IT201600083148A1

IT201600083148A1 - Gruppo di pannelli solari, metodo per modificare la modalita' di collegamento tra almeno un primo pannello solare ed un secondo pannello solare di un gruppo di pannelli solari e kit per l'installazione di gruppi di pannelli solari

Info

Publication number: IT201600083148A1
Application number: IT102016000083148A
Authority: IT
Inventors: Stefano Casiraghi; Umberto Perer
Original assignee: Riello Spa
Priority date: 2016-08-05
Filing date: 2016-08-05
Publication date: 2018-02-05
Also published as: EP3285022A1

Description

"GRUPPO DI PANNELLI SOLARI, METODO PER MODIFICARE LA MODALITÀ' DI COLLEGAMENTO TRA ALMENO UN PRIMO PANNELLO SOLARE ED UN SECONDO PANNELLO SOLARE DI UN GRUPPO DI PANNELLI SOLARI E KIT PER L'INSTALLAZIONE DI GRUPPI DI PANNELLI SOLARI"

La presente invenzione è relativa ad un gruppo di pannelli solari, ad un metodo per modificare la modalità di collegamento tra almeno un primo pannello solare ed un secondo pannello solare di un gruppo di pannelli solari e ad un kit per l'installazione di gruppi di pannelli solari.

I gruppi di pannelli solari di tipo noto comprendono normalmente almeno un primo pannello solare provvisto di due primi collettori ed almeno un secondo pannello solare provvisto di due secondi collettori.

I primi ed i secondi collettori sono collegati tra loro in una prima modalità per stabilire un collegamento in serie tra i pannelli oppure sono collegati tra loro in una seconda modalità per stabilire un collegamento in parallelo tra i pannelli.

Quando i pannelli sono collegati in parallelo, le perdite di carico all'interno del gruppo di pannelli sono minimizzate rispetto a quelle che si verificano quando i pannelli sono collegati in serie. In questo modo è possibile impiegare pompe meno potenti e ridurre i consumi dell'impianto solare. Nella modalità di collegamento in parallelo, però, la temperatura di uscita dal gruppo di pannelli solari è minore rispetto a quella ottenibile con i pannelli solari collegati in serie.

La scelta della modalità di collegamento viene pertanto effettuata solitamente a priori a seconda delle esigenze.

Tuttavia, non sempre è possibile prevedere prima dell'installazione quale sia la modalità ottimale di collegamento tra i pannelli del gruppo di pannelli solari da installare.

Può accadere, infatti, che condizioni esterne o particolari configurazioni del tetto costringano ad una modifica della configurazione prevista in fase di progettazione .

I sistemi di collegamento tra i pannelli attualmente a disposizione non garantiscono questo tipo di flessibilità durante l'installazione. Con i sistemi di collegamento di tipo noto non è possibile adattare l'impianto alle nuove esigenze in modo rapido, semplice ed economico.

È pertanto uno scopo della presente invenzione quello di realizzare un gruppo di pannelli solari provvisto di un sistema di collegamento flessibile che consenta una facile adattabilità alle condizioni di installazione contestuali e che, al contempo, garantisca un corretto ed affidabile funzionamento .

In particolare, è uno scopo della presente invenzione quello di realizzare un gruppo di pannelli solari in cui il collegamento tra i pannelli solari sia sufficientemente flessibile da consentire un rapido cambiamento della modalità di collegamento da serie a parallelo e viceversa.

In accordo con tali scopi la presente invenzione è relativa ad un gruppo di pannelli solari in accordo a quanto rivendicato nella rivendicazione 1 .

È inoltre uno scopo della presente invenzione quello di fornire un metodo rapido, semplice ed efficace per modificare la modalità di collegamento tra almeno un primo pannello solare ed almeno un secondo pannello solare di un gruppo di pannelli solari.

In accordo con tali scopi la presente invenzione è relativa ad un metodo per modificare la modalità di collegamento tra almeno un primo pannello solare ed almeno un secondo pannello solare di un gruppo di pannelli solari come rivendicato nella rivendicazione 10.

