IT8322557A1 - Macchina da cucire automatica - Google Patents

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una macchina da cucire automatica per unire elementi di un pezzo in lavorazione, e comprendente strumenti di cucitura comprendenti un ago a movimento alternativo, un morsetto del pezzo in lavorazione che ? esso stesso supportato da un supporto e mediante il quale un pezzo in lavorazione composto da diversi componenti pu? essere bloccato in maniera tale che detti elementi si trovano in relazione sovrapposta, e mezzi di controllo per effettuare lo spostamento reciproco del supporto per il morsetto del pezzo in lavorazione e gli strumenti di cucitura in maniera tale che si pu? effettuare progressivamente un'operazione di unione lungo il percorso desiderato su un pezzo in lavorazione bloccato dal morsetto del pezzo in lavorazione, quest'ultimo comprendendo tre elementi uno dei quali ? fissato sul supporto e gli altri sono mobili rispetto all'elemento fisso, la disposizi?ne essendo tale che, quando gli elementi sono chiusi, i componenti del pezzo in lavorazione posti tra di essi come indicato sopra sono bloccati adiacenti alla regione di sovrapposizione tra i componenti del pezzo in lavorazione in corrispondenza dei lati opposti del percorso lungo il quale si deve effettuare l'operazione di unione, l'ago a movimento alternativo tuttavia essendo atto a passare in detta regione.

Nella descrizione della domanda di brevetto italiana N? 19141 A/79 (qui appresso chiamata la descrizione di brevetto sopra menzionata) viene descritta una macchina del tipo di cui sopra in cui il morsetto del pezzo in lavorazione richiede che l'operatore dapprima posizioni i due componenti del pezzo in lavorazione da unire con una disposizione reciproca desiderata, generalmente basandosi su contrassegni di cucitura applicati in precedenza quando egli li presenta al morsetto del pezzo in lavorazione, mentre li tiene entrambi in posizione uno rispetto all'altro. Il maneggiamento dei pezzi in lavorazione in questa maniera non ? affidabile tuttavia poich? la forma degli elementi del morsetto del pezzo in lavorazione tende a rendere difficile la presentazione dei componenti posizionati del pezzo in lavorazione in modo che la posizione reciproca dei pezzi in lavorazione ? incerta. Inoltre, quando l'operatore si basa su contrassegni di cucitura, questi ultimi sono coperti dall'elemento posizionato lungo il'contrassegno in modo che l'operatore non pu? facilmente verificare che il posizionamento sia stato mantenuto ed inoltre, quando presentati agli elementi di bloccaggio, questi ultimi stessi coprono il componente del pezzo in lavorazione che porta i contrassegni di cucitura nella loro vicinanza in modo che l'operatore non pu? essere sicuro che i componenti del pezzo in lavorazione siano appropriatamente posizionati rispetto agli elementi di bloccaggio. Nella descrizione di brevetto sopra menzionata, tipi differenti di elementi di morsetto sono descritti e vengono intesi rimediare agli svantaggi che nascono dagli elementi di serraggio che oscurano i contrassegni di cucitura ma in molti casi l'uso di elementi di bloccaggio di tale macchina rende difficile il maneggiamento dei pezzi in lavorazione. Chiaramente se i componenti del pezzo in lavorazione non sono appropriatamente posizionati uno rispetto all'altro, il pezzo in lavorazione finito ? rovinato.

L'invenzione riguarda una macchina da cucire automatica avente un morsetto perfezionato per il pezzo in lavorazione del tipo sopra menzionato, in cui i componenti del pezzo in lavorazione vengono posizionati nella regione di sovrapposizione rispetto al morsetto stesso del pezzo in lavorazione e vengono bloccati quando essi sono stati cos? posizionati, indipendentemente dagli altri componenti di pezzi in lavorazione, in modo che l'accuratezza della sovrapposizione reciproca dei componenti viene determinata dal morsetto del pezzo in lavorazione e non dipende dalla destrezza dell'operatore.

Questo scopo viene risolto in conformit? con la presente invenzione per il fatto che un primo ed un secondo dei tre elementi del morsetto del pezzo in lavorazione comprendono rispettivamente un primo ed un secondo mezzo d'appoggio che permettono rispettivamente ad un primo ed un secondo componente del pezzo in lavorazione di essere posizionati in modo tale che essi si sovrappongono ed inoltre il secondo ed il terzo elemento del morsetto del pezzo in lavorazione bloccano il primo componente del pezzo in lavorazione guando esso viene posizionato dal primo mezzo di appoggio, ed il secondo ed il terzo elemento del morsetto del pezzo in lavorazione vengono intesi bloccare il secondo componente del pezzo in-lavorazione guando esso viene posizionato dal secondo mezzo di appoggia, mediante la chiusura di elementi mobili contro l'elemento fisso.

