IT201900012108A1

IT201900012108A1 - Teca involucro per l'esposizione ed il trasporto di manufatti di pregio

Info

Publication number: IT201900012108A1
Application number: IT102019000012108A
Authority: IT
Inventors: Linda Giresini; Mauro Sassu; Francesco Laccone; Mario Lucio Puppio
Original assignee: Linda Giresini; Mauro Sassu; Mario Lucio Puppio; Francesco Laccone
Priority date: 2019-07-17
Filing date: 2019-07-17
Publication date: 2021-01-17

Description

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

TITOLO

TECA INVOLUCRO PER L’ESPOSIZIONE ED IL TRASPORTO DI

MANUFATTI DI PREGIO

SETTORE TECNICO

[0001] La presente invenzione si inserisce nell’ambito dei contenitori per l’esposizione di manufatti di pregio, ad esempio all’interno di musei.

[0002] L’invenzione si inserisce anche nell’ambito dei contenitori per manufatti di pregio idonei a costituire un imballo protettivo per questi ultimi durante fasi di trasporto.

[0003] L’invenzione si riferisce infine anche ad un metodo di imballaggio di manufatti di pregio.

STATO DELL’ARTE

[0004] La teca o espositore è il contenitore che solitamente ospita piccoli e grandi manufatti di pregio o beni in generale entro le sale di esposizione di musei o altri locali da esposizione.

[0005] La letteratura tecnico-scientifica presenta numerosi dispositivi di protezione a tutela delle opere di interesse storico ed artistico. Esempio di tale letteratura sono ad esempio: G. De Canio, S. Bonomi, and A. Cannistrà, ‘Anti-Seismic Marble Basements for High Vulnerable Statues in Italy: Bronzes of Riace, Annunciazione by Francesco Mochi San Michele Arcangelo by Matteo di Ugolino’, Knowledge, Diagnostics Preserv. Cult. Herit., no. EAI Special-NATURAL RISKS AND PROTECTION, pp. 56–62, 2012; S.

Baggio, L. Berto, T. Favaretto, A. Saetta, and R. Vitaliani, ‘Seismic isolation technique of marble sculptures at the Accademia Gallery in Florence: numerical calibration and simulation modelling’, Bull. Earthq. Eng., vol.13, no.9, pp.2719–2744, 2015; M. Monaco, M. Guadagnuolo, and A. Gesualdo, ‘The role of friction in the seismic risk mitigation of freestanding art objects’, Nat. Hazards, vol.73, no.2, pp.389–402, 2014. Tutti i dispositivi descritti nella sopra menzionata letteratura scientifica sono dedicati alla protezione delle opere, principalmente contro il rischio sismico, una volta che esse siano state collocate nell’edificio o nel sito in cui vengono esposte.

[0006] Tuttavia, un problema molto sentito è anche quello del trasporto dei manufatti di pregio. I rischi di danneggiamento connessi ad un eventuale trasporto dei manufatti di pregio ne limitano molto spesso i trasferimenti tra siti espositivi o, in ogni caso, causano ingenti costi assicurativi. L’imballaggio per il trasporto è convenzionalmente eseguito rimuovendo il manufatto di pregio dalla teca espositiva e ponendolo all’interno di contenitori di forma scatolare ad elevata resistenza, ad esempio in legno o metallici, nei quali è anche inserito del materiale di riempimento ed assorbimento degli urti per impedire il movimento del manufatto all’interno del contenitore di trasporto. Questa procedura è affetta da numerosi limiti. Innanzitutto, i contenitori e altro materiale da imballaggio utilizzati per il trasporto sono spesso mono uso ed in ogni caso hanno dei costi non trascurabili. Inoltre, la necessità di trasferire il bene da trasportare da un contenitore all’altro implica necessariamente dei rischi di danneggiamento dovuti all’handling del manufatto. In aggiunta, contenitori per il trasporto in legno o materiale metallico impediscono la visibilità del manufatto in essi contenuto e non permettono quindi di verificarne l’integrità se non all’atto della loro apertura. Questi ultimi fattori, ed altri ancora, determinano elevati costi assicurativi per il trasferimento di manufatti fragili di elevato valore.

