IT202100024689A1

IT202100024689A1 - Sistema di pulizia aria

Info

Publication number: IT202100024689A1
Application number: IT102021000024689A
Authority: IT
Inventors: Eros Matteo Venturini
Original assignee: Eros Matteo Venturini
Priority date: 2021-09-27
Filing date: 2021-09-27
Publication date: 2023-03-27
Also published as: WO2023047220A1

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

[0001] La presente invenzione riguarda un sistema di pulizia aria per la pulizia di aria contaminata, preferibilmente di un ambiente chiuso, e un metodo di pulizia aria attraverso detto sistema di pulizia aria.

[0002] La presente invenzione trova applicazione nel settore della sanit? e della prevenzione, e pi? nello specifico nella purificazione dell?aria di ambienti chiusi quali abitazioni, capannoni, uffici, ospedali, scuole, negozi e simili.

[0003] In alcune situazioni, l?aria di un luogo chiuso ? contaminata da inquinamento e polveri. I fattori responsabili di questo inquinamento si ritrovano nelle pi? banali abitudini quotidiane come, ad esempio, l?utilizzo di alcuni tipi di detersivi troppo aggressivi, la presenza di un arredo trattato con sostanze chimiche, i semplici accumuli di sporco o i peli di animali depositati sulle superfici.

[0004] Inoltre, una vasta gamma di virus e batteri circola in tali ambienti, mettendo a rischio le persone, potenzialmente vulnerabili, che li occupano. Recentemente, in particolare, vari studi scientifici hanno dimostrato che il nuovo coronavirus COVID-19 rimane nell?aria fino a 3 ore dopo l'aerosolizzazione.

[0005] ? quindi essenziale mantenere o rendere l'aria di un ambiente incontaminata.

[0006] Sono tante le soluzioni note che prendono in considerazione e provano ad ovviare questo tipo di problema.

[0007] In primis, una soluzione semplice consiste nell?arieggiare frequentemente gli ambienti.

[0008] Svantaggiosamente, questo accorgimento ? applicabile efficacemente e con costanza soltanto durante i mesi pi? caldi. Infatti, nei mesi pi? freddi, aprire le finestre comporta una eccessiva dispersione di calore e quindi un aumento considerevole dei consumi degli impianti di riscaldamento. Inoltre, non c?? alcun controllo sulla effettiva pulizia dell?aria e pertanto tale metodo non risulta essere sicuro.

[0009] Tipicamente, si preferisce utilizzare soluzioni tecniche specifiche per il trattamento dell?aria, come i purificatori o sanificatori. Tali dispositivi sono noti e classificati in base alla tecnologia utilizzata.

[00010] Molto diffusi sono i purificatori d?aria ad ozono. Tali dispositivi sfruttano il rilascio di alte quantit? di ozono per l?eliminazione dei microorganismi presenti nell?aria.

[00011] Svantaggiosamente, tali dispositivi sono potenzialmente nocivi per la salute, e rilasciano elevate quantit? di ozono che spesso superano i limiti raccomandati.

[00012] Una soluzione alternativa prevede l?utilizzo di purificatori a ionizzatore. Tali dispositivi prevedono l?uso di ionizzatori al loro interno, in grado di abbattere le microparticelle presenti nell?aria, caricandole positivamente e/o negativamente tramite un processo elettrostatico e quindi costringendole ad aggregarsi.

[00013] Svantaggiosamente, tale tecnologia, da sola, non ? in grado di eliminare del tutto gli odori, le sostanze inquinanti e le particelle nocive.

[00014] Un?ulteriore soluzione nota prevede l?utilizzo di purificatori aria con filtro meccanico, ad esempio un filtro HEPA.

[00015] Svantaggiosamente, i virus che vengono catturati da un filtro meccanico, senza processo elettrostatico, rimangono in vita nel filtro e ci? comporta il rischio di diffondere infezioni dal dispositivo stesso. Per questa ragione, tali filtri devono essere sostituiti frequentemente.

[00016] Svantaggiosamente, inoltre, il costo dei relativi filtri di ricambio ? considerevole. Soluzione dell'invenzione

[00017] Risulta pertanto fortemente sentita l?esigenza di mettere a disposizione un sistema di pulizia aria in grado di superare gli inconvenienti tipici dello stato della tecnica.

[00018] Tale esigenza ? soddisfatta da un sistema di pulizia aria secondo la rivendicazione indipendente 1 allegata e dal metodo di pulizia aria in accordo con la rivendicazione indipendente 19. Le rivendicazioni da queste dipendenti descrivono forme di realizzazione preferite o vantaggiose dell?invenzione, comportanti ulteriori aspetti vantaggiosi.

