IT202100001847A1

IT202100001847A1 - Dispositivo filtrante e sanificante

Info

Publication number: IT202100001847A1
Application number: IT102021000001847A
Authority: IT
Inventors: Giorgio Bonato
Original assignee: Giorgio Bonato
Priority date: 2021-01-29
Filing date: 2021-01-29
Publication date: 2022-07-29

Description

DESCRIZIONE DEL BREVETTO PER INVENZIONE AVENTE TITOLO: Dispositivo filtrante e sanificante.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo di applicazione dell'invenzione

Il dispositivo oggetto del presente brevetto per invenzione, portatile, compatto e facilmente installabile, consente di sanificare con efficacia, tramite l?azione combinata di irradiazione UVC e ozono, l?aria all'interno di un ambiente chiuso, in particolare l?abitacolo di un veicolo.

Stato del'arte

La sanificazione deH?aria all?interno di ambienti chiusi ? un tema di estrema importanza, in particolare in periodi, come quello attuale, in cui epidemie / pandemie portano ad evitare gli assembramenti in spazi non aperti, a causa dell?alto rischio di contagio da parte di virus e batteri. E? quindi necessario, nel caso in cui si debba forzatamente sostare in un ambiente chiuso, fare in modo di aumentare il pi? possibile l?efficienza del ricircolo del'aria, allo scopo di diminuire i rischi sopra citati. Se per ambienti chiusi ?statici?, quali dimore e abitazioni, c'? la possibilit? di intervenire con delle installazioni fisse e permanenti di dispositivi di depurazione dellaria da integrare agli apparecchi di ricircolo dellaria (condizionatori d?aria e simili) gi? presenti, per gli ambienti ?mobili?, quali ad esempio l?abitacolo di un veicolo, ci? non ? possibile (sia per ragioni di spazio, in quanto l?ambiente ? troppo piccolo, che di praticit?, in quanto tali installazioni hanno costi non accessibili a chiunque); si deve quindi forzatamente ricorrere a dei dispositivi portatili, che presentano per? alcuni evidenti limiti, sia dal punto di vista tecnico (nel senso di efficacia) che dal punto di vista della facilit? di utilizzazione. In particolare detti dispositivi effettuano il trattamento dell?aria tramite (ma non esclusivamente) l?azione di raggi ultravioletti - UVC e di ozono (si noti che, per quanto riguarda l'utilizzo dell?ozono, la Letteratura Scientifica sembra recentemente confermarne l?effettiva azione sanificante, fermo restando la comprovata tossicit? dello stesso nel caso in cui la sua concentrazione nell?ambiente chiuso oltrepassi un dato valore di soglia).

A livello brevettuale sono presenti diversi documenti sull?argomento, riferibili alle classificazioni IPC ( International Patent Classification ) A61L9/015 ( disinfezione , sterilizzazione o deodorizzazione dellaria utilizzando sostanze gassosi o vapori, ad esempio ozono) e A61L9/20 ( disinfezione , sterilizzazione o deodorizzazione dell?aria utilizzando radiazione ultravioletta). In particolare si citano i seguenti brevetti per invenzione:

? Brevetto per invenzione cinese CN104566668, depositato il 28/12/2014 (Titolo: ?Purificatore d?aria in grado di favorire il flusso d?aria"), in cui il purificatore d?aria descritto ? portatile ed ? costituito da un generatore di ozono, presente all?interno del serbatoio d'acqua, il quale produce una data quantit? di ozono che, miscelandosi con l?acqua, sanifica l?aria raccolta dall? e immessa nel serbatoio attraverso una tubazione; l'aria cos? sanificata viene prelevata (aspirata) dal ventilatore posto al di sopra del serbatoio ed ulteriormente igienizzata da una lampada a raggi ultravioletti, posta al di sopra del ventilatore, per uscire infine attraverso un?apposita griglia di uscita. Tale dispositivo utilizza, come nel dispositivo che si andr? a breve descrivere, l?azione combinata per la sanificazione dell?aria di raggi ultravioletti e ozono, tuttavia non viene descritta la sorgente di ozono (e ci? ? estremamente importante, vista la comprovata tossicit? del gas al di sopra di un certo livello di concentrazione), detta sorgente essendo comunque separata dalla lampada UVC, ed inoltre presenta una struttura interna troppo aperta, che non consente di far compiere all'aria l?intero ciclo di sanificazione.