SINTESI DELL’INVENZIONE

[0007] Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre una teca per manufatti di pregio che svolga efficacemente la doppia funzione di involucro espositivo e di imballaggio per il trasporto.

[0008] Un altro scopo della presente invenzione è quello di proporre una teca per manufatti di pregio che possa passare in modo rapido da una configurazione idonea all’esposizione del manufatto ad una configurazione idonea al trasporto del manufatto.

[0009] Ancora uno scopo della presente invenzione è quello di proporre una teca per manufatti di pregio che garantisca la protezione del manufatto durante il trasporto ed al contempo ne consenta la visibilità per una verifica continua della relativa integrità.

[0010] Un altro scopo della presente invenzione è quello di proporre un metodo di imballaggio di manufatti di pregio per il trasporto che permetta di ridurre al minimo le attività di handling del manufatto ed i conseguenti rischi di danneggiamento.

[0011] Ancora uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un metodo di imballaggio di manufatti di pregio che ne garantisca la protezione ma al contempo ne consenta la visibilità durante il trasporto.

[0012] Secondo un primo aspetto della presente invenzione, gli scopi suddetti sono raggiunti per mezzo di una teca per il trasporto e l’esposizione di manufatti di pregio comprendente un corpo contenitore adatto a realizzare un volume interno chiuso, il quale corpo contenitore comprende una pluralità di pareti esterne piane. Una teca secondo l’invenzione si caratterizza per il fatto di comprendere un dispositivo reticolare di precompressione amovibilmente associato alla superficie esterna del corpo contenitore e comprendente:

- una pluralità di elementi nodali;

- una pluralità di tiranti, ciascuno disposto per collegare almeno due di detti elementi nodali;

- organi tenditori, adatti a regolare la lunghezza delle porzioni dei tiranti comprese tra due elementi nodali;

in cui ciascuno degli elementi nodali è disposto in corrispondenza di una zona perimetrale delle pareti esterne, per entrare in contatto, tramite relative superfici di contatto, con la superficie esterna di almeno due contigue di dette pareti esterne, cosicché la tensione applicata ai tiranti mediante la regolazione degli organi tenditori esplica forze che detti elementi nodali trasferiscono al corpo contenitore tramite le suddette superfici di contatto, con gli elementi nodali distribuiti omogeneamente intorno al corpo contenitore in modo tale da indurre esclusivamente sollecitazioni di compressione nelle pareti esterne del corpo contenitore.

[0013] La teca dell’invenzione sopra delineata può essere realizzata con pareti in materiale trasparente ma fragile, quale il vetro, per un’ottimale esposizione dei manufatti in essa contenuti ed al contempo può essere utilizzata per il trasporto in tutta sicurezza del manufatto stesso grazie al dispositivo di pre-compressione che ne irrobustisce la struttura al punto tale da garantire la protezione anche in presenza di urti o vibrazioni di notevole entità.

[0014] Il passaggio dalla configurazione di esposizione alla configurazione di trasporto avviene senza che sia necessario alcun handling del manufatto, azzerando quindi i rischi di danneggiamento connessi.

[0015] Durante il trasporto le pareti in vetro, o comunque in materiale trasparente, del corpo contenitore permettono in qualunque momento di eseguire ispezioni per verificare l’integrità dei manufatti contenuti.

[0016] Ulteriori vantaggiose caratteristiche di una teca secondo la presente invenzione sono riportate nelle rivendicazioni dipendenti.

