IT201900015566A1 - Macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo o similare - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

[0001] La presente invenzione è generalmente applicabile al settore delle lavorazioni di materiale lapideo e similare ed ha particolarmente per oggetto una macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo.

Stato della tecnica

[0002] E’ noto da tempo l'utilizzo di macchine utensili multiassiale atte a realizzare lavorazioni di vario tipo su prodotti semilavorati di materiale lapideo quali, ad esempio lastre o blocchi di pietra, marmo, granito, conglomerati o altri materiali similari.

[0003] Le lavorazioni eseguite con tali macchine sono ad esempio il taglio, la levigatura, la contornatura, la bisellatura o similari e possono richiedere la manipolazione, il carico/scarico e/o il trasferimento dei prodotti in lavorazione da un’area all’altra della zona di lavoro.

[0004] Tipicamente, le macchine di questo tipo presentano una struttura a portale del tipo comprendente una coppia di montanti ancorati al suolo ed avente una trave principale sostanzialmente orizzontale mobile superiormente ad un piano di supporto dei prodotti in lavorazione lungo mezzi di guida trasversali.

[0005] Alla trave principale è operativamente associata una trave secondaria sostanzialmente orizzontale, mobile lungo mezzi di guida longitudinali ed avente una o più teste portautensili comprendenti almeno un utensile destinato ad interagire con il prodotto in lavorazione.

[0006] In questo modo, le teste portautensili sono mobili su più assi all’interno dell’area di lavoro e possono essere orientare in modo controllato per eseguire una pluralità di operazioni sul prodotto in lavorazione lungo direzioni differenti.

[0007] Inoltre, mediante tali macchine è possibile la lavorazione dei prodotti in materiale lapideo per realizzare, ad esempio, una pluralità di lastre aventi dimensioni uguali o differenti in modo simultaneo e flessibile al fine di aumentare la produttività.

[0008] Ad esempio, da WO2016170502 è nota una macchina utensile multiassiale avente una pluralità di teste portautensili costituite ciascuna da un disco di taglio azionato da un rispettivo mandrino di azionamento e supportate da un unico assieme di taglio mobile verticalmente rispetto al piano di lavoro mediante mezzi di movimentazione verticale.

[0009] Un primo inconveniente di tale nota soluzione è rappresentato dal fatto che le teste portautensili sono movimentate simultaneamente in direzione verticale con conseguente impossibilità di movimentare selettivamente ogni testa.

[0010] Inoltre, tale soluzione è limitata dal fatto che per la movimentazione verticale dell’assieme di taglio i mezzi di movimentazione sono configurati per sostenere il peso di tutte le teste di lavorazione con conseguente impiego di una macchina utensile multiassiale avente una struttura particolarmente complessa e robusta.

[0011] Ne consegue, che una macchina di questo tipo risulta particolarmente energivora in ogni sua movimentazione verticale e presenta un ridotta flessibilità.

[0012] Un altro inconveniente di tale nota soluzione è rappresentato dal fatto che le teste portautensili sono mobili in senso orizzontale mediante un singolo braccio, con conseguente riduzione del numero di teste montabile sullassieme di taglio e del numero di lavorazioni simultanee effettuabili sulla lastra in lavorazione.

[0013] Anche da IT1091588 è nota una macchina utensile per il taglio di lastre in materiale lapideo avente una pluralità di dischi di taglio azionati da un motore elettrico e supportati da un unico assieme di taglio mobile orizzontalmente rispetto al piano di lavoro.

[0014] Tuttavia, tale soluzione consente la movimentazione degli utensili di taglio utilizzando un unico motore taglio e presenta la stessa mancanza di flessibilità sopra esposta.

[0015] Un inconveniente comune alle soluzioni sopra citate è rappresentato dal fatto che la presenza di un unico assieme di taglio provvisto di teste o utensili di taglio determina l’insorgere di sollecitazioni di torsione causate dal peso dellassieme con conseguenti imprecisioni nel posizionamento dell’utensile e quindi l’insorgere di errori nel taglio.

[0016] Non ultimo inconveniente comune alle soluzioni sopra citate è rappresentato dal fatto che per la movimentazione verticale delle teste o degli utensili di taglio è necessario far traslare l’intero assieme con conseguente impiego di una macchina utensile avente una struttura particolarmente complessa e robusta.

