato, risulta analogo al livello di riferimento di fissaggio del livello sviluppato quando il livelb della corrente del nero risulta corretto.Tuttavia,nel caso di un elevato valore della corrente del'nero, le variazioni di tensione V^' e non si cancellano in modo completo durante l'intervallo di campionamento, e la tensione di ingresso dell'amplificatore 52 aumenta di una quantit? ? durante l'intervallo di campio-* namento (forma d'onda V ). Al contrario, una condizione di corrente del nero si traduce in una cancellazione incompleta e, pertanto, la tensione di ingresso alimentata all'amplificatore 52 diminuisce di una quantit? ? durante l?intervallo di campionamento (forma d'onda

La figura 4 illustra i dettagli circuitali della rete di fissaggio del livello e di campionamento dei segnali 50 schematizzata nella figura 1 , mentre in tale figura, i vari elementi corrispondenti sono stati contraddistinti dagli stessi numeri di riferimento precedentemente adottati.

In conformit? a quanto rappresentato nella figura 4, l?amplificatore 52 comprende un amplificatore operazionale a transconduttanza , nel quale viene prodotta una corrente di uscita in funzione del prodotto della tensione di ingresso dell 'amplificatore e della transconduttanza (g ) . L?amplificatore 52 include i transistori ad emettitori accoppiati 66 , 68 , disposti secondo una configurazione ad amplificatore differenziale di ingresso ed una rete ripetitrice di corrente ("specchio di corrente" ) includente un transistore 71 , collegato a diodo e un transistore 74 disposti nel circuito di collettore del transistore 68 , in conformit? a quanto indicato. Una prima sorgente di corrente costante includente un transi store 69, polarizzato in senso diretto, e un resistore R fornisce una corrente operativa, o di lavoro I per i transistori 66 e 68. Una seconda sorgente di corrente costante, includente un transistore 75, polarizzato in senso diretto, e un resistore 2R fornisce una corrente opaativa l/2 per il transistore 74. La sorgente di tensione continua di riferimento V_TC1 viene collegata all'ingresso di non inversione dell'amplificatore 52, in corrispondenza della base del transistore 68. Il segnale di ingresso che deve venire campionato, secondo quanto derivato dal nodo B riportato nella figura 1, viene applicato, attraverso il condensatore di ingresso 51, al terminale di ingresso di inversione dell'amplificatore 52 in corrispondenza della base del transistore 66.

Durante l'intervallo di fissaggio del livello AKB, il collettore del transistore 68 ? accoppiato al condensatore di ingresso 51 attraverso il transistore 71 .collegato a diodo, il transistore 74 e lo interruttore 54 allo stato di conduzione, in modo tale da formare un percorso di corrente a retroazione, a carattere negativo. In questo tempo, il condensatore ad accumulo di carica 56 risulta disaccoppiato dall'amplificatore 52, attraverso l'interruttore 55 che risulta allo stato di non conduzione. Il condensatore di ingresso 51 si carica attraverso le correnti convogliate dai transistori 68, 71 e 74, in funzione della tensione di riferimento V ^ e del potenziale allora applicato all?ingresso del condensatore 51 dal nodo B della figura Q^est^ cai?rsa--<5<m ti?ua finch? le tensioni di base dei transistori 66 e 68 risultano sostanzialmente uguali, vale a dire finch? la tensione differenziale di ingresso dell'amplificatore 52 risulta sostanzialmente pari a zero. La corrente I fornita dal transistore 69 si divide quindi, in modo uguale, fra i transistori 66 e 68 e, pertanto, le correnti di collettore dei transistori 68 e 74 risultano uguali alla corrente di collettore (1/2) convogliata dal transistore 75. Conseguentemente, tutta la corrente di collettore convogliata dal transistore 74 circola come corrente di collettore nel transistore 75. Il percorso a retroazione di corrente si stabilizza ad una .condizione di corrente pari a zero prima del termine dell'intervallo di fissaggio del livello e, in queste condizioni, il transistore 75, "assorbe" tutta la corrente di collettore del transistore 74;mentre la corrente di retroazione, di valore pari a zero circola verso la base del transistore di ingresso 66.

Durante il successivo intervallo di campionamento AKB l'interruttore 54 viene commutato allo stato di non conduzione, mentre l'interruttore 55 passa allo stato di conduzione , in modo tale da collegare il condensatore ad accumulo di carica 56 all?uscita dell'amplificatore 52. La carica preesistente sul condensatore 56 rimane invariata finch? il segnale di ingresso applicato al condensatore 51 risulta sufficiente ad alterare la polarizzazione bilanciata di base dei transistori 66 e 68, secondo quanto stabilito durante il precedente intervallo di fissaggio del livello. Pertanto, quando la variazione di tensione presenta un?ampiezza "A" corrispondente ad una condizione di corrente a livello del nero, di valore corretto l?ingresso di tensione al transistore 66 rimarr? invariato, secondo quanto indicato dalla forma d'onda V riportata nella figura 2. Conseguentemente, la polarizzazione bilanciata di ingresso dei transistori 66, 68 e la carica sul condensatore di immagazzinamento di uscita 56 rimangono invariate. Quando il livello della corrente del nero risulta errato per cui la tensione di ingresso alimentata al transistore 66 viene incrementata, secondo quanto rappresentato dalla forma d'onda V riportata nella figura 2, si verificher? una diminuzione delle correnti convogliate dai transistori 68, 71 e 74. Il cordensatore di immagazzinamento della carica 56 viene scaricato attraverso il transistore 75, di una quantit? proporzionale alla minor conduzione del transistore 74, in risposta alla maggior tensione di ingresso.

In questo caso, il transistore 75 opera come un assorbitore di corrente rispetto al condensatore di immagazzinamento della carica 56 in fase di scarica. Analogamente, una diminuzione della tensione di ingresso applicata al transistore 66, secondo quanto indicato dalla forma d'onda VL riportata nella figura 2, provoca un corrispondente incremento nella corrente di collettore del transistore di uscita 74. Il condensatore di accumulo della carica 56 si carica attraverso il transistore 74, in risposta a questa maggiore conduzione di corrente e, pertanto, si verificher? un aumento della tensione ai capi del condensatore 56. In questo caso, il transistore 54 agisce come una sorgente di corrente per la carica del condensatore 56.

La figura 5 illustra un diagramma a blocchi di un complesso logico per il generatore di segnali di tempificazione 40 rappresentato nella figura 1. Un contatore binario 90 include gli ingressi di OROLOGIO (CLOCK)e di RIPRISTINO(RESET) sensibili, rispettivamente al segnale orizzontale H e al segnale verticale V, un ingresso di DISATTIVAZIONE(DISABLE) e le uscite binarie -Q^. 11 contatore 90 viene ripristinato in risposta alla porzione rappresentata dall'impulso positivo del segnale V j?vt??as?-&^ la quale si verifica durante l'intervallo di ritraccia verticale. Pertanto , le uscite Q1 - presentano tutte un basso livello logico (0000^ mentre l'ingresso di RIPRISTINO risulta positivo durante l'intervallo di ritraccia verticale.

Durante questo tempo, il contatore 90 non risponde agli impulsi H di orologio ricorrenti alla frequenza orizzontale.

Una schiera logica a combinazione 92 includente, ad esempio, una pluralit? di porte logiche controlla gli stati binari delle uscite Q,j - del contatore 90, attraverso gli ingressi A -D. Al termine dell'intervallo di ritraccia verticale, ih corrispondenza dell'istante , il contatore 90 viene abilitato al funzionamento. Gli stati logici delle uscite del contatore 90 variano allo scopo di indicare un numero binario corrispondente al numero di impulsi di orologio H verificantisi a partire dal termine dell'intervallo di ritraccia verticale.

Una uscita logica F, derivata dalla schiera 92, produce un livello logico elevato ("1") durante l' intervallo che abbraccia il secondo- ottavo impulso di orologio H, mediante rivelazione della condizione prevista delle uscite Q^ - Q^ del contatore durante questo intervallo di tempo. Questo segnale viene ritardato per mezzo di una rete di ritardo 93, in modo tale da ottenere un ritardo di tempo ?? nella produzione del segnale di tempificazione AKB che viene sviluppato all'uscita della rete di ritardo 93. Il ritardo introdotto dalla rete di ritardo 93 pu? venire prodotto , ad esempio, per mezzo di una pluralit? di porte logiche accoppiate in serie, ognuna in grado di introdurre un dato ritardo di tempo.

Il segnale di tempificazione V viene sviluppato in corrispondenza dell'uscita G della schiera di porte logiche 92, durante l 'intervallo di tempo includente il terzo - quinto impulso di orologio H dal termine dell 'intervallo di ritraccia verticale. Questo segnale viene ritardato di una quantit? temporale attraverso una rete 94 e il livello viene spostato per mezzo di una rete

95, in modo tale da produrre l 'impulso pilota di griglia VQ. La rete di spostamento del livello

95 costituita, ad esempio, da un traslatore di tensione viene utilizzata per produrre il segnale VQ con una ampiezza adatta per pilotare l' elettrodo RIVENDICAZIONI

1)Apparato di controllo automatico della polarizzazione in un sistema di elaborazione di segnali video includente un dispositivo di riproduzione delle immagini sensibile ai segnali video alimentati ad un elettrodo di controllo dell'intensit? dello stesso, caratterizzato dal fatto che comprende: mezzi per derivare un segnale periodico rappresentativo del livello della corrente del nero convogliata da detto elettrodo di controllo dell ?intensit?, durante gli intervalli di soppressione delle immagini del segnale video, detto segnale derivatopresentando un' ampiezza diversa da zero, quando il livello della corrente del nero risulta corretto ;

mezzi di immagazzinamento delle informazio?

mezzi amplificatori con un ingresso per i segnali ed una uscita accoppiata a detti mezzi di immagazzinamento , per modificare il contenuto informativo di detti mezzi di immagazzinamento, in accordo con la condizione di conduzione di detti mezzi amplificatori , in risposta a segnali di ingresso applicati ;

mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso per accoppiare detto segnale derivato a detto ingresso dell' amplificatore;

mezzi Js^) per fornire un segnale ausiliario periodico a detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso, con un' ampiezza e un senso tale da annullare sostanzialmente la risposta di detto amplificatore nei confronti dell' ampiezza di detto segnale derivato quando l' ampiezza di detto segnale derivato ? rappresentativa di un livello corretto della corrente del nero ; e

mezzi per alimentare una tensione di correzione della polarizzazione derivata da cfetti mezzi di immagazzinamento, a detto dispositivo di riproduzione delle immagini, per mantenere un livello corretto della corrente del nero,

2) Apparato secondo la rivendicazione

1 , caratterizzato dal fatto che :

mezzi ad impedenza ???2', ??) sono accoppiati a detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso, per stabilire una polarizzazione per detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso, in presenza di detto segnale derivato e in cui ;

detto segnale ausiliario

viene applicato a detti mezzi ad impedenza, per modificare detta polarizzazione stabilita, con un senso tale da produrre detta risposta negata dell ' amplificatore.

3 ) Apparato secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che;

detto segnale ausiliario

cancella detto segnale derivato in detto percorso per i segnali di ingresso, allo scopo di produrre detta risposta negata dell ' amplificatore.

4) Apparato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto segnale derivato ) e detto segnale ausiliario (??^) comprendono impulsi coincidenti di polarit? mutualmente opposta e di ampiezza sostanzialmente uguale, quando detto segnale derivato ? rappresentativo di un livello corretto della corrente del nero.

5) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che:

detto segnale ausiliario presenta un'ampiezza proporzionale ad una componente rappresentata da una tensione continua, manifestata da detto elettrodo di controllo dell'intensit? durante detti intervalli di soppressione.

6) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende:

mezzi di fissaggio del livello accoppiati a detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso in corrispondenza di detto ingresso dell'amplificatore;

mezzi di commutazione(?4r557 accoppiati a detta uscita dell'amplificatore, a detti mezzi di fissaggio del livello e a detti mezzi di immagazzinamento;

mezzi (J&&T per rendere operativi detti mezzi di commutazione durante un intervallo iniziale di fissaggio del livello per : (1 ) fissare detto ingresso dell 'amplificatore ad una tensione di riferimento in risposta ad una sorgente di riferimento accoppiata a detto ingresso dell' amplificatore durante detto intervallo di fissaggio del livello e (2) disaccoppiare detta uscita dell'amplificatore da detti mezzi di immagazzinamento e per rendere operativi detti mezzi di commutazione durante un successivo intervallo di campionamento per (3) sbloccare detto ingresso dell 'amplificatore e (4) accoppiare detta uscita dell' amplificatore a detti mezzi di immagazzinamento;

detto segnale rappresentativo della corrente derivata del nero viene sviluppato durante detto intervallo di fissaggio dt?. livello ed accoppiato a detti mezzi di fissaggio del livello, in modo tale che detta tensione di riferimento alla quale risulta fissato detto ingresso dell'amplificatore, rappresenti pure una funzione dell ' ampiezza di detto segnale derivato; e

detto segnale ausiliario (V^) viene sviluppato durante detto successivo intervallo di campionamento

7. Apparato secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che:

i suddetti mezzi di fissaggio del.livello comprendono un condensatore per accoppiare i segnali,provenienti dal suddetti mezzi,di accoppiamento di ingresso, al suddetto ingresso dell'amplificatore, e la tensione sviluppata ai capi del suddetto condensatore durante il suddetto intervallo di fissaggio del livello rappresenta una funzione dell'ampiezza del suddetto segnale derivato; e

il suddetto segnale ausiliario presen una ampiezza per mantenere la tensione,in corrispondenza del suddetto ingresso dell'amplificatore, sostanzialmente invariata, quando l'ampiezza del suddetto segnale derivato ? rappresentativa di un lijvello corretto della corrente del nero.

8. Apparato secondo la rivendicazio ne 7, caratterizzato dal fatto che:

il suddetto dispositivo di riprozuion delle immagini ? costituito da un cinescopio, includente un cannone elettronico, comprendente un elettrodo di griglia ed un associato elettrodo di controllo dell'intensit? catodica; .

il suddetto apparato per il controllo automatico della polarizzazione include inoltre mezzi par polarizzare il . suddetto cannone elettro nico del cinescopio durante il suddetto intervall di fissaggio del livello, per indurre un segnale catodico di uscita, presentante una ampiezza prop zionale al livello della corrente catodica del ne ro; e

i suddetti mezzi di derivazione , der vano il suddetto segnale rappresentativo periodic dal suddetto segnale catodico di uscita indotto.

9. Apparato secondo la rivendicazione 1 e comprendente inoltre :

mezzi di fissaggio , accoppiati ai su detti mezzi di accoppiamento del segnale di ingre so , in corrispondenza con il suddetto ingresso de 1 ' amplificatore;

mezzi di commutazione, accoppiati al suddetta uscita dell1 amplificatore , ai suddetti m zi di fissaggio del livello e ai suddetti mezzi d immagazzinamento;

mezzi per rendere operativi i suddet ti mezzi di commutazione durante un intervallo iniziele di fissaggio del livello per (1) fissare il suddetto ingresso dell ' amplificatore ad una te sione di riferimento , in risposta ad una sorgente di riferimento accoppiata al suddetto ingresso dell' ampli ficatore. durante il suddetto intervallo . di fissaggio del .livello e, (2) disaccoppiare .la su detta, uscita dell 'a&plffi catare. dai suddetti .mezzi di immagazzinamento; e per rendere i suddetti mezzi di commutazione operativi durante un seguente inter jvallo di campionamento pe r (3) liberare il ruddett ingresso dell?amplificatore, e (4.) accoppiare la su detta uscita dell 'amplificatore ai suddetti mezzi 'di immagazzinamento e caratterizzato _dal fatto che il suddett o^segnale

derivato, rappresentativo della corrente del nero . ed il suddetto segnale ausiliario- vengono. .entrambi sviluppati durante il suddetto intervallo di ampio -IO. Apparato secondo la rivendicazio 9, caratterizzato dal fatto che

i suddetti. mezzi di fissaggio del livello comprendono un condensatore per accoppiare i segnali .dal....suddetti mezzi di accoppiamento di ..ingresso al suddetto ingresso dell'amplificatore;

_ il suddetto segnale ausiliario present >una ampiezza ed un senso per mantenere la tensione in corrispondenza del suddetto ingresso dell!' ampl ficatore, sostanzialmente invariata, quando l'ampiezza del suddetto segnale derivato ? rappresentativa di .un. livello corret-to-della corrente- dei nero.__

11. _ Apparato secondo la rivendicazi 1? , . caratterizzato dal . fatto che :

_ il suddetto... dispositivo sta per la rip .ZHX .zione delle immagini p costituito da un cinescopio , includente un cannone elettronico ,, comore dente un elettrodo di griglia ed un associato^ ' ele trodo. di. XHK controllo .dell Vint.ens.it? ca.todica;

il suddetto apparato per il cnntrollo automatico della polarizzazione, include inoltre m.ezzi per.. polari zzare il suddetto cannone elettro nico del cinescopio durante il suddetto intervall di campionamento , per indurre un segnale catodico di uscita, pre sentante una ampiezza proporzionale al livello della corrente catodica del nero; e i suddetti mezzi di derivazione derivano il suddetto. segnal?_ periodico rappresentativ dal suddetto segnale ia. catodico di uscita.

12. . Apparato secondo la rivendicazi 1, caratterizzato dal fatto che :

i suddetti mezzi amplificatori compre dono un amplificatore di ingresso differenzi ale.

13. In un sistema per l ' elaborazion di segnali video , includente ? un dispositivo per la jriprodazione .delle jjnmaginjei, sensibile a segnali video, .alimentati, ad un elettrodo di con trollo di intensit?, un apparato per il controllo automatico della polarizzazione, comprendente:

mezzi _per derivare un segnale period rappresentativo, del livello del_la ?corr "ente del ne condotta dal suddetto elettrodo di controllo dura gli intervalli di soppressione di immagine del se video, il suddetto segnale derivato presentando u ampiezza_diversa da zero, quando il suddetto live della corrente del nero ? corretto;

un condensatore;

mezzi per accoppiare il suddetto seg le derivato al suddetto condensatore, per alterar la sua carica;

mezzi per realizzare un segnale ausi liario periodico al .suddetto Condensatore, per al terare__la sua p arica;.il suddetto segnale ausili rio presentando, .una ampiezza ed un senso per nega sostanzi alm c-.nte la carica alerata del suddetto co densatore ,..scilappata.in risposta al suddetto seg derivato, quando l?ampiezza del suddetto segnale derivato ? rappresentativa del livello corretto d corrente del nero; e

mezzi per alimentare una tensione -GE? polarizzazione al -suddetto dispositivo per la ripr duzione delle -immagini per mantenere un_livello corretto della corrente del nero, in risposta alla carica sul .suddetto .condensatore.

14. Apparato secondo la rivendicazione. 13, caratterizzato dal...fatto che;

. _il_suddetto segnale.ausiliario.presen una ampiezza come una funzione.,d? una componente. tensione DG manifestata dal suddetto elettrodo di controllo dell_Lintensit? durante i suddetti intervalli di soppressione, . .

dichiaro di aver letto la descrizione e le rivendicazioni che precedono e di ritenere assolutamente d? essere 1*inventore originale, primo ed unico dell'invenzione relativa a:_

RETE DI ELABORAZIONE DI SEGNALI PER UN SISTEMA DI CONTROLLO AUTOT,LITICO DELLA.

POLARIZZAZIONE DI UN CINESCOPIO

descritta .e rivendicatanelie stesse; dichiaro d? non sapere e di non ritnere che la presente invenzione .sia mai stata nota o usta negli Stati Uniti d^America prima della mia invenzione in rmrito, o brevettata o descritta in alcuna pubblicazione scampata in alcun paese prima della,mia inv-eenzione in merito p pi? di un anno prima della presente domanda; o usatain pubblico o in vendita negli Stati Uniti d'America pi? di un anno prima della predente domanda; dichiaro che la presente invenzione non ? stata brevettata o non ha costituito l'oggetto di alcun certificato di.invenzione rifasciato prima! della data della presente domanda in alcun paese estero .al di fuori degli Stati Uniti d'America su una domanda depositata da me o dai miei rappresentanti legali o cessionari pi? di dodici mesi prilla della presente domanda; dichiaro di essere a conoI-scenza del mio dovere che mi impone di bhiarire qualsiasi informazione in mio possesso che possa ejssere importante ai fini dell'esame della presente domanda; e che nessuna domanda di_brevett o o_ cert ficato di invenzione relativamente alla presente invenzione ? stata depositato da me o dai MK?X miei rappresentanti o cessionari in alcun paese e stero al di fuori degli_Stati Uniti d'America, pr ..della presente invenzione..... _ _

E con la presenta io_nomino. individualmente e col .1 attivamente: .

Nome NumB di registrazione . Fugene H. Wfc.it;acre 17.462

Paul J. Ha.sm s.sen . .. 24-872

Peter M. Emanuel 26.542

Ronald H. Kurdyla 26.932

miei..agenti, il cui indirizzo ? RCA Corporation, Patent Operations, P.O. Box 432, Princeton, New Jersey 08.5.40,. ~ . '

a proseguire la presente domanda ed a trattare tutte le operazioni ad essa connesse con lUfficio brevetti e marchi degli Stati Uniti.

Favorite indirizzare tutte le comunicazioni a:

Eugene tl. Whitacre

"Rete di elaborazione di segnali per un sistema di controllo automatico della polarizzazione di un cinescopio"

RIASSUNTO

Un sistema per il controllo automatico della polarizzazione del cinescopio (AKB -automatic kinescope bias) include un amplificatore di campionamento (52) il quale fornisce una corrente di uscita per la carica e la scarica di un condensatore di memorizzazione (56 ) in risposta all? ampiezza di un impulso derivato (V1 ) rappresentativo del livello della corrente del nero convogliata dal cinescopio di un ricevitore televisivo. L ' ampiezza dell 'impulso derivato risulta maggiore di zero , quando il livello della corrente del nero risulta corretto e viene applicata all ' amplicatore attraverso un percorso di accoppiamento dei segnali di ingresso . Durante gli intervalli di campionamento , un impulso ausiliario (V ) viene applicato al percorso dei segnali di ingresso con un' ampiezza e un senso tale da negare l ' ampiezza dell 'impulso derivato in corrispondenza dell 'ingresso dell 'amplificatore quando l ' ampiezza dell 'impulso derivato corrisponde al livello corretto della corrente del nero. Conseguentemente, rimangono invariate la conduzione dell ' amplificatore e la tensione sul condensatore di immagazzinamento. Una impedenza inclusa nel percorso di circolazione del segnale compensa le variazioni di impedenza in corrispondenza di un punto di rivelazione dal quale viene derivato il segnale rappresentativo della corrente del nero.

