IT201900011289A1 - Modulo porta-utensile - Google Patents

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IT201900011289A1
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IT
Italy
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tool holder
holder module
module
intelligent device
tool
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IT102019000011289A
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Inventor
Gianluca Marchetti
Paolo Leonardi
Valentino Tardini
Oleh Lozynskyy
Simone Luigi De
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M T S R L
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    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B23MACHINE TOOLS; METAL-WORKING NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23QDETAILS, COMPONENTS, OR ACCESSORIES FOR MACHINE TOOLS, e.g. ARRANGEMENTS FOR COPYING OR CONTROLLING; MACHINE TOOLS IN GENERAL CHARACTERISED BY THE CONSTRUCTION OF PARTICULAR DETAILS OR COMPONENTS; COMBINATIONS OR ASSOCIATIONS OF METAL-WORKING MACHINES, NOT DIRECTED TO A PARTICULAR RESULT
    • B23Q17/00Arrangements for observing, indicating or measuring on machine tools
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B23MACHINE TOOLS; METAL-WORKING NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23BTURNING; BORING
    • B23B29/00Holders for non-rotary cutting tools; Boring bars or boring heads; Accessories for tool holders
    • B23B29/04Tool holders for a single cutting tool
    • B23B29/12Special arrangements on tool holders
    • B23B29/20Special arrangements on tool holders for placing same by shanks in sleeves of a turret
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B23MACHINE TOOLS; METAL-WORKING NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B23QDETAILS, COMPONENTS, OR ACCESSORIES FOR MACHINE TOOLS, e.g. ARRANGEMENTS FOR COPYING OR CONTROLLING; MACHINE TOOLS IN GENERAL CHARACTERISED BY THE CONSTRUCTION OF PARTICULAR DETAILS OR COMPONENTS; COMBINATIONS OR ASSOCIATIONS OF METAL-WORKING MACHINES, NOT DIRECTED TO A PARTICULAR RESULT
    • B23Q2220/00Machine tool components
    • B23Q2220/002Tool turrets

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  • Machine Tool Sensing Apparatuses (AREA)
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  • Cutting Tools, Boring Holders, And Turrets (AREA)
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Description

Descrizione di invenzione industriale
MODULO PORTA-UTENSILE
[0001] L’invenzione concerne un modulo porta-utensile montabile su, ed azionabile da, una torretta porta-utensili di un tornio a controllo numerico.
[0002] Sono noti moduli porta-utensile, montabili su una torretta porta-utensili di un tornio a controllo numerico, comprendenti: un corpo di supporto, il quale è fissabile in modo rimovibile alla torretta porta-utensili, per supportare un utensile associabile al modulo porta-utensile; un albero motore, il quale è girevolmente supportato dal corpo di supporto ed è collegabile ad una presa di moto della torretta porta-utensili, per azionare l’utensile; e un dispositivo di acquisizione e raccolta dati, il quale è fissato al modulo porta-utensile, per acquisire dati relativi al funzionamento del modulo porta-utensile, quali, ad esempio: velocità di rotazione dell’albero motore, accelerazioni subite dal modulo porta-utensile, umidità all’interno del modulo porta-utensile, ecc., ed immagazzinare tali dati in una memoria locale inclusa nel dispositivo di acquisizione e raccolta dati. I dati immagazzinati nella memoria locale vengono poi scaricati, tramite un operatore, in una unità di archiviazione portatile, ad esempio di tipo SSD (Solid State Disk, disco a stato solido), collegabile fisicamente dall’operatore alla memoria locale del dispositivo di acquisizione e raccolta dati, oppure trasmessi ad un cloud tramite un operatore che utilizza uno smartphone o un tablet provvisti di una antenna NFC (Near Field Communication) e dotati di relativa applicazione mobile (“app”) per comunicare con il cloud, oppure ancora trasmessi, tramite bluetooth, ad un ricetrasmettitore installato direttamente sulla, o in prossimità della, torretta porta-utensili, e da qui inviati ad un cloud.