Problema tecnico

[0017] Alia luce dello stato della tecnica noto il problema tecnico che la presente invenzione si propone di risolvere è quello di fornire una macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo o similare semplificando la movimentazione delle teste portautensili e di rendere particolarmente rapide e precise le operazioni di lavorazioni delle lastre.

Presentazione dell’invenzione

[0018] Scopo del presente trovato è quello di risolvere il problema sopra citato mettendo a disposizione una macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo o similare che presenti caratteristiche di elevata efficienza e relativa economicità.

[0019] Uno scopo particolare del presente trovato è quello di mettere a disposizione una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritto che consenta di semplificare la movimentazione delle teste portautensili e di rendere particolarmente rapide le operazioni di lavorazioni delle lastre.

[0020] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritto che consenta di ridurre le sollecitazioni agenti sull’utensile al fine di incrementare la precisione nelle lavorazioni delle lastre.

[0021] Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritto in cui le teste con i relativi utensili non risultino a sbalzo rispetto alla trave di supporto in modo da evitare torsioni meccaniche sulla stessa.

[0022] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritto che consenta di ridurre i tempi morti durante la lavorazione in modo da aumentare la produttività complessiva.

[0023] Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritto che non richieda particolare abilità da parte di un operatore addetto alla sua gestione.

[0024] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritto che consenta di effettuare diverse lavorazioni simultaneamente sul prodotto lavorazione.

[0025] Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritto che presenti elevata flessibilità di utilizzo unitamente a ingombri ridotti e semplicità costruttiva.

[0026] Gli scopi sopra accennati, nonché altri che appariranno più chiaramente nel seguito, sono raggiunti da una macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo o similare, in accordo la rivendicazione 1, in cui la macchina comprende una trave principale definente un asse longitudinale e mobile lungo primi mezzi di guida sostanzialmente paralleli ad un asse trasversale perpendicolare all’asse longitudinale, una trave secondaria definente un asse di lavoro e mobile lungo secondi mezzi di guida sostanzialmente paralleli all’asse longitudinale ed un piano di supporto per i prodotti in lavorazione.

[0027] Secondo un aspetto peculiare del trovato, la trave secondaria presenta una faccia inferiore rivolta verso il piano di supporto alla quale sono vincolate almeno una prima testa portautensili fissa ed almeno una seconda testa portautensili mobile lungo terzi mezzi di guida associati alla faccia inferiore e paralleli all’asse di lavoro.

[0028] Grazie a tale combinazione di caratteristiche la movimentazione delle teste portautensili risulta semplificata e rende particolarmente rapide le operazioni di lavorazione dei prodotti.

[0029] Inoltre, le teste ed i relativi utensili sono montati inferiormente alla trave secondaria evitando il rischio di torsioni meccaniche sulla stessa ed incrementando la precisione delle lavorazioni effettuate sui prodotti.

[0030] In accordo con la rivendicazione 2, la macchina multiassiale comprende un supporto stazionario per la prima testa portautensili fissa ed almeno un carro per l’almeno una testa portautensile mobile ed il supporto ed il carro sono reciprocamente affacciati e trasversalmente sfalsati rispetto all’asse di lavoro della trave secondaria.

[0031] In questo modo, le macchina multiassiale consente di effettuare lavorazioni differenti sui prodotti in lavorazione in modo simultaneo e flessibile, con un conseguente aumento della produttività complessiva.

[0032] Inoltre, sulla faccia inferiore della trave secondaria è montato almeno un assieme manipolatore avente almeno un rispettivo elemento a ventosa per la presa delle lastre ed un telaio di ancoraggio alla trave secondaria, in accordo con la rivendicazione 9.

[0033] Grazie a tali caratteristiche, la macchina multiassiale presenta una struttura notevolmente semplificata e consente di effettuare sui prodotti in lavorazione operazione di tipo differente.

