IT202100027740A1 - Sistema di fattoria verticale - Google Patents

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IT202100027740A1
IT202100027740A1 IT102021000027740A IT202100027740A IT202100027740A1 IT 202100027740 A1 IT202100027740 A1 IT 202100027740A1 IT 102021000027740 A IT102021000027740 A IT 102021000027740A IT 202100027740 A IT202100027740 A IT 202100027740A IT 202100027740 A1 IT202100027740 A1 IT 202100027740A1
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IT
Italy
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module
carbon dioxide
sampling
growth
vegetable crops
Prior art date
Application number
IT102021000027740A
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English (en)
Inventor
Thomas Ambrosi
Original Assignee
Ono Exponential Farming S R L
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Publication date
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01GHORTICULTURE; CULTIVATION OF VEGETABLES, FLOWERS, RICE, FRUIT, VINES, HOPS OR SEAWEED; FORESTRY; WATERING
    • A01G9/00Cultivation in receptacles, forcing-frames or greenhouses; Edging for beds, lawn or the like
    • A01G9/14Greenhouses
    • A01G9/143Equipment for handling produce in greenhouses
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01GHORTICULTURE; CULTIVATION OF VEGETABLES, FLOWERS, RICE, FRUIT, VINES, HOPS OR SEAWEED; FORESTRY; WATERING
    • A01G9/00Cultivation in receptacles, forcing-frames or greenhouses; Edging for beds, lawn or the like
    • A01G9/18Greenhouses for treating plants with carbon dioxide or the like
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01GHORTICULTURE; CULTIVATION OF VEGETABLES, FLOWERS, RICE, FRUIT, VINES, HOPS OR SEAWEED; FORESTRY; WATERING
    • A01G31/00Soilless cultivation, e.g. hydroponics
    • A01G31/02Special apparatus therefor
    • A01G31/06Hydroponic culture on racks or in stacked containers

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Description

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
?SISTEMA DI FATTORIA VERTICALE?
DESCRIZIONE
Campo tecnico
La presente invenzione ? rivolta ad un sistema di fattoria verticale. In particolare, l?invenzione si riferisce ad un sistema di fattoria verticale, specialmente per colture idroponiche o simili, a gestione automatica e con sviluppo sostanzialmente verticale.
Stato della tecnica
I processi innescati dall?uomo, ad esempio il massivo utilizzo di combustibili fossili e l?allevamento intensivo di animali da macello o per la produzione casearia, generano un notevole quantitativo di anidride carbonica che, una volta immessa in atmosfera, si trasforma in una delle principali cause del riscaldamento globale, inducendo effetti sul clima del pianeta.
Vari enti governativi internazionali si stanno da tempo occupando di fornire linee guida e protocolli per ridurre drasticamente le emissioni di anidride carbonica, fino addirittura ad iniziare a ridurre l?anidride carbonica gi? presente in atmosfera.
A tal fine, nelle coltivazioni in serra ? ormai prassi introdurre prestabilite quantit? di anidride carbonica in modo da accelerare e migliorare la produzione dei vegetali coltivati. I sistemi di areazione sono configurati per distribuire una predeterminata quantit? di aria esterna arricchita con un flusso di anidride carbonica proveniente da impianti industriali. Questa prassi consente di aumentare la produttivit? dei vegetali con una conseguente riduzione dei tempi utili all?ottenimento della biomassa.
Tuttavia, essendo le attivit? di semina, posizionamento e raccolta gestite da personale specializzato, l?immissione di anidride carbonica in quantit? particolarmente importanti non ? consentita in qualsiasi momento. Infatti, per garantire la sicurezza delle persone, l?immissione di anidride carbonica deve avvenire prevalentemente in momenti notturni, quando il personale non ? operativo all?interno della serra.
Sommario
In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione ? quello di proporre un sistema di fattoria verticale che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, uno scopo della presente invenzione ? quello di fornire un sistema di fattoria verticale utilizzabile in modo sicuro da un utente.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un sistema di fattoria verticale configurato per gestire in modo automatico ciascuna fase di crescita delle colture vegetali. Perci?, nello specifico, l?invenzione si prefigge lo scopo di fornire un sistema di fattoria verticale, in cui la presenza dell?uomo non sia necessariamente richiesta durante ciascuna fase di crescita delle colture vegetali.
Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un sistema di fattoria verticale configurato per riciclare almeno parte dell?anidride carbonica presente nell?ambiente e/o almeno parte dell?anidride carbonica prodotta dalle industrie
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un sistema di fattoria verticale, il quale comprende le caratteristiche tecniche esposte nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti corrispondono ad ulteriori aspetti vantaggiosi dell?invenzione.
L?invenzione ? rivolta ad un sistema di fattoria verticale.
In particolare, il sistema di fattoria verticale comprende almeno due moduli ciascuno dei quali presenta un proprio volume chiuso rispetto ad un ambiente esterno, in cui un primo modulo comprende un apparato per la coltivazione delle colture vegetali ed ? disposto in collegamento di fluido con una sorgente di anidride carbonica in modo da definire un modulo di crescita configurato per la coltivazione delle colture vegetali, mentre un secondo modulo comprende una apertura di prelievo configurabile tra una posizione chiusa e una posizione aperta, in cui rende accessibile il rispettivo volume interno dall?ambiente esterno, ed ? disposto in collegamento di fluido con un condotto di recupero forzato in modo da definire un modulo di prelievo configurato per il prelevamento delle colture vegetali.
Il sistema di fattoria verticale comprende quindi una sorgente di anidride carbonica configurata per insufflare un prestabilito quantitativo di anidride carbonica in almeno un modulo di crescita e un condotto di recupero forzato dell?anidride carbonica configurato per aspirare l?anidride carbonica contenuta in almeno un modulo di prelievo.
In aggiunta, il sistema di fattoria verticale comprende mezzi di movimentazione configurati per convogliare le colture vegetali dall?apparato per la coltivazione verso l?apertura di prelievo attraverso un varco di trasferimento realizzato tra il modulo di crescita e il modulo di prelievo.
In modo vantaggioso, l?introduzione di anidride carbonica all?interno di un modulo di crescita ? in grado di accelerare e migliorare la produzione delle colture vegetali con una conseguente riduzione dei tempi necessari per la produzione di biomassa.
Vantaggiosamente, l?anidride carbonica utilizzabile per le colture vegetali pu? essere recuperata direttamente dall?ambiente esterno e/o direttamente dalle industrie che producono anidride carbonica come scarto dei loro processi operativi. In questo modo, pertanto, ? possibile utilizzare un prodotto generalmente considerato di scarto, e addirittura dannoso per il pianeta, come prodotto nutriente e in grado di stimolare la crescita delle colture vegetali.
