IT201600111764A1 - Sistema intelligente di miscelazione selettiva del prodotto fitoiatrico e di dosatura della quantita' durante l'attivita' irroratrice per macchine irroratrici a tunnel di frutteti, vigneti o di altre piante - Google Patents
Sistema intelligente di miscelazione selettiva del prodotto fitoiatrico e di dosatura della quantita' durante l'attivita' irroratrice per macchine irroratrici a tunnel di frutteti, vigneti o di altre pianteInfo
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Description
SISTEMA INTELLIGENTE DI MISCELAZIONE SELETTIVA DEL
PRODOTTO FITOIATRICO E DI DOSATURA DELLA QUANTITA’ DURANTE L’ATTIVITA’ IRRORATRICE PER MACCHINE IRRORATRICI A TUNNEL
DI FRUTTETI, VIGNETI O DI ALTRE PIANTE
La presente invenzione riguarda genericamente un sistema intelligente di miscelazione selettiva del prodotto fitoiatrico e di dosatura della relativa quantità durante l’attività irroratrice di macchine irroratrici a tunnel per frutteti, vigneti o altre piante.
Più in particolare, l’invenzione riguarda un sistema intelligente in grado di miscelare in tempo reale la quantità di prodotto fitoiatrico con acqua pulita e di dosare l’irrorazione della miscela così creata in base alla zona (piante) che si vanno a trattare, attraverso un processo comandato elettronicamente tramite un software dedicato, che si avvale di dati preventivamente acquisiti ed elaborati.
Nello specifico, l’invenzione riguarda la soluzione circuitale idraulica (impianti idraulici) e il sistema elettronico presente su una macchina irroratrice a tunnel con sistema di recupero del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso, che, grazie alla circuitazione idraulica ed un software evoluto, è in grado di gestire in maniera automatica le fasi di miscelazione di prodotto fitoiatrico con acqua pulita, di irrorazione selettiva, di recupero e riutilizzo del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso e di lavaggio degli impianti al termine del trattamento.
Nelle macchine irroratrici tradizionali, comprese quelle a tunnel con sistema di recupero del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso, i prodotti fitoiatrici vengono diluiti, in concentrazioni più o meno elevate, con acqua nella cisterna della macchina irroratrice prima della fase di irrorazione e poi distribuiti sulle colture da trattare.
In funzione del tipo di trattamento da eseguire, il tecnico agronomo definisce il prodotto fitoiatrico più adatto. Le schede tecniche dei prodotti fitoiatrici riportano i valori di riferimento base di diluizione in funzione del tipo di coltura da trattare. Entro i limiti definiti dalla scheda tecnica di prodotto, il tecnico agronomo definisce nel dettaglio la concentrazione e la quantità di miscela fitoiatrica da disperdere durante ogni specifico trattamento ed i parametri base di riferimento utilizzati per la definizione del trattamento sono lo stato vegetativo della coltura e l’aggressività o lo stato di avanzamento della malattia contro la quale si vuole intervenire.
I parametri di riferimento variano al variare della fase vegetativa della pianta, al variare di fattori esterni, quali ad esempio l’andamento del tempo meteorologico (andamento delle temperature stagionali, piovosità), e, in colture sufficientemente estese, al variare della posizione delle zone da trattare (esposizione solare o maggior umidità, creste e depressioni del terreno, ecc.). Impiegando irroratrici tradizionali, comprese quelle a tunnel con sistema di recupero del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso, si ha che piante con diversi stati vegetativi, collocate in zone diverse e soggette a un diverso stato della malattia, ricevono la stessa quantità e concentrazione di prodotto irrorato con il determinarsi di diverse problematiche, quali uno spreco di prodotto irrorato e/o una minore efficienza del trattamento con conseguente riduzione della resa/qualità produttiva.
Le attuali macchine irroratrici a tunnel sul mercato, comprese quelle a tunnel con sistema di recupero del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso, non implementano un evoluto sistema di regolazione della quantità del principio attivo da irrorare o, meglio, la quantità è basata solo sulla reale quantità di miscela fitoiatrica irrorata, che può variare solo variando i parametri di distribuzione (velocità di avanzamento del trattore, pressione, tipo e numero di ugelli).
