IT201900016460A1 - Attrezzatura per la produzione di articoli sanitari - Google Patents

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IT201900016460A1
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IT102019000016460A
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Fabio Tarozzi
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Siti B & T Group Spa
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    • B28WORKING CEMENT, CLAY, OR STONE
    • B28BSHAPING CLAY OR OTHER CERAMIC COMPOSITIONS; SHAPING SLAG; SHAPING MIXTURES CONTAINING CEMENTITIOUS MATERIAL, e.g. PLASTER
    • B28B1/00Producing shaped prefabricated articles from the material
    • B28B1/26Producing shaped prefabricated articles from the material by slip-casting, i.e. by casting a suspension or dispersion of the material in a liquid-absorbent or porous mould, the liquid being allowed to soak into or pass through the walls of the mould; Moulds therefor ; specially for manufacturing articles starting from a ceramic slip; Moulds therefor
    • B28B1/265Producing shaped prefabricated articles from the material by slip-casting, i.e. by casting a suspension or dispersion of the material in a liquid-absorbent or porous mould, the liquid being allowed to soak into or pass through the walls of the mould; Moulds therefor ; specially for manufacturing articles starting from a ceramic slip; Moulds therefor pressure being applied on the slip in the filled mould or on the moulded article in the mould, e.g. pneumatically, by compressing slip in a closed mould
    • B28B1/266Means for counteracting the pressure being applied on the slip or on the moulded article in the mould, e.g. means for clamping the moulds parts together in a frame-like structure
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B28WORKING CEMENT, CLAY, OR STONE
    • B28BSHAPING CLAY OR OTHER CERAMIC COMPOSITIONS; SHAPING SLAG; SHAPING MIXTURES CONTAINING CEMENTITIOUS MATERIAL, e.g. PLASTER
    • B28B7/00Moulds; Cores; Mandrels
    • B28B7/0002Auxiliary parts or elements of the mould
    • B28B7/0014Fastening means for mould parts, e.g. for attaching mould walls on mould tables; Mould clamps
    • B28B7/002Fastening means for mould parts, e.g. for attaching mould walls on mould tables; Mould clamps using magnets

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Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: “ATTREZZATURA PER LA PRODUZIONE DI ARTICOLI SANITARI”.
DESCRIZIONE
La presente invenzione ha per oggetto un’attrezzatura per la produzione di articoli sanitari.
Più in dettaglio, la presente invenzione si riferisce ad una attrezzatura per la produzione di articoli sanitari, quali ad esempio lavabi, bidet, vasi, ecc., mediante colaggio in alta pressione.
Il colaggio ad alta pressione consiste nell’introduzione, all’interno di un apposito stampo, di barbottina, un impasto ceramico fluido che, una volta modellato, viene fatto essiccare e successivamente sottoposto a cottura per ottenere il manufatto desiderato.
Gli stampi sono solitamente formati da una pluralità di porzioni di formatura, avvicinate tra loro per formare una cavità di formatura del manufatto ceramico.
A differenza del colaggio tradizionale, il colaggio ad alta pressione è maggiormente efficiente ma richiede una maggiore resistenza degli stampi alle sollecitazioni date dalla forza pressoria.
Inoltre, è necessario che le porzioni di formatura rimangano correttamente in posizione durante l’operazione di colaggio per evitare difetti estetici e funzionali nel manufatto finito.
È nota dal brevetto EP 2366517, una macchina per la produzione di articoli sanitari in cui le porzioni di formatura sono associate a mezzi di supporto i quali, una volta avvicinate tra loro le porzioni di formatura stesse per definire la cavità di formatura, vengono introdotti all’interno di un organo di serraggio tubolare atto a contenerli durante la fase di colaggio.
In particolare, la macchina comprende degli elementi gonfiabili, associati all’organo di serraggio che vengono riempiti durante la fase di colaggio per esercitare una pressione sui mezzi di supporto, e di conseguenza sulle porzioni di formatura, per mantenerli in posizione.
Tuttavia, tale macchina risulta molto ingombrante e pesante, e inoltre, l’utilizzo degli elementi gonfiabili richiede l’impiego di appositi mezzi di riempimento con un fluido in pressione e di regolazione della pressione stessa che incidono sui costi e sulla complessità strutturale della macchina. Ancora, la pressione esercitata dagli elementi gonfiabili non è precisamente controllabile e non garantisce un ottimale contrasto alla pressione esercitata dal colaggio della barbottina.