Conseguentemente, la realizzazione di un modulo di prelievo in cui ? riducibile la concentrazione di anidride carbonica, fino a portarla a concentrazioni non dannose per l'uomo (preferibilmente cercando di annullarla del tutto), consente ad un utente di prelevare le colture vegetali in totale sicurezza.
Inoltre, grazie al condotto di recupero forzato dell?anidride carbonica e alla possibilit? di utilizzare un modulo di prelievo come camera di compensazione per il prelevamento delle colture vegetali coltivate, l?insufflaggio di anidride carbonica nel modulo di crescita pu? avvenire in modo continuativo durante l?intera giornata, senza necessit? di interruzioni per la presenza di utenti (che non sono fisicamente all?interno del sistema 1, ma prelevano le colture vegetali tramite specifiche aperture di prelievo). Nel presente sommario e nella successiva descrizione dettagliata ? descritta la possibilit? di insufflare e/o aspirare anidride carbonica in ciascun volume interno di un rispettivo modulo del sistema di fattoria verticale. A tal proposito, si intende precisare che l?anidride carbonica non deve esser considerata come l?unico possibile gas presente nei suddetti moduli. Normalmente, infatti, ciascun modulo del sistema di fattoria verticale presenta al suo interno aria ambiente oppure una specifica mistura gassosa (in funzione della coltura vegetale in esso contenuta) che pu? essere arricchita con l?insufflaggio di una predeterminata quantit? di anidride carbonica utile allo sviluppo e coltivazione di detta coltura vegetale. Pertanto, secondo un possibile aspetto dell?invenzione, a seguito della totale aspirazione dell?anidride carbonica presente in un modulo di prelievo, la condizione standard all?interno del suddetto modulo (cio? la presenza di aria ambiente) pu? essere ripristinata mantenendo aperta l?apertura di prelievo per un predeterminato intervallo di tempo.
Breve descrizione dei disegni
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un sistema di fattoria verticale, come illustrato negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 illustra una vista generale di un sistema di fattoria verticale in accordo con l?invenzione;
- la figura 2 illustra, in vista prospettica e schematica, una prima variante realizzativa di un sistema di fattoria verticale;
- la figura 3 illustra, in vista prospettica e schematica, una seconda variante realizzativa di un sistema di fattoria verticale;
- la figura 4 illustra, in vista prospettica e schematica, una terza variante realizzativa di un sistema di fattoria verticale;
- la figura 5 illustra, in vista prospettica e schematica, una quarta variante realizzativa di un sistema di fattoria verticale;
- la figura 6 illustra, in vista prospettica e schematica, una quinta variante realizzativa di un sistema di fattoria verticale;
- la figura 7 illustra, in vista prospettica e schematica, una sesta variante realizzativa di un sistema di fattoria verticale;
- le figure 8a e 8b illustrano, in vista prospettica, una possibile forma realizzativa di un modulo di crescita e/o prelievo, rispettivamente, con e senza un corpo scatolare; - la figura 9 illustra, in vista frontale, una scaffalatura posizionabile all?interno di un sistema di fattoria verticale in accordo con l?invenzione.
I disegni servono unicamente per illustrare modi di realizzazione dell?invenzione al fine di meglio chiarire, in combinazione con la descrizione, i principi inventivi alla base del trovato.
Descrizione dettagliata di almeno una forma realizzativa
La presente invenzione ? diretta ad un sistema di fattoria verticale che, con riferimento alle figure, ? stato genericamente indicato con il numero 1.
Eventuali modifiche o varianti che, alla luce della descrizione, risultassero evidenti alla persona esperta del settore devono considerarsi rientranti nell?ambito di tutela stabilito dalla presente invenzione, secondo considerazioni di equivalenza tecnica.
La figura 1 mostra un sistema 1 di fattoria verticale che comprende almeno due moduli 2 ciascuno dei quali presenta un proprio volume chiuso rispetto ad un ambiente esterno, in cui un primo modulo comprende un apparato per la coltivazione 3 delle colture vegetali, mentre un secondo modulo comprende una apertura di prelievo 4 configurabile tra una posizione chiusa e una posizione aperta, in cui rende accessibile il rispettivo volume interno dall?ambiente esterno. Al fine di rendere maggiormente comprensibili le figure 2-6, l?apparato per la coltivazione 3 delle colture vegetali ? stato raffigurato solamente in alcuni moduli 2 delle suddette figure. In ogni caso, come meglio spiegato in seguito, l?apparato per la coltivazione 3 ? installabile (e, pertanto, anche rappresentabile) sostanzialmente in ciascuno dei moduli 2 di un sistema di fattoria verticale 1, cio? sia nei primi moduli (successivamente denominati moduli di crescita C), sia nei secondi moduli (successivamente denominati moduli di prelievo P), sia nei moduli configurati per operare sia come primo che come secondo modulo (successivamente denominati moduli bifunzionali B). Le figure 8a, 8b e 9 illustrano una possibile forma realizzativa dell?apparato per la coltivazione 3 per le colture vegetali. Il primo modulo ? disposto in collegamento di fluido con una sorgente di anidride carbonica 5 in modo da definire un modulo di crescita C configurato per la coltivazione delle colture vegetali, mentre il secondo modulo ? disposto in collegamento di fluido con un condotto di recupero forzato 6 in modo da definire un modulo di prelievo P configurato per il prelevamento delle colture vegetali.
In dettaglio, la sorgente di anidride carbonica 5 ? configurata per insufflare un prestabilito quantitativo di anidride carbonica in almeno un modulo di crescita C, mentre il condotto di recupero forzato 6 dell?anidride carbonica ? configurato per aspirare l?anidride carbonica contenuta in almeno un modulo di prelievo P.
In aggiunta, il sistema 1 di fattoria verticale comprende mezzi di movimentazione (non illustrati) configurati per convogliare le colture vegetali dall?apparato per la coltivazione 3 verso l?apertura di prelievo 4 attraverso un varco di trasferimento 7 realizzato tra il primo modulo e il secondo modulo.
In modo vantaggioso, l?introduzione di anidride carbonica all?interno di un modulo di crescita C ? in grado di accelerare e migliorare la produzione delle colture vegetali con una conseguente riduzione dei tempi necessari per la produzione di biomassa.
Vantaggiosamente, l?anidride carbonica utilizzabile per le colture vegetali pu? essere recuperata direttamente dall?ambiente esterno e/o direttamente dalle industrie che producono anidride carbonica come scarto dei loro processi operativi. In questo modo, pertanto, ? possibile utilizzare un prodotto generalmente considerato di scarto, e addirittura dannoso per il pianeta, come prodotto nutriente e in grado di stimolare la crescita delle colture vegetali.