Le macchine note, inoltre, non presentano un sistema che consenta il riutilizzo del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso.
Scopo della presente invenzione è, quindi, quello di realizzare un sistema intelligente di miscelazione selettiva e dosatura per macchine irroratrici a tunnel, con sistema di recupero del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso, che consenta di variare la quantità di miscela irrorata variando i parametri di distribuzione e che, inoltre, permetta di variare la concentrazione della miscela fitoiatrica in base alle reali necessità della zona (piante) da trattare, nonché di recuperare e riutilizzare il prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso, consentendo altresì il lavaggio dell’impianto al termine del trattamento irrorativo.
Questi ed altri scopi sono raggiunti tramite un sistema intelligente di miscelazione selettiva del prodotto fitoiatrico e di dosatura della relativa quantità durante l’attività irroratrice di macchine irroratrici a tunnel per frutteti, vigneti o altre piante, secondo la rivendicazione 1 allegata; altre caratteristiche di dettaglio sono presenti nelle rivendicazioni successive. In modo vantaggioso, il nuovo sistema intelligente di irrorazione e distribuzione selettiva, secondo la presente invenzione, si realizza in cinque fasi distinte:
1. preventiva acquisizione di una serie di dati relativi alle piante da trattare, quali la mappatura della zona da trattare (georeferenziazione), la rilevazione dello stato vegetativo della coltura, l’andamento meteorologico e la previsione delle condizioni meteo;
2. elaborazione dei dati acquisiti, con l’associazione della concentrazione e della quantità di miscela fitosanitaria idonea/specifica per singola pianta da parte del tecnico agronomo;
3. determinazione dell’elaborato finale che sarà la base del successivo processo elaborativo presente sulla nuova macchina irroratrice, tramite hardware a logica programmabile e software dedicato;
4. processo di miscelazione del prodotto fitosanitario con acqua pulita, direttamente nel corso del trattamento, anziché una fase di pre-miscelazione nella cisterna della macchina irroratrice (come in uso attualmente), e dosatura selettiva dell’irrorazione rispetto ad ogni singola pianta;
5. riutilizzo della miscela fitoiatrica irrorata in eccesso.
Con particolare riferimento alle fasi 4. e 5. l’invenzione prevede, in particolare,
- la preparazione del prodotto da irrorare attraverso una pompa idraulica dosatrice gestita elettronicamente da un software dedicato e sviluppato per questa specifica applicazione; l’acqua pulita posta in un primo serbatoio è prelevata dalla pompa di irrorazione e, contestualmente, la pompa dosatrice preleva il prodotto concentrato da un secondo serbatoio e gestisce la concentrazione del prodotto effettivamente irrorato, determinando la miscela fitoiatrica da irrorare;
- la raccolta e il deposito della miscela fitoiatrica irrorata in eccesso per mezzo di una pompa idraulica dedicata, che preleva la quantità in eccesso dalle vasche dedicate poste sotto i pannelli di irrorazione e la trasferisce in un terzo serbatoio in modo da non inquinare l’acqua pulita nella cisterna dell’acqua pulita.
La soluzione oggetto della presente invenzione permette quindi di:
- operare sempre con acqua pulita all’interno della macchina irroratrice;
- variare in tempo reale e in modo continuativo e selettivo la concentrazione della miscela fitoiatrica o sanitaria, che potrà essere irrorata ad ogni singola pianta in modo continuativo e selettivo; le concentrazioni e il loro variare sono definite dalla fase 3. e sono associate alla posizione della macchina irroratrice in fase di trattamento, tramite la sua rilevazione satellitare durante la marcia di lavoro;
- irrorare solo la quantità necessaria di miscela fitosanitaria e quindi evitare residui di miscela nella cisterna, come nelle macchine irroratrici tradizionali, al termine del trattamento;
- riutilizzare anche la miscela fitoiatrica recuperata eliminando ogni spreco;
- variare il tipo di trattamento, sostituendo il prodotto fitosanitario, senza essere vincolati alla quantità di miscela presente nella cisterna principale (risparmio economico e di tempo) delle macchine tradizionali.