Ne consegue che le porzioni dello stampo possono essere soggette a disallineamenti e spostamenti che possono compromettere la corretta riuscita del prodotto.
Infine, gli elementi gonfiabili, che sono posizionati in corrispondenza di parti meccaniche in movimento, sono soggetti a rapida usura con un conseguente aumento dei costi di manutenzione.
Il compito principale della presente invenzione è quello di escogitare un’attrezzatura per la produzione di articoli sanitari che consenta di contrastare efficacemente la pressione esercitata dalla barbottina durante la fase di colaggio.
All’interno di tale compito tecnico, uno scopo del presente trovato è quello di escogitare un’attrezzatura che consenta di esercitare una adeguata forza di contrasto su ciascuna porzione di stampo, durante la fase di colaggio, indipendentemente dalla loro posizione reciproca. Le superfici esterne delle porzioni di formatura possono infatti non essere perfettamente allineate tra loro e presentare, quindi, differenti inclinazioni.
Un altro scopo del presente trovato è quello di mantenere le porzioni di formatura nella corretta posizione reciproca durante la fase di colaggio. Un altro scopo ancora del presente trovato è quello di escogitare un’attrezzatura per la produzione di articoli sanitari che consenta di ridurre i costi correlati alle operazioni di manutenzione rispetto alle macchine di tipo noto.
Altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un’attrezzatura per la produzione di articoli sanitari che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.
Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente attrezzatura per la produzione di articoli sanitari avente le caratteristiche di rivendicazione 1. Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un’attrezzatura per la produzione di articoli sanitari, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:
la figura 1 è una prima vista in assonometria di un’attrezzatura secondo il trovato;
la figura 2 è una seconda vista in assonometria dell’attrezzatura di figura 1; la figura 3 è una vista in assonometria del dispositivo di contenimento dell’attrezzatura di figura 1;
la figura 4 è una vista in assonometria del dispositivo di contenimento di figura 3 con inserito al suo interno lo stampo di formatura;
la figura 5 è una vista in assonometria dei mezzi di contenimento del dispositivo di contenimento di figura 4;
la figura 6 è un ingrandimento dei mezzi di oscillazione dei mezzi di contenimento di figura 5;
la figura 7 è una vista in assonometria dei primi mezzi di spostamento dell’attrezzatura di figura 1,
la figura 8 è una vista in assonometria dell’attrezzatura di figura 7 con un elemento di presa in configurazione di manutenzione.
Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con il numero di riferimento 1 un’attrezzatura per la produzione di articoli sanitari.
L’attrezzatura 1 per la produzione di articoli sanitari, comprende una struttura portante 2, almeno uno stampo di formatura 3 associato alla struttura portante 2 e comprendente una pluralità di porzioni di formatura 3a,3b,3c movimentabili in avvicinamento/allontanamento reciproco tra almeno una configurazione aperta, in cui sono allontanate tra loro, e una configurazione chiusa, in cui sono avvicinate tra loro e definiscono almeno una cavità di formatura 4 di un articolo sanitario.
Lo stampo di formatura 3 può comprendere un numero di porzioni di formatura 3a,3b,3c variabile da due a sei a seconda della tipologia dell’articolo sanitario da produrre.
Nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure, lo stampo di formatura 3 comprende quattro porzioni di formatura 3a,3b,3c tra loro distinte e separate, delle quali una porzione inferiore 3a associata ad una base di supporto 5 associata alla struttura portante 2, due porzioni laterali 3b ed una porzione superiore 3c.
Vantaggiosamente, l’attrezzatura 1 comprende mezzi di presa 6 di tipo rimovibile di almeno alcune delle porzioni di formatura 3a,3b,3c, i quali sono movimentabili rispetto alla struttura portante 2 per spostare le porzioni di formatura stesse in avvicinamento/allontanamento reciproco. Tali mezzi di presa 6, consentono quindi il bloccaggio ed il rilascio delle porzioni di formatura 3a,3b,3c, in modo tale da consentirne un rapido ed agevole posizionamento e sostituzione.