[0017] Secondo un altro aspetto della presente invenzione, gli scopi suddetti sono raggiunti per mezzo di un metodo di imballaggio per il trasporto di manufatti di pregio in una teca da esposizione comprendente un corpo contenitore adatto a realizzare un volume interno chiuso, detto corpo contenitore comprendendo una pluralità di pareti esterne piane in vetro o altro materiale fragile. Il metodo dell’invenzione si caratterizza per il fatto di comprendere fasi di:

- aggiunta di un materiale di riempimento biologico in polvere o granuli in detto corpo contenitore avente alloggiati al proprio interno uno o più manufatti da trasportare, detto materiale di riempimento essendo aggiunto fino ad un livello tale da coprire completamente detti uno o più manufatti,

- riempimento del residuo volume interno libero di detto corpo contenitore con cuscinetti pneumatici,

- associazione alla superficie esterna di detto corpo contenitore di un dispositivo reticolare di pre-compressione composto da elemento nodali disposti a contatto con la superficie esterna di detto corpo contenitore e tiranti di collegamento di detti elemento nodali, con i suddetti tiranti che vengono tesi cosicché la tensione applicata a detti tiranti esplica forze che detti elementi nodali trasferiscono a detto corpo contenitore, con detti elementi nodali distribuiti omogeneamente intorno a detto corpo contenitore in modo tale da indurre esclusivamente sollecitazioni di compressione in dette pareti esterne di detto corpo contenitore.

[0018] Il metodo di imballaggio dell’invenzione sopra delineato consente il trasporto in sicurezza di manufatti di pregio direttamente nella teca adibita all’esposizione degli stessi, senza quindi dover maneggiare il manufatto per trasferirlo da un contenitore all’altro. BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

[0019] Questi ed altri aspetti e vantaggi del dell’invenzione saranno comprensibili dalla descrizione che segue di forme realizzative dell’invenzione, fornite a titolo esemplificativo e non esaustivo, con l’ausilio dei disegni allegati, nei quali:

- la FIG.1 mostra una vista in sezione di una teca secondo la presente invenzione in una configurazione di trasporto ed al cui interno sono alloggiati manufatti di pregio;

- la FIG.2 mostra un dettaglio di FIG.1;

- la FIG.3 mostra una schematica vista in sezione, analoga a quella di FIG.1, di una variante realizzativa di una teca secondo l’invenzione;

- le FIGG. 4-6 mostrano in schematiche viste prospettiche, tre diverse forme di realizzazione di teche secondo la presente invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI FORME DI REALIZZAZIONE PREFERITE

[0020] Con riferimento alle FIGG. 1 e 2 è indicata complessivamente con 10 una teca secondo la presente invenzione 3 la quale comprende un corpo contenitore, 20, ed un dispositivo reticolare di pre-compressione, 30.

[0021] Il corpo contenitore 20 comprende una pluralità di pareti esterne piane, 21 ed è adatto a realizzare un volume interno chiuso, 22, nel quale possono essere alloggiati manufatti di pregio, M. Nella forma realizzativa di FIG.1 il corpo contenitore 20 ha forma di parallelepipedo e le pareti esterne piane 21 sono costituite da lastre in materiale vetroso, tipicamente cristallo temperato o cristallo stratificato, di spessore costante e unite tra loro tramite giunti siliconici o altro materiale incollante, oppure tramite profili di giunzione ad esempio in materiale metallico o polimerico.

[0022] Il dispositivo reticolare di pre-compressione 30 è associato alla superficie esterna del corpo contenitore 20 e comprende una pluralità di elementi nodali, 31, una pluralità di tiranti, 32, ciascuno disposto per collegare almeno due di detti elementi nodali 31; e organi tenditori, 33, adatti a regolare la lunghezza delle porzioni di detti tiranti comprese tra due elementi nodali 31. Ciascuno di detti elementi nodali 31 è disposto in corrispondenza di una zona perimetrale di dette pareti esterne 21, per entrare in contatto, tramite relative superfici di contatto, 34, con la superficie esterna di almeno due contigue di dette pareti esterne 21, cosicché la tensione applicata ai tiranti 32 mediante la regolazione degli organi tenditori 33 esplica forze che gli elementi nodali 30 trasferiscono al corpo contenitore 20 tramite dette superfici di contatto 34. Gli elementi nodali 30 sono distribuiti omogeneamente intorno al corpo contenitore 20 in modo tale da indurre esclusivamente sollecitazioni di compressione in dette pareti esterne 21 di detto corpo contenitore 20.

