IT202100009722A1 - Metodo per la classificazione di immagini atte contenere prodotti illuminotecnici - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione dell?invenzione

[001] La presente invenzione trova collocazione nel settore tecnico della catalogazione dei prodotti e delle merci ed ha per oggetto un metodo per la classificazione di immagini atte a contenere prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor.

Stato della tecnica

[002] Come noto, l?illuminotecnica ? la disciplina che si occupa di predisporre l?illuminazione degli ambienti sfruttando la luce solare e/o la luce artificiale.

[003] Nella progettazione e realizzazione di opere pubbliche e private, l?attivit? di studio dell?illuminazione degli ambienti richiede una elevata competenza tecnica in quanto i risultati di tale progettazione incidono direttamente sul benessere delle persone poste all?interno (o all?esterno) dell?edificio.

[004] Inoltre, la progettazione illuminotecnica delle opere architettoniche deve spesso rispettare alcuni canoni tecnici ed estetici fissati dai progettisti.

[005] Per tale motivo, la scelta dei prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati nei vari ambienti rappresenta una fase tanto cruciale quanto complessa che pu? essere eseguita solo da personale altamente specializzato.

[006] Tuttavia, i prodotti illuminotecnici si caratterizzano per il fatto di racchiudere all?interno dello stesso oggetto caratteristiche prettamente estetico-stilistiche con caratteristiche strettamente tecniche e funzionali.

[007] Come evidente oramai a tutti, infatti, la forma dei prodotti illuminotecnici rappresenta il principale criterio di selezione non solamente in ambito domestico ma anche in ambito commerciale/produttivo.

[008] La forma di questi prodotti si deve spesso ?accordare? con le scelte stilistiche e architettoniche operate in sede di progetto e di realizzazione dell?opera architettonica.

[009] Per tale motivo, la selezione dei prodotti illuminotecnici pi? adatti dal punto di vista estetico viene spesso eseguita da figure competenti in materia, tipicamente architetti, designer o arredatori d?interni.

[0010] La scelta del prodotto migliore tuttavia passa anche attraverso la selezione di alcuni specifici parametri elettrici e/o illuminotecnici che devono essere conformi all?utilizzo dello stesso e all?ambiente di installazione.

[0011] Ad esempio, i principali parametri elettrici coinvolti in questa scelta possono essere il grado di protezione, la tensione di alimentazione, la potenza elettrica assorbita, la tipologia dei led e dell?elettronica di controllo utilizzate.

[0012] Esistono inoltre altri parametri associati alla radiazione elettromagnetica emessa dai prodotti illuminotecnici. Ad esempio, appartengono a questa categoria l?intensit? luminosa emesso dalle sorgenti, il flusso luminoso, la luminanza, l?efficienza luminosa, la temperatura di colore, la resa cromatica etc.

[0013] La complessa natura di questi parametri (nonch? il loro effetto sull?ambiente di installazione e sulle persone poste all?interno di tale ambiente) rende particolarmente delicata la selezione del corretto prodotto illuminotecnico da utilizzare in un determinato progetto.

[0014] Nell?ambito tecnico dei prodotti illuminotecnici ? pertanto sentita l?esigenza di classificare in maniera chiara ed efficiente tutte le varie categorie di prodotti illuminotecnici presenti nel mercato e destinati ad essere tipicamente installati in ambienti indoor o outdoor.

[0015] Attualmente la classificazione dei prodotti illuminotecnici avviene perlopi? manualmente, creando opportune tassonomie derivate dall?accostamento di alcune caratteristiche tecniche e/o estetiche e/o dimensionali.

[0016] Tuttavia, la massiccia presenza di immagini di prodotti illuminotecnici reperibile in rete o sottoforma di file digitali rende particolarmente limitante una classificazione basata su una discriminazione manuale.

[0017] Per sua natura, infatti, una classificazione manuale non consente di estrarre tutte le caratteristiche associate al prodotto illuminotecnico contenuto in una immagine digitale.

[0018] Inoltre, la quantit? delle immagini digitale contenenti prodotti illuminotecnici e reperibile dalla rete o da altri fonti similari ? talmente vasta che non ? pensabile ottenere una valida classificazione basata su attivit? manuali.

Presentazione dell?invenzione

[0019] La presente invenzione intende superare gli inconvenienti tecnici sopra citati mettendo a disposizione un metodo per la classificazione di immagini atte contenere prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor che sia particolarmente efficiente e performante.

[0020] In particolare, lo scopo principale della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un metodo in grado di promuovere la classificazione di immagini atte contenere prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor in maniera completamente automatica, senza richiedere il contributo manuale da parte di un operatore.

