IT201900000611A1 - Depolveratore, in particolare per macchine per la lavorazione di pelli, tessuti e simili. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

DEPOLVERATORE, IN PARTICOLARE PER MACCHINE PER LA LAVORAZIONE DI PELLI, TESSUTI E SIMILI

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un depolveratore, in particolare per macchine per la lavorazione di pelli, tessuti e simili .

Come noto, i depolveratori sono apparecchiature di depurazione dell'aria, ampiamente utilizzate in ambito industriale, che hanno il compito di rimuovere polvere ed altre particelle di sporco da un fluido gassoso.

In particolare, nel settore conciario trovano ampio impiego i cosiddetti depolveratori a manica, ovvero dispositivi in cui l'aria carica di polvere entra per essere depurata da una serie di sacchi cilindrici, per l'appunto definiti maniche, i quali presentano una permeabilità tale da far passare il gas, ma non la polvere, che vi aderisce.

Periodicamente, la polvere e gli altri materiali di scarto captati dalle maniche vengono rimossi ed avviati allo smaltimento.

Pur vantaggiosi sotto vari aspetti, questi sistemi per la rimozione di polveri e particelle presentano alcuni inconvenienti tuttora non superati.

Un primo inconveniente è connesso alla scarsa praticità di installazione dei depolveratori attualmente in commercio, in quanto la loro messa in servizio richiede generalmente laboriosi e faticosi interventi da parte di operatori specializzati che devono realizzare apposite canalizzazioni adatte a collegare ciascun depolveratore ad una macchina da alimentare con aria pulita.

A tale proposito si consideri che le suddette canalizzazioni sono generalmente fisse e risultano unite in modo sostanzialmente permanente sia ai depolveratori, sia alle macchine; questo limita fortemente la possibilità di eventuali spostamenti dei macchinari all'interno dello stabilimento.

Chiaramente, tali inconveniènti non si manifestano solo in occasione della prima messa in servizio del depolveratore, ma si ripropongono, ad esempio, ogni qualvolta sia necessario sottoporre il dispositivo ad alcune particolari manutenzioni.

Sì consideri inoltre che nei depolveratori di tipo noto le maniche sono generalmente disposte a quadrato, su file parallele, e in alcuni contesti applicativi ciò va a discapito della compattezza dimensionale.

Il compito che si propone il trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti, realizzando un depolveratore, in particolare per macchine per la lavorazione di pelli, tessuti e simili, contraddistinto da un utilizzo estremamente pratico e funzionale .

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare un depolveratore che permetta di agevolare le operazioni di messa in servizio, al punto da poter essere collegato anche da personale non specializzato.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un depolveratore che consenta di minimizzare le perdite di carico nel circuito di alimentazione aria di una macchina.

Un altro scopo ancora del trovato è quello di realizzare un depolveratore che consenta di sfruttare in modo ottimale lo spazio a disposizione all'interno dello stabilimento.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un depolveratore che sia di elevata affidabilità, di relativamente semplice realizzazione, e producibile a costi competitivi.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un depolveratore, in particolare per macchine per la lavorazione di pelli, tessuti e simili, comprendente un corpo scatolare definente al suo interno almeno una camera munita di almeno un condotto di aspirazione di un fluido gassoso da trattare e di almeno un condotto di erogazione di un fluido gassoso trattato, tra detto condotto di aspirazione e detto condotto di erogazione essendo interposti mezzi di rimozione delle polveri alloggiati all'interno di detta camera, detto depolveratore essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di movimentazione associati a detto corpo scatolare per movimentare detto depolveratore su un piano di appoggio, detto depolveratore essendo collegabile direttamente e removibìlmente ad una macchina giacente su detto piano di appoggio.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un depolveratore secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di un depolveratore secondo la presente invenzione e di una macchina per la lavorazione di pelli, tessuti e simili,

la figura 2 è un'altra vista prospettica del depolveratore secondo l'invenzione e della macchina;

la figura 3 è un'ulteriore vista prospettica del depolveratore secondo l'invenzione e della macchina;

la figura 4 è una vista laterale del depolveratore secondo l'invenzione e della macchina.

Con riferimento alle citate figure, un depolveratore, in particolare per macchine per la lavorazione di pelli, tessuti e simili, è indicato nel suo complesso con il numero di riferimento 1.