[0023] Come visibile nel dettaglio di FIG. 2, in una prima forma di realizzazione dell’invenzione, i tiranti 32 sono costituiti da barre rigide mentre gli organi tenditori 33 comprendono elementi filettati che interagiscono con il tirante 32 e l’elemento nodale 31 per regolare la lunghezza di una porzione di tirante sporgente dall’elemento nodale. Nella forma realizzativa rappresentata gli organi tenditori 33 comprendono specificamente: fori passanti previsti negli elementi nodali 31 in cui si inseriscono i tiranti 32; porzioni di estremità filettate dei tiranti 32; e dadi di regolazione che si impegnano nelle estremità dei tiranti e che vanno in battuta contro una superficie dell’elemento nodale 31.

[0024] L’elemento nodale 31 è in semplice appoggio su due pareti contigue 21 del corpo contenitore 20 tramite le superfici di contatto 34 le quali sono configurate affinché l’elemento nodale 31 appoggi sulle pareti del contenitore esclusivamente in corrispondenza delle relative porzioni di estremità trasmettendo a queste ultime solo sollecitazioni di compressione. Le superfici di contatto 34 sono vantaggiosamente realizzate in un materiale ad elevato coefficiente d’attrito, quale un materiale elastomerico ad elevata durezza, ma potrebbero alternativamente essere integrali all’elemento nodale e realizzate in unico pezzo nello stesso materiale. Gli elementi nodali 31 mantengono distanziati i tiranti 32 dalle pareti 21 del corpo contenitore 20. In questo modo, le sollecitazioni di trazione a cui sono sottoposti i tiranti 32 si trasferiscono al corpo contenitore 20 esclusivamente tramite le superfici di contatto 34 degli elementi nodali 31 e quindi esclusivamente come sollecitazioni di compressione delle relative pareti 21. Il dispositivo di pre-compressione 30 è mantenuto associato al corpo contenitore 20 dalla tensione dei tiranti 32 ed è rimovibile semplicemente rilasciando la tensione ai tiranti 32 e aumentando la lunghezza della porzione di tirante 32 compresa tra due elementi nodali 31. Questo permette di associare molto rapidamente il dispositivo di pre-compressione al corpo contenitore quando ci sono necessità di trasporto e rimuoverlo altrettanto rapidamente quando non più necessario. In forme di realizzazione alternative di una teca secondo la presente invenzione gli elementi nodali sono stabilmente associati al corpo contenitore 20 mentre i tiranti 32 sono amovibilmente associabili agli elementi nodali 31.

[0025] Nella configurazione di trasporto mostrata in FIG. 1, il volume interno 22 di una teca 10 secondo la presente invenzione viene riempito con un materiale di riempimento granulare, 40, vantaggiosamente di tipo biologico, almeno fino ad un livello tale da ricoprire completamente i manufatti M contenuti. Al di sopra del materiale di riempimento granulare 40, il rimanente volume interno viene riempito con materiale di riempimento pneumatico, 50, ad esempio cuscinetti pneumatici da imballaggio, di forma e dimensioni opportune. Il materiale di riempimento granulare 40 e pneumatico 50 esercita una determinata pressione sulle pareti 21 del corpo contenitore 20 la quale è vantaggiosamente compensata da tamponi distanziatori, 37, interposti tra il tirante 32 e una zona centrale della parete esterna 21 per distanziare il tirante 32 dalla parete esterna parallelamente alla quale il tirante scorre, con il tampone distanziatore 37 che esercita sulla parete esterna 21 un forza proporzionale alla tensione del tirante 32.