In accordo con un ulteriore aspetto dell?invenzione, il condotto di recupero forzato 6 dell?anidride carbonica consente di abbassare (fino quasi ad annullare, se possibile) la concentrazione dell?anidride carbonica almeno all?interno del modulo di prelievo P, in modo da consentire ad un utente di prelevare in totale sicurezza le colture vegetali. Preferibilmente, il varco di trasferimento 7 ? ricavato su una paratia 8 interposta tra due moduli 2 adiacenti. Ancora pi? preferibilmente, il varco di trasferimento 7 ? una apertura meccanizzata fra zone differenti che pu? essere vantaggiosamente richiudibile in modo da separare ermeticamente i rispettivi volumi interni dei moduli 2 adiacenti. In altre parole, quando chiuso, il varco 7 ? sigillato in modo da impedire lo scambio di materia (cio? colture vegetali, anidride carbonica o un qualunque flusso di gas) tra i suddetti moduli 2 adiacenti.
Secondo un preferito aspetto dell?invenzione, l?apertura di prelievo 4 ? conformata come una finestra ricavata ad un?altezza adeguata ad essere utilizzata facilmente da un utente per il prelevamento delle colture vegetali.
In accordo con un aspetto dell?invenzione, la sorgente di anidride carbonica 5 ? configurata per insufflare un quantitativo di anidride carbonica tale per cui la pressione risultante nel volume chiuso del modulo di crescita C ? almeno pari al valore di pressione atmosferica.
Preferibilmente, la sorgente di anidride carbonica 5 ? configurata per insufflare un quantitativo di anidride carbonica tale per cui la pressione risultante nel volume chiuso di detto modulo di crescita ? maggiore del valore di pressione atmosferica.
Ancora pi? preferibilmente, la differenza tra il valore di pressione interno a ciascun modulo e il valore di pressione ambiente ? pari ad almeno 0,2 bar.
In questo modo, dato che la pressione interna a ciascun modulo ? maggiore o almeno uguale al valore di pressione ambiente, il sistema 1 ? in grado di operare in una condizione tale da evitare possibili contaminazioni provenienti dall?ambiente esterno allo stesso sistema 1. In particolare, la condizione di sovrapressione ? significativamente vantaggiosa e affidabile qualora dovessero essere presenti fenditure o guarnizioni particolarmente difettose/usurate, essendo la sovrapressione in grado di ostacolare efficacemente l?ingresso di aria dall?esterno.
In accordo con un altro aspetto dell?invenzione, il condotto di recupero forzato 6 ? configurato per convogliare il quantitativo di anidride carbonica aspirato da ciascun modulo di prelievo P verso la sorgente di anidride carbonica e/o verso un serbatoio di raccolta di anidride carbonica (non illustrato) e/o verso un modulo di crescita C in modo da definire un circuito chiuso con ricircolo di anidride carbonica.
Vantaggiosamente, la presenza di un circuito chiuso con possibilit? di ricircolo dell?anidride carbonica evita sprechi e garantisce che l?anidride carbonica non sia (re-)immessa in ambiente.
Ancora pi? vantaggiosamente, l?anidride carbonica aspirata dal condotto di recupero forzato 6 pu? essere convogliata e stoccata (in pressione) in un serbatoio differente dalla sorgente di anidride carbonica 5 e anche da qualsiasi modulo 2 del sistema di fattoria verticale 1. La presenza del suddetto serbatoio ? vantaggiosa nel caso in cui non sia possibile o conveniente reintrodurre in ulteriori moduli 2 l?anidride carbonica aspirata dal modulo di prelievo P, in quanto tale concentrazione ?riciclata? potrebbe alterare la condizione di equilibrio generata per massimizzare la crescita delle colture vegetali (ed ottenuta tramite il funzionamento retroattivo dei sensori per l?analisi della composizione dell?aria, se presenti, come meglio spiegato in seguito).
Eventualmente, l?anidride carbonica stoccata nel suddetto serbatoio potrebbe essere utilizzata in modo prioritario all?attivazione della sorgente di anidride carbonica 5 e, quindi, all?utilizzo dell?anidride carbonica in essa contenuta.
Come meglio spiegato in seguito, il convogliamento dell?anidride carbonica aspirata dal condotto di recupero forzato 5 ? gestito in funzione del confronto tra la concentrazione di anidride carbonica rilevata e quella desiderata all?interno di ciascun altro modulo.
La figura 2 illustra una prima variante realizzativa dell?invenzione, in cui il primo modulo comprende una propria apertura di prelievo 4 configurabile tra una posizione aperta e una posizione chiusa e, inoltre, tale primo modulo ? disposto in collegamento di fluido con il condotto di recupero forzato 6 in modo da definire un modulo bifunzionale B. Pi? precisamente, il modulo bifunzionale B ? un modulo di crescita e prelievo configurato sia per la coltivazione sia per il prelevamento delle colture vegetali in esso contenute. In particolare, i mezzi di movimentazione sono configurati per convogliare le colture vegetali dall?apparato per la coltivazione 3 verso una qualsiasi apertura di prelievo 4. Pertanto, se il primo modulo, cio? il modulo bifunzionale B, ? configurato per essere utilizzato principalmente come modulo di crescita C, le colture vegetali coltivate sono trasferite tramite il varco di trasferimento 7 al secondo modulo, il modulo di prelievo P, per poter essere prelevate in sicurezza da parte di un utente.
Diversamente, nel caso in cui il primo modulo, il modulo bifunzionale B, ? utilizzato sia come modulo di crescita C sia come modulo di prelievo P, le colture vegetali sono trasferite dall?apparato per la coltivazione 3 al l?apertura di prelievo 4 del secondo modulo senza dover essere fatte passare attraverso il varco di trasferimento 7 che, pertanto, pu? essere mantenuto chiuso per evitare che parte dell?anidride carbonica si trasferisca in esso. In tal caso, fintanto che il modulo bifunzionale B ? configurato come modulo di crescita C, la sorgente di anidride carbonica 5 ? configurata per insufflare anidride carbonica mentre il condotto di recupero forzato 6 ? disabilitato ? l?apertura di prelievo 4 ? mantenuta chiusa. Successivamente, quando il modulo bifunzionale B ? configurato come modulo di prelievo P per il prelevamento delle colture (a seguito della loro movimentazione in corrispondenza dell?apertura di prelievo 4), il condotto di recupero forzato 6 ? attivato per aspirare l?anidride carbonica (mentre, conseguentemente, la sorgente di anidride carbonica 5 ? disabilitata). Una volta che il quantitativo di anidride carbonica modulo bifunzionale B ? sceso al di sotto di un valore di soglia di sicurezza, l?apertura di prelievo 4 ? aperta per consentire all?utente di prelevare in sicurezza le colture vegetali.
