IT201900012384A1 - Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo: “Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco”

La presente invenzione è relativa a una tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco.

In particolare, la presente invenzione è relativa a una tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco, del tipo utilizzato per controllare il passaggio di luce e aria mediante una pluralità di stecche, o lamelle, accoppiate insieme per formare un gruppo di lamelle e comprendente un dispositivo di avvolgimento, ad esempio un tamburo girevole, che si sovrappone al complesso di lamelle per avvolgere e srotolare il gruppo di lamelle o in una posizione completamente chiusa, o in una posizione completamente aperta o in una posizione parzialmente aperta, rispetto all'apertura della parete della finestra o porta su cui la tapparella è installata.

Come è noto, esistono svariate tapparelle del tipo sopra descritto. In particolare, in tali tapparelle, è desiderabile accoppiare le stecche insieme mediante giunti che consentono alle stecche, quando il gruppo di stecche è in una posizione completamente aperta o parzialmente aperta rispetto all'apertura della parete, di muoversi: a) linearmente lontano dalle stecche adiacenti nel gruppo di stecche, per creare spazi di luce e d'aria tra le stecche adiacenti; b) linearmente verso le stecche adiacenti nel gruppo di stecche per chiudere o restringere gli spazi di luce e d'aria, e c) angolarmente rispetto alle sue stecche adiacenti nel gruppo di stecche per consentire al gruppo di stecche di essere arrotolato o srotolato dal dispositivo di avvolgimento.

La maggior parte delle soluzioni esistenti di tapparelle con stecche distanziate comprendono stecche di collegamento allungate o estensioni allungabili di collegamento alle altre stecche, che collegano le stecche o le estensioni per la lunghezza di, e tra, le stecche della tapparella e hanno aperture che possono essere aperte o chiuse dai movimenti lineari delle stecche della tapparella tra loro.

Tuttavia, tali soluzioni, comprendenti stecche di collegamento o estensioni di collegamento alle lamelle dell'otturatore, limitano le dimensioni degli spazi di luce e aria che possono essere aperti dai movimenti lineari delle stecche. Inoltre, tali stecche di collegamento e prolunghe di collegamento possono incepparsi o interferire con l'avvolgimento e lo svolgimento del gruppo di stecche.

Inoltre, è necessaria una quantità significativa di materiale aggiuntivo per ogni stecca, aumentando così il costo di produzione di tali stecche e il peso della tapparella.

Un'altra soluzione nota utilizza articolazioni girevoli in modo oscillante e da accoppiare in modo scorrevole le stecche l'una con l'altra per consentire a ciascuna stecca di muoversi linearmente mediante un'azione scorrevole, e angolarmente per un'azione di rotazione, rispetto alle stecche adiacenti. Tuttavia, tali articolazioni cardine vincolano i movimenti relativi delle stecche e aumentano la possibilità di inceppamento durante l’apertura e chiusura della tapparella. Tali serrande sono anche relativamente costose da produrre e assemblare e da smontare per la riparazione o la sostituzione delle stecche.

Una prima soluzione a questi problemi è il brevetto US6371189 che descrive una tapparella per l'apertura di una finestra o di una porta, comprendente: una pluralità di stecche allungate accoppiate insieme per formare un gruppo di stecche; e un dispositivo di avvolgimento sovrastante il complesso di stecche per avvolgere o svolgere il gruppo di stecche in una posizione completamente chiusa, o una posizione completamente aperta o in una posizione parzialmente aperta, rispetto all'apertura della parete; le stecche essendo accoppiate insieme da giunti che consentono a ciascuna stecca, quando in una posizione completamente aperta o parzialmente aperta rispetto all'apertura della parete, di spostarsi: (a) linearmente lontano da una stecca adiacente nel complesso di stecche per creare una luce e spazio d'aria tra le stecche adiacenti; (b) linearmente verso la stecca adiacente nel gruppo di stecche per chiudere o limitare la luce e gli spazi; e (c) angolarmente rispetto alla stecca adiacente a stecche del gruppo di stecche per consentire al complesso di stecche di essere avvolto o svolto dal dispositivo di avvolgimento. In particolare, i giunti sono maglie, o fili o strisce flessibili, che accoppiano ciascun lato di ciascuna stecca al rispettivo lato della stecca adiacente.

