IT202000004144A1 - Sistema di videosorveglianza. - Google Patents

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Description

DESCRIZIONE
annessa a domanda di breveto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo: ?Sistema di videosorveglianza?
DESCRIZIONE
L?invenzione riguarda un sistema di videosorveglianza secondo il preambolo della rivendicazione 1.
Un tale sistema di sorveglianza comprende:
. un contenitore, il quale presenta uno sportello apribile e chiudibile al bisogno e almeno un foro passante disposto in una delle sue pareti;
. un cavo di alimentazione elettrica, il quale ? allacciato ad una sorgente esterna di corrente elettrica alternata ed entra all?interno del contenitore atraverso il foro passante; . un alimentatore di corrente elettrica continua, il quale ? disposto nel contenitore, ? allacciato al cavo di alimentazione eletrica, ? idoneo a trasformare la corrente elettrica alternata del cavo di alimentazione elettrica in corrente elettrica continua ed ? allacciato ai rimanenti componenti elettrici o elettronici del sistema di videosorveglianza per fornire ad essi corrente eletrica continua;
. almeno una videocamera;
. mezzi di comando e controllo idonei ad acquisire le immagini riprese dall? almeno una videocamera, e mezzi di memorizzazione idonei a memorizzare le immagini riprese dall? almeno una videocamera.
Questo noto sistema di videosorveglianza non richiede la presenza costante di un operatore e viene tipicamente impiegato per sorvegliare luoghi specifici, ad esempio i locali di un negozio oppure il portone di ingresso di una casa privata.
Nel noto sistema di sorveglianza i mezzi di comando e controllo e i mezzi di memorizzazione fanno parte di un videoregistratore, disposto nel contenitore, mentre il contenitore ? solitamente un semplice mobiletto, il cui sportello ? facilmente apribile. Se un tale sistema di videosorveglianza viene utilizzato per sorvegliare luoghi non strettamente privati, cio? luoghi in cui possono trovarsi o entrare pi? persone, eventualmente anche persone estranee tra loro o estranee al luogo oggetto di sorveglianza, ad esempio gli spazi in comune di un condominio, ? opportuno che la possibilit? di potere visionare le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza sia regolamentata in accordo alla legge sulla privacy, affinch? sia garantita la necessaria riservatezza alle persone che vengono riprese dalle videocamere; in altre parole dovrebbero potere visionare le immagini solamente le persone legittimate a farlo.
Nel caso del noto sistema di videosorveglianza per? questo aspetto attualmente non pu? essere garantito in modo affidabile, in particolare quando il sistema di videosorveglianza viene impiegato per sorvegliare gli spazi comuni di un condominio, ad esempio il portone di ingresso, i corridoi, i giroscale, le cantine o gli spazi destinati ad accogliere i bidoni per le immondizie. Il fatto che il contenitore sia, come detto, un semplice mobiletto, il cui sportello ? apribile da chiunque, implica che chiunque possa avere facile accesso all?interno del contenitore e quindi anche facile accesso al videoregistratore, nel quale sono memorizzate le immagini riprese dalle videocamere.
In questo contesto il compito alla base della presente invenzione consiste nel mettere a disposizione un sistema di videosorveglianza che garantisca il rispetto della privacy delle persone che vengono riprese dalle videocamere e la conservazione in modo sicuro delle relative immagini.
Secondo l?invenzione questo compito viene risolto se un sistema di videosorveglianza presentante le caratteristiche indicate nel preambolo della rivendicazione 1 presenta in aggiunta anche le caratteristiche indicate nella parte distintiva della rivendicazione 1. Il fatto che il contenitore sia una cassaforte rende estremamente difficile, alle persone non legittimate, l?accesso alle immagini registrate, cio? l?accesso al supporto di memoria disposto all?interno della cassaforte, in quanto una cassaforte non ? per natura facilmente scassinabile. Inoltre l?ulteriore fatto che la videocamera sia fissata alla cassaforte, all?esterno di essa, implica che la cassaforte sia disposta nel medesimo posto in cui viene disposta la videocamera ed in genere si tratta di un posto che, per garantire la migliore possibile visuale alla videocamera, ? disposto a notevole altezza dal terreno, il che contribuisce a rendere fisicamente difficile l?accesso alla cassaforte. Inoltre, il fatto di avere previsto una scheda elettronica ed un supporto di memoria al posto di un videoregistratore, permette di ridurre assai l?ingombro dei componenti disposti all?interno del contenitore, il che contribuisce a rendere vantaggiosa la scelta inventiva di impiegare come contenitore una cassaforte, in quanto permette di impiegare una cassaforte di piccole dimensioni e quindi di costo adeguato.