DESCRIZIONE DELL 'INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un complesso elaboratore di segnali utilizzato in un sistana per controllare automaticamente il livello di una corrente rappresentativa di un'immagine nera, convogliala da un dispositivo per la visualizzazione di immagini associate a segnali video e costituito, ad esempio dal cinescopio di un ricevitore televisivo. Inoltre, l 'invenzione riguarda un complesso per compensare le vari azioni di impedenza in corrispondenza di un punto di rivelazione dal quale viene derivato un segnale rappresentativo della corrente del nero in modo tale che le variazioni di impedenza non possano alterare negativamente il funzionamento dei successivi circuiti di controllo ai quali risulta accoppiato il punto di rivelazione.

I ricevitori televisivi utilizzano, talvolta un sistema di controllo automatico della polarizzazione del cinescopio(AKB - automatic kinescope bias) per stabilire, automaticamente, gli appropriati livelli della corrente rappresentativa dell'immagine del nero per ogni cannone elettronico del cinescopio. Per effetto di questa operazione, viene impedito che le immagini riprodotte dal cinescopio vengano influenzate negativamente dalle variazioni che possono verificarsi nei parametri operativi del cinescopio e provocate, ad esempio, da fenomeni di invecchiamento e da effetti associati alle variazioni di temperatura. Un tipo di sistema AKB ? stato descritto nel brevetto statunitense no.4.263.622 a nome Werner Hinn, intitolato "Automatic Kinescope Biasing System."

Un sistema AKB opera, tipicamente, durante intervalli di soppressione delle immagini , vale a dire quando il cinescopio convoglia una piccola cor-rente di soppressione rappresentatila del livello del nero, in risposta ad una tensione di riferimento rappresentativa delle informazioni dei segnali video del nero. Questa corrente viene monitorata dal sistema AKB , allo scopo di generare una tensione di correzione della polarizzazione del cinescopio rappresentante la differenza fira il livello rivelato della corrente del nero ed un livello desiderato della corrente del nero. La tensione di correzione viene applicata al cinescopio, ad esempio attraverso i circuiti di elaborazione dei segnali video che precedono il cinescopio con un senso tale da ridurre la differenza. Tipicamente, la tensione di correzione viene applicata ad un ingresso di controllo della polarizzazione di un amplificatore pilota del cinescopio, accoppiato in corrente continua, il quale alimenta i segnali video di uscita, presentanti un livello appropriato, allo scopo di pilotare direttamente un elettrodo catodico di controllo dell'intensit? del cinescopio. La tensione di correzione modifica la tensione di polarizzazione di uscita dell ' amplificatore pilota, in modo tale da modificare la tensione di polarizzazione del catodo, allo scopo di ottenere il livello desiderato della corrente catodica del nero.

In un sistema AKB, del tipo descritto nel brevetto di Hinn precedentemente indicato, i circuiti di controllo rispondono ad un segnale derivato periodicamente, con un'ampiezza rappresentativa del livello della corrente catodica del nero. Il segnale derivato presenta un livello prescritto differente da zero, quando il livello della corrente del nero risulta corretto e livelli differenti (ad esempio piu' o meno positivi) quando il livello della corrente del nero risulta troppo alto, o troppo basso. Il segnale derivato viene sviluppato in corrispondenza di un punto di derivazione che risulta collegato a circuiti di controllo includenti reti di fissaggio del livello e di campionamento, per lo sviluppo di un segnale di correzione della polarizzazione del cinescopio, in accordo con l'ampiezza del segnale derivato. Ad esempio, il segnale derivato pu? venire campionato per mezzo di un amplificatore di campionamento il quale determina la carica, o la scarica di un condensatore di immagazzinamento, in accordo con il livello del segnale derivato. Il segnale di correzione della polarizzazione aumenta, o diminuisce, in conformit? a quanto richiesto, per mantenere un livello corretto della corrente del nero.

Nel corso della presente trattazione, viene riconosciuto che i circuiti di controllo ai quali risulta .accoppiato il punto di rivelazione, possono venire influenzati, negativamente, quando il punto di rivelazione dal quale viene derivato il segnale rappresentativo della corrente del nero, presenta variazioni di impedenza in funzione del livello di polarizzazione del pilota del cinescopio. Conseguentemente, viene descritto un apparato per annullare sostanzialmente l?effetto di queste variazioni di impedenza sui circuiti di controllo. L'apparato descritto aumenta pure, in modo vantaggioso, l'immunit? di una rete di fissaggio del livello associata ai circuiti di controllo, nei confronti dei segnali spurii includenti le interferenze generate localmente le quali potrebbero altrimenti distoreere o oscurare il segnale di correzione della polarizzazione.

Quando il segnale di correzione della polarizzazione viene derivato da un condensatore di immagazzinamento, lo stesso assume la forma di una tensione di correzione della polarizzazione.

La tensione di correzione della polarizzazione, derivata dal condensatore di immagazzinamento, dovrebbe rimanere invariata quando il livello del segnale derivato, sotto forma di un impulso di tensione, rappresenta un livello corretto della corrente del nero. Questo richiede che il condensatore di immagazzinamento non venga caricato n? scaricato da parte della corrente in uscita dall'amplificatore di campionamento, quando il livello dell'impulso di tensione rappresenta un livello corretto della corrente del nero. In modo piu' specifico, in un sistema AKB del tipo descritto nel brevetto di Hinn, questo richiede che l'amplificatore di campionamento non debba alimentare alcuna corrente al condensatore di immagazzinamento quando viene indicata una corrente a livello corretto del nero del cinescopio, secondo quanto indicato da un impulso di tensione rappresentativo presentante un'ampiezza prestabilita diversa da zero. Questo risultato pu? essere ottenuto sfalsando la polarizzazione dell'amplificatore di campionamento, ad esempio per mezzo di un potenziometro prefissabile, regolabile manualmente, collegato ad un appropriato punto di controllo della polarizzazione dell'amplificatore.

Viene pure riconosciuto che queste regolazioni manuali pre-impostate, sono indesiderabili in un sistema di controllo dei segnali altrimenti automatico. Inoltre, queste regolazioni manuali sono indesiderabilmente lunghe/mentre gli associati potenziometri determinano un aumento dei costi del sistema.

Deve essere pure rilevato che le tecniche di elaborazione dei segnali adottate da alcuni sistemi AKB possono produrre un errore di sfalsamento o di " offset" se le tensioni di interdizione e i guadagni dei segnali dei cannoni elettronici individuali del cinescopio non risultano identici a causa di tolleranze di fabbricazione del cinescopio, a titolo di esempio illustrativo. In un caso di questo tipo, il livello della corrente del nero, stabilito dal sistema AKB , pu? presentare un errore, il quale pu? venire compensato per mezzo di potenziometri preimpostati, regolabili manualmente. Il sistema descritto facilita^ vantaggiosamente, il progetto di circuiti di elaborazione di segnali per la polarizzazione automatica del cinescopio (AKB) , tale complesso non richiedendo l'impiego di controlli regolabili manualmente, per la compensazione di tali errori di sfalsamento o di "offset" .

La presente invenzione concerne un sistema elaboratore di segnali video, in cui un segnale deriva to, rappresentativo del livello della corrente del nero convogliato da un dispositivo di visualizzazione delle immagini, presenta una data ampiezza diversa da zero quando il livello della corrente del nero risulta corretto. Il segnale derivato rappresentativo, viene applicato, attraverso un percorso di accoppiamento dei segnali di ingresso, ad un amplificatore di campionamento il quale alimenta una corrente di uscita per caricare e scaricare un dispositivo di accumulo delle cariche, in accordo con l'ampiezza del segnale derivato. In accordo con un principio della presente invenzione, un segnale ausiliario viene alimentato al percorso di accoppiamento dei segnali di ingresso, con un'ampiezza e un senso tali da annullare l?ampiezza del segnale derivato in corrispondenza dell?ingresso dell'amplificatore, quando l'ampiezza del segnale derivato ? rappresentativa di un livello corretto della corrente del nero. Conseguentemente, la conduzione dell?amplificatore di campionamento rimane invariata, quando l?ampiezza dell'impulso derivato corrisponde con il livello corretto della corrente del nero e quando la tensione sul dispositivo di immagazzinamento, rimane invariata.

In accordo con una caratteristica della presente invenzione, l'ampiezza di un segnale ausiliario risulta proporzionale all'ampiezza del potenziale di interdizione del catodo del cinescopio, sviluppato durante l'intervallo AKB.

In accordo con un'altra caratteristica ' dell'invenzione, l'ingresso dell'amplificatore di campionamento viene fissato ad una tensione di riferimento, durante un intervallo di fissaggio del livello che precede l' intervallo di campionamento dei segnali. Il segnale derivato, rappresentativo del livello del nero, viene sviluppato durante l ' intervallo di fissaggio del livello, in modo tale che la tensione di riferimento alla quale risulta "fissato" l?ingresso dell 'amplificatore, durante l' intervallo di fissaggio del livello, rappresenti una funzione dell'ampiezza del segnale derivato , mentre il segnale ausiliario viene sviluppato durante l?intervallo di campionamento successivo. Il segnale ausiliario presenta un? ampiezza e un senso tali da mantenere sostanzialmente invariata la tensione di ingresso dell 'amplificatore quando l'ampiezza del segnale derivato corrisponde con il livello corretto della corrente del nero.

In accordo con un?ulteriore caratteristica dell 'invenzione, l'ingresso dell ' amplificatore viene "fissato" ad una tensione di riferimento durante lo intervallo di fissaggio del livello, mentre il segnale derivato e il segnale ausiliario vengono entrambi sviluppati durante l'intervallo di campionamento.

Inoltre, in conformit? con i principi della presente invenzione, l'apparato di controllo automatico della polarizzazione del cinescopio include un condensatore per accoppiare un segnale derivato, rappresentativo del livello della corrente del nero del cinescopio e un segnale ausiliario presentante un'ampiezza e un senso prestabiliti, all?ingresso di un amplificatore di campionamento. La sorgente del segnale derivato presenta un'impedenza di uscita variabile, proporzionale alla ampiezza del livello di polarizzazione del cinescopio. Il segnale derivato, rappresentativo del livello della corrente del nero del cinescopio viene fornito dall'uscita ad impedenza variabile della sorgente del segnale derivato, al condensatore, attraverso un'impedenza di accoppiamento. L'impedenza di accoppiamento risulta elevata rispetto all'impedenza variabile di uscita, in modo tale da ridurre, in misura significativa, le variazioni di impedenaa presentate alla sorgente del segnale ausiliario dall'uscita della sorgente del segnale derivato.

In accordo con un'ulteriore caratteristica dell'invenzione, il condensatore di accoppiamento ? incluso in una rete di fissaggio del livello, L'impedenza di accoppiamento aumenta pure l'immunit? della risposta della rete di fissaggio del livello nei confronti dei segnali spurii.

La presente invenzione risulter? piu? evidente dall? analisi della seguente descrizione dettagliatala quale deve essere considerata in unione ai disegni allegati nei quali :

la figura 1 illustra una porzione di un ricevitore televisivo a colori includente un sistema AKB e un* associ et? rete di campionamento dei segnali, incorporanti i principi caratteristici della presente invenzione;

la figura 2 illustra le forme d'onda dei segnali che risultano associati al funzionamento del sistema schematizzato nella figura 1 ;

la figura 3 illustra una versione alternativa delle forme d?onda dei segnali rappresentate nella figura 2;

la figura 4 illustra i dettagli circuitali della rete di campionamento schematizzata nella figura 1 ; e la figura 5 illustra i dettagli circuitali di un generatore di segnali di tempi fi cazione, associato al sistema rappresentato nella figura 1 .

