IT201900013698A1

IT201900013698A1 - Cappa verticale

Info

Publication number: IT201900013698A1
Application number: IT102019000013698A
Authority: IT
Inventors: Luca Sabatini
Original assignee: Elica Spa
Priority date: 2019-08-01
Filing date: 2019-08-01
Publication date: 2021-02-01
Also published as: WO2021019397A1; CN114375360A; EP4007870A1

Description

Titolo: “Cappa verticale”

DESCRIZIONE

Campo tecnico

La presente invenzione è relativa ad una cappa verticale per l’aspirazione di fumi, avente un pannello di copertura apribile, in accordo con il preambolo della rivendicazione 1. Tale cappa trova utile impiego in cucine di ambienti domestici, ristoranti ed altro ancora. Stato della tecnica

È nota nello stato della tecnica una cappa verticale per l’aspirazione di fumi di cottura. Per “cappa verticale” si intende una cappa provvista di un corpo scatolare avente una parete posteriore predisposta per essere fissata ad un muro, e presentante un’apertura per l’aspirazione dei fumi opposta rispetto alla parete posteriore, vale a dire posizionata frontalmente.

La cappa comprende un pannello di copertura posto all’esterno del corpo scatolare, tra il corpo scatolare stesso e l’ambiente a cui si affaccia la cappa. In particolare, il pannello è unito al corpo scatolare tramite una cerniera, collegata al corpo scatolare ed al pannello in corrispondenza di una loro estremità superiore.

In uso, il pannello è posizionato davanti al corpo scatolare, in modo da coprire almeno in parte l’apertura. Per accedere all’interno del corpo scatolare, ad esempio per pulirlo, il pannello può essere ruotato rispetto all’estremità del corpo scatolare a cui è incernierato in modo tale da portarlo in una configurazione aperta.

Per sostenere il pannello e poi bloccarlo in configurazione aperta, la cappa comprende due pistoni autobloccanti disposti lateralmente tra il pannello e il corpo scatolare. Quando il pannello viene portato nella configurazione aperta, i pistoni si bloccano.

Per chiudere il pannello, esso viene sollevato leggermente in modo da sbloccare i pistoni.

Successivamente il pannello può essere ruotato per riportarlo nella posizione di esercizio. Problema della tecnica nota

Svantaggiosamente, i pistoni aumentano i costi ed i tempi di produzione della cappa. Inoltre, quando quest’ultima viene installata, la presenza dei pistoni aggiunge un passaggio in più alla fase di montaggio, allungando ulteriormente le tempistiche.

Svantaggiosamente, qualora si dovesse rendere necessario rimuovere il pannello, è necessario scollegare i pistoni autobloccanti, rendendo l’operazione più complicata.

RIASSUNTO DELL’INVENZIONE

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre una cappa per l’aspirazione di fumi di cottura che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione una cappa per l’aspirazione di fumi di cottura in grado di consentire un’installazione più rapida.

È ulteriore scopo della presente invenzione semplificare il meccanismo di movimentazione del pannello e renderlo facilmente rimovibile dal corpo scatolare.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è abbassare i costi di produzione della cappa.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una cappa per l’aspirazione di fumi di cottura comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Vantaggi dell’invenzione

In particolare, tale cappa risolve il problema tecnico in quanto comprende una cerniera comprendente un elemento fisso ed un elemento mobile. L’elemento mobile è fissato al pannello, mentre l’elemento fisso è unito al corpo scatolare. L’elemento mobile è configurato per ruotare rispetto all’elemento fisso quando il pannello di copertura commuta dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta. L’elemento mobile è inoltre configurato per scorrere rispetto all’elemento fisso, in modo tale da far scorrere il pannello rispetto al corpo scatolare. Lo scorrimento del pannello consente di bloccarne o sbloccarne la rotazione quando questo è in configurazione aperta.

Di conseguenza, i pistoni non sono necessari.