L?accesso all?interno della cassaforte, ad esempio per interventi di natura tecnica come la riparazione o la riprogrammazione della scheda elettronica, e/o la gestione delle immagini memorizzate nel supporto di memoria ? quindi riservata, nel rispetto delle norme sulla privacy, ai soli soggetti legittimati. I medesimi soggetti legittimati potranno inoltre visionare solo a posteriori, in caso di necessit?, le immagini memorizzate e per fare ci? sar? necessario un apposito intervento manuale di un operatore specializzato, che aperta la cassaforte prelever? le immagini dal supporto di memoria nel quale esse sono conservate. In tal modo si pu? escludere che l' amministratore del condominio o un condomino possa accedere alle immagini memorizzate.
In accordo alla rivendicazione 2 pu? essere previsto che la scheda elettronica presenti almeno una porta USB, mediante la quale ? possibile allacciare al sistema di videosorveglianza un mouse, con cui si pu? riprogrammare la scheda elettronica, e/o una chiavetta USB, con cui si possono estrarre anche solo in parte le immagini memorizzate nel supporto di memoria. Possono essere previste inoltre, si veda la rivendicazione 3, delle prese di uscita audio, per potere allacciare un dispositivo riproduttore di suoni e potere ascoltare gli audio associati alle immagini memorizzate nel supporto di memoria. In modo analogo, si vedano le rivendicazioni 4, 5 e 6, possono essere previste delle prese di uscita video ad alta definizione, ad esempio del tipo HDMI {High Def?nition Multimedia Interface), delle prese di uscita video a media definizione, ad esempio del tipo VGA {Video Graphic Array ) e/o delle prese di uscita video standard, ad esempio del tipo CVBS {Composite Video Blanking and Sync ), mediante le quali ? possibile (dato che il sistema di videosorveglianza non comprende un monitor) allacciare al sistema di videosorveglianza un dispositivo riproduttore di immagini e potere visionare le immagini memorizzate nel supporto di memoria 6.
In accordo alla rivendicazione 7 pu? essere previsto che la scheda elettronica presenti una porta Ethernet RJ45, mediante la quale ? possibile allacciare al sistema di videosorveglianza un router, per un?eventuale trasmissione delle immagini e/o dei dati di funzionamento del sistema di videosorveglianza.
Come cassaforte si preferisce l?impiego di una cassaforte a combinazione, in particolare di una cassaforte a combinazione con serratura elettronica la cui combinazione viene impostata per mezzo di una tastiera, si veda la rivendicazione 8. Questo tipo di casseforti, molto diffuso, si trova ad esempio spesso nelle camere degli hotel, ? affidabile e facile da utilizzare e presenta inoltre dimensioni ridotte e costi adeguati.
Per garantire il corretto funzionamento del sistema di videosorveglianza sia in caso di guasto dell?alimentatore di corrente continua sia soprattutto in caso di interruzione della fornitura di corrente elettrica alternata (accade infatti spesso che i ladri tolgano la corrente elettrica o danneggino il cavo di alimentazione elettrica) ? previsto che il sistema di videosorveglianza comprenda, si veda la rivendicazione 9, una batteria, la quale ? disposta nella cassaforte ed ? allacciata all?alimentatore di corrente elettrica continua. Per potere sorvegliare anche un luogo non adiacente alla cassaforte o per inquadrare la cassaforte stessa o per sorvegliare il luogo di installazione della cassaforte con un inquadratura diversa di quella della videocamera fissata alla cassaforte, ? previsto, si veda la rivendicazione 10, che il sistema di videosorveglianza comprenda almeno una videocamera aggiuntiva, la quale ? disposta in modo da non trovarsi fisicamente a contatto con la cassaforte ed ? allacciata all?alimentatore di corrente elettrica continua ed alla scheda elettronica.