[0034] Forme vantaggiose di realizzazione del trovato sono ottenute in accordo alle rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

[0035] Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo o similare secondo il trovato, illustrato a titolo di esempio non limitativo con l’aiuto delle seguenti tavole di disegno in cui:

la FIG. 1 è una vista prospettica di una macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo secondo il trovato;

la FIG. 2 è una vista prospettica ingrandita di un particolare della macchina utensile di Fig. 1;

le FIGG. 3 e 4 sono viste prospettiche dal basso del particolare di Fig. 2, rispettivamente in una prima ed una seconda forma di realizzazione;

la FIG. 5 è una vista frontale del particolare di Fig. 3;

la FIG. 6 è una vista sezionata del particolare di Fig. 5;

le FIGG. 7 e 8 sono viste laterali e sezionate del particolare di Fig. 4 rispettivamente in una prima ed in una seconda configurazione operativa; le FIGG. 9 e 10 sono viste frontali di un particolare di Fig. 3, in una terza ed in una quarta configurazione operativa.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito [0036] Con particolare riferimento alle figure, è illustrata una macchina utensile multiassiale, indicata complessivamente con il numero di riferimento 1, per la lavorazione di lastre P in materiale lapideo o similare.

[0037] In particolare, la macchina utensile 1 potrà essere utilizzata per tagliare, sagomare e movimentare prodotti laminari in materiale lapideo, quale pietra, marmo, granito, onice, ceramica, conglomerati lapidei o cementizi per ottenere una pluralità di lestre P semilavorate o finite con zone contornate e/o sagomate.

[0038] Con l’espressione “macchina multiassiale” si intende una macchina che comprende almeno un utensile T che può essere indirizzato sulle lastre P lungo le direzioni degli assi cartesiani e che può ruotare attorno ad uno o più assi paralleli ai suddetti assi cartesiani.

[0039] In modo in sé noto, la macchina utensile 1 comprende una struttura a ponte 2 costituita, ad esempio, da una coppia di montanti 2’, 2” o pareti verticali sulla quale è montata scorrevolmente una trave principale 3 sostanzialmente orizzontale e definente un asse longitudinale X.

[0040] In modo in sé noto, la trave principale 3 è mobile lungo primi mezzi di guida trasversali 4 sostanzialmente paralleli ad un asse trasversale Y perpendicolare all’asse longitudinale X, come meglio illustrato in FIG. 1.

[0041] A titolo esemplificativo, i mezzi di guida trasversali 4 potranno essere costituiti da una rotaia 4’ realizzata superiormente ad ogni montante 2’, 2”.

[0042] Come meglio visibile nelle FIGG. 1 e 2, la macchina 1 comprende almeno una trave secondaria 5 sostanzialmente orizzontale operativamente associata alla trave principale 3 e definente un asse di lavoro Wi. Inoltre, la trave secondaria 5 è mobile lungo secondi mezzi di guida longitudinali 6 sostanzialmente paralleli all’asse longitudinale X.

[0043] A titolo esemplificativo e non limitativo, la trave secondaria 5 potrà essere montata inferiormente alla trave principale 3 ed i secondi mezzi di guida longitudinali 6 potranno essere posizionati in corrispondenza della superficie inferiore della trave principale 3.

[0044] Sulla trave principale 3 è montato un assieme di movimentazione 7 della trave secondaria 5 per consentire lo scorrimento di quest’ultima lungo i secondi mezzi di guida longitudinali 6.

[0045] Inoltre, l’assieme di movimentazione 7 è collegato girevolmente alla trave secondaria 5 mediante una ralla o piastra di collegamento 8 per ruotare attorno ad un asse Z sostanzialmente verticale.

[0046] In modo in sé noto, la trave secondaria 5 potrà essere predisposta per il montaggio amovibile di teste portautensili e per la rimozione e sostituzione di quest’ultime con una o più teste portautensili uguali o differenti, ovvero provviste di utensili T di lavorazione e/o manipolazione uguali o differenziati, come meglio illustrato in seguito.

[0047] A titolo esemplificativo, le teste portautensili potranno essere predisposte per montare selettivamente un utensile di lavorazione T scelto nel gruppo che comprende, lame di taglio, mole abrasive, getti d’acqua, punte di perforazione oppure utensili di manipolazione del tipo a ventosa o a vuoto.

[0048] Secondo il trovato, la trave principale 3 e quella secondaria 5 sono disposte superiormente ad un piano di supporto 9 per i prodotti P in lavorazione, il quale potrà essere di tipo fisso o mobile.