La figura 3 illustra una seconda variante realizzativa dell?invenzione, in cui il secondo modulo comprende un proprio apparato per la coltivazione 3 delle colture vegetali e, inoltre, tale secondo modulo ? disposto in collegamento di fluido con la sorgente di anidride carbonica 5 in modo da definire un modulo bifunzionale B. Pi? precisamente, il modulo bifunzionale B ? un modulo di crescita e prelievo configurato sia per la coltivazione sia per il prelevamento delle colture vegetali in esso contenute. In particolare, i mezzi di movimentazione sono configurati per convogliare le colture vegetali da qualsiasi apparato per la coltivazione 3 verso l?apertura di prelievo 4. Pertanto, similmente a quanto espresso in riferimento alla forma realizzativa illustrata in figura 2, il secondo modulo, cio? il modulo bifunzionale B, pu? essere configurato per operare principalmente come modulo di crescita C, oppure come modulo di prelievo P, oppure sia come modulo di crescita C (prima, per la coltivazione delle colture vegetali) che come modulo di prelievo P (poi per il prelevamento delle colture vegetali precedentemente coltivate in esso).
Nella forma realizzativa di figura 3, il modulo bifunzionale B ? collegato ad un primo modulo configurato come modulo di crescita C. Pertanto, in tale primo modulo ? possibile solamente coltivare le colture vegetali che potranno essere prelevate solamente previo trasferimento attraverso il varco di trasferimento 7 nel secondo modulo, il modulo bifunzionale B.
La figura 4 illustra una terza variante realizzativa dell?invenzione, in cui ciascun modulo 2 della pluralit? di moduli 2 comprende un proprio apparato per la coltivazione 3 delle colture vegetali ed una propria apertura di prelievo 4 configurabile tra una posizione aperta e una posizione chiusa in modo da definire un rispettivo modulo bifunzionale B. Pi? precisamente, il modulo bifunzionale B ? un modulo di crescita e prelievo configurato sia per la coltivazione sia per il prelevamento delle colture vegetali in esso contenute. In particolare, i mezzi di movimentazione sono configurati per convogliare le colture vegetali da qualsiasi apparato per la coltivazione 3 verso qualsiasi apertura di prelievo 4.
In altre parole, la figura 4 illustra una forma realizzativa del sistema 1 in cui ciascun modulo 2 ? un modulo bifunzionale B.
In altre parole ancora, i moduli 2 sono equivalenti ed intercambiabili tra loro in quanto ciascuno di essi ? configurabile per operare come modulo di crescita C, come modulo di prelievo B oppure come modulo di crescita e di prelievo C, P.
Vantaggiosamente, ciascun modulo bifunzionale B ? isolato rispetto agli altri moduli 2, in modo che in ciascuno di essi possa essere generato un microclima differente dagli altri, allo scopo di coltivare colture vegetali differenti oppure le medesime colture, ma in stadi di crescita differenti. Con il termine microclima ci si riferisce ad una particolare combinazione di temperatura, umidit?, concentrazione dell?aria e altri fattori climatici che influenzano la crescita delle colture vegetali.
Vantaggiosamente, l?apertura di prelievo 4 ? preferibilmente richiudibile ermeticamente in modo da assicurare che, quando configurata nella posizione chiusa, non vi ? alcuno scambio di materia (cio?, ad esempio, colture vegetali e/o anidride carbonica) tra il volume chiuso interno del modulo 2 e l?ambiente esterno.
Ancora pi? vantaggiosamente, il varco di trasferimento 7 comprende una serranda richiudibile ermeticamente in modo da assicurare che, quando chiusa, non vi ? alcuno scambio di materia (cio?, ad esempio, colture vegetali e/o anidride carbonica) tra il primo modulo e il secondo modulo tra cui ? ricavata.
In generale, l?intero sistema 1 ? sigillato rispetto ad un ambiente esterno tramite una pluralit? di guarnizioni configurate per impedire la fuoriuscita di anidride carbonica. La figura 5 illustra una quarta variante realizzativa dell?invenzione in cui sono presenti tre differenti moduli e, pi? precisamente, un modulo di prelievo P, un modulo bifunzionale B e un modulo di crescita C. In particolare, i moduli 2 sono disposti affiancati tra loro lungo una medesima direzione longitudinale. Tuttavia, i moduli possono essere vantaggiosamente disposti in modo che il sistema 1 formi una qualsiasi forma desiderata in modo da poter ottimizzare gli spazi che l?utente ha a disposizione per la sua costruzione e il suo utilizzo, ad esempio un capannone.
Il sistema 1, quindi, pu? comprendere una pluralit? di moduli 2 suddivisi come pi? aggrada all?utente tra moduli di prelievo P, moduli di crescita C e moduli bifunzionali B. Ad esempio, i moduli 2 possono essere disposti affiancati tra loro in modo da formare un percorso sostanzialmente quadrato ai cui angoli sono predisposti i moduli di prelievo P, mentre i rimanenti moduli 2 sono configurati moduli bifunzionali B.
La figura 6 illustra una quanta variante realizzativa dell?invenzione, in cui il volume chiuso di almeno un modulo di prelievo P presenta un?estensione volumetrica inferiore rispetto al volume chiuso di ciascun modulo di crescita C.
In altre parole, il modulo di prelievo P presenta una capacit? volumetrica inferiore rispetto ad un qualsiasi altro modulo 2 compreso nel sistema 1, in particolare rispetto ai moduli di crescita C e/o ai moduli bifunzionali B.
In questo modo, il modulo di prelievo P avente un?estensione volumetrica ridotta ? vantaggiosamente configurato per fungere da camera di compensazione. In altre parole, a seguito del trasferimento in tale modulo di prelievo P delle colture da prelevare, il quantitativo di anidride carbonica che deve essere aspirata dal condotto di recupero forzato 6 ? notevolmente inferiore rispetto al quantitativo di anidride carbonica che lo stesso condotto di recupero forzato 6 dovrebbe recuperare da un normale modulo di prelievo P e/o da un modulo bifunzionale B adibito ad operare come modulo di prelievo P.
