IT202100024947A1 - Dispositivo di tappatura per un contenitore e relativo contenitore comprendente tale dispositivo - Google Patents

Description

Titolo: ?Dispositivo di tappatura per un contenitore e relativo contenitore comprendente tale dispositivo?

DESCRIZIONE

Campo Tecnico

La presente invenzione ? relativa a un dispositivo di tappatura per un contenitore adatto a contenere in particolare prodotti liquidi o pastosi, ma anche prodotti granulari o in polvere, in accordo con il preambolo della rivendicazione 1.

L?oggetto della presente invenzione trova impiego nel settore dello stoccaggio di prodotti in forma liquida, pastosa, granulare o in polvere. In particolare, il dispositivo e il relativo contenitore oggetto della presente invenzione sono impiegabili per lo stoccaggio di prodotti alimentari in forma liquida o pastosa che, per motivi igienici, necessitano di pervenire in contatto solo ed esclusivamente con dispostivi asettici. Stato della Tecnica

Nello stato della tecnica sono noti diversi contenitori per lo stoccaggio di prodotti liquidi, pastosi, granulari o in polvere. In particolare, sono noti i contenitori industriali per prodotti alimentari aventi differenti valori di capienza pari o superiori 5L, ma anche 100 L.

Tali contenitori industriali presentano un volume interno atto ad accogliere prodotti liquidi, pastosi, granulari o in polvere, e un?imboccatura posta in collegamento di fluido con tale volume interno per consentire operazioni di riempimento e spillamento.

Per tappare l?imboccatura del contenitore e abilitare le operazioni sopra indicate, tali contenitori industriali comprendono una tubatura e una valvola collegate in serie all?imboccatura. Tipicamente, la valvola ? del tipo a farfalla o a sfera ed ? configurata per consentire o inibire l?accesso al volume interno del contenitore attraverso l?imboccatura.

In dettaglio, tale valvola comprende un canale atto a far scorrere al suo interno prodotti liquidi, pastosi, granulari o in polvere, e un elemento di arresto posizionato nel canale per selettivamente aprire o chiudere il canale stesso.

Con maggior dettaglio, l?elemento di arresto ? commutabile tra una configurazione di chiusura, in cui ? configurato per ostruire totalmente il canale inibendo il passaggio del prodotto attraverso la valvola, e una configurazione di apertura in cui lascia almeno parzialmente libero il canale consentendo il passaggio del prodotto attraverso la valvola.

Nelle valvole del tipo a farfalla l?elemento di arresto ? una parete girevole disposta all?interno del condotto, mentre nelle valvole del tipo a sfera ? un corpo di geometria sferica presentante un foro passante che quando allineato al condotto consente il passaggio del prodotto liquido.

Giova rilevare che nei contenitori industriali noti nello stato della tecnica l?elemento di arresto della valvola e il condotto entrano in contatto diretto con il prodotto da introdurre nel contenitore o da spillare. Pertanto, per evitare contaminazioni dei prodotti alimentari che attraversano la valvola, sono necessarie continue operazioni di sterilizzazione atte a garantire l?asetticit? del condotto e dell?elemento d?arresto della valvola.

Svantaggiosamente, tali operazioni di sterilizzazione e il diretto contatto del prodotto con il condotto e dell?elemento d?arresto limitano fortemente la gamma di materiali impiegabili per la realizzazione della valvola a quelli che, al contempo, risultano sterilizzabili e idonei al contatto alimentare.

Scopo dell?invenzione

In questo contesto, il compito del tecnico alla base della presente invenzione ? proporre un dispositivo di tappatura per un contenitore per lo stoccaggio di prodotti liquidi o pastosi, ma anche granulari o in polvere che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, ? scopo della presente invenzione mettere a disposizione un dispositivo di tappatura per contenitori atti a contenere prodotti alimentari, preferibilmente in forma liquida o pastosa, in grado di ampliare la gamma di materiali impiegabile per la sua realizzazione.

In altre parole, ? scopo della presente invenzione mettere a disposizione un dispositivo di tappatura in cui il corpo valvolare, configurato per inibire o abilitare l?introduzione/l?estrazione del prodotto alimentare in forma liquida o pastosa nel/dal contenitore, sia realizzabile anche in materiali non idonei al contatto con alimenti.