Il primo serbatoio della macchina irroratrice è quindi riempito di sola acqua pulita, mentre il secondo serbatoio, di piccole dimensioni, viene riempito con il concentrato del prodotto fitoiatrico in soluzione “cremosa”.
Una prima pompa irroratrice (pompa idraulica accoppiata all’albero cardanico) preleva l’acqua pulita dal primo serbatoio, mentre una pompa dosatrice, gestita dal software dedicato, preleva la giusta quantità di prodotto fitoiatrico in soluzione “cremosa” dal secondo serbatoio e la inietta nel circuito idraulico che porta agli ugelli atomizzatori.
L’acquisizione di tutti i dati di funzionamento (livelli, portate, pressioni) permette al software di gestire il giusto dosaggio del prodotto e di verificare l’esecuzione del trattamento nei termini preimpostati.
Durante le attività di irrorazione, i pannelli irroratori completi di ugelli atomizzatori con sistema di recupero consentono il recupero della miscela fitoiatrica irrorata in eccesso; la stessa viene prelevata tramite una terza pompa idraulica, che la deposita in un terzo piccolo serbatoio, e, in funzione della disponibilità di miscela fitoiatrica recuperata (livello del serbatoio) e della zona da trattare, l’operatore può decidere il momento in cui eseguire il trattamento utilizzando la miscela fitoiatrica recuperata in luogo di quella preparata in tempo reale.
La macchina irroratrice così equipaggiata è molto evoluta in termini di disposizione di nuovi apparati meccanici, ma soprattutto di sistemi elettronici di elaborazione, gestione e controllo della fase di irrorazione selettiva, i quali sono controllati da un software evoluto e gestito anche dall’operatore tramite un pannello di interfaccia posto nella cabina del trattore che traina la macchina. Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più evidenti dalla descrizione che segue, relativa ad una preferita forma realizzativa, esemplificativa ed indicativa, ma non limitativa, del sistema intelligente di miscelazione e dosaggio per macchine irroratrici a tunnel con sistema di recupero del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso, e dai disegni annessi, anch’essi forniti a titolo esemplificativo e preferito, ma non limitativo, in cui:
- la figura 1 mostra una vista dall’alto di una macchina irroratrice a tunnel, trainata da un trattore, con sistema di recupero del prodotto fitoiatrico irrorato in eccesso, che impiega un sistema intelligente di miscelazione e dosaggio, secondo la presente invenzione;
- la figura 2 mostra uno schema funzionale esemplificativo del circuito di miscelazione impiegato nella macchina irroratrice di cui alla figura 1, secondo la presente invenzione;
- la figura 3 mostra uno schema funzionale esemplificativo delle fasi di gestione, tramite software dedicato, della miscelazione selettiva del prodotto concentrato con acqua pulita, attuate dal sistema intelligente di miscelazione e dosaggio, secondo la presente invenzione;
- la figura 4 mostra uno schema funzionale esemplificativo del circuito di dosatura ed irrorazione selettiva impiegato nel sistema intelligente di miscelazione e dosaggio, secondo la presente invenzione;
- la figura 5 mostra uno schema funzionale esemplificativo delle fasi di gestione, tramite software dedicato, della quantità di prodotto erogato per singola pianta, attuata dal sistema intelligente di miscelazione e dosaggio, secondo la presente invenzione;
- la figura 6 mostra uno schema funzionale esemplificativo delle fasi di gestione, tramite software dedicato, dell’attività dei ventilatori impiegati per l’aria di trascinamento, durante l’irrorazione selettiva per singola pianta, dal sistema intelligente di miscelazione e dosaggio, secondo l’invenzione;
- la figura 7 mostra uno schema funzionale esemplificativo del circuito dell’impianto idraulico per il recupero della miscela fitoiatrica irrorata in eccesso, impiegato nel sistema intelligente di miscelazione e dosaggio secondo l’invenzione;
- la figura 8 mostra uno schema funzionale esemplificativo del circuito di lavaggio dell’impianto idraulico, attuato dal sistema intelligente di miscelazione e dosaggio, secondo la presente invenzione.