[0003] Un difetto dei moduli porta-utensile sopra descritti consiste nel fatto che per accedere ai dati archiviati giorno per giorno nella memoria locale del dispositivo è necessario, in un caso, l’intervento di un operatore che si avvicini al, ed interagisca con il, modulo porta-utensile, oppure, in un altro caso, aggiornare sia un hardware della torretta porta-utensili, fornendola di una antenna e di un gateway bluetooth, che un software della torretta porta-utensili per interrogare e trattare i dati provenienti dal modulo porta-utensile.
[0004] In quest’ultimo caso, è poi necessario accoppiare via bluetooth il modulo portautensile alla torretta porta-utensili, e ripetere tale accoppiamento ogniqualvolta che un modulo porta-utensile viene spostato da una torretta porta-utensili ad un’altra, oppure viene prelevato da un magazzino di moduli porta-utensile.
[0005] Uno scopo della presente invenzione è migliorare i moduli porta-utensile montabili su, ed azionabili da, una torretta porta-utensili di un tornio a controllo numerico.
[0006] Uno scopo ulteriore è fornire un modulo porta-utensile che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e che sia di semplice ed economica realizzazione.
[0007] Tali scopi ed altri ancora sono raggiunti da un modulo porta-utensile come descritto in una o più delle rivendicazioni sotto riportate.
[0008] L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano una forma esemplificativa e non limitativa di attuazione, in cui: Figura 1 è una vista prospettica di un modulo porta-utensile secondo l’invenzione;
Figura 2 è una vista prospettica del modulo porta-utensile montato su una torretta portautensili; e
Figura 3 è uno schema a blocchi che illustra schematicamente alcuni componenti compresi in un dispositivo intelligente incluso nel modulo porta-utensile secondo l’invenzione ed elementi con cui tale dispositivo intelligente è configurato per comunicare.
[0009] Con riferimento alle Figure 1, 2 e 3, è mostrato un modulo porta-utensile 1 montabile su una torretta porta-utensili 2 di un tornio a controllo numerico, non raffigurato.
[0010] Il modulo porta-utensile 1 comprende un corpo 3 di supporto, il quale è fissabile in modo rimovibile alla torretta porta-utensili 2, per supportare un utensile, non raffigurato, associabile al, ed azionabile dal, modulo porta-utensile 1. L’utensile può essere, ad esempio, un utensile di fresatura, un utensile stozzatore, un utensile da taglio, un utensile brocciatore, ecc..
[0011] Il modulo porta-utensile 1 comprende inoltre un albero motore 4, il quale è girevolmente supportato dal corpo 3 di supporto ed è collegabile ad una presa di moto, non raffigurata, della torretta porta-utensili 2, per azionare, ad esempio a rotazione, l’utensile associato al modulo porta-utensile 1.
[0012] Ancora, il modulo porta-utensile 1 comprende un dispositivo intelligente 5 (“smart device”), il quale è fissabile in modo rimovibile al corpo 3 di supporto, per rilevare dati relativi al modulo porta-utensile 1 e comunicare con un sistema 6 di cloud computing.
[0013] Il dispositivo intelligente 5, descritto schematicamente nei suoi componenti principali in Figura 3, comprende una carta SIM (Subscriber Identity Module) S per connettersi direttamente a, in modo da comunicare con, il sistema 6 di cloud computing, tramite una rete 7 di telecomunicazione cellulare.
[0014] Nel presente contesto, per carta SIM si intende una carta intelligente (“smart card”) la quale viene inserita in un dispositivo cellulare e consente di archiviare in modo sicuro l’IMSI (Mobile Subscriber Identity, “identità internazionale di utente di telefonia mobile”), un numero univoco associato a tutti gli utenti di telefonia mobile di reti GSM o UMTS, che rappresenta l’identità internazionale di un utente di telefonia mobile. Le carte SIM sono quindi utilizzate dagli operatori di telefonia mobile per mettere a disposizione degli abbonati connessioni per servizi voce e dati, garantendo il loro controllo.