Il depolveratore 1 comprende un corpo scatolare, preferibilmente metallico, il quale definisce al suo interno una camera 2 sostanzialmente conformata a parallelepipedo.

In una realizzazione preferita, il suddetto corpo scatolare è costituito da un telaio che comprende una pluralità di montanti verticali 3 uniti tra loro da una serie di longheroni orizzontali, non evidenziati nelle figure, e da pannelli laterali 4 uniti in modo removibile al telaio stesso.

In tale: forma realizzativa, la copertura del corpo scatolare è invece definita da un pannello superiore 5.

Opportunamente, la camera 2 è munita di un condotto di aspirazione 6 di un fluido gassoso da trattare, tipicamente aria contenente polveri, e di un condotto di erogazione 7 di un fluido gassoso trattato, ovvero aria depolverata.

Nella fattispecie illustrata, il condotto di aspirazione 6 è realizzato sul pannello superiore 5, mentre il condotto di erogazione 7 è ricavato su uno dei pannelli laterali 4.

Tra il condotto di aspirazione 6 ed il condotto di erogazione 7 si interpongono opportuni mezzi di rimozione delle polveri, meglio descritti nel seguito, i quali sono alloggiati all'interno della camera 2.

Secondo la presente invenzione, il depolveratore 1 comprende mezzi di movimentazione 10 associati al corpo scatolare per agevolare il suo spostamento su un piano di appoggio 150 su cui giace anche una macchina 50 per la lavorazione di pelli, tessuti e simili, alla quale lo stesso depolveratore 1 è collegabile in modo diretto e removibile.

infatti, anche grazie ai mezzi di movimentazione 10, il depolveratore 1 secondo la presente invenzione può essere posizionato a ridosso della macchina 50 in maniera tale da alimentarla con aria pulita in modo diretto ovvero senza l'ausilio di condotte fisse e/o mobili, conservando contemporaneamente la possibilità di essere spostato in modo semplice e rapido sul piano di appoggio 150.

A tale proposito, si evidenzia che il condotto di erogazione 7 è conformato in modo tale da collegarsi direttamente con una corrispondente apertura di alimentazione aria 51 predisposta sulla macchina 50.

In corrispondenza del condotto di erogazione 7 e dell'apertura di alimentazione aria 51 sono predisposte opportune guarnizioni di tenuta, non evidenziate nelle figure.

In una realizzazione preferita, i mezzi di movimentazione 10 comprendono una pluralità di ruote 11 associate all'estremità inferiore dei montanti 3.

Vantaggiosamente, almeno parte delle ruote 11 sono pivotanti e/o autofrenanti.

Secondo Un altro aspetto della presente invenzione, i mezzi di rimozione delle polveri comprendono una serie di filtri a manica 8, di per sé già noti, allineati lungo un asse 100 che coincide sostanzialmente con la prevalente direzione di sviluppo della base della camera 2.

Tale scelta costruttiva rende il depolveratore 1 estremamente compatto in termini di larghezza, e ciò risulta particolarmente vantaggioso in considerazione della possibilità di collegarlo direttamente alla macchina 50 addossandolo a quest'ultima.

Opportunamente, i filtri a manica 8 sono alimentati da mezzi di ventilazione, non evidenziati nelle figure, i quali risultano collegati al condotto di aspirazione 6 in modo di per sé noto. All'interno della camera 2 possono inoltre essere previsti alcuni deflettori adatti a ripartire in maniera ottimale il flusso dell'aria mossa dai mezzi di ventilazione.

Sostanzialmente al di sotto dei filtri a manica 8 è posizionata una tramoggia, non evidenziata nelle figure, che di fatto costituisce il fondo del corpo scatolare definente la camera 2.

Tale tramoggia è utilizzata sia per distribuire l'aria ai filtri a manica 8, sia per raccogliere la polvere captata da questi ultimi.

La polvere raccolta viene poi scaricata in un contenitore removibile 20 posizionato in prossimità di una apertura di scarico della tramoggia.

L'uso del depolveratore secondo la presente invenzione risulta semplice ed agevole.

Più precisamente, il depolveratore 1 viene semplicemente addossato alla macchina 50, sfruttando la presenza dei mezzi di movimentazione 10, in modo tale da collegare direttamente, ovvero senza l'interposizione di alcuna canalizzazione, il condotto di erogazione 7 con l'apertura di alimentazione aria 5i.

Una volta collegato il depolveratore 1 alla macchina 50, l'aria entra attraverso il condotto di aspirazione 6 ed attraversa i filtri a manica 8 spinta dai mezzi di ventilazione.

La polvere viene raccolta sulla superficie esterna dei filtri a manica 8 e l'aria pulita scorre attraverso il centro di questi ultimi fino a giungere al condotto di erogazione 7, dal quale entra direttamente nell'apertura di alimentazione aria 51 per alimentare la macchina 50.

Durante la pulizia dei filtri a manica 8, la polvere si raccoglie dapprima nella tramoggia, per poi finire nel contenitore removìbile 20.

Il depolveratore 1 può essere scollegato dalla macchina 50 con altrettanta facilità, andandolo semplicemente a distanziare da quest'ultima, sfruttando la presenza dei mezzi di movimentazione 10.

Vantaggiosamente, il depolveratore 1 può anche essere separato dalla macchina 50 ed applicato ad un altro macchinario, purché quest'ultimo sia dotato di un'apertura di alimentazione aria compatibile con il condotto di erogazione 7.

Si è in pratica constatato come l'invenzione raggiunga il compito e gli scopi prefissati avendo realizzato un depolveratore, in particolare per macchine per la lavorazione di pelli, tessuti e simili, che risolve il problema legato alla scarsa funzionalità e praticità di impiego con un sistema avente caratteristiche di estrema versatilità.

Il depolveratore secondo l'invenzione può essere facilmente collegato o scollegato a/da una macchina per la lavorazione di pelli, tessuti e simili rispettivamente appoggiandolo lateralmente o allontanandolo a/da quest'ultima, senza la necessità di ricorrere a laboriosi e faticosi interventi.

Un'importante caratteristica della presente invenzione è quindi la comodità e facilità di messa in servizio del depolveratore .

Per di più, il depolveratore secondo l'invenzione risulta particolarmente maneggevole e compatto, soprattutto per quanto riguarda la larghezza.

Va inoltre considerato che dal punto di vista fluidodinamico, la possibilità di eliminare le condotte di trasporto dell'aria pulita riduce notevolmente le perdite di carico.

Il depolveratore, in particolare per macchine per la lavorazione di pelli, tessuti e simili, è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Naturalmente, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno variare a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Depolveratore, in particolare per macchine per la lavorazione di pelli, tessuti e simili, comprendente un corpo scatolare definente al suo interno almeno una camera munita di almeno un condotto di aspirazione di un fluido gassoso da trattare e di almeno un condotto di erogazione di un fluido gassoso trattato, tra detto condotto di aspirazione e detto condotto di erogazione essendo interposti mezzi di rimozione delle polveri alloggiati all'interno di detta camera, detto depolveratore essendo caratterizzato dal fatto dì comprendere mezzi di movimentazione associati à detto corpo scatolare per movimentare detto depolveratore su un piano di appoggio, detto depolveratore essendo collegabile direttamente e removibilmente ad una macchina giacente su detto piano di appoggio.
2. 2. Depolveratore,, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione comprendono una pluralità di ruote associate alla struttura di detto corpo scatolare, almeno parte di dette ruote essendo pivotanti e/o autofrenanti .
3. 3. Depolveratore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto condotto di erogazione comprende almeno una bocca conformata per il collegamento diretto con almeno una corrispondente apertura di alimentazione aria definita su detta macchina, detta almeno una bocca comprendendo guarnizioni di tenuta.
4. 4. Depolveratore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rimozione delle polveri comprendono una pluralità di filtri a manica alloggiati all'interno di detta camera, detti filtri essendo allineati lungo una direzione prevalente di sviluppo di detto corpo scatolare.
5. 5. Depolveratore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rimozione delle polveri comprendono mezzi dì ventilazione associati a detto condotto di aspirazione.
6. 6. Depolveratore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rimozione delle polveri comprendono una pluralità di deflettori per ottimizzare la ripartizione di detto fluido gassoso da trattare.
7. 7. Depolveratore, secondo una o piu delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di raccolta delle polveri cooperanti cori detti mezzi di rimozione delle polveri, detti mezzi di raccolta delle polveri comprendendo almeno una tramoggia posizionata sostanzialmente al di sotto di detti filtri a manica e almeno un contenitore removibile posizionato in prossimità di un'apertura di scarico di detta tramoggia.