[0049] In una forma di realizzazione preferita del trovato, il piano di supporto 9 comprende un nastro trasportatore avente una superficie longitudinale che si estende oltre alla zona di lavoro Ci definita internamente alla coppia di montanti 2’, 2”, in modo da realizzare una zona di carico/scarico C2 delle lastre P in lavorazione/lavorate distale dalla zona di lavoro C1.

[0050] Così, durante la lavorazione di un prodotto P all’interno della zona di lavoro Ci, potranno essere scaricate/caricate ulteriori prodotti P nella zona di carico/scarico C2 in modo da ridurre al minimo i tempi morti.

[0051] In una forma alternativa della macchina utensile 1, non illustrata nelle figure, il piano di supporto 9 delle lastre P potrà comprendere una superficie girevole o traslante posta internamente alla zona di lavoro C1 per favorire ulteriormente l'orientamento del prodotto P in lavorazione.

[0052] Opportunamente, il piano di supporto 9 potrà essere di tipo sacrificale e comprendere una pluralità di assi intercambiabili posizionate stabilmente sulla sua superficie longitudinale.

[0053] In questo modo, quando una lastra P viene appoggiata su tale superficie e sulla macchina utensile 1 è montato ad esempio un utensile T del tipo a disco per lavorazioni di taglio, questo utensile T potrà interagire con la lastra P e parzialmente con il piano sacrificale senza essere scalfito o danneggiato.

[0054] Secondo un aspetto peculiare del trovato, la trave secondaria 5 presenta una faccia inferiore 10 rivolta verso il piano di supporto 9 alla quale sono vincolate almeno una prima testa portautensili fissa 11 ed almeno una seconda testa portautensili 12 mobile lungo terzi mezzi di guida 13 associati alla faccia inferiore 10 e paralleli allasse di lavoro W1.

[0055] In questo modo le teste portautensili 11, 12 potranno essere movimentate rispetto al piano di supporto 9 in modo semplificato e preciso velocizzando le operazioni di lavorazione dei prodotti P.

[0056] Inoltre, le teste 11, 12 ed i relativi utensili T sono montati inferiormente alla trave secondaria 5 in modo da evitare il rischio di torsioni meccaniche sulla stessa evitando errori di posizionamento ed aumentando la precisione delle lavorazioni.

[0057] Come meglio illustrato nelle FIGG. 3 e 4, la macchina utensile 1 comprende un supporto stazionario 14 per la prima testa portautensili fissa 11 ed almeno un carro 15 atto a supportare l’almeno una testa portautensile 12 mobile lungo i terzi mezzi di guida 13.

[0058] Vantaggiosamente, il supporto 14 ed il carro 15 potranno essere reciprocamente affiancati e trasversalmente sfalsati rispetto all’asse di lavoro Wi della trave secondaria 5, come chiaramente illustrato nelle FIGG. dalla 4 alla 8.

[0059] In questo modo le teste portautensili 11, 12 sono reciprocamente affiancate ed allineate lungo un asse di allineamento W2 parallelo all’asse di lavoro W1 della trave secondaria 5 ed eventualmente sfalsato rispetto a quest’ultimo.

[0060] Questa particolare configurazione consente alla macchina utensile 1 la lavorazione dei prodotti P per realizzare, ad esempio, una pluralità di lastre P aventi dimensioni uguali 0 differenti in modo simultaneo e flessibile al fine di aumentare la produttività.

[0061] I terzi mezzi di guida 13 vincolati alla faccia inferiore 10 della trave secondaria 5 sono paralleli a quest’ultima e potranno comprende almeno una coppia di binari 16’, 16” solidali alla faccia inferiore 10 lungo i quali scorre almeno una coppia di pattini 17’, 17” solidali al carro 15.

[0062] Inoltre, la faccia inferiore 10 potrà comprendere primi mezzi motori 18 agenti sul carro 15 per promuoverne la traslazione controllata lungo la coppia di binari 16’, 16” tra il supporto stazionario 14 ed un’estremità longitudinale della trave secondaria 5.