RIASSUNTO DELL?INVENZIONE

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo di tappatura per un contenitore che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In accordo con il preambolo della rivendicazione 1, l?oggetto della presente invenzione ? un dispositivo di tappatura per un contenitore adatto a contenere prodotti liquidi o pastosi, ma anche granulari o in polvere.

In dettaglio, il dispositivo di tappatura oggetto della presente invenzione comprende un elemento di tubatura e un corpo valvolare.

L?elemento di tubatura definisce un condotto che si estende tra una prima apertura associabile all?imboccatura del contenitore e una seconda apertura impegnabile con una testa riempitrice o spillatrice.

Il corpo valvolare ? applicato all?elemento di tubatura tra la prima e la seconda apertura ed ? configurato per consentire selettivamente il passaggio del prodotto liquido, pastoso, granulare o in polvere attraverso il condotto dell?elemento di tubatura.

In dettaglio, l?elemento di tubatura ? realizzato in materiale elasticamente deformabile, e il corpo valvolare comprende mezzi di strozzamento azionabili tra una configurazione serrata e una configurazione di riposo.

Nella configurazione serrata i mezzi di strozzamento sono configurati per impegnare, in una posizione intermedia tra la prima e la seconda apertura, l?elemento di tubatura deformando in modo da occluderlo totalmente, mentre nella configurazione di riposo sono configurati per disimpegnare l?elemento di tubatura lasciandolo nella sua configurazione indeformata.

Giova rilevare che nel dispositivo oggetto della presente invenzione i mezzi di strozzamento del corpo valvolare agiscono sull?elemento di tubatura, all?interno del quale scorre il prodotto liquido, pastoso, granulare o in polvere, deformandolo per occluderlo.

Pertanto, ? evidente che il corpo valvolare non perviene in diretto contatto con il prodotto da introdurre/spillare nel/dal contenitore per selettivamente consentirne lo scorrimento nell?elemento di tubatura. In altre parole, i mezzi di strozzamento del corpo valvolare agiscono indirettamente sul prodotto liquido, pastoso, granulare o in polvere deformando l?elemento di tubatura.

Vantaggiosamente, il corpo valvolare, non entrando in diretto contatto con il prodotto da introdurre/spillare nel/dal contenitore, pu? essere realizzato anche con materiali non idonei al contatto con alimenti.

ELENCO DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo per un contenitore adatto a contenere prodotti liquidi, pastosi, granulari o in polvere, come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la Figura 1 mostra una vista in prospettiva di un dispositivo di tappatura per un contenitore adatto a contenere prodotti liquidi, pastosi, granulari o in polvere secondo la presente invenzione;

- la Figura 2a mostra una vista in sezione del dispositivo di figura 1 in una configurazione di riposo;

- la Figura 2b mostra un ingrandimento di un particolare di figura 2a;

- la Figura 3 mostra una vista in sezione del dispositivo di figura 1 in una configurazione serrata;

- la Figura 4 mostra una rappresentazione schematica di un contenitore dotato del dispositivo di figura 1 in accordo con la presente invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Anche qualora non esplicitamente evidenziato, le singole caratteristiche descritte in riferimento alle specifiche realizzazioni dovranno intendersi come accessorie e/o intercambiabili con altre caratteristiche, descritte in riferimento ad altri esempi di realizzazione.

Con riferimento alle figure allegate, la presente invenzione ha per oggetto un dispositivo di tappatura 1 per un contenitore 100 adatto a contenere preferibilmente prodotti liquidi o pastosi, ma anche prodotti granulati o in polvere.

In particolare, il dispositivo di tappatura e il relativo contenitore sono configurati per stoccare prodotti alimentari liquidi o pastosi che, per motivi igienici, ridono di entrare in contatto solo ed esclusivamente con superfici sterili e realizzate con materiali idonei al contatto alimentare.

Esempi di prodotti alimentari sono acqua, latte, succhi di frutta, salse, creme, farine, zucchero, crocchette per cani e qualsiasi altro prodotto in forma liquida, pastosa, granulare o in polvere impiegabile per la nutrizione di esseri viventi.

Il contenitore 100 ? del tipo flessibile, cio? realizzato con materiale facilmente deformabile, e presenta un volume 102 atto ad accogliere prodotti liquidi o pastosi, ma anche granulati o in polvere.

