IT201600071515A1 - Macchina confezionatrice di prodotti granulari. - Google Patents

Macchina confezionatrice di prodotti granulari.

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IT201600071515A1
IT201600071515A1 IT102016000071515A IT201600071515A IT201600071515A1 IT 201600071515 A1 IT201600071515 A1 IT 201600071515A1 IT 102016000071515 A IT102016000071515 A IT 102016000071515A IT 201600071515 A IT201600071515 A IT 201600071515A IT 201600071515 A1 IT201600071515 A1 IT 201600071515A1
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IT
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granular product
inlet
granular
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IT102016000071515A
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Marco Righetti
Philip Sleight
Stefano Romagnoli
Ivan Maj
Luca Aiolfi
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Azionaria Costruzioni Acma Spa
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Description

"Macchina confezionatrice di prodotti granulari "
La presente invenzione si riferisce ad una macchina confezionatrice di prodotti granulari.
In particolare, con prodotti granulari si intendono a titolo di esempio prodotti di genere alimentare, come ad esempio latte in polvere, oppure prodotti detergenti quali ad esempio saponi in polvere.
Generalmente, i prodotti granulari sono confezionati in contenitori scatolari o fusti di cartone rigido destinati alla vendita.
Le macchine confezionatrici di prodotti granulari note comprendono una linea di avanzamento dei contenitori ed un dispositivo di alimentazione dei prodotti granulari nei contenitori avanzanti lungo la linea.
Il dispositivo di alimentazione comprende una giostra, rotante attorno ad un proprio asse principale di rotazione, comprendente una pluralità di mezzi di dosatura, ciascuno dei quali presenta una unica camera a volume variabile definente la quantità volumetrica di prodotto granulare da immettere in un rispettivo contenitore.
In particolare, ciascun mezzo di dosatura della giostra comprende un rispettivo e solo erogatore del prodotto granulare entro una rispettiva ed unica camera a volume variabile.
L’erogatore è mobile, rispetto alla linea di avanzamento, in allontanamento o in avvicinamento, definendo il volume della rispettiva camera di dosatura e, di conseguenza, la quantità volumetrica di prodotto granulare da immettere in un contenitore.
In particolare, l’erogatore è mobile da una prima posizione di estremità in corrispondenza della quale la camera presenta un volume di contenimento minimo del prodotto granulare ad una seconda posizione di estremità in corrispondenza della quale la camera presenta un volume di contenimento massimo del prodotto granulare .
La variazione di volume della camera di dosatura tra il volume minimo ed il volume massimo determina la corrispondente variazione di formato dei cartoni che possono essere riempiti mediante la medesima giostra.
In questo contesto nasce l’esigenza di potere riempire con la medesima giostra più formati di cartoni rispetto all’arte nota.
In questo contesto, un aspetto della presente invenzione è quello di provvedere una macchina confezionatrice di prodotti granulari, preferibilmente di sapone in polvere, che comprende un dispositivo di alimentazione di quantità prestabilite di prodotto granulare in rispettivi contenitori. Il dispositivo di alimentazione comprende una pluralità di mezzi di dosatura di prodotto granulare ciascuno dei quali è configurato per riempire un rispettivo contenitore.
Ciascun mezzo di dosatura presenta una pluralità di bocche di passaggio del prodotto granulare e rispettivi mezzi di apertura e chiusura selettiva delle bocche di passaggio.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, delle forme di realizzazione preferite ma non esclusive di una macchina confezionatrice di prodotti granulari come illustrata negli uniti disegni in cui:
- la figura 1 illustra in una vista dall’alto una macchina confezionatrice di prodotti granulari secondo la presente invenzione;
- la figura 2 illustra secondo una vista schematica frontale la macchina confezionatrice di figura 1;
- la figura 3 illustra in una vista prospettica schematica mezzi di dosatura della macchina confezionatrice di prodotti granulari secondo la presente invenzione;
- la figura 4 illustra il particolare di figura 3 con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
- la figura 5 illustra in esploso il particolare di figura 3 e 4;
- le figure 6, 7 ed 8 illustrano diverse configurazioni dei mezzi di dosatura secondo la presente invenzione.
Con il riferimento numerico 1 è indicata una macchina confezionatrice di prodotti granulari 2.
Preferibilmente, i prodotti granulari 2 sono prodotti di origine alimentare o prodotti detergenti.
La macchina 1 comprende un dispositivo di alimentazione 3 del prodotto granulare 2 in rispettivi contenitori 4.
Preferibilmente, i contenitori 4 sono fusti di cartone rigido o di materiale plastificato.
La macchina 1 comprende una linea di avanzamento 5 dei contenitori 4. La linea di avanzamento 5 presenta una stazione di riempimento 6 dei contenitori 4 in corrispondenza della quale il dispositivo di alimentazione 3 alimenta il prodotto granulare 2 nei contenitori 4 che transitano nella stazione stessa, come schematizzato in figura 1.
A monte della stazione di riempimento 6, la linea di avanzamento 5 avanza i contenitori 4 vuoti destinati ad essere riempiti.