Infine, si vedano le rivendicazioni 11 e 12, pu? essere prevista la presenza di un elemento trasmettitore, per emettere un segnale di allarme causato da un malfunzionamento, e di una spia luminosa, la cui accensione indica la presenza di corrente elettrica continua. Ulteriori vantaggi e caratteristiche dell'invenzione appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione che segue di un esempio di realizzazione del sistema di videosorveglianza secondo l'invenzione, che ? illustrato a puro titolo esemplificativo e indicativo, ma non certo limitativo, sulla base degli allegati disegni. Nei disegni mostrano:
la fig. 1 schematicamente una vista frontale del sistema di videosorveglianza secondo l?invenzione;
la fig. 2 schematicamente una vista laterale del sistema della fig. 1 ;
la fig. 3 schematicamente una vista frontale analoga alla fig. 1, ma con sportello della cassaforte aperto;
la fig. 4 una vista frontale schematica della scheda elettronica del sistema della fig. 1 , avendo rappresentato schematicamente i punti di connessione della scheda elettronica ad altri componenti elettrici o elettronici del sistema di videosorveglianza;
la fig. 5 lo schema semplificato degli allacciamenti reciproci tra i vari componenti del sistema di videosorveglianza secondo l?invenzione, avendo rappresentato con linee a tratti e punti gli allacciamenti relativi all? alimentazione della corrente elettrica e con linee a puntini gli allacciamenti relativi alla trasmissione delle immagini.
Nelle figure ? stato rappresentato un sistema di videosorveglianza comprendente: un contenitore 1 ; un cavo di alimentazione elettrica 2, allacciato ad una sorgente esterna di corrente elettrica alternata; un alimentatore di corrente elettrica continua 3 ed almeno una videocamera 4.
Come ? visibile nelle fig. 1 e 2, il contenitore 1 presenta uno sportello la, apribile e chiudibile al bisogno, ed almeno un foro passante lb disposto in una delle sue pareti. Per entrare nell?interno del contenitore 1 il cavo di alimentazione elettrica 2 si estende attraverso il foro passante lb.
L?alimentatore di corrente elettrica continua 3 ? allacciato al cavo di alimentazione elettrica 2 ed ? idoneo a trasformare la corrente elettrica alternata del cavo di alimentazione elettrica 2 in corrente elettrica continua. Esso 3 ? inoltre allacciato ai rimanenti componenti elettrici o elettronici del sistema di videosorveglianza, per fornire ad essi la corrente elettrica continua necessaria per il loro funzionamento, come ? stato schematicamente rappresentato nella fig. 5, nella quale si riconoscono le linee a tratti e punti che rappresentano gli allacciamenti per l?alimentazione della corrente elettrica continua.
Fanno inoltre parte del sistema di videosorveglianza dei mezzi di comando e controllo 5, idonei ad acquisire le immagini riprese dall? almeno una videocamera 4, e dei mezzi di memorizzazione 6 idonei a memorizzare le immagini riprese dall?almeno una videocamera 4.
I mezzi di controllo e comando 5 sono costituiti da una scheda elettronica disposta nel contenitore 1. Come risulta dalla fig. 5, si veda la relativa linea a puntini, la scheda elettronica 5 ? allacciata all?almeno una videocamera 4, per acquisire da quest?ultima 4 le immagini che essa 4 riprende. I mezzi di memorizzazione 6 sono costituiti da un supporto di memoria, disposto anche esso 6 nel contenitore 1. Il supporto di memoria 6, che pu? essere ad esempio un hard-disk, ? allacciato alla scheda elettronica 5, si veda la relativa linea a puntini nella fig. 5, per memorizzare le immagini della videocamera 4 che gli vengono trasmesse dalla scheda elettronica 5.
II contenitore 1 ? una cassaforte, in particolare una cassaforte a combinazione. Pi? in particolare ancora la cassaforte 1 ? una cassaforte a combinazione con serratura elettronica, la cui combinazione di chiusura viene impostata per mezzo di una tastiera, come si vede ad esempio nella fig. 1 , nella quale una tale tastiera ? riconoscibile. In genere comunque tali casseforti 1 presentano anche la contemporanea possibilit? di essere aperte in alternativa per mezzo di una chiave. La cassaforte 1 ? inoltre dotata in una delle sue pareti, si veda ad esempio la fig. 3, di un ulteriore foro passante le.