Inoltre, il contenitore 100 presenta un?imboccatura 101 posta in comunicazione di fluido con il volume 102 per consentire l?introduzione o l?estrazione di tali prodotti nel/dal contenitore 100. In dettaglio, l?imboccatura 101 ? configurata per essere attraversata dai prodotti sopra elencati in un primo verso per riempire il volume 102 del contenitore 100, in un secondo, opposto al primo, per estrarre tali prodotti dal volume 102 del contenitore 100. Nel contesto della presente invenzione la movimentazione dei prodotti nel primo verso ? definita operazione di riempimento, mentre l?opposta movimentazione nel secondo verso ? definita operazione di spillamento.

Il dispositivo 1 oggetto della presente invenzione ? associabile all?imboccatura 101 del contenitore 100 per consentire lo svolgimento di tali operazioni di riempimento e spillamento.

In dettaglio, il dispositivo 1 ? configurato per essere collegato da parti opposte all?imboccatura 101 del contenitore 100 e a una testa spillatrice o riempitrice (non rappresentata nelle figure) atta a movimentare il prodotto in forma liquida, pastosa, granulare o in polvere da o verso il volume 102 del contenitore 100, per svolgere suddette operazioni di spillamento o riempimento.

Come mostrato nelle figure 2a e 3, il dispositivo 1 di tappatura comprende un elemento di tubatura 2 definente un condotto 20 configurato per far scorrere al suo interno il prodotto stoccabile nel contenitore 100.

In dettaglio, il condotto 20 si estende tra una prima apertura 21, associabile all?imboccatura 101 del contenitore 100, e una seconda apertura 22 impegnabile con la testa riempitrice o spillatrice per consentire suddette operazioni di riempimento e spillamento. ? bene specificare che durante le operazioni di riempimento il prodotto scorre nel condotto 20 dalla seconda alla prima apertura 22, 21, mentre nelle operazioni di spillamento il prodotto scorre nel condotto 20 dalla prima alla seconda apertura 21, 22.

Preferibilmente, il condotto 20 si estende prevalentemente lungo una direzione assiale X-X, e presenta una sezione trasversale per il passaggio del prodotto sostanzialmente di forma circolare. Tuttavia, in forme realizzative alternative, il condotto potrebbe presentare un?estensione curva e/o sezioni trasversali di geometrie diverse da quella circolare.

In dettaglio, l?elemento di tubatura 2 definente il condotto 20 ? realizzato in materiale elasticamente deformabile, cio? avente propriet? elastiche che gli consentono di commutare reversibilmente tra una configurazione indeformata, in cui la sezione trasversale del condotto 20 ? sostanzialmente circolare, e una configurazione deformata, in cui la sezione trasversale del condotto 20 presenta una geometria diversa da quella indeformata.

? bene specificare che nella configurazione deformata, il condotto 20 presenta una luce per il passaggio del prodotto minore rispetto alla configurazione indeformata. Addirittura, nella configurazione deformata il condotto 20 pu? risultare totalmente occluso, cio? pu? presentare una luce nulla per il passaggio del prodotto, in almeno in un suo punto tra la prima e la seconda apertura 21, 22.

In figura 2a l?elemento di tubatura 2 ? rappresentato nella configurazione indeformata, mentre la figura 3 mostra l?elemento di tubatura 2 deformato e occluso in una posizione intermedia tra la prima e la seconda apertura 21, 22.

Nel caso in cui il prodotto liquido, pastoso, granulare o in polvere sia un prodotto alimentare, ? necessario che sia realizzato in materiale non solo elasticamente deformabile ma anche sterilizzabile.

Esempi di materiali impiegabili per la realizzazione dell?elemento di tubatura 2 sono quelli polimerici ad alta deformabilit? elastica o quelli gommosi.

In forme realizzative alternative, l?elemento di tubatura 2 potrebbe essere del tipo cosiddetto ?usa e getta?, in questo caso non ? necessario che esso risulti ripetutamente sterilizzabile, ma ? sufficiente che sia asettico al momento della sua installazione e utilizzo.

Inoltre, l?elemento di tubatura 2 presenta una parete interna 23 compatibile con il prodotto liquido, pastoso, granulare, o in polvere, e una parete esterna 24 opposta a quella interna.