A valle della stazione di riempimento 6, la linea di avanzamento 5 avanza i contenitori 4 contenenti il prodotto granulare 2.
Il dispositivo di alimentazione 3 è preferibilmente un dispositivo rotante attorno ad un proprio asse R di rotazione.
Il dispositivo di alimentazione 3 comprende una giostra 8 rotante attorno all’asse R di rotazione.
Il dispositivo di alimentazione 3 comprende mezzi di dosatura 7 del prodotto granulare 2 presentanti una camera 9 di dosatura a volume variabile definente il volume di prodotto granulare 2 da immettere in un rispettivo contenitore 4.
In particolare, i mezzi di dosatura 7 sono supportati dalla giostra 8 e ruotano attorno al suo asse R di rotazione.
Nella forma realizzativa illustrata, il dispositivo di alimentazione 3 comprende una pluralità di mezzi di dosatura 7.
In particolare, i mezzi di dosatura 7 sono disposti reciprocamente tra loro in maniera tale da risultare angolarmente equidistanziati rispetto all’asse R di rotazione del dispositivo di alimentazione 3.
Considerando la rotazione del dispositivo di alimentazione 3 attorno al proprio asse R, ciascuna camera 9 dei mezzi di dosatura 7 si mantiene chiusa fintanto che attraversa la stazione di riempimento 6 in corrispondenza della quale viene posta in comunicazione con il rispettivo contenitore 4 da riempire.
Il dispositivo di alimentazione 3 comprende un bacino 12 di raccolta del prodotto granulare 2 disposto a monte dei mezzi di dosatura 7, come schematizzato in figura 2.
Il bacino di raccolta 12 è in comunicazione con i mezzi di dosatura 7 mediante il rispettivo erogatore 10.
Secondo la presente invenzione, ciascun mezzo di dosatura 7 presenta una pluralità di bocche di passaggio 13, 14 del prodotto granulare 2. In particolare, ciascun mezzo di dosatura 7 presenta una pluralità di bocche di ingresso 13 del prodotto granulare 2.
Le bocche di ingresso 13 sono in comunicazione con il bacino 12 di raccolta.
In particolare, ciascun mezzo di dosatura 7 presenta una pluralità di bocche di uscita 14 del prodotto granulare 2.
Le bocche di uscita 14 sono destinate ad affacciarsi ad un rispettivo contenitore 2 da riempire, in particolare in corrispondenza della stazione di riempimento 6.
Secondo la forma realizzativa illustrata, ciascun mezzo di dosatura 7 presenta tre bocche di ingresso 13.
Inoltre, ciascun mezzo di dosatura 7 presenta tre bocche di uscita 14. Le bocche di uscita 14 sfociano in un unico corpo di riempimento 21, come schematizzato in figura 2.
Preferibilmente, il corpo di riempimento 21 presenta una sezione trasversale variabile, in particolare convergente.
Si osservi che, il corpo di riempimento 21 si pone in comunicazione con la rispettiva camera 9 mediante le bocche di uscita 14 in corrispondenza della stazione di riempimento 6.
Secondo la presente invenzione, ciascun mezzo di dosatura 7 comprende una pluralità di erogatori 10 del prodotto granulare 2 entro un rispettivo elemento di contenimento 11 definente con esso la camera 9 di dosatura a volume variabile.
Le bocche di ingresso 13 di ciascun mezzo di dosatura 7 consentono il passaggio del prodotto granulare 2 entro un rispettivo erogatore 10. Le bocche di uscita 14 di ciascun mezzo di dosatura 7 consentono il passaggio del prodotto granulare 2 in uscita dall’elemento di contenimento 11.
Per quanto concerne ciascun erogatore 10 ed il rispettivo elemento di contenimento 21 di ogni mezzo dosatore 7 del dispositivo di alimentazione 3 valgono le considerazioni di seguito riportate.
Preferibilmente, l’erogatore 10 risulta almeno parzialmente inserito nel rispettivo elemento di contenimento 11.
Almeno uno dei due tra l’erogatore 10 e l’elemento di contenimento 11 dei mezzi di dosatura 7 è mobile in avvicinamento ed in allontanamento rispetto alla linea di avanzamento 5, in particolare secondo una direzione parallela all’asse R di rotazione del dispositivo di riempimento 3.
Preferibilmente, l’erogatore 10 è mobile in avvicinamento ed in allontanamento rispetto alla linea di avanzamento 5, in particolare secondo una direzione parallela all’asse R di rotazione.
In particolare, l’erogatore 10 è mobile da una prima posizione di estremità in corrispondenza della quale la camera 9 presenta un volume di contenimento minimo del prodotto granulare 2 ad una seconda posizione di estremità in corrispondenza della quale la camera 9 presenta un volume di contenimento massimo del prodotto granulare 2. Per passare dalla prima alla seconda posizione, l’erogatore 10 è mobile dal basso verso l’alto, in particolare secondo una direzione parallela all’asse R di rotazione.