Si deve cos? notare che, usando lamacchina in conformit? con la presente invenzione, bench? il morsetto del pezzo in lavorazione abbia una costruzione semplice ed un piccolo numero di elementi, ci? nonostante questo morsetto del pezzo in lavorazione pu? essere utilizzato per posizionare ciascun componente di pezzo in lavorazione indipendentemente da un altro componente in relazione al morsetto stesso del pezzo in lavorazione e cos? in relazione agli strumenti di cucitura, senza che l'operatore debba basarsi su contrassegni di cucitura od altri aiuti visivi. Cos? la presente invenzione permette che il pezzo in lavorazione venga assemblato con una accuratezza aumentata e con tolleranze fisse, il caricamento dei componenti del pezzo in lavorazione essendo facilitato in modo che la produttivit? della macchina viene aumentata mentre il ruolo dell'operatore viene reso pi? semplice. Inoltre si elimina l'operazione di contrassegnare la cucitura.

Mediante l'uso di un morsetto di pezzo in lavorazione in conformit? con la presente invenzione, l'operatore pu? posizionare ciascun componente contro gli appoggi corrispondenti, quindi chiudere gli elementi mobili del morsetto del pezzo inlavorazione contro l'elemento fisso, gli elementi mobili essendo cos? controllati in modo tale che essi vengono chiusi come sopra detto da un unico motore. Tuttavia gli elementi mobili del morsetto del pezzo in lavorazione sono preferibilmente controllati in modo indipendente l'uno dall'altro, essendo utilizzati due motori separati. In questa maniera un primo componente del pezzo in lavorazione pu? essere posizionato e bloccato tra il secondo ed il terzo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione, il movimento reciproco di separazione avvenendo quindi tra il primo elemento e gli altri due elementi del morsetto del pezzo in lavorazione in modo tale che il secondo componente del pezzo in lavorazione pu? essere introdotto e posizionato, il secondo componente del pezzo in lavorazione ?ssendo quindi bloccato dal primo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione.

I motori degli elementi mobili, che possono essere vantaggiosamente comandati pneumaticamente, possono essere a doppio effetto, vale a dire che essi possono muovere gli elementi mobili dei morsetti per il pezzo in lavorazione in modo tale che essi si avvicinino o si allontanino dall'elemento fisso. Tuttavia almeno uno degli elementi mobili, e preferibilmente entrambi, vengono spinti elasticamente verso l'elemento fisso. In questa maniera quando deve essere introdotto un componente di pezzo in lavorazione, l'operatore spinge l'elemento mobile appropriato del morsetto del pezzo in lavorazione, oppure entrambi di essi, allontanandoli dall'elemento fisso, l'elemento od elementi cos? si muovono ritornando verso l'elemento fisso quando essi vengono liberati dall'operatore e dopo che il componente del pezzo in lavorazione ? stato posizionato come sopra detto.

Quello fisso dei tre elementi del morsetto peril pezzo in lavorazione, avente una superficie di impegno del pezzo in lavorazione che costituisce un piano di riferimento in cui il pezzo in lavorazione viene cos? supportato prima di essere lavorato, pu? essere costituito dal terzo elemento, vale a dire l'elemento che non ha alcun mezzo di appoggio. In questo caso il primo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione ? mobile rispetto all'elemento fisso e pu? essere spostato verso il basso allontanandolo da esso mentre il secondo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione ? supportato in modo tale che esso pu? spostarsi verso l'alto nell'allontanarsi dall'elemento fisso. In questo caso durante il funzionamento, il primo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione viene dapprima posizionato nel piano di riferimento ed un primo componente del pezzo in lavorazione viene posizionato dal primo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione, ed il secondo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione viene abbassato in modo tale che esso blocca il componente del pezzo in lavorazione contro il terzo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione. Quindi il primo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione viene abbassato rispetto al secando ed al terzo elemento in modo che esso permette che il secondo componente di pezzo in lavorazione venga introdotto e posizionato dal secondo mezzo di appoggio del secondo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione, ed il primo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione viene riportato nel piano di riferimento in modo che esso blocca il secondo componente del pezzo in lavorazione in posizione.

In una modifica, e tuttavia preferibilmente, l'elemento fisso del morsetto per il pezzo in lavorazione ? costituito dal primo o dal secondo elemento. Pi? precisamente in una forma di realizzazione vantaggiosa della macchina l'elemento fisso del morsetto per il pezzo in lavorazione ? costituito dal secondo elemento, il primo ed il terzo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione essendo atti ad essere abbassati allontanandosi dall'elemento fisso. Nel funzionamento usando una tale disposizione, un primo componente di pezzo in lavorazione viene dapprima posizionato dal primo mezzo d'appoggio, il primo ed il terzo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione essendo quindi sollevati in modo da bloccare il primo componente di pezzo in lavorazione contro il secondo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione, ed il primo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione viene quindi abbassato in modo da allontanarsi dal secondo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione per permettere al secondo componente del pezzo in lavorazione di essere introdotto e posizionato dal secondo mezzo di appoggio, il primo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione ritornando quindi ad effettuare il bloccaggio in modo che il secondo componente del pezzo in lavorazione viene bloccato contro il secondo elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione.