[0026] Ancora con riferimento alla FIG. 1, una teca 10 secondo la presente invenzione comprende vantaggiosamente, un dispositivo di isolamento e smorzamento delle eccitazioni, 60, montato su una parete esterna di base del corpo contenitore 20. Un dispositivo di isolamento e smorzamento delle eccitazioni 60 è un dispositivo che si interpone tra la teca 10 e una superficie su cui può essere appoggiata la teca 10 stessa per assorbire le eccitazioni, in particolare vibrazioni, che possono essere trasmesse dalla superficie d’appoggio alla teca 10. Un dispositivo di isolamento e smorzamento delle eccitazioni 60 è vantaggiosamente costituito da un dispositivo antisismico o di assorbimento delle vibrazioni di tecnica nota in grado di assorbire sia eccitazioni oscillatorie che sussultorie. Vantaggiosamente il dispositivo isolamento e smorzamento delle eccitazioni 60 è composto da una porzione che può essere resa solidale alla superficie di appoggio ed una porzione che può essere resa solidale al corpo contenitore 20, le due porzioni essendo collegate tra loro in modo che siano consentiti piccoli movimenti e rotazioni rigide relative ed in grado di dissipare energia per attrito.

[0027] Con riferimento alla FIG. 3, una variante realizzativa dei una teca secondo la presente invenzione comprende tiranti, 32’ costituiti da elementi flessibili allungati, ad esempio cavi o nastri, e gli elementi nodali comprendono elementi nodali passanti, 31’a, disposti per essere associati in modalità scorrevole ai tiranti 32’, ed elementi nodali di estremità, 31’b, comprendenti organi tenditori 33. Grazie alla flessibilità, un singolo tirante 32’ può avvolgere perimetralmente il corpo contenitore 20 ed avere le due estremità vincolate ad uno stesso elemento nodale di estremità 31’b, mentre elementi nodali passanti 31’a sono utilizzati come elementi distanziali deviatori per guidare il tirante 32’ nel cambio di direzione in corrispondenza dello spigolo tra due pareti 21 contigue. In questa forma di realizzazione il tirante 32’ ha vantaggiosamente una estremità solidale all’elemento nodale di estremità 31’b, mentre l’altra estremità del tirante è vincolata allo stesso elemento nodale di estremità 31’b tramite gli organi tenditori 33. Agendo sul singolo organo tenditore 33 viene messo in tensione il tirante 32’ e questo trasmette quindi una medesima sollecitazione a tutti gli elementi nodali 31’a e 31’b ad esso associati.

[0028] Un aspetto importante di una teca secondo la presente invenzione è rappresentato dal fatto che gli elementi nodali del dispositivo di pre-compressione 30 sono distribuiti sulla superficie esterna del corpo contenitore 20 in modo tale da trasmettere alle pareti esterne 21 del corpo contenitore esclusivamente sollecitazioni di compressione. In questa ottica, in una teca secondo l’invenzione il corpo contenitore 20 ha vantaggiosamente forma poliedrica e gli elementi nodali sono vantaggiosamente omogeneamente distribuiti in corrispondenza degli spigoli e/o dei vertici del poliedro.

[0029] In conformità a quanto sopra, con riferimento alla FIG. 4, una forma di realizzazione preferita dell’invenzione, prevede un corpo contenitore 20 con forma di parallelepipedo rettangolo ed un dispositivo di pre-compressione comprendente otto elementi nodali di vertice 31’’ disposti in corrispondenza di ciascuno dei vertici del corpo contenitore 20. A ciascuno degli elementi nodali di vertice 31’’ sono collegati tre tiranti, ognuno dei quali disposto per correre parallelamente ad una parete esterna 21 del corpo contenitore che si diparte da quel vertice, per collegarsi all’altra propria estremità all’elemento nodale 31’’ del vertice opposto della stessa parete esterna. Nella forma di realizzazione di FIG. 4 il dispositivo di pre-compressione è costituito da due strutture reticolari distinte identiche, ciascuna delle quali formata da quattro elementi nodali di vertice 31’’ e da sei tiranti 32 che li collegano reciprocamente. Tuttavia, una variante realizzativa potrebbe prevedere, a parità di numero e disposizione degli elementi nodali, la presenza di ulteriori tiranti disposti per collegare gli elementi nodali correndo in prossimità degli spigoli del corpo contenitore parallelamente agli spigoli stessi. In questo caso si avrebbe un unico dispositivo di pre-compressione.