In conformit? a quanto rappresentato nella figu ra 1 i circuiti 10 di elaborazione dei segnali televisivi forniscono le componenti separate di luminanza (Y)e di crominanza (C) di un segnale televisivo composito a colori, ad una rete 12 di elaborazione dei segnali di lu? minanza-crominanza. L'elaboratore 12 include circuiti di controllo dei guadagni di luminanza e di crominanza, circuiti di impostazione del livello in corrente continua (comprendenti ad esempio, circuiti manipolati di fissaggio del livello del nero), demodulatori di colore per lo sviluppo dei segnali di differenza di colore del rosso, del verde e del blu r-y, g-y b-y, rispettivamente ed amplificatori matriciali per combinare questi ultimi segnali con i segnali elaborati di luminanza, in modo tale da consentire la generazione dei segnali rappresentativi delle immagini a colori, di basso livello, associati al colore rosso, al colore verde e al colore blu, r, g e b, rispettivamente. Questi segnali vengono amplificati e altrimenti elaborati per mezzo di circuiti contenuti nelle reti di elaborazione dei segnali video di uscita, contraddistinte dai riferimenti 14a, 14b e 14?, rispettivamente, le quali alimentano segnali rappresentativi delle immagini a colori, opportunamente amplificati e di livello elevato, associati al rosso, al verde e al blu, R, G e B, rispettivamente^ ! rispettivi elettrodi catodici di controllo dell'intensit? 16a/e 16c di un cinescopio a colori 15? Le reti 14a, 14b e 14c esplicano pure funzioni correlate al funzionamento AKB secondo quanto verr? in seguito descritto. Il cinescopio 15 ? del tipo a cannoni elettronici in linea, ad auto convergenza, presentante una griglia 18, eccitata in comune, associata ad ognuna dei cannoni elettronici comprendenti gli elettrodi catodici 16a 16b e 16c ?

Poich? in questa forma pratica realizzai iva conforme all'invenzione, gli elaboratori 14a , Hb e 14? dei segnali di uscita sono simili, la descrizione che verr? ora riportata concernente il funzionamento dell 'elaboratore 14a risulter? pure valida per gli elaboratori 14b e 14c ?

L ' elaboratore Ma include uno stadio pilota del cinescopio comprendente un transistore di ingresso ad emettitore comune 20 , il quale riceve il segnale video r dall 'elaboratore 12, attraverso un resistore di ingresso 21 e un transistore di uscita 22, a base comune, ad elevata tensione, il quale, unitamente al transistore 20, forma un amplificatore pilota video in^ascode". Il segnale video ad elevato livello R, adatto per pilotare il catodo 16a del cinescopio viene sviluppato ai capi di un resistore di carico 24 presente nel circuito di collettore di uscita del transistore 22. Una tensione operativa di alimentazione per l ' amplificatore 20 , 22 viene fornita per mezzo di una sorgente di tensione continua , di valore elevato B+ il cui valore ? pari, ad esempio a 230 volt. Una retroazione negativa, in corrente continua, per

10 stadio pilota comprendente i transistori 20, 22 viene ottenuta per mezzo di un resistore 25.

11 guadagno, per quanto concerne il segnale, che caratterizza l?amplificatore cascode 20, 22, ? determinato prevalentemente dal rapporto fra il valore del resistore di retroazione 25 e il valore del resistore di ingresso 21, La rete di retroazione consente di ottenere una impedenza di uscita dall?amplificatore, di valore appropriatamente basso e consente di favorire la stabilizzazione del livello operativo in corrente continua, in corrispondenza dell?uscita dell?amplificatore.

Un resistore di rivelazione 30 collegato, in corrente continua, in serie con i percorsi collettore- emettitore dei transistori 20 e 22, serve a sviluppare una tensione in corrispondenza del nodo A, di valore relativamente basso, rappresentante il livello della corrente catodica del nero del cinescopio che viene convogliata durante gli intervalli di cancellazione del cinescopio. Il resistore 30 opera congiuntamente al sistema AKB del ricevitore, secondo quanto verr? ora descritto con maggiori dettagli.

Un generatore di segnali di tempificazione 40 contenente opportuni circuiti logici di controllo, risponde ai segnali periodici ricorrenti alla frequenza di sincronizzazione orizzontale (H) e ai segnali periodici ricorrenti alla frequenza di sincronizzazione verticale (v), tali segnali venendo derivati dai circuiti di deflessione del ricevitore, allo scopo di generare i segnali di tempifreazione ??, V?f V_,? V_ e V in grado di controllare il funzionamento del circuito AKB, durante gli intervalli periodici AKB. Ognuno degli intervalli AKB inizia appena dopo il termine dell?intervallo di ritraccia verticale entro l?intervallo di soppressione verticale e racchiude parecchi intervalli di linea orizzontale, pure rientranti nell'intervallo di soppressione verticale e durante i quali risulta assente l'informazione rappresentativa dell'immagine associata al segnale video.

Questi segnali di tempificazione sono stati rappresentati dalle rispettive forme d'onda nella figura 2.

Facendo per il momento riferimento specifico alla figura 2, pu? essere rilevato che il segnale di tempificazione V^, costituente un segnale di soppressione video comprende un impulso positivo, generato appena dopo il termine dell'intervallo di ritraccia verticale in corrispondenza dell'istante f secondo quanto indicato dal riferimento alla forma d'onda del segnale V. Il segnale di soppressione V esiste per la durata dell 'intervallo AKB e lo stesso viene applicato ad un terminale di ingresso di controllo della soppressione dell ' elaboratore di luminanza-crominanza 12, in modo tale che le uscite r, g e b dell ' elaboratore 12 possano presentare un livello di riferimento in corrente continua rappresentativo di un'immagine nera, corrispondente alla assenza di segnali video, Questo pu? essere ottenuto riducendo il guadagno, per quanto concerne il segnale dell' elaboratore 12, ad un valore pari, sostanzialmente, a zero , attraverso i circuiti di controllo del guadagno dell' elaboratore 12, in risposta al segnale V?, e per mezzo di una modifica del livello, in corrente continua, del percorso di elaborazione dei segnali video, attraverso i circuiti di controllo del livello in corrente continua dell ' elaboratore 12, in modo tale da produrre un livello di riferimento rappresentativo dell'immagine nera in corrispondenza delle uscite, per i segnali, dell ' elaboratore 12, Il segnale di tempi fi cazione V , costituente un impulso pilota di griglia, di polarit? positiva, abbraccia tre intervalli di linea orizzontale entro l?intervallo di soppressione verticale. Il segnale di t empi fic azione V controlla il funzionamento di un circuito di fissaggio del livello associato alla funzione di campionamento dei segnali del sistema AKB. Il segnale di tempificazione V , costituente un segnale di controllo del campionamento, si verifica dopo il segnale V e lo stesso viene utilizzato per tempificare, o sincronizzare, il funzionamento di un circuito di campionamento e mantenimento , o memorizzazione il quale sviluppa un segnale di controllo della polarizzazione in corrente continua, per controllare il livello della corrente catodica del nero del cinescopio. Il segnale V abbraccia un intervallo di campionamento, il cui inizio risulta leggermente ritardato rispetto al termine dell'intervallo di fissaggio del livello abbracciato dal segnale V , e il cui termine coincide sostanzialmente,, con il termine dell'intervallo AKB. Un impulso ausiliario Vp , ad andamento negativo, la cui funzione verr? in seguito descritto con maggiori dettagli, coincide con l 'intervallo di campionamento. I ritardi della tempificazione dei segnali, indicati in Vp, secondo quanto rappresentato nella figura 2, sono dell 'ordine di 200 nanosecondi.

Facendo nuovamente riferimento alla figura 1 , deve essere rilevato che durante l 'intervallo AKB , l 'impulso positivo V?, il cui valore ? dell 'ordine di +10 volt polarizza, in senso diretto, la griglia 18 del cinescopio, provocando un aumento della conduzione del cannone elettronico comprendente il catodo 16a e la griglia 18. In corrispondenza di intervalli di tempo diversi c?gli intervalli AKB, il segnale V fornisce la normale polarizzazione, meno positiva, per la griglia 18 del cinescopio. In risposta allo impulso positivo di griglia V_, un impulso positivo di corrente, di fase analoga, si evidenzia in corrispondenza del catodo 16a , durante l?intervallo corrispondente all?impulso di griglia. L'ampiezza dell'impulso catodico di carente di uscita in tal modo sviluppato, risulta proporzionale al livello di conduzione della corrente del nero del catodo,il cui valore ? pari, tipicamente, a pochi microampere.

L?impulso catodico positivo di uscita indotto si evidenzia in corrispondenza del collettore del transistore 22 e viene alimentato al terminale di ingresso di base del transistore 20, attraverso il resistore 25, provocando un aumento proporzionale del grado di conduzione della corrente del transistore 20, mentre l'impulso catodico risulta presente.

La maggior corrente convogliata dal transistore 20 provoca lo sviluppo di una tensione ai capi del resistore di rivelazione 30. Questa tensione si presenta sotto forma di una variazione di tensione, ad andamento negativo, che si rende disponibile in corrispondenza del nodo A e che risulta proporzionale, come ampiezza, all?ampiezza dell?impulso catodico di uscita rappresentativo della corrente del nero.

L'ampiezza della variazione di tensione in corrispondenza del nodo A risulta determinato,dal prodotto del valore del resistore 30 per l?ampiezza della corrente circolante attraverso il resistore 30.

La variazione di tensione in corrispondenza del nodo A viene trasferita, attraverso un resistore presentante un basso valore ohmico, indicato in 31, ad un nodo B in corrispondenza del quale viene sviluppata una variazione di tensione , corrispondente essenzialmente, alla variazione di tensione in corrispondenza del nodo A. Il nodo B ? collegato ad una rete 50 di elaborazione della tensione di controllo della polarizzazione. La rete 50 include un condensatore di accoppiamento di ingresso 51, un amplificatore operazionale di ingresso 52 di fissaggio e di campionamento costituito, ad esempio, da un amplificatore operazionale a trans-conduttanza, con un associato interruttore di retroazione 54 sensibile al segnale di tempificazione V , di fissaggio dellivello e include pure un condensatore di immagazzina? mento della carica 56 con un associato interruttore 55 sensibile al segnale di tempificazione del campionamento V . La tensione sviluppata ai capi del condensatore 56 viene utilizzata per alimentare un segnale di correzione della polarizzazione del cinescopio attraverso una rete 58 e una rete di resistori 60, 62, 64, al pilota del cinescopio, attraverso l'ingresso di controllo della polarizzazione in corrispondenza della base del transistore 20. La rete 58, include circuiti di traslazione dei segnali e circuiti di separazione, per alimentare la tensione di controllo della polarizzazione, in corrispondenza di un livello appropriato e di una impedenza di basso livello, in accordo con i requisiti dell?ingresso di controllo della polarizzazione del transistore 20.

Verr? ora descritto il principio di funzionamento del sistema schematizzato nella figura 1, con specifico riferimento alle forme d?onda riportate nella figura 2. Il segnale ausiliario Vp viene applicato al nodo circuitale B, riportato nella figura 1, attraverso un diodo 35 ed una rete ad impedenza a traslazione di tensione, comprendente i resistor! 32 e 34 presentanti, ad esempio, valori di 220 kilohm e 270 kilohm, rispettivamente. Il segnale Vp presenta un livello positivo, in corrente continua, pari, approssimativamente, a 8,0 volt in tutte le condizioni, salvo durante l'intervallo di campionamento AKB, allo scopo di mantenere il diodo 35 allo stato di conduzione, in modo tale da sviluppare, in corrispondenza del nodo B, una normale tensione di polarizzazione in corrente continua . Quando ? presente la componente continua positiva del segnale Vp il punto di giunzione fra i resistor! 32 e 34 viene "fissato" ad una tensione uguale alla componente continua positiva del segnale Vp, diminuita della caduta di tensione ai capi del diodo 35? Il segnale Vp manifesta una componente impulsiva di ampiezza fissa, meno positiva, ad andamento negativo, durante l'intervallo di campionamento AKB, Il diodo 35 viene commutato allo stato di non conduzione in risposta all'impulso negativo Vpl in modo tale che entrambi i resistori 32 e 34 vengano accoppiati fra il nodo B e la massa circuitale. Il resistore 31 provoca una attenuazione insignificante della variazione di tensione sviluppata in corrispondenza del nodo A rispetto alla corrispondente variazione di tensione (V^) sviluppata in corrispondenza del nodo B, poich? il valore del resistore 31 (dell'ordine di 200Jl) ? piccolo rispetto ai valori dei resistori 32 e 34.