[0021] Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un metodo per la classificazione di immagini atte a contenere prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor in grado di ordinare e classificare le immagini sulla base di una pluralit? di caratteristiche tecniche associate ai prodotti illuminotecnici rappresentati.

[0022] Un altro scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un metodo che consenta di promuovere la classificazione di immagini contenenti prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor in maniera particolarmente veloce.

[0023] Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un metodo per la classificazione di immagini contenenti prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor che possa essere facilmente applicato alle piattaforme digitali di selezione di apparati illuminotecnici.

[0024] Questi scopi, unitamente ad altri che saranno meglio chiariti nel seguito, sono raggiunti da un metodo per la classificazione di immagini atte a contenere prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor del tipo in accordo alla rivendicazione 1.

[0025] Altri scopi che saranno meglio descritti nel seguito sono conseguiti da un metodo per la classificazione di immagini atte a contenere prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor in accordo con le rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

[0026] I vantaggi e le caratteristiche della presente invenzione emergeranno chiaramente dalla seguente descrizione dettagliata di alcune configurazioni preferite ma non limitative di un metodo per la classificazione di immagini contenenti prodotti illuminotecnici con particolare riferimento ai seguenti disegni:

- la Figura 1 ? uno schema a blocchi delle fasi del metodo per la classificazione di immagini atte contenenti prodotti illuminotecnici destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor secondo il trovato.

Descrizione dettagliata dell?invenzione

[0027] Come sar? meglio chiarito nel seguito, la presente invenzione ha per oggetto un metodo per la classificazione di immagini atte a contenere prodotti illuminotecnici X.

[0028] Questo metodo potr? essere prevalentemente utilizzato all?interno dei sistemi informatici atti a promuovere la selezione di uno o pi? prodotti illuminotecnici X contenuti all?interno di una collezione.

[0029] L?espressione ?prodotti illuminotecnici? intende riferirsi a tutti gli oggetti configurati per promuovere l?illuminazione degli ambienti mediante luce artificiale quali, ad esempio, lampade, sorgenti a led, piantane, installazioni luminose, profili a binario, fari, etc.

[0030] Il metodo oggetto del presente trovato presenta una fase a) di predisposizione di mezzi di memoria atti a consentire il salvataggio strutturato di dati numerici ed una fase b) di predisposizione di una unit? di elaborazione operativamente associata a tali mezzi di memoria.

[0031] Ad esempio i mezzi di memoria potranno essere costituiti da un database numerico.

[0032] Questo database potr? essere di tipo locale o remoto; nel primo caso esso sar? installato su una porzione di memoria di un dispositivo elettronico all?interno del quale ? installata anche l?unit? di elaborazione mentre nel secondo caso tale database sar? installato in un server remoto accessibile dall?unit? di elaborazione attraverso una connessione di rete (ad esempio Internet, LAN, WiFi, etc.).

[0033] L?unit? di elaborazione ? operativamente connessa al database numerico e potr? inoltre essere prevista una fase di predisposizione di mezzi di interfaccia anch?essi connessi con l?unit? di elaborazione per scambiare con la stessa dati numerici.

[0034] I mezzi di interfaccia potranno essere costituiti da qualsiasi dispositivo elettronico dotato di uno schermo e/o da una o pi? periferiche I/O le quali sono collegabili ad una CPU o ad un server remoto.

[0035] Ad esempio i mezzi di interfaccia possono essere costituiti dall?hardware e dal software contenuti nei laptop, nei tablet, negli smartphones e in altri dispositivi similari.

[0036] I mezzi di interfaccia potranno essere utilizzati per promuovere la visualizzazione delle immagini digitali alle quali sono associate informazioni la cui classificazione viene eseguita in accordo al metodo oggetto del presente trovato

[0037] Il metodo comprende inoltre una fase c) di predisposizione di una collezione di immagini digitali di riferimento PR, ognuna delle quali contiene un determinato prodotto illuminotecnico X, anch?esso utilizzato come riferimento.

[0038] Le immagini PR utilizzate per comporre la collezione potranno essere scelte in modo tale da formare un campionario esaustivo e rappresentativo di tutte le tipologie di prodotti illuminotecnici X attualmente reperibili nel mercato.

[0039] L?espressione ?tipologia di prodotto illuminotecnico? intende indicare il rappresentante principale di una famiglia di prodotti illuminotecnici X che, seppur diversi per uno o pi? dettagli, presentano una buona parte delle caratteristiche tecniche e/o stilistiche e/o geometriche in comune tra loro.

[0040] Opportunamente, la collezione di immagini di riferimento PR potr? essere ottenuta associando utilizzando immagini provenienti da fonti digitali omogenee o eterogenee; ad esempio cataloghi online, social media, siti e portali web, fotografie digitali effettuate con devices fisici quali smartphone, macchine fotografiche, etc.