Infine è uno scopo della presente invenzione quello di fornire un kit per l'installazione di gruppi di pannelli solari che sia in grado di consentire una installazione flessibile e adattabile alle esigenze contestuali.

In accordo con tali scopi la presente invenzione è relativa ad un kit per l'installazione di gruppi di pannelli solari in accordo a quanto rivendicato nella rivendicazione 15.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 è una rappresentazione schematica di un gruppo di pannelli solari secondo la presente invenzione in una prima configurazione operativa;

- la figura 2 è una rappresentazione schematica di un dettaglio della figura 1;

- la figura 3 è una rappresentazione schematica del gruppo di pannelli solari della figura 1 in una seconda configurazione operativa;

- la figura 4 è una rappresentazione schematica di un gruppo di pannelli solari in accordo ad una seconda forma di attuazione della presente invenzione in una prima configurazione operativa;

- la figura 5 è una rappresentazione schematica del gruppo di pannelli solari della figura 4 in una seconda configurazione operativa;

- la figura 6 è una rappresentazione schematica del gruppo di pannelli solari della figura 4 in una terza configurazione operativa;

- la figura 7 è una rappresentazione schematica di un gruppo di pannelli solari in accordo ad una terza forma di attuazione della presente invenzione;

- la figura 8 è una rappresentazione schematica di un gruppo di pannelli solari in accordo ad una quarta forma di attuazione della presente invenzione in una prima configurazione operativa;

- la figura 9 è una rappresentazione schematica del gruppo di pannelli solari della figura 8 in una seconda configurazione operativa.

In figura 1 è indicato con il numero di riferimento un gruppo di pannelli solari secondo la presente invenzione.

Il gruppo 1 è collegato ad un impianto di riscaldamento e/o ad un impianto per la fornitura di acqua calda sanitaria (non illustrati per semplicità nelle figure allegate). L'impianto, come vedremo più avanti, è provvisto di almeno una pompa configurata per inviare il fluido di riscaldamento ai pannelli solari del gruppo di pannelli solari 1.

Il gruppo di pannelli solari 1 comprende almeno un primo pannello solare 2, almeno un secondo pannello solare 3, almeno un elemento di connessione 4, almeno un connettore 5a ed almeno due tappi terminali 5b.

Il primo pannello solare 2 si estende lungo un asse A longitudinale e presenta una larghezza W1 (intesa come la dimensione del pannello 2 ortogonale all'asse A) e una lunghezza LI (intesa come la dimensione del pannello 2 in direzione parallela all'asse A).

Nell'esempio non limitativo qui descritto ed illustrato, i pannelli solari hanno larghezza inferiore alla lunghezza. Pannelli solari di questo tipo vengono normalmente definiti nel settore come pannelli a "struttura verticale". Una variante non illustrata del gruppo di pannelli solari secondo la presente innovazione prevede che i pannelli solari del gruppo abbiano una "struttura orizzontale", cioè abbiano lunghezza inferiore alla larghezza.

In particolare, il primo pannello solare 2 comprende due primi collettori 6 ed una pluralità di primi tubi 7 disposti paralleli e collegati, alle estremità, ai primi collettori 6, un elemento assorbitore (non visibile nelle figure allegate) accoppiato termicamente ai primi tubi 7 ed un involucro 8.

I primi collettori 6 sono sostanzialmente paralleli e sono disposti ad una distanza DI l'uno dall'altro.

Preferibilmente i primi tubi 7 sono ortogonali ai primi collettori 6.

I primi collettori 6, i primi tubi 7 e l'elemento assorbitore sono, almeno in parte, alloggiati all'interno dell'involucro 8.

II secondo pannello solare 3 si estende lungo un asse B longitudinale e presenta una larghezza W2 (intesa come la dimensione del pannello 3 ortogonale all'asse B) e una lunghezza L2 (intesa come la dimensione del pannello 3 in direzione parallela all'asse B).