? bene specificare che durante le operazioni di riempimento e spillamento il prodotto scorrendo nel condotto 20 previene in diretto contatto solo con la parete interna 23 dell?elemento di tubatura. Pertanto, nel caso in cui vengano stoccati prodotti alimentari, ? essenziale che essa risulti asettica per evitare la loro contaminazione. Quando l?elemento di tubatura 2 si trova nella configurazione deformata occludendo il condotto 20 la parete interna 23 ? completamente richiusa su s? stessa impedendo il passaggio del prodotto liquido, pastoso, granulare, o in polvere.

Preferibilmente, la parete esterna e interna 24, 23, quando l?elemento di tubatura 2 ? indeformato, sono cilindriche e concentriche, cos? da risultare distanziate lungo una direzione radiale R-R orientata ortogonalmente alla direzione assiale X-X. La distanza tra la parete esterna e interna 24, 23 lungo la direzione radiale R-R ? definita come spessore dell?elemento di tubatura.

Con riferimento alle figure 2a e 3, il dispositivo 1 di tappatura oggetto della presente invenzione comprende un corpo valvolare 3 atto a consentire selettivamente il passaggio del prodotto liquido, pastoso, granulare, o in polvere attraverso il condotto 20 dell?elemento di tubatura 2.

Il corpo valvolare 3 ? applicato all?elemento di tubatura 2 e si estende almeno parzialmente lungo la direzione assiale X-X tra la prima e la seconda apertura 21, 22.

In dettaglio, il corpo valvolare 3 comprende un canale 33 che lo attraversa da parte a parte lungo la direzione assiale X-X all?interno del quale ? disposto l?elemento di tubatura 2. Precisamente, il canale 33 del corpo valvolare 3 ? configurato per entrare in contatto con la parete esterna 24 dell?elemento di tubatura 2.

Il canale 33 ? accessibile da parti opposte lungo la direzione assiale X-X da una coppia di aperture 38 rispettivamente disposte in corrispondenza della prima e della seconda apertura 21, 22 dell?elemento di tubatura 2. In dettaglio, come mostrato nelle figure 2a e 3, un?apertura 38 del canale 33 ? affacciata e posta in comunicazione di fluido con la prima apertura 21 dell?elemento di tubatura 2, mentre l?altra apertura 38 del canale 33 ? affacciata e posta in comunicazione di fluido con la seconda apertura 22 dell?elemento di tubatura 2.

? bene specificare che l?elemento di tubatura 2 e il condotto 20 si estendono almeno parzialmente lungo la direzione assiale X-X tra le aperture del canale 33 del corpo valvolare 3.

Con riferimento alle figure 2a e 3, il corpo valvolare 3 comprende mezzi di strozzamento 30 azionabili tra una configurazione serrata e una configurazione di riposo per commutare l?elemento di tubatura 2 tra la configurazione indeformata a quella deformata.

Nella configurazione serrata tali mezzi di strozzamento 30 sono configurati per impegnare l?elemento di tubatura 2 in una posizione intermedia tra la prima e la seconda apertura 21, 22. In dettaglio, nella configurazione serrata, i mezzi di strozzamento 30 impegnando l?elemento di tubatura 2 esercitano su di esso una pressione che lo deforma occludendo completamente il condotto 20. Pertanto, i mezzi di strozzamento 30 agendo sull?elemento di tubatura 2 consento di inibire il moto del prodotto liquido, pastoso, granulare, o in polvere tra la prima e la seconda apertura 21, 22 dell?elemento di tubatura 2.

Diversamente, nella configurazione di riposo i mezzi di strozzamento 30 sono configurati per disimpegnare l?elemento di tubatura 2 lasciandolo cos? nella sua condizione indeformata. Quindi, ? bene specificare che quando i mezzi di strozzamento 30 si trovano nella configurazione di riposo il prodotto liquido, pastoso, granulare, o in polvere ? libero di scorrere all?interno del condotto 20 tra la prima e la seconda apertura 21, 22 dell?elemento di tubatura 2.

Con maggiore dettaglio, nella configurazione serrata i mezzi di strozzamento 30 sono configurati per impegnare da parti opposte la parete esterna 24 in modo da deformare l?elemento di tubatura 2 e far chiudere la parete interna 23 su s? stessa. In altre parole, i mezzi di strozzamento agiscono come una pinza ?mordendo? la parete esterna 24 dell?elemento di tubatura 2.