[0041] E? inoltre prevista una fase d) di generazione di una serie di dati numerici di riferimento DR seguita da una fase e) di memorizzazione di questa serie di dati DR nei mezzi di memoria.

[0042] Opportunamente, la serie di dati di riferimento potr? essere generata dai mezzi di elaborazione.

[0043] Le informazioni contenute nella serie di dati numerici di riferimento DR sono associate alle immagini PR di riferimento che compongono la collezione.

[0044] In particolare, la serie di dati numerici di riferimento DR potr? definire un primo ordine di classificazione dei prodotti illuminotecnici X contenuti nella collezione basato su criteri di classificazione ricavabili direttamente dall?immagine stessa.

[0045] Ad esempio, la serie di dati di riferimento DR potr? identificare una prima classificazione dei prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini di riferimento basata sulla tipologia di prodotto (lampada a terra, lampada a sospensione, lampada a muro etc.), sul codice o matricola del prodotto, sull?identificazione del produttore, sulla tipologia di sorgente luminosa etc.

[0046] Opportunamente, alcune informazioni contenute nella serie di dati numerici di riferimento DR potranno non essere direttamente ricavabili dall?immagine ma comunque reperibili attraverso fonti digitali direttamente associate all?immagine stessa.

[0047] Ad esempio la denominazione del produttore e/o il modello del prodotto illuminotecnico X potr? essere rilevato attraverso l?elaborazione, operata dall?unit? di elaborazione, delle pagine web o del portale dove si trova l?immagine che contiene questo prodotto X.

[0048] E? importante sottolineare i dati numerici di riferimento DR sono generati dall?unit? di elaborazione in maniera totalmente automatica e senza il contributo dell?utilizzatore; ? sufficiente che quest?ultimo promuova l?identificazione di una immagine di riferimento PR che si vuole inserire nella collezione per ottenere, in modo completamente automatico, la generazione della corrispondente serie di dati di riferimento DR a cui sono associati opportuni criteri di classificazione basati sul prodotto contenuto nella stessa immagine.

[0049] La successiva fase f) del metodo prevede il rilevamento di una o pi? immagini digitali PW fornire da un utilizzatore o, in alternativa, da un operatore che utilizza una piattaforma informatica di gestione di prodotti illuminotecnici X.

[0050] Le immagini PW fornite nella fase f) possono prevedere qualsiasi tipologia di soggetto. Nella pratica queste immagini sono il pi? delle volte disponibili in rete attraverso siti web, social media, cataloghi specializzati, oppure da foto scattate con devices elettronici (smartphones, tablet, fotocamere digitali), etc.

[0051] In sostanza, la fase f) del metodo va interpretata come la possibilit? di accedere ad un numero elevato di immagini digitali ?generiche?, ovvero non per forza atte a rappresentare prodotti illuminotecnici, che possono essere fisicamente memorizzate in qualsiasi supporto elettronico, sia esso rappresentato da dispositivo locale (smartphone, computers, etc.) che da architetture distribuire o remote (server, reti ti telecomunicazioni, etc).

[0052] E? quindi prevista una fase g) di elaborazione, eseguita dall?unit? di elaborazione, nella quale vengono sottoposte a computazione numerica le immagini digitali PW predisposte nella fase f) e la serie di dati numerici di riferimento DR predisposta nella fase d).

[0053] In particolare, la funzione principale della fase g) di elaborazione ? quella di operare un confronto tra le informazioni numeriche presenti in ogni singola immagine PW ?generica? rilevata nella fase f) e le informazioni contenute nella serie di dati numerici di riferimento DR in modo da valutare quanto queste risultino essere tra loro in accordo (matching).

[0054] E? tuttavia importante specificare che questa fase g) di elaborazione, e di conseguenza il confronto selettivo delle informazioni numerici contenute nelle immagini PW e nella serie DR, avviene in modalit? completamente automatica e senza l?intervento di un operatore.

[0055] Nella sostanza, infatti, le fasi descritte nel presente metodo sono eseguite dall?unit? di elaborazione attraverso l?esecuzione di istruzioni atte ad implementare algoritmi informatici, il pi? delle volte algoritmi di Intelligenza Artificiale.

[0056] Infatti, come sar? meglio intuibile nel seguito della presente descrizione, il confronto tra le immagini PW rilevate nella fase f) e la serie di dati numerici di riferimento DR porter? ad ottenere informazioni sulla classificazione delle immagini stesse secondo criteri prestabiliti.

[0057] L?esecuzione di questa elaborazione potr? essere svolta mediante l?ausilio di reti neurali e algoritmi del tipo ?machine learning? i quali, per effettuare le loro valutazioni sul confronto delle varie immagini, potranno accedere ad una massiccia quantit? di informazioni (big data) contenuta nel web o nei database distribuiti.