L?almeno una videocamera 4 ? fissata alla cassaforte 1 , all?esterno di essa 1 , proprio sopra questo ulteriore foro passante le. Attraverso l?ulteriore foro passante le si estendono gli allacciamenti della videocamera 4 all?alimentatore di corrente elettrica continua 3 ed alla scheda elettronica 5, per cui tutti questi allacciamenti non sono n? visibili n? accessibili dall?esterno della cassaforte 1, in quanto essi sono coperti dall?almeno una videocamera 4.
Nel caso vi siano pi? videocamere 4 fissate alla cassaforte 1, si potranno estendere attraverso l?ulteriore foro passante le anche gli allacciamenti di queste altre videocamere 4. Una seconda o anche una terza videocamera 4 pu? essere prevista ad esempio per sorvegliare da un punto di vista diverso il luogo oggetto della sorveglianza oppure per sorvegliare in modo mirato una particolare zona del luogo oggetto di sorveglianza. Ulteriori possibili componenti del sistema di videosorveglianza possono essere una batteria 16, almeno una videocamera aggiuntiva 17, un elemento trasmettitore 18 ed una spia luminosa 19.
La batteria 16 ? disposta nella cassaforte 1 ed ? allacciata all?alimentatore di corrente elettrica continua 3, in modo da essere costantemente caricata da quest?ultimo 3 e potere subentrare all?alimentatore di corrente elettrica continua 3, qualora esso3 si guasti. Per quanto riguarda invece l? almeno una videocamera aggiuntiva 17, si tratta di una videocamera aggiuntiva che diversamente dall?almeno una videocamera 4 ? disposta in modo da non trovarsi fisicamente a contatto con la cassaforte 1, cio? ? disposta a distanza dalla cassaforte 1, per potere sorvegliare un luogo diverso da quello sorvegliato dall?almeno una videocamera 4 che ? invece fissata direttamente alla cassaforte 1.
Anche l?almeno una videocamera aggiuntiva 17 ? allacciata alla scheda elettronica 5, si veda la fig. 5, e si intende che la scheda elettronica 5 ? idonea ad acquisire le immagini riprese dall?almeno una videocamera aggiuntiva 17 ed ? allacciata ad essa 17 per acquisire le immagini che l?almeno una videocamera aggiuntiva 17 riprende. Si intende inoltre che il supporto di memoria 6 ? idoneo a memorizzare anche le immagini riprese dalla videocamera aggiuntiva 17.
L?elemento trasmettitore 18, che ? disposto nella cassaforte 1 (si veda ad esempio la fig.
3) serve per segnalare l?eventuale malfunzionamento, rilevato dalla scheda elettronica 5, di un componente del sistema di videosorveglianza. L?elemento trasmettitore ? infatti idoneo ad emettere un segnale d?allarme ed ? allacciato alla scheda elettronica 5, per ricevere da essa 5 l?impulso ad emettere il segnale di allarme, come risulta dalla fig. 5, nella quale si riconosce il relativo allacciamento rappresentato con una linea a punti. Nella stessa figura la linea a tratti e punti che collega l?elemento trasmettitore 18 alla batteria 16 rappresenta invece rallacciamento per l alimentazione della corrente elettrica continua. L?elemento trasmettitore 18 pu? essere ad esempio una sirena, se il segnale di allarme deve essere acustico, o anche un telefono cellulare o un dispositivo simile, se il segnale di allarme deve essere inviato a distanza ad una specifica persona.
La spia luminosa 19 segnala con la sua accensione il funzionamento del sistema di videosorveglianza ed ? visibile ad esempio nelle fig. 1 e 3. Essa 19 ? disposta in una sede passante prevista in una parete della cassaforte 1 e sporge dalla sede passante in modo che si veda la luce che essa 19 emette quando ? accesa. Dal punto di vista elettrico la spia luminosa 19 pu? essere inserita in un qualsiasi tratto di alimentazione della corrente continua e nella fig. 5 essa 19 ? stata rappresentata ad esempio nel tratto di alimentazione che collega tra loro la batteria 16 e la scheda elettronica 5.
Nella fig. 4, in cui ? schematicamente rappresentata la scheda elettronica 5, sono visibili le connessioni per potere allacciare ad essa 5 l?almeno una videocamera 4, il supporto di memoria 6, la batteria 16, l?almeno una videocamera aggiuntiva 17 e l?elemento trasmettitore 18. Si ? indicato con 7 le prese di ingresso (complessivamente quattro) per le videocamere 4 e 17, con 14 la presa per l?elemento trasmettitore 18 e con 15 la presa di uscita per il supporto di memoria 6.