In particolare, il secondo pannello solare 3 comprende due secondi collettori 10 ed una pluralità di secondi tubi 11 disposti paralleli e collegati, alle estremità, ai secondi collettori 10, un elemento assorbitore (non visibile nelle figure allegate) accoppiato termicamente ai secondi tubi 11 ed un involucro 12.

I secondi collettori 10 sono sostanzialmente paralleli e sono disposti ad una distanza D2 l'uno dall'altro.

Preferibilmente i secondi tubi 11 sono ortogonali ai secondi collettori 10.

I secondi collettori 10, i secondi tubi 11 e l'elemento assorbitore sono, almeno in parte, alloggiati all'interno dell'involucro 12.

La distanza D2 è sostanzialmente identica alla distanza DI. Ciò permette di accoppiare i primi collettori 6 ai secondi collettori 10 anche nel caso in cui il pannello solare 2 differisca dal pannello solare 3 almeno per una dimensione tra larghezza o lunghezza. Ciò consente all'installatore di accoppiare una pluralità di pannelli solari che differiscono per almeno una dimensione secondo una configurazione che ottimizzi l'occupazione della superficie a disposizione.

L'elemento di connessione 4 è configurato per collegare un primo collettore 6 ed un secondo collettore 10 e per regolare il passaggio del fluido tra detto primo collettore 6 e detto secondo collettore 10 come vedremo in dettaglio più avanti.

Il connettore 5a è configurato per collegare il restante primo collettore 6 con il restante secondo collettore 10.

Preferibilmente il connettore 5a comprende un elemento maschio ed un elemento femmina accoppiabili tra loro (non visibili nelle figure allegate) e accoppiabili al primo collettore 6 o al secondo collettore 10.

In sostanza, il connettore 5a collega il primo collettore 6 con il secondo collettore 10 senza interferire sul passaggio di fluido, mentre l'elemento di connessione 4 oltre a collegare il primo collettore con il secondo collettore 10 svolge una funzione di regolazione del passaggio di fluido.

I tappi terminali 5b sono configurati per tappare l'estremità del collettore 6 a cui sono accoppiati in modo da definire un percorso voluto del fluido.

Modificando la posizione dei tappi terminali 5b, dei connettori 5a e dell'elemento di connessione 4, infatti, è possibile modificare il percorso del fluido.

Una variante non illustrata prevede che il gruppo 1 non sia provvisto di connettori, ma solamente di elementi di connessione per collegare i collettori dei pannelli solari .

In figura 2 è illustrata una prima forma di realizzazione dell'elemento di connessione 4.

L'elemento di connessione 4 è provvisto di un primo terminale di connessione 15, un secondo terminale di connessione 16 e di un otturatore 17 rimovibile.

II primo terminale di connessione 15 è accoppiato, in uso, al primo collettore 6, mentre il secondo terminale di connessione 16 è accoppiato, in uso, al secondo collettore 10 .

Una variante prevede che il primo terminale di connessione 15 sia realizzato di pezzo con il primo collettore 6 e che il secondo terminale di connessione 16 sia realizzato di pezzo con il secondo collettore 10.

Il primo terminale di connessione 15 ed il secondo terminale di connessione 16 sono accoppiabili tra loro. L'otturatore 17 è disposto tra il primo terminale di connessione 15 ed il secondo terminale di connessione 16.

In particolare, il primo terminale di connessione 15 ed il secondo terminale di connessione 16 sono accoppiabili tra loro mediante un accoppiamento filettato maschio/femmina .

L'otturatore 17 è sostanzialmente conformato in modo da essere bloccato tra il primo terminale di connessione 15 ed il secondo terminale di connessione 16 quando il primo terminale di connessione 15 ed il secondo terminale di connessione 16 sono accoppiati tra loro.

In questo modo, l'otturatore 17 blocca completamente il passaggio di fluido attraverso l'elemento di connessione 4.