Giova rilevare che i mezzi di strozzamento 30 del corpo valvolare 3 agiscono indirettamente sul prodotto che si trova all?interno del condotto 20. Pertanto, ? evidente che i mezzi di strozzamento 30 non prevengono in diretto contatto con il prodotto da stoccare/estrarre nel/dal contenitore 100, conseguentemente, nel caso in cui si tratti di prodotti alimentari, non ? necessario che i mezzi di strozzamento 30 vengano realizzati in materiali idonei al contatto con prodotti alimentari.

In generale, in accordo a quanto mostrato nelle figure 2a e 3, nessun componente del corpo valvolare 3 entra in contatto con il prodotto da stoccare o estrarre dal contenitore 100, pertanto, l?intero corpo valvolare 3 pu? essere realizzato anche in materiali non idonei al contatto con prodotti alimentari.

Preferibilmente, i mezzi di strozzamento 30 comprendono una coppia di ganasce 31 avvicinabili o allontanabili lungo una direzione trasversale Y-Y, in particolare ortogonale, alla direzione assiale X-X per commutare i mezzi di strozzamento 3 tra la configurazione serrata e la configurazione di riposo.

In una prima forma realizzativa, mostrata nelle allegate figure, entrambe le ganasce 31 sono mobili per avvicinarsi e allontanarsi reciprocamente.

In una seconda forma realizzativa, non mostrata nelle figure allegate, una ganascia ? fissa ? l?altra ? mobile lungo la direzione trasversale Y-Y, cos? da muoversi da e verso la ganascia fissa.

Ciascuna ganascia 31 dei mezzi di strozzamento 30 comprende un bordo di spinta 32 configurato per impegnarsi sulla parete esterna 24 dell?elemento di tubatura 2 per esercitare su quest?ultimo una forza/pressione lungo la direzione trasversale Y-Y. L?elemento di tubatura 2 quando soggetto alla pressione esercitata dal bordo di spinta 32 si deforma commutando dalla configurazione indeformata a quella deformata.

? bene specificare che i bordi di spinta 32 delle due distinte ganasce 31 sono contrapposti, e sono configurati per imprimere forze opposte sull?elemento di tubatura 2. Con forze opposte si intendono forze agenti lungo la medesima direzione trasversale Y-Y ma orientate in versi opposti.

Quando i mezzi di strozzamento 30 si trovano nella configurazione serrata i bordi di spinta 32 sono ravvicinati lungo la direzione trasversale Y-Y, mentre nella configurazione di riposo sono distanziati lungo la direzione trasversale Y-Y. Precisamente, la distanza tra i bordi di spinta 32 lungo la direzione trasversale Y-Y nella configurazione serrata ? inferiore alla loro distanza nella configurazione di riposo. Ancora pi? precisamente, nella configurazione serrata la distanza tra i bordi di spinta 32 lungo la direzione trasversale Y-Y ? pari a circa due volte lo spessore del condotto 20 dell?elemento di tubatura, cio? ? pari a circa due volte la distanza tra la parete interna 23 e la parete esterna 24 lungo la direzione radiale R-R.

Il dispositivo 1 di tappatura oggetto della presente invenzione comprende mezzi di movimentazione 4 collegati cinematicamente alle ganasce 31 dei mezzi di strozzamento 30 per avvicinarle o allontanarle lungo la direzione trasversale Y-Y. In dettaglio, i mezzi di movimentazione 4 sono configurati per avvicinare e allontanare reciprocamente i bordi di spinta 32 delle ganasce 31 lungo la direzione trasversale Y-Y.

? bene specificare che nella prima forma realizzativa i mezzi di movimentazione 4 sono collegati a entrambe le ganasce 31, mentre nella seconda forma realizzativa sono collegati solo alla ganascia mobile e non a quella fissa.

Come mostrato in figura 1, nella prima forma realizzativa, i mezzi di movimentazione 4 comprendono una coppia di cremagliere 40, un pignone 41, e una leva di azionamento 42.

In dettaglio, ciascuna cremagliera 40 ? disposta su una rispettiva ganascia 31 in modo che la sua movimentazione sia solidale con quella del rispettivo bordo di spinta 32. Inoltre, le cremagliere 40 sono reciprocamente affacciate lungo la direzione assiale X-X, e si estendono parallelamente alla direzione trasversale Y-Y.

Con il termine cremagliera si intende un organo meccanico lineare presentante una pluralit? di denti disposti in successione e configurati per impegnarsi con rispettivi denti di una ruota dentata, definita pignone.