Prima dell'intervallo di fissaggio del livello ma durante l'intervallo di tempo AKB la tensione continua nominale preesistente presente in corrispondenza del nodo Bf carica il terminale positivo del condensatore 51. Durante l'intervallo di fissaggio del livello, quando viene sviluppato l'impulso pilota di griglia VQ, la tensione in corrispondenza del nodo A diminuisce in risposta all'impulso V_ di una quantit? rappresentativa del livello della corrente del nero. Questo provoca una diminuzione della tensione in corrispondenza del nodo B sino ad un livello sostanzialmente uguale a V?_w - V?? Inoltre. durante l'intervallo di fissaggio del livello, il segnale di tempifreazione V provoca la chiusura, vale a dire la commutazione allo stato di conduzione dell'interruttore di fissaggio del livello 54 e, pertanto, l'ingresso di inversione (-) del segnale, appartenente all'amplificatore 52, viene accoppiato all'uscita dell'amplificatore considerato, ottenendo in tal modo un amplificatore 52 operante come un amplificatore a ripetitore, del tipo a guadagno unitario. In questo tenpo, il condensatore di immagazzinamento della carica 56 risulta disaccoppiato dallo amplificatore 52, attraverso l'interruttore 55 allo stato di non conduzione. Conseguentemente, una sorgente di tensione fissa di riferimento, in corrente continua V in grado di fornire una tensione

RXF

pari, ad esempio, a 5 volt, applicata ad un terminale di ingresso di non inversione (+) dell?amplificatore 52, viene accoppiata, per mezzo dell'azione di retroazione, al terminale di ingresso di inversione dei segnali dell'amplificatore 52, attraverso l?uscita dell'amplificatore 52 e per mezzo dell?interruttore 54 allo stato di conduzione.

Pertanto, durante l'intervallo di fissaggio del livello, la tensione ai capi del condensatore 51 rappresenta una Funzione di una tensione di messa a punto di riferimento determinata dalla tensione V in corrispondenza del terminale negativo del condensatore 51 e funzione di una tensione in corrispondenza del terminale positivo del condensatore 51> corrispondente alla differenza fra il livello nominale, in corrente continua (v ) pre-esistente in corrispondenza del nodo B e la variazione di tensione sviluppata nel nodo B durante l'intervallo di fissaggio del livello. Pertanto, la tensione ?V ai capi del condensatore 51? durante l?intervallo di riferimento di fissaggio del livello rappresenta una funzione del livello della variazione di tensione , rappresentativa della corrente del nero, il cui valore pu? variare. La tensione

pu? venire espressa come (VN0M ?v-|) ~ VRIF*

Durante l'intervallo di campionamento immediatamente successivo, risulta assente l'impulso pilota di griglia, di polarit? positiva VQ provocando un aumento in senso positivo, della tensione sul nodo B, sino al livello nominale in corrente continua pre-esistente V , presente prima dell'intervallo di campionamento. Simultaneamente, si evidenzia un impulso Vp ad andamento negativo, con conseguente polarizzazione, in senso inverso, del diodo 35 e perturbando, vale a dire variando momentaneamente l'azione normale di traslazione e di accoppiamento della tensione svolta dai resistor! 32 e 34 e, pertanto, la tensione sul nodo B viene ridotta di una quantit? V? fecondo quanto indicato nella figura 2. Nello stesso tempo, l'interruttore di fissaggio del livello/64 viene commutato allo stato di non conduzione, mentre l'interruttore di campionamento 55 viene chiuso, vale a dire commutato allo stato di conduzione, in risposta al segnale V e, pertanto, il condensatore 56 di immagazzinamento della carica viene accoppiato all'uscita dell'amplificatore 52.

Pertanto, durante l?intervallo di campionamento, la tensione di ingresso applicata all'ingresso di inversione per i segnali ,vale a dire all'ingresso (-) dell'amplificatore 52, ? uguale alla differenza fra la tensione in corrispondenza del nodo B e la tensione ai capi del condensatore di ingresso 51. La tensione di ingresso applicata all'amplificatore 52 rappresenta una funzione dell'ampiezza della variazione di tensione , la quale pu? variare in funzione delle variazioni che si riscontrano nel livello della corrente del nero del cinescopio.

La tensione sul condensatore di immagazzinamento di uscita 56 rimane invariata durante l'intervallo di campionamento, quando l'ampiezza della variazione di tensione sviluppata durante l'intervallo di fissaggio del livello, risulta uguale all'ampiezza della variazione di tensione V2 sviluppata durante l'intervallo di campionamento, indicando un livello corretto della corrente del nero del cinescopio. Questo deriva dal fatto che durante l'intervallo di campionamento, la variazione di tensione in corrispondenza del nodo B aumenta in direzione positiva (dal livello di riferimento di messa a punto di fissaggio del livello), quando viene eliminato l'impulso pilota di griglia, mentre la variazione di tensione V provoca una simultanea perturbazione di tensione, ad andamento negativo, in corrispondenza del nodo B.

Quando la polarizzazione del cinescopio ? corretta, la variazione di tensione, ad andamento positivo

e la variazione di tensione, ad andamento negativo presentano uguali ampiezze e, pertanto, risulter? evidente che queste variazioni di tensione si annullano reciprocamente durante l ? intervallo di campionamento, lasciando invariato il valore della tensione in corrispondenza del nodo B.

Quando l? ampiezza della variazione di tensione risulta inferiore all? ampiezza della variazione di tensione V^, l' amplificatore 52 carica, proporzionalmente, il condensatore di immagazzinamento 56 in una direzione tale da comportare un aumento di conduzione della corrente catodica del nero. Al contrario, l ' amplificatore 52 scarica, proporzionalmente , il condensatore di immagazzinamento della carica 56, per provocare una diminuzione della conduzione della corrente catodica del nero quando l'ampiezza della variazione di tensione ? maggiore dell' ampiezza della variazione di tensione V2?

In conformit? a quanto rappresentato , in modo piu' specifico dalle forme d'onda riportate nella figura 2, l' ampiezza "A? della variazione di tensione viene assunta pari , approssimativamente a tre millivolt , quando il livello della corrente catodica del nero risulta corretto, mentre varia entro una gamma di pochi millivolt (* ?) quando il livello della corrente catodica del nero aumenta e diminuisce rispetto al livello corretto, al variare dei parametri operativi, o di lavoro, del cinescopio. Pertanto, la tensione di riferimento di messa a punto dell' intervallo di fissaggio del livello, presente ai capi del condensatore 51 , varia in funzione delle variazioni nell' ampiezza della tensione quando varia il livello della corrente catodica del nero. La variazione di tensione in corrispondenza del nodo B presenta una ampiezza "A" di circa 3 millivolt , corrispondente all ' ampiezza "A" associata alla variazione di tensione quando il livello della corrente del nero risulta corretto.

Secondo quanto indic ato dalla forma d'onda V R riportata nella figura 2, la tensione presente in corrispondenza dell 'ingresso di inversione (-) dell' amplificatore 52 rimane invariata durante l'intervallo di campionamento, quando le tensioni V2 presentano entrambe, una ampiezaa "A? . Tuttavia, secondo quanto indicato dalla forma d'onda V , la tensione di ingresso dell'amplificatore 52 aumenta di una quantit? ? quando la variazione di tensione presenta una ampiezza "A ?", corrispondente ad un elevato livello della corrente del nero.In questo caso, l?amplificatore 52 scarica il condensatore di immagazzinamento di uscita 56 e, pertanto* la tensione di controllo della polarizzazione, applicata alla base del transistore 20 , provoca un aumento della tensione di collettore del transistore 22 e, pertanto la corrente catodica del nero diminuisce verso il livello corretto.Al contrario, e secondo quanto indicato dalla forma d'onda V , la tensione di ingresso dell'amplificatore 52 diminuisce di una quantit? ? durante l'intervallo di campionamento, quando la variazione di tensione presenta un'ampiez za "A - ?", corrispondente ad un basso livello della corrente del nero. In questo caso, l'amplificatore 52 carica il condensatore di immagazzinamento di uscita 56, con conseguente diminuzione della tensione del collettore del transistore 22 e, pertanto, si verificher? un aumento della corrente catodica del nero, verso il livello corretto. In entrambi i casi, possono venire richiesti parecchi intervalli di campionamento per l'ottenimento del livello corretto della corrente del nero.

La tensione sviluppata in corrispondenza del nodo B, durante gli intervalli di fissaggio del livello e di campionamento AKB rappresenta una funzione dei valori dei resistori 31, 32 e 34 e del valore di una impedenza di uscita Zq, presente sul nodo A. Quando il segnale Vp manifesta il livello positivo, in corrente continua (+ 8 volt) durante l?intervallo di fissaggio del livello, il punto di giunzione fra i resistori 32 e 34 viene "fissato" come tensione, mentre una corrente convogliata, da parte del resistere 31, dal nodo A al nodo B, rappresenta una funzione dei valori di Z , del valore del resistore 31 e del valore del resistore 34. Durante il successivo intervallo di campionamento, quando risulta presente la componente del segnale Vp, rappresentata da un impulso ad andamento negativo, il diodo 35 risulta allo stato di non conduzione,aentre il punto di giunzione dei resistori 32 e 34 non rimane "fissato". In questo tempo, una corrente di valore differente, viene convogliata, da parte del resistore 31, dal nodo A al nodo B, in funzione del valore del resistore 32, oltre ai valori dell'impedenza Z e dei resistori 31, 34. La variazione di tensione Vg, sviluppata in corrispondenza del nodo B in risposta alla componente impulsiva, ad andamento negativo del segnale Vp risulta proporzionale alla differenza fra queste correnti.

L' impedenza ZQ in corrispondenza del nodo A pu? variare, indesiderabilmente, in funzione del livello della polarizzazione catodica del cinescopio vale a dire in funzione del livello della tensione di interdizione del catodo, associato al livello corretto previsto della corrente catodica del nero Il resistore 31 compensa le variazioni che si riscontrano nel valore dell' impedenza Zq, e viene pure utilizzato per aumentare l'immunit? dei circuiti di fissaggio dei livello e di campionamento, dellq^ete 50 nei confronti dei segnali spuri generati localmente e rappresentanti, ad esempio, dalle interferenze ricorrenti alla frequenza orizzontale. Il nodo A pu? essere considerato, in un modello, come una sorgente di tensione, in serie all'impedenza ZQ precedentemente cita. Il valore dell 'impedenza ZQ rappresenta una funzione del valore del resistore di rivelazione 30 diviso per un fattore di guadagno dell' anello di controllo, il quale, a sua volt a, rappresenta una funzione del punto operativo o di lavoro del transistore 20. Il punto opeiEtivo, o di lavoro, del transistore 20 , durante gli intervalli AKB risulta proporzionale alla tensione di interdizione del catodo corrispondente.