[0058] Di conseguenza, i risultati ottenuti a seguito dell?esecuzione della fase g) saranno sottoposti ad un miglioramento pressoch? continuo in virt? della capacit? di questi algoritmi di aggiornare in tempo reale la loro capacit? di confronto, dovuta ad un accesso a librerie di dati sempre pi? vaste e reperibili attraverso la rete neurale.

[0059] In particolare, la fase g) ha in primo luogo lo scopo di operare una selezione delle immagini PW fornite nella fase f).

[0060] Questa selezione si basa sulle informazioni contenute nei dati numerici di riferimento DR, tali dati sono utilizzati per discriminare la presenza, all?interno di ogni immagine PW, di uno o pi? prodotti illuminotecnici X sostanzialmente uguali o simili a quelli presenti nella collezione di immagini digitali di riferimento PR predisposta nella fase c).

[0061] Dal punto di visto operativo, questo confronto ? eseguito analizzando l?espressione digitale dei pixel di ogni immagine PW con le informazioni associate alla serie di dati di riferimento DR (la quale esprime in forma numerica il contenuto grafico delle immagini di riferimento PR).

[0062] In questo modo ? possibile definire un sottoinsieme di immagini rispetto all?insieme di partenza (rappresentato da tutte le immagini PW rilevate nella fase f)); all?interno di questo sottoinsieme sono contenute le sole immagini PW? digitali prelevate dal web o fornire dall?utilizzatore che sono atte a rappresentare prodotti illuminotecnici X della stessa tipologia indicata nelle immagini di riferimento PR.

[0063] In secondo luogo e per le sole immagini PW? contenute nel sottoinsieme, l?esecuzione della fase g) di elaborazione promuover? la generazione di una serie di dati numerici di uscita DO contenenti al loro interno informazioni sulla classificazione delle stesse.

[0064] Opportunamente, il metodo potr? comprendere una fase h) di predisposizione di una serie di primi dati numerici D1 associati ad una classificazione delle caratteristiche tecniche relative ai prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini di riferimento PR.

[0065] In particolare, la serie di primi dati D1 potr? contenere informazioni associate ad una o pi? delle seguenti caratteristiche tecniche:

- tensione di alimentazione di ogni prodotto illuminotecnico;

- potenza nominale richiesta da ogni prodotto illuminotecnico;

- corrente assorbita da ogni prodotto illuminotecnico;

- riferimenti a parametri legati alle emissioni elettromagnetiche e alle prove tecniche richieste dalle normative nazionali e/o internazionali associate ad ogni prodotto illuminotecnico;

- parametri associati ai protocolli di comunicazioni dati utilizzati in ambito illuminotecnico o informatico per il controllo da remoto del prodotto P (ad esempio, importazione della rete WiFi, indirizzo IP, protocollo di controllo DALI o protocolli in uso nell?ambito IoT ? Internet of Things);

- elenco di uno o pi? materiali utilizzati per la produzione del prodotto illuminotecnico;

- eventuali vincoli nell?installazione; ad esempio se i materiali utilizzati per la realizzazione del prodotto illuminotecnico sono adatti all?installazione in ambienti chiusi (indoor) o aperti (outdoor); la resistenza al vento, l?eventuale sensibilit? degli apparati elettrici contenuti nel prodotto nei confronti della temperatura, umidit?);

- flusso luminoso (lumen) associato ad ogni prodotto illuminotecnico;

- illuminamento (lux) associato ad ogni prodotto illuminotecnico;

- luminanza associata ad ogni prodotto illuminotecnico;

- abbagliamento associato ad ogni prodotto illuminotecnico;

- temperatura di colore associata ad ogni;

- uniformit? della radiazione luminosa emessa da ogni prodotto illuminotecnico (ad esempio generale e/o longitudinale e/o trasversale).

[0066] I parametri elettrici, illuminotecnici, meccanici e dimensionali sopra indicati sono esemplificativi e la serie di primi dati D1 potr? prevedere anche l?associazione a parametri tecnici diversi che caratterizzano in maniera personalizzata uno o pi? prodotti illuminotecnici X appartenenti alla collezione.

[0067] Le caratteristiche tecniche associate alla serie di primi dati numerici D1 potranno essere determinati a seguito di una elaborazione effettuata solo sull?immagine (ad esempio quando la stessa riporta informazioni scritte associate alle informazioni tecniche del prodotto).

[0068] In alternativa, le caratteristiche (o parametri) elettrici del prodotto illuminotecnico X contenuto nell?immagine appartenente alla collezione potranno essere ricavati dall?unit? di elaborazione mediante l?elaborazione di siti web, portali, cataloghi digitali, etc. in cui l?immagine ? stata pubblicata o ai quali tale immagine ? associata.