Il pignone 41 ? interposto tra le cremagliere 40 lungo la direzione assiale X-X in modo da risultare cinematicamente accoppiato, da parti opposte, con ciascuna cremagliera 40. In dettaglio, il pignone 41 ? configurato per ruotare attorno un asse di rotazione perpendicolare alla direzione trasversale Y-Y per movimentare in direzioni opposte le due cremagliere 40, in modo da avvicinare o allontanare le rispettive ganasce 31. Pertanto, il pignone 41 ruotando attorno al proprio asse di rotazione commuta i mezzi di strozzamento tra la configurazione serrata e quella di riposo.

La leva di azionamento 42 ? configurata per comandare la rotazione del pignone 41 attorno al proprio asse di rotazione, cos? da causare la movimentazione delle ganasce 31 lungo la direzione trasversale Y-Y. In uso, la leva ? manualmente o elettronicamente azionata per commutare i mezzi di strozzamento 30 tra la configurazione serrata e quella di riposo, cio? per avvicinare o allontanare reciprocamente i bordi di spinta 32 delle ganasce 31 per deformare l?elemento di tubatura 2.

Preferibilmente, come mostrato nelle figure allegate, ciascuna ganascia 31 comprende una parete piana estendentesi lungo la direzione trasversale Y-Y tra il bordo di spinta 32 e un bordo libero 34, opposto al bordo di spinta 32. Ancora pi? preferibilmente, il brodo di spinta 32 e il bordo libero 34 sono orientati parallelamente, e la cremagliera 40 si estende lungo la direzione trasversale Y-Y tra di essi.

Come mostrato in figura 2a e 3, i bordi di spinta 32 delle distinte ganasce 31 sono affacciati l?uno all?altro lungo la direzione trasversale Y-Y e sono allineati lungo la direzione assiale X-X.

Per fissare l?elemento di tubatura 2 all?interno del canale 33 del corpo valvolare 3 lungo la direzione assiale X-X, l?elemento di tubatura comprende una prima e una seconda flangia 25, 26 atte ad impegnarsi rispettivamente con una prima e una seconda parete di riscontro 35, 36 del corpo valvolare 3.

In dettaglio, la prima e la seconda flangia 25, 26 sono disposte rispettivamente in corrispondenza della prima e della seconda apertura 21, 22. Ciascuna flangia 25, 26 contorna la rispettiva apertura e si estende da essa lungo la direzione radiale R-R. La prima e la seconda parete di riscontro 35, 36 sono disposte da parti opposte del canale 33 del corpo valvolare 3 e sono conformate per ricevere in battuta rispettivamente la prima e la seconda flangia 25, 26 quando l?elemento di tubatura 2 ? disposto nel canale 33 del corpo valvolare 3.

Come mostrato nelle figure 2a e 2b, la prima e la seconda flangia 25, 26 attestandosi rispettivamente in battuta contro la prima e la seconda parete di riscontro 35, 36 bloccando la posizione relativa lungo la direzione assiale X-X dell?elemento di tubatura 2 rispetto al corpo valvolare 3.

Preferibilmente, in accordo a quanto mostrato nelle i figure 2a e 2b, ciascuna flangia 25, 26 dell?elemento di tubatura comprende una protuberanza 27 estendentesi, almeno in parte, parallelamente alla direzione assiale X-X.

Ciascuna parete di riscontro 35, 36 comprende uno scavo 37 geometricamente complementare alla protuberanza 27 della rispettiva flangia 25, 26, atto ad accoglierla quando l?elemento di tubatura 2 ? disposto nel canale 33 del corpo valvolare 3.

Ciascuna protuberanza 27 quando inserita nel rispettivo scavo 37 ? configurata per trattenere l?elemento di tubatura 2 all?interno del corpo valvolare 3. In particolare, ciascuna protuberanza 27 quando inserita nel rispettivo scavo 37 ? configurata per fissare la flangia 25, 26 alla corrispondente parete di riscontro 35, 36.

Preferibilmente, il dispositivo 1 di tappatura oggetto della presente invenzione comprende un elemento di bloccaggio 5 configurato per premere la prima flangia 25 contro la parete di riscontro 35 lungo la direzione assiale X-X. L?elemento di bloccaggio 5 preme inoltre la protuberanza 27 della prima flangia all?interno dello scavo 37 della prima parete di riscontro 35.