[0015] Ancora, nel presente contesto, per rete di telecomunicazione cellulare si intende una rete che permette la telecomunicazione in tutti i punti di un territorio suddiviso in aree di non grandi dimensioni, chiamate “celle”, ognuna servita da una diversa stazione di telecomunicazione. In tal caso si parla più specificatamente di “rete di telecomunicazione radiomobile cellulare” (o più brevemente di “rete radiomobile cellulare”), di “cella radio” e di “stazione radio base”. La rete radiomobile cellulare viene utilizzata per realizzare la telefonia radiomobile cellulare.
[0016] Ancora, il dispositivo intelligente 5 comprende almeno uno tra: un sensore 8 di rotazione, configurato per rilevare dati del modulo porta-utensile 1 relativi ad una velocità di rotazione di un elemento girevole incluso nel modulo porta-utensile 1, in particolare dati del modulo porta-utensile 1 relativi ad una velocità di rotazione dell’albero motore 4; un sensore 9 di temperatura, configurato per rilevare dati del modulo porta-utensile 1 relativi ad una temperatura di funzionamento del modulo porta-utensile 1; un sensore 10 di accelerazione, per rilevare dati del modulo porta-utensile 1 relativi ad una accelerazione del modulo porta-utensile 1; un modulo GPS (Global Positioning System) 11, provvisto di antenna GPS 12, per rilevare dati del modulo porta-utensile 1 relativi ad una posizione geografica del modulo porta-utensile 1; un modem LTE (Long Term Evolution) 13, provvisto di antenna LTE 14, per connettersi alla rete 7 di telecomunicazione cellulare.
[0017] In una versione dell’invenzione, non raffigurata, possono essere presenti altri sensori, in sostituzione dei, o in aggiunta ai, sensori sopra descritti, ad esempio un sensore di umidità, un sensore di vibrazioni, ecc..
[0018] In particolare, il sensore 8 di rotazione può essere del tipo ad effetto Hall, a variazione di riluttanza (VRS), ecc., e deve essere in grado di lavorare in un ambiente difficile a causa della presenza di grasso, olio o gocce di refrigerante (emulsione acquaolio).
[0019] Il dispositivo intelligente 5 comprende inoltre un microcontrollore 15 al cui interno è previsto un programma (“firmware”) contenente una logica di funzionamento del dispositivo intelligente 5, il microcontrollore 15 essendo configurato per comunicare con, se presenti, il sensore 8 di rotazione, il sensore 9 di temperatura, il 10 sensore di accelerazione, il modulo GPS 11, l’antenna GPS 12, il modem LTE 13, l’antenna LTE 14, e la carta SIM S.
[0020] Ancora, il dispositivo intelligente 5 comprende una batteria 16 ricaricabile senza fili per alimentare il microcontrollore 15 e, se presenti, il sensore 8 di rotazione, il sensore 9 di temperatura, e il sensore 10 di accelerazione.
[0021] Il dispositivo intelligente 5 è provvisto di un corpo 17 di contenimento per contenere una circuiteria, non raffigurata, del dispositivo intelligente 5, il microcontrollore 15, la batteria 16 e, se presenti, il sensore 8 di rotazione, il sensore 9 di temperatura, il sensore 10 di accelerazione, il modulo GPS 11, l’antenna GPS 12, il modem LTE 13, e l’antenna LTE 14.
[0022] Ancora, il dispositivo intelligente 5 comprende almeno un coperchio 18 fissabile in modo rimovibile al corpo 17 di contenimento, ed una guarnizione 19, interposta tra il corpo 17 di contenimento e il coperchio 18 per sigillare il corpo 17 di contenimento quando il corpo 17 di contenimento è chiuso dal coperchio 18. In particolare, il corpo 17 di contenimento è realizzato in materiale metallico, oppure in materiale plastico termoresistente, ad esempio teflon, e il coperchio 18 è realizzato in materiale trasparente alle onde elettromagnetiche, ad esempio plastica, vetro, ceramica, ecc., per favorire la trasmissione/ricezione dei segnali radio.