Opportunamente, almeno una delle porzioni di formatura 3a,3b,3c comprende almeno un elemento di supporto 7 di tipo ferromagnetico ed i mezzi di presa 6 comprendono almeno un elemento di presa 6b,6c di tipo magnetico atto a cooperare con l’elemento di supporto 7.
Preferibilmente, ciascuna delle porzioni laterali 3b e la porzione superiore 3c sono provviste di un relativo elemento di supporto 7 ed i mezzi di presa 6 comprendono un elemento di presa laterale 6b per ciascuna delle porzioni laterali 3b ed un elemento di presa superiore 6c per la porzione superiore 3c.
Vantaggiosamente, i mezzi di presa 6 comprendono anche mezzi di comando, non rappresentati in dettaglio nelle figure, azionabili per attivare/disattivare il campo magnetico dell’elemento di presa 6b,6c. Intervenendo sui mezzi di comando, che possono ad esempio essere di tipo elettrico, è quindi possibile bloccare e rilasciare in modo agevole gli elementi di presa 6b,6c.
Vantaggiosamente, gli elementi di presa laterali 6b sono associati mobili scorrevolmente alla struttura portante 2 lungo una prima direzione 26 sostanzialmente orizzontale. Lo spostamento degli elementi di presa laterali 6b lungo la prima direzione 26 è quindi atto a consentire l’avvicinamento/allontanamento reciproco delle porzioni laterali 3b.
Più particolarmente, l’attrezzatura 1 comprende primi mezzi di spostamento 27 degli elementi di presa laterali 6b lungo la prima direzione 26. I primi mezzi di spostamento 27 possono ad esempio comprendere almeno un primo attuatore 28 agente su almeno uno degli elementi di presa laterali 6b.
I primi mezzi di spostamento 27 possono comprendere un primo attuatore 28 per ciascun elemento di presa laterale 6b o, in alternativa, possono comprendere un singolo primo attuatore 28 e mezzi di collegamento 29 in traslazione lungo la prima direzione 26 degli elementi di presa laterali 6b come mostrato nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure.
Più in dettaglio, i mezzi di collegamento 29 comprendono almeno una cinghia dentata cinematicamente collegata agli elementi di presa laterali 6b per consentirne lo spostamento in direzione di avvicinamento/allontanamento reciproco lungo la prima direzione 26. In altre parole, per effetto dell’azione del primo attuatore 28 il relativo elemento di presa laterale 6b si muove lungo la prima direzione 26 trascinando così nel suo spostamento anche l’altro elemento di presa laterale 6b per mezzo della cinghia dentata 29 alla quale entrambi gli elementi di presa laterali 6b sono associati.
A sua volta anche l’elemento di presa superiore 6c è mobile in scorrimento rispetto alla struttura portante 2 lungo una seconda direzione 30 sostanzialmente verticale. L’elemento di presa superiore 6c è quindi movimentabile in avvicinamento/allontanamento alla/dalla base di supporto 5.
Più particolarmente, l’attrezzatura 1 comprende secondi mezzi di spostamento 31 dell’elemento di presa superiore 6c lungo la seconda direzione 30. I secondi mezzi di spostamento 31 sono ad esempio del tipo di un secondo attuatore 32.
Vantaggiosamente, l’attrezzatura 1 comprende anche mezzi di posizionamento 33 di almeno uno degli elementi di presa 6b,6c tra una posizione di lavoro, nella quale è disposto in corrispondenza della zona di assemblaggio 25 dello stampo di formatura 3, ed una posizione di manutenzione, nella quale è allontanato dalla zona di assemblaggio 25 e risulta accessibile dall’esterno.
Nella posizione di lavoro, quindi, gli elementi di presa 6b,6c sono movimentabili tra la configurazione chiusa e quella aperta, per cui il loro orientamento reciproco risulta essere quello definitivo, ovvero quello che consente la definizione della cavità di formatura 4 nella configurazione chiusa a seguito del loro avvicinamento reciproco. Nella configurazione di manutenzione, invece gli elementi di presa 6b,6c sono allontanati dalla zona di assemblaggio 25, ed in particolare sono spostati verso l’esterno della struttura portante 2 in modo da risultare facilmente accessibili da parte di un operatore.