L?elemento di bloccaggio 5 presenta un?apertura centrale 50 associabile con l?imboccatura del contenitore 100.

? inoltre oggetto della presente invenzione un contenitore 1 per lo stoccaggio in particolare di prodotti liquidi o pastosi, ma anche granulari o in polvere presentante un volume 102 e un?imboccatura 101, in accordo a quanto indicato nella parte inziale della descrizione dettaglia.

Come mostrato in figura 4, il contenitore 100 oggetto della presente invenzione ? del tipo deformabile e comprende il dispositivo 1 di tappatura sopra descritto.

In dettaglio, il dispositivo 1 di tappatura ? vincolato all?imboccatura 101 del contenitore attraverso la prima apertura 21 dell?elemento di tubatura 2, cos? che una testa riempitrice o spillatrice collegata alla seconda apertura 22 possa effettuare le sopra menzionate operazioni di riempimento e spillamento.

I mezzi di strozzamento 30 del corpo valvolare 3, quando si trovano nella configurazione serrata, inibiscono l?accesso al volume 102 del contenitore mediante l?imboccatura 101 occludendo il condotto 20 dell?elemento di tubatura 2 in accordo a quanto sopra descritto.

Diversamente, i mezzi di strozzamento 30 del corpo valvolare 3, quando si trovano nella configurazione di riposo lasciano l?elemento di tubatura 2 nella sua condizione indeformata, consento l?accesso al volume 102 del contenitore 100 abilitando le operazioni di riempimento e spillamento.

Chiaramente un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potr? apportare numerose modifiche e varianti alle configurazioni sopra descritte. Tali varianti e modifiche sono tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (11)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo (1) di tappatura per un contenitore (100) adatto a contenere prodotti liquidi, pastosi, granulari o in polvere, detto dispositivo (1) essendo associabile ad una imboccatura (101) di detto contenitore (100), detto dispositivo (1) comprendendo: - un elemento di tubatura (2) definente un condotto (20) estendentesi tra una prima apertura (21) associabile all?imboccatura (101) del contenitore (100) e una seconda apertura (22) impegnabile con una testa riempitrice o spillatrice;

- un corpo valvolare (3) applicato all?elemento di tubatura (2) e configurato per consentire selettivamente il passaggio del prodotto liquido, pastoso, granulare o in polvere attraverso il condotto (20) dell?elemento di tubatura (2);

caratterizzato dal fatto che:

- l?elemento di tubatura (2) ? realizzato in materiale elasticamente deformabile;

- il corpo valvolare (3) comprende mezzi di strozzamento (30) azionabili tra una configurazione serrata in cui sono configurati per impegnare, in una posizione intermedia tra la prima e la seconda apertura (21, 22), l?elemento di tubatura (2) deformandolo in modo da occludere il condotto (20), e una configurazione di riposo in cui sono configurati per disimpegnare l?elemento di tubatura (2) lasciandolo nella sua condizione indeformata.

2. Dispositivo (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui:

- l?elemento di tubatura (2) comprende una parete interna (23) compatibile con il prodotto liquido, pastoso, granulare o in polvere e una parete esterna (24) opposta alla parete interna (23);

- nella configurazione serrata i mezzi di strozzamento (30) sono configurati per impegnare da parti opposte la parete esterna (24) in modo da deformare l?elemento di tubatura e far richiudere la parete interna (23) su s? stessa.

3. Dispositivo (1) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui: - il condotto (20) si estende prevalentemente lungo una direzione assiale (X-X);

- i mezzi di strozzamento (30) comprendono una coppia di ganasce (31) avvicinabili e allontanabili lungo una direzione trasversale (Y-Y) alla direzione assiale (X-X) per commutare i mezzi di strozzamento (3) tra la configurazione serrata e la configurazione di riposo;

- ciascuna ganascia (31) dei mezzi di strozzamento (30) comprende un bordo di spinta (32) configurato per esercitare una pressione sull?elemento di tubatura (2) lungo la direzione trasversale (Y-Y) per deformarlo elasticamente.

4. Dispositivo (1) in accordo con la rivendicazione 3 comprendente mezzi di movimentazione (4) collegati cinematicamente a ciascuna ganascia (31) dei mezzi di strozzamento (30) e configurati per avvicinare e allontanare reciprocamente i bordi di spinta (32) delle ganasce (31) lungo la direzione trasversale (Y-Y).