La scheda elettronica 5 acquisisce attraverso le prese di ingresso 7 le immagini riprese dalle telecamere 4 e 17 e le trasmette poi attraverso la presa di uscita 15 al supporto di memoria 6, ove vengono memorizzate. I relativi allacciamenti sono rappresentati schematicamente nella fig. 5 per mezzo di linee a punti.
Sono state rappresentate schematicamente anche le connessioni a possibili dispositivi estranei al sistema di videosorveglianza, come i dispositivi per effettuare la manutenzione del sistema di videosorveglianza (ad esempio l?aggiomamento o la programmazione della scheda elettronica 5) o i dispositivi per potere visionare, cancellare o estrarre le immagini memorizzate nel supporto di memoria 6.
Con riferimento a questi ultimi dispositivi si ? indicato con 8 due porte USB, con 9 delle prese di uscita audio (complessivamente quattro come quelle di ingresso per le videocamere 4, 17), con 10, 11 e 12 rispettivamente una presa di uscita video HDMI {High Def?nition Multimedia Interface), una presa di uscita video VGA (V?deo Graphic Array ) ed una presa di uscita video CVBS {Composite Video Blanking and Sync ), e con 13 una porta Ethernet RJ45.
Per mezzo delle due porte USB identificate con 8 si pu? allacciare un mouse, per programmare la scheda elettronica 5, e/o una chiavetta USB, per estrarre anche solo in parte le immagini memorizzate nel supporto di memoria 6, mentre per mezzo delle prese di uscita audio 9 si pu? allacciare un dispositivo riproduttore di suoni e ascoltare, se ? stato previsto anche un microfono, eventuali audio associati alle immagini memorizzate nel supporto di memoria 6.
Per mezzo delle prese di uscita video 10 (HDMI), 11 (VGA) e 12 (CVBS) si pu? allacciare un dispositivo riproduttore di immagini e visionare le immagini memorizzate nel supporto di memoria 6. Infine, per mezzo della porta Ethernet RJ45 identificata con 13 si pu? allacciare alla scheda elettronica 5 un?altra scheda elettronica o un router. Il funzionamento del sistema di video sorveglianza ? come segue.
Un aspetto importante ? che tutti i componenti del sistema di videosorveglianza, ad eccezione dell?almeno una videocamera 4, di una parte del cavo di alimentazione elettrica 2 e, se ? presente, dell?almeno una videocamera aggiuntiva 17, si trovano all? interno della cassaforte 1, per cui quando la cassaforte 1 ? chiusa i componenti del sistema di videosorveglianza sono accessibili solo ai soggetti che conoscono la combinazione della serratura elettronica della cassaforte 1 o ne possiedono la chiave. Inoltre, come ? stato gi? spiegato, un?apertura forzata della cassaforte 1 ? assai difficile, per cui la riservatezza dei dati video ed audio memorizzati nel supporto di memoria 6 ? garantita. In altre parole il sistema di videosorveglianza garantisce che l?accesso a tali dati avvenga nel rispetto delle leggi sulla privacy.
In caso di assenza di fornitura di corrente elettrica alternata, ad esempio in caso di danneggiamento del cavo di alimentazione elettrica 2 o di guasto dell?alimentatore di corrente elettrica continua 3, il funzionamento del sistema di videosorveglianza ? garantito dalla batteria 16, la quale fornisce la corrente elettrica continua necessaria per il funzionamento. La necessaria energia elettrica viene accumulata dalla batteria 16 durante il funzionamento normale del sistema di videosorveglianza, in quanto essa 16 ? allacciata all?alimentatore di corrente elettrica continua 3, come ? rappresentato nella fig. 5 per mezzo della relativa linea a tratti e punti.
Tutte le immagini riprese dalle videocamere 4 e 17 vengono immediatamente trasmesse alla scheda elettronica 5, la quale le trasmette altrettanto immediatamente al supporto di memoria 6 ove restano a disposizione in modo sicuro.