[0069] Il metodo prevede inoltre una fase i) di salvataggio della serie di primi dati D1 nei mezzi di memoria.

[0070] Vantaggiosamente, durante l?esecuzione della fase g) ? possibile eseguire anche l?elaborazione della serie di primi dati numerici D1 in modo tale che la serie di dati in uscita DO sia composta anche da una prima sotto-serie di dati DO<I >associati alla classificazione delle caratteristiche tecniche dei prodotti illuminotecnici X contenuti nel sottoinsieme sopra descritto.

[0071] In altre parole, la prima sotto-serie di dati numerici DO<I >consentir? di definire una prima classificazione delle immagini digitali PW<I >presenti nel sottoinsieme secondo le caratteristiche tecniche utilizzate per definire la serie di primi dati numerici D1.

[0072] Ad esempio, se la serie di primi dati D1 esprime le caratteristiche tecniche sopra indicate, la serie di dati di uscita DO (contenente la prima sotto-serie di dati DO<I>) sar? atta a promuovere una classificazione delle immagini PW<I >secondo la tensione di alimentazione, o la potenza, o il flusso luminoso, o la temperatura di colore, etc. associate al prodotto illuminotecnico in esse rappresentate.

[0073] Il metodo potr? inoltre prevedere una fase l) di predisposizione di una serie di secondi dati numerici D2 associati ad una classificazione delle caratteristiche geometriche e/o dimensionali relative ai prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini di riferimento PR.

[0074] In particolare, la serie di secondi dati D2 potr? ad esempio contenere informazioni associate ad una o pi? delle seguenti caratteristiche geometriche/dimensionali:

- forma generale del prodotto illuminotecnico (allungato, poligonale, ellittico, etc); - dimensioni di ingombro di ogni prodotto illuminotecnico;

- dimensioni delle parti che compongono il prodotto illuminotecnico;

- informazioni numeriche associate alle proiezioni e/o viste di parti del prodotto illuminotecnico o dell?intero prodotto;

[0075] Il metodo prevede inoltre una fase m) di salvataggio della serie di secondi dati D2 nei mezzi di memoria.

[0076] Vantaggiosamente, durante l?esecuzione della fase g) ? possibile eseguire anche l?elaborazione della serie di secondi dati numerici D2 in modo tale che la serie di dati in uscita DO sia composta anche da una seconda sotto-serie di dati DO<II >associati alla classificazione dei prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini PW<I >del sottoinsieme secondo le loro propriet? geometriche e/o dimensionali.

[0077] In altre parole, la seconda sotto-serie di dati numerici DO<II >consentir? di definire una ulteriore classificazione delle immagini digitali PW<I >presenti nel sottoinsieme secondo le informazioni geometriche e/o dimensionali e/o di forma contenute nella serie di secondi dati numerici D2.

[0078] Ad esempio, se la serie di secondi dati D2 esprime le caratteristiche tecniche sopra indicate, la serie di dati di uscita DO (contenente la seconda sotto-serie di dati DO<II>) sar? atta a promuovere una classificazione delle immagini PW<I >secondo la forma generale del prodotto illuminotecnico X in esse contenuto (allungata, ovale, poligonale, ellittica, etc.) e/o secondo gli ingombri e le dimensioni totali o parziali degli stessi (in questo caso la classificazione potr? essere effettuata con un range di ingombri o dimensioni compresi tra un valore minimo ed un valore massimo).

[0079] Il metodo potr? inoltre prevedere una fase n) di predisposizione di una serie di terzi dati numerici D3 associati ad una classificazione basata sui materiali utilizzati per realizzare i prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini di riferimento PR.

[0080] In particolare, la serie di terzi dati D3 potr? contenere informazioni associate ad una o pi? delle seguenti caratteristiche:

- elenco di uno o pi? materiali utilizzati per la produzione del prodotto illuminotecnico (legno, metallo, carta, tessuto, etc.);

- elenco dei materiali che compongono ogni singolo elemento del prodotto illuminotecnico;

- eventuali vincoli nell?installazione; ad esempio se i materiali utilizzati per la realizzazione del prodotto illuminotecnico sono adatti all?installazione in ambienti chiusi (indoor) o aperti (outdoor); la resistenza al vento, l?eventuale sensibilit? degli apparati elettrici contenuti nel prodotto nei confronti della temperatura, umidit?);

[0081] Il metodo prevede inoltre una fase o) di salvataggio della serie di terzi dati D3 nei mezzi di memoria.

[0082] Vantaggiosamente, durante l?esecuzione della fase g) ? possibile eseguire anche l?elaborazione della serie di terzi dati numerici D3 in modo tale che la serie di dati in uscita DO sia composta anche da una terza sotto-serie di dati DO<III >associati alla classificazione dei prodotti illuminotecnici contenuti nelle immagini PW<I >del sottoinsieme secondo le propriet? dei materiali utilizzati per realizzare tali prodotti.