? Brevetto per invenzione europeo EP2806903, depositato il 26/01/2012

(Titolo: ?Unit? di disinfezione mobile per disinfettare una determinata struttura o un equipaggiamento, e relativo metodo di utilizzo?), nel quale si descrive un'unit? di disinfezione mobile il cui metodo di utilizzo comprende una fase di trattamento predisposta per aggiungere goccioline di ozono e vapore acqueo nellaria dell'impianto o attrezzatura, e mezzi per rilevare continuamente la concentrazione di ozono nella struttura o attrezzatura e una fase di rimozione predisposta per rimuovere ozono residuo e eventuali contaminanti dall'impianto o dall'attrezzatura quando una concentrazione di ozono predefinita ? stata raggiunta e mantenuta per un intervallo di tempo specifico. Nella descrizione si afferma che la sorgente di ozono pu? essere un generatore di scarica a corona e si scrive inoltre che come sorgente di ozono si pu? utilizzare anche (in alternativa ai generatore di scarica a corona) la radiazione UV, anche se ?al momento tale tecnica risulta essere inefficiente e costosa?. Una delle particolarit? del brevetto per invenzione che si andr? a breve a descrivere consiste proprio nel'utilizzare un?unica sorgente di raggi UVC e ozono (reso disponibile dall?avanzamento tecnologico degli ultimi anni), con conseguenti aumenti di efficienza e risparmio di costi di produzione.

Elenco documenti citati nello Stato dell?arte:

? CN104566668;

? EP2806903

Sommario dell?invenzione

La presente invenzione ha lo scopo di superare i problemi riscontrati allo stato dell?arte, realizzando un dispositivo compatto ed estremamente semplice da utilizzare per la sanificazione di ambienti chiusi quali ad esempio gli abitacoli interni di veicoli. Tale dispositivo ? sostanzialmente costituito da tre camere, o scomparti, separate da opportune pareti divisorie, nelle quali avvengono in successione le tre fasi principali della sanificazione:

? Fase 1 (prima camera): depurazione dellaria aspirata dalle particelle pesanti; in particolare l?aria viene forzata a passare attraverso un liquido filtrante, presente sul fondo della prima camera, e quindi costretta a risalire, seguendo un percorso obbligato, lungo la parete divisoria tra la prima e la seconda camera tramite l'utizzo di opportuni deflettori, fino a raggiungere degli ugelli nebulizzatori, aventi la funzione di rimuovere ulteriormente le particelle pesanti dall?aria;

? Fase 2 (seconda camera): l'aria proveniente dalla prima camera viene sanificata tramite un generatore di raggi UVC e ozono, posizionato sulla parete che divide la seconda camera dalla terza camera. Tale generatore ? in sostanza una lampada UVC dotata all'interno di microsfere che si surriscaldano (per effetto dell?irraggiamento UVC); a seguito di tale surriscaldamento si genera l?ozono, che va a sanificare ulteriormente l?aria. La parete divisoria tra la seconda e la terza camera ? costituita da un filtro meccanico HEPA (?High Efficiency Particulate Air filter?, ovvero, in italiano, ?filtro aria particolato ad alta efficienza?), avente lo scopo di fermare le residue particelle pesanti presenti nell?aria;

? Fase 3 (terza camera); l'aria proveniente dalla seconda camera, e sanificata tramite l?azione combinata di raggi UVC e ozono, viene ulteriormente trattata con uno ionizzatore, che arricchisce l'aria di anioni (ioni positivi).

L?aria cos? trattata viene quindi fatta uscire ed immessa nell?ambiente. I vari apparati di controllo del dispositivo sono contenuti in un carter, che ne costituisce la base; tra gli elementi presenti vi ? anche un dispositivo di controllo delle quantit? emesse di raggi ultravioletti e ozono; tale dispositivo consente anche di regolarizzare i tempi di emissione, mantenendo dette emissioni entro i limiti di tollerabilit? previsti dalle attuali Norme.

Il presente dispositivo pu? essere comodamente posizionato (senza necessit? di installazione) all?interno dell?abitacolo, essendo sufficiente ollegarlo ad una qualunque sorgente di alimentazione; pu? essere ulteriormente alimentato con batterie interne, in modo tale da evitare problemi di approvvigionamento energetico.

Descrizione dei disegni

? Fig.1 mostra una sezione prospettica frontale del dispositivo oggetto di invenzione, con in evidenza le varie componenti interne e l?ingresso dellaria aspirata dall?esterno;

? Fig.2 mostra una vista prospettica posteriore del dispositivo oggetto di invenzione, con in evidenza il motorino di aspirazione e il condotto di uscita dell?aria sanificata;

? Fig.3 mostra una vista in sezione del carter costituente la base del dispositivo e contenente gli apparati elettrici di comando e di controllo.