Si deve notare che, quando si usa un morsetto per il pezzo in lavorazione come descritto sopra, i componenti del pezzo in lavorazione possono essere facilmente manipolati, posizionati e bloccati in un tempo minimo da parte dell'operatore, e ci? nonostante i pezzi vengono posizionati precisamente e con sicurezza.

Nella macchina descritta nella descrizione del brevetto sopra menzionato, gli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione possono formare una prima od una seconda disposizione. Quando essi formano una prima disposizione, un primo tipo di pezzo in lavorazione pu? essere bloccato da essi, in modo tale che si pu?ef fettuare una prima operazione di unione, mentre nel caso della seconda disposizione, un secondo tipo di pezzo in lavorazione pu? cos? essere bloccato in vista di una seconda operazione di unione. Il supporto per il portapezzo in lavorazione pu? supportare gli elementi del portapezzo secondo l'una o l'altra disposizione. Un tale portapezzo ? particolarmente utile quando le due operazioni di unione devono essere effettuate lungo percorsi che sono disposti simmetricamente, in modo che gli stessi mezzi di appoggio possono essere usati per le due operazioni, bench? la disposizione degli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione degli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione pu? essere modificata per esempio invertendoli.

L'uso di un morsetto per il pezzo in lavorazione di questo tipo pu? tuttavia mostrarsi svantaggioso quando si devono effettuare due operazioni di unione sugli stessi componenti del pezzo in lavorazione. Per esempio nel corso della fabbricazione di calzature, pu? essere desiderabile che i gambetti vengano uniti ad una mascherina, e con l'ausilio della macchina descritta nel brevetto sopra menzionato, non era considerato efficace finire ciascuna tomaia di calzatura prima di passare alla successiva, poich? questa disposizione avrebbe richiesto di ridisporre gli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione per ciascuna operazione. Al contrario la pratica attuale ? di effettuare una.prima unione di tutti i componenti del pezzo in lavorazione di un lotto, quindi ridisporre gli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione ed effettuare la seconda operazione. Anche in questa maniera il cambiamento degli elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione pu? essere considerato lungo e fastidioso.

In conformit? con la presente invenzione, il primo ed il secondo mezzo di appoggio del morsetto per il pezzo in lavorazione comprendono preferibilmente una prima ed una seconda parte posizionatrice che permette di posizionare differenti componenti o parti differenti dei componenti del pezzo in lavorazione gli uni rispetto agli-altri.

A causa di questa disposizione di mezzi di appoggio aventi prime e seconde parti posizionatrici, l'operatore, quando utilizza la macchina in conformit? con la presente invenzione, pu? effettuare successivamente due operazioni di unione senza modificare la disposizione degli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione. Cos? ciascun pezzo in lavorazione pu? essere finito prima di passare al successivo senza alcuna perdita di tempo. Inoltre a causa di questa disposizione di diverse parti posizionatrici per diverse operazioni, se lo si desidera non ? pi? necessario che le due operazioni siano simmetriche. Questa caratteristica pu? essere vantaggiosa anche nel caso della fabbricazione di calza? ture, poich? pu? essere desiderabile che differenti operazioni di unione vengano eseguite sui lati opposti della tomaia di calzatura.

Altre caratteristiche della macchina descritta nel brevetto sopra menzionato vengono descritte anche nella descrizione di brevetto sopra citata. Tale altra caratteristica descritta in quest'ultimo brevetto ? costituita da un dispositivo montato sul supporto del morsetto per il pezzo in lavorazione, per rilevare se gli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione sono nella loro prima o secondaidisposizione. In questa particolare forma di realizzazione descritta, le due disposizioni vengono ottenute invertendo i vari elementi e riintroducendoli nel supporto. Il dispositivo rilevatore che ? costituito da un interruttore, ? cos? controllato da una spalla formata su una faccia di uno degli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione, la disposizione essendo tale che l'interruttore ? controllato dalla spalla quando la impegna, ma non rimane controllato quando la spalla si trova sull'altro lato dell'elemento del morsetto per il pezzo in lavorazione. Il dispositivo rilevatore ? atto a trasmettere un segnale al mezzo di controllo della macchina ed in seguito a tale segnale, un differente tracciato di cucitura (od unione) viene preparato automaticamente in modo tale che esso pu? essere utilizzatonel corso dell'operazione di unione da effettuare.