[0083] In altre parole, la terza sotto-serie di dati numerici DO<III >consentir? di definire una ulteriore classificazione delle immagini digitali PW presenti nel sottoinsieme basate sulle propriet? e sulla tipologia di materiali contenuti nella serie di terzi dati numerici D3.

[0084] Ad esempio, se la terza serie di dati D3 esprime le caratteristiche tecniche sopra indicate, la serie di dati di uscita DO (contenente la terza sotto-serie di dati DO<III>) sar? atta a promuovere una classificazione delle immagini PW<I >secondo i materiali utilizzati per realizzare l?intero prodotto illuminotecnico X in esse contenuto o una sua parte (legno, metallo, materiale polimerico, tessuto, carta, etc. oppure versione di prodotti ottenuti dalla combinazione degli stessi: legno/metallo, metallo/materiale polimerico/tessuto, etc.).

[0085] Il metodo potr? inoltre prevedere una fase p) di predisposizione di una serie di quarti dati numerici D4 associati ad una classificazione basata sui colori e sulle scelte stilistiche utilizzate per realizzare i prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini di riferimento PR.

[0086] In particolare, la serie di quarti dati D4 potr? contenere informazioni associate ad una o pi? delle seguenti caratteristiche:

- colore prevalente del prodotto illuminotecnico;

- colore di uno o pi? componenti del prodotto illuminotecnico;

- stile grafico o artistico di ispirazione nella realizzazione del prodotto illuminotecnico (es. liberty, pop-art, industriale, etc.)

[0087] Il metodo prevede inoltre una fase q) di salvataggio della serie di quarti dati D4 nei mezzi di memoria.

[0088] Vantaggiosamente, durante l?esecuzione della fase g) ? possibile eseguire anche l?elaborazione della serie di quarti dati numerici D4 in modo tale che la serie di dati in uscita DO sia composta anche da una quarta sotto-serie di dati DO<IV >associati alla classificazione dei prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini PW<I >del sottoinsieme secondo le propriet? definite dal colore o dallo stile artistico o grafico a cui ogni prodotto si ispira.

[0089] In altre parole, la quarta sotto-serie di dati numerici DO<IV >consentir? di definire una ulteriore classificazione delle immagini digitali PR<I >presenti nel sottoinsieme basate sulle propriet? cromatiche e sulla tipologia stilistica contenute nella serie di quarti dati numerici D4.

[0090] Ad esempio, se la serie di quarti dati D4 esprime le caratteristiche sopra indicate, la serie di dati di uscita DO (contenente la quarta sotto-serie di dati DO<IV>) sar? atta a promuovere una classificazione delle immagini PW<I >secondo il colore utilizzato per realizzare il prodotto illuminotecnico X e secondo lo stile grafico/artistico o la classificazione generale a cui lo stesso appartiene.

[0091] Il metodo potr? inoltre prevedere una fase r) di predisposizione di una serie di quinti dati numerici D5 associati ad una classificazione basata sugli ambienti preferenziali di installazione dei prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini di riferimento PR.

[0092] In particolare, la serie di quinti dati D5 potr? contenere informazioni associate ad una o pi? delle seguenti caratteristiche:

- prodotto illuminotecnico destinato ad essere installato in ambienti indoor;

- prodotto illuminotecnico destinato ad essere installato in ambienti outdoor;

- tipologia di ambiente indoor: cucina, soggiorno, ingresso, camera da letto, bagno, garage, etc.;

- tipologia di ambiente outdoor: terrazza, giardino, veranda esterna, muro perimetrale, etc.

[0093] Il metodo prevede inoltre una fase s) di salvataggio della serie di quarti dati D5 nei mezzi di memoria.

[0094] Vantaggiosamente, durante l?esecuzione della fase g) ? possibile eseguire anche l?elaborazione della serie di quinti dati numerici D5 in modo tale che la serie di dati in uscita DO sia composta anche da una quinta sotto-serie di dati DO<V >associati alla classificazione dei prodotti illuminotecnici X contenuti nelle immagini PW<I >del sottoinsieme secondo gli ambienti nei quali gli stessi devono essere installati.

[0095] In altre parole, la quinta sotto-serie di dati numerici DO<V >consentir? di definire una ulteriore classificazione delle immagini digitali PW<I >presenti nel sottoinsieme basate sulle zone e tipologie di ambienti contenute nella serie di quinti dati numerici.