In pratica, ? stato riscontrato che l'impedenza

z0 Pu? presentare un valore minimo e un valore massimo di 30 ohm e 50 ohm, rispettivamente, ih condizioni corrispondenti ad una corrente corretta del nero. Pertanto, il valore di ZQ in corrispondenza del punto A pu? variare del 67% da un valore minimo.

Il resistore 31 compensa la variazione di impedenza in corrispondenza del nodo A, in modo tale che la variazione di impedenza - non debba compromettere il funzionamento voluto del circuito che fornisce gli impulsi ausiliari, includente la sorgente dei segnali Vp , il diodo 35 e i resistor! 32, 34. In questo esempio , il valore del resistore 31 , non critico, ? dell'ordine di 200 ohm. Pertanto, l?impedenza totale presentata al nodo B, dal nodo A, comprende il resistore 31 e l'impedenza ZQ e la stessa varia da 230 ohm a 250 ohm, in funzione delle variazioni dell'impedenza ZQ in corrispondenza del nodo A. Conseguentemente, il nodo B viene presentato con variazioni di impedenza accettabilmente contenute inferiori al 10% , nelle condizioni corrispondenti ad una corrente del nero di livello corretto, il che risulta significativamente inferiore alla variazione di impedenza del 67% presente in assenza del resistore 31 . In altre parole, l'impedenza presentata al nodo B varia soltanto di 4%

rispetto ad un valore nominale di 40 ohm per l 'impedenza z o.

Il resistore 31 comporta pure, vantaggiosamente un aumento dell'immunit? della rete di fissaggio del livello e di campionamento 50, nei confronti dei segnali sparii che possono distoreere od oscurare la tensione di controllo della polarizzazione infine sviluppata ai capi del condensatore di immagazzinamento 56. Rivestono un particolare interesse i segnali spurii a carattere periodico quali, ad esempio, quelli generati localmente e rappresentati da segnali di interferenza, in corrente alternata talvolta, considerati, come "anelli" della trama". Questi ultimi segnali si verificano periodicamente alla frequenza di riga orizzontale il cui valore ? pari, approssimati/amente a 15-734 Hz, in accordo con gli standard statunitensi e comprendenti segnali impulsivi a carattere oscillatorio , del tipo smorzato, con un valore medio sostanzialmente pari a zero. Questi segnali vengono generati dai circuiti di deflessione del ricevitore durante gli intervalli di ritraccia orizzontale dell'immagine, vale a dire includenti gli intervalli durante i quali opera il sistema AKB, tali segnali potendo venire accoppiati al sistema AKB attraverso le connessioni di alimentazione e attraverso i circuiti di elaborazione dei segnali di luminanza e di crominanza.! segnali spurii risultano particolarmente fastidiosi in un sistema ??? per il fatto che gli stessi presentano delle ampiezze che risultano significative rispetto ai segnali di piccola intensit?, vale a dire dell?ordine di pochi millivolt che vengono elaborati dal sistema AKB. L?impatto dei segnali spurii pu? venire ridotto per mezzo dell'impiego di tecniche separate di filtraggio e di schermatura, quantunque tali soluzioni rappresentino alternative piu? complesse e costose.

La tensione sviluppata ai capi del condensatore di fissaggio del livello 51, il cui valore ? pari a 0,12 microfarad, durante l'intervallo di fissaggio del livello, pu? venire seriamente influenzata dai segnali spurii rappresentati, ad esempio, dagli?anelli della trama "(raster rings) i quali presentano un?ampiezaa significativa non di valore pari a zero, tali segnali potendo verificarsi al termine dell'intervallo di fissaggio del livello vale a dire prossimi, temporalmente, all'istante in cui si apre l'interruttore di retroazione 54. In assenza del resistore 31, il condensatore 51 pu? caricarsi ad una tensione uguale al 67$ dell'ampiezza di picco del segnale spurio precedentemente definito, provocando la presenza di un serio errore nella tensione di riferimento di fissaggio del livello sviluppata ai capi del condensatore 51 . Questo errore viene ridotto, in misura significativa per mezzo della presenza del resistere 31 , in accordo con quanto verr? ora descritto in modo piu' dettagliato.

Durante l?intervallo di fissaggio del livello, i segnali includenti una componente continua e i segnali spurii , in corrente alternata, vengono alimentati al terminale positivo del condensatore 51 attraverso una impedenza Z il cui valore ? pari , approssimativamente, a 240 ohm, corrispondente alla combinazione serie dell 'impedenza ZQ in corrispondenza del nodo A e del resistore 31 ? La tensione di riferimento V_Tl-I viene alimentata al t erminale negativo del condensatore 51 attraverso una impedenza Z , di basso valore,? corrispondente alla bassa impedenza di uscita dell ' amplificatore 52 il quale opera come un ripetitore di tensione durante l'intervallo di fissaggio de livello. L 'impedenza Z risulta significativamente inferiore all 'impedenza Z . L'ampiezza di una impedenza reattiva Z presentata dal condensatore 51 in presenza dei segnali spurii ricorrenti alla frequenza orizzontale ? pari , approssimativamente a 84 ohm. La componente, in corrente alternata, dei segnali spurii, attraverso il condensatore 51 viene attenuata in misura significativa, dal rapporto fra l ' impedenza Z e la somma delle impedenze Z , Z e Z in modo tale che il condensatore 51 possa caricarsi ad una tensione uguale soltanto al 25j? circa della ampiezza di picco del segnale spurio (raster ring) . Conseguentemente, il condensatore di fissaggio del livello 51 risponde piu' strettamente al valore medio dei segnali provenienti dal nodo A/ mentre i picchi di ampiezza dei segnali spurii presentano un impiatto molto meno significativo sulla tensione di riferimento di fissaggio d?L livello sviluppata dal condensatore 51 .

Il sistema descr?tto produce, automaticamente una corrente di uscita dell? amplificatore, di valore pari a zero, per il condensatore di immagazzinamento 56 quando l 'ampiezza non pari a O della variazione di tensione corrisponde al livello corretto della corrente del nero. Conseguentemente,non viene richiesto l 'impiego di controlli manuali della polarizzazione di tipo pre-impo stato, per sfalsare la risposta per quanto concerne la conduzione dello amplificatore di campionamento , per la produzione di un flusso di corrente di uscita dell' amplificatore di valore pari a zero per il condensatore di immagazzinamento, quando il segnale campionato presenta una ampiezza diversa da zero per le corrette condizioni di polarizzazione.

Il complesso di accoppiamento dei segnali di ingresso dell'amplificatore di campionamento precedentemente descritto, utilizzante un impulso ausiliario Vp, risulta vantaggioso in un sistema nel quale l'amplificatore di funzionamento 52 comprende un amplificatore differenziale di ingresso, costituito, ad esempio dall'amplificatore differenziale ad emettitori accoppiati, secondo quando verr? in seguito descritto con riferimento alla figura 4. Un amplificatore differenziale di questo tipo presenta una risposta simmetrica di trasferimento dei segnali fra ingresso ed uscita, la quale risulta a carattere non lineare entro la maggior parte della propria gamma operativa. La gamma operativa,altrimenti simmetrica, dell'amplificatore differenziale pu? essere resa asimmetrica se la polarizzazione dell'amplificatore viene sfalsata per mezzo di un controllo pre-impostato della polarizzazione regolabile manualmente, a titolo di esempio illustrativo. In questo caso, ? piu' probabile che l'amplificatore produca una uscita che risulta contaminata dagli effetti del rumore e di simili segnali spurii, poich? la risposta asimmetrica e sfalsata dell'amplificatore pu? condurre ad un raddrizzamento del rumore nella regione operativa, a carattere non lineare,dell?amplificatore. Conseguentemente, il campione del segnale di uscita e la corrispondente tensione sviluppata sul dispositivo di immagazzinamento della carica di uscita verranno distorti od oscurati a causa degli effetti del rumore raddrizzato.

Il complesso di campionamento degli impulsi, di tipo combinato, precedentemente descritto fornisce pure, vantaggiosamente, un meccanismo conveniente per compensare le caratteristiche di conduzione (guadagno) mutualmente differenti e le tensioni di interdizione, corrispondentemente differenti, dei cannoni elettronici del cinescopio dovute, ad esempio, alle tolleranze di fabbricazione del cinescopio. Questo aspetto della versione descritta ? stato analizzato in dettaglio,nella domanda di brevetto statunitense no.4.434.328, intitolata"Automatic Kinescope Bias Control System Compensated for Kinescope Electron Gun Conduction Dissimilarities",depositda il 14 Ottobre 1982 , tale sistema venendo ora descritto in breve nel corso della presente trattazione.

Quando i cannoni elettronici del cinescopio sono identici e quando, di conseguenza, presentano le stesse caratteristiche di conduzione, gli stessi condurranno uguali correnti a livello del nero mentre presenteranno uguali tensioni di interdizione, rappresentate, ad esempio, dalle tensioni fra la griglia e ilcatodo. Tuttavia, in pratica, i cannoni elettronici presentano caratteristiche di conduzione mutuai mente differenti. In quest'ultimo caso, le differenti correnti convogliate dai cannoni elettronici vengono considerate come correnti a livello corretto del nero e, pertanto, il sistema AKB dovrebbe rimanere in condizioni di quiescenza e non dovrebbe alterare la polarizzazione del cinescopio anche se i cannoni elettronici presentano livelli della corrente del nero mutualmente differenti e le corrispondenti tensioni di interdizione associate, mutualmente differenti.

Questo risultato viene ottenuto per mezzo del complesso descritto, poich? l'ampiezza della variazione di tensione V^, sviluppata in corrispondenza del nodo B risulta linearmente proporzionale alla componente rappresentata dalla tensione continua che si rende disponibile in corrispondenza del nodo A.

Questa componente, rappresentata dalla tensione continua, risulta proporzionale alla tensione di interdizione del catodo, secondo quanto manifestato dalla componente, costituita dalla tensione continua, presente in corrispondenza dell'uscita del transistore pilota 22 e corrispondente alla tensione catodica, durante l?intervallo AKB, trascurando l'effetto dell?impulso di corrente catodica dell'uscita indotto, sviluppato in risposta all?impulso pilota di griglia di polarit? positiva. Pertanto, se i tre cannoni elettronici del cinescopio presentano correnti mutualmente differenti e tensioni di interdizione corrispondenti alle condizioni iniziali di messa a punto del livello del nero, la variazione di tensione rispettivamente associata agli elaboratori dei segnai 14a , 14b e 14c. presenter?, individualmente un'ampiezza differente, anche se ognuna delle stesse viene derivata da un segnale comune Vp. Le differenti ampiezze delle variazioni di tensione rappresentano una funzione delle differenti tensioni di interdizione, second? quanto manifestato dalle componenti in corrente continua, di ampiezza differente, sviluppate in corrispondenza dei nodi A. Le differenti ampiezze delle variazioni di tensione sono tali per cui, per lo anello di controllo AKB associato, la tensione sviluppata in corrispondenza del nodo B non varier? quando vengono combinate le variazioni di tensione e V? e, pertanto, ogni anello di controllo AKB rima, r? allo stato di quiescenza. Gli anelli di controllo AKB rimarranno in condizioni di quiescenza finch? le correnti dei cannoni elettronici , a livello del nero , stabilite inizialmente, varieranno a causa di una variazione nei parametri operativi del cinescopio, a causa degli effetti di invecchiamento del cinescopio o degli effetti derivanti dalle variazioni di temperatura.