Descrizione dettagliata dell?invenzione

Con riferimento a Fig.1, il corpo principale del dispositivo oggetto della presente invenzione ? costituito da tre camere (1), (2) e (3), che alloggiano le componenti atte ad effettuare il ciclo di sanificazione. L?aria (A) viene aspirata all?interno del dispositivo, nella camera (1), attraverso il condotto di aspirazione (4), grazie all?azione del motore di aspirazione (12), e viene quindi convogliata, attraverso detto condotto di aspirazione (4), al liquido filtrante (5) presente sul fondo della camera (1), il cui livello di superficie viene controllato tramite il relativo sensore (14) ed in cui l'aria subisce un primo trattamento di filtrazione, per poi risalire (sempre grazie all'azione del otore di aspirazione (12)), lungo la parete divisoria (D1) tra la camera (1) e le camere (2) e (3), seguendo il percorso (P) indicato con le frecce in Fig.1 , in direzione degli ugelli nebulizzatori (6), che lavano ulteriormente l?aria depurandola dall?eventuale presenza di particelle pesanti; si noti che le (eventuali) particelle pesanti vanno a finire, per gravit?, nel bacino contenente il liquido filtrante (5). A questo punto l?aria (A) viene forzata, tramite i deflettori (7), a passare nella camera (2), nella quale subisce un trattamento a raggi ultravioletti (UVC) e ad ozono grazie all?azione del generatore (8) posizionato sulla zona di contatto tra la parete divisoria (D2) delle camere (2) e (3) e la parete divisoria (D1); si osservi che nel punto di appoggio del generatore la parete divisoria (D1) ? provvista di un vetro al quarzo (9), avente l'importantissima funzione di far passare i raggi UVC in modo tale da irradiare l'aria anche mentre si trova ancora nella camera (1), rafforzando cos? l'effetto sanificante complessivo. La camera (2) ? ulteriormente provvista di un filtro HEPA (10), facente parte integrante della parete divisoria (D2), atto a fermare le eventuali particelle pesanti ancora presenti nell?aria. A questo punto l?aria (A), una volta subito il trattamento di sanificazione, passa nella camera (3), in cui ? presente un ionizzatore (11) che la arricchisce di anioni (ioni positivi) prima di essere convogliata verso l?esterno, grazie all?azione della ventola a turbina (24), attraverso il condotto di uscita (23), cos? come visibile in Fig.2.

Il dispositivo ? ulteriormente dotato di un coperchio (22) e, alla base, di un carter (13) contenente gli apparati elettrici di comando e di controllo delle componenti del dispositivo stesso. Come si pu? osservare in Fig.3, detto carter (13) contiene i seguenti elementi:

? Pompa di alimentazione (15) degli ugelli nebulizzatori (6); ? Filtro di ingresso (16) e di uscita (17) del liquido filtrante (5); un tale sistema (a doppio filtro) consente di filtrare l?acqua sia all?entrata che all'uscita della pompa (15);

? Quadro di alimentazione (18) del generatore di UVC e Ozono

(8);

? Generatore (19) dello ionizzatore (11);

? Dispositivo di controllo (20) delle quantit? di raggi UVC e di ozono emesse dal generatore (8);

Pompa (21) per la ricarica del liquido filtrante (5).

Claims

RIVENDICAZIONI DEL BREVETTO PER INVENZIONE AVENTE TITOLO: Dispositivo filtrante e sanificante.

1) Dispositivo filtrante e sanificante, in particolare per abitacoli interni di veicoli, in cui l?aria (A) viene convogliata all?interno attraverso il condotto di aspirazione (4) grazie all?azione del motore di aspirazione (12), caratterizzato dal fatto di essere costituito dalle seguenti tre camere:

? Camera (1), nella quale l?aria (A) viene depurata dalle particelle pesanti facendola passare attraverso un liquido filtrante (5) e ugelli nebulizzatori (6);

? Camera (2), separata dalla camera (1) tramite la parete divisoria (D1), nella quale Paria (A), proveniente dalla camera (1) tramite i deflettori (7), viene sanificata tramite l'utilizzo di un generatore (8) di raggi ultravioletti UVC e di ozono posizionato sulla parete divisoria (D2) tra la camera (2) e la camera (3);

Camera (3), separata dalla camera (1) tramite la parete divisoria (D1) e dalla camera (2) tramite la parete divisoria (D2), nella quale l?aria (A) proveniente dalla camera (2) viene ionizzata tramite lo ionizzatore (11).

2) Dispositivo filtrante e sanificante, come da Rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la parete divisoria (D1), nella zona di contatto con il generatore (8) di raggi UVC e ozono, ? provvista di un vetro al quarzo (9).

3) Dispositivo filtrante e sanificante, come da Rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la parete divisoria (D2) ? costituita da un filtro meccanico HEPA (10).

4) Dispositivo filtrante e sanificante, come da Rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che gli apparati elettrici di controllo dei vari elementi che costituiscono detto dispositivo sono contenuti in un carter (13).

5) Dispositivo filtrante e sanificante, come da Rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il carter (13) contiene i seguenti elementi:

? Pompa di alimentazione (15) degli ugelli nebulizzatori (6);

? Filtro (16) di ingresso e di uscita (17) del liquido filtrante (5), che consente di filtrare l?acqua sia all?entrata che all?uscita della pompa (15);

? Quadro di alimentazione (18) del generatore di UVC e Ozono

(8);

? Generatore (19) dello ionizzatore (11);

? Dispositivo di controllo (20) delle quantit? d? raggi UVC e di ozono emesse dal generatore (8);

? Pompa (21) per la ricarica del liquido filtrante (5)