IT201700019466A1 - Dispositivo e metodo per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO E METODO PER LA DECORAZIONE DI MANUFATTI MEDIANTE STAMPA DIGITALE”.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo e ad un metodo per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale.

E ad oggi particolarmente diffusa la tecnica di decorazione mediante stampa digitale di varie tipologie di manufatti quali, ad esempio, le piastrelle ceramiche.

Le macchine per la stampa digitale ad oggi in commercio comprendono generalmente una pluralità di testine di stampa, ciascuna delle quali è provvista di corpo comprendente almeno una luce di ingresso ed almeno una luce di uscita dello smalto ed all’ interno del quale è alloggiato un otturatore movimentabile per aprire e chiudere la luce di uscita.

Ciascuna testina di stampa prevede un relativo serbatoio interno il quale contiene una quantità predefinita di smalto così da essere pronta all’uso in caso di necessità.

Le testine di stampa sono collegate a relativi mezzi di comando elettronici atti ad azionare l’otturare delle testine stesse.

Più precisamente, le macchine per la stampa digitale di tipo noto comprendono uno o più elementi di supporto delle testine di stampa.

Questi elementi di supporto sono provvisti di una pluralità di aperture passanti attraverso le quali vengono inserite le relative testine di stampa. Più precisamente, gli elementi di supporto definiscono una prima faccia in corrispondenza della quale sono disposte i mezzi di comando elettronici delle testine di stampa ed una seconda faccia dalla quale sporgono le relative luci di uscita.

Sono quindi previsti mezzi di alimentazione dello smalto, atti ad inviare smalto fresco all’ interno di ciascuna testina. I mezzi di alimentazione, ad esempio del tipo di un condotto di passaggio dello smalto collegato ad un serbatoio di accumulo, sono posti in comunicazione con la luce di ingresso di ciascuna testina di stampa. Generalmente, la luce di ingresso di ciascuna testina è posta in corrispondenza della sua sommità, in modo tale che lo smalto venga alimentato dall’alto.

Un esempio di una testina di stampa di tipo è noto è descritto da EP2777938 Al depositato dallo stesso richiedente.

Queste testine per la stampa digitale presentano alcuni inconvenienti.

Occorre infatti specificare che, a seconda della decorazione effettuata, e quindi del disegno da riprodurre sul manufatto, non tutte le testine vengono impiegate, per cui di volta in volta alcune di essere possono rimanere inattive durante le operazione di decorazione.

Poiché la tipologia dello smalto generalmente impiegato per la stampa digitale tende a precipitare rapidamente, nel caso in cui alcune testine rimangano inattive esso tende a solidificare formando dei grumi o degli addensamenti sul fondo della relativa testina. Questi addensamenti possono provocare un malfunzionamento della testina stessa, in quanto tendono ad

RIVENDICAZIONI

1. Il “Metodo per la produzione di piccoli Tasselli in malta cementizia e i tasselli così ottenuti” è caratterizzato dalla produzione di tessere di mosaico intese come alternativa ai materiali attualmente in commercio. I tasselli sono caratterizzati da una miscela di legante idraulico, aggregati di minerali naturali, soluzione acquosa con acqua e adesivo acetovinilico, con l'aggiunta di pigmenti in ossidi di minerali. L'impasto è versato in appositi stampi in gomma, eliminata l'aria in eccesso e in seguito sformato e impiegato per realizzare decorazioni in mosaico utilizzando i tasselli in malta cementizia prodotti;

2. I Tasselli sono caratterizzati da una miscela di cemento di qualsiasi classe di resistenza secondo l’UNI-EN 197/1 ;

3. I Tasselli sono caratterizzati dall'aggiunta di aggregati di minerali naturali della granulometria massima di 1 mm, in un rapporto 1 parte di inerte e 10 parti di cemento;