[0023] Infine, il dispositivo intelligente 5 è configurato in modo da dialogare con la rete 7 di telecomunicazione cellulare tramite protocolli di comunicazione cellulare di tipo a bassa potenza ed ampio spettro LPWA (Low Power Wide Area), oppure di tipo NB-IoT (Narrowband-Internet of Things), oppure di tipo LTE-M, o simili.
[0024] Il suddetto sistema 6 di cloud computing comprende almeno: un broker server 20, il quale è connesso alla rete 7 di telecomunicazione cellulare, per raccogliere e smistare i dati relativi al modulo porta-utensile 1 trasmessi dalla rete 7 di telecomunicazioni cellulare al sistema 6 di cloud computing, un server 21 di gestione di cloud computing, il quale comunica con il broker server 20, per organizzare i dati relativi al modulo porta-utensile 1 ricevuti dal broker server 20, un database 22, il quale comunica con il server 21 di gestione di cloud computing, per immagazzinare i dati relativi al modulo porta-utensile 1 ricevuti dal server 21 di gestione di cloud computing, un web server 23, il quale comunica con il database 22, per raccogliere ed organizzare in una schermata video i dati relativi al modulo porta-utensile 1 immagazzinati nel database 22, e per fungere da interfaccia web verso un web browser 24 utilizzabile da un fruitore del sistema 6 di cloud computing per interrogare il database 22.
[0025] In particolare, nella schermata video può essere presente un cruscotto che mostra ad esempio, la data di primo utilizzo, le ore complessive di utilizzo, le ore di utilizzo rapportate a degli intervalli di velocità di funzionamento prestabiliti, le ore di utilizzo rapportate a degli intervalli di temperatura di funzionamento prestabiliti, lo storico di eventuali cadute o collisioni intercorse, lo storico di eventuali condizioni di sovratemperatura, la posizione geografica, le ore mancanti allo svolgimento di una manutenzione suggerita (ad esempio in funzione della tipologia di modulo porta-utensile 1 o della tipologia di impiego del modulo porta-utensile 1), oppure obbligatoria, le ore mancanti alla sostituzione, ecc., del modulo porta-utensile 1.
[0026] Viene nel seguito descritta una modalità di funzionamento del modulo portautensile di Figura 1.
[0027] Il dispositivo intelligente 5 è configurato per funzionare tra una modalità di sonno profondo (“deep sleep mode”), nella quale il consumo energetico della batteria 16 è ridotto al minimo per prolungare il più possibile la durata della batteria 16 stessa, ed una modalità di risveglio (“wake-up mode”), nella quale il dispositivo intelligente 5 è attivo per qualche millisecondo per svolgere una o più attività, descritte nel seguito.
[0028] In particolare, il dispositivo intelligente 5 è configurato per passare in modo automatico dalla modalità sonno profondo alla modalità di risveglio, nel caso in cui:
- sia trascorso un primo intervallo di tempo, prestabilito, oppure
- qualora, durante tale primo intervallo di tempo, il sensore 10 di accelerazione abbia rilevato una accelerazione, ad esempio dovuta al prelievo del modulo porta-utensile 1 da un magazzino per essere montato sulla torretta porte-utensili 2.