Vantaggiosamente, pertanto, l?estensione volumetrica ridotta del modulo di prelievo P consente una pi? semplice e veloce fase di aspirazione dell?anidride carbonica in esso contenuta. In altre parole, un modulo di prelievo P avente un?estensione volumetrica ridotta consente di ridurre notevolmente i tempi necessari per la bonifica dell?anidride carbonica in esso presente al fine di rendere maggiormente sicuro l?accesso di un utente per il prelevamento delle colture vegetali.
Preferibilmente, il suddetto modulo di prelievo P con volumetria ridotta comprende un nastro trasportatore (non illustrato) interposto tra il varco di trasferimento 7 e l?apertura di prelievo 4.
In altre parole, il suddetto modulo di prelievo P ? conformato come un tunnel che circonda l?apertura di prelievo 4 del modulo di crescita C (o il modulo bifunzionale B) adiacente. Il nastro trasportatore associato al varco di trasferimento 7 ? configurato per ricevere le colture vegetali da condurre all?apertura di prelievo 4 dello stesso modulo di prelievo P.
Ancora pi? preferibilmente, esternamente al sistema 1, un ulteriore nastro trasportatore o una mensola sono disposti in corrispondenza dell?apertura di prelievo 4 in modo da consentire lo stazionamento delle colture vegetali per un successivo prelevamento da parte dell?utente.
In accordo con un aspetto dell?invenzione, con particolare riferimento alle forme realizzative illustrate in figura 4 e 5, il sistema 1 comprende una unit? di controllo configurata per eseguire le seguenti fasi operative in funzione di relativi input esterni ricevuti da parte di un utente:
- attivare la sorgente di anidride carbonica 5 per insufflare un predeterminato quantitativo di anidride carbonica in uno o pi? moduli 2 della pluralit? di moduli bifunzionali B in modo da definire rispettivi primi moduli di crescita C per la coltivazione delle colture vegetali in essi contenute;
- movimentare, dopo un predefinito intervallo di tempo, almeno parte delle colture vegetali dal rispettivo apparato per la coltivazione 3 alloggiato in un rispettivo modulo dei primi moduli di crescita C verso almeno una apertura di prelievo 4 di un rispettivo modulo 2 della pluralit? di moduli bifunzionali B in modo da definire almeno un rispettivo primo modulo di prelievo P;
- attivare il condotto di recupero forzato 6 per aspirare l?anidride carbonica dal primo modulo di prelievo P in modo da consentire il prelevamento delle colture vegetali. In altre parole, l?unit? di controllo ? collegata a sostanzialmente ciascun componente del sistema 1 (mezzi di movimentazione, sorgente di anidride carbonica ?) in modo tale da eseguire il funzionamento del sistema 1 precedentemente descritto.
In particolare, l?unit? di controllo, in seguito alla ricezione di specifici segnali di input generati da un utente tramite un pannello di controllo 10 (figura 8a), ? configurata per generare ed inviare specifici segnali di comando per movimentare le colture, attivare/disattivare l?insufflaggio e/o l?aspirazione di anidride carbonica in modo da definire se un modulo 2 deve operare come modulo di crescita C e/o come modulo di prelievo P.
In accordo con un altro aspetto dell?invenzione, l?unit? di controllo ? configurata per eseguire le ulteriori seguenti fasi operative in funzione di ulteriori relativi input esterni ricevuti:
- disattivare il condotto di recupero forzato 6 dall?aspirazione dal primo modulo di prelievo P;
- attivare la sorgente di anidride carbonica 5 per insufflare un predeterminato quantitativo di anidride carbonica in almeno un modulo 2 dei primi moduli di crescita C e/o nel primo modulo di prelievo P in modo da definire rispettivi secondi moduli di crescita C per la coltivazione delle colture vegetali in essi contenute;
- movimentare, dopo un predefinito intervallo di tempo, almeno parte delle colture vegetali dal rispettivo apparato per la coltivazione alloggiato in un rispettivo modulo 2 dei secondi moduli di crescita C verso almeno una apertura di prelievo 4 di un rispettivo modulo 2 della pluralit? di moduli bifunzionali B in modo da definire almeno un rispettivo secondo modulo di prelievo P;
- attivare il condotto di recupero forzato 6 per aspirare l?anidride carbonica dal secondo modulo di prelievo P in modo da consentire il prelevamento delle colture vegetali.
Preferibilmente, l?unit? di controllo ? programmata tramite l?uso dell?intelligenza artificiale ed algoritmi di machine learning.
Facendo riferimento alle forme realizzative illustrate nelle figure 4 e 5, come gi? anticipato in precedenza, i moduli bifunzionali sono vantaggiosamente configurabili solamente come moduli di crescita C, oppure solamente come moduli di prelievo P, oppure come moduli di crescita e prelievo e, pertanto, sono equivalenti ed intercambiabili tra loro. In pratica, un modulo inizialmente utilizzato come moduli di crescita C pu? essere convertito a modulo di prelievo P a patto che esso sia collegato al condotto di recupero forzato 6 e che presenti una rispettiva apertura di prelievo 4. Viceversa, un modulo inizialmente utilizzato come modulo di prelievo P ? convertibile a modulo di crescita C, a patto che contenga un rispettivo apparato per la coltivazione 3 e che esso sia collegato alla sorgente di anidride carbonica 5.
Pertanto, in accordo con un ulteriore aspetto dell?invenzione, il primo modulo di prelievo P ? selezionabile tra uno dei primi moduli di crescita C e/o il secondo modulo di prelievo P ? selezionabile tra uno dei secondi moduli di crescita C.
Preferibilmente, come precedentemente descritto, l?unit? di controllo ? configurata per gestire il condotto di recupero forzato 6 in modo che quest?ultimo convogli l?anidride carbonica aspirata dal primo e/o dal secondo modulo di prelievo P verso la sorgente di anidride carbonica 5 e/o verso almeno un modulo dei primi e/o dei secondi moduli di crescita C e/o verso un serbatoio di raccolta di anidride carbonica.
In accordo con un aspetto dell?invenzione, il sistema 1 comprende una pluralit? di sensori per l?analisi della composizione dell?aria (non illustrati) configurati per rilevare la concentrazione di anidride carbonica, ossigeno e altre sostanze gassose che potrebbero essere presenti in ciascun modulo di crescita C e in ciascun modulo di prelievo P.
In alternativa o in aggiunta, almeno una parte dei suddetti sensori possono essere installati esternamente a ciascun modulo di crescita C e/o ciascun modulo di prelievo P in modo da rilevare eventuali fuoriuscite anomale di anidride carbonica.