[0096] Ad esempio, se la serie di quinti dati D5 esprime le caratteristiche sopra indicate, la serie di dati di uscita DO (contenente la quinta sotto-serie di dati DO<V>) sar? atta a promuovere una classificazione delle immagini PW<I >secondo l?installazione prevista in ambito indoor e outdoor e, scelta una di queste due categorie, secondo l?ambiente preferenziale di installazione (cucina, soggiorno, bagno, ingresso, giardino, terrazza, muri perimetrali etc.).

[0097] Opportunamente, il metodo potr? presentare una ulteriore fase t) di aggiornamento delle immagini PR della collezione predisposte a seguito dell?esecuzione della fase c).

[0098] In particolare, questo aggiornamento potr? essere definito in modo tale da integrare la collezione con una una o pi? immagini PW<I >(prelevate dal web o fornite da un utilizzatore) contenute nel sottoinsieme selezionato durante l?esecuzione della fase g) di elaborazione.

[0099] Inoltre, il metodo potr? comprendere anche una fase u) di aggiornamento della serie di dati numerici di riferimento DR con le informazioni contenute nelle immagini PW<I >aggiunte alla collezione a seguito dell?esecuzione della fase t).

[00100] In particolare, la fase u) sar? eseguita dall?unit? di elaborazione.

[00101] Le fasi u) e t) consentono di aggiornare in maniera iterativa le informazioni contenute nella serie di dati di riferimento DR ogni qual volta viene eseguita una fase g) di elaborazione e confronto.

[00102] In questo modo la base dati utilizzata per effettuare il confronto e la classificazione delle immagini digitali PW prelevate dal web o fornite dall?utilizzatore sar? progressivamente arricchita con le eventuali informazioni pertinenti (ma non ancora memorizzate) contenute nelle immagini PW<I >gi? classificate durante l?ultima esecuzione della fase g) di elaborazione.

[00103] Il seguente metodo consente quindi di classificare digitalmente una moltitudine di immagini contenenti prodotti illuminotecnici X (potenzialmente tutte le immagini di questo tipo pubblicate nel web) a partire dalla definizione di una collezione di immagini utilizzate come riferimento PR. L?esecuzione dei passi del metodo su tali immagini di riferimento PR consente infatti di determinare, in maniera completamente automatica rispetto all?utilizzatore, i criteri di classificazione che saranno poi adottati nella classificazione di tutte le altre immagini PW che in origine non appartenevano alla collezione.

[00104] In altre parole, a partire dalla collezione di immagini di riferimento PR il presente metodo consente di definire una tassonomia per la classificazione automatica di tutti i prodotti illuminotecnici X contenuti in altre immagini digitali PW inizialmente non incluse nella collezione di riferimento.

[00105] La presente invenzione ? realizzabile in altre varianti tutte rientranti nell?ambito delle caratteristiche inventive rivendicate e descritte; tali caratteristiche tecniche possono essere sostituite da diversi elementi tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati; le forme e le dimensioni del trovato possono essere qualsiasi purch? compatibili con il suo uso. I numeri ed i segni di riferimento inseriti nelle rivendicazioni e nella descrizione hanno il solo scopo di aumentare la chiarezza del testo e non devono essere considerati come elementi che limitano l?interpretazione tecnica degli oggetti o processi identificati dagli stessi.

Claims (13)

RIVENDICAZIONI

1. Un metodo per la classificazione di immagini contenenti prodotti illuminotecnici (X) destinati ad essere installati in un ambiente indoor e/o outdoor, il quale metodo comprendete le seguenti fasi:

a) predisposizione di mezzi di memoria atti a consentire il salvataggio strutturato di dati numerici;

b) predisposizione di una unit? di elaborazione operativamente associata a detti mezzi di memoria;

c) predisposizione di una collezione immagini digitali di riferimento (PR) atte a riprodurre prodotti illuminotecnici (X) destinati ad essere installati in ambienti indoor/outdoor;

d) generazione di una serie di dati numerici di riferimento (DR) riferite alle informazioni associate ad ogni immagine di riferimento (PR) della collezione e riguardanti il prodotto illuminotecnico (X) presente nella stessa, detta serie di dati numerici di riferimento (DR) essendo generata da detta unit? di elaborazione;

e) memorizzazione di detta serie di dati numerici di riferimento (DR) in detti mezzi di memoria;

f) rilevamento di una o pi? immagini digitali generiche (PW) prelevate da siti web o fornite da un utilizzatore;

g) elaborazione delle immagini digitali (PW) rilevate in detta fase f) e di detta serie di dati numerici di riferimento (DR) generata in detta fase d), questa fase g) di elaborazione essendo effettuata da detta unit? di elaborazione;

in cui detta fase g) di elaborazione:

- ? atta a selezionare una o pi? immagini (PW<I>) tra quelle rilevate in detta fase f) nelle quali ? presente uno o pi? prodotti illuminotecnici (X) sostanzialmente uguali o simili a quelli presenti nella collezione di immagini digitali di riferimento (PR) predisposta in detta fase c);

- ? atta a generare serie di dati numerici di uscita (DO) associati alle immagini (PW<I>) rilevate in detta fase f) e precedentemente selezionate; detta serie di dati numerici di uscita (DO) essendo atta a definire una classificazione digitale delle immagini selezionate in accordo alle informazioni contenute in detta serie di dati numerici di riferimento (DR).