[0029] Nel primo caso, ovvero passaggio automatico dalla modalità sonno profondo alla modalità di risveglio quando è trascorso il primo intervallo di tempo, il dispositivo intelligente 5, in modalità di risveglio, si attiva e verifica se vi sono state interrogazioni, inserite tramite il web browser 24, dal sistema 6 di cloud computing, se sono cambiati i dati dei contatori (ad esempio contatore di cicli di start, contatore ore complessive di utilizzo, contatore ore di utilizzo rapportate a degli intervalli prestabiliti di velocità di funzionamento, contatore ore di utilizzo rapportate a degli intervalli prestabiliti di temperatura di funzionamento, contatore di cadute o collisioni, contatore di condizioni di sovratempratura, ecc., i dati essendo rilevati dal sensore 8 di velocità, dal sensore 9 di temperatura, e dal sensore 10 di accelerazione), e se è stato richiesto un aggiornamento del firmware. Se vi sono state interrogazioni, il dispositivo intelligente 5 verifica se è stato richiesto un aggiornamento della posizione geografica del modulo porta-utensile 1, e, in caso affermativo, il dispositivo intelligente 5, tramite il microcontrollore 15, attiva il modulo GPS 11 e l’antenna GPS 12, rileva la posizione geografica del modulo portautensile 1, immagazzina il relativo dato di posizione geografica, e successivamente disattiva il modulo GPS 11 e l’antenna GPS 12. Successivamente, il dispositivo intelligente 5 trasmette al sistema 6 di cloud computing, tramite la carta SIM S, via la rete 7 di telecomunicazione cellulare, il dato di posizione geografica rilevata del modulo portautensile 1, i dati aggiornati dei contatori (qualora essi siano cambiati), lo stato attuale della batteria 16 ed esegue, se è stato richiesto, l’aggiornamento del firmware. Dopo di ciò, il dispositivo intelligente 5 ri-passa dalla modalità di risveglio alla modalità sonno profondo. Nel caso in cui, durante il primo intervallo di tempo, non siano state effettuate interrogazioni al dispositivo intelligente 5, non siano cambiati i dati dei contatori e non sia stato richiesto un aggiornamento del firmware, il dispositivo intelligente 5 torna alla modalità sonno profondo senza trasmettere alcun dato al sistema 6 di cloud computing.
[0030] Viceversa, nel secondo caso, ovvero passaggio automatico dalla modalità sonno profondo alla modalità di risveglio quando durante tale primo intervallo di tempo il sensore 10 di accelerazione abbia rilevato una accelerazione, ad esempio dovuta al prelievo del modulo porta-utensile 1 dal magazzino per essere montato sulla torretta porte-utensili 2, il dispositivo intelligente 5 si attiva e inizialmente riduce l’intervallo di risveglio dal primo intervallo di tempo ad un secondo intervallo di tempo, minore rispetto al primo intervallo di tempo. A questo punto, il microprocessore 15 verifica se il sensore 8 di velocità sta rilevando dati di velocità, ovvero se il modulo porta-utensile 1 sta funzionando. In caso negativo, ovvero se il sensore 8 di velocità non sta rilevando dati di velocità, il passaggio tra la modalità di sonno profondo e la modalità di risveglio tornerà ad avvenire, come sopra descritto, quanto sarà trascorso il primo intervallo di tempo.
[0031] In caso affermativo, ovvero se il sensore 8 di velocità sta rilevando dati di velocità, viene ulteriormente ridotto l’intervallo di risveglio dal secondo intervallo di tempo ad un terzo intervallo di tempo, minore rispetto al secondo intervallo di tempo, e il microprocessore 15 immagazzina i dati di velocità rilevati dal sensore 8 di velocità ed incrementa il relativo contatore di velocità. Fino a quando il sensore 8 di velocità rileva dati di velocità, il microprocessore 15, per ogni terzo intervallo di tempo, immagazzina i dati di velocità rilevati dal sensore 8 di velocità ed incrementa il relativo contatore di velocità, legge i dati di temperatura rilevati dal sensore 9 di temperatura ed incrementa il relativo contatore di temperatura, e legge i dati di accelerazione rilevati dal sensore 10 di accelerazione per verificare se il modulo porta-utensile 1 ha subito uno shock. In caso affermativo, ovvero se il sensore 10 di accelerazione ha rilevato un dato di accelerazione tale da considerarlo uno shock, il microprocessore 15 registra tale dato di accelerazione, la data e l’ora dell’evento ed incrementa il contatore di cadute o collisioni.