Descrizione dei disegni

[00019] Le caratteristiche e i vantaggi del sistema di pulizia aria risulteranno comunque evidenti dalla descrizione di seguito riportata di alcuni esempi preferiti di realizzazione, dati a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure, in cui:

- la figura 1 mostra una vista schematica di sistema di pulizia aria secondo una forma di realizzazione dell?invenzione;

- la figura 2 mostra una vista schematica di un sistema di pulizia aria secondo un?ulteriore forma di realizzazione dell?invenzione;

- la figura 3 mostra una vista schematica di un sistema di pulizia aria secondo una forma di realizzazione dell?invenzione ancora ulteriore;

- la figura 4 mostra una vista schematica di un sistema di pulizia aria secondo una forma di realizzazione dell?invenzione ancora ulteriore;

- la figura 5 mostra una vista in sezione di un sistema di pulizia aria secondo la presente invenzione in accordo con una forma preferita di realizzazione. Descrizione dettagliata

[00020] Con riferimento alle suddette figure, con il numero di riferimento 1 si ? complessivamente indicato un sistema di pulizia aria per la pulizia di aria contaminata in un ambiente chiuso.

[00021] Il termine pulizia va qui inteso come l?insieme di tre processi che vengono effettuati sull?aria contaminata in maniera consecutiva: riscaldamento, sterilizzazione e ionizzazione.

[00022] In accordo con l?invenzione, ad esempio con riferimento alla figura 1 allegata, il sistema di pulizia aria 1 comprende una bocca di ingresso 11, superiore, una bocca di uscita 12, inferiore, e un percorso fluidico 10 che si estende tra detta bocca di ingresso 11 e detta bocca di uscita 12.

[00023] Nella bocca di ingresso 11 fluisce aria contaminata dall?ambiente e in detta bocca di uscita 12 fluisce aria pulita verso l?ambiente.

[00024] Il termine ?aria pulita? sta ad indicare aria, in precedenza contaminata, che ? stata riscaldata, sterilizzata e ionizzata. In altre parole, per aria pulita si intende aria in cui sono stati eliminati ed abbattuti virus, polveri, batteri, inquinanti e simili.

[00025] Il sistema di pulizia aria 1 secondo l?invenzione comprende lungo detto percorso fluidico 10: - un gruppo di riscaldamento 2, fluidicamente connesso con detta bocca di ingresso 11 adatto a riscaldare l?aria contaminata in ingresso da detta bocca di ingresso 11; - un gruppo di sterilizzazione 3, fluidicamente connesso con detto gruppo di riscaldamento 2 per ricevere aria contaminata riscaldata, adatto a sterilizzare detta aria contaminata riscaldata;

- un gruppo di ionizzazione 4, fludicamente connesso con detto gruppo di sterilizzazione 3 per ricevere aria contaminata, riscaldata e sterilizzata, in cui il gruppo di ionizzazione 4 esegue un?azione di ionizzazione sull?aria contaminata riscaldata e sterilizzata purificandola da virus e batteri, in modo tale da generare aria pulita in uscita dalla bocca di uscita 12.

[00026] Per aria pulita si intende aria contaminata che ha subito la combinazione sinergica dei trattamenti di riscaldamento, sterilizzazione e ionizzazione, operati in successione rispettivamente nel gruppo di riscaldamento 2, nel gruppo di sterilizzazione 3 e nel gruppo di ionizzazione 4.

[00027] In accordo ad una forma di realizzazione dell?invenzione, il gruppo di riscaldamento 2 comprende una ventola 21 adatta a spingere l?aria contaminata lungo detto percorso fluidico 10.

[00028] In accordo ad una forma di realizzazione dell?invenzione, il gruppo di riscaldamento 2 comprende una piastra riscaldante 22 adatta a riscaldare l?aria contaminata.

[00029] Secondo una forma di realizzazione, il gruppo di sterilizzazione 3 comprende un dispositivo di sterilizzazione 31. Tale dispositivo di sterilizzazione 31 comprende un emettitore UVC 30 che irradia l?aria contaminata riscaldata, in modo da sterilizzarla.

[00030] Secondo una forma di realizzazione ulteriore, con riferimento all?esempio di figura 3, il gruppo di sterilizzazione 3 comprende inoltre anche un dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31? disposto in parallelo al dispositivo di sterilizzazione 31. Tale dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31? comprende un emettitore UVC ausiliario 30? che irradia l?aria contaminata riscaldata, in modo da sterilizzarla.