Vantaggiosamente, pertanto, i sensori per l?analisi della composizione dell?aria consentono di mantenere monitorato il livello di anidride carbonica presente in ciascun modulo 2 del sistema 1 in modo da attivare/disattivare/regolare il funzionamento della sorgente di anidride carbonica 5, del condotto di recupero forzato 6 e delle aperture di accesso (cio? le finestre di prelievo 4 e i varchi di trasferimento 7) in funzione del valore rilevato e confrontato con un valore di riferimento (variabile rispetto alla componente del sistema 1 che deve essere attivata/disattivata/regolata).
Nel caso in cui almeno parte dei suddetti sensori installati (anche) all?esterno di ciascun modulo di crescita C e/o ciascun modulo di prelievo P rilevino una fuoriuscita anomala di anidride carbonica, essi sono configurati per inviare un segnale di allarme ad un?unit? di controllo e/o ad un dispositivo di feedback visivo e/o acustico, (come, ad esempio, una sirena) in modo da avvisare un utente della presenza di tale perdita anomala da sanare in quanto potenzialmente pericolosa.
In accordo con un altro aspetto dell?invenzione, l?unit? di controllo ? configurata per abilitare l?apertura di una apertura di prelievo 4 di un rispettivo modulo di prelievo P quando la pluralit? di sensori per l?analisi della composizione dell?aria rileva un quantitativo di anidride carbonica di sicurezza nel modulo di prelievo P.
In questo modo, l?unit? di controllo consente ad un utente di prelevare in totale sicurezza le colture vegetali (e, pertanto, di entrare in contatto con il volume interno al modulo di prelievo P tramite la finestra di prelievo 4), solamente nel caso in cui sia rilevato un quantitativo di anidride carbonica inferiore al 2.5%, preferibilmente inferiore allo 0.08%, in quanto una concentrazione di anidride carbonica superiore ai citati livelli risulterebbe compromettente per le prestazioni, la concentrazione e il benessere di una persona, fino a risultare nociva per la stessa.
In accordo con un ulteriore aspetto dell?invenzione, la sorgente di anidride carbonica 5 ? attivata o disattivata quando la pluralit? di sensori per l?analisi della composizione dell?aria rileva in almeno un rispettivo modulo di crescita C un valore di anidride carbonica, rispettivamente, inferiore o superiore di un predeterminato valore operativo limite. In aggiunta, il condotto di recupero forzato 6 ? attivato quando la pluralit? di sensori rileva in almeno un rispettivo modulo di prelievo P un valore di anidride carbonica superiore ad un predeterminato valore di sicurezza.
Preferibilmente, la sorgente di anidride carbonica 5 e il condotto di recupero forzato 6 sono attivati/disattivati/regolati in funzione del valore di concentrazione di anidride carbonica rilevato dai sensori per l?analisi della composizione dell?aria nei rispettivi moduli 2 di riferimento (rispettivamente i moduli di crescita C e i moduli di prelievo P). In maggiore dettaglio, la sorgente di anidride carbonica 5 pu? comprendere, ad esempio, un serbatoio di contenimento del gas ed una o pi? elettrovalvole atte a regolare l?erogazione e/o il recupero del gas da/verso il serbatoio. In altre parole, insufflaggio/estrazione di anidride carbonica sono comandati dal valore di concentrazione di anidride carbonica o di pressione rilevato dalla pluralit? di sensori presenti nel rispettivo modulo di crescita C. Ad esempio, se il valore di concentrazione rilevato ? inferiore rispetto a quello ottimale, oppure se il valore di pressione all?interno del modulo ? inferiore ad un valore di pressione ambiente, la sorgente di anidride carbonica 5 ? attivata per iniziare l?insufflaggio. Viceversa, qualora la concentrazione di anidride carbonica o la pressione siano eccessivi, viene attivato il recupero forzato tramite il condotto di recupero forzato 6. In particolare, nel modulo di prelievo P, il recupero di anidride carbonica dovr? essere pressoch? totale, o almeno tale da garantire un prelievo in sicurezza da parte di un utente.
La figura 7 illustra una sesta variante realizzativa dell?invenzione, in cui il primo modulo e il secondo modulo coincidono tra loro in un modulo unico avente un proprio volume chiuso rispetto all?ambiente esterno. In particolare, il modulo unico comprende un proprio apparato 3 per la coltivazione delle colture vegetali, una propria apertura di prelievo 4 configurabile tra una posizione chiusa e una posizione aperta, in cui rende accessibile il rispettivo volume interno dall?ambiente esterno, e mezzi di movimentazione configurati per convogliare le colture vegetali dal proprio apparato per la coltivazione 3 verso la propria apertura di prelievo 4. Inoltre, il modulo unico ? disposto in collegamento di fluido con la sorgente di anidride carbonica 5 e con il condotto di recupero forzato 6 in modo da definire un modulo bifunzionale B configurato per la crescita e il prelievo delle colture vegetali. In particolare, il modulo unico ? privo del varco di trasferimento 7 in quanto non ? presente alcuna paratia 8 di divisione interna.
Le figure 8a e 8b illustrano una possibile forma realizzativa di un modulo di crescita e/o prelievo, rispettivamente, con e senza un corpo scatolare 11 che delimita il volume chiuso del modulo rispetto all?ambiente esterno.
In particolare, il corpo scatolare 11 visibile in figura 8a ? composto da una pluralit? di pareti laterali sulle quali possono essere ricavate le aperture di prelievo 4 e/o i varchi di trasferimento 7. Pertanto, una di tali pareti laterali pu? coincidere con la suddetta paratia 8 sulla quale ? ricavato il varco di trasferimento 7, nel caso in cui tale parete sia interposta tra moduli 2 affiancati.
In figura 8b, invece ? meglio visibile l?apparato di coltivazione 3 delle colture vegetali. In accordo con un aspetto dell?invenzione, l?apparato di coltivazione 3 comprende almeno una scaffalatura 12, preferibilmente due affacciate e distanziate tra loro, suddivida in una pluralit? di zone di crescita 13.
In ciascuna sezione di crescita 13 ? predisponibile un vassoio mobile 14 su cui sono collocabili le colture vegetali.
Il vassoio mobile 14 ? preferibilmente collegato ai suddetti mezzi di movimentazione in modo da poter essere movimentato tra diverse sezioni di crescita 13 di una medesima scaffalatura 12, di scaffalature differenti oppure verso un?apertura di prelievo 4 di un modulo di prelievo P in funzione dello stato di crescita delle colture vegetali in esso contenute.
Nel caso in cui siano presenti almeno due scaffalature 12 affacciate e distanziate tra loro nel medesimo modulo 2, tra di esse ? presente un interspazio libero 15 sufficientemente ampio per consentire il passaggio di un vassoio mobile 14 durante la sua movimentazione ad opera dei mezzi di movimentazione.