4. I Tasselli sono caratterizzati dall’aggiunta di soluzione acquosa con acqua e adesivo acetovinilico ad alto residuo secco senza solventi in un rapporto di 1⁄2 parte di adesivo e 10 parti di acqua fino a creare una pasta lavorabile e plasmabile;

5. I Tasselli sono caratterizzati dall'aggiunta di pigmenti in ossidi minerali (pigmenti insolubili in acqua) da 0% a 7%, calcolate sulla quantità di cemento; 6. il Metodo per la produzione di piccoli Tasselli in malta cementizia e i tasselli così ottenuti secondo le rivendicazioni da 1 a 5 è caratterizzato dalla collocazione della miscela realizzata in appositi stampi in gomma aventi forme geometriche, dimensioni e spessori variabili (si rimanda ai disegni allegati 1 -2-3-4). Essi sono posizionati su un piano vibrante per eliminare le bolle d’aria. Dopo 3 giorni si potranno togliere dallo stampo ed impiegare per realizzare rivestimenti d'interni ed esterni su qualsiasi superficie ed abitazione civile o industriale.

metodo per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dal presente dispositivo per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale secondo la rivendicazione 1.

Gli scopi sopra esposti sono altresì raggiunti dal presente metodo per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale secondo la rivendicazione 11.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista in assonometria di un dispositivo secondo il trovato; la figura 2 è una vista in sezione del dispositivo di figura 1 lungo il piano di traccia II-II;

la figura 3 è una vista in assonometria di una testina del dispositivo di figura 1 ;

la figura 4 è una vista in pianta dall’alto dell’ elemento di supporto del dispositivo di figura 1 ;

la figura 5 è una vista in sezione dell’elemento di supporto di figura 4 lungo il piano di traccia V-V;

la figura 6 è una vista in sezione dell’elemento di supporto di figura 5 lungo il piano di traccia VI- VI.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con il numero di riferimento 1 un dispositivo per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale.

Il dispositivo 1 comprende una pluralità di testine 2 per la stampa digitale atte ad erogare smalto su un manufatto, mezzi di comando 3 elettronici delle testine stesse, almeno un elemento di supporto 4 delle testine 2 e mezzi di alimentazione 5 dello smalto alle testine stesse.

L’elemento di supporto 4 definisce una pluralità di sedi 6 all’ interno delle quali sono alloggiate le testine 2.

Più particolarmente, le testine 2 di stampa comprendono un relativo corpo 7 cavo, inseribile nelle sedi 6, provvisto di almeno una luce di uscita 8 che si affaccia all’esterno ed all’ interno del quale è alloggiato mobile un otturatore 20 tra una configurazione attiva, nella quale consente la fuoriuscita dello smalto verso l’esterno, ed una configurazione inattiva, nella quale impedisce la fuoriuscita dello smalto verso l’esterno attraverso la luce di uscita 8. La luce di uscita 8 è definita sul fondo della relativa testina 2.

L’otturatore 20 è quindi atto ad aprire la relativa luce di uscita 8 nella configurazione attiva, mettendola in comunicazione con l’interno del corpo 7, e ad ostruirla nella configurazione inattiva, isolandola dall’intemo del corpo 7.

Opportunamente, l’elemento di supporto 4 definisce una prima faccia 4a, in corrispondenza della quale sono disposti i mezzi di comando 3, ed una seconda faccia 4b, contrapposta alla prima faccia 4a, dalla quale si affacciano le luci di uscita 8.

Preferibilmente, le sedi 6 sono di tipo passante e si estendono dalla prima alla seconda faccia 4a e 4b dell’ elemento di supporto 4.

Nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure, le sedi 6 sono disposte tra loro sostanzialmente allineate lungo una decorazione di decorazione a definire almeno una fila 9. Più in dettaglio, le sedi 6 presentano conformazione sostanzialmente circolare e sono disposte, in uso, sostanzialmente in verticale.