Una seconda soluzione è descritta nel brevetto EP2458127 che si riferisce a tapparelle che consentono il passaggio della luce diurna. Le tapparelle sono installate tra uno spazio esterno e uno spazio interno, e comprende i singoli profili di avvolgibili mantenuti distanziati tramite profili intermedi o corde o per mezzo di fasce, rigide o flessibili, o per mezzo di supporti distanziatori in cui i profili della tapparella presentano punzoni nella zona del gancio o dei profili intermedi o delle cerniere, o sono mantenuti a distanza per mezzo di registri distanziatori come bande o corde.

La domanda di brevetto DE3336280 descrive, invece, una persiana avvolgibile, costituita da barre profilate interconnesse in modo articolato e costituite da materiale altamente isolante e progettate per essere prive di ponti freddi e / o interconnesse in modo tale da reggere l'una contro l'altra e / o contro una fascia di tenuta in posizione chiusa.

Una quarta soluzione è descritta nel brevetto ES2335372 che riporta una catena di stecche di una tapparella che agevola il funzionamento della tapparella mentre scorre lungo guide e che è costituita da stecche tubolari interconnesse da una catena di giunti piatti in cui le stecche tubolari sono accoppiate tra loro da rispettive catene che alternano giunti semplici e giunti complessi.

Tuttavia, le tapparelle come quelle qui descritte soffrono del problema di essere costose e complesse da produrre ed inoltre non tutte consentono di impedire la manomissione mediante l’applicazione di una spinta frontale.

Scopo della presente invenzione è fornire una tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco che sia economica, semplice da produrre e che preveda un sistema di blocco tale da evitarne la manomissione, avente, quindi, caratteristiche tali da superare i limiti delle attuali tapparelle note.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco, come definito nella rivendicazione 1.

Per una migliore comprensione della presente invenzione viene ora descritta una forma di realizzazione preferita, a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- le figure 1a-2b mostrano viste prospettiche di due stecche consecutive di una tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco, rispettivamente in posizione di aggancio non distanziate tra loro e in posizione di sgancio distanziate tra loro, secondo l’invenzione;

- le figure 2a-2b mostrano rispettivamente una vista laterale prospettica e una vista laterale tridimensionale di una delle stecche mostrate in figura 1, secondo l’invenzione;

- la figura 3 mostra viste tridimensionali di giunti per le stecche di figura 1 e 2, secondo l’invenzione;

- le figure 4a-4b mostrano rispettivamente una vista schematica laterale e una vista tridimensionale di una guida laterale in cui si trova inserita una stecca di figura 1 e 2, secondo l’invenzione;

- la figura 5 mostra una vista tridimensionale delle stecche di figura 2 collegabili grazie ai giunti di figura 4 a guide inserite nel profilo laterale di figura 3, secondo l’invenzione.

Con riferimento a tali figure e, in particolare, alla figura 1, sono mostrate stecche consecutive di una tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco, rispettivamente in posizione di aggancio non distanziate tra loro e in posizione di sgancio distanziate tra loro. In particolare, si fa riferimento ad una tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco comprendente: una pluralità di stecche 101 allungate accoppiate insieme per formare un gruppo di stecche; almeno una guida laterale 102, mostrata in dettaglio in figura 4, alla quale le stecche 101 sono accoppiabili ed in cui sono scorrevoli; e un dispositivo di avvolgimento sovrastante il complesso di stecche 101 e configurato per avvolgere o svolgere il gruppo di stecche in modo che il gruppo di stecche possa trovarsi in una posizione completamente chiusa, o una posizione completamente aperta o in una posizione parzialmente aperta, rispetto all'apertura della parete.

Secondo un aspetto dell’invenzione, come mostrato in figura 2, una stecca 101 presenta superiormente una protrusione curvilinea 101a cava e inferiormente un’insenatura 101b, la protrusione curvilinea 101a essendo inseribile all’interno dell’insenatura 101b di una stecca superiore adiacente 101 e l’insenatura 101b essendo configurata per alloggiare la protrusione curvilinea 101a di un’altra stecca inferiore adiacente 101. Inoltre, lateralmente la stecca 101 presenta porzioni piene alternate a porzioni vuote, le porzioni piene essendo rispettivamente al di sotto della protrusione 101a e al di sopra della protrusione 101b e presentando, ciascuna, un foro 101c per l’accoppiamento con degli elementi cardini leva 104 per mezzo di viti inserite nei loro fori 104c.