Con riferimento alle figure menzionate, la macchina irroratrice (10) è trainata da un trattore (1) ed è composta da un primo serbatoio (11) di sola acqua pulita, da un secondo serbatoio (12) di piccole dimensioni, che viene riempito con il prodotto fitoiatrico in soluzione “cremosa” (concentrato), e da una serie di pannelli di irrorazione (100A1, 100A2, 100B1, 100B2).
Sul trattore (1) è collocato un sensore GPS (50) di acquisizione della posizione relativa della macchina (10), in modo tale che la stessa operi fra due filari di piante (2) da trattare, ove sono collocati vari sensori (60) per l’acquisizione dei dati ed il rilievo dello stato vegetativo delle suddette piante.
In fase di irrorazione, la macchina (10) utilizza una prima pompa idraulica (3) accoppiata all’albero cardanico per prelevare ed erogare l’acqua pulita dal primo serbatoio (11), mentre una seconda pompa dosatrice (4), controllata e gestita dal software dedicato, preleva la giusta quantità di prodotto fitoiatrico concentrato dal secondo serbatoio (12) e la inietta nel circuito idraulico di miscelazione (20), che è collegato agli ugelli (8) posizionati nei pannelli di irrorazione (100A1, 100A2, 100B1, 100B2); i pannelli di irrorazione (100A1, 100A2, 100B1, 100B2) sono a loro volta controllati da un circuito di dosaggio (30) del prodotto da irrorare.
Il tutto sotto il comando ed il controllo dell’operatore attraverso un display “touch screen” (80) installato all’interno della cabina del trattore (1).
Più in particolare, il circuito idraulico di miscelazione (20) è composto, oltre che dal primo serbatoio (11) di sola acqua pulita, dal secondo serbatoio (12) di piccole dimensioni contenente il concentrato del prodotto fitoiatrico in soluzione “cremosa” e dalle pompe idrauliche (3, 4) di aspirazione e di dosaggio.
Utilizzando le suddette pompe idrauliche (3, 4), la miscelazione avviene prelevando acqua pulita e portandola all’interno di un circuito (21) controllato da un misuratore di portata (25) dell’acqua pulita; contemporaneamente, avviene il prelievo del prodotto fitoiatrico concentrato, che transita all’interno di un circuito (22) controllato da un misuratore di portata (24) del prodotto fitoiatrico concentrato.
La miscela fitoiatrica così generata viene poi immessa nel circuito di irrorazione tramite un circuito di prodotto miscelato (23).
Visto che la miscelazione avviene in modo selettivo e cioè in tempo reale rispetto al bisogno (pre-impostato) di ciascuna pianta da trattare e grazie al riconoscimento della stessa durante il trattamento tramite il sensore GPS (50) presente sul trattore (1), la suddetta miscelazione viene gestita dal sistema elettronico secondo l’invenzione tramite un software dedicato, il quale, sulla base dei dati elaborati, attiva la pompa (4) dosatrice del prodotto fitoiatrico concentrato, misura la portata dell’acqua pulita tramite il misuratore dedicato (25) e decide la quantità di prodotto fitoiatrico in soluzione “cremosa” (concentrato) da immettere nel circuito di prodotto miscelato (23) (prodotto pronto per l’irrorazione selettiva) controllandola con il relativo misuratore di portata (24) del prodotto fitoiatrico concentrato.
Nella fase di irrorazione, la miscela fitoiatrica (14) appena miscelata transita per il circuito di prodotto miscelato (23) superando una serie di valvole (31, 32) di attivazione dell’erogazione per giungere agli ugelli (8) collocati nei pannelli irroratori (100A1, 100A2, 100B1, 100B2) sotto il costante controllo dei misuratori di portata (33) e di pressione (35) del prodotto erogato agli ugelli (8).
Il software di controllo del sistema (avendo come dato base di partenza la quantità pre-impostata di miscela fitoiatrica (14) da erogare per l’irrorazione) gestisce la portata della miscela fitoiatrica (14) da irrorare tramite gli ugelli (8), tramite un regolatore di pressione/portata (34) agli ugelli (8).