Nella stessa maniera nella macchina secondo la presente invenzione, un dispositivo rilevatore viene vantaggiosamente disposto in modo tale che esso rileva se i componenti del pezzo in lavorazione posizionati dalla prima o dalla seconda parte posizionatrice dei mezzi di appoggio sono bloccati dagli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione. Pi? precisamente, gli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione vantaggiosamente hanno una forma tale che essi formano una prima regione avente un'apertura chiusa da una parte di un componente-di pezzo in lavorazione posizionato da una prima parte posizionatrice, ed una seconda regione avente un'apertura che viene chiusa da una parte di un componente di pezzo in lavorazione posizionato da una seconda parte posizionatrice, il dispositivo di rilevamento comprendendo due sensori associati ciascun con una delle regioni ed in un'apertura per rilevare il momento in cui la regione associata con esso viene chiusa come sopra detto.

In questa maniera un opportuno tracciato di unione pu? essere preparato in modo tale che esso pu? essere usato dai mezzi di controllo come funzione di un interruttore fornito dall'uno o dall'altro dei sensori, che funzionano a seconda dell'operazione che deve essere effettuata.

Quando il pezzo in lavorazione che deve essere lavorato ? una tomaia di calzatura come indicato sopra, nell'usare la macchina in conformit? con la presente invenzione, il primo ed il secondo mezzo d'appoggio preferibilmente assicurano che la mascherina sia posizionata nella regione della sua linguetta e i gambetti lungo la regione della cucitura laterale, la prima e la seconda parte posizionatrice essendo adattate alla sagoma dei lati opposti della calzatura.

Come indicato sopra, la prima e la seconda parte posizionatrice possono essere simmetriche o no a seconda delle operazioni da effettuare e della configurazione dei componenti del pezzo in lavorazione nella regione delle cuciture da formare nell'operazione di unione.

Come nel caso della macchina descritta nella sopra menzionata descrizione di brevetto il mezzo di controllo della macchina in conformit? con la presente invenzione pu? comprendere un elaboratore sotto forma di valori di assi coordinati digitalizzati. Quando la prima e la seconda parte dei mezzi d'appoggio sono simmetriche inoltre come indicato nel brevetto sopra menzionato, la direzione dello asse Y pu? essere semplicemente invertita mentre si mantiene lo spostamento lungo l'asse X. In una modifica, quando la prima e la seconda parte dei mezzi d'appoggio non sono simmetriche, due tracciati separati possono essere necessari ed essi vengono immagazzinati separatamente nella memoria.

La presente invenzione verr? descritta in maggiore dettaglio con riferimento ai disegni annessi a titolo di esempi non limitativi, nei quali disegni:

la Fig. 1 mostra in prospettiva una macchina da cucire in conformit? con la presente invenzione;

la Fig.2a mostra in pianta un pezzo in lavorazione sul quale i contrassegni di cucitura sono simmetrici;

la Fig. 2b mostra in pianta due pezzi in lavorazione su cui i contrassegni di cucitura non sono simmetrici;

la Fig. 3a mostra in pianta parte del pezzo in lavorazione della Fig. 2a, mostrante uno dei contrassegni posizionati con riferimento ad un asse longitudinale della macchina;

la Fig. 3b mostra in pianta una parte del pezzo in lavorazione della Fig. 2a, mostrante l'altro contrassegno posizionato con riferimento allo stesso asse come nel caso della Fig. 3a;

la Fig. 3c mostra una sagoma di compromesso relativa ai bordi delle parti del pezzo in lavorazione, e pub servire come riferimento il relazione all'asse della Fig. 3a;

la Fig. 4 mostra in prospettiva tre elementi di un dispositivo di caricamento della macchina in conformit? della presente invenzione, ciascuno in relazione allo asse della Fig. 3a ed allineato uno sopra l'altro;

la Fig. 5 mostra la macchina in conformit? con la presente invenzione in cui viene incorporato il dispositivo della Fig. 4;

le Figg. da 6a a 6e sono diagrammi che mostrano la funzione del dispositivo della Fig. 4;

le Figg. da 6f e 6i sono diagrammi che mostrano la funzione di una modifica del dispositivo della Fig. 4;

la Fig. 7a ? una vista prospettica parziale della macchina mostrante il dispositivo caricato conil pezzo in lavorazione nonch? un sistema per rilevare meccanicamente i pezzi in lavorazione; e

la Fig. 7b che ? simile alla Fig. 7a mostra un altro sistema per rilevare i pezzi in lavorazione mostrati in Fig. 2b.

La macchina mostrata nei disegni annessi ? una macchina da cucire automatica ed ? generalmente simile, eccetto per le caratteristiche descritte appresso in questa relazione, alla macchina della descrizione di brevetto sopra menzionata. Cos? la macchina comprende una testa di cucitura 6, includente un ago 9 a movimento alternativo, ed una tavola di cucitura costituita da un braccio 8 (Fig. 1) su cui poggia un meccanismo per spostare un carrello 10 per ricevere un dispositivo di caricamento di bloccaggio del pezzo in lavorazione avente il numero di riferimento generale 412, e che pu? essere spostato rispetto alla testa di cucitura 6 allo scopo di far si che essa operi su un pezzo in lavorazione per formare una cucitura avente una sagoma o traccia predeterminata.