[00031] Secondo una forma di realizzazione dell?invenzione ancora ulteriore, ad esempio con riferimento alla figura 4 allegata, il gruppo di sterilizzazione 3 comprende una pluralit? di dispositivi di sterilizzazione ausiliari 31? disposti in parallelo al dispositivo di sterilizzazione 31.

[00032] Vantaggiosamente, la presenza di una pluralit? di dispositivi di sterilizzazione ausiliari 31? consente di sterilizzare contemporaneamente un volume maggiore di aria contaminata riscaldata.

[00033] Preferibilmente, il dispositivo di sterilizzazione 31 ? delimitato da pareti laterali riflettenti, ad esempio in acciaio inox lucidato, tali da amplificare l?effetto di sterilizzazione per irradiamento.

[00034] Preferibilmente, il dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31? ? delimitato da pareti laterali riflettenti, ad esempio in acciaio inox lucidato, tali da amplificare l?effetto di sterilizzazione per irradiamento.

[00035] Preferibilmente, il gruppo di ionizzazione 4 comprende uno ionizzatore 40 che genera sull?aria una ionizzazione negativa.

[00036] In altre parole, lo ionizzatore 40 genera aria ricca di ioni negativi. Gli ioni negativi si legano alle particelle in sospensione nell?aria (polveri, aromi, fumo, pollini, oltre che virus e batteri) e le caricano elettrostaticamente. In questo modo, le particelle di virus e batteri tendono a legarsi alle superfici che incontrano anzich? rimanere sospese in aria.

[00037] Secondo una forma preferita di realizzazione, ? l?aria contaminata, riscaldata e sterilizzata ad essere oggetto dell?azione di ionizzazione negativa.

[00038] Vantaggiosamente, dunque, per effetto della ionizzazione nel gruppo di ionizzazione 4, le particelle di virus e batteri presenti nell?aria contaminata, riscaldata e sterilizzata vengono abbattute e separate da essa.

[00039] In altre parole, tramite la ionizzazione si genera aria pulita.

[00040] Preferibilmente, il sistema di pulizia aria 1 ? conformato in maniera tale che l?aria percorre un sentiero obbligato lungo detto percorso fluidico 10, detto sentiero obbligato essendo tale da consentire un?ottimale occupazione dello spazio in detti gruppo di riscaldamento 2, gruppo di sterilizzazione 3 e gruppo di ionizzazione 4.

[00041] In una forma preferita di realizzazione, con riferimento ad un esempio rappresentato in figura 5, il sistema di pulizia aria 1 ? un condotto tubolare avente un mantello laterale e comprendente detti gruppo di riscaldamento 2, detto gruppo di sterilizzazione 3 e detto gruppo di ionizzazione 4.

[00042] Preferibilmente, la piastra riscaldante 22 ? disposta coassialmente a detto condotto tubolare.

[00043] Ancor pi? preferibilmente, nel gruppo di riscaldamento 2 il mantello laterale del condotto tubolare ? rivestito da uno spessore predeterminato di un materiale isolante 23, in modo tale da isolare termicamente detto gruppo di riscaldamento.

[00044] Preferibilmente, il condotto tubolare ? un tubo in acciaio inox avente una sezione trasversale con diametro costante di 100 mm.

[00045] Secondo una forma di realizzazione, il sistema di pulizia aria 1 comprende un manicotto di uscita 41 sul quale ? ricavata la bocca di uscita 12, detto manicotto di uscita 41 essendo impegnato stabilmente, ad esempio saldato, con il condotto tubolare.

[00046] Preferibilmente, il sistema di pulizia aria 1 comprende un tubo in PVC 42 fissato internamente a detto manicotto di uscita 41.

[00047] Preferibilmente, lo ionizzatore 40 ? montato su detto tubo in PVC 42.

[00048] Secondo una forma di realizzazione dell?invenzione, il sistema di pulizia aria 1 comprende un compressore 7 posizionato a monte della bocca di ingresso aria 11, adatto ad aspirare aria contaminata dall?ambiente ad una pressione iniziale P1 e ad immetterla nel gruppo di riscaldamento 2 attraverso la bocca di ingresso aria 11 ad una pressione desiderata P2 maggiore di detta pressione iniziale P1.

[00049] Preferibilmente, il sistema di pulizia aria comprende mezzi di rilevazione di pressione, che rilevano la pressione all?interno del gruppo di riscaldamento.