Tali stecche 101 sono tutte accoppiate tra loro da mezzi di connessione comprendenti:

- un primo e un secondo elemento cardine leva 104 agganciati lateralmente e solidali ad una stecca 101 inferiore e ad una stecca 101 adiacente superiore ;

- un primo giunto 105a e un secondo giunto 105b, il primo giunto 105a avente una prima estremità incernierata nel primo elemento cardine leva 104 e una seconda estremità incernierata ad una seconda estremità del secondo giunto 105b che ha una prima estremità incernierata nel secondo elemento cardine leva 104.

In particolare, come mostrato in figura 5, il primo giunto 105a è incernierato al primo elemento cardine leva 104 mediante un primo perno 107a. Inoltre, il secondo giunto 105b è incernierato al secondo elemento cardine leva 104 mediante un ulteriore primo perno 107a.

Il primo giunto 105a ed il secondo giunto 105b sono incernierati tra loro mediante un secondo perno 107b, che ne consente la rotazione reciproca su un piano corrispondente a quello della tapparella.

Inoltre il primo elemento cardine leva 104 ed il secondo elemento cardine leva 104 sono ciascuno incernierato alla stecca 101 corrispondente, mediante un terzo perno 107c che ne consente la rotazione su un piano ortogonale a quello della tapparella in fase di arrotolamento della tapparella stessa nel cassonetto.

Vantaggiosamente secondo l’invenzione, il primo giunto 105a può ruotare rispetto al secondo giunto 105b, in modo che l’angolo tra i giunti 105a e 105b passi da un’angolazione inferiore a 90°, con il secondo giunto 105b sostanzialmente parallelo al piano del suolo, in corrispondenza della posizione di chiusura delle stecche 101, con la stecca superiore posizionata sopra quella inferiore, ad un un’angolazione pari a 180°, in corrispondenza della posizione di apertura delle stecche 101, con la stecca superiore totalmente distanziata da quella inferiore.

In particolare, nella posizione di chiusura delle stecche 101, i giunti 105a e 105b vanno a fuoriuscire lateralmente rispetto alle stecche 101, all’interno della guida laterale 102, in una posizione in cui le seconde estremità incernierate tra loro dei giunti 105a e 105b sono inseribili in appositi alloggiamenti presenti nelle guide laterali 102 della tapparella.

Inoltre in fase di arrotolamento nel cassonetto, vantaggiosamente, la rotazione di ciascun elemento cardine leva 104 rispetto al perno 107c che lo fissa alla corrispondente stecca 101, consente all’intero sistema comprendente il primo ed il secondo giunto 105a, 105b di seguire la tapparella nell’avvolgimento non ostacolandolo.

Secondo un aspetto dell’invenzione, come mostrato in figura 1a, la guida laterale 102 comprende al suo interno un dispositivo di blocco 106 atto a incastrare almeno una seconda estremità di uno dei giunti 105a, 105b nella posizione di chiusura delle stecche 101.

Secondo un aspetto dell’invenzione, il dispositivo di blocco 106 è costituito da almeno un elemento orizzontale 106a, mostrato in figura 5.

Secondo un altro aspetto dell’invenzione, il dispositivo di blocco 106 è costituito da una pluralità di fori ricavati nella guida laterale 102.

In tal modo, ciascuna stecca 101, quando si trova in una posizione completamente aperta o parzialmente aperta rispetto all'apertura della parete, può spostarsi:

(a) linearmente lontano da una stecca 101 adiacente per creare luce e spazio d'aria tra le stecche 101 adiacenti; e

(b) linearmente verso la stecca 101 adiacente per chiudere o limitare la luce e gli spazi.

In particolare, secondo un aspetto dell’invenzione, come mostrato in figura 3, gli elementi cardine leva 104 sono corpi rigidi verticali aventi una prima estremità con un foro 104c mediante il quale possono essere connessi con la porzione laterale delle stecche 101 e una seconda estremità dotata di due protrusioni circolari forate 104d spaziate tra loro. In particolare, nel foro 104c è alloggiabile il terzo perno 107c, nelle protrusioni circolari forate 104d è alloggiabile il primo perno 107a.