[0030] Con riferimento alla FIG. 5, un'altra forma di realizzazione di una teca secondo l’invenzione, analoga alla precedente, prevede ancora un corpo contenitore 20 a forma di parallelepipedo rettangolo e dodici elementi nodali di spigolo, 31’’’, ciascuno disposto in corrispondenza della mezzeria di uno spigolo del corpo contenitore 20. A ciascun elemento nodale di spigolo 31’’’ sono collegati due tiranti 32 cha attraversano una relativa parete piana 21 per collegarsi all’elemento nodale di spigolo 31’’’ ubicato sullo spigolo opposto della medesima parete. In questo caso il dispositivo di pre-compressione sarebbe costituito da tre strutture reticolari distinte ciascuna composta da quattro elementi nodali ed altrettanti tiranti. Anche questa forma di realizzazione può vantaggiosamente prevedere tiranti aggiuntivi, ad esempio di collegamento degli elementi nodali presenti in corrispondenza di due spigoli contigui, in modo tale che il dispositivo di pre-compressione risulti costituito da un’unica struttura reticolare.

[0031] Con riferimento alla FIG. 6, un’altra forma di realizzazione di una teca secondo l’invenzione prevede un corpo contenitore, 20’, di forma cilindrica, una pluralità di elementi nodali, 31<IV>, disposti omogeneamente distribuiti in corrispondenza delle circonferenze esterne delle due basi ed una pluralità di tiranti 32 che corrono lungo i diametri e lungo ed ulteriori tiranti che collegano tra loro due elementi nodali posti alle estremità di una direttrice del cilindro. Anche in questo caso ulteriori tiranti possono essere previsti per collegare gli elementi nodali in modo tale che il dispositivo di pre-compressione sia costituito da un’unica struttura reticolare e facendo comunque in modo che le sollecitazioni complessive trasmesse dai tiranti a ciascun nodo causino al loro volta esclusivamente sollecitazioni di compressione nelle pareti del corpo contenitore.

[0032] Rispetto a quelle rappresentate e descritte, possono certamente essere previste molte ulteriori varianti realizzative in merito alla forma del corpo contenitore ed alla disposizione e numero di elementi nodali e tiranti, pur sempre in applicazione del concetto di realizzazione di un dispositivo reticolare di pre-compressione come sopra espresso.

[0033] Una teca secondo la presente invenzione è adatta si all’esposizione che al trasporto di manufatti di pregio. Infatti, il corpo contenitore 20 può essere realizzato in vetro o altro materiale trasparente fragile, avente buona resistenza esclusivamente a compressione. Le pareti esterne trasparenti 21 del corpo contenitore 20 consentono una ottimale visibilità dei manufatti M contenuti nel relativo volume interno chiuso 22. Il dispositivo reticolare di pre-compressione 30 può essere associato al corpo contenitore 20 in modo molto rapido esclusivamente allorché il corpo contenitore deve garantire una determinata resistenza sia agli urti che alle vibrazioni. Infatti, il dispositivo reticolare di precompressione 30, opportunamente messo in tensione, sollecita le pareti esterne del corpo contenitore 20 esclusivamente con sollecitazioni di compressione aumentandone conseguentemente la capacità di resistere ad altri tipi di sollecitazioni.

[0034] L’adozione di una teca secondo l’invenzione permette di attuare un peculiare metodo di imballaggio per il trasporto di manufatti di pregio. Con riferimento alla Fig.1 il metodo dell’invenzione prevede l’utilizzo di un corpo contenitore 20 che definisce un volume interno chiuso 22 in cui sono alloggiati detti manufatti M. Il corpo contenitore 20 è adatto all’esposizione di manufatti di pregio in quanto comprende una pluralità di pareti esterne piane 21 in vetro o altro materiale trasparente. Il metodo dell’invenzione prevede quindi l’esecuzione di una serie di fasi che perfezionano l’imballaggio dei manufatti di pregio direttamente nel contenitore espositivo 20. Le fasi del metodo prevedono: - aggiunta nel volume interno di detto corpo contenitore di un materiale di riempimento in polvere o granuli, 40, fino ad un livello tale da coprire completamente i manufatti, - riempimento del residuo volume interno libero del corpo contenitore 20 con materiale di riempimento pneumatico, 50