L'otturatore 17 è preferibilmente definito da un disco realizzato in un materiale avente uno spessore tale da garantire la tenuta.

In altre parole, l'otturatore 17 è un disco avente un diametro superiore al diametro del condotto definito dal primo terminale di connessione 15 e dal secondo terminale di connessione 16 ed inferiore al diametro esterno del primo terminale di connessione 15 e del secondo terminale di connessione 16.

Con il termine rimovibile si intende che l'otturatore 17 può essere facilmente rimosso per consentire il passaggio di fluido attraverso l'elemento di connessione 4.

Nell'esempio non limitativo qui descritto ed illustrato l'otturatore 17 può essere rimosso dopo aver disaccoppiato il primo terminale di connessione 15 ed il secondo terminale di connessione 16.

Una variante prevede che la rimozione del disco possa avvenire senza il disaccoppiamento tra il primo terminale di connessione 15 ed il secondo terminale di connessione 16.

Nel gruppo di pannelli solari 1 rappresentato in figura 1 l'elemento di connessione 4 che collega il primo collettore 6 con il secondo collettore 10 è privo dell'otturatore 17 e il flusso di fluido attraverso l'elemento di connessione 4 è libero. I due tappi terminali 5b sono disposti in corrispondenza di uno dei primi collettori 6 e di uno dei secondi collettori 10 in modo da definire un percorso del fluido predefinito e indicato con le frecce in figura 1. In particolare, i due tappi terminali 5b sono disposti in modo tale che l'ingresso del fluido nel gruppo 1 e l'uscita del fluido dal gruppo 1 siano sfalsati e disposti rispettivamente in corrispondenza del primo collettore 6 inferiore e del secondo collettore 10 superiore.

In questa configurazione, il primo pannello 2 ed il secondo pannello 3 sono collegati in parallelo.

In sostanza, il fluido in arrivo dall'impianto di riscaldamento e/o dall'impianto per la fornitura di acqua calda sanitaria entra nel primo pannello 2 attraverso un primo collettore 6. Una porzione di fluido attraversa i primi tubi 7 per raggiungere l'altro primo collettore 6 del primo pannello 2, mentre una porzione di fluido attraversa il connettore 5a per fluire in un secondo collettore 10 del secondo pannello 3 per alimentare i secondi tubi 11 e raggiungere l'altro secondo collettore 10 del secondo pannello 3.

L'altro secondo collettore 10 e l'altro primo collettore 6 sono in comunicazione grazie al fatto che l'otturatore 17 dell'elemento di connessione 4 è stato rimosso .

Nel gruppo di pannelli solari 1 rappresentato in figura 3 l'elemento di connessione 4 che collega il primo collettore 6 con il secondo collettore 10 è provvisto dell'otturatore 17 e il flusso di fluido attraverso l'elemento di connessione 4 è bloccato (l'elemento di connessione 4 è rappresentato con una linea tratteggiata per evidenziare che non vi è passaggio di fluido). I due tappi terminali 5b sono disposti in corrispondenza di uno dei primi collettori 6 e di uno dei secondi collettori 10 in modo da definire un percorso del fluido predefinito e indicato con le frecce in figura 3. In particolare, i due tappi terminali 5b sono disposti allineati in corrispondenza del primo collettore 6 inferiore e del secondo collettore 10 inferiore. In questo modo l'ingresso del fluido nel gruppo 1 e l'uscita del fluido dal gruppo 1 sono allineati e sono disposti in corrispondenza del primo collettore 6 superiore e del secondo collettore 10 superiore .

In questa configurazione, il primo pannello 2 ed il secondo pannello 3 sono collegati in serie.

In sostanza, il fluido in arrivo dall'impianto di riscaldamento e/o dall'impianto per la fornitura di acqua calda sanitaria attraversa il primo pannello 2 e successivamente il secondo pannello 3. In dettaglio, il fluido entra nel primo pannello 2 attraverso un primo collettore 6, attraversa i primi tubi 7, raggiunge l'altro primo collettore 6 e attraverso il connettore 5a raggiunge un secondo collettore 10 del secondo pannello 3, attraversa i secondi tubi 11 e raggiunge l'altro secondo collettore 10 .