[0063] In una forma di realizzazione preferita del trovato, la macchina 1 comprende una pluralità di seconde teste portautensili 12 mobili da parti opposte rispetto alla prima testa portautensili fissa 11.

[0064] A titolo esemplificativo, la trave secondaria 5 potrà comprendere una singola testa portautensili fissa 11 posizionata sulla mezzeria della faccia inferiore 10 ed una o più teste portautensili mobili 12 reciprocamente affiancate alla prima testa 11, come illustrato nelle figure.

[0065] In una forma di realizzazione alternativa del trovato, non illustrata nelle figure, la testa portautensili fissa 11 potrà essere posizionata in corrispondenza di un’estremità longitudinale della trave secondaria 5 e le teste portautensili mobili 12 potranno essere allineate con quella fissa 11 ed essere mobili tra quest’ultima e l’estremità longitudinale opposta della trave secondaria 5.

[0066] Come meglio illustrato in FIG. 4 e nelle FIGG. dalla 6 alla 8, la coppia di pattini 17’, 17” ed i primi mezzi motori 18 potranno essere dimensionati e configurati per ridurre al minimo gli spazi di ingombro e consentire alle teste portautensili mobili 12 di avvicinarsi reciprocamente il più possibile e consentire la lavorazione di lastre P di dimensioni ridotte.

[0067] A tale fine, ogni carro 15 potrà comprendere un pattino 17’ avente un’estensione minore rispetto all’altro pattino 17” ed i carri 15 potranno essere montati sulla coppia di binari 16’, 16” in modo tale che il pattino 17’ di estensione minore di un carro 15’ sia adiacente al pattino 17” di estensione maggiore del carro 15” successivo.

[0068] In altre parole, su un binario 16’ potrà scorrere un pattino 17’ di un carro 15’ affiancato ad un pattino 17” di un carro 15” e sul binario 16” potrà scorrere un pattino 17” di un carro 15’ affiancato ad un pattino 17’ di un carro 15”, come meglio illustrato in FIG. 6.

[0069] Vantaggiosamente, i primi mezzi motori 18 potranno essere del tipo a vite senza fine 19, di tipo motorizzata, con asse sostanzialmente parallelo ai terzi mezzi di guida 13 ed associata ad una madrevite 20 associata al carro 15.

[0070] Per ridurre al minimo gli spazi di ingombro, ogni carro 15 potrà comprendere una singola madrevite 20 atta ad interagire con una corrispondente vite senza fine 19 dei primi mezzi motori 18.

[0071] Quindi, ogni carro 15 potrà comprendere una struttura 21 avente una forma sostanzialmente a “T” rovesciata con un tratto orizzontale 22 ed un tratto verticale 23.

[0072] Come meglio illustrato nelle FIGG. 7 e 8, sul tratto orizzontale 22 sono disposti la coppia di pattini 17’, 17” e la seconda testa portautensili mobile 12 e sul tratto verticale 23 sono montati la rispettiva madrevite 20 ed uno o più fori di passaggio 24 per le viti senza fine 19 dei carri 15 adiacenti.

[0073] In una forma di realizzazione alternativa del trovato, non illustrata nelle figure, i primi mezzi motori 18 potranno essere del tipo a motore lineare aventi, ad esempio, uno statore lineare con asse parallelo ai terzi mezzi di guida 13 ed un rotore associato al carro 15 e mobile lungo lo statore.

[0074] In un ulteriore forma di realizzazione alternativa del trovato, anch’essa non illustrata nelle figure, i primi mezzi motori 18 potranno essere del tipo a cremagliera con asse sostanzialmente parallelo ai terzi mezzi di guida 13 associata ad un ingranaggio motorizzato associato al carro 15.

[0075] In questa forma di realizzazione, sul tratto orizzontale 22 della struttura 21 potranno essere disposti sia la coppia di pattini 17’, 17” che i rispettivi ingranaggi.

[0076] In modo in sé noto, la macchina utensile multiassiale 1, comprende secondi 25 e terzi mezzi motori 26 associati alle teste 11, 12 per promuoverne rispettivamente la movimentazione verticale e la rotazione attorno a corrispondenti assi orizzontali R rispetto al piano di supporto 9, come illustrato nelle FIGG. 4, 7 e 8.