ELENCO DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una cappa per l’aspirazione di fumi di cottura come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la Figura 1 mostra una vista prospettica di una cappa per l’aspirazione di fumi di cottura secondo la presente invenzione;

- la Figura 2 mostra una vista prospettica in esploso della cappa di Figura 1; - le Figure 3, 4 e 5 mostrano una vista laterale della cappa di Figure 1 e 2 in rispettive configurazioni operative;

- le Figure 3a, 4a e 5a mostrano rispettivi dettagli delle viste laterali delle Figure 2, 3 e 4;

- la Figura 6 mostra una vista prospettica in esploso di un particolare della cappa di Figure 1 e 2.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Con riferimento alle figure allegate, con 1 è indicata una cappa per l’aspirazione di fumi di cottura secondo la presente invenzione.

Tale cappa 1 comprende un corpo scatolare 2, che è predisposto per essere installato ad un muro 21. In forme realizzative alternative della presente invenzione, non illustrate, il corpo scatolare 2 della cappa 1 può essere incassato o parzialmente incassato all’interno del muro 21 o di un soffitto. Nel proseguo della presente descrizione si farà riferimento all’installazione su un muro 21 verticale, senza tuttavia perdere in generalità.

Il corpo scatolare 2 presenta un lato frontale 3a. Tale lato frontale 3a è il lato che, una volta installata la cappa 1, risulta opposto rispetto al muro 21 su cui è installata e/o incassata la cappa 1.

Il corpo scatolare 2 presenta anche un lato posteriore 3b, affacciato direttamente al muro 21 ed opposto al lato frontale 3a. Il corpo scatolare 2 presenta anche un lato superiore 3c, affacciato al soffitto, ed un lato inferiore 3d, affacciato ad un piano cottura. Opzionalmente, il lato inferiore 3d comprende mezzi di illuminazione 31.

Più in dettaglio, il corpo scatolare 2 presenta un’apertura 4 attraverso la quale vengono convogliati dei fumi di cottura. L’apertura 4 è posta sul lato frontale 3a del corpo scatolare 2.

La cappa 1 comprende mezzi di aspirazione (non illustrati nelle unite figure) posti all’interno del corpo scatolare 2 per aspirare i fumi di cottura attraverso l’apertura 4. Un filtro 22, posto in corrispondenza dell’apertura 4, separa il corpo scatolare 2 dall’ambiente su cui si affaccia la cappa 1. Secondo una forma di realizzazione preferita, l’apertura 4 è inclinata verso il basso, per essere rivolta verso i fumi di cottura.

Il meccanismo di funzionamento dei mezzi di aspirazione e la struttura interna della cappa 1 non verranno ulteriormente descritti in quanto noti al tecnico del settore.

In accordo con la presente invenzione, la cappa 1 comprende un pannello 5, collegato al corpo scatolare 2 e in particolare posto esternamente rispetto ad esso. Tale pannello 5 è affacciabile all’apertura 4, in modo tale da coprirla. Il pannello può essere semitrasparente o opaco. Ad esempio, il pannello può essere in vetro e/o in materiale polimerico e/o in metallo.

Giova rilevare che in alcune occasioni è utile poter spostare il pannello 5 dall’apertura 4, per esempio per pulire l’interno del corpo scatolare 2 o per pulire/sostituire il filtro 22. Di conseguenza, il pannello 5 è configurato per commutare tra una configurazione chiusa in cui è accostato all’apertura 4, ed una configurazione aperta in cui l’interno del corpo scatolare 2 è accessibile attraverso l’apertura 4.

Con maggior dettaglio, la cappa 1 comprende almeno una cerniera 6. Tale cerniera 6 è collegata al pannello 5 ed al corpo scatolare 2. In particolare, la cerniera 6 è configurata per consentire una rotazione del pannello 5 rispetto al corpo scatolare 2, in modo tale da commutare il pannello tra la configurazione chiusa e la configurazione aperta.