Secondo il trovato, l’elemento di supporto 4 comprende almeno un canale di alimentazione 10 dello smalto comunicante con i mezzi di alimentazione 5 e con ciascuna delle sedi 6 e ciascuna delle testine 2 presenta una pluralità di luci di passaggio 11 dello smalto che si affacciano, con le testine stesse inserite all’ interno delle relative sedi 6, sul canale di alimentazione stesso.

Opportunamente, il canale di alimentazione 10 è disposto trasversalmente alla direzione di sviluppo delle sedi 6. Nella preferita forma di realizzazione rappresentata nelle figure, il canale di alimentazione 10 è disposto sostanzialmente orizzontale.

Vantaggiosamente, il canale di alimentazione 10 è posto in comunicazione con la porzione inferiore delle sedi 6.

Le luci di passaggio 11 sono quindi definite sulla superficie laterale delle testine 2, in corrispondenza della loro estremità inferiore, in modo tale che esse risultino comunicanti con il canale di alimentazione 10 quando inserite nelle relative sedi 6. Opportunamente, le luci di passaggio 11 sono disposte tra loro sostanzialmente alla medesima altezza.

Preferibilmente, il canale di alimentazione 10 lambisce perimetralmente ciascuna delle testine 2 inserite nelle relative sedi 6.

Come visibile dalla figura 4, il canale di alimentazione 10 è disposto in modo da circondare le testine 2, per cui le luci di passaggio 1 1 possono essere disposte radialmente sulla superficie laterale dei relativi corpi 7. Più in dettaglio, ciascuna sede 6 presenta uno svaso 12 avente conformazione sostanzialmente anulare, definito in corrispondenza della sua porzione inferiore, dove lo svaso 12 definito da ciascuna sede 6 è comunicante con lo svaso 12 definito dalle sedi 6 adiacenti. Gli svasi 12 definiscono così almeno una porzione del canale di alimentazione 10.

Ne risulta, pertanto, che le luci di passaggio 1 1 sono disposte, con le testine 2 inserite alPintemo delle relative sedi 6, in corrispondenza dei corrispondenti svasi 12 anulari.

Questa collocazione delle luci di passaggio 11 comporta che il flusso dello smalto all’ interno delle testine 2 avvenga quindi in corrispondenza delle relative pareti di fondo, evitando così che si verifichino fenomeni di sedimentazione o addensamento dello smalto stesso.

Vantaggiosamente, i mezzi di alimentazione 5 dello smalto comprendono almeno un primo ed un secondo condotto 13 e 14, collegabili ad un serbatoio di accumulo e scarico (non rappresentato nelle figure), comunicanti con il canale di alimentazione 10 e disposti da parti opposte dello stesso. Come visibile dalle figure 2 e 5, il primo ed il secondo condotto 13 e 14, alPintemo dei quali sono inseribili relativi elementi di trasferimento 17 dello smalto quali tubazioni, raccordi o simili, sono disposti da parti opposte rispetto alla fila 9 e, quindi, rispetto alle testine 2.

I mezzi di alimentazione 5 comprendono anche mezzi di pompaggio (non rappresentati nelle figure) dello smalto lungo almeno uno tra il primo ed il secondo condotto 13 e 14.

Più particolarmente, il primo ed il secondo condotto 13 e 14 sono definiti airintemo deH’elemento di supporto 4 e sono disposti parallelamente alle sedi 6. I condotti 13 e 14 presentano una relativa apertura che si affaccia sulla prima faccia 4a deH’elemento di supporto 4 e attraverso la quale sono inseribili relativi elementi di trasferimento dello smalto (non rappresentati nelle figure) per il collegamento con il serbatoio di accumulo e scarico, ed un relativo scasso 15 anulare comunicante con lo svaso 12 della sede 6 adiacente. A differenza delle sedi 6, i condotti 13 e 14 non sono di tipo passante, ovvero presentano il relativo fondo chiuso.