I parametri costituiti dalla quantità di miscela fitoiatrica (14) da irrorare, dalla pressione agli ugelli (8), dalla quantità di acqua pulita prelevata dal primo serbatoio (11) e dalla quantità iniettata di prodotto fitoiatrico concentrato sono monitorati in tempo reale tramite i misuratori di portata (33) e di pressione (35) agli ugelli (8), in modo da avere un controllo continuo del trattamento.
Visto che il trattamento (irrorazione) avviene con il supporto di ventilatori (9) atti a realizzare una uniforme distribuzione della miscela fitoiatrica (14) su tutta la massa vegetativa, sia esterna che interna dei due lati dei due filari, il software di controllo del sistema (avendo come dato di base la quantità di prodotto e lo sviluppo vegetativo) gestisce la velocità dei ventilatori (9) tramite un sensore e/o rilevatore di velocità (36) e, di conseguenza, la velocità dell’aria di distribuzione della miscela fitoiatrica (14) da irrorare.
Durante il trattamento, l’operatore può immettere nel circuito di irrorazione anche la miscela fitoiatrica recuperata e depositata in un serbatoio (13) di recupero. Il sistema opera in questo modo.
La miscela fitoiatrica erogata da irrorare e che non si deposita sulla massa fogliare viene recuperata e raccolta in apposite vasche di raccolta (45); viene poi aspirata da una pompa di aspirazione (42) del prodotto recuperato ed inviata al serbatoio (13) della miscela recuperata.
In funzione dell’area oggetto di trattamento e della quantità di prodotto presente nel serbatoio (13) della miscela recuperata e comunque con il consenso dell’operatore, il software gestisce la sequenza di trattamento con la miscela fitoiatrica recuperata.
In pratica, variando la posizione di una valvola di selezione (41) del prodotto miscelato/recuperato all’interno di un circuito idraulico di recupero (40), si preleva il prodotto di trattamento dal circuito idraulico di miscelazione (20) o dal serbatoio (13) della miscela recuperata, tramite rispettive linee o circuiti (44) del prodotto recuperato.
Tutte le grandezze necessarie al corretto funzionamento del sistema (livello nei serbatoi (11, 12), pressione di erogazione agli ugelli (8), velocità di avanzamento del trattore (1), velocità di rotazione dei ventilatori (9)) sono acquisite da opportuni sensori e/o rilevatori (36) posizionati nella macchina irroratrice (10).
I dati sono incrociati tra loro e, in caso di incongruenze o di valori non nella norma o di valori che non permettono la normale attività di trattamento (quali, per esempio, un minimo livello nel primo serbatoio (11) dell’acqua pulita o un’incongruenza nella misura di portata della miscela fitoiatrica (14) da irrorare) viene generato uno specifico allarme che avvisa l’operatore dell’anomalia intervenuta. L’acquisizione di tutti i dati di funzionamento (livelli, portate, pressioni) permette al software di gestire il giusto dosaggio del prodotto e di verificare l’esecuzione del trattamento nei termini pre-impostati.
Alla fine del trattamento irrorativo, gli impianti e/o i circuiti idraulici (20, 30) della macchina irroratrice (10) possono essere puliti con una sequenza di cicli di lavaggio, che prevedono i seguenti passi.
A) Lavaggio pompa dosatrice: avviando la pompa dosatrice (4) con la valvola di selezione (31) deviata sul circuito di acqua pulita, la valvola di selezione dosaggio/scarico (32) deviata su scarico e la valvola di scarico degli ugelli (8) aperta, viene lavata con acqua pulita la pompa dosatrice (4); il controllo del lavaggio è gestito in modo automatico (previo comando dell’operatore) dal sistema di controllo della macchina irroratrice (10), tramite il display “touch screen” (80) installato all’interno della cabina del trattore (1).