Il carrello 10 comprende un braccio 14 che ? collegato con un manicotto 16 che viene mosso avanti ed indietro ed inversamente lungo un albero di supporto 17 per mezzo di una trasmissione a cremagliera e pignone 18 montata su una piattaforma mobile 20. Un'ulteriore trasmissione 22 a cremagliera e pignone sposta la piattaforma 20 assieme con il carrello 10 lateralmente. L'asse di quest'ultimo spostamento laterale viene chiamato l'asse X qui appresso in questa relazione mentre l'asse corrispondente al movimento del carrello provocato dalla trasmissione 18 viene indicato come l'asse Y.

Per muovere il carrello 10, la macchina comprende due servomotori 24 e 26 i quali, cooperando ciascuno con una delle trasmissione 22 e 18, determinano la quantit? di movimento lungo l'asse X e l'asse Y. Un controllo numerico 28 come funzione di un programma o di una serie di dati immagazzinati, controlla la funzione di questi servomotori 24 e 26 in maniera tale da produrre una cucitura che segue una traccia particolare. Per fare ci?, detto controllo crea e fornisce a ciascun motore una serie di impulsi che corrispondono alla quantit? desiderata di movimento lungo l'asse X e l'asse Y.

La Fig. 2a mostra a titolo di esempio due componenti che costituiscono un pezzo in lavorazione che la macchina deve cucire. In questo caso il pezzo in lavorazione comprende una tomaia di calzatura, di cui due gambetti 32 e 34 devono essere cuciti ad una mascherina 36. Le necessarie tracce di cucitura in ogni caso portano i numeri di riferimento 38 e 40. E' evidente in questo caso che queste due tracce 38 e 40 che si estendono in direzioni opposte sono simmetriche, la prima traccia 38 essendo considerata come la traccia normale e l'altra traccia 40 come la traccia opposta.

La Fig. 2b mostra i componenti duna coppia di pezzi in lavorazione che la macchina deve cuciture. I componenti di una delle tomaie della coppia sono un primo gambetto 32' che deve essere cucito sulla mascherina 36' seguendo una prima traccia 38', ed un secondo gambetto 34' che deve essere cucito sulla stessa mascherina 36' seguendo una seconda traccia 40'. I componenti dell'altra tomaia della coppia sono un primo gambetto 32" che deve essere cucito sulla mascherina 36" seguendo una traccia 38", ed un secondo gambetto 34" che deve essere cucito su detta mascherina 36" seguendo una traccia 40". In questa coppia di pezzi in lavorazione, le due tracce 38' e 40' applicate alla mascherina 36' non sono simmetriche. Le due tracce 38" e 40" applicate sulla mascherina 36" anch'esse non sono simmetriche, ma sulla coppia di pezzi in lavorazione, le tracce 38' e 38" sono simmetriche come lo sono anche le tracce 40' e 40". Inoltre in certe-condizioni si potrebbero avere quattro tracce diverse asimmetriche controllate dal sistema di rilevamento come funzione del gambetto (32', 32", 34' e 34") da cucire sulla mascherina (36', 36").

Per il pezzo in lavorazione mostrato in Fig. 2a, le cui tracce 38 e 40 sono simmetriche, si propone considerare le tracce secondo un altro asse di simmetria M disposto longitudinalmente rispetto alla macchina e che permette sia al gambetto 32 e la mascherina 36 che anche al gambetto 34 ed alla mascherina 36 di essere presentati dal dispositivo di caricamento 412 senza invertire questi elementi. Le Figg. 3a e 3b mostrano rispettivamente le tracce 38 e 40 rispetto all'asse di simmetria M. Nell'esempio in questione, le tracce hanno una parte identica tra la traccia normale e la sua traccia opposta, che permette alle tracce di essere posizionate in corrispondenza dei lati opposti dell'asse M, il che ? spesso il caso e realizza vantaggi ulteriori per quanto riguarda l'ingombro del dispositivo, i movimenti relativi tra la macchina ed il dispositivo per effettuare le due tracce, la pressione di bloccaggio e cos? via.