- associazione alla superficie esterna del corpo contenitore di un dispositivo reticolare di pre-compressione 30 composto da elemento nodali 31 disposti a contatto con la superficie esterna del corpo contenitore e tiranti 32 che collegano tra loro gli elementi nodali. I tiranti vengono tesi cosicché la tensione applicata ai tiranti esplica forze che gli elementi nodali trasferiscono al corpo contenitore. Gli elementi nodali 31 sono distribuiti omogeneamente intorno al corpo contenitore in corrispondenza di spigoli e/o vertici delle relative pareti esterne piane in modo tale da indurre esclusivamente sollecitazioni di compressione nelle stesse.

[0035] Il materiale di riempimento in polvere o granuli e preferibilmente un bio-filler che è riutilizzabile per più movimentazioni per impedire gli spostamenti dei manufatti all’interno del corpo contenitore durante il trasporto. Il materiale di riempimento pneumatico consente la rapida saturazione dei vuoti residui esercitando una favorevole azione di contenimento “idrostatica” sui beni da proteggere. Le suddette operazioni avvengono senza rimuovere i manufatti dalla teca e quindi senza i rischi di danneggiamento dovuti ad una loro manipolazione. Successivamente, l’applicazione del dispositivo reticolare di precompressione irrobustisce il contenitore in vetro. I manufatti, così imballati, possono quindi compiere trasferte e subire movimentazioni in condizioni di sicurezza gestibili anche in presenza di vibrazioni ambientali o accidentali. Nel contempo la trasparenza del corpo contenitore permette un’agevole ispezione dei beni in esso conservati monitorandone le condizioni in modo continuo.

[0036] Vantaggiosamente, una volta che il corpo contenitore 20 è stato rinforzato che l’applicazione del dispositivo reticolare di pre-compressione, viene isolato dalle vibrazioni da trasporto o da sisma mediante associazione di basi di appoggio comprendenti dispositivi di smorzamento delle vibrazioni.