B) Lavaggio serbatoio prodotto fitoiatrico: una pompa di miscelazione (71) del circuito idraulico di lavaggio (70), durante il trattamento, mantiene in agitazione il prodotto concentrato fitoiatrico, con la valvola di selezione miscelazione/lavaggio (72) del serbatoio (12) in posizione di miscelazione; al termine del trattamento, si può svuotare e recuperare il prodotto concentrato rimasto nel serbatoio (12) attraverso la valvola di scarico (74). Avviando la pompa di miscelazione (71) con la valvola di selezione (72) in posizione di lavaggio e con la valvola di scarico (74) chiusa, viene attivato il circuito di lavaggio e l’acqua pulita prelevata dal primo serbatoio (11) viene immessa nel secondo serbatoio (12). Raggiunta una certa quantità, questa acqua viene fatta ricircolare nel secondo serbatoio (12) posizionando la valvola di selezione (72) sulla posizione di miscelazione. Al termine della sequenza di agitazione viene arrestata la pompa di miscelazione (71) e l’acqua di lavaggio viene scaricata attraverso una valvola di scarico. Viene poi eseguito un risciacquo del serbatoio (12) contenente il prodotto fitoiatrico concentrato attivando la pompa di miscelazione (71), ponendo la valvola di selezione (72) in posizione di lavaggio e mantenendo la valvola di scarico (74) aperta. Inoltre, il serbatoio (12) del prodotto fitoiatrico concentrato è messo in comunicazione, tramite una valvola di selezione dosaggio/lavaggio (73) della pompa dosatrice (4) e del misuratore di portata (24) del prodotto concentrato, con il circuito idraulico di miscelazione (20), attraverso una linea di miscelazione (78) del prodotto concentrato presente nel serbatoio (12); una valvola di scarico (75) consente inoltre lo scarico nel serbatoio (13) della miscela di prodotto fitoiatrico recuperata durante il ciclo di lavaggio della pompa dosatrice (4), tramite la linea di scarico (76). Infine, una linea di acqua pulita (77) è impiegata per i cicli di lavaggio del serbatoio (13) della miscela di prodotto recuperato, grazie all’utilizzo di una valvola di selezione miscelazione/lavaggio (82), a cui giunge una linea di miscelazione (88) della miscela di prodotto recuperato presente nel serbatoio (13), una pompa di miscelazione e lavaggio del serbatoio (13) ed una valvola di scarico (84) della miscela di prodotto recuperato.
C) Lavaggio degli ugelli (8): il lavaggio del circuito di dosaggio (30) del prodotto da irrorare (pompa, gruppo comando, ugelli) avviene semplicemente attivando l’erogazione agli ugelli (8) con solo acqua pulita, senza attivare il sistema di iniezione del prodotto concentrato. Tutte le grandezze necessarie al corretto funzionamento del ciclo di lavaggio (quali il livello nel serbatoio (11) di acqua pulita ed il livello nel serbatoio (12) di prodotto fitoiatrico in soluzione “cremosa”) sono acquisite da opportuni sensori posizionati nel circuito. Tutte le sequenze di lavaggio sopra descritte sono gestite in maniera automatica dal sistema di controllo (previo un comando di attivazione della sequenza impostato da un operatore) e in caso di anomalia questa viene immediatamente segnalata.
L’invenzione così concepita e qui illustrata è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo come rivendicato nelle rivendicazioni allegate; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.
Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati acclusi al solo scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni e, di conseguenza, tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull’interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.
Claims (9)
- RIVENDICAZIONI 1. Sistema intelligente di miscelazione selettiva del prodotto fitoiatrico e di dosatura della relativa quantità durante l’attività irroratrice di macchine irroratrici a tunnel per frutteti, vigneti o altre piante, comprendente una macchina irroratrice (10), trainata da un trattore (1) dotato di sensore GPS (50) di acquisizione della posizione relativa della macchina (10) in modo che detta macchina (10) operi fra due filari di piante (2) ove sono collocati sensori (60) per l’acquisizione di dati relativi allo stato vegetativo di dette piante (2), e composta da un primo serbatoio (11) contenente acqua pulita, da un secondo serbatoio (12) contenente un concentrato di prodotto fitoiatrico e da una serie di pannelli di irrorazione (100A1, 100A2, 100B1, 100B2), caratterizzato dal fatto che, in fase di irrorazione, una prima pompa idraulica (3) della macchina (10) preleva acqua pulita da detto primo serbatoio (11), mentre una seconda pompa dosatrice (4), controllata e gestita da un software dedicato, preleva una prestabilita quantità di prodotto fitoiatrico da detto secondo serbatoio (12) e la inietta in un circuito idraulico di miscelazione (20), che è collegato ad una serie di ugelli (8) posizionati su rispettivi pannelli di irrorazione (100A1, 100A2, 100B1, 100B2), detti pannelli di irrorazione (100A1, 100A2, 100B1, 100B2) essendo a loro volta controllati da un circuito di dosaggio (30) del prodotto da irrorare.