Nella preferita forma di realizzazione rappresentata nelle figure, i mezzi di posizionamento 33 comprendono mezzi di rotazione 34 di almeno uno degli elementi di presa laterali 6b attorno ad un relativo asse 35.
Gli elementi di presa laterali 6b sono quindi in grado di ruotare attorno ad un relativo asse 35 per spostarsi dalla posizione di lavoro alla posizione di manutenzione e viceversa. La figura 8 rappresenta uno degli elementi di presa laterali 6b nella posizione di manutenzione. Come facilmente visibile, in questa posizione la relativa porzione laterale 3b risulta essere facilmente ispezionabile da un operatore.
Ulteriormente, i mezzi di posizionamento 33 comprendono anche un gruppo di traslazione 36 di detto elemento di presa superiore 6c lungo una terza direzione 37 trasversale a detta seconda direzione 30.
L’attrezzatura 1 comprende, poi, almeno un dispositivo di contenimento 8 delle porzioni di formatura 3a,3b,3c nella configurazione chiusa, associato alla struttura portante 2, dove lo stampo di formatura 3 ed il dispositivo di contenimento 8 sono movimentabili reciprocamente tra una configurazione di rilascio, in cui lo stampo di formatura 3 ed il dispositivo di contenimento 8 sono allontanati tra loro, e una configurazione di contenimento in cui lo stampo di formatura 3 è inserito all’interno del dispositivo di contenimento 8. Il dispositivo di contenimento 8 è atto a contenere lo stampo di formatura 3 durante la fase di colaggio in modo da contrastare la spinta esercitata dalla pressione presente all’interno della cavità di formatura 4 e che tende ad allontanare reciprocamente le relative porzioni di formatura 3a,3b,3c.
Tra la struttura portante 2 ed almeno uno tra lo stampo di formatura 3 ed il dispositivo di contenimento 8 sono quindi interposti mezzi di movimentazione 9 atti a consentire il loro spostamento relativo tra la configurazione di rilascio e quella di contenimento.
Nella preferita forma di realizzazione rappresentata nelle figure, i mezzi di movimentazione 9 comprendono una coppia di guide rettilinee 10, ad esempio costituita da delle traverse di forma allungata che si sviluppano orizzontalmente, associate alla struttura portante 2 ed una coppia di elementi di scorrimento 11, provvisti ciascuno di una pluralità di elementi di rotolamento 12, associati al dispositivo di contenimento 8 e che si impegnano con una corrispondente guida rettilinea 10. Gli elementi di scorrimento 11 sono quindi in grado di muoversi rispetto alla struttura portante 2 lungo la direzione definita dallo sviluppo longitudinale delle guide rettilinee 10.
In una preferita forma di realizzazione, gli elementi di presa 6b, 6c sono contenuti all’interno del dispositivo di contenimento 8 nella configurazione di contenimento, nella quale gli elementi di presa 6b, 6c si mantengono quindi in impegno con la relativa porzione di formatura 3b, 3c. Gli elementi di presa 6b, 6c rimangono quindi associati alle relative porzioni di formatura 3b, 3c durante l’intera fase di colaggio.
In una forma di realizzazione alternativa, gli elementi di presa 6b, 6c vengono disattivati, in modo da rilasciare le relative porzioni di formatura 3b, 3c, in modo sostanzialmente contestuale all’inserimento dello stampo di formatura 3 all’interno del dispositivo di contenimento 8 per il raggiungimento della configurazione di contenimento. Durante la fase di colaggio, all’interno del dispositivo di contenimento 8 è quindi contenuto il solo stampo di formatura 3, gli elementi di presa 6b e 6c rimangono invece al di fuori del dispositivo di contenimento stesso. In questa forma di realizzazione, quindi, gli elementi di presa 6b, 6c sono disimpegnati dalle relative porzioni di formatura 3b, 3c nella configurazione di contenimento, e le porzioni di formatura 3b, 3c interagiscono direttamente con i corpi pressori 15.
Secondo il trovato, il dispositivo di contenimento 8 comprende almeno un telaio di contenimento 13, mezzi di contenimento 14 associati al telaio di contenimento 13 e comprendenti a loro volta una pluralità di corpi pressori 15 atti a contattare le porzioni di formatura 3a,3b,3c.
Più particolarmente, i corpi pressori 15 definiscono ciascuno almeno una relativa superficie di riscontro 15a atta a contattare una corrispondente superficie esterna 16 delle porzioni di formatura 3a,3b,3c.
A seconda del numero e della conformazione delle porzioni di formatura 3a,3b,3c le superfici di riscontro 15a di alcuni corpi pressori 15 possono contattare le superfici esterne 16 anche della medesima porzione di formatura 3a,3b,3c.
Nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure, ciascuna delle superfici di riscontro 15a è atta ad interagire con la superficie esterna 16 di una corrispondente porzione di formatura 3a,3b,3c.
In particolare, la superficie esterna 16 delle porzioni di formatura 3b,3c è definita dal relativo elemento di supporto 7.
Vantaggiosamente, i corpi pressori 15 sono disposti sul telaio di contenimento 13 a circondare lo stampo di formatura 3.
Nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure, i corpi pressori 15 sono disposti in modo tale che le loro superfici di riscontro 15a siano orientate sostanzialmente ad angolo retto rispetto alle superfici di riscontro 15a dei corpi pressori 15 adiacenti.
I mezzi di contenimento 14 comprendono, poi, almeno un elemento di tensionamento 17 associato in avvolgimento ai corpi pressori 15 ed il dispositivo di contenimento 8 è provvisto di mezzi di trazione 18 azionabili per movimentare l’elemento di tensionamento 17 in modo da avvicinare i corpi pressori 15 alle porzioni di formatura 3a,3b,3c.
Più in particolare, l’elemento di tensionamento 17 è del tipo di una fune o di un cavo inestensibile che, quando portato in trazione dai mezzi di trazione 18, esercita una forza sui corpi pressori 15 tale da provocarne lo spostamento in avvicinamento alle porzioni di formatura 3a,3b,3c.
Opportunamente, ciascuno dei corpi pressori 15 comprende almeno un elemento di guida 19 dell’elemento di tensionamento 17, quest’ultimo essendo associato in scorrimento all’elemento di guida stesso.
In una alternativa forma di realizzazione, i mezzi di contenimento 14 comprendono una pluralità di elementi di tensionamento 17 ciascuno dei quali associato ad un rispettivo elemento di guida 19.
Vantaggiosamente, i mezzi di trazione 18 comprendono almeno un elemento di trazione 18a associato mobile al telaio di contenimento 13 in traslazione lungo una direzione di scorrimento, identificata nelle figure con la doppia freccia 20, in avvicinamento/allontanamento dallo stampo di formatura 3 con quest’ultimo nella configurazione di contenimento. In particolare, per effetto del suo allontanamento dallo stampo di formatura 3, l’elemento di trazione 18a sposta le estremità dell’elemento di tensionamento 17 così da avvicinare i corpi pressori 15 allo stampo di formatura 3.
Maggiore è lo spostamento dell’elemento di trazione 18a in allontanamento dallo stampo di formatura 3 e maggiore è quindi la pressione che i corpi pressori 15 esercitano sulle relative porzioni di formatura 3a,3b,3c.
Nella preferita forma di realizzazione rappresentata nelle figure, l’elemento di trazione 18a è associato ad uno dei corpi pressori 15.
Più in dettaglio, i mezzi di trazione 18 comprendono un elemento attuatore 18b, ad esempio del tipo di un cilindro fluidodinamico, associato all’elemento di trazione 18a per movimentarlo lungo la direzione di scorrimento 20.
Sempre secondo il trovato, il dispositivo di contenimento 8 comprende mezzi di oscillazione 21 interposti tra il telaio di contenimento 13 ed i mezzi di contenimento 14, dove tali mezzi di oscillazione 21 sono atti a movimentare in rotazione almeno uno dei corpi pressori 15 rispetto al telaio di contenimento 13 attorno ad almeno un primo asse X.
Nella preferita forma di realizzazione rappresentata nelle figure, i mezzi di oscillazione 21 sono interposti tra il telaio di contenimento 13 e ciascuno dei corpi pressori 15, ad eccezione del corpo pressore 15 associato all’elemento di trazione 18a.