[00050] Preferibilmente, il compressore 7 ? azionabile in corrispondenza di una rilevazione dei mezzi di rilevazione di pressione di una pressione minore di detta pressione desiderata P2, ed ? bloccabile in corrispondenza di una rilevazione dei mezzi di rilevazione di pressione di una pressione maggiore o uguale a detta pressione desiderata P2.

[00051] Secondo una forma preferita di realizzazione, il sistema di pulizia aria 1 comprende mezzi di controllo del flusso adatti a regolare il flusso di aria lungo il percorso fluidico 10.

[00052] Preferibilmente, per esempio con riferimento alla figura 2 allegata, tali mezzi di controllo del flusso comprendono:

- un primo gruppo valvole 6 tra il gruppo di riscaldamento 2 e il gruppo di sterilizzazione 3;

- un secondo gruppo valvole 6? tra il gruppo di sterilizzazione 3 e il gruppo di ionizzazione 4;

- un gruppo elettronico di controllo 5 operativamente connesso con detti primo gruppo valvole 6 e secondo gruppo valvole 6?.

[00053] Il gruppo elettronico di controllo 5 ? configurato per comandare il primo gruppo valvole 6 in modo tale da regolare il passaggio di aria contaminata riscaldata dal gruppo di riscaldamento 2 al gruppo di sterilizzazione 3, e configurato per comandare il secondo gruppo valvole 6? in modo tale da regolare il passaggio di aria contaminata, riscaldata e sterilizzata dal gruppo di sterilizzazione 3 al gruppo di ionizzazione 4.

[00054] Secondo una forma di realizzazione dell?invenzione, il gruppo di riscaldamento 2 comprende mezzi di rilevazione temperatura adatti a identificare la temperatura T dell?aria contaminata riscaldata al suo interno.

[00055] Preferibilmente, il primo gruppo valvole 6 comprende una prima valvola 61.

[00056] In accordo con una forma preferita di realizzazione, il gruppo elettronico di controllo 5 mantiene in chiusura la prima valvola 61 al corrispondere di una rilevazione dei mezzi di rilevazione temperatura di una temperatura T minore di una temperatura di soglia Ts, in modo tale da bloccare il passaggio di aria contaminata riscaldata dal gruppo di riscaldamento 2 al gruppo di sterilizzazione 3.

[00057] In accordo con una forma preferita di realizzazione, il gruppo elettronico di controllo 5 apre la prima valvola 61 al corrispondere di una rilevazione dei mezzi di rilevazione temperatura di una temperatura T maggiore della temperatura di soglia Ts, in modo tale da consentire il passaggio di aria contaminata riscaldata dal gruppo di riscaldamento 2 al gruppo di sterilizzazione 3 attraverso detta prima valvola 61.

[00058] Preferibilmente, la temperatura di soglia Ts ? compresa tra 30?C e 50?C.

[00059] Ancor pi? preferibilmente, la temperatura di soglia Ts ? 40?C.

[00060] Secondo una forma di realizzazione dell?invenzione, il sistema di pulizia aria 1 comprende un primo tratto fluidico 100 che si estende tra la prima valvola 61 e il gruppo di sterilizzazione 3.

[00061] Preferibilmente, la prima valvola 61 ? una elettrovalvola a pressostato adatta a permettere il flusso aria per differenza di pressione.

[00062] Preferibilmente, il primo gruppo valvole 6 comprende inoltre una valvola di ingresso principale 63 posizionata tra detto primo tratto fluidico 100 e il dispositivo di sterilizzazione 31 e una valvola di ingresso ausiliaria 64 posizionata tra detto primo tratto fluidico 100 e il dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31?.

[00063] Secondo una forma preferita di realizzazione, il gruppo elettronico di controllo 5 ? configurato per comandare la valvola di ingresso principale 63 in modo tale da permettere il passaggio di aria contaminata riscaldata dal primo tratto fluidico 100 al dispositivo di sterilizzazione 31 ed ? configurato per comandare la valvola di ingresso ausiliaria 64 in modo tale da permettere il passaggio di aria contaminata riscaldata dal primo tratto fluidico 100 al dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31?, in modo tale che detto dispositivo di sterilizzazione 31 e detto dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31? operino contemporaneamente su una rispettiva quota di aria contaminata riscaldata, cos? da generare una rispettiva quota di aria contaminata riscaldata sterilizzata per essere ricevuta dal gruppo di ionizzazione 4.

[00064] Preferibilmente, la valvola di ingresso principale 63 e la valvola di ingresso ausiliaria 64 sono elettrovalvole a pressostato adatte a permettere il flusso aria per differenza di pressione.