In figura 4 è rappresentato schematicamente un gruppo di pannelli 20 comprendente tre pannelli solari 21a 21b 21c .

I collettori dei pannelli solari 21a 21b 21c sono collegati mediante quattro elementi di connessione 22a 22b 22c 22d sostanzialmente identici all'elemento di connessione 4 appena descritto.

Nella configurazione di figura 4, gli elementi di connessione 22a 22b 22c 22d sono tutti privi dell'otturatore. In questo modo, i pannelli solari 21a 21b 21c sono tutti collegati in parallelo.

Nelle configurazione di figura 5, gli elementi di connessione 22b 22c sono privi dell'otturatore, mentre l'elemento di connessione 22a e l'elemento di connessione 22d sono provvisti dell'otturatore e sono rappresentati con una linea tratteggiata per evidenziare che non vi è passaggio di fluido. In questo modo, i pannelli solari 21a 21b 21c sono tutti collegati in serie.

Nella configurazione di figura 6, gli elementi di connessione 22a 22b 22d sono privi dell'otturatore, mentre l'elemento di connessione 22c è provvisto dell'otturatore e rappresentato con una linea tratteggiata per evidenziare che non vi è passaggio di fluido. In questo modo, i pannelli solari 21a 21b sono collegati in parallelo, mentre i pannelli solari 21b e 21c sono collegati in serie.

Il passaggio dalla configurazione di figura 3 alla configurazione di figura 4 e alla configurazione di figura 5 è rapido e semplicissimo in quanto richiede la semplice rimozione e/o l'inserimento dell'otturatore nel rispettivo elemento di connessione.

In figura 7 è rappresentato schematicamente un ulteriore gruppo 30 di pannelli solari comprendente due pannelli solari 31a 31b collegati in serie, due pannelli solari 31c 31d collegati in parallelo, e quattro pannelli solari collegati in parallelo 31e 31f 31g 31h.

In figura 8 e in figura 9 è illustrato schematicamente un gruppo di pannelli solari 40 in accordo ad una ulteriore variante secondo la presente invenzione.

Il gruppo di pannelli 40 illustrato nelle figure 8 e 9 8 comprende tre pannelli solari 41a, 41b, 41c e due elementi di connessione 42a, 42b.

Ciascun elemento di connessione 42a, 42b comprende una valvola 43 (schematicamente indicata in figura 8) provvista di un otturatore mobile tra una posizione di chiusura in cui è impedito il passaggio di fluido tra detto primo collettore e detto secondo collettore ed una posizione di apertura in cui è consentito il passaggio di fluido tra detto primo collettore e detto secondo collettore.

La valvola 43 è preferibilmente una valvola di non ritorno.

La valvola di non ritorno, come noto, viene chiusa quando la pressione a monte raggiunge valori superiori ad un determinato valore di soglia.

Nella configurazione della figura 8 le valvole 43 degli elementi di connessione 42a 42b sono entrambe aperte e i pannelli solari 41a, 41b, 41c sono collegati in parallelo.

Nella configurazione di figura 9, le valvole 43 degli elementi di connessione 42a 42b sono entrambe chiuse e i pannelli solari 41a, 41b, 41c sono collegati in serie.

Il passaggio dalla configurazione in parallelo alla configurazione in serie può essere effettuato semplicemente modificando la pressione a monte delle valvole 43 mediante la regolazione di una pompa 45 dell'impianto schematicamente rappresentata nelle figure 8 e 9 e disposta a valle di una utenza 46. Preferibilmente la pompa 45 è regolata da un dispositivo di controllo (non illustrato nelle figure allegate).

Il dispositivo di controllo è preferibilmente configurato per regolare la pompa 45 sulla base della temperatura rilevata in uscita dal gruppo di pannelli.