In alcuni sistemi A KB pu? essere desiderabile sviluppare una variazione di tensione V.j rappresentativa della corrente del nero, durante l ' intervallo di campionamento, anzich? durante il precedente intervallo di fissaggio del livello, come precedentemente descritto. In un sistema alternativo, di questo tipo, l 'impulso pilota di griglia V viene G

tempificato in modo tale che lo stesso possa verificarsi durante l 'intervallo di campionamento, mentre possono venire adottate le relazioni fra le tempificazioni dei segnali del tipo rappresentato dalle forme d'onda riportate nella figura 3. In un sistema di questo tipo, la tempi fi cazione dei segnali V, H, V , B

V e V rimane invariata,

Le forme d'onda per il sistema alternativo sono state riponiate nella figura 3. Un impulso pilota di griglia V ' di polarit? positiva e un impulso ausiliario di polarit? positiva, risultano coincidenti durante l 'intervallo di campionamento. Durante l?intervallo iniziale di fissaggio del livello , il "livello di riferimento di messa a punto" rappre senta una funzione della tensione continua allora presente in corrispondenza dei nodi A e B. Durante il successivo intervallo di campionamento, la variazione di tensione V.j presenta una ampiezza "A" quando il livello della corrente del nero risulta corretto, un?ampiezza A ? quando il livello della corrente del nero ? basso ed una ampiezza A - ? quando il livello della corrente del nero risulta elevato. La variazione di tensione Vjj viene sommata, durante lo intervallo di campionamento, con la variazione di tensione di ampiezza "A". Pertanto , quando il livello della corrente del nero risulta corretto , la variazione di tensione V* si cancella con la variazione di tensione V^, poich? entrambe presentano la stessa ampiezza "A" , ma polarit? opposta. La tensione che viene quindi applicata al condensatore di fissaggio de livello 51 , dal nodo B , risulta quindi corrispondente al livello di riferimento applicato dal nodo B durante il precedente intervallo di campionamento per cui la tensione di ingresso dell 'amplificatore 52 non varia durante l ' intervallo di campionamento , secondo quando indicato dalla forma d'onda V del segnale per la condizione corrispondente ad una corrispondente ad una corrente corretta. Pertanto, il condensatore di immagazzinamento 56 non viene caricato n? scaricato dalla corrente in uscita dall'amplificatore 52. Per questo sistema alternativo, ? possibile sviluppare una variazione di tensione in corrispondenza del nodo B trasferendo, selettivamente, una versione suddivisa, come tensione, dell'impulso positivo al nodo B durante gli intervalli di campionamento .

Il livello di riferimento di fissaggio del livello, sviluppato durante l'intervallo di fissaggio del livello, per le condizioni corrispondenti ad una corrente del nero di basso livello e di livello elevato, risulta analogo al livello di riferimento di fissaggio del livello sviluppato quando il livelb della corrente del nero risulta corretto.Tuttavia,nel caso di un elevato valore della corrente del nero, le variazioni di tensione V^' e non si cancellano in modo completo durante l'intervallo di campionamento, e la tensione di ingresso dell'amplificatore 52 aumenta di una quantit? ? durante l'intervallo di campio-* namento (forma d'onda V ). Al contrario, una condizione di corrente del nero si traduce in una cancellazione incompleta e, pertanto, la tensione di ingresso alimentata all'amplificatore 52 diminuisce di una quantit? ? durante l? intervallo di campionamento (forma d?onda V?

La figura 4 illustra i dettagli circuitali della rete di fissaggio del livello e di campionamento dei segnali 50 schematizzata nella figura 1 * mentre in tale figura, i vari elementi corrispondenti sono stati contraddistinti dagli stessi numeri di riferimento precedentemente adottati.

In conformit? a quanto rappresentato nella figura 4, l ' amplificatore 52 comprende -un amplificatore operazionale a transconduttanza , nel quale viene prodotta una corrente di uscita in finizione del prodotto della tensione di ingresso dell ?amplificatore e della transconduttanza (g ) . L 'amplificatore 52 include i transistori ad emettitori accoppiati 66 , 68 , disposti secondo una conf i gurazione ad amplificatore differenziale di ingresso ed una rete ripetitrice di corrente ("specchio di corrente" ) includente un transistore 71 , collegato a diodo e un transistore 74 disposti nel circuito di collettore del transistore 68 , in conformit? a quanto indicato. Una prima sorgente di corrente costante includente un transi store 69 , polarizzato in senso diretto , e un resistore R fornisce una corrente operativa, o di lavoro I per i transistori 66 e 68. Una seconda sorgente di corrente costante, includente un transistore 75, polarizzato in senso diretto, e un resistore 2R fornisce una corrente opoativa l/2 per il transistore 74? La sorgente di tensione continua di riferimento V viene collegata all 'ingresso di non inversione dell' amplificatore 52, in corrispondenza della base del transistore 68. Il segnale di ingresso che deve venire campionato, secondo quanto derivato dal nodo B riportato nella figura 1 , viene applicato, attraverso il condensatore di ingresso 51 , al terminale di ingresso di inversione dell ' amplificatore 52 in corrispondenza della base del transistore 66.

Durante l 'intervallo di fissaggio del livello AKB, il collettore del transistore 68 ? accoppiato al condensatore di ingresso 51 attraverso il transistore 71 ..collegato a diodo, il transistore 74 e lo interruttore 54 allo stato di conduzione, in modo tale da formare un percorso di corrente a retroazione, a carattere negativo. In questo tempo, il condensatore ad accumulo di carica 56 risulta disaccoppiato dall'amplificatore 52, attraverso l'interruttore 55 che risulta allo stato di non conduzione. Il condensatore di ingresso 51 si carica attraverso le correnti convogliate dai transistori 68 , 71 e 74, in funzione della tensione di riferimento V

ziale allora applicato all'ingresso del condensatore 51 dal nodo B della figura 1. Questa carica continua finch? le tensioni di base dei transistori 66 e 68 risultano sostanzialmente uguali, vale a dire finch? la tensione differenziale di ingresso dell'amplificatore 52 risulta sostanzialmente pari a zero. La corrente I fornita dal transistore 69 si divide quindi, in modo uguale, fra i transistori 66 e 68 e, pertanto, le correnti di collettore dei transistori 68 e 74 risultano uguali alla corrente di collettore (l/2) convogliata dal transistore 75. Conseguentemente, tutta la corrente di collettore convogliata dal transistore 74 circola come corrente di collettore nel transistore 75. Il percorso a retroazione di corrente si stabilizza ad una condizione di corrente pari a zero prima del termine dell'intervallo di fissaggio del livello e, in queste condizioni, il transistore 75, "assorbe" tutta la corrente di collettore del transistore 74;mentre la corrente di retroazione, di valore pari a zero circola verso la base del transistore di ingresso 66.

Durante il successivo intervallo di campionamento AKB l'interruttore 54 viene commutato allo stato di non conduzione, mentre l'interruttore 55 passa allo stato di conduzione , in modo tale da collegare il condensatore ad accumulo di carica 56 all 'uscita dell? amplificatore 52? La carica preesistente sul condensatore 56 rimane invariata finch? il segnale di ingresso applicato al condensatore 51 risulta sufficiente ad alterare la polarizzazione bilanciata di base dei transistori 66 e 68 , secondo quanto stabilito durante il precedente intervallo di fissaggio del livello. Pertanto, quando la variazione di tensione presenta un' ampiezza "A" corrispondente ad una condizione di corrente a livello del nero, di valore corretto l?ingresso di tensione al transistore 66 rimarr? invariato, secondo quanto indicato dalla forma d'onda riportata nella figura 2? Conseguentemente, la polarizzazione bilanciata di ingresso dei transistori 66 , 68 e la carica sul condensatore di immagazzinamento di uscita 56 rimangono invariate? Quando il livello della corrente del nero risulta errato per cui la tensione di ingresso alimentata al transistore 66 viene incrementata, secondo quanto rappresentato dalla forma d'onda riportata nella figura 2, si verificher? una diminuzione delle correnti convogliate dai transistori 68, 71 e 74. Il condensatore di immagazzinamento della carica 56 viene scaricato attraverso il transistore 75 , di una quantit? proporzionale alla minor conduzione del transistore 74, in risposta alla maggior tensione di ingresso.

In questo caso, il transistore 75 opera come un assorbitore di corrente rispetto al condensatore di immagazzinamento della carica 56 in fase di scarica. Analogamente, una diminuzione della tensione di ingresso applicata al transistore 66, secondo quanto indicato dalla forma d'onda riportata nella figura 2, provoca un corrispondente incremento nella corrente di collettore del transistore di uscita 74. Il condensatore di accumulo della carica 56 si carica attraverso il transistore 74, in risposta a questa maggiore conduzione di corrente e, pertanto, si verificher? un aumento della tensione ai capi del condensatore 56, In questo caso, il transistore 54 agisce come una sorgente di corrente per la carica del condensatore 56.

La figura 5 illustra un diagramma a blocchi di un complesso logico per il generatore di segnali di tempificazione 40 rappresentato nella figura 1 . Un contatore binario 90 include gli ingressi di OROLOGIO (CLOCK) e di RIPRISTINO (RESET) sensibili, rispettivamente al segnale orizzontale H e al segnale verticale V, un ingresso di DISATTIVAZIONE(DISABLE) e le uscite binarie Q? Il contatore 90 viene ripristinato in risposta alla porzione rappresentata dall'impulso positivo del segnale V (vedasi la figura 2) la quale si verifica durante l'intervallo di ritraccia verticale. Pertanto , le uscite presentano tutte un basso livello logico (0000)^mentre l'ingresso di RIPRISTINO risulta positivo durante l'intervallo di ritraccia verticale.

Durante questo tempo, il contatore 90 non risponde agli impulsi H di orologio ricorrenti alla frequenza orizzontale.

Una schiera logica a combinazione 92 includente, ad esempio, una pluralit? di porte logiche controlla gli stati binari delle uscite Q, - Q, del contatore 90, attraverso gli ingressi A -D. Al termine dell'intervallo di ritraccia verticale, in corrispondenza dell'istante , il contatore 90 viene abilitato al funzionamento. Gli stati logici delle uscite del contatore 90 variano allo scopo di indicare un numero binario corrispondente al numero di impulsi di orologio H verificantisi a partire dal termine dell'intervallo di ritraccia verticale.

Una uscita logica F, derivata dalla schiera 92, produce un livello logico elevato ("1") durante l'intervallo che abbraccia il secondo-ottavo impulso di orologio H, mediante rivelazione della condizione prevista delle uscite del contatore durante questo intervallo di tempo. Questo segnale viene ritardato per mezzo di una rete di ritardo 93, in modo tale da ottenere un ritardo di tempo

nella produzione del segnale di tempificazione AKB V che viene sviluppato all'uscita della rete di ritardo 93. Il ritardo introdotto dalla rete di ritardo 93 pu? venire prodotto, ad esempio, per mezzo di ima pluralit? di porte logiche accoppiate in serie, ognuna in grado di introdurre un dato ritardo di tempo.