Il primo giunto 105a è un corpo rigido piatto allungato 105aa dotato, ad una prima estremità, di una protrusione circolare 105ab posizionata perpendicolarmente rispetto al piano del corpo rigido 105aa, e, ad una seconda estremità, di un’altra protrusione circolare 105ab posizionata anch’essa perpendicolarmente rispetto al piano del corpo rigido 105aa e aggettante verso questo. Il secondo giunto 105b è un corpo rigido piatto allungato 105ba dotato, ad una prima estremità, di una protrusione circolare 105bb posizionata perpendicolarmente rispetto al piano del corpo rigido 105ba e aggettante verso questo e, ad una seconda estremità, di due protrusioni circolari forate 105bc spaziate tra loro aggettanti dal lato opposto rispetto alla protrusione 105bb. In particolare la protrusione circolare 105ab è forata ed è incernierabile alle protrusioni circolari forate 105bc, mediante il secondo perno 107b.

In corrispondenza della spaziatura tra le protrusioni 105bc il corpo rigido piatto allungato 105ba presenta una insenatura 105bd. In particolare, la protrusione 105ab presente alla seconda estremità del primo giunto 105a è inseribile tra le protrusioni 105bc del secondo giunto 105b e bloccata all’interno dell’insenatura 105bd. Inoltre, il corpo rigido 105ba del secondo giunto 105b presenta, al di sotto dell’insenatura 105bd, un elemento terminale 105be incurvato configurato per incastrarsi con il dispositivo di blocco 106, o con l’elemento orizzontale 106a, della guida verticale 102 in posizione di chiusura della tapparella, quando cioè le stecche 101 si trovano sovrapposte e a contatto tra loro.

Vantaggiosamente secondo l’invenzione, l’incastro dell’elemento terminale 105be con il dispositivo di blocco 106 consente di impedire l’apertura forzata della tapparella.

Come mostrato in figura 4 ed in figura 5, la guida laterale 102 della tapparella è dotata di una prima sede in cui sono scorrevoli le stecche 101 e di una seconda sede in cui è alloggiabile il dispositivo di blocco 106. La prima sede e la seconda sede risultano tra loro spaziate per consentire ai mezzi di connessione incernierati alle stecche 101 di ruotare verso l’esterno.

Pertanto, la tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo l’invenzione consente l’avvicinamento delle stecche superiori e allontanamento di quelle inferiori, lavorando sul loro distanziamento reciproco e presenta un sistema di blocco antieffrazione tale da impedire il sollevamento della tapparella quando le stecche sono in posizione di chiusura.

Un altro vantaggio della tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo l’invenzione è quello di essere economica e semplice da produrre.

Un altro vantaggio della tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo l’invenzione è quello di impedire l’apertura forzata dall’esterno.

Un altro vantaggio della tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo l’invenzione è quello di resistere alla flessione.