[0077] In questo modo, l’utensile T montato sulle teste portautensili 11, 12 potrà traslare verticalmente tra una posizione operativa prossimale al prodotto P ed una posizione inoperativa distale rispetto al prodotto P in lavorazione, come illustrato nelle FIGG. 7 e 8.

[0078] Inoltre, l’utensile T potrà inclinarsi rispetto al piano di supporto 9 per consentire la realizzazione di lavorazioni oblique sul prodotto P. Si noti che nelle FIGG. 7 e 8, i terzi mezzi motori 26 sono stati rimossi per aumentare la leggibilità delle figure.

[0079] Opportunamente, sulla faccia inferiore 10 è montato almeno un assieme manipolatore 27 avente almeno un rispettivo elemento a ventosa 28 per la presa delle lastre P ed almeno un telaio di ancoraggio 29 alla trave secondaria 5, in cui l’almeno un elemento a ventosa 28 è mobile lungo un asse verticale Z perpendicolare all’asse longitudinale X ed all’asse trasversale Y.

[0080] In questo modo, l’assieme manipolatore 27 potrà essere operativamente separato rispetto alle teste portautensili 11, 12 per poter essere rimosso dalla trave secondaria 5 senza implicare la rimozione delle teste 11, 12.

[0081] Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, l’assieme manipolatore 27 comprende un singolo telaio di ancoraggio 29 atto a supportare una pluralità di elementi a ventosa 28 reciprocamente allineati e paralleli all’asse di lavoro W e che si estendono lungo tutta la lunghezza della trave secondaria 5.

[0082] In questo modo, successivamente alle lavorazioni effettuate su una pluralità di lastre P dalle teste portautensili 11, 12, i prodotti ottenuti potranno essere movimentati al di fuori della zona di lavoro C1 o ruotati all’interno della stessa zona dall’assieme manipolatore 27 in un singolo passaggio.

[0083] In questa forma di realizzazione, l’assieme manipolatore 27 comprende almeno una coppia di attuatori 30 associata all’almeno un elemento a ventosa 28 per movimentarlo in modo controllato lungo l’asse verticale Z in avvicinamento o allontanamento rispetto al piano di supporto 9.

[0084] A titolo esemplificativo, l’assieme manipolatore 27 potrà essere predisposto per montare almeno un attuatore 30 scelto nel gruppo che comprende pistoni, motori lineari, viti senza fine oppure un meccanismo ad ingranaggio-cremagliera.

[0085] Quindi, anche l'assieme manipolatore 27, mediante l’attuatore 30 potrà traslare verticalmente tra una posizione operativa prossimale al prodotto P ed una posizione inoperativa distale rispetto al prodotto P in lavorazione, come illustrato nelle FIGG. 9 e 10.

[0086] In una forma alternativa della macchina utensile 1, non illustrata nelle figure, l’assieme manipolatore 27 potrà comprende una pluralità di telai di ancoraggio 29 atti a supportare rispettivamente un singolo elemento a ventosa 28.

[0087] In modo in sé noto, la macchina utensile 1 potrà comprendere mezzi di controllo a microprocessore, non illustrati nelle figure, per controllare l’azionamento dei primi 18, secondi 25 e terzi mezzi motori 26 nonché dell’almeno un attuatore 30 e potrà essere provvista di una opportuna interfaccia operatore, anch’essa non mostrata nelle figure e di tipo in sé noto.

[0088] L’attivazione controllata dei mezzi motori 18, 25, 26 e dell’attuatore 30 consentirà di effettuare sui prodotti P diverse sequenze di lavorazione, così come illustrato a titolo esemplificativo nelle figure.

[0089] Da quanto precede, appare evidente che la macchina utensile multiassiale raggiunge gli scopi prefissati ed in particolare consente di semplificare la movimentazione delle teste portautensili e di rendere particolarmente rapide e precise le operazioni di lavorazioni delle lastre [0090] Inoltre, la macchina utensile e le teste portautensili consentono di ridurre le sollecitazioni agenti sull’utensile al fine di incrementare la precisione nelle lavorazioni delle.

[0091] In particolare, nella macchina utensile secondo il trovato le teste portautensili ed i relativi utensili non sono montati a sbalzo rispetto alla trave secondaria in modo da evitare torsioni meccaniche sulla stessa.

[0092] Anche se la macchina utensile è stata descritta con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.

[0093] Gli stessi numeri di riferimento in figure differenti identificano elementi uguali o simili e le figure allegate non sono necessariamente in scala.

[0094] Il riferimento in tutta la descrizione a “una forma di realizzazione” o “la forma di realizzazione” o “alcune forme di realizzazione” indicano che una particolare caratteristica, struttura od elemento descritto è compresa in almeno una forma di realizzazione dell’oggetto del presente trovato.

[0095] Inoltre, le particolari caratteristiche, strutture o elementi possono essere combinati in qualunque modo idoneo in una o più forme di realizzazione.

Applicabilità Industriale

[0096] La presente invenzione è industrialmente applicabile in quanto può essere realizzata su scala industriale da parte di industrie appartenenti al settore della lavorazione di materiali lapidei.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Una macchina utensile multiassiale (1) per la lavorazione di lastre (P) in materiale lapideo o similare, comprendente: - una trave principale (3) definente un asse longitudinale (X) e mobile lungo primi mezzi di guida (4) sostanzialmente paralleli ad un asse trasversale (Y) perpendicolare a detto asse longitudinale (X); - una trave secondaria (5) definente un asse di lavoro (W1) e mobile lungo secondi mezzi di guida (6) sostanzialmente paralleli a detto asse longitudinale (X); - un piano di supporto (9) per i prodotti in lavorazione (P); caratterizzata dal fatto che detta trave secondaria (5) presenta una faccia inferiore (10) rivolta verso detto piano di supporto (9) alla quale sono vincolate almeno una prima testa portautensili fissa (11) ed almeno una seconda testa portautensili (12) mobile lungo terzi mezzi di guida (13) associati a detta faccia inferiore (10) e paralleli a detto asse di lavoro (Wi).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un primo supporto stazionario (14) per detta prima testa portautensili fissa (11) ed almeno un carro (15) per detta almeno una testa portautensile mobile (12), detto supporto (14) e detto carro (15) essendo reciprocamente affiancati e trasversalmente sfalsati rispetto a detto asse di lavoro (W1) di detta trave secondaria (5).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti terzi mezzi di guida (13) comprendono almeno una coppia di binari (16’, 16”) solidali a detta faccia inferiore (10) di detta trave secondaria (5) lungo i quali scorre almeno una coppia di pattini (17, 17”) solidali a detto carro (15).
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta faccia inferiore (10) comprende primi mezzi motori (18) agenti su detto carro (15) per promuoverne la traslazione controllata lungo detta coppia di binari (16, 16”) tra detto supporto (14) ed un’estremità longitudinale di detta trave secondaria (5).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi motori (18) sono del tipo a vite senza fine motorizzata (19) o a cremagliera o a motore lineare con asse sostanzialmente parallelo a detti terzi mezzi di guida (13) ed associata ad una madrevite (20) o ad un ingranaggio associati a detto carro (15).
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere secondi (25) e terzi mezzi motori (26) associati a dette teste (11, 12) per promuoverne rispettivamente la movimentazione verticale e la rotazione attorno a corrispondenti assi orizzontali rispetto a detto piano di supporto (9).
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette teste portautensili (11, 12) sono predisposte per montare selettivamente un utensile di lavorazione (T) scelto nel gruppo comprendente lame di taglio, mole abrasive, getti d’acqua.
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di seconde teste portautensili (12) mobili da parti opposte rispetto a detta prima testa portautensili fissa (11).
9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che su detta faccia inferiore (10) è montato almeno un assieme manipolatore (27) avente almeno un rispettivo elemento a ventosa (28) per la presa delle lastre (P) ed almeno un telaio di ancoraggio (29) a detta trave secondaria (5), detto almeno un elemento a ventosa (28) essendo mobile lungo un asse verticale (Z) perpendicolare a detto asse longitudinale (X) e detto asse trasversale (Y).
10. 10. Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detto assieme manipolatore (27) comprende almeno un attuatore (30) associato a detto almeno un elemento a ventosa (28) per movimentarlo in modo controllato lungo detto asse verticale (Z) in avvicinamento o allontanamento rispetto a detto piano di supporto (9).