2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase h) di predisposizione di una serie di primi dati numerici (D1) associati ad una classificazione delle caratteristiche tecniche relative ai prodotti illuminotecnici (X) contenuti nelle immagini di riferimento (PR), essendo inoltre prevista una fase i) di salvataggio detta serie di primi dati (D1) in detti mezzi di memoria.

3. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che in detta fase g) ? eseguita l?elaborazione anche di detta serie di primi dati numerici (D1), detti dati numerici di uscita (DO) essendo composti almeno da una prima sotto-serie di dati (DO<I>) associati alla classificazione delle caratteristiche tecniche dei prodotti illuminotecnici (X) contenuti nelle immagini (PW<I>) precedentemente selezionate.

4. Metodo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase l) di predisposizione di una di una serie di secondi dati numerici (D2) associati ad una classificazione delle caratteristiche geometriche e/o dimensionali relative ai prodotti illuminotecnici (X) contenuti nelle immagini di riferimento (PR), essendo inoltre prevista una fase m) di salvataggio detta serie di secondi dati (D2) in detti mezzi di memoria.

5. Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che in detta fase g) ? eseguita l?elaborazione anche di detta serie di secondi dati numerici (D2), detti dati numerici di uscita essendo composti almeno da una seconda sotto-serie di dati (DO<II>) associati alla classificazione delle caratteristiche dimensionali dei prodotti illuminotecnici (X) contenuti contenute nelle immagini selezionate (PW<I>).

6. Metodo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase n) di predisposizione di una di una serie di terzi dati numerici (D3) associati ad una classificazione dei materiali utilizzati per la realizzazione dei prodotti illuminotecnici (X) contenuti nelle immagini di riferimento (PR), essendo inoltre prevista una fase o) di salvataggio detta serie di terzi dati (D3) in detti mezzi di memoria.

7. Metodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che in detta fase g) ? eseguita l?elaborazione anche di detta serie dati di terzi numerici (D3), detti dati numerici di uscita (DO) essendo composti almeno da una terza sotto-serie di dati (DO<III>) associati alla classificazione dei materiali utilizzati realizzare i prodotti illuminotecnici (X) contenuti contenute nelle immagini selezionate (PW<I>).

8. Metodo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase p) di predisposizione di una di una serie di quarti dati numerici (D4) associati ad una classificazione basata sul colore e/o sullo stile dei prodotti illuminotecnici (X) contenuti nelle immagini di riferimento (PR<I>), essendo inoltre prevista una fase q) di salvataggio detta serie di quarti dati (D4) in detti mezzi di memoria.

9. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che in detta fase g) ? eseguita l?elaborazione anche di detta serie dati di quarti numerici (D4), detti dati numerici di uscita (DO) essendo composti almeno da una quarta sotto-serie di dati (DO<IV>) associati alla classificazione del colore e/o stilistica dei prodotti illuminotecnici (X) contenuti contenute nelle immagini selezionate (PW<I>).

10. Metodo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase r) di predisposizione di una di una serie di quinti dati numerici (D5) associati ad una classificazione degli ambienti preferenziali di installazione dei prodotti illuminotecnici (X) contenuti nelle immagini di riferimento (PR), essendo inoltre prevista una fase s) di salvataggio di detta serie di quinti dati (D5) in detti mezzi di memoria.

11. Metodo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che in detta fase g) ? eseguita l?elaborazione anche di detta serie dati di quinti numerici (D4), detti dati numerici di uscita (DO) essendo composti almeno da una quinta sotto-serie di dati (DO<V>) associati alla classificazione dell?ambiente preferenziale di installazione dei prodotti illuminotecnici (X) contenuti contenute nelle immagini selezionate (PW<I>).

12. Metodo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase t) di aggiornamento della collezione di immagini digitali di riferimento (PR) definita nella fase c) mediante l?inserimento di una o pi? immagini (PW<I>) rilevate in detta fase f) e classificate mediante detta serie di dati numerici di uscita (DO).

13. Metodo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase u) di aggiornamento di detta serie di dati numerici di riferimento detta serie di dati numerici di uscita (DR) con le informazioni contenuti in detta una o pi? immagini (PW<I>) aggiunte alla collezione a seguito dell?esecuzione della fase t); detta fase u) essendo eseguita da detta unit? di elaborazione.