[00065] Secondo una forma di realizzazione, il sistema di pulizia aria 1 comprende un timer adatto a rilevare il tempo di irradiamento effettivo t-eff in cui l?emettitore UVC 30 e/o l?emettitore UVC ausiliario 30? irradia l?aria contaminata riscaldata rispettivamente all?interno del dispositivo di sterilizzazione 31 e/o del dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31?, e adatto a confrontare detto tempo di irradiamento effettivo con un tempo di esposizione UVC ottimale t-opt predeterminato.

[00066] Preferibilmente, detto tempo di esposizione UVC ottimale t-opt ? compreso tra 15 secondi e 25 secondi.

[00067] Ancor pi? preferibilmente, detto tempo di esposizione UVC ottimale t-opt ? 20 secondi.

[00068] In una forma di realizzazione, il secondo gruppo valvole 6? comprende una seconda valvola 62 posizionata tra il dispositivo di sterilizzazione 31 e il gruppo di ionizzazione 4.

[00069] Preferibilmente, la seconda valvola 62 ? una elettrovalvola a pressostato adatta a permettere il flusso aria per differenza di pressione.

[00070] Preferibilmente, il secondo gruppo valvole 6? comprende inoltre una seconda valvola ausiliaria 62? posizionata tra il dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31? e il gruppo di ionizzazione 4.

[00071] Preferibilmente, la seconda valvola ausiliaria 62 ? una elettrovalvola a pressostato adatta a permettere il flusso aria per differenza di pressione.

[00072] Secondo una variante vantaggiosa, il gruppo elettronico di controllo 5 mantiene in chiusura rispettivamente la seconda valvola 62 e/o la seconda valvola ausiliaria 62? al corrispondere di una rilevazione del timer di un tempo di irradiamento effettivo t-eff minore del tempo di esposizione ottimale t-opt, rispettivamente nel dispositivo di sterilizzazione 31 e/o nel dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31? in modo tale da bloccare il passaggio di aria contaminata riscaldata sterilizzata dal gruppo di sterilizzazione 3 al gruppo di ionizzazione 4.

[00073] Secondo una variante vantaggiosa, il gruppo elettronico di controllo 5 apre rispettivamente la seconda valvola 62 e/o la seconda valvola ausiliaria 62? al corrispondere di una rilevazione del timer di un tempo di irradiamento effettivo t-eff maggiore o uguale al tempo di esposizione ottimale t-opt, rispettivamente nel dispositivo di sterilizzazione 31 e/o nel dispositivo di sterilizzazione ausiliario 31?, in modo tale da consentire il passaggio di aria contaminata riscaldata e sterilizzata dal gruppo di sterilizzazione 3 all?gruppo di ionizzazione 4.

[00074] Preferibilmente, il gruppo elettronico di controllo 5 apre la seconda valvola 62 e/o la seconda valvola ausiliaria 62? per un periodo compreso tra 1 e 5 secondi.

[00075] Ancor pi? preferibilmente, il gruppo elettronico di controllo 5 apre la seconda valvola 62 e/o la seconda valvola ausiliaria 62? per un periodo di 3 secondi.

[00076] Forma oggetto della presente invenzione anche un metodo di pulizia aria comprendente le fasi di: a) prevedere un sistema di pulizia aria 1 in accordo con l?invenzione;

b) ricevere nel gruppo di riscaldamento 2 aria contaminata in ingresso attraverso la bocca di ingresso 11;

c) riscaldare detta aria contaminata in detto gruppo di riscaldamento 2;

d) permettere il flusso nel gruppo di sterilizzazione 3 aria contaminata riscaldata;

e) sterilizzare detta aria contaminata riscaldata in detto gruppo di sterilizzazione;

f) permettere il flusso nel gruppo di ionizzazione 4 aria contaminata riscaldata sterilizzata;

g) sottoporre a ionizzazione detta aria contaminata riscaldata e sterilizzata in detto gruppo di ionizzazione 4;

h) permettere il flusso in ambiente, dal gruppo di ionizzazione 4, aria pulita attraverso la bocca di uscita 12.

[00077] Innovativamente, il sistema di pulizia aria oggetto della presente invenzione, adempie ampiamente allo scopo della presente invenzione superando le problematiche tipiche dell?arte nota.

[00078] Innovativamente, infatti, la presente invenzione unisce diverse tecnologie di trattamento dell?aria ottenendo efficaci ed efficienti risultati.

[00079] Vantaggiosamente, la combinazione sinergica dei trattamenti di riscaldamento, sterilizzazione e ionizzazione consente di raggiungere un efficace trattamento di pulizia dell?aria.