I mezzi di oscillazione 21 sono atti a consentire ai corpi pressori 15, ed in particolare alle relative superfici di riscontro 15a, di seguire l’inclinazione della superficie esterna 16 della corrispondente porzione di formatura 3a,3b,3c. Infatti, poiché come anticipato lo stampo di formatura 3 è composto da una pluralità di porzioni di formatura 3a,3b,3c tra loro distinte, ne consegue che nella configurazione chiusa le relative superfici esterne 16 possono essere disallineate tra loro o presentare inclinazioni tra loro differenti. I mezzi di oscillazione 21 consentono quindi alle superfici di riscontro 15a dei corpi pressori 15 di seguire l’inclinazione della corrispondente superficie esterna 16 con cui cooperano, in modo da poter contrastare in modo ottimale la pressione che viene esercita sulle porzioni di formatura 3a,3b,3c durante la fase di colaggio.
Più particolarmente, il primo asse X è disposto sostanzialmente parallelo alla superficie di riscontro 15a del relativo corpo pressore 15.
Vantaggiosamente, i mezzi di oscillazione 21 comprendono almeno una coppia di elementi di oscillazione 22, atti a consentire la rotazione attorno al primo asse X, disposti da parti opposte rispetto ad un primo piano mediano Xa incidente la relativa superficie di riscontro 15a e contenente il primo asse stesso.
Preferibilmente, i mezzi di oscillazione 21 sono atti a consentire la rotazione del relativo corpo pressore 15 attorno ad almeno un secondo asse Y trasversale al primo asse X, dove sia il primo asse X che il secondo asse Y sono sostanzialmente paralleli alla relativa superficie di riscontro 15a. In questa preferita forma di realizzazione, i mezzi di oscillazione 21 comprendono almeno un primo gruppo 23 di elementi di oscillazione 22 ed almeno un secondo gruppo 24 di elementi di oscillazione 22 disposti da parti opposte rispetto ad un secondo piano mediano Ya trasversale al primo piano mediano Xa e contenente il secondo asse Y, in cui ciascuno dei gruppi di oscillazione 23 e 24 comprende almeno una di dette coppie di elementi di oscillazione 22 disposti da parti opposte rispetto al primo piano mediano Xa. In altre parole, il primo gruppo 23 ed il secondo gruppo 24 di elementi di oscillazione 22 consentono la rotazione del relativo corpo pressore 15 attorno al secondo asse Y, mentre gli elementi di oscillazione 22 di ciascuno di tali gruppi 23 e 24 disposti da parti opposte rispetto al primo piano mediano Xa consentono la rotazione attorno al primo asse X. Opportunamente, gli elementi di oscillazione 22 sono realizzati in materiale elasticamente cedevole, in modo tale da consentire la rotazione del corrispondente corpo pressore 15 attorno al relativo asse e da consentire il suo ritorno in posizione neutra nel momento in cui viene meno la forza che ne ha provocato la rotazione.
Non si escludono tuttavia forme di realizzazione alternative a quelle qui descritte e rappresentate e di tipo noto al tecnico del settore, quale, ad esempio, uno snodo sferico o simile.
Il funzionamento del presente trovato è il seguente.
Una volta posizionate le porzioni di formatura 3a,3b,3c sulla struttura portante 2 si provvede a movimentarle dalla configurazione aperta verso la configurazione chiusa in modo tale definire la cavità di formatura per la realizzazione di un corrispondente articolo sanitario.
Lo spostamento delle porzioni di formatura 3a,3b,3c nella configurazione chiusa può ad esempio essere effettuato mediante i mezzi di presa 6, i quali, come sopra descritto, sono movimentabili rispetto alla struttura portante 2. Una volta raggiunta la configurazione chiusa, il dispositivo di contenimento 8 viene fatto scorrere rispetto allo stampo di formatura 3, mediante i mezzi di movimentazione 9, in modo tale da portarlo dalla configurazione di rilascio alla configurazione di contenimento.
Una volta raggiunta la configurazione di contenimento, si provvede ad attivare i mezzi di trazione 18 per tendere l’elemento di tensionamento 17 in modo da avvicinare i corpi pressori 15 allo stampo di formatura 3.
A seguito di tale avvicinamento, le superfici di riscontro 15a contattano le rispettive superfici esterne 16 delle porzioni di formatura 3a,3b,3c. La superficie di riscontro 15a del corpo pressore 15 associato all’elemento di trazione 18a funge da superficie di riferimento.