Il dispositivo di caricamento e bloccaggio 412 comprende tre elementi 442 e 446,448. La Fig..4 mostra i tre elementi in vista prospettica esplosa, ciascun elemento essendo disposto rispetto all'asse M delle Figg. da 3a a 3c e nella posizione di bloccaggio del pezzo in lavorazione; il pezzo in lavorazione viene mostrato parzialmente con linee a punti e tratti per quanto riguarda la mascherina 36 rispetto ad un appoggio 444 (che costituisce un primo mezzo di posizionamento previsto sul primo elemento 448 del dispositivo) ed il gambetto 32 rispetto al primo ed al secondo appoggio 446a e 446b dell'elemento 446 (che costituisce un secondo mezzo di posizionamento previsto sul secondo elemento 446 del dispositivo 412). Il secondo elemento 446 viene mostrato con un sottosquadro 446d al di sopra dei suoi appoggi allo scopo di evitare, nel caso della macchina usata nella descrizione, qualsiasi possibilit? di contatto del piede pressore della macchina con l'elemento 446. La Fig. 3c viene attenuta dalle Figg. 3a e 3b utilizzando i bordi delle parti del pezzo in lavorazione per definire l'area di cucitura e per determinare la posizione degli appoggi. Gli appoggi 444a e 444b mostrati in linee a tratti corrispondono al bordo della mascherina 36 nelle regioni 36a e 36b della Fig. 2a. Gli appoggi 446a e 446b mostrati in linea piena corrispondono ai bordi del gambetto 32 nelle regioni 32a e 32b. Gli appoggi 446a e 446c corrispondono ai bordi del gambetto 34 rispettivamente nelle regioni 34a e 34b. L'elemento definisce con l'elemento 446 l'area di cucitura delle due tracce 38,40 tra i suoi bordi 448a,448b e 448c e i bordi degli appoggi dell'elemento 446 e dei suoi due denti di serraggio 447. L'elemento 442 ? disposto al di sotto dello elemento 446 con un profilo simile all'alloggio 446a e preferibilmente leggermente arretrato allo scopo di facilitare il caricamento del gambetto contro gli appoggi dell'elemento 446 come descritto in maggior dettaglio appresso nella presente relazione.

La Fig. 3 illustra i vari elementi del dispositivo 412 introdotto nel carrello 1D. E' in effetti necessario inserire il secondo elemento 446 in un'apertura 57 prevista nella faccia frontale di questo carrello 10 finch? la sua tacca di estremit? con sezione ad U fa ponte sopra un perno di registro 58 il quale, situato in corrispondenza del retro del carrello 10 assicura che detto elemento sia correttamente posizionato lateralmente. Questo elemento 446 viene inserito un poco ulteriormente finch? le sue spalle 59 si impegnano con i bordi laterali dell'apertura 57. Il meccanismo 60 (descritto in dettaglio nella descrizione di brevetto sopra menzionata) trattiene quindi fisso questo elemento 446.

Nella Fig. 5 si nota che il terzo elemento 442 del dispositivo 412 ? collegato ad un organo girevole 106, il cui bordo anteriore coopera con una scanalatura inferiore dell'ultimo organo 106. L'elemento viene mantenuto cos? in posizione disponendo una sporgenza inferiore di questo organo girevole 106 in una fessura rettangolare 108 formata nell'elemento 442. Il primo elemento 446 del dispositivo 412 ? ugualmente collegato ad un organo girevole 110. L'organo 106 gira rispetto al carrello 10 attorno ad un asse cilindrico 112 e l'altro organo girevole 110 ? montato nella stessa maniera. Inoltre l'organo 106 ? collegato ad un'asta di pistone 114 di un martinetto pneumatico 130a. In modo simile l'organo girevole 110 ? collegato ad un'asta di pistone 118 di un martinetto pneumatico 130b.

I due martinetti pneumatici sono montati su un braccio fisso 120 del carrello 10. II ciclo di caricamento in un modo operativo viene rappresentato dalle Figg. da 6a a 6e in cui l'elemento fisso 446 serve come piano di riferimento per il pezzo in lavorazione. Il dispositivo viene mostrato in sezione lungo l'asse M della Fig. 4 ed in posizione di riposo il primo elemento mobile 442 viene girato verso il basso rispetto al piano di riferimento. Il terzo elemento mobile 448 viene anch'esso girato verso il basso nella posizione di riposo e nello stesso piano dell'elemento 442. In una modifica (non mostrata), l'elemento 448 pu? essere trattenuto contro l'elemento fisso 446 elasticamente allo scopo di trattenere una mascherina 36 posizionata contro uno degli appoggi 444a e 444b contro l'elemento 446 mentre aspetta di essere bloccata dall'elemento 442. In una modifica del modo operativo delle Figg. da 6f a 6i, ? l'elemento 442 che ? fisso e gli elementi 448 e 446 sono mobili.

Il caricamento in conformit? con il modo operativo delle Figg. da 6a a 6e ? come segue: l'operatore dispone una mascherina 36 sull'appoggio 444a, quindi effettua il suo trasferimento nel piano di riferimento contro l'elemento superiore 446; egli aziona l'elemento 442 che blocca la mascherina 36 contro l'elemento 446 in una posizione definita; l'elemento 448 viene quindi abbassato per permettere che l'operatore inserisca il gambetto 32 al di sopra della mascherina 36 e contro gli appoggi 446a e 446b dell'elemento 446; con il gambetto 32 in posizione sulla mascherina 36, l'operatore aziona l'elemento 448, che si muove di nuovo verso l'alto per bloccare le due parti del pezzo in lavorazione contro la piastra 446.