[00080] Vantaggiosamente, inoltre, il sistema di pulizia aria effettua una disinfezione continua e costante dell?aria, operando in ambienti abitati in sicurezza da occupanti.

[00081] Vantaggiosamente, infatti, il sistema di pulizia aria evita il rilascio di ozono e/o di altre sostanze nocive per la salute.

[00082] Vantaggiosamente, il sistema di pulizia aria consente di indebolire il virus presente nell?aria contaminata, prima della sterilizzazione, aumentando l?efficacia dell?azione di pulizia.

[00083] Vantaggiosamente, il sistema di pulizia aria ha dimensioni ridotte. In altre parole, il sistema di pulizia aria ? miniaturizzabile e portatile.

[00084] Vantaggiosamente, nella forma miniaturizzata, il sistema di pulizia aria ? montabile in un?ambiente dalle dimensioni contenute come ad esempio all?interno di un?automobile.

[00085] Vantaggiosamente, la presenza di un dispositivo di sterilizzazione ausiliario consente il raddoppio della portata di aria sterilizzabile a parit? di tempo di irradiamento.

[00086] Vantaggiosamente, la presenza di una pluralit? di dispositivi di sterilizzazione ausiliari consente di aumentare considerevolmente la portata di aria sterilizzabile a parit? di tempo di irradiamento.

[00087] Vantaggiosamente, il sistema di pulizia aria garantisce una perfetta schermatura dei raggi UVC.

[00088] Vantaggiosamente, i mezzi di controllo del flusso consentono di regolare il passaggio dell?aria lungo il percorso fluidico.

[00089] Vantaggiosamente, il primo gruppo valvole consente il passaggio di aria contaminata riscaldata dal gruppo di riscaldamento al gruppo di sterilizzazione solo una volta che l?aria ha raggiunto una temperatura di riscaldamento ottimale per l?indebolimento del virus.

[00090] Vantaggiosamente, il secondo gruppo valvole consente il passaggio di aria contaminata riscaldata e sterilizzata dal gruppo di sterilizzazione al gruppo di ionizzazione solo una volta trascorso il tempo necessario per il completo irradiamento.

[00091] Vantaggiosamente, la conformazione del sistema di pulizia aria che obbliga l?aria a fluire dall?alto verso il basso consente di aspirare aria contaminata ad un?altezza vicina alle vie respiratorie degli occupanti dell?ambiente in cui il sistema di pulizia aria ? posto.

[00092] Vantaggiosamente, la conformazione del sistema di pulizia aria che obbliga l?aria a fluire dall?alto verso il basso causa nel gruppo di riscaldamento la formazione di vortici, per effetto della differenza di temperatura, che consentono una migliore e omogenea distribuzione del calore su tutto il volume d?aria da riscaldare.

[00093] Vantaggiosamente, il sistema di pulizia aria ? utilizzabile anche in posizione orizzontale, vale a dire con la bocca di ingresso e la bocca di uscita sostanzialmente giacenti su un piano parallelo al piano calpestabile dell?ambiente in cui il sistema ? posto. Ad esempio, il sistema pu? essere montato alle pareti di un edificio parallelamente al soffitto.

[00094] Vantaggiosamente, il dispositivo di sterilizzazione in acciaio inox amplificare l?effetto di sterilizzazione per irradiamento.

[00095] Vantaggiosamente, il dispositivo di sterilizzazione in acciaio inox resiste all?azione dei raggi UV, evitando di essere oggetto nel corso del tempo di un degrado.

[00096] Alle forme di realizzazione della presente invenzione un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze specifiche, potrebbe apportare varianti o sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti.

[00097] Anche tali varianti sono contenute nell?ambito di tutela come definito dalle seguenti rivendicazioni. Lista dei numeri di riferimento:

1 sistema di pulizia aria

10 percorso fluidico

100 primo tratto fluidico

11 bocca di ingresso

12 bocca di uscita

2 gruppo di riscaldamento

21 ventola

22 piastra riscaldante

3 gruppo di sterilizzazione

30 emettitore UVC

31 dispositivo di sterilizzazione

31? dispositivo di sterilizzazione ausiliario

4 gruppo di ionizzazione

40 ionizzatore

5 gruppo elettronico di controllo

6 primo gruppo valvole

6? secondo gruppo valvole

61 prima valvola

62 seconda valvola

63 valvola di ingresso principale

64 valvola di ingresso ausiliaria

7 compressore

T temperatura

Ts temperatura di soglia

t-eff tempo di irradiamento effettivo t-opt tempo di esposizione UVC ottimale

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Un sistema di pulizia aria (1) per la sanificazione di aria contaminata in un ambiente chiuso, comprendente una bocca di ingresso (11), superiore, una bocca di uscita (12), inferiore, e un percorso fluidico (10) che si estende tra detta bocca di ingresso (11) e detta bocca di uscita (12),

in cui in detta bocca di ingresso (11) fluisce aria contaminata dall?ambiente e in detta bocca di uscita (12) fluisce aria pulita verso l?ambiente;

detto sistema di pulizia aria (1) comprendendo lungo detto percorso fluidico (10):