[0037] I vantaggi sopra esposti delle forme realizzative descritte di una teca per l’esposizione ed il trasporto di manufatti di pregio secondo la presente invenzione e di un relativo metodo di imballaggio per il trasporto di manufatti di pregio, rimangono salvaguardati anche in presenza di ulteriori varianti e forme di realizzazione. Per quanto riguarda la teca dell’invenzione, deve certamente intendersi che le caratteristiche e peculiarità delle varie forme di realizzazione descritte possono essere anche combinate tra loro. Infatti, le forme realizzative descritte e rappresentate sono solo a titolo esemplificativo e non limitativo, cosicché una teca secondo la presente invenzione ed un relativo metodo di imballaggio di manufatti di pregio potranno prevedere ulteriori modifiche e varianti di natura pratico applicativa, pur rimanendo nell’ambito di protezione previsto dalle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Teca (10) per l’esposizione e il trasporto di manufatti di pregio (M) comprendente un corpo contenitore (20) adatto a realizzare un volume interno chiuso (22), detto corpo contenitore (20) comprendendo una pluralità di pareti esterne piane (21), detta teca (10) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo reticolare di pre-compressione (30) associato alla superficie esterna di detto corpo contenitore (20), detto dispositivo reticolare di pre-compressione (30) comprendendo: - una pluralità di elementi nodali (31); - una pluralità di tiranti (32), ciascuno disposto per collegare almeno due di detti elementi nodali (31); - organi tenditori (33), adatti a regolare la lunghezza delle porzioni di detti tiranti (32) comprese tra due elementi nodali (31); in cui ciascuno di detti elementi nodali (31) è disposto in corrispondenza di una zona perimetrale di dette pareti esterne (21), per entrare in contatto, tramite relative superfici di contatto (34), con la superficie esterna di almeno due contigue di dette pareti esterne (21), cosicché la tensione applicata a detti tiranti (32) mediante la regolazione di detti organi tenditori (33) esplica forze che detti elementi nodali (31) trasferiscono a detto corpo contenitore (20) tramite dette superfici di contatto (34), con detti elementi nodali (31) distribuiti omogeneamente intorno a detto corpo contenitore (20) in modo tale da indurre esclusivamente sollecitazioni di compressione in dette pareti esterne (21) di detto corpo contenitore (20).
2. Teca (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto corpo contenitore (20) ha forma poliedrica e detti elementi nodali (31) sono distribuiti in corrispondenza di spigoli e/o vertici di detto corpo contenitore (20).
3. Teca (10) secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzata dal fatto che detti tiranti (32) sono costituiti da barre rigide e detti organi tenditori (33) comprendono elementi filettati che interagiscono con un tirante (32) ed un relativo elemento nodale (31) per regolare la lunghezza di una porzione di detto tirante (32) sporgente dall’elemento nodale (31).
4. Teca (10) secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzata dal fatto che detti tiranti (32’) sono costituiti da elementi flessibili allungati e detti elementi nodali comprendono elementi nodali passanti (31’a) disposti per essere associati in modalità scorrevole a detti tiranti (32) ed elementi nodali di estremità (31’b) comprendenti detti organi tenditori (33).
5. Teca (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere tamponi distanziatori (37) interposti tra detti tiranti (32) e zone centrali di dette pareti esterne (21) per distanziare i tiranti (32) dalle parete esterne (21) parallelamente alle quali scorrono, detto tampone distanziatore (37) esercitando su detta parete esterna (21) un forza proporzionale alla tensione di detto tirante (32).
6. Teca (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere materiale di riempimento (40, 50) disposto nel volume interno (22) di detto corpo contenitore (20), adatto a ridurre gli spazi vuoti all’interno di detto contenitore (20) e quindi le possibilità di movimento di un manufatto (M) in esso contenuto.
7. Teca (10) secondo le rivendicazioni 5 e 6 caratterizzata dal fatto che la forza esercitata da detti tamponi distanziatori (37) sulla superficie esterna di dette pareti (21) è tale da compensare la pressione esercitata sulla superficie interna di dette pareti (21) da detto materiale di riempimento (40, 50).
8. Teca (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di isolamento e smorzamento delle eccitazioni (60) montato su una parete esterna di base di detto corpo contenitore (20) per interporsi tra detta teca (10) e una superficie su cui può essere appoggiata detta teca (10) per assorbire le eccitazioni, in particolare vibrazioni, che possono essere trasmesse dalla suddetta superficie d’appoggio alla teca (10).
9. Metodo di imballaggio per il trasporto di manufatti di pregio in un corpo contenitore (20) che definisce un volume interno chiuso (22) in cui sono alloggiati detti manufatti (M), detto corpo contenitore (20) essendo adatto all’esposizione di detti manufatti grazie al fatto di comprendere una pluralità di pareti esterne piane (21) in vetro o altro materiale trasparente, detto metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere fasi di: - aggiunta nel volume interno (22) di detto corpo contenitore (20) di un materiale di riempimento in polvere o granuli (40) fino ad un livello tale da coprire completamente detti manufatti (M), - riempimento del residuo volume interno libero di detto corpo contenitore (20) con materiale di riempimento pneumatico (50), - associazione alla superficie esterna di detto corpo contenitore (20) di un dispositivo reticolare di pre-compressione (30) composto da elemento nodali (31) disposti a contatto con la superficie esterna di detto corpo contenitore (20) e tiranti (32) di collegamento di detti elementi nodali (31), con i suddetti tiranti (32) che vengono tesi cosicché la tensione applicata a detti tiranti (32) esplica forze che detti elementi nodali (31) trasferiscono a detto corpo contenitore (20), con detti elementi nodali (31) distribuiti omogeneamente intorno a detto corpo contenitore (20) in modo tale da indurre esclusivamente sollecitazioni di compressione in dette pareti esterne (21) di detto corpo contenitore (20).
10. Metodo di imballaggio per il trasporto di manufatti di pregio (M) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere una ulteriore fase di associazione a detto corpo contenitore (20) di basi di appoggio comprendenti dispositivi di isolamento e smorzamento delle eccitazioni (60).