Vantaggiosamente, il dispositivo 1 comprende anche un’unità di controllo e comando 16 operativamente collegata ai mezzi di comando 3 elettronici delle testine 2 ed ai mezzi di pompaggio. L’unità di controllo e comando 16 è programmata per attivare i mezzi di pompaggio sopraccitati in modo da inviare lo smalto lungo il primo ed il secondo condotto 13 e 14 quando almeno una delle testine 2 è in configurazione attiva, ed in modo da inviare lo smalto lungo solo uno tra il primo ed il secondo condotto 13 e 14, scaricandolo mediante l’altro tra il secondo ed il primo condotto 14 e 13, quando tutte le testine 2 sono in configurazione inattiva. Non si esclude, tuttavia, la possibilità di inviare lo smalto lungo uno solo dei condotti 13 e 14 anche quando alcune delle testine 2 sono in configurazione attiva.

Quando una o più testine 2 sono in configurazione attiva lo smalto entrante al loro interno da una o più delle luci di passaggio 11 fuoriesce verso l’esterno dalle relative luci di uscita 8, mentre lo smalto entrante all 'interno delle testine 2 che sono in configurazione inattiva attraverso una o più delle luci di passaggio 11 fuoriesce dalle altre luci di passaggio 1 1 che incontra lungo la sua direzione di avanzamento. In particolare, lo smalto che entra all’ interno delle testine 2 che si trovano in configurazione inattiva fuoriesce dalle stesse dirigendosi, per effetto della differenza di pressione, verso le testine 2 che sono in configurazione attiva nel caso in cui lo smalto venga alimentato da entrambi i condotti 13 e 14. Nel caso invece in cui Γ alimentazione avvenga da uno solo dei condotti 13,14, lo smalto contenuto nelle testine 2 in configurazione inattiva si dirige verso le testine 2 che si trovano in configurazione attiva e che sono disposte a valle rispetto al verso di avanzamento dello smalto o verso l’altro condotto 14,13.

Nel caso invece in cui tutte le testine 2 siano in configurazione inattiva, lo smalto inviato da uno dei condotti 13, 14 attraversa ciascuna testina 2 fino a raggiungere l’altro condotto 14, 13, così da ottenere un effetto di ricircolo.

Ne consegue, pertanto, che lo smalto contenuto all’ interno di ciascuna testina 2 viene continuamente movimentato, sia che le testine 2 siano in configurazione attiva sia che siano in configurazione inattiva.

Il funzionamento del dispositivo 1 nell’ esecuzione del metodo secondo il trovato è il seguente.

Il metodo oggetto della presente invenzione prevede una fase di fornitura di una macchina per la stampa digitale (non rappresentata nelle figure), comprendente mezzi per la movimentazione di uno o più manufatti da decorare e di almeno un gruppo di decorazione provvisto di una pluralità di testine 2 comandabili elettronicamente ed atte ad erogare smalto ed una fase di alimentazione dello smalto alle testine 2.

Secondo il trovato il metodo in oggetto prevede anche una fase di movimentazione sostanzialmente continua (ovvero tranne che per intervalli di tempo trascurabili di cui necessitano i vari componenti per attivarsi) dello smalto contenuto aH’intemo delle testine stesse.

In particolare, come sopra anticipato, la fase di movimentazione prevede che quando le testine 2 sono in configurazione attiva lo smalto entri da almeno una delle luci di passaggio 11 ed esca dalla relativa luce di uscita 8, mentre quando sono in configurazione inattiva lo smalto entri da almeno una delle luci di passaggio 11 ed esca da almeno un’altra delle luci di passaggio 8. In questo modo lo smalto contenuto all’ interno del corpo di ciascuna testina 2 viene continuamente movimentato evitando così fenomeni di ristagnazione.

Preferibilmente, la fase di alimentazione dello smalto viene eseguita mettendo in comunicazione tra loro le testine 2, inviando lo smalto da parti opposte delle testine stesse quando almeno una di esse è in configurazione attiva, inviando smalto da una parte sola delle testine 2 e scaricandolo dalla parte opposta quando tutte le testine 2 sono in configurazione inattiva.