? la scheda elettronica 5, opportunamente programmata, a gestire il funzionamento del sistema di videosorveglianza. Essa 5 gestisce in particolare il funzionamento delle videocamere 4 e 17 e dell?elemento trasmettitore 18. Per agire sulla scheda elettronica 5 o per accedere ai dati memorizzati nel supporto di memoria 6 ? necessario aprire lo sportello la della cassaforte 1, impostando la combinazione di apertura per mezzo della tastiera. Solo dopo che ? stata aperta la cassaforte 1 , ? poi possibile allacciarsi alle varie connessioni che presenta la scheda elettronica 5 e cio?: l?almeno una porta USB 8, l?almeno una porta audio 9, la presa di uscita video HDMI 10, la presa di uscita video VGA 11, la presa di uscita video CVBS 12 e la porta Ethernet RJ45 13.

Claims (12)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di videosorveglianza, comprendente: . un contenitore (1), il quale presenta uno sportello (la) apribile e chiudibile al bisogno e almeno un foro passante (lb) disposto in una delle sue pareti; . un cavo di alimentazione elettrica (2), il quale ? allacciato ad una sorgente esterna di corrente elettrica alternata ed entra all? interno del contenitore (1) attraverso il foro passante (lb); . un alimentatore di corrente elettrica continua (3), il quale ? disposto nel contenitore (1), ? allacciato al cavo di alimentazione elettrica (2), ? idoneo a trasformare la corrente elettrica alternata del cavo di alimentazione elettrica (2) in corrente elettrica continua ed ? allacciato ai rimanenti componenti elettrici o elettronici del sistema di video sorveglianza per fornire ad essi corrente elettrica continua; . almeno una videocamera (4); . mezzi di comando e controllo (5) idonei ad acquisire le immagini riprese dall?almeno una videocamera (4), e . mezzi di memorizzazione (6) idonei a memorizzare le immagini riprese dall?almeno una videocamera (4), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di comando e controllo (5) sono costituiti da una scheda elettronica, la quale (5) ? disposta nel contenitore (1) ed ? allacciata all?almeno una videocamera (4) per acquisire da quest?ultima (4) le immagini che essa (4) riprende, che detti mezzi di memorizzazione (6) sono costituiti da un supporto di memoria, il quale (6) ? disposto nel contenitore (1) ed ? allacciato alla scheda elettronica (5) per memorizzare le immagini della videocamera (4) che gli vengono trasmesse dalla scheda elettronica (5), che il contenitore (1) ? una cassaforte dotata in una delle sue pareti di un ulteriore foro passante (le) e che l almeno una videocamera (4) ? fissata alla cassaforte (1), all?esterno di essa (1), sopra detto ulteriore foro passante (le), attraverso il quale (le) si estendono gli allacciamenti della videocamera (4) all?alimentatore di corrente elettrica continua (3) ed alla scheda elettronica (5).
  2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la scheda elettronica (5) presenta almeno una porta USB (8).
  3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la scheda elettronica (5) presenta almeno una porta audio (9).
  4. 4. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la scheda elettronica (5) presenta una presa di uscita video HDMI (10)
  5. 5. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la scheda elettronica (5) presenta una presa di uscita video VGA (11).
  6. 6. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la scheda elettronica (5) presenta una presa di uscita video CVBS (12).
  7. 7. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto la scheda elettronica (5) presenta una porta Ethernet RJ45 (13).
  8. 8. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la cassaforte (1) ? una cassaforte a combinazione, in particolare una cassaforte a combinazione con serratura elettronica la cui combinazione viene impostata per mezzo di una tastiera.
  9. 9. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso comprende anche una batteria (16), la quale ? disposta nella cassaforte (1) ed ? allacciata all? alimentatore di corrente elettrica continua (3).
  10. 10. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso comprende anche almeno una videocamera aggiuntiva (17), la quale ? disposta in modo da non trovarsi fisicamente a contatto con la cassaforte (1 ), che la scheda elettronica (5) ? idonea ad acquisire le immagini riprese dall?almeno una videocamera aggiuntiva (17) ed ? allacciata ad essa (17) per acquisire le immagini che l?almeno una videocamera aggiuntiva (17) riprende e che il supporto di memoria (6) ? idoneo a memorizzare le immagini riprese dall?almeno una videocamera aggiuntiva (17).
  11. 11. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso comprende anche un elemento trasmettitore (18), il quale ? disposto nella cassaforte (1), ? idoneo ad emettere un segnale d?allarme ed ? allacciato alla scheda elettronica (5), per ricevere da essa (5) l?impulso ad emettere il segnale di allarme
  12. 12. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso comprende anche una spia luminosa (19), la quale ? disposta in una sede passante prevista in una parete della cassaforte (1 ).
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