La figura 9 illustra un ulteriore aspetto dell?invenzione in riferimento all?apparato di coltivazione 3. In particolare, in figura 9 ? illustrata frontalmente una scaffalatura contenente diverse colture vegetali predisposte su rispettivi vassoi mobili 14 disposti, a loro volta, in rispettive sezioni di crescita 13.
Ciascuna sezione di crescita 13 comprende mezzi di illuminazione 16 e/o mezzi di irrigazione 17 e/o mezzi di riscaldamento/raffrescamento 18 delle colture vegetali. In questo modo, ciascuna sezione di crescita 13 mette a disposizione per il rispettivo vassoio mobile 14 alcuni dei mezzi maggiormente utili per consentire la corretta coltivazione delle colture vegetali in esso contenute, preferibilmente almeno tutti i suddetti mezzi, cio? i mezzi di illuminazione 16 per simulare i cicli giorno/notte, i mezzi di irrigazione 17 per fornire i vari composti nutritivi necessari ed i mezzi di riscaldamento/raffrescamento 18.
Preferibilmente, i mezzi di illuminazione 16 comprendono una pluralit? di fonti luminose LED configurate per emettere fasci luminosi aventi la medesima lunghezza d?onda o differenti lunghezze d?onda.
In questo modo, ciascuna sezione di crescita ? in grado di simulare il ciclo giorno/notte adatto per la tipologia di coltura vegetale predisposta nel vassoio mobile 14 di riferimento. Alcune tipologie di colture vegetali, infatti, necessitano di assorbire un unico spettro luminoso, mentre altre prediligono ricevere spettri luminosi differenti e sovrapposti.
Preferibilmente, i mezzi di irrigazione 17 sono configurati per erogare un fluido di idratazione/nutritivo, ad esempio acqua e/o concimi.
Vantaggiosamente, i mezzi di riscaldamento/raffrescamento 18 sono utili per simulare la variazione della temperatura durante il ciclo giorno/notte.
In accordo con un aspetto dell?invenzione, la pluralit? di sensori per l?analisi della composizione dell?aria comprende anche ulteriori sensori ambientali configurati per rilevare rispettivi parametri ambientali di un modulo di crescita C, tra cui la temperatura, l?umidit? e l?intensit? luminosa. In particolare, i sensori ambientali sono vantaggiosamente configurati anche per rilevare e monitorare la variazione dei suddetti parametri ambientali.
Preferibilmente, la sorgente di anidride carbonica 5, e/o i mezzi di illuminazione 16 e/o mezzi di irrigazione 17 e/o mezzi di riscaldamento/raffrescamento 18 sono configurati per essere attivati/disattivati/regolati in funzione dei parametri ambientali rilevati dai suddetti ulteriori sensori ambientali. In altre parole, la sorgente di anidride carbonica 5 e/o i mezzi di illuminazione 16 e/o mezzi di irrigazione 17 e/o mezzi di riscaldamento/raffrescamento 18 sono collegati ai sensori ambientali, ad esempio tramite una unit? di controllo, in modo tale che il loro funzionamento sia regolato in funzione della differenza che intercorre tra i parametri ambientali rilevati ed i parametri ambientali di riferimento preventivamente preimpostati.
In accordo con un ulteriore aspetto dell?invenzione, il sistema 1 comprende una pluralit? di condutture di collegamento, ciascuna delle quali ? configurata per porre in collegamento di fluido tra loro i vari moduli di crescita C e i vari moduli di prelievo P. In questo modo ? garantito il trasferimento di anidride carbonica internamente al sistema 1 e, inoltre, ? garantita la formazione di un circuito chiuso con riciclo dell?anidride carbonica.

Claims (19)

RIVENDICAZIONI
1. Sistema (1) di fattoria verticale, comprendente:
- una sorgente di anidride carbonica (5) configurata per insufflare un prestabilito quantitativo di anidride carbonica in almeno un modulo di crescita (C);
- un condotto di recupero forzato (6) dell?anidride carbonica configurato per aspirare l?anidride carbonica contenuta in almeno un modulo di prelievo (P);
- almeno due moduli (2) ciascuno dei quali presenta un proprio volume chiuso rispetto ad un ambiente esterno, in cui
un primo modulo comprende un apparato per la coltivazione (3) delle colture vegetali ed ? disposto in collegamento di fluido con detta sorgente di anidride carbonica (5) in modo da definire un modulo di crescita (C) configurato per la coltivazione delle colture vegetali,
un secondo modulo comprende una apertura di prelievo (4) configurabile tra una posizione chiusa e una posizione aperta, in cui rende accessibile il rispettivo volume interno dall?ambiente esterno, ed ? disposto in collegamento di fluido con detto condotto di recupero forzato (6) in modo da definire un modulo di prelievo (P) configurato per il prelevamento delle colture vegetali;
- mezzi di movimentazione configurati per convogliare le colture vegetali da detto apparato per la coltivazione (3) verso detta apertura di prelievo (4) attraverso un varco di trasferimento (7) realizzato tra detto primo modulo e detto secondo modulo.
2. Sistema (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo modulo comprende una propria apertura di prelievo (4) configurabile tra una posizione aperta e una posizione chiusa ed ? disposto in collegamento di fluido con detto condotto di recupero forzato (6) in modo da definire un modulo bifunzionale configurato sia per la coltivazione sia per il prelevamento delle colture vegetali, detti mezzi di movimentazione essendo configurati per convogliare le colture vegetali da detto apparato per la coltivazione (3) verso una qualsiasi apertura di prelievo (4).
3. Sistema (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto secondo modulo comprende un proprio apparato per la coltivazione (3) delle colture vegetali ed ? disposto in collegamento di fluido con detta sorgente di anidride carbonica (5) in modo da definire un modulo bifunzionale configurato sia per la coltivazione sia per il prelevamento delle colture vegetali, detti mezzi di movimentazione essendo configurati per convogliare le colture vegetali da qualsiasi apparato per la coltivazione (3) verso detta apertura di prelievo (4).
4. Sistema (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui ciascun modulo di detta pluralit? di moduli comprende un proprio apparato per la coltivazione (3) delle colture vegetali ed una propria apertura di prelievo (4) configurabile tra una posizione aperta e una posizione chiusa in modo da definire un rispettivo modulo bifunzionale configurato sia per la coltivazione sia per il prelevamento delle colture vegetali, detti mezzi di movimentazione essendo configurati per convogliare le colture vegetali da qualsiasi apparato per la coltivazione (3) verso qualsiasi apertura di prelievo (4).