- 2. Sistema come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta acqua pulita viene prelevata e portata, tramite dette pompe (3, 4), all’interno di un primo circuito (21) controllato da un primo misuratore di portata (25) dell’acqua pulita, mentre detto prodotto fitoiatrico concentrato è prelevato e fatto transitare all’interno di un secondo circuito (22) controllato da un secondo misuratore di portata (24), in modo tale che si generi una miscela fitoiatrica (14) da immettere in un circuito di prodotto miscelato (23).
- 3. Sistema come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto software dedicato attiva dette pompe idrauliche (3, 4), misura la portata dell’acqua pulita e decide la quantità di prodotto fitoiatrico concentrato da immettere nel circuito di prodotto miscelato (23) controllando detta quantità tramite detto secondo misuratore di portata (24).
- 4. Sistema come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta miscela fitoiatrica (14) transita nel circuito di prodotto miscelato (23) superando una serie di valvole (31, 32) per giungere a detti ugelli (8) collocati nei pannelli irroratori (100A1, 100A2, 100B1, 100B2), detti ugelli (8) essendo associati a rispettivi misuratori di portata (33) e di pressione (35), in modo tale che detto software dedicato del sistema gestisca la portata di detta miscela fitoiatrica (14) in uscita dagli ugelli (8).
- 5. Sistema come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti misuratori di portata (33) e di pressione (35) controllano in tempo reale ed in continuo la quantità di miscela fitoiatrica (14) erogata, la pressione a detti ugelli (8), la quantità di acqua pulita prelevata da detto primo serbatoio (11) e la quantità iniettata di prodotto fitoiatrico concentrato.
- 6. Sistema come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che mezzi ventilatori (9), comandati da detto software dedicato, sono atti a realizzare una uniforme distribuzione della miscela fitoiatrica (14) su dette piante (2), sia esternamente che internamente ai lati dei filari.
- 7. Sistema come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, durante la fase di irrorazione, un operatore è in grado di immettere in detto circuito di miscelazione e/o irrorazione, tramite un circuito di prodotto miscelato (23), una quantità di miscela fitoiatrica recuperata e depositata all’interno di un terzo serbatoio (13).
- 8. Sistema come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detta quantità di miscela fitoiatrica recuperata, che è costituita da miscela fitoiatrica (14) da irrorare che non si deposita su dette piante (2), viene raccolta in apposite vasche di raccolta (45), da cui è aspirata tramite una pompa di aspirazione (42) ed inviata a detto terzo serbatoio (13).
- 9. Sistema come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti cicli di lavaggio dei circuiti idraulici (20, 30) della macchina (10), quali il lavaggio di detta pompa dosatrice (4), il lavaggio di detto secondo serbatoio (12) contenente il prodotto fitoiatrico tramite una pompa di agitazione (72) ed il lavaggio di detti ugelli (8).
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| IT102016000111764A IT201600111764A1 (it) | 2016-11-07 | 2016-11-07 | Sistema intelligente di miscelazione selettiva del prodotto fitoiatrico e di dosatura della quantita' durante l'attivita' irroratrice per macchine irroratrici a tunnel di frutteti, vigneti o di altre piante |
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ID=58609716
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| IT (1) | IT201600111764A1 (it) |
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2016
- 2016-11-07 IT IT102016000111764A patent/IT201600111764A1/it unknown
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