Risulta, infine, chiaro che alla tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco qui descritta e illustrata possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall’ambito protettivo della presente invenzione, come definito nelle rivendicazioni allegate.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI: 1. Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco comprendente: - una pluralità di stecche (101) allungate accoppiate insieme per formare un gruppo di stecche; - almeno una guida laterale (102) alla quale le stecche (101) sono accoppiabili ed in cui sono scorrevoli, comprendente almeno un dispositivo di blocco (106); - un dispositivo di avvolgimento sovrastante il gruppo di stecche (101) e configurato per avvolgere o svolgere il gruppo di stecche in un cassonetto in modo che possa trovarsi in una posizione completamente chiusa, o una posizione completamente aperta o in una posizione parzialmente aperta; e - mezzi di accoppiamento delle stecche (101) con la guida laterale (102); caratterizzata dal fatto che i mezzi di accoppiamento comprendono: - un primo giunto (105a) e un secondo giunto (105b) tra loro incernierati, formando un angolo pari a 180° in corrispondenza della posizione completamente aperta delle stecche (101), con una stecca superiore (101) totalmente distanziata da una stecca adiacente inferiore (101) e il secondo giunto (105b) sostanzialmente parallelo al piano corrispondente al suolo, e un angolo inferiore a 90° in corrispondenza della posizione completamente chiusa della stecca superiore (101) sulla stecca inferiore (101) con il primo giunto (105a) e il secondo giunto (105b) fuoriuscenti lateralmente dalle stecche (101) e posizionati all’interno della guida laterale (102) in corrispondenza del dispositivo di blocco (106); e - un primo e un secondo elemento cardine leva (104) rispettivamente incernierati lateralmente e solidali alla stecca (101) superiore e alla stecca (101) adiacente inferiore, al primo elemento cardine leva (104) essendo incernierata una prima estremità del primo giunto (105a) e al secondo elemento cardine leva (104) essendo incernierata una prima estremità del secondo giunto (105b).
2. 2. Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascun elemento cardine leva (104) è un corpo rigido verticale avente una prima estremità dotata di un foro (104c) per la connessione con la porzione laterale di una stecca (101), e una seconda estremità dotata di due protrusioni circolari forate (104d) spaziate tra loro.
3. 3.Tapparella (100) con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere: - un primo mezzo di connessione (107a) configurato per incernierare il primo giunto (105a) ed il secondo giunto (105b) rispettivamente al primo elemento cardine leva (104) e al secondo elemento cardine leva (104); - un secondo mezzo di connessione (107b) configurato per incernierare il primo giunto (105a) e il secondo giunto (105b) così da determinarne la rotazione reciproca su un piano corrispondente a quello della tapparella; - un terzo mezzo di connessione (107c) inseribile nel foro (104c), configurato per incernierare il primo elemento cardine leva (104) ed il secondo elemento cardine leva (104) rispettivamente con la porzione laterale della stecca (101) superiore e della stecca (101) adiacente inferiore così da determinarne la rotazione su un piano ortogonale a quello della tapparella in fase di arrotolamento della tapparella nel cassonetto.
4. 4. Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il primo giunto (105a) è un corpo rigido piatto allungato (105aa) dotato, ad una prima estremità, di una protrusione circolare (105ab) posizionata perpendicolarmente rispetto al piano del corpo rigido (105aa), e, ad una seconda estremità, di un’altra protrusione circolare (105ab) posizionata perpendicolarmente rispetto al piano del corpo rigido (105aa) e aggettante verso questo.
5. 5. Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il secondo giunto (105b) è un corpo rigido piatto allungato (105ba) dotato, ad una prima estremità, di una protrusione circolare (105bb) posizionata perpendicolarmente rispetto al piano del corpo rigido (105ba) e aggettante verso questo e, ad una seconda estremità, di due protrusioni circolari forate (105bc) spaziate tra loro e aggettanti dal lato opposto rispetto alla protrusione (105bb), in corrispondenza della spaziatura tra le protrusioni (105bc) il corpo rigido piatto allungato (105ba) presentando un’insenatura (105bd).
6. 6. Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo le rivendicazioni 4 e 5, caratterizzata dal fatto che la protrusione (105ab) presente alla seconda estremità del primo giunto (105a) è inseribile tra le protrusioni (105bc) del secondo giunto (105b) e bloccabile all’interno dell’insenatura (105bd).
7. 7. Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo le rivendicazioni 1 e 5, caratterizzata dal fatto che il corpo rigido (105ba) del secondo giunto (105b) presenta, al di sotto dell’insenatura (105bd), un elemento terminale (105be) configurato per incastrarsi nel dispositivo di blocco (106) in posizione di chiusura delle stecche (101).
8. 8. Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la guida laterale (102) comprende internamente: - il dispositivo di blocco (106) costituito da almeno un elemento orizzontale (106a) configurato per incastrare almeno una seconda estremità di almeno uno dei giunti (105a, 105b) nella posizione di chiusura delle stecche (101); - una prima sede in cui sono scorrevoli le stecche (101); e - una seconda sede in cui è alloggiabile il dispositivo di blocco (106), la prima sede e la seconda sede essendo tra loro spaziate per consentire ai mezzi di connessione incernierati alle stecche (101) di ruotare verso l’esterno.
9. 9. Tapparella con stecche distanziate e con sistema di blocco secondo le rivendicazioni 7 e 8, caratterizzato dal fatto che l’elemento terminale (105be) ha profilo incurvato ed è configurato per incastrarsi con l’elemento orizzontale (106a).