5. Sistema (1) secondo la rivendicazione 4, comprendente una unit? di controllo configurata per eseguire le seguenti fasi operative in funzione di relativi input esterni ricevuti:
- attivare detta sorgente di anidride carbonica (5) per insufflare un predeterminato quantitativo di anidride carbonica in uno o pi? moduli di detta pluralit? di moduli bifunzionali in modo da definire rispettivi primi moduli di crescita per la coltivazione delle colture vegetali in essi contenute;
- movimentare, dopo un predefinito intervallo di tempo, almeno parte delle colture vegetali dal rispettivo apparato per la coltivazione (3) alloggiato in un rispettivo modulo di detti primi moduli di crescita verso almeno una apertura di prelievo (4) di un rispettivo modulo di detta pluralit? di moduli bifunzionali in modo da definire almeno un rispettivo primo modulo di prelievo (P);
- attivare detto condotto di recupero forzato (6) per aspirare l?anidride carbonica da detto primo modulo di prelievo (P) in modo da consentire il prelevamento delle colture vegetali.
6. Sistema (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detto primo modulo di prelievo (P) ? selezionato tra uno di detti primi moduli di crescita.
7. Sistema (1) secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui detta unit? di controllo ? configurata per gestire detto condotto di recupero forzato (6) in modo che quest?ultimo convogli l?anidride carbonica aspirata da detto primo modulo di prelievo (P) verso detta sorgente di anidride carbonica (5) e/o verso almeno un modulo di detti primi moduli di crescita e/o verso un serbatoio di raccolta di anidride carbonica.
8. Sistema (1) secondo una qualsiasi rivendicazione da 5 a 7, in cui detta unit? di controllo ? configurata per eseguire le ulteriori seguenti fasi operative in funzione di ulteriori relativi input esterni ricevuti:
- disattivare detto condotto di recupero forzato (6) dall?aspirazione da detto primo modulo di prelievo (P);
- attivare detta sorgente di anidride carbonica (5) per insufflare un predeterminato quantitativo di anidride carbonica in almeno un modulo di detti primi moduli di crescita e/o in detto primo modulo di prelievo (P) in modo da definire rispettivi secondi moduli di crescita per la coltivazione delle colture vegetali in essi contenute;
- movimentare, dopo un predefinito intervallo di tempo, almeno parte delle colture vegetali dal rispettivo apparato per la coltivazione (3) alloggiato in un rispettivo modulo di detti secondi moduli di crescita verso almeno una apertura di prelievo (4) di un rispettivo modulo di detta pluralit? di moduli bifunzionali in modo da definire almeno un rispettivo secondo modulo di prelievo (P);
- attivare detto condotto di recupero forzato (6) per aspirare l?anidride carbonica da detto secondo modulo di prelievo (P) in modo da consentire il prelevamento delle colture vegetali.
9. Sistema (1) secondo la rivendicazione 8, in cui detto secondo modulo di prelievo (P) ? selezionato tra uno di detti secondi moduli di crescita.
10. Sistema (1) secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui detta unit? di controllo ? configurata per gestire detto condotto di recupero forzato (6) in modo che quest?ultimo convogli l?anidride carbonica aspirata da detto secondo modulo di prelievo (P) verso detta sorgente di anidride carbonica (5) e/o verso almeno un modulo di detti secondi moduli di crescita e/o verso un serbatoio di raccolta di anidride carbonica.
11. Sistema (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, comprendente una pluralit? di sensori per l?analisi della composizione dell?aria configurati per rilevare almeno la concentrazione di anidride carbonica in ciascun modulo di crescita (C) e in ciascun modulo di prelievo (P).
12. Sistema (1) secondo la rivendicazione 11 e una qualsiasi rivendicazione da 5 a 10, in cui detta unit? di controllo ? configurata per abilitare l?apertura di una apertura di prelievo (4) di un rispettivo modulo di prelievo (P) quando detta pluralit? di sensori rileva un quantitativo di anidride carbonica di sicurezza in detto modulo di prelievo (P).
13. Sistema (1) secondo la rivendicazione 11 o 12, in cui detta sorgente di anidride carbonica (5) ? attivata o disattivata quando detta pluralit? di sensori rileva in almeno un rispettivo modulo di crescita (C) un valore di anidride carbonica, rispettivamente, inferiore o superiore di un predeterminato valore operativo limite,
in cui detto condotto di recupero forzato (6) essendo attivato quando detta pluralit? di sensori rileva in almeno un rispettivo modulo di prelievo (P) un valore di anidride carbonica superiore di un predeterminato valore di sicurezza.
14. Sistema (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detta sorgente di anidride carbonica (5) ? configurata per insufflare un quantitativo di anidride carbonica tale per cui la pressione risultante nel volume chiuso di detto modulo di crescita (C) ? almeno pari al valore di pressione atmosferica.
15. Sistema (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detta sorgente di anidride carbonica (5) ? configurata per insufflare un quantitativo di anidride carbonica tale per cui la pressione risultante nel volume chiuso di detto modulo di crescita (C) ? maggiore del valore di pressione atmosferica.
16. Sistema (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detto condotto di recupero forzato (6) ? configurato per convogliare il quantitativo di anidride carbonica aspirato da ciascun modulo di prelievo (P) verso detta sorgente di anidride carbonica (5) e/o verso un serbatoio di raccolta di anidride carbonica e/o verso un modulo di crescita (C) in modo da definire un circuito chiuso con ricircolo di anidride carbonica.
17. Sistema (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui il volume chiuso di almeno un modulo di prelievo (P) presenta un?estensione volumetrica inferiore rispetto al volume chiuso di ciascun modulo di crescita (C).
18. Sistema (1) secondo la rivendicazione 17, in cui detto modulo di prelievo (P) comprende un nastro trasportatore interposto tra detto varco di trasferimento (7) e detta apertura di prelievo (4).
19. Sistema (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo modulo e detto secondo modulo coincidono tra loro in un modulo unico avente un proprio volume chiuso rispetto all?ambiente esterno, detto modulo unico comprendendo un apparato per la coltivazione (3) delle colture vegetali, una apertura di prelievo (4) configurabile tra una posizione chiusa e una posizione aperta, in cui rende accessibile il rispettivo volume interno dall?ambiente esterno, e mezzi di movimentazione configurati per convogliare le colture vegetali da detto apparato per la coltivazione (3) verso detta apertura di prelievo (4), detto modulo unico essendo disposto in collegamento di fluido con detta sorgente di anidride carbonica (5) e con detto condotto di recupero forzato (6) in modo da definire un modulo bifunzionale configurato per la crescita e il prelievo di colture vegetali
in cui detto modulo unico essendo privo di detto varco di trasferimento (7).
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