Il caricamento del pezzo in lavorazione in conformit? con la modifica del modo operativo delle Figg. da 6f a 6i ? generalmente identico a quello delle Figg. da 6a a 6e, ma la disposizione e la funzione degli elementi di caricamento sono differenti: l'elemento fisso ? ora il terzo elemento 442 che determina il piano di riferimento, ed il primo elemento 446 ? mobile ed ? sottoposto alla pressione allo scopo di mantenere la mascherina 36 contro l'elemento fisso 442 una volta che essa ? posizionata sull'appoggio 444a del secando elemento 448 da parte dell?operatore. Con la mascherina bloccata nella posizione definita dall'elemento 446 contro l'elemento fisso 442, l'elemento 448 viene abbassato affinch? l'operatore possa inserire il gambetto 32 tra l'elemento 446 e la mascherina 36 allo scopo di disporla contro gli appoggi di posizionamento 446a e 446b. L'operatore aziona l'elemento 448 che si sposta verso l'alto di nuovo per bloccare le due parti del pezzo in lavorazione contro l'elemento 446. Si raccomanda di usare una pressione di bloccaggio pi? forte per l'elemento 446 rispetto a quella per l'elemento 448.

Per effettuare automaticamente tracce differenti per pezzi in lavorazione differenti, la macchina comprende un mezzo rilevatore che utilizza una zona di rilevamento che giace su cosiddetto caricamento, vale a dire che determina quale parte del dispositivo ? caricata o non caricata, allo scopo di indicare la traccia appropriata alla macchina. La Fig. 7a mostra due sensori 462 che sono allineati ciascuno con una regione 446f fornita dagli elementi 446 e 448 del dispositivo. Una di queste regioni 446f ? ostruita (l.'altra rimanendo aperta) quando il dispositivo ? caricato con un pezzo in lavorazione ad una delle due tracce, e l'altra ? ostruita (la prima rimanendo aperta) quando il dispositivo ? caricato con il pezzo in lavorazione per l'altra delle tracce. Quando una regione ? ostruita in questa maniera, viene azionato il suo sensore associato. Il mezzo di rilevamento mostrato nella Fig. 7a ? previsto per un pezzo in lavorazione di cui le due tracce sono simmetriche (come mostrato in Fig. 2a).

Bench? soltanto uno dei sensori 462 mostrati in Fig. 7a sia sufficiente a determinare se il caricamento riguarda il gambetto 32 o quello 34, e allo scopo di effettuare una scelta tra le due tracce diverse, esistono ragioni pratiche per usare due sensori, che permettono inoltre di conoscere se la macchina ? caricata o no. Inoltre quando le cuciture laterali di destra e di sinistra della stessa tomaia non sono simmetriche rispetto al centro della tomaia, vi sono quattro tracce differenti, come mostrato nella Fig. 2b, identificate come A:A':B:B', per una coppia di tomaie necessarie per un paio di scarpe. Inoltre il caricamento diretto in conformit? con la presente invenzione implica che la traccia A e la traccia B sono effettuate caricando il dispositivo sullo stesso lato e le tracce A' e B' caricando in corrispondenza dell'altro lato del dispositivo, cos? da permettere di determinare altre due zone di differenziazione, che possono essere usate dal sistema di rilevamento per determinare la traccia che deve essere effettuata dalla macchina, come funzione del caricamento effettuato dall'operatore senza che quest'ultimo abbia alcuna necessit? di intervenire nella selezione.

Naturalmente il cosiddetto sistema di rilevamento pu? essere meccanico, pneumatico, fotoelettrico e cos? via. Una soluzione meccanica viene prevista nella Fig. 7b, che mostra quattro sensori 462a, 462b per le zone di differenziazione per le tomaie asimmetriche della Fig.2b. Come indicato in Fig. 7b, viene azionato il sensore di sinistra 462a, vale a dire il sensore per la prima zona di differenziazione, mentre il secondo sensore di sinistra 462b ed i sensori di destra non vengono azionati. In questa maniera la traccia controllata dal caricamento e dal dispositivo di rilevamento ? quella che corrisponde alla cucitura del gambetto 34" sulla mascherina 36". Se vengono azionati i due sensori di sinistra 462a e 462b, la traccia ? quella della cucitura del gambetto 32' sulla mascherina 36'. Se viene

Claims (9)