Il segnale di tempificazione V viene sviluppato in corrispondenza dell'uscita G della schiera di porte logiche 92, durante l'intervallo di tempo includente il terzo - quinto impulso di orologio H dal termine dell'intervallo di ritraccia verticale. Questo segnale viene ritardato di una quantit? temporale attraverso una rete 94 e il livello viene spostato per mezzo di ima rete

95, in modo tale da produrre l'impulso pilota di griglia V_. La rete di spostamento del livello

95 costituita, ad esempio, da un traslatore di tensione viene utilizzata per produrre il segnale con una ampiezza adatta per pilotare l'elettrodo RIVENDICAZIONI

1 )Apparato di controllo automatico della polarizzazione in un sistema di elaborazione di segnali video includente un dispositivo di riproduzione delle immagini sensibile ai segnali video alimentati ad un elettrodo di controllo dell'intensit? dello stesso, caratterizzato dal fatto che comprende: mezzi(30) per derivare un segnale periodico rappresentativo del livello della corrente del nero convogliata da detto elettrodo di controllo dell'intensit?, durante gii intervalli di soppressione delle immagini del segnale video, detto segnale derivatopresentando un'ampiezza diversa da zero, quando il livello della corrente del nero risulta corretto;

mezzi di immagazzinamento delle informazioni (56);

mezzi amplificatori (52) con un ingresso per i segnali ed una uscita accoppiata a detti mezzi di immagazzinamento, per modificare il contenuto informativo di detti mezzi di immagazzinamento, in accordo con la condizione di conduzione di detti mezzi amplificatori, in risposta a segnali di ingresso applicati;

mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso (31) per accoppiare detto segnale derivato a detto ingresso dell'amplificatore;

mezzi (99) per fornire un segnale ausiliario periodico (??^2) a mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso, con un'ampiezza e un senso tale da annullare sostanzialmente la risposta di detto amplificatore nei confronti dell'ampiezza di detto segnale derivato quando l'ampiezza di detto segnale derivato ? rappresentativa di un livello corretto della corrente del nero ; e

mezzi (58 ) per alimentare una tensione di correzione della polarizzazione derivata da cfetti mezzi di immagazzinamento, a detto dispositivo di riproduzione delle immagini, per mantenere un livello corretto della corrente del nero,

2) Apparato secondo la rivendicazione

1 , caratterizzato dal fatto che :

mezzi ad impedenza (32, 34) sono accoppiati a detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso, per stabilire una polarizzazione per detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso, in presenza di detto segnale derivato e in cui;

detto segnale ausiliario (Vp, V2) viene applicato a detti mezzi ad impedenza, per modificare detta polarizzazione stabilita, con un senso tale da produrre detta risposta negata dell' amplificatore.

3) Apparato secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che:

detto segnale ausiliario (V , V ) cancella detto segnale derivato in detto percorso per i segnali di ingresso, allo scopo di produrre detta risposta negata dell' amplificatore.

4) Apparato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto segnale derivato (V^ ) e detto segnale ausiliario (V^) comprendono impulsi coincidenti di polarit? mutualmente opposta e di ampiezza sostanzialmente uguale, quando detto segnale derivato ? rappresentativo di un livello corretto della corrente del nero.

5) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che:

detto segnale ausiliario (V?) presenta un'ampiezza proporzionale ad una componente rappresentata da una tensione continua, manifestata da detto elettrodo di controllo dell'intensit? durante detti intervalli di soppressione.

6) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende:

mezzi di fissaggio del livello (51) accoppiati a detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso in corrispondenza di detto ingresso dell'amplificatore;

mezzi di commutazione(54,55) accoppiati a detta uscita dell'amplificatore, a detti mezzi di fissaggio del livello e a detti mezzi di immagazzinamento;

mezzi(92) per rendere operativi detti mezzi di commutazione durante un intervallo iniziale di fissaggio del livello per :(1) fissare detto ingresso dell'amplificatore ad una tensione di riferimento in risposta ad una sorgente di riferimento accoppiata a detto ingresso dell'amplificatore durante detto intervallo di fissaggio del livello e (2) disaccoppiare detta uscita dell?amplificatore da detti mezzi di immagazzinamento e perrendere operativi detti mezzi di commutazione durante un successivo intervallo di campionamento per (3) sbloccare detto ingresso dell'amplificatore e (4) accoppiare detta uscita dell?amplificatore a detti mezzi di immagazzinamento;

detto segnale rappresentativo della corrente derivata del nero viene sviluppato durante detto intervallo di fissaggio ddllivello ed accoppiato a detti mezzi di fissaggio del livello, in modo tale che detta tensione di riferimento alla quale risulta fissato detto ingresso dell'amplificatore, rappresenti pure una funzione dell'ampiezza di detto segnale derivatole

detto segnale ausiliario (Vp) viene sviluppato durante detto successivo intervallo di campionamento

7 )Apparato secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che:

detto dispositivo di riproduzione delle immagini ? costituito da un cinescopio (15) includente un cannone elettronico comprendente un elettrodo di griglia (18 ) e un associato elettrodo catodico di controllo dell?intensit?(1 6a ) ;

detto apparato di controllo automatico della polarizzazione include pure mezzi (40 ) per polarizzare detto cannone elettronico del cinescopio durante detto intervallo di fissaggio del livello, per indurre un segnale catodico di uscita con un?ampiezza proporzionale al livello della corrente catodica del nero; e

detti mezzi di derivazione (30 ) derivano detto segnale periodico rappresentativo^ da detto segnale catodico di uscita indotto.

8 ) Apparato secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che comprende:

mezzi di fissaggio del livello(51 ) accoppiati a detti mezzi di accoppiamento di detto segnale di ingresso in corrispondenza di detto ingresso dell ' amplif i catore ;

mezzi di commutazione (54, 55) accoppiati a detta uscita dell ? amplificatore, a detti mezzi di fissaggio e a detti mezzi di immagazzinamento;

mezzi (92) pei"'rendere operativi detti mezzi di commutazione durante un intervallo iniziale di fissaggio del livello per: (1) fissare detto ingresso dell'amplificatore ad una tensione di riferimento in risposta ad una sorgente di riferimento accoppiata a detto ingresso dell?amplificatore, durante detto intervallo di fissaggio del livello e (2) disaccoppiare detta uscita dell'amplificatore da detti mezzi di immagazzinamento e per rendere operativi detti mezzi di commutazione durante un successivo intervallo di campionamento per (3) sbloccare detto ingresso dell'amplificatore e (4) accoppiare detta uscita dall'amplificatore a detti mezzi di immagazzinamento ; e in cui:

detto segnale derivato, rappresentativo della corrente del nero e detto segnale ausiliario vengono entrambi sviluppati durante detto intervallo di campionamento.

9)Apparato secondo la rivendicazione 6, o la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che:

detti mezzi di fissaggio del livello comprendono un cqndensatore (51) per accoppiare i segnali da detti mezzi di accoppiamento di ingresso a detto ingresso dell'amplificatore; e

detto segnale ausiliario (V , ??) presenta un? ampiezza e un senso tali da mantenere sostanzialmente invariata la tensione in corrispondenza di detto ingresso dell ' amplificatore, quando l'ampiezza di detto segnale derivato ? rappresentativa di un livello corretto della corrente del nero,

10 ) Apparato secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che:

detto dispositivo di riproduzione delle immagini ? costituito da un cinescopio (15 ) includente un cannone elettronico comprendente un elettrodo di griglia e un associato elettrodo catodico di controllo dell 'intensit?;

detto apparato di controllo automatico della polarizzazione include pure mezzi (40 ) per polarizzare detto cannone elettronico del cinescopio, durante detto intervallo di campionamento , per indurre un segnale catodico di uscita con un' ampiezza proporzionale al livello della corrente catodica del nero; e detti mezzi di derivazione (30 ) derivano detto segnale periodico rappresentati vo^, da detto segnale catodico di uscita che ? stato indotto.

11 ) Apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che:

detti mezzi amplificatori (52) comprendono un amplificatore differenziale di ingresso.

12) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un condensatore di accoppiamento in corrente alternata (51) ? accoppiato all'ingresso dei mezzi amplificatori e in cui detti mezzi di accoppiamento del segnale di ingresso accoppiano detto segnale derivato a detto condensatore per alterarne la carica; e

detto segnale ausiliario, a carattere periodico ? accoppiato a detto condensatore', in modo tale da alterarne la carica;

detto segnale ausiliario

presentando un'ampiezza e un senso per negare sostanzialmente la carica alterata di detto condensatore, sviluppata in risposta a detto segnale derivato quando l'ampiezza di detto segnale derivato ? rappresentativa di un livello corretto della corrente del nero.

13) Apparato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che:.

detto segnale ausiliario presenta una ampiezza in funzione di una componente, costituita da una tensione continua, manifestata da detto elettrodo di controllo dell'intensit? durante detti intervalli di cancellazione, o soppressione*

14) Apparato secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che:

detti mezzi per derivare detto segnale periodico presentano un'impedenza variabile di uscita correlata alla polarizzazione di detto elettrodo di controllo dell ?intensit?;

detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso includendo un'impedenza (31 ) per accoppiare detto segnale derivato rappresentativo, da detta uscita di detti mezzi di derivazione a detti mezzi di immagazzinamento delle informazioni, detta impedenza essendo elevata rispetto a detta impedenza variabile di uscita, allo scopo di ridurre, in misura significativa, le variazioni di impedenza presentate a detti mezzi che forniscono detto segnale periodico ausiliario da detta uscita di detti mezzi di derivazione.

15) Apparato secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che:

detto segnale derivato viene sviluppato in corrispondenza di un primo punto circuitale (A) che corrisponde con detta uscita di detti mezzi di derivazione;

detto segnale ausiliario, a carattere periodico, viene accoppiato a detto condensatore in corrispondenza di un secondo punto circuitale (B);

detta impedenza (31) ? collegata da detto primo punto circuitale (A) a detto secondo punto circuitale (B).

detti mezzi amplificatori (52) comprendono un amplificatore differenziale di ingresso.

12) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che :

detti mezzi di immagazzinamento delle informazioni sono costituiti da un condensatore (51), detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso accoppiano detto segnale derivato a detto condensatore, allo scopo di alterarne la carica; e

detto segnale ausiliario, a carattere periodico ? accoppiato a detto condensatore, in modo tale da alterarne la segnale ausiliario presentando un'ampiezza e un senso per negare sostanzialmente la carica alterata di detto condensatore, sviluppata in risposta a detto segnale derivato quando l?ampiezza di detto segnale derivato ? rappresentativa di un livello corretto della corrente del nero.

13) Apparato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che:

detto segnale ausiliario presenta una ampiezza in funzione di una componente, costituita da una tensione continua, manifestata da detto elettrodo di controllo dell'intensit? durante detti intervalli di cancellazione, o soppressione*

detti mezzi amplificatori (52) comprendono un amplificatore differenziale di ingresso.

12) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che :

detti mezzi di immagazzinamento delle informazioni sono costituiti da un/condensatore (51), detti mezzi di accoppiamento dei segnali di ingresso accoppiamor etto segnale derivato cP a detto condensatore, allo scopo di alterarne la carica; e

detto segnale ausiliario, a carattere periodico ? accoppiato a detto condensatore, in modo tale da alterarne la carica, detto segnale ausiliario presentando un'ampiezza e un senso per negare sostanzialmente la carica alterata di detto condensatore, sviluppata in risposta a detto segnale derivato quando l'ampiezza/di detto segnale derivato ? rappresentativa di^un^livello corretto della corrente del nero.

13) Apparato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che:

detto segnale ausiliario presenta una ampiezza in funzione di una componente, costituita da una tensione continua, manifestata da detto elettrodo di controllo dell'intensit? durante detti intervalli di cancellazione, o soppressione*

detti mezzi amplificatori (52) comprendono un amplificatore differenziale di ingresso.

?_ 12) Apparato secondo la rivendicazione

informazioni sono costituiti da un condensatore (51) detti mezzi di accoppiamento dei se?

rica; e

detto egnale ausiliario

periodico ? accoppiato a detto condensatore, in modo tale da alterarne la Cari

zialmente la carica alterata di detto condensatore, sviluppata in risposta a detto segnale derivato quando 11ampiezza/di detto segnale derivato ? rappresentativa di un/ livello corretto della corrente del nero.

13) Apparato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che:

detto segnale ausiliario presenta una ampiezza in funzione di una componente, costituita da una tensione continua, manifestata da detto elettrodo di controllo dell'intensit? durante detti intervalli di cancellazione, o soppressione*