Con particolare riferimento alla Figura 6, la cerniera 6 comprende un elemento fisso 7 unito al corpo scatolare 2, ed un elemento mobile 8 fissato al pannello 5.

Secondo una forma realizzativa preferita, l’elemento mobile 8 presenta un asse di rotazione “R”. In uso, l’asse di rotazione “R” è parallelo al lato superiore 3c. L’elemento mobile 8 è quindi girevole rispetto all’asse di rotazione “R” per commutare il pannello 5 dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta.

Una volta reso accessibile l’interno del corpo scatolare 2 ruotando il pannello 5, è utile bloccare il pannello 5 nella configurazione aperta per impedire che esso ruoti nuovamente a causa del suo peso, riportandosi nella configurazione chiusa. Nel proseguo della presente descrizione, si farà riferimento ad una configurazione di blocco del pannello 5 quando esso è aperto ma è impedita la sua rotazione, e ad una configurazione di sblocco, quando il pannello 5 è aperto ma è libero di ruotare. Pertanto, il pannello 5 è configurato anche per commutare dalla configurazione di sblocco alla configurazione di blocco scorrendo rispetto al corpo scatolare 2.

Più in dettaglio, quando il pannello 5 è nella configurazione aperta l’elemento mobile 8 è configurato per scorrere rispetto all’elemento fisso 7 per commutare il pannello 5 nella configurazione di blocco. L’elemento mobile 8 ed il pannello 5 sono configurati per scorrere lungo una direzione “S” sostanzialmente parallela al lato superiore 3b.

L’elemento mobile 8 è configurato per scorrere di una prima lunghezza predeterminata, per esempio in avvicinamento al muro 21, per commutare il pannello 5 dalla configurazione di sblocco a quella di blocco. Quando il pannello 5 è nella configurazione di blocco, è possibile riportarlo alla configurazione di sblocco facendo scorrere l’elemento mobile 8 nel verso opposto, ossia in allontanamento dal muro 21, della stessa prima lunghezza predeterminata. In questo modo è possibile commutare il pannello 5 dalla configurazione aperta alla configurazione chiusa.

Secondo la forma di realizzazione preferita, l’elemento mobile 8 comprende una guida 9. L’elemento fisso 7 comprende un perno 10, inserito nella guida 9, ed un supporto 11, fissato al corpo scatolare 2. In particolare, il perno 10 si estende in allontanamento dal supporto 11 e presenta un’estremità 12 distale rispetto a tale supporto 11. Il perno 10 comprende inoltre una testa 13, posta in corrispondenza dell’estremità 12 del perno 10 e configurata per mantenere il perno 10 entro la guida 9.

Il perno 10 comprende inoltre un corpo 14, posto fra il supporto 11 e la testa 13. In particolare, il perno 10 è inserito nella guida 9 con il corpo 14. Secondo una forma realizzativa preferita, il corpo 14 del perno 10 presenta una forma prismatica a base rettangolare definita da un lato maggiore 31 ed un lato minore 32.

Con maggior dettaglio, la guida 9 è girevole rispetto al perno 10 per commutare il pannello 5 tra la configurazione chiusa e la configurazione aperta. Inoltre, tale guida 9 è scorrevole rispetto al perno 10 per bloccare o sbloccare la rotazione del pannello 5 quando il pannello 5 è nella configurazione aperta.

Secondo una forma di realizzazione preferita, la guida 9 è definita da una scanalatura 15 passante, entro la quale è disposto il corpo 14 del perno 10. Preferibilmente, la guida 9 presenta una direzione di sviluppo principale “J” rettilinea. La guida 9 scorre rispetto al perno 10 lungo tale direzione “J”.

Si noti che in una forma realizzativa alternativa non illustrata, la collocazione della guida 9 può essere scambiata con quella del perno 10. In altre parole, la guida 9 può essere disposta sull’elemento fisso 7, mentre il perno 10 può essere ricavato sull’elemento mobile 8.