[0032] Quando il sensore 8 di velocità, durante il terzo intervallo di tempo, non rileva dati di velocità, viene aumentato l’intervallo di risveglio dal terzo intervallo di tempo al secondo intervallo di tempo. Successivamente, quando il sensore 8 di velocità, durante il secondo intervallo di tempo, non rileva dati di velocità, viene aumentato l’intervallo di risveglio dal secondo intervallo di tempo al primo intervallo di tempo, e così via.
[0033] Si noti che solo allo scadere del primo intervallo di tempo vengono trasferiti, se hanno subito cambiamenti, i dati relativi ai vari contatori, viene trasmessa, se richiesto, la posizione geografica, viene eseguito, se richiesto, l’aggiornamento del firmware, e viene trasmesso lo stato della batteria 16; viceversa, allo scadere del secondo intervallo di tempo e del terzo intervallo di tempo vengono rilevati ed immagazzinati i dati rilevati di velocità, temperatura, accelerazione, ecc., e si incrementano i relativi contatori.
[0034] Si noti come il modulo porta-utensile 1 secondo l’invenzione non necessiti il coinvolgimento di alcun operatore per il trasferimento dei dati/interrogazioni tra il modulo porta-utensile 1 ed il sistema 6 di cloud computing.
[0035] Ancora, si noti come il modulo porta-utensile 1 secondo l’invenzione non necessiti il coinvolgimento del costruttore della torretta porta-utensili 2 per aggiornare sia un hardware che un software della stessa per interrogare e trattare i dati provenienti dal modulo porta-utensile 1.
[0036] Ancora, si noti come il modulo porta-utensile 1 utilizzi per il trasferimento dei dati/esecuzione interrogazioni tra il modulo porta-utensile 1 ed il sistema 6 di cloud computing gli apparati, ad esempio antenne, server, già esistenti, della rete 7 di telecomunicazione cellulare.
[0037] Ancora, si noti come, grazie all’utilizzo dei protocolli di comunicazione cellulare di tipo a bassa potenza ed ampio spettro LPWA, oppure di tipo NB-IoT, oppure di tipo LTE-M, o simili, si riducono i costi per la trasmissione dei dati e si incrementa la durata della batteria 16.
[0038] Ancora, si noti come la possibilità di rilevare una posizione geografica del modulo porta-utensile 1 permetta, tra l’altro, di localizzare rapidamente il modulo porta-utensile 1 in impianti di produzione molto estesi, di risolvere problemi di spedizione, di localizzare prontamente un modulo porta-utensile 1 che sta trasmettendo un allarme, di conoscere quali e quanti moduli porta-utensile 1 sono installati in un impianto di produzione, ecc..
[0039] Ancora, si noti come la modalità, ad intervalli di tempo, ovvero in modo discontinuo, di trasmissione/ricezione dati del modulo porta-utensile 1 secondo l’invenzione, permetta di prolungare la durata della batteria 16.
[0040] Ancora, si noti come il modulo porta-utensile 1 consenta al suo produttore un miglioramento continuo del prodotto sulla base della conoscenza, a consuntivo, delle reali condizioni di impiego del modulo porta-utensile 1 accessibili facilmente tramite il web browser 24 ed organizzate dal web server 23.
[0041] Ancora, si noti come la conoscenza, a consuntivo, delle reali condizioni di impiego del modulo porta-utensile 1, permetta al suo produttore di modularne il periodo di garanzia, ad esempio allungandolo in caso di ridotto utilizzo del modulo porta-utensile 1, oppure riducendolo o addirittura annullandolo, in caso di utilizzo in modo improprio.