In questo modo, quando almeno una delle testine 2 è in configurazione attiva lo smalto inviato passa attraverso le testine 2 che sono in configurazione inattiva dirigendosi, per effetto della differenza di pressione, verso le testine 2 che sono in configurazione attiva, attraverso le quali fuoriesce verso l’estemo. Nel caso in cui, invece, l’alimentazione avvenga da una parte sola delle testine 2, lo smalto inviato attraversa le testine 2 che sono in configurazione inattiva e fuoriesce in parte attraverso le testine 2 che sono in configurazione attiva ed in parte viene scaricato dalla parte opposta.

Nella forma di realizzazione del dispositivo 1 sopra descritta, lo smalto viene inviato attraverso almeno uno dei condotti 13 e 14 disposti da parti opposte della fila 9 di testine 2 all’interno del canale di alimentazione 10 comunicante con le luci di passaggio 1 1 di ciascuna testina 2.

Quando invece tutte le testine 2 sono in configurazione inattiva, lo smalto alimentato da una parte della fila 9 passa attraverso ciascuna testina 2 fuoriuscendo dalla parte opposta.

Nella forma di realizzazione del dispositivo 1 sopra descritta, lo smalto viene alimentato mediante uno solo dei condotti 13 e 14, percorre il canale di alimentazione 10 passando attraverso le rispettive luci di passaggio 11, fino a fuoriuscire dall’altro dei condotti 14 e 13.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che consente di evitare la formazione di addensamenti e sedimentazioni di smalto sul fondo delle testine.

In particolare, la continua movimentazione dello smalto contenuto all’ interno di ciascuna testina mediante un canale di alimentazione che mette in comunicazione tra loro le varie testine, permette di evitare che lo smalto stesso precipiti a causa della sua ristagnazione.

Inoltre, il posizionamento delle luci di passaggio dello smalto in prossimità del fondo delle tesine permette di “lavare” la zona che risulta maggiormente critica per la formazione di addensamenti, asportando quindi eventuali grumi di smalto già presenti.