Giova rilevare che la guida 9 comprende una zona di rotazione 16. Il perno 10 è configurato per impegnare la zona di rotazione 16 per far ruotare il pannello 5 reversibilmente dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta, in particolare alla configurazione di sblocco. In altre parole, la guida 9 può ruotare rispetto al perno 10 quando il perno 10 impegna la zona di rotazione 16. Si noti che, quando il pannello 5 ruota, l’asse di rotazione “R” sopra citato passa per il perno 10.

Per consentire lo scorrimento del pannello 5, la guida 9 comprende anche una zona di blocco 17, opposta rispetto alla zona di rotazione 16 e distante da essa della prima lunghezza predeterminata. In particolare, quando il pannello 5 è nella configurazione di sblocco la guida 9 è predisposta per scorrere rispetto al perno 10 in modo tale da farlo passare dalla zona di rotazione 16 alla zona di blocco 17. Quando il perno 10 impegna la zona di blocco 17, il pannello 5 è nella configurazione bloccata.

Secondo una forma di realizzazione preferita, la zona di rotazione 16 e la zona di blocco 17 sono poste ciascuna su una rispettiva estremità 19a, 19b della guida 9.

Preferibilmente, la zona di rotazione 16 è circolare e presenta un raggio pari alla massima larghezza del corpo 14 del perno 10 per consentire la rotazione della guida 9 intorno ad esso. Preferibilmente, la zona di rotazione 16 presenta una dimensione almeno pari al lato maggiore 31.

La zona di blocco 17 è controsagomata al corpo 14 del perno 10 per impedire una rotazione non voluta della guida 9 rispetto ad esso. Secondo una forma di realizzazione preferita, la guida 9 scorre lungo il lato maggiore 31 del corpo 14, ed il corpo 14 entra in battuta con la zona di blocco 17 con il suo lato minore 32. Preferibilmente, la zona di blocco 17 presenta una dimensione pari al lato minore 32 del corpo 14 del perno 10.

Secondo una forma di realizzazione preferita, il pannello 5 è scollegabile dal corpo scatolare 2. In accordo con questa forma realizzativa, la guida 9 comprende una zona di rilascio 18. Preferibilmente, la zona di rilascio 18 è posta in una posizione intermedia tra la zona di blocco 17 e la zona di rotazione 16. Si noti che la guida 9 è predisposta per scorrere rispetto al perno 10 in modo tale da passare dalla zona di rotazione 16 e/o dalla zona di blocco 17 alla zona di rilascio 18.

Quando il perno 10 impegna la zona di rilascio 18, il pannello 5 è scollegabile dal corpo scatolare 2. Più in dettaglio, il pannello 2 è configurato per traslare lungo una direzione “T” parallela all’asse di rotazione “R” quando il perno 10 impegna la zona di rilascio 18 per essere scollegabile dal corpo scatolare 2.

Per essere estraibile dalla guida 9, la testa 13 del perno 10 deve poter passare attraverso la guida 9. In particolare, la zona di rilascio 18 è controsagomata alla testa 13 del perno 10.