Le superfici di riscontro 15a degli altri corpi pressori 15, a seguito del loro progressivo avvicinamento verso le rispettive superfici esterne 16 assumono, mediante i mezzi di oscillazione 21, la medesima inclinazione delle superfici esterne stesse.
Infatti, poiché le superfici esterne 16 delle varie porzioni di formatura 3a,3b,3c possono assumere, a seguito del loro spostamento nella configurazione chiusa, differenti inclinazioni, i mezzi di oscillazione 21 consentono alle rispettive superfici di riscontro 15a di ruotare attorno al primo ed al secondo asse X e Y in modo tale da allinearsi alle superficie esterne 16 con cui entrano a contatto.
In particolare, nel momento in cui la superficie di riscontro 15a di un corpo pressore 15 interagisce con una superficie esterna 16 che risulta inclinata rispetto alla posizione di riposo della superficie di riscontro stessa, quest’ultima ruota attorno ad un relativo asse X, Y per effetto dell’azione dell’elemento di tensionamento 17 e grazie alla cedevolezza degli elementi di oscillazione 22, fino a risultare complanare con la corrispondente superfici esterna 16. In questo modo, le superfici di riscontro 15a contattano con tutta l’estensione disponibile la relativa superficie esterna 16, riuscendo così a contrastare efficacemente la spinta esercitata dalla pressione presente dentro la cavita di formatura 4 durante la fase di colaggio.
Gli elementi di oscillazione 22 possono quindi essere compressi o allungati a seconda della loro posizione rispetto al piano mediano Xa,Ya contenente l’asse X,Y di rotazione.
Una volta terminata la fase di colaggio, i mezzi di trazione 18 interrompono la loro azione sull’elemento di tensionamento 17 per cui i corpi pressori 15 vengono allontanati dallo stampo di formatura 3.
Più in dettaglio, l’elemento di trazione 18a viene movimentato lungo la direzione di scorrimento 20 in direzione di avvicinamento allo stampo di formatura 3, in modo tale da allentare l’elemento di tensionamento 17.
Il dispositivo di contenimento 8 può essere nuovamente movimentato nella configurazione di rilascio, in modo tale che le porzioni di formatura 3a,3b,3c possano essere movimentate nella configurazione aperta per consentire l’estrazione dell’articolo sanitario.
Si è in pratica constatato come l’invenzione descritta raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che l’attrezzatura oggetto della presente invenzione consente, grazie alla presenza dei corpi pressori e dei mezzi di oscillazione ad essi associati di contrastare efficacemente la pressione che agisce sulle porzioni di formatura durante la fase di colaggio. In particolare, grazie ai mezzi di oscillazione, le superfici di riscontro dei corpi pressori sono in grado di modificare la loro inclinazione in modo da risultare complanari alle superfici esterne delle porzioni di formatura.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Attrezzatura (1) per la produzione di articoli sanitari, comprendente: - una struttura portante (2); - almeno uno stampo di formatura (3) associato a detta struttura portante (2) e comprendente una pluralità di porzioni di formatura (3a, 3b, 3c) movimentabili in avvicinamento/allontanamento reciproco tra almeno una configurazione aperta, in cui sono allontanate tra loro, e una configurazione chiusa, in cui sono avvicinate tra loro in modo da definire almeno una cavità di formatura (4) di un articolo sanitario; - almeno un dispositivo di contenimento (8) di dette porzioni di formatura (3a, 3b, 3c) nella configurazione chiusa, associato a detta struttura portante (2); in cui detto stampo di formatura (3) e detto dispositivo di contenimento (8) sono movimentabili reciprocamente tra una configurazione di rilascio, in cui detto stampo di formatura (3) e detto dispositivo di contenimento (8) sono allontanati tra loro, e una configurazione di contenimento in cui detto stampo di formatura (3) è inserito all’interno di detto dispositivo di contenimento (8); caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di contenimento (8) comprende - almeno un telaio di contenimento (13); - mezzi di contenimento (14) comprendenti una pluralità di corpi pressori (15) atti a contattare dette porzioni di formatura (3a, 3b, 3c) ed almeno un elemento di tensionamento (17) associato in avvolgimento a detti corpi pressori (15); - mezzi di trazione (18) azionabili per movimentare detto elemento di tensionamento (17) in modo da avvicinare detti corpi pressori (15) a dette porzioni di formatura (3a, 3b, 3c); e dal fatto che detto dispositivo di contenimento (8) comprende mezzi di oscillazione (21) interposti tra detto telaio di contenimento (13) e detti mezzi di contenimento (14) e atti a movimentare in rotazione attorno ad almeno un primo asse (X) almeno uno di detti corpi pressori (15) rispetto a detto telaio di contenimento (13).