La conformazione strutturale dell’elemento di supporto e delle testine secondo il trovato consente quindi di ottimizzare il funzionamento delle testine utilizzate per la stampa digitale, prolungandone la vita e riducendo sensibilmente i costi di manutenzione legati al loro impiego.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo (1) per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale, comprendente una pluralità di testine (2) per la stampa digitale atte ad erogare smalto su un manufatto, mezzi di comando (3) elettronici di dette testine (2), almeno un elemento di supporto (4) definente una pluralità di sedi (6) all 'interno delle quali sono alloggiate dette testine (2), e mezzi di alimentazione (5) dello smalto a dette testine, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (4) comprende almeno un canale di alimentazione (10) dello smalto comunicante con detti mezzi di alimentazione (5) e con ciascuna di dette sedi (6) e dal fatto che ciascuna di dette testine (2) presenta almeno una coppia di luci di passaggio (11) dello smalto che si affacciano su detto canale di alimentazione (10) ed almeno una luce di uscita (8) dello smalto che si affaccia aH’estemo.
2. 2) Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto canale di alimentazione (10) è disposto trasversalmente alla direzione di sviluppo di dette sedi (6), queste ultime essendo disposte sostanzialmente parallele tra loro.
3. 3) Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto canale di alimentazione (10) è posto in comunicazione con la porzione inferiore di dette sedi (6).
4. 4) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto canale di alimentazione (10) lambisce perimetralmente ciascuna di dette testine (2) inserite nelle relative sedi (6).
5. 5) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette sedi (6) presenta uno svaso (12) anulare definito in corrispondenza della sua porzione inferiore e dal fatto che ciascuno di detti svasi (12) anulari è comunicante con lo svaso (12) anulare della sede (6) adiacente, detti svasi (12) anulari definendo almeno in parte detto canale di alimentazione (10).
6. 6) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette luci di passaggio (11) sono definite sulla superficie laterale di dette testine (2) e sono disposte, con le testine stesse inserite all’ interno delle relative sedi (6), in corrispondenza dei corrispondenti svasi (12) anulari.
7. 7) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le luci di passaggio (11) definite su ciascuna di dette testine (2) sono disposte tra loro alla medesima altezza.
8. 8) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette sedi (6) sono disposte tra loro sostanzialmente allineate lungo almeno una direzione di decorazione.
9. 9) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di alimentazione (5) comprendono almeno un primo ed almeno un secondo condotto (13, 14) per il passaggio dello smalto, collegabili ad un serbatoio di accumulo e scarico dello smalto, comunicanti con detto canale di alimentazione (10) e disposti da parti opposte del canale di alimentazione stesso, dette sedi (6) essendo interposte tra detti condotti (13, 14) e detti mezzi di alimentazione (5) comprendendo mezzi di pompaggio dello smalto lungo almeno uno tra detto primo e detto secondo condotto (13, 14).
10. 10) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un’unità di controllo e comando operativamente collegata a detti mezzi di comando (3) e a detti mezzi di pompaggio, detta unità di controllo e comando essendo programmata per attivare detti mezzi di pompaggio in modo da inviare lo smalto lungo detto primo e lungo detto secondo condotto (13, 14) quando almeno una di dette testine (2) è attiva, ed in modo da inviare lo smalto lungo solo uno tra detto primo e detto secondo condotto (13, 14) quando ciascuna di dette testine (2) è inattiva, l’altro tra detto secondo e detto primo condotto (14, 13) scaricando lo smalto che attraversa detto canale di alimentazione (10).
11. 11) Metodo per la decorazione di manufatti mediante stampa digitale, comprendente le seguenti fasi di : fornitura di una macchina per la stampa digitale comprendente mezzi per la movimentazione di uno o più manufatti da decorare e almeno un gruppo di decorazione provvisto di una pluralità di testine (2) atte ad erogare smalto; alimentazione dello smalto a dette testine (2); caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una fase di movimentazione sostanzialmente continua dello smalto contenuto all’ interno delle testine stesse.
12. 12) Metodo secondo la rivendicazione 11, dove dette testine (2) presentano una pluralità di luci di passaggio (11) ed almeno una luce di uscita (8) dello smalto e sono comandabili tra una configurazione attiva, nella quale erogano smalto verso l’esterno, ed una configurazione inattiva, nella quale non erogano smalto verso l’esterno, caratterizzato dal fatto che detta movimentazione prevede che, in detta configurazione attiva, lo smalto entri da una di dette luci di passaggio (11) ed esca da detta luce di uscita (8) e che, in detta configurazione inattiva, lo smalto entri da una di dette luci di passaggio (1 1) ed esca da un’altra luce di passaggio (1 1).
13. 13) Metodo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detta alimentazione viene eseguita mettendo in comunicazione tra loro dette testine (2), inviando smalto da parti opposte delle testine stesse quando almeno una di esse è in configurazione attiva, ed inviando smalto da una sola parte di dette testine (2) e scaricandolo dalla parte opposta quando ciascuna di esse è in configurazione inattiva.
14. 14) Macchina secondo la rivendicazione 13, dove detta macchina per la stampa digitale comprende almeno un elemento di supporto (4) definente una pluralità di sedi (6) all’ interno delle quali sono alloggiate dette testine (2) e definente almeno un canale di alimentazione (10) comunicante con dette sedi (6) in corrispondenza di dette luci di passaggio (11), caratterizzato dal fatto che detta alimentazione viene eseguita inviando smalto da parti opposte di detto canale di alimentazione (10) con almeno una di dette testine (2) in configurazione attiva, ed inviando smalto da una parte di detto canale di alimentazione (10) e scaricandolo dalla parte opposta con ciascuna di dette testine (2) in configurazione inattiva.