5. Dispositivo (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui i mezzi di movimentazione (4) comprendono:

- una coppia di cremagliere (40) ciascuna disposta su una rispettiva ganascia (31), le cremagliere (40) essendo affacciate l?una all?altra lungo la direzione assiale (X-X) ed estendendosi parallelamente alla direzione trasversale (Y-Y);

- un pignone (41) interposto tra la coppia di cremagliere (40) lungo la direzione assiale (X-X) e cinematicamente accoppiato da parti opposte a ciascuna cremagliera (40); - una leva di azionamento (42) atta a comandare la rotazione del pignone (41) per movimentare le ganasce (31) lungo la direzione trasversale (Y-Y) commutando cos? i mezzi di strozzamento (30) tra la configurazione serrata e la configurazione di riposo.

6. Dispositivo (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 3 alla 5, in cui ciascuna ganascia (31) ? sostanzialmente una parete piana estendentesi lungo la direzione trasversale (Y-Y) e delimitata a una sua estremit? da un bordo di spinta (32), i bordi di spinta (32) delle distinte ganasce (31) essendo affacciati l?uno all?altro lungo la direzione trasversale (Y-Y) ed essendo allineati lungo la direzione assiale (X-X).

7. Dispositivo (1) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni in cui: - l'elemento di tubatura (2) comprende una prima e una seconda flangia (25, 26) disposte rispettivamente in corrispondenza della prima e della seconda apertura (21, 22), ciascuna flangia (25, 26) contornando la rispettiva apertura (21, 22) ed estendentesi da essa lungo una direzione radiale (R-R);

- il corpo valvolare (3) comprende un canale (33) che lo attraversa da parte a parte e atto ad accogliere l?elemento di tubatura (2);

- il corpo valvolare (3) comprende una prima e una seconda parete di riscontro (35, 36) rispettivamente configurate per impegnarsi con la prima e la seconda flangia (25, 26); - quando l?elemento di tubatura (2) ? disposto nel canale (33) del corpo valvolare (3) la prima e la seconda flangia (25, 26) si attestano rispettivamente in battuta contro la prima e la seconda parete di riscontro (35, 36) fissando l?elemento di tubatura (2) all?interno del canale (33).

8. Dispositivo (1) in accordo con la rivendicazione 7 in cui:

- ciascuna flangia (25, 26) dell?elemento di tubatura (2) comprende una protuberanza (27);

- ciascuna parete di riscontro (35, 36) comprende uno scavo (37) atto ad accogliere la protuberanza (27) di una rispettiva flangia (25, 26);

- quando l?elemento di tubatura (2) ? disposto nel canale (33) del corpo valvolare (3) ciascuna protuberanza (27) ? fissata nel rispettivo scavo (37) per trattenere l?elemento di tubatura (2) all?interno del corpo valvolare (3).

9. Dispositivo (1) in accordo con la rivendicazione 7 o 8, comprendente un elemento di bloccaggio (5) configurato per premere la prima flangia (25) contro la prima parete di riscontro (35), detto elemento di bloccaggio (5) presentando un?aperura centrale (50) associabile con l?imboccatura del contenitore (100).

10. Dispositivo (1) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni in cui il condotto (20) dell?elemento di tubatura (2) ? realizzato in materiale sterilizzabile.

11. Contenitore (1) per lo stoccaggio di prodotti liquidi, pastosi, granulari o in polvere definitene un volume (102) atto ad accogliere un prodotto liquido, pastoso, granulare o in polvere e un?imboccatura (101) posta in comunicazione di fluido con detto volume (102) per consentire operazioni di riempimento o spillamento, detto contenitore (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo (1) di tappatura in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui:

- la prima apertura (21) dell?elemento di tubatura (2) ? impegnata con l?imboccatura (101) del contenitore (100);

- i mezzi di strozzamento (30) del corpo valvolare (3), quando si trovano nella configurazione serrata, inibiscono l?accesso al volume (102) del contenitore mediante l?imboccatura (101) occludendo il condotto (20) dell?elemento di tubatura (2), mentre quando si trovano nella configurazione di riposo consento l?accesso al volume (102) del contenitore (100) lasciando l?elemento di tubatura (2) nella sua condizione indeformata.