Per passare dalla seconda alla prima posizione, l’erogatore 10 è mobile dall’alto verso il basso, in particolare secondo una direzione parallela all’asse R di rotazione.
L’erogatore 10 può essere posizionato stabilmente in una qualsiasi intermedia posizione compresa tra la prima e la seconda posizione di estremità.
L’erogatore 10 durante la sua movimentazione scorre almeno in parte all’interno del rispettivo elemento di contenimento 11, definendo un elemento telescopico mobile.
L’elemento di contenimento 11 mantiene la propria posizione, in particolare la propria quota rispetto alla linea di avanzamento 5, durante la movimentazione del rispettivo erogatore 10.
La posizione assunta dall’erogatore 10 rispetto all’elemento di contenimento 11 determina il volume della rispettiva camera 9 da essi definita.
Si osservi che, secondo la presente invenzione, ciascun mezzo di dosatura 7 presenta una pluralità di camere 9 a volume variabile il cui volume è definito dalla posizione relativa del rispettivo erogatore 10 ed elemento di contenimento 11.
Secondo la presente invenzione, ciascun mezzo di dosatura 7 comprende rispettivi mezzi di apertura e chiusura 15 selettiva delle bocche di passaggio 13, 14 del prodotto granulare 2.
In questo modo, con riferimento al medesimo mezzo di dosatura 7, è possibile determinare il riempimento di una camera 9 a volume variabile, oppure di almeno due camere 9 a volume variabile, oppure di tutte le camere 9 a volume variabile.
Secondo la presente trattazione, ciascun mezzo di dosatura 7 comprende rispettivi mezzi di apertura e chiusura 15 selettiva delle bocche di ingresso 13.
In particolare, i mezzi di apertura e chiusura 15 sono interposti tra il bacino di raccolta 12 le bocche di ingresso 13 del rispettivo mezzo di dosatura 7.
I mezzi di apertura e chiusura 15 selettiva sono configurati per consentire o bloccare il passaggio del prodotto granulare 2 entro una o più bocche di ingresso 13 del rispettivo mezzo di dosatura 7.
Vantaggiosamente, i mezzi di apertura e chiusura 15 selettiva consentono di adattare la configurazione dei mezzi di dosatura 7 del dispositivo di alimentazione 3 in funzione del formato del cartone 4 da riempire con maggiore flessibilità rispetto all’arte nota.
Secondo la presente trattazione, i mezzi di apertura e chiusura 15 selettiva comprendono un corpo mobile 16 rispetto alle bocche di ingresso 13 del rispettivo mezzo di dosatura 7.
Il corpo mobile 16 passa da una posizione relativa all’altra rispetto alle bocche di ingresso 13 del rispettivo mezzo di dosatura 7.
Il corpo mobile 16 presenta una pluralità di fori 17 passanti.
Tali fori 17 sono disposti reciprocamente tra loro in maniera tale che per ciascuna posizione relativa assunta dal corpo mobile 16 uno o più fori 17 risultano posti in comunicazione con una rispettiva bocca di ingresso 13, consentendo il passaggio del prodotto granulare 2 entro la rispettiva camera 9 a volume variabile.
Nel caso in cui la posizione relativa del corpo 16 mobile dispone uno o più fori 17 passanti sfalsati rispetto ad una o più bocche di ingresso 13, tali bocche di ingresso 13 risultano chiuse da una rispettiva porzione 16b del corpo mobile 16, in particolare la porzione 16b disposta tra almeno due fori passanti 17, bloccando il passaggio del prodotto granulare 2 nella rispettiva camera 9.
Preferibilmente, i fori 17 passanti del corpo mobile 16 replicano disposizione reciproca delle bocche di ingresso 13 del rispettivo mezzo di dosatura 7.
Preferibilmente, i fori 17 passanti del corpo mobile 16 replicano il numero delle bocche di ingresso 13 del rispettivo mezzo di dosatura 7.
Si osservi che, al fine di consentire il passaggio del prodotto granulare 2 entro una sola bocca di ingresso 13 su tre, oppure due bocche di ingresso 13 su tre, oppure tutte e tre le bocche di ingresso 13, almeno due bocche di ingresso 13 devono essere disposte ad un’angolazione differente rispetto ad un’altra coppia di bocche di ingresso 13.
In altre parole, la disposizione delle tre bocche di ingresso 13 è tale per cui le congiungenti dei centri di tali bocche 13 definiscono un triangolo isoscele o scaleno.
Per passare da una pozione relativa all’altra, il corpo mobile 16 ruota attorno ad un proprio asse di rotazione 16a verticale.
L’asse 16a di rotazione del corpo mobile 16 è parallelo all’asse R di rotazione del dispositivo di alimentazione.
Ciascuna posizione relativa del corpo 16 mobile corrisponde ad una posizione relativa tra i fori 17 passanti e le bocche di ingresso 13.
Con riferimento alla figura 6, il corpo mobile 16 è disposto in maniera tale che ciascun foro 17 passante è in comunicazione con una rispettiva bocca di ingresso 13 consentendo il passaggio del prