IT201800002406A1 - Sistema e metodo per l'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico - Google Patents

Sistema e metodo per l'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico Download PDF

Info

Publication number
IT201800002406A1
IT201800002406A1 IT201800002406A IT201800002406A IT201800002406A1 IT 201800002406 A1 IT201800002406 A1 IT 201800002406A1 IT 201800002406 A IT201800002406 A IT 201800002406A IT 201800002406 A IT201800002406 A IT 201800002406A IT 201800002406 A1 IT201800002406 A1 IT 201800002406A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
hole
film
electronic device
screen
base
Prior art date
Application number
IT201800002406A
Other languages
English (en)
Inventor
Claudio Silvestri
Original Assignee
Access Line S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Access Line S R L filed Critical Access Line S R L
Priority to IT201800002406A priority Critical patent/IT201800002406A1/it
Priority to PCT/IB2019/050778 priority patent/WO2019150296A1/en
Publication of IT201800002406A1 publication Critical patent/IT201800002406A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C63/00Lining or sheathing, i.e. applying preformed layers or sheathings of plastics; Apparatus therefor
    • B29C63/02Lining or sheathing, i.e. applying preformed layers or sheathings of plastics; Apparatus therefor using sheet or web-like material
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C63/00Lining or sheathing, i.e. applying preformed layers or sheathings of plastics; Apparatus therefor
    • B29C63/0004Component parts, details or accessories; Auxiliary operations
    • B29C2063/0008Registering, centering the lining material on the substrate

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Manufacturing & Machinery (AREA)
  • Telephone Set Structure (AREA)
  • Magnetic Heads (AREA)
  • Non-Metallic Protective Coatings For Printed Circuits (AREA)
  • Electronic Switches (AREA)

Description

DESCRIZIONE
[001] La presente invenzione trova collocazione nel settore tecnico degli accessori per i dispositivi elettronici ed ha particolarmente per oggetto un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva ad uno schermo di un dispositivo elettronico quale, ad esempio, uno smartphone, un tablet o similare.
[002] L’invenzione ha anche per oggetto un metodo per l’applicazione della pellicola protettiva ad uno schermo del dispositivo elettronico.
[003] Come noto, gli schermi dei dispositivi elettronici portatili quali, ad esempio, smartphone, tablet, lettori industriali e similari sono realizzati in materiali compositi a base vetrosa che possono facilmente graffiarsi se entrano a contatto con oggetti duri oppure rompersi nel caso subiscano forti impatti.
[004] Anche se questi schermi presentano sostanzialmente le stesse caratteristiche chimico-fisiche del vetro duro temperato, l’esperienza comune insegna che questo elemento rimane uno fra i più delicati in dotazione ai dispositivi elettronici e soggetto frequentemente a sostituzioni o a riparazioni.
[005] Per proteggere questi dispositivi dagli inconvenienti sopra citati è possibile utilizzare delle pellicole protettive trasparenti destinate ad essere applicate amovibilmente sullo schermo.
[006] Queste pellicole presentano una superficie inferiore ricoperta di adesivo e destinata ad essere sovrapposta alla superficie esterna dello schermo.
[007] Il principale inconveniente che si manifesta durante l’applicazione manuale della pellicola sullo schermo del dispositivo consiste nel posizionare correttamente la pellicola stessa facendo in modo di allineare i suoi bordi con quelli dello schermo.
[008] Per ottenere un risultato ottimale l’utilizzatore è spesso costretto a riposizionare più volte la pellicola sullo schermo e questo può ridurre il potere aggrappante della colla o aumentare il rischio di lasciare impronte o segni sulle superfici dello schermo o della pellicola.
[009] Per ovviare a tale inconveniente sono stati sviluppati alcuni dispositivi atti a promuovere l’applicazione della pellicola allo schermo in modo automatico o semiautomatico senza che vi sia un effettivo contatto tra le dita dell’utilizzatore e questi due elementi.
[0010] WO2015/021430 descrive un metodo ed un dispositivo atti ad promuovere l’applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico il quale comprende una base sostanzialmente cubica nella quale è stata ricavata una sede per l’alloggiamento del dispositivo elettronico. La pellicola protettiva presenta il lato inferiore ricoperto di colla e sul quale è stata applicata una linguetta polimerica flessibile ripiegata su sé stessa ed avente, rispettivamente, una spazzola inferiore ed una estremità sporgente dal bordo superiore della pellicola. La superficie superiore della pellicola è ricoperta con un ulteriore strato protettivo sul quale è stata applicato una appendice laminare provvista di due fori atti a consentire l’inserimento di sue pioli formati sulla base in prossimità della sede. L’impegno di tali fori con i pioli consente di vincolare la pellicola al corpo mentre la trazione della linguetta da parte dell’utilizzatore promuove lo scorrimento della spazzola sullo schermo e l’adesione della colla allo schermo. Successivamente all’estrazione dell’appendice dai pioli l’utilizzatore può promuovere la rimozione dello strato superiore posto superiormente alla pellicola.
[0011] Un primo inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che l’inserimento dei pioli nei fori formati sull’appendice non previene la possibilità che la base si disimpegni dall’appendice durante l’applicazione della pellicola a causa di un accidentale scorrimento verso l’alto di quest’ultima.
[0012] E’ infatti evidente che una trazione errata della linguetta da parte dell’utilizzatore può provocare il sollevamento della pellicola ed il conseguente sfilamento dell’appendice dai pioli.
[0013] Un ulteriore inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che questa soluzione è piuttosto complessa soprattutto nella realizzazione della linguetta destinata ad essere afferrata dall’utilizzatore.
[0014] Quest’ultima infatti deve essere applicata in maniera precisa allo strato protettivo inferiore della pellicola in quanto è necessario ripiegarla successivamente su sé stessa.
[0015] Inoltre, è necessario assicurare una elevata e stabile adesione della linguetta allo strato di protezione della pellicola per evitarne il brusco distaccamento durante la fase di trazione impedendo così alla spazzola applicata alla pellicola di scorrere sullo schermo.
[0016] La presenza della linguetta, inoltre, incrementa i costi di produzione del dispositivo e allunga i tempi di applicazione della pellicola in quanto prima di inserire i pioli nei fori formati sull’appendice laminare è necessario applicare tale linguetta allo strato protettivo inferiore della pellicola.
[0017] Un ulteriore inconveniente di questo dispositivo è rappresentato dal fatto che durante l’applicazione della linguetta alla pellicola è facile promuovere il distacco accidentale dello strato di protezione inferiore esponendo così all’aria la colla distribuita. In questo caso il dispositivo non è più utilizzabile e la pellicola deve pertanto essere applicata sullo schermo in modo manuale dall’utilizzatore.
[0018] La presente invenzione intende superare gli inconvenienti sopra citati mettendo a disposizione un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva ad uno schermo di un dispositivo elettronico.
[0019] In particolare, lo scopo principale della presenta invenzione è quello di mettere a disposizione un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva ad uno schermo di un dispositivo elettronico che consenta il trattenimento sicuro di tutte le sue parti durante l’utilizzo.
[0020] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva ad uno schermo di un dispositivo elettronico che sia di semplice uso da parte di un utilizzatore.
[0021] Ancora, un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva ad uno schermo che sia di semplice realizzazione e che presenti un numero ridotto di componenti.
[0022] Non ultimo scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva che minimizzi il rischio di rimozione degli strati protettivi della pellicola a seguito di azioni fortuite operate dall’utilizzatore.
[0023] Questi scopi, assieme ad altri che saranno meglio spiegati nel seguito, sono raggiunti da un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva su uno schermo di un dispositivo elettronico, in cui la pellicola protettiva presenta una superficie superiore ed una superficie inferiore ricoperta di uno strato di adesivo destinato ad aderire allo schermo del dispositivo. Questo sistema comprende una base di supporto provvista di una o più sedi destinate ad alloggiare il dispositivo elettronico, detta base avendo una porzione di bordo disposta perifericamente ad ogni sede e sulla quale è ricavato almeno primo un foro; un’appendice laminare flessibile provvista di almeno un secondo foro e di una superficie inferiore avente una porzione ricoperta di un secondo strato di adesivo atto a promuoverne l’adesione in corrispondenza della superficie superiore della pellicola protettiva in modo da realizzare un assieme unitario, detto assieme unitario essendo sovrapponibile a detta base di supporto con detto almeno un primo foro e detto almeno un secondo foro in posizione sostanzialmente allineata; mezzi di trattenimento atti a promuovere l’accoppiamento amovibile di detta appendice laminare a detta base e consentire la rotazione della pellicola protettiva attorno ad un piano di incernieramento predeterminato. I mezzi di trattenimento comprendono un elemento di vincolo afferrabile da un operatore e provvisto di almeno un perno inseribile amovibilmente in detto almeno un primo foro e detto almeno un secondo foro, detto elemento di vincolo essendo atto a promuovere il bloccaggio amovibile di detto assieme unitario alla base permettendo la rotazione della pellicola protettiva attorno a detto piano di incernieramento.
[0024] Il principale vantaggio di questo sistema consiste nel fatto che la particolare configurazione dell’elemento di vincolo assicura il trattenimento stabile e sicuro della pellicola durante la sua applicazione sullo schermo del dispositivo elettronico.
[0025] Utilizzando questo sistema, inoltre, l’utilizzatore non corre il rischio di rimuovere accidentalmente lo strato protettivo dalla superficie della pellicola rivestita dello strato di adesivo e anche questa particolare caratteristica rappresenta un vantaggio rispetto ai sistemi noti.
[0026] Si noti che l’elemento di vincolo può presentare una forma sostanzialmente prismatica in modo da consentirne la presa da parte di un operatore, come meglio indicato nelle caratteristiche tecniche descritte nelle rivendicazioni indipendenti dalla 2 alla 7.
[0027] Vantaggiosamente, l’elemento di vincolo può presentare anche un peso predeterminato e scelto in modo tale da assicurare il bloccaggio stabile dell’appendice laminare alla base.
[0028] Grazie a questa caratteristica il bloccaggio amovibile della pellicola alla base sarà assicurato dalla presenza del solo elemento di vincolo e quindi non dovrà applicare sullo stesso alcuna pressione durante l’utilizzo del sistema.
[0029] E’ inoltre previsto un metodo per l’applicazione di una pellicola protettiva su uno schermo di un dispositivo elettronico in accordo alla rivendicazione 8.
[0030] I medesimi vantaggi descritto per il sistema sono associati anche al metodo il quale può comprendere tutte le ulteriori fasi e caratteristiche tecniche descritte nelle rivendicazioni dipendenti 9 e 10.
[0031] I vantaggi e le caratteristiche della presente invenzione emergeranno chiaramente dalla seguente descrizione dettagliata di alcune configurazioni preferite ma non limitative di un metodo e di un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva su uno schermo di un dispositivo elettronico con particolare riferimento ai seguenti disegni:
- la Figura 1 illustra una vista prospettica esplosa di un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva su uno schermo di un dispositivo elettronico realizzato secondo una prima forma di realizzazione;
- la Figura 2 illustra una sezione trasversale del dispositivo assemblato di Figura 1 in cui il piano di taglio è passante per il primo foro;
- la 3 illustra una vista prospettica di un primo particolare di Figura 1;
- le Figure 4 e 5 illustrano, rispettivamente, una vista prospettica ed una vista dall’alto di un particolare del sistema realizzato secondo una differente forma di realizzazione;
- la Figura 6 illustra un ulteriore particolare del sistema utilizzato in tutte le forme di realizzazione,
- la Figura 7 illustra una pellicola prima del suo posizionamento nella base del sistema illustrata nelle Figure 1-5;
- la Figura 8 è uno schema a blocchi di un metodo per l’applicazione di una pellicola protettiva su uno schermo di un dispositivo elettronico realizzato secondo una prima forma di realizzazione.
[0032] La presente invenzione ha per oggetto un sistema per l’applicazione di una pellicola protettiva P su uno schermo S di un dispositivo elettronico D.
[0033] Questo sistema, nel seguito indicato con il numero di riferimento 1, potrà essere prevalentemente utilizzato per applicare la pellicola protettiva P sullo schermo S di un dispositivo elettronico D portatile.
[0034] In particolare, il dispositivo D potrà essere un dispositivo portatile di uso comunque quale, ad esempio, uno smartphone o un tablet, oppure potrà essere un dispositivo ad uso industriale comprendente uno o più schermi di tipo touch-screen.
[0035] Inoltre, il presente sistema 1 è particolarmente adatto a promuovere l’applicazione sullo schermo S di pellicole P flessibili, realizzate generalmente con materiali polimerici, o di pellicole P rigide, realizzate mediante l’uso di materiali a base vetrosa.
[0036] In generale, sulla superficie inferiore P’ della pellicola P è applicato uno strato protettivo C’ mentre la superficie superiore P’’ di tale pellicola P può essere priva di protezioni oppure, in alternativa, può essere ricoperta anch’essa con un ulteriore strato protettivo C’’ così come illustrato nelle Figure 1 e 7.
[0037] Tra la superficie inferiore P’ della pellicola P ed il corrispondente strato protettivo C’ è distribuito uno strato di adesivo A destinato ad essere sovrapposto allo schermo S per promuovere l’adesione della pellicola P al dispositivo D.
[0038] L’adesivo A è di tipo rimovibile e consente alla pellicola P di essere rimossa successivamente dallo schermo S ed eventualmente riapplicata allo stesso dispositivo D oppure a dispositivi diversi.
[0039] Lo strato protettivo C’ sovrapposto all’adesivo A deve essere rimosso dalla pellicola P prima della sua adesione sullo schermo S mentre l’eventuale strato protettivo C’’ applicato alla superficie superiore P’’ della pellicola P può essere rimosso anche dopo l’applicazione di quest’ultima allo schermo S.
[0040] Il sistema 1 oggetto del presente trovato comprende una base di supporto 2 provvista di una o più sedi 3 destinate ad alloggiare il dispositivo elettronico D.
[0041] Tale base 2 prevede anche la formazione di una porzione di bordo 4 disposta perifericamente alla sede 3.
[0042] La porzione di bordo 4 sarà atta a delimitare almeno una parte della sede 3 e sulla stessa sarà formato almeno un primo foro 5.
[0043] Come meglio illustrato in Figura 2 la profondità k della sede 3 sarà scelta in modo da essere lievemente inferiore allo spessore k’ del dispositivo D in modo da permettere allo schermo S di quest’ultimo di sporgere rispetto alla faccia superiore 6 della porzione di bordo 4.
[0044] Nella configurazione del trovato illustrata nelle Figure dalla 1 alla 4, la base di supporto 2 comprende una sola sede 3 per l’alloggiamento di un corrispondente dispositivo elettronico D mentre la rispettiva porzione di bordo 4 è atta ad attorniare tutta la sede 3.
[0045] In generale la sede 3 potrà presenterà una forma sostanzialmente rettangolare per l’alloggiamento di uno smartphone o di un tablet.
[0046] In corrispondenza di un lato corto 7 della sede 3 è ricavata una coppia di primi fori ciechi 5 sostanzialmente equidistanti rispetto ad un asse di sviluppo longitudinale L passante in corrispondenza della mezzeria di tali lati corti 7 ed avente una direzione di sviluppo sostanzialmente parallelo ai lati più lunghi 8.
[0047] In una versione alternativa del sistema visibile nelle Figura 4 e 5 la base 2 di supporto può presentare una forma in pianta sostanzialmente rettangolare e potrà comprendere più sedi 3, tutte di forma rettangolare ed atte ad alloggiare corrispondenti dispositivi elettronici D.
[0048] Nella configurazione illustrata nelle Figure la base 2 presenta tre sedi 3 reciprocamente affiancate e tra loro equidistanziate. Ogni sede 3 è completamente delimitata da rispettive porzioni di bordo periferiche 4.
[0049] In questo caso le sedi 3 rettangolari adiacenti presentano rispettivi lati lunghi 8 definiti da un tratto di bordo 4 comune.
[0050] Le sedi 3 possono presentare la stessa dimensione oppure, come visibile nelle Figure 4 e 5, possono avere dimensioni diverse, per alloggiare dispositivi elettronici D differenti, ad esempio smartphone di varia tagli e/o tablet.
[0051] Analogamente a quanto già descritto per la configurazione di Figura 1, in corrispondenza di un lato corto 7 di ogni sede è ricavata una coppia di primi fori ciechi 5 disposti simmetricamente rispetto a corrispondenti assi di sviluppo longitudinali L, L’, L’’ passanti in corrispondenza della mezzeria di tali lati 7.
[0052] E’ inoltre prevista una ulteriore configurazione del sistema 1, non illustrata nelle Figure, in cui le dimensioni della sede 3 sono variabili in modo da adattarsi alle dimensioni del dispositivo elettronico D da alloggiare.
[0053] Ad esempio, la base 2 può essere costituita da due coppie di elementi sostanzialmente rettilinei e reciprocamente paralleli, non visibili nelle Figure, i quali definiscono, oltre alla sede, anche le sue porzioni di bordo.
[0054] Tali elementi potranno essere mobili così da permettere all’utilizzatore di promuoverne il reciproco avvicinamento/allontanamento e variare di conseguenza le dimensioni della sede a seconda delle esigenze.
[0055] Anche in questo caso su uno o più elementi rettilinei potranno essere ricavati i primi fori 5.
[0056] Naturalmente la forma della base e della sede, nonché il numero ed il posizionamento dei primi fori illustrati nelle Figure è esemplificativo e costituisce solo una delle possibili conformazioni assunte da tali elementi del sistema.
[0057] E’ inoltre prevista una appendice laminare flessibile 9, meglio illustrata in Figura 6, sulla quale è stato ricavato almeno un secondo foro 10.
[0058] I secondi fori 10 ricavati sull’appendice laminare 9 presentano la stessa distribuzione e lo stesso reciproco interasse dei primi fori 5 ricavati sulla porzione di bordo 4 della base 2.
[0059] Inoltre, i secondi fori 10 potranno presentare un diametro D10 uguale o leggermente superiore al diametro D5 dei primi fori 5.
[0060] Opportunamente, l’appendice 9 potrà essere realizzata in materiale polimerico e la sua superficie inferiore 11 potrà presentare una porzione 12 ricoperta di uno strato di adesivo 13.
[0061] L’appendice 9 è destinata ad essere applicata alla superficie superiore P’’ della pellicola P o, in alternativa, sarà applicata allo strato protettivo C’’ che ricopre tale superficie P’’.
[0062] La presenza dello strato di adesivo 13 consentirà di promuovere l’adesione dell’appendice 9 alla pellicola P.
[0063] In particolare, lo strato di adesivo 13 sarà applicato direttamente sulla superficie P’’ superiore della pellicola P quando su quest’ultima non è applicato alcun strato protettivo.
[0064] In alternativa, l’adesivo 13 potrà essere applicato sullo strato protettivo C’’ che ricopre la superficie superiore P’’ della pellicola P.
[0065] In entrambi i casi, l’adesione dell’appendice 9 alla pellicola P consentirà di ottenere un assieme unitario 14.
[0066] Come meglio visibile in Figura 6, la porzione 12 della appendice su cui è distribuito lo strato di adesivo 13 potrà presentare rispettivi bordi laterali 15, 16 in comune con i bordi di rispettive porzioni di estremità libere 17, 18 prive di adesivo.
[0067] In questo caso i secondi fori 10 sono formati su una di tali porzioni di estremità libere.
[0068] Come meglio visibile nella Figura 1 e nella Figura 7, l’appendice laminare 9 deve essere sovrapposta alla pellicola P in modo da mantenere la porzione di estremità su cui sono formati i secondi fori 10 all’esterno del bordo B della pellicola P.
[0069] In questo modo i fori 10 ricavati su tale porzione 17 rimangono in posizione sporgente rispetto al bordo B della pellicola P.
[0070] L’assieme unitario 14 sarà quindi sovrapponibile alla base di supporto 2 in modo da mantenere i secondi fori 10 ed i primi fori 5 in posizione sostanzialmente allineata.
[0071] Il sistema 1 comprende inoltre mezzi di trattenimento 19 atti a promuovere l’accoppiamento amovibile dell’appendice laminare 9 alla base 2.
[0072] Vantaggiosamente, come meglio illustrato nelle Figure 1 e 2, i mezzi di trattenimento 19 comprendono un elemento di vincolo 20 afferrabile da un operatore e provvisto di almeno un perno 21 inseribile amovibilmente, rispettivamente, nel primo 5 e nel secondo foro 10.
[0073] L’elemento di vincolo 20, ed in particolare il perno 21, sarà atto a promuovere il bloccaggio dell’assieme 14 alla base 2 consentendo la rotazione della pellicola protettiva P attorno ad un piano di incernieramento π.
[0074] Preferibilmente, l’elemento di vincolo 20 potrà essere costituito da un blocchetto unitario 22 di forma sostanzialemnte prismatica con una faccia inferiore 23 da cui si estendono i perni 21.
[0075] Come già descritto per i secondi fori 10, anche i perni 21 sono distribuiti con lo stesso interasse dei primi fori 5 ricavati sulla porzione di bordo 4 della base 2.
[0076] Inoltre, i perni 21 potranno presentare essere sostanzialmente cilindrici e potranno avere diametro D21 leggermente inferiore a quello dei primi fori D5.
[0077] In questo modo l’utilizzatore potrà promuovere facilmente l’inserimento dei perni 21 all’interno dei primi fori 5 così da promuovere l’incernieramento dell’assieme unitario 14 rispetto al corrispondente piano π.
[0078] La presenza dell’elemento di vincolo 20 consente di minimizzare così il rischio di un disimpegno casuale dell’assieme 14 dalla base di supporto 2 durante la sua rotazione attorno al piano di incernieramento π.
[0079] Preferibilmente, l’elemento di vincolo 20 potrà essere realizzato con un materiale dal peso specifico relativamente elevato, ad esempio una lega metallica o similare.
[0080] In questo modo il peso dell’elemento di vincolo 20 potrà essere tale da promuovere il bloccaggio spontaneo dell’assieme unitario 14 alla base di supporto 2 quando i perni 21 sono inseriti all’interno dei primi fori 5.
[0081] Con l’espressione «bloccaggio spontaneo» si intende il caso in cui il peso dell’elemento di vincolo 20 è tale da promuovere in autonomia il bloccaggio amovibile dell’assieme 14 alla base 2 senza che l’utilizzatore sia costretto ad applicare una leggera pressione con le dita su tale elemento di vincolo 20.
[0082] Come meglio visibile in Figura 2, quando i perni 21 sono inseriti all’interno dei primi 5 e dei secondi fori 10 la faccia inferiore 23 del blocchetto è a contatto con la superficie superiore 24 dell’appendice 9.
[0083] In queste condizioni, inoltre, la superficie inferiore 11 dell’appendice 9 sarà a contatto con la faccia superiore 6 della porzione di bordo 4.
[0084] In generale, come meglio visibile nelle Figure, la porzione libera 17 dell’appendice 9 su cui sono ricavati i secondi fori 10 presenterà una larghezza w uguale o superiore alla larghezza w’ della faccia inferiore 23 del blocchetto 22.
[0085] In questo modo la superficie superiore 24 ed inferiore 11 di tale porzione libera 17 sono rispettivamente a contatto con la faccia inferiore 23 del blocchetto e con la faccia superiore 6 della porzione di bordo 4.
[0086] Opportunamente, come meglio visibile in Figura 3, la faccia inferiore 23 dell’elemento di vincolo 20 presenta un bordo di estremità 25 sostanzialmente rettilineo posto ad una prima distanza predeterminata d1 dal perno più vicino a tale bordo.
[0087] Il foro 5 destinato consentire l’alloggiamento di questo perno è distanziato dal corrispondente bordo periferico 26 della sede 3 di una seconda distanza predeterminata d2.
[0088] Vantaggiosamente la prima distanza d1 è inferiore alla seconda distanza d2 così da evitare che il bordo di estremità 25 dell’elemento di vincolo 20 sporga all’interno della sede 3 quando il perno 21 più prossimo a tale bordo è inserito all’interno del corrispondente primo foro 5.
[0089] In questo modo, come meglio visibile in Figura 2, il piano di incernieramento π sarà sostanzialmente parallelo al lato corto 7 della sede 3 e passante per il bordo di estremità 25 dell’elemento di vincolo 20.
[0090] Quando il dispositivo elettronico D è posto all’interno della sede 3 ed i perni 21 sono inseriti all’interno dei primi 5 e dei secondi fori 10, la pellicola P potrà ruotare attorno al corrispondente piano di incernieramento π tra una posizione distale massima dallo schermo S ed una posizione di contatto con lo schermo S.
[0091] Nella posizione distale massima la pellicola P sarà sostanzialmente verticale e presenterà una distanza angolare dallo schermo non inferiore ai 90° mentre nella posizione di contatto tale pellicola P sostanzialmente orizzontale e parallela all’asse longitudinale L della base 2.
[0092] Operativamente, per prima cosa l’utilizzatore promuoverà l’alloggiamento del dispositivo elettronico D all’interno della corrispondente sede 3 formata sulla base di supporto 2.
[0093] Successivamente l’utilizzatore promuoverà l’incollaggio dell’estensione laminare flessibile 9 alla superficie superiore P’’ della pellicola P o, in alternativa, allo strato protettivo C’’ che ricopre tale superficie.
[0094] In questa fase l’utilizzatore si premunirà di mantenere la porzione libera 17 dell’appendice 9 nella quale sono ricavati i secondi fori 10 sporgente dal bordo B della pellicola P.
[0095] Questa sporgenza dal bordo B si estenderà per una larghezza uguale o superiore alla larghezza w della porzione libera 17.
[0096] In questo modo sarà costituito l’assieme unitario 14 formato dalla pellicola P e dall’appendice flessibile 9.
[0097] Dopo aver afferrato l’elemento di vincolo 20 l’utilizzatore promuoverà dapprima l’inserimento dei perni 21 all’interno dei secondi fori 10 e successivamente l’inserimento dell’estremità libera di tali perni 21 nei corrispondenti primi fori 5 in modo da realizzare la configurazione del trovato illustrata in Figura 2.
[0098] A questo punto, l’utilizzatore potrà rimuovere lo strato protettivo C’ applicato sull’adesivo A distribuito sulla superficie inferiore P’ della pellicola P.
[0099] Durante questa operazione l’utilizzatore manterrà la pellicola P in posizione distale dallo schermo S evitando al contempo il contatto delle dita con lo strato di adesivo A distribuito sulla superficie inferiore P’ della pellicola P.
[00100] A questo punto l’utilizzatore potrà rilasciare la presa così da promuovere la rotazione della pellicola P attorno al piano di incernieramento π .
[00101] Tale rotazione si arresterà quando la pellicola entrerà a contatto con lo schermo S del dispositivo D promuovendo così l’adesione dello strato di adesivo A.
[00102] L’utilizzatore potrà quindi applicare una leggera pressione sulla superficie superiore P’’ della pellicola P in modo da facilitare la completa adesione di quest’ultima allo schermo S.
[00103] Successivamente l’utilizzatore potrà estrarre l’elemento di vincolo 20 dal primo 5 e dal secondo foro 10 e procedere alla rimozione dell’appendice laminare 9 dalla superficie superiore P’’ della pellicola P o dal corrispondente strato protettivo C’’.
[00104] Per rimuovere l’appendice laminare 9 dalla pellicola P l’utilizzatore potrà afferrare la porzione di estremità libera 18 opposta a quella in cui sono formati i secondi fori 10 e applicare sulla stessa una trazione atta a favorire il distaccamento dello strato di adesivo 13 dalla pellicola P.
[00105] Il dispositivo elettronico D potrà quindi essere rimosso dalla sede 3 della base 2 e sarà quindi pronto all’uso.
[00106] Come illustrato nello schema a blocchi di Figura 8, il presente trovato comprende anche un metodo per l’applicazione di una pellicola protettiva P allo schermo S di un dispositivo elettronico D.
[00107] Come già decritto precedentemente la pellicola P presenta una superficie inferiore P’ ricoperta di uno strato di adesivo A destinato ad aderire allo schermo S del dispositivo elettronico D.
[00108] Tale metodo si compone di una fase a) di predisposizione di una base di supporto 2 provvista di una o più sedi 3 per l’alloggiamento del dispositivo elettronico D e di una fase b) di predisposizione di almeno un primo foro 5 sulla porzione di bordo 4 della base 2 posta perifericamente a tale sede 3.
[00109] Successivamente è prevista una fase c) di predisposizione di una appendice laminare flessibile 9 sulla quale è stato formato almeno un secondo foro 10 ed una fase d) di predisposizione di uno strato di adesivo 13 sulla su una porzione 12 della superficie inferiore 11 dell’appendice 9.
[00110] Il metodo comprende poi una fase e) di adesione dello strato di adesivo 13 applicato su tale porzione 12 dell’appendice 9 alla superficie superiore P’’ della pellicola P in modo da promuovere l’adesione dei due componenti e l’ottenimento di un assieme unitario 14.
[00111] Nel caso in cui sulla superficie superiore P’’ della pellicola P è applicato uno strato protettivo C’’, durante l’esecuzione della fase e) l’appendice 9 sarà applicata su tale strato per formare l’assieme unitario 14.
[00112] Il metodo comprende inoltre una fase f) di inserimento del dispositivo elettronico D all’interno della sede 3 formata nella base di supporto 2 a cui seguirà una fase g) di allineamento dei primi fori 5 formati su tale base 2 con i secondi fori 10 formati sull’appendice laminare 9.
[00113] La fase g) di allineamento è eseguita mantenendo la superficie inferiore P’ della pellicola P in posizione distanziata dallo schermo S del dispositivo elettronico D.
[00114] Opportunamente, è prevista una ulteriore fase h) di predisposizione di mezzi di trattenimento 19 atti a promuovere l’accoppiamento amovibile dell’appendice 9 alla base di supporto 2 in corrispondenza dei primi 5 e dei secondi fori 10.
[00115] In particolare, i mezzi di trattenimento 19 sono configurati per consentire la rotazione della pellicola P attorno ad un piano di incernieramento π.
[00116] In seguito alla fase h) di predisposizione dei mezzi di trattenimento 19 è prevista una fase i) di accoppiamento dell’assieme unitario 14 alla base 2 attraverso l’interazione dei mezzi di trattenimento 19 con la base 2 stessa e con l’appendice 9.
[00117] Anche questa fase h) è eseguita mantenendo la superficie inferiore P’ della pellicola P in posizione distanziata dallo schermo S del dispositivo elettronico D.
[00118] Il metodo comprende anche una fase j) di rotazione della pellicola P attorno al piano di incernieramento π in modo da promuovere la sovrapposizione selettiva della stessa allo schermo S del dispositivo elettronico D e la sua adesione a quest’ultimo.
[00119] Vantaggiosamente durante la fase h) di predisposizione dei mezzi di trattenimento 15 è prevista la preparazione di un elemento di vincolo 20 afferrabile da un utilizzatore e provvisto di almeno un perno 21 amovibilmente inseribile nei primi fori 5 e nei secondi fori 10 durante l’esecuzione di detta fase i) di accoppiamento.
[00120] Opportunamente, l’elemento di vincolo 20 può essere costituito da un blocchetto prismatico 22 avente una faccia inferiore 23 dalla quale si estendono i perni 21.
[00121] Come già descritto precedentemente per il sistema, l’elemento di vincolo 20 è configurato per promuovere il bloccaggio amovibile dell’appendice laminare 9 alla base 2 durante l’esecuzione della fase j) di rotazione.
[00122] Preferibilmente, la fase i) di accoppiamento prevede, successivamente alla fase i) di accoppiamento, l’esecuzione una fase l) di inserimento dei perni 21 all’interno dei rispettivi secondi fori 10 seguita dall’esecuzione di una fase n) di inserimento della porzione libera di tali perni 21 all’interno dei rispettivi primi fori 5.
[00123] Opportunamente, anche queste fasi n) e l) sono eseguite mantenendo la superficie inferiore P’ della pellicola P in posizione distanziata dallo schermo S del dispositivo elettronico.
[00124] Preferibilmente, dopo l’esecuzione della fase l) l’assieme unitario ruoterà attorno ad un piano di incernieramento passante per il bordo di estremità 25 della faccia inferiore 23 dell’elemento di vincolo 20.
[00125] Dopo l’esecuzione della fase j) di rotazione della pellicola P e di adesione della stessa allo schermo S è prevista una fase o) di estrazione dell’elemento di vincolo 20 dai primi 5 e dai secondi fori 10 seguita, rispettivamente, da una fase p) di estrazione del dispositivo elettronico D dalla sede 3 e da una fase q) di rimozione dell’appendice laminare 9 dalla superficie superiore P’’ della pellicola P.
[00126] Opportunamente, prima della fase j) di rotazione potrà essere prevista una fase r) di rimozione dello strato di protezione C’ posto sull’adesivo A distribuito sopra la superficie inferiore P’ della pellicola P.
[00127] La presente invenzione è realizzabile in altre varianti tutte rientranti nell’ambito delle caratteristiche inventive rivendicate e descritte; tali caratteristiche tecniche possono essere sostituite da diversi elementi tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati; le forme e le dimensioni del trovato possono essere qualsiasi purché compatibili con il suo uso.
[00128] I numeri ed i segni di riferimento inseriti nelle rivendicazioni e nella descrizione hanno il solo scopo di aumentare la chiarezza del testo e non devono essere considerati come elementi che limitano l’interpretazione tecnica degli oggetti o processi identificati dagli stessi.
 

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Un sistema (1) per l’applicazione di una pellicola protettiva (P) sullo schermo (S) di un dispositivo elettronico (D), in cui la pellicola protettiva (P) presenta una superficie superiore (P’’) ed una superficie inferiore (P’) ricoperta di uno strato di adesivo (A) destinato ad essere sovrapposto allo schermo (S) del dispositivo (D), il quale sistema (1) comprende: - una base di supporto (2) provvista di una o più sedi (3) destinate ad alloggiare il dispositivo elettronico (D), detta base (2) avendo una porzione di bordo (4) disposta perifericamente ad ogni sede (3) e sulla quale è ricavato almeno primo un foro (5); - un’appendice laminare flessibile (9) provvista di almeno un secondo foro (10) e di una superficie inferiore (11) avente una porzione (12) ricoperta di uno strato di adesivo (13) atto a promuoverne l’adesione in corrispondenza della superficie superiore (P’’) della pellicola protettiva (P) in modo da realizzare con quest’ultima un assieme unitario (14), detto assieme unitario (14) essendo sovrapponibile a detta base di supporto (2) con detto almeno un primo foro (5) e detto almeno un secondo foro (10) in posizione sostanzialmente allineata; - mezzi di trattenimento (19) atti a promuovere l’accoppiamento amovibile di detta appendice laminare (9) a detta base (2) e consentire la rotazione della pellicola protettiva (P) attorno ad un piano di incernieramento (π) predeterminato; in cui detti mezzi di trattenimento (19) comprendono un elemento di vincolo (20) afferrabile da un operatore e provvisto di almeno un perno (21) inseribile amovibilmente in detto almeno un primo foro (5) e detto almeno un secondo foro (10), detto elemento di vincolo (20) essendo atto a promuovere il bloccaggio amovibile di detto assieme unitario (14) alla base (π) permettendo la rotazione della pellicola protettiva (P) attorno a detto piano di incernieramento (π).
  2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di vincolo (20) ha forma sostanzialmente prismatica e presenta una faccia inferiore (23) da cui si estende detto almeno un perno (21), detto piano di incernieramento (π) essendo passante per il bordo di estremità (25) di detta faccia inferiore (23) di detto elemento di vincolo (20) quando detto almeno un perno (21) è inserito in detto almeno un primo foro (5) ed in detto almeno un secondo foro (10).
  3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la superficie superiore (24) e la superficie inferiore (11) di detta appendice laminare (9) sono configurate per entrare in contatto, rispettivamente, con la faccia di inferiore (23) di detto elemento di vincolo (16) e con la faccia superiore (6) di detta porzione di bordo (4) quando detto almeno un perno (21) è inserito in detto almeno primo foro (5) ed almeno in detto secondo foro (10).
  4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto bordo di estremità (25) di detta faccia inferiore (23) è sostanzialmente rettilineo ed è posto ad una prima distanza predeterminata (d1) da detto almeno un perno (21), detto almeno un primo foro (5) formato su detta base (2) essendo posto ad una seconda distanza predeterminata (d2) dal bordo periferico (26) di detta sede (3).
  5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta prima distanza (d1) è inferiore a detta seconda distanza (d2) in modo da impedire a detto bordo di estremità (25) di detto elemento di detto elemento di vincolo (20) di sporgere all’interno detta sede (3) quando detto almeno un perno (21) è inserito in detto almeno primo foro (5) ed almeno in detto secondo foro (10).
  6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che su detta base (2) sono ricavate più sedi (3) per l’alloggiamento di corrispondenti dispositivi elettronici (D), detto almeno un secondo foro (5) essendo formato su una rispettiva porzione di bordo (4) di ciascuna sede (3).
  7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le dimensioni di detta sede (3) sono regolabili in modo da consentine l’adattamento alle dimensioni del dispositivo elettronico (D) da alloggiare.
  8. 8. Metodo per l’applicazione di una pellicola protettiva (P) sullo schermo (S) di un dispositivo elettronico (D) in cui la pellicola (P) presenta una superficie superiore (P’’) ed una superficie inferiore (P’) sulla quale è stato distribuito uno strato di adesivo (A) destinato ad essere sovrapposto sullo schermo (S) del dispositivo elettronico (D), il quale metodo si compone delle seguenti fasi: a) predisposizione di una base di supporto (2) provvista di una o più sedi (3) per l’alloggiamento del dispositivo elettronico (D) ed almeno una porzione di bordo (4) disposta perifericamente a detta una o più sedi (3); b) predisposizione di almeno un primo foro (5) su detta porzione di bordo (4); c) predisposizione di una appendice laminare flessibile (9) provvisto di almeno un secondo foro (10); d) predisposizione di uno strato di adesivo (13) su una porzione (12) della superficie inferiore (11) di detta appendice (9); e) adesione di detto strato di adesivo (13) applicato su detta appendice (9) alla superficie superiore (P’’) della pellicola (P) in modo da realizzare con la stessa un assieme unitario (14); f) inserimento del dispositivo elettronico (D) all’interno della una o più sedi (3) formate in detta base; g) allineamento di detto almeno un primo foro (5) formato in detta base (2) con detto almeno un secondo foro (10) formato in detta appendice (9), detta fase g) di allineamento essendo eseguita mantenendo la superficie inferiore (P’) della pellicola (P) in posizione distanziata dallo schermo (S) del dispositivo elettronico (D); h) predisposizione di mezzi di trattenimento (19) atti a promuovere l’accoppiamento amovibile di detta appendice (9) a detta base (2) in corrispondenza di detto almeno un primo foro (5) ed almeno un secondo foro (10), detti mezzi di trattenimento (19) essendo atti a consentire la rotazione della pellicola (P) attorno ad un piano di incernieramento (π) predeterminato; i) accoppiamento di detto assieme unitario (14) a detta base (2) attraverso l’interazione di detti mezzi di trattenimento (19) con detta appendice (9) e con detto assieme unitario (14), questa fase di accoppiamento essendo eseguita mantenendo la superficie inferiore (P’) della pellicola (P) in posizione distanziata dallo schermo (S) del dispositivo elettronico (D); j) rotazione della pellicola (P) attorno al piano di incernieramento (π) in modo da promuoverne la sovrapposizione selettiva dello strato di adesivo (A) allo schermo (S) del dispositivo elettronico; in cui detti in detta fase h) è prevista la predisposizione di un elemento di vincolo (20) afferrabile da un operatore e provvisto di almeno un perno (21) inseribile amovibilmente in detto almeno un primo foro (5) e detto almeno un secondo foro (10) durante l’esecuzione di detta fase i) di accoppiamento, detto elemento di vincolo (20) essendo atto a promuovere il bloccaggio di detto assieme unitario (14) a detta base (2) durante detta fase j) di rotazione di detta pellicola (P).
  9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta fase i) di accoppiamento prevede, successivamente alla fase g) di allineamento, l’esecuzione di una fase l) di inserimento di detto almeno un secondo perno (21) attraverso detto almeno un secondo foro (10) e la successiva esecuzione di una fase n) di inserimento di detto almeno un perno (21) all’interno di detto almeno un primo foro (5).
  10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che dette fasi l) e n) di inserimento sono eseguite mantenendo la superficie inferiore (P’) della pellicola (P) in posizione distanziata dallo schermo (S) del dispositivo elettronico (D).
IT201800002406A 2018-02-05 2018-02-05 Sistema e metodo per l'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico IT201800002406A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT201800002406A IT201800002406A1 (it) 2018-02-05 2018-02-05 Sistema e metodo per l'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico
PCT/IB2019/050778 WO2019150296A1 (en) 2018-02-05 2019-01-31 System and method for applying a protective film on a screen of an electronic device

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT201800002406A IT201800002406A1 (it) 2018-02-05 2018-02-05 Sistema e metodo per l'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201800002406A1 true IT201800002406A1 (it) 2019-08-05

Family

ID=62044895

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT201800002406A IT201800002406A1 (it) 2018-02-05 2018-02-05 Sistema e metodo per l'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico

Country Status (2)

Country Link
IT (1) IT201800002406A1 (it)
WO (1) WO2019150296A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN112477092B (zh) * 2019-09-12 2022-10-14 福州康派克光电科技有限公司 真空自吸附盒成型装置及成型方法
US20220048816A1 (en) * 2020-08-12 2022-02-17 Nlu Products, L.L.C. Screen Protector Installation Tool

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JP3180690U (ja) * 2012-10-19 2012-12-27 スーペリア コミュニケーションズ インク モバイル装置用保護フィルム貼付装置
DE102013021563A1 (de) * 2013-12-18 2015-06-18 Daniel Kempkes Vorrichtung zum Ausrichten und Laminieren einer Displayschutzfolie
US20170253014A1 (en) * 2013-08-08 2017-09-07 Belkin International, Inc. Overlay for an electronic device

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JP3180690U (ja) * 2012-10-19 2012-12-27 スーペリア コミュニケーションズ インク モバイル装置用保護フィルム貼付装置
US20170253014A1 (en) * 2013-08-08 2017-09-07 Belkin International, Inc. Overlay for an electronic device
DE102013021563A1 (de) * 2013-12-18 2015-06-18 Daniel Kempkes Vorrichtung zum Ausrichten und Laminieren einer Displayschutzfolie

Also Published As

Publication number Publication date
WO2019150296A1 (en) 2019-08-08

Similar Documents

Publication Publication Date Title
USD907617S1 (en) Case for electronic communications device
USD798375S1 (en) Eyeglass nose pads
USD797183S1 (en) Eyeglass temple pads
USD823929S1 (en) Set of eyeglass components
USD783083S1 (en) Set of eyeglass components
USD810182S1 (en) Smart glasses
USD801425S1 (en) Set of eyeglass components
USD818519S1 (en) Set of eyeglass components
USD751551S1 (en) Pair of temple arms for an eyeglass frame with mount
KR101252750B1 (ko) 휴대전자기기 디스플레이부 보호필름 부착장치, 휴대전자기기 디스플레이부 보호필름 부착용 시트, 및 휴대전자기기 디스플레이부 보호필름 부착방법
IT201800002406A1 (it) Sistema e metodo per l'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico
USD870603S1 (en) Adapter assembly for a stroller
US8840080B1 (en) Wall hanging system
US9804393B1 (en) Virtual reality headset
US20180117892A1 (en) Device for sticking film on display screen
IT201900012204A1 (it) Dispositivo per l’applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un apparato elettronico
IT201800001856U1 (it) Sistema per l'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo di un dispositivo elettronico
USD895844S1 (en) Work platform
CN105416661A (zh) 屏幕保护膜贴合装置及方法
USD887492S1 (en) Placard holder with interchangeable placard
USD811973S1 (en) Truck step
USD847893S1 (en) Vision apparatus comprising eyewear frame and demountable display
USD722334S1 (en) Pair of temple arms for an eyeglass frame
IT201900005830A1 (it) Dispositivo per il sostegno di un pannello removibile rispetto ad una parete di un mobile e metodo per montare e smontare un pannello removibile trasversalmente ad una parete di un mobile
ITVI20090154A1 (it) Dispositivo e metodo per l'applicazione di inserti, particolarmente su stoffe, pelli, o altre strutture di base.