Come evidenziato in particolare nella Figura 6, la cappa 1 comprende una coppia di cerniere 6. Secondo questa forma realizzativa, i rispettivi perni 10 di ciascuna cerniera 6 si estendono dalla stessa parte del rispettivo supporto 11, per consentire la traslazione del pannello 5 lungo la direzione “T” in modo da scollegare tale pannello 5.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cappa (1) per l’aspirazione di fumi di cottura, comprendente: - un corpo scatolare (2) avente un lato frontale (3a) presentante un’apertura (4) per l’aspirazione di fumi di cottura; - mezzi di aspirazione posti all’interno di detto corpo scatolare (2) per convogliare i fumi di cottura attraverso detta apertura (4); - un pannello (5) di copertura posto esternamente a detto corpo scatolare (2) e affacciabile a detta apertura (4); - almeno una cerniera (6), collegata a detto corpo scatolare (2) e a detto pannello (5) per consentire una rotazione di detto pannello (5) rispetto a detto corpo scatolare (2), detto pannello (5) essendo configurato per commutare tra una configurazione chiusa in cui è accostato a detta apertura (4), ed una configurazione aperta in cui l’interno di detto corpo scatolare (2) è accessibile attraverso detta apertura (4); detta cerniera (6) comprendendo un elemento fisso (7) unito al corpo scatolare (2), ed un elemento mobile (8) fissato a detto pannello (5), detto elemento mobile (8) essendo girevole rispetto ad un asse di rotazione (“R”) per commutare detto pannello (5) dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta; caratterizzata dal fatto che detto elemento mobile (8) è configurato per scorrere rispetto all’elemento fisso (7) per bloccare la rotazione del pannello (5) nella configurazione aperta.
2. Cappa (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento mobile (8) comprende una guida (9), detto elemento fisso (7) comprendendo un perno (10) inserito in detta guida (9), detta guida (9) essendo girevole rispetto a detto perno (10) per commutare il pannello (5) dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta, detta guida (9) essendo inoltre scorrevole rispetto a detto perno (10) per bloccare o sbloccare la rotazione del pannello (5) quando detto pannello (5) è nella configurazione aperta.
3. Cappa (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto perno (10) è estraibile da detta guida (9) per scollegare detto pannello (5) dal corpo scatolare (2).
4. Cappa (1) secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detto elemento fisso (7) comprende un supporto (11) fissato al corpo scatolare (2), detto perno (10) estendendosi in allontanamento dal supporto (11) e presentando un’estremità (12) distale rispetto a detto supporto (11), detto perno (10) comprendendo una testa (13) posta in corrispondenza di detta estremità (12) e configurata per mantenere il perno (10) entro la guida (9).
5. Cappa (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 2 alla 4, in cui detta guida (9) comprende una zona di rotazione (16) ed una zona di blocco (17) ciascuna posta su una rispettiva estremità (19a, 19b) della guida (9), detto perno (10) essendo configurato per impegnare la zona di rotazione (16) per commutare reversibilmente il pannello (5) dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta, e per passare dalla zona di rotazione (16) alla zona di blocco (17) quando detto pannello (5) è nella configurazione aperta.
6. Cappa (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta guida (9) comprende una zona di rilascio (18), detto perno (10) essendo configurato per passare dalla zona di rotazione (16) e/o dalla zona di blocco (17) alla zona di rilascio (18), detto pannello (5) essendo scollegabile dal corpo scatolare (2) quando il perno (10) impegna la zona di rilascio (18).
7. Cappa (1) secondo la rivendicazione precedente in cui detto pannello (5) è configurato per traslare lungo una direzione (“T”) parallela all’asse di rotazione (“R”) quando il perno (10) impegna la zona di rilascio (18) per essere scollegabile dal corpo scatolare (2).
8. Cappa (1) secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui detta zona di rilascio (18) è posta in una posizione intermedia tra la zona di blocco (17) e la zona di rotazione (16).
9. Cappa (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 6 alla 8, in cui detta zona di rilascio (18) è controsagomata alla testa (13) del perno (10).
10. Cappa (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 5 alla 9, in cui detto perno (10) comprende un corpo (14) posto fra il supporto (11) e la testa (13), detta zona di blocco (17) essendo controsagomata al corpo (14).
11. Cappa (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 4 alla 10, comprendente una coppia di cerniere (6), i rispettivi perni (10) estendendosi dalla stessa parte del rispettivo supporto (11), per consentire la traslazione del pannello (5) lungo detta direzione (“T”).
12. Cappa (1) secondo la rivendicazione 10 o 11 in cui detta zona di rotazione (16) è circolare e presenta un raggio pari alla massima larghezza del corpo (14) del perno (10).