[0042] L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito di protezione del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (7)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Modulo porta-utensile (1) montabile su una torretta porta-utensili (2) di un tornio a controllo numerico, comprendente: - un corpo (3) di supporto, il quale è fissabile in modo rimovibile a detta torretta porta-utensili (2), per supportare un utensile associabile a, ed azionabile da, detto modulo porta-utensile (1); - un albero motore (4), il quale è girevolmente supportato da detto corpo (3) di supporto ed è collegabile ad una presa di moto di detta torretta portautensili (2), per azionare detto utensile; e - un dispositivo intelligente (5), il quale è fissabile in modo rimovibile a detto corpo (3) di supporto, per rilevare dati relativi a detto modulo porta-utensile (1) e comunicare con un sistema (6) di cloud computing, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo intelligente (5) comprende una carta SIM (S) per connettersi direttamente a, in modo da comunicare con, detto sistema (6) di cloud computing, tramite una rete (7) di telecomunicazione cellulare.
  2. 2. Modulo porta-utensile (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto dispositivo intelligente (5) comprende inoltre almeno uno tra: un sensore (8) di rotazione, configurato per rilevare dati di detto modulo porta-utensile (1) relativi ad una velocità di rotazione di un elemento girevole incluso in detto modulo porta-utensile (1), in particolare dati di detto modulo porta-utensile (1) relativi ad una velocità di rotazione di detto albero motore (4); un sensore (9) di temperatura, configurato per rilevare dati di detto modulo porta-utensile (1) relativi ad una temperatura di funzionamento di detto modulo porta-utensile (1); un sensore (10) di accelerazione, per rilevare dati di detto modulo porta-utensile (1) relativi ad una accelerazione di detto modulo porta-utensile (1); un modulo GPS (11), provvisto di antenna GPS (12), per rilevare dati di detto modulo porta-utensile (1) relativi ad una posizione geografica di detto modulo porta-utensile (1); un modem LTE (13), provvisto di antenna LTE (14), per connettersi a detta rete (7) di telecomunicazione cellulare.
  3. 3. Modulo porta-utensile (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto dispositivo intelligente (5) comprende un microcontrollore (15) al cui interno è previsto un programma contenente una logica di funzionamento di detto dispositivo intelligente (5), in cui detto microcontrollore (15) è configurato per comunicare con, se presenti, detto sensore (8) di rotazione, detto sensore (9) di temperatura, detto sensore (10) di accelerazione, detto modulo GPS (11), detta antenna GPS (12), detto modem LTE (13), detta antenna LTE (14), detta carta SIM (S).
  4. 4. Modulo porta-utensile (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto dispositivo intelligente (5) comprende una batteria (16) ricaricabile senza fili per alimentare detto microcontrollore (15) e, se presenti, detto sensore (8) di rotazione, detto sensore (9) di temperatura, e detto sensore (10) di accelerazione.
  5. 5. Modulo porta-utensile (1) secondo la rivendicazione 4, in cui detto dispositivo intelligente (5) comprende inoltre: - un corpo (17) di contenimento per contenere una circuiteria di detto dispositivo intelligente (5), detto microcontrollore (15), detta batteria (16) e, se presenti, detto sensore (8) di rotazione, detto sensore (9) di temperatura, detto sensore (10) di accelerazione, detto modulo GPS (11), detta antenna GPS (12), detto modem LTE (13), e detta antenna LTE (14); - un coperchio (18) fissabile in modo rimovibile a detto corpo (17) di contenimento; ed - una guarnizione (19), interposta tra detto corpo (17) di contenimento e detto coperchio (18) per sigillare detto corpo (17) di contenimento quando detto corpo (17) di contenimento è chiuso da detto coperchio (18).
  6. 6. Modulo porta-utensile (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detto corpo (17) di contenimento è realizzato in materiale metallico, oppure in materiale plastico termoresistente, e detto coperchio (18) è realizzato in materiale trasparente alle onde elettromagnetiche.
  7. 7. Modulo porta-utensile (1) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui detto dispositivo intelligente (5) è configurato in modo da dialogare con detta rete (7) di telecomunicazione cellulare tramite protocolli di comunicazione cellulare di tipo a bassa potenza ed ampio spettro LPWA, oppure di tipo NB-IoT, oppure di tipo LTE-M, o simili.
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