- un gruppo di riscaldamento (2), fluidicamente connesso con detta bocca di ingresso (11) adatto a riscaldare l?aria contaminata in ingresso da detta bocca di ingresso (11);

- un gruppo di sterilizzazione (3), fluidicamente connesso con detto gruppo di riscaldamento (2) per ricevere aria contaminata riscaldata, adatto a sterilizzare aria contaminata riscaldata;

- un gruppo di ionizzazione (4), fludicamente connesso con detto gruppo di sterilizzazione (3) per ricevere aria contaminata, riscaldata e sterilizzata, in cui il gruppo di ionizzazione (4) esegue un?azione di ionizzazione sull?aria contaminata riscaldata e sterilizzata purificandola da virus e batteri, in modo tale da generare aria pulita in uscita dalla bocca di uscita (12).

2. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui detto gruppo di riscaldamento (2) comprende una ventola (21) adatta a spingere l?aria contaminata lungo detto percorso fluidico (10).

3. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto gruppo di riscaldamento (2) comprende una piastra riscaldante (22) adatta a riscaldare l?aria contaminata.

4. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il gruppo di sterilizzazione (3) comprende un dispositivo di sterilizzazione (31), comprendente un emettitore UVC (30) che irradia detta aria contaminata riscaldata, in modo da sterilizzarla.

5. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui il gruppo di sterilizzazione (3) comprende un dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?) disposto in parallelo al dispositivo di sterilizzazione (31), detto dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?) comprendendo un emettitore UVC ausiliario (30?) che irradia detta aria contaminata riscaldata, in modo da sterilizzarla.

6. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con la rivendicazione 4 o 5, in cui il dispositivo di sterilizzazione (31) e/o il dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?) sono delimitati da pareti laterali riflettenti, ad esempio in acciaio inox lucidato, tali da amplificare l?effetto di sterilizzazione per irradiamento.

7. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il gruppo di ionizzazione (4) comprende uno ionizzatore (40) che genera sull?aria una ionizzazione negativa.

8. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un compressore (7) posizionato a monte della bocca di ingresso aria (11), adatto ad aspirare aria contaminata dall?ambiente ad una pressione iniziale (P1) ed immetterla nel gruppo di riscaldamento (2) attraverso la bocca di ingresso aria (11) ad una pressione desiderata (P2) maggiore di detta pressione iniziale (P1).

9. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di controllo del flusso adatti a regolare il flusso di aria lungo il percorso fluidico (10).

10. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con la rivendicazione 9, in cui detti mezzi di controllo del flusso comprendono:

- un primo gruppo valvole (6) tra il gruppo di riscaldamento (2) e il gruppo di sterilizzazione (3); - un secondo gruppo valvole (6?) tra il gruppo di sterilizzazione (3) e il gruppo di ionizzazione (4); - un gruppo elettronico di controllo (5) operativamente connesso con detti primo gruppo valvole (6) e secondo gruppo valvole (6?), configurato per comandare il primo gruppo valvole (6) in modo tale da regolare il passaggio di aria contaminata riscaldata dal gruppo di riscaldamento (2) al gruppo di sterilizzazione (3), e configurato per comandare il secondo gruppo valvole (6?) in modo tale da regolare il passaggio di aria contaminata, riscaldata e sterilizzata dal gruppo di sterilizzazione (3) al gruppo di ionizzazione (4).

11. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il gruppo di riscaldamento (2) comprende mezzi di rilevazione temperatura adatti a identificare la temperatura (T) dell?aria contaminata riscaldata al suo interno.

12. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con le rivendicazioni 10 e 11, in cui il primo gruppo valvole (6) comprende una prima valvola (61), e in cui detto gruppo elettronico di controllo (5) mantiene in chiusura la prima valvola (61) al corrispondere di una rilevazione dei mezzi di rilevazione temperatura di una temperatura (T) minore di una temperatura di soglia (Ts), in modo tale da bloccare il passaggio di aria contaminata riscaldata dal gruppo di riscaldamento (2) al gruppo di sterilizzazione (3),

e in cui detto gruppo elettronico di controllo (5) apre la prima valvola (61) al corrispondere di una rilevazione dei mezzi di rilevazione temperatura di una temperatura (T) maggiore della temperatura di soglia (Ts), in modo tale da consentire il passaggio di aria contaminata riscaldata dal gruppo di riscaldamento (2) al gruppo di sterilizzazione (3) attraverso detta prima valvola (61).

13. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con le rivendicazioni 5 e 12, comprendente un primo tratto fluidico (100) estendentesi tra la prima valvola (61) e il gruppo di sterilizzazione (3);

in cui il primo gruppo valvole (6) comprende inoltre una valvola di ingresso principale (63) posizionata tra detto primo tratto fluidico (100) e il dispositivo di sterilizzazione (31) e una valvola di ingresso ausiliaria (64) posizionata tra detto primo tratto fluidico (100) e il dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?);

e in cui il gruppo elettronico di controllo (5) ? configurato per comandare la valvola di ingresso principale (63) in modo tale da permettere il passaggio di aria contaminata riscaldata dal primo tratto fluidico (100) al dispositivo di sterilizzazione (31) ed ? configurato per comandare la valvola di ingresso ausiliaria (64) in modo tale da permettere il passaggio di aria contaminata riscaldata dal primo tratto fluidico (100) al dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?), in modo tale che detto dispositivo di sterilizzazione (31) e detto dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?) operino contemporaneamente su una rispettiva quota di aria contaminata riscaldata, cos? da generare una rispettiva quota di aria contaminata riscaldata sterilizzata per essere ricevuta dal gruppo di ionizzazione (4).

14. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con la rivendicazione 4 o 5, comprendente un timer adatto a rilevare il tempo di irradiamento effettivo (t-eff) in cui l?emettitore UVC (30) e/o l?emettitore UVC ausiliario (30?) irradia l?aria contaminata riscaldata rispettivamente all?interno del dispositivo di sterilizzazione (31) e/o del dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?), e adatto a confrontare detto tempo di irradiamento effettivo con un tempo di esposizione UVC ottimale (t-opt) predeterminato.

15. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con le rivendicazioni 4 e 10, in cui il secondo gruppo valvole (6?) comprende una seconda valvola (62) posizionata tra il dispositivo di sterilizzazione (31) e il gruppo di ionizzazione (4).

16. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con la rivendicazione 15 in cui il secondo gruppo valvole (6?) comprende inoltre una seconda valvola ausiliaria (62?) posizionata tra il dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?) e il gruppo di ionizzazione (4).

17. Sistema di pulizia aria (1) in accordo con la rivendicazione 15 o 16, in cui il gruppo elettronico di controllo (5) mantiene in chiusura rispettivamente la seconda valvola (62) e/o la seconda valvola ausiliaria (62?) al corrispondere di una rilevazione del timer di un tempo di irradiamento effettivo (t-eff) minore del tempo di esposizione ottimale (t-opt), rispettivamente nel dispositivo di sterilizzazione (31) e/o nel dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?) in modo tale da bloccare il passaggio di aria contaminata riscaldata sterilizzata dal gruppo di sterilizzazione (3) al gruppo di ionizzazione (4); e

in cui detto gruppo elettronico di controllo (5) apre rispettivamente la seconda valvola e/o la seconda valvola ausiliaria (62?) al corrispondere di una rilevazione del timer di un tempo di irradiamento effettivo (t-eff) maggiore o uguale al tempo di esposizione ottimale (t-opt), rispettivamente nel dispositivo di sterilizzazione (31) e/o nel dispositivo di sterilizzazione ausiliario (31?), in modo tale da consentire il passaggio di aria contaminata riscaldata e sterilizzata dal gruppo di sterilizzazione (3) all?gruppo di ionizzazione (4).

18. Metodo di pulizia aria comprendente le fasi di: a) prevedere un sistema di pulizia aria (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti; b) ricevere nel gruppo di riscaldamento (2) aria contaminata in ingresso attraverso la bocca di ingresso (11);

c) riscaldare detta aria contaminata in detto gruppo di riscaldamento (2);

d) permettere il flusso nel gruppo di sterilizzazione (3) di aria contaminata riscaldata;

f) permettere il flusso nel gruppo di ionizzazione (4) di aria contaminata riscaldata sterilizzata;

g) sottoporre a ionizzazione detta aria contaminata riscaldata e sterilizzata in detto gruppo di ionizzazione (4)

h) permettere il flusso in ambiente, dal gruppo di ionizzazione (4), di aria pulita attraverso la bocca di uscita (12).