RIVENDICAZIONI

1. Macchina da cucire automatica per unire componenti di pezzi in lavorazione, comprendente strumenti di cucitura comprendenti un ago a movimento alternativo, un morsetto per il pezzo in lavorazione supportato da un supporto e che permette ad un pezzo in lavorazione avente diversi elementi di essere bloccato in modo tale che i componenti sono posizionati in relazione di sovrapposizione, e mezzi di controllo per assicurare lo spostamento reciproco del supporto per il morsetto per il pezzo in lavorazione e gli strumenti di cucitura in maniera tale che si pu? effettuare progressivamente un'operazione di unione lungo un percorso desiderato su un pezzo in lavorazione bloccato dal morsettoper il pezzo in lavorazione,? quest'ultimo comprendendo tre elementi uno dei quali ? fisso sul supporto e gli altri sono mobili rispetto all'elemento fisso, la disposizione essendo tale che, quando gli elementi del morsetto per il pezzo in lavorazione sono chiusi, i componenti del pezzo in lavorazione posti tra di essi come sopra detto vengono bloccati vicino alla regione di sovrapposizione tra i componenti del pezzo in lavorazione, in corrispondenza dei lati opposti del percorso lungo il quale si deve effettuare l'operazione di unione, il passaggio dell'ago a movimento alternativo essendo tuttavia permesso in questa regione, la macchina essendo caratterizzata dal fatto che un primo ed un secondo (448,446) dei tre elementi (442,446, 448) del morsetto per il pezzo in lavorazione comprendono rispettivamente un primo ed un secondo mezzo d'appoggio (444, 446a, 446b, 446c) che permette che il primo ed il secondo componente di un pezzo in lavorazione vengano posizionati rispettivamente in relazione di sovrapposizione e dal fatto che il secondo ed il terzo elemento (446,442) del morsetto per il pezzo in lavorazione bloccano il primo componente del pezzo in lavorazione mentre viene posizionato dal primo mezzo d'appoggio (444), ed il primo e terzo elemento (44?, 442) bloccano il secondo componente del pezzo in lavorazione mentre esso viene posizionato dal secondo mezzo d'appoggio (446a, 446b, 446c) chiudendo gli elementi mobili {442,448 o 446,448) contro l'elemento fisso (446 o 442) del morsetto per il pezzo in lavorazione.

2. Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che gli elementi mobili (442,448 o 446,448) del morsetto (412) per il pezzo in lavorazione possono essere controllati indipendentemente l'uno dall'altro.

3. Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che almeno il primo (448) degli elementi mobili (442,448 o 446,448) del morsetto (412) per il pezzo in lavorazione, viene spinto elasticamente verso l'elemento fisso (446 o 442).

4. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che l'elemento fisso (446) del morsetto (412) per il pezzo in lavorazione ? costituito da uno tra il primo ed il secondo elemento (448,446) del morsetto per il pezzo in lavorazione.

5. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui il morsetto per il pezzo in lavorazione pub supportare un pezzo in lavorazione per un'operazione di unione da eseguire sul pezzo in lavorazi?ne lungo un primo percorso o lungo un secondo percorso, caratterizzato dal fatto che il primq ed il secondo mezzo di appoggio (444,446a, 446b,446c) ciascuno comprendono una prima ed una seconda parte posizionatrice del pezzo in lavorazione (444a, 444b, 446a, 446b e 446a, 446c) che permette che differenti componenti del pezzo in lavorazione o differenti parti dei componenti del pezzo in lavorazione vengano posizionati gli uni rispetto agli altri.

6. Macchina secondo la rivendicazione 5 caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo (462) per rilevare il bloccaggio dei componenti del pezzo in lavorazione posizionati dalla prima o dalla seconda parte posizionatrice (444a, 444b, 446a, 446b, 446c) dei mezzi di appoggio da parte degli elementi (442, 446, 448) del morsetto (412) per il pezzo in lavorazione.

7. Macchina secondo la rivendicazione 6 caratterizzata dal fatto che gli elementi (442, 446, 448) del morsetto (412) per il pezzo in lavorazione hanno tale configurazione che essi formano una prima regione (446f) avente un'apertura che viene chiusa da una parte di un componente di pezzo in lavorazione posizionata da una prima parte posizionatrice (444a, 444b) dei mezzi di appoggio, ed una seconda regione (446f) avente un'apertura che viene chiusa da una parte di un componente di pezzo in lavorazione posizionata da una seconda parte posizionatrice (446a,446b o 446a,446c) dei mezzi di appoggio, e dal fatto che il dispositivo rilevatore (462) comprende due sensori (462) ciascuno associato con una regione (446f) dotata di apertura, per rilevare quando la regione associata (446f) ? chiusa come sopra detto.

8. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7 in cui il morsetto per il pezzo in lavorazione serve per trattenere un primo componente del pezzo in lavorazione costituito da una mascherina di calzatura ed un secondo componente del pezzo in lavorazione costituito dai gambetti di una tomaia di calzatura, allo scopo che questi elementi vengano fissati assieme in operazioni di unione successive lungo due percorsi differenti, caratterizzato dal fatto che il primo ed il secondo mezzo di appoggio (444, 446a, 446b, 446c) servono a posizionare la mascherina adiacente alla sua linguetta ed i gambetti lungo la loro regione di cucitura laterale, la prima e la seconda parte posizionatrice (444a , 444b, 446a, 446b, 446c) dei mezzi d?appoggio essendo adattate alla sagoma dei lati opposti della calzatura.

9. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 ad 8 caratterizzata dal fatto che la prima e la seconda parte posizionatrice (444a, 444b, 446a, 446b, 446c) dei mezzi d'appoggio sono simmetriche,