Una variante non illustrata nelle figure allegate prevede che la valvola 43 sia una elettrovalvola. In questo modo la regolazione della posizione dell'elettrovalvola può essere eseguita anche mediante segnali inviati da un sistema di controllo. Tale soluzione risulta più flessibile della soluzione delle figure 6 e 7 in quanto ciascuna elettrovalvola può essere comandata indipendentemente per ottenere configurazioni miste serie/parallelo.

Una ulteriore variante non illustrata prevede che il gruppo di pannelli 40 comprenda un numero di elementi di connessione 42 superiore a quello indicato negli esempi precedenti, in modo da aumentare ancor di più la flessibilità nel collegamento tra i pannelli solari.

Nell'ipotesi in cui tutti i pannelli 41 sono collegati tra loro mediante elementi di connessione 42, infatti, è possibile realizzare tutti i tipi di collegamento.

Infine, una ulteriore variante non illustrata nelle figure allegate prevede che il gruppo di pannelli comprenda, inoltre, un elemento terminale collegato alle uscite dei collettori del pannello solare posto in posizione terminale nel gruppo di pannelli. L'elemento terminale collega le uscite dei collettori alla linea di ritorno dell'impianto termico solare ed è provvisto di una valvola a tre vie.

In questo modo, la regolazione della valvola a tre vie consente di definire la posizione dell'uscita del fluido dal gruppo di pannelli a seconda delle necessità.

L'elemento terminale si rivela molto utile nei gruppi di pannelli comprendenti un numero pari di pannelli.

Grazie all'elemento terminale, infatti, l'uscita può essere disposta in corrispondenza del collettore superiore oppure in corrispondenza del collettore inferiore del pannello terminale del gruppo di pannelli a seconda della configurazione prescelta.

Ciò consente di modificare il layout di collegamento del gruppo di pannelli solari senza intervenire sui collegamenti con le linee di mandata e/o di ritorno dell'impianto termico solare.

Una ulteriore variante prevede che il gruppo di pannelli comprenda un elemento terminale come descritto in precedenza e collegato agli ingressi dei collettori del pannello solare posto in posizione iniziale nel gruppo di pannelli. In questo modo è possibile modificare il layout di collegamento del gruppo di pannelli solari senza intervenire sui collegamenti con le linee di mandata e/o di ritorno dell'impianto termico solare.

Vantaggiosamente, grazie alla struttura del gruppo di pannelli solari secondo la presente invenzione, l'installatore può rapidamente definire il tipo di collegamento tra i pannelli solari a seconda delle esigenze contestuali e può eventualmente modificare il tipo di collegamento serie/parallelo in modo rapido e semplice. Oltretutto, l'installatore può disporre di un kit per l'installazione di gruppi di pannelli solari (non illustrato per semplicità nelle figure allegate) comprendente, oltre ad una pluralità di pannelli solari, una pluralità di elementi di connessione in accordo ad una delle forme di realizzazione appena descritte, ciascuno dei quali è configurato per collegare collettori di rispettivi pannelli solari e per regolare il passaggio del fluido tra detti collettori.

In questo modo, l'installazione risulta semplificata e, al contempo, adattabile alle esigenze contestuali.

Risulta infine evidente che al gruppo di pannelli solari, al kit per l'installazione di gruppi di pannelli solari e al metodo qui descritti possono essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall'ambito delle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di pannelli solari comprendente: - un primo pannello solare (2, 3; 21a, 21b, 21c; 31a, 31b, 31c , 31d, 31e, 31f, 31g; 41a, 41b, 41c) comprendente due primi collettori (6) ed una pluralità di primi tubi (7) disposti paralleli e collegati, alle estremità, ai primi collettori (6); - almeno un secondo pannello solare (3, 2; 21b, 21c, 21a; 31b, 31c, 31d, 31e, 31f, 31g, 31a; 41b, 41c, 41a), comprendente due secondi collettori (10) ed una pluralità di secondi tubi (11) disposti paralleli e collegati, alle estremità, ai secondi collettori (10); - almeno un elemento di connessione (4; 22a, 22b, 22c, 22d; 42a, 42b) configurato per collegare un primo collettore (6) ed un secondo collettore (10) e per regolare il passaggio del fluido tra detto primo collettore (6) e detto secondo collettore (10).
2. Gruppo secondo la rivendicazione 1, in cui l'elemento di connessione (4; 22a, 22b, 22c, 22d; 42a, 42b) comprende un otturatore (17) rimovibile.
3. Gruppo secondo la rivendicazione 1, in cui l'otturatore (17) è configurato in modo da impedire il passaggio di fluido tra detto primo collettore (6) e detto secondo collettore (10).
4. Gruppo secondo la rivendicazione 2, in cui l'elemento di connessione (4) comprende un primo terminale di connessione (15) accoppiato al primo collettore (6) ed un secondo terminale di connessione (16) accoppiato al secondo collettore (10); il primo terminale di connessione (15) ed il secondo terminale di connessione (16) essendo accoppiabili tra loro e l'otturatore (17) essendo disposto tra il primo terminale di connessione (15) ed il secondo terminale di connessione (16).
5. Gruppo secondo la rivendicazione 1, in cui l'elemento di connessione (42a, 42b) comprende una valvola (43) provvista di un otturatore mobile tra una posizione di chiusura in cui è impedito il passaggio di fluido tra detto primo collettore (6) e detto secondo collettore (10) ed una posizione di apertura in cui è consentito il passaggio di fluido tra detto primo collettore (6) e detto secondo collettore (10).
6. Gruppo secondo la rivendicazione 5, in cui la valvola è una valvola di non ritorno.
7. Gruppo secondo la rivendicazione 5, in cui la valvola è una elettrovalvola.
8. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, comprendente un dispositivo di controllo configurato per regolare direttamente o indirettamente la posizione della valvola (43).
9. Gruppo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il primo pannello solare (2, 3; 21a, 21b, 2le; 31a, 31b, 31c , 31d, 31e, 31f, 31g; 41a, 41b, 41c) ed il secondo pannello solare (3, 2; 21b, 21c, 21a; 31b, 31c, 31d, 31e, 31f, 31g, 31a; 41b, 41c, 41a) differiscono per almeno una dimensione compresa tra lunghezza e larghezza; la distanza (DI) tra i primi collettori (6) essendo identica alla distanza (D2) tra i secondi collettori (10).
10. Metodo per modificare la modalità di collegamento tra almeno un primo pannello solare (2, 3; 21a, 21b, 21c; 31a, 31b, 31c , 31d, 31e, 31f, 31g; 41a, 41b, 41c) ed un secondo pannello solare (3, 2; 21b, 21c, 21a; 31b, 31c, 31d, 31e, 31f, 31g, 31a; 41b, 41c, 41a), i quali sono collegati tra loro in una modalità tra serie e parallelo; il primo pannello solare (2, 3; 21a, 21b, 21c; 31a, 31b, 31c , 31d, 31e, 31f, 31g; 41a, 41b, 41c) essendo provvisto di primi collettori (6) collegati a rispettivi secondi collettori (10) del secondo pannello solare (3, 2; 21b, 21c, 2la; 31b, 31c, 31d, 31e, 31f, 31g, 31a; 41b, 41c, 41a); il metodo comprendendo le fasi di: - collegare almeno un primo collettore (6) ed almeno un secondo collettore (10) mediante un elemento di connessione (4; 22a, 22b, 22c, 22d; 42a, 42b) configurato per regolare il passaggio del fluido tra detto primo collettore (6) e detto secondo collettore (10); - selettivamente otturare il passaggio di fluido tra il primo collettore (6) ed il secondo collettore (10) per modificare la modalità di collegamento tra il primo pannello solare (2, 3; 21a, 21b, 21c; 31a, 31b, 31c , 31d, 31e, 31f, 31g; 41a, 41b, 41c) e il secondo pannello solare (3, 2; 21b, 21c, 21a; 31b, 31c, 31d, 31e, 31f, 31g, 31a; 41b, 41c, 41a); oppure - selettivamente consentire il passaggio di fluido tra il primo collettore (6) ed il secondo collettore (10) per modificare la modalità di collegamento tra il primo pannello solare (2, 3; 21a, 21b, 21c; 31a, 31b, 31c , 31d, 31e, 31f, 31g; 41a, 41b, 41c) e il secondo pannello solare (3, 2; 21b, 21c, 21a; 31b, 31c, 31d, 31e, 31f, 31g, 3la; 41b, 41c, 41a).
11. Metodo secondo la rivendicazione 10, in cui la fase di selettivamente otturare il passaggio di fluido comprende inserire un otturatore (17) rimovibile nell'elemento di connessione (4) in modo da impedire il passaggio di fluido, mentre la fase di selettivamente consentire il passaggio di fluido comprende rimuovere l'otturatore (17).
12. Metodo secondo la rivendicazione 10, in cui l'elemento di connessione (42a, 42b) comprende una valvola (43) provvista di un otturatore mobile tra una posizione di chiusura in cui è impedito il passaggio di fluido tra detto primo collettore (6) e detto secondo collettore (10) ed una posizione di apertura in cui è consentito il passaggio di fluido tra detto primo collettore (6) e detto secondo collettore (10).
13. Metodo secondo la rivendicazione 12, in cui la valvola (43) è una valvola di non ritorno; la fase di selettivamente otturare il passaggio di fluido comprendendo regolare la pressione del fluido nel primo collettore (6) in modo tale che l'otturatore della valvola di non ritorno sia nella posizione di chiusura, mentre la fase di selettivamente consentire il passaggio di fluido comprendendo regolare la pressione del fluido nel primo collettore (6) in modo tale che l'otturatore della valvola di non ritorno sia nella posizione di apertura.
14. Metodo secondo la rivendicazione 12, in cui la valvola (43) è una elettrovalvola; la fase di selettivamente otturare il passaggio di fluido comprendendo comandare l'elettrovalvola in modo tale che l'otturatore dell'elettrovalvola sia nella posizione di chiusura, mentre la fase di selettivamente consentire il passaggio di fluido comprendendo comandare l'elettrovalvola in modo tale che l'otturatore dell'elettrovalvola sia nella posizione di apertura.
15. Kit per l'installazione di gruppi di pannelli solari comprendente : - una pluralità di pannelli solari (2, 3; 21a, 21b, 21c; 31a, 31b, 31c , 31d, 31e, 31f, 31g; 41a, 41b, 41c); - una pluralità di elementi di connessione (4; 22a, 22b, 22c, 22d; 42a, 42b), ciascuno dei quali è configurato per collegare collettori (6; 10) di rispettivi pannelli solari (2, 3; 2la, 21b, 21c; 3la, 31b, 31c , 31d, 3le, 31f, 31g; 41a, 41b, 41c) e per regolare il passaggio del fluido tra detti collettori (6; 10).
16. Kit secondo la rivendicazione 15, in cui l'elemento di connessione (4; 22a, 22b, 22c, 22d; 42a, 42b) comprende un otturatore rimovibile (17).
17. Kit secondo la rivendicazione 15, in cui l'elemento di connessione (42a, 42b) comprende una valvola (43) provvista di un otturatore mobile tra una posizione di chiusura in cui è impedito il passaggio di fluido detti collettori (6; 10) ed una posizione di apertura in cui è consentito il passaggio di fluido tra detti collettori (6; 10).
18. Kit secondo la rivendicazione 17, in cui la valvola (43) è una valvola di non ritorno.
19. Kit secondo la rivendicazione 17, in cui la valvola (43) è una elettrovalvola.