  2. 2) Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti corpi pressori (15) definiscono ciascuno una relativa superficie di riscontro (15a) atta a contattare una corrispondente superficie esterna (16) di dette porzioni di formatura (3a, 3b, 3c).
  3. 3) Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette superfici di riscontro (15a) è atta ad interagire con la superficie esterna (16) di una corrispondente porzione di formatura (3a, 3b, 3c).
  4. 4) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti corpi pressori (15) sono disposti su detto telaio di contenimento (13) a circondare detto stampo di formatura (3).
  5. 5) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di oscillazione (21) comprendono almeno una coppia di elementi di oscillazione (22) disposti da parti opposte rispetto ad un primo piano mediano (Xa) incidente la relativa superficie di riscontro (15a) e contenente detto primo asse (X).
  6. 6) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di oscillazione (21) sono atti a consentire la rotazione di detto almeno un corpo pressore (15) attorno ad almeno un secondo asse (Y) trasversale al relativo primo asse (X), in cui detto primo asse (X) e detto secondo asse (Y) sono sostanzialmente paralleli alla corrispondente superficie di riscontro (15a).
  7. 7) Attrezzatura (1) secondo le rivendicazioni 5 e 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di oscillazione (21) comprendono un primo gruppo (23) di oscillazione e un secondo gruppo (24) di oscillazione disposti da parti opposte rispetto ad un secondo piano mediano (Ya) trasversale a detto primo piano mediano (Xa) e contenente detto secondo asse (Y), in cui ciascuno di detti gruppi (23, 24) di oscillazione comprende almeno una di dette coppie di elementi di oscillazione (22) disposti da parti opposte rispetto a detto primo piano mediano (Xa).
  8. 8) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ognuno di detti corpi pressori (15) comprende almeno un elemento di guida (19) di detto elemento di tensionamento (17), detto elemento di tensionamento (17) essendo associato in scorrimento a detto elemento di guida (19).
  9. 9) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di contenimento (14) comprendono una pluralità di elementi di tensionamento (17) ciascuno associato ad un rispettivo elemento di guida (19).
  10. 10) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trazione (18) comprendono almeno un elemento di trazione (18a) associato mobile a detto telaio di contenimento (13) in scorrimento lungo una direzione di scorrimento (20) in avvicinamento/allontanamento da detto stampo di formatura (3) con quest’ultimo nella configurazione di contenimento.
  11. 11) Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detto elemento di trazione (18a) è associato ad uno di detti corpi pressori (15).
  12. 12) Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trazione (18) comprendono un elemento attuatore (18b) associato a detto elemento di trazione (18a) per movimentarlo lungo detta direzione di scorrimento (20).
  13. 13) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di presa (6) di tipo rimovibile di dette porzioni di formatura (3a, 3b, 3c), movimentabili rispetto a detta struttura portante (2) per spostare dette porzioni di formatura (3a, 3b, 3c) in avvicinamento/allontanamento reciproco, in cui almeno una di dette porzioni di formatura (3a, 3b, 3c) comprende almeno un elemento di supporto (7) di tipo ferromagnetico e detti mezzi di presa (6) comprendono almeno un elemento di presa (6a) di tipo magnetico atto a cooperare con detto elemento di supporto (7).
  14. 14) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di posizionamento (33) di detto almeno un elemento di presa (6b, 6c) tra una posizione di lavoro, in cui è disposto in corrispondenza di una zona di assemblaggio di detto stampo di formatura (3) e una posizione di manutenzione in cui è allontanato da detta zona di assemblaggio ed è accessibile dall’esterno.
  15. 15) Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di posizionamento (33) comprendono mezzi di rotazione (34) di almeno uno di detti elementi di presa laterali (6b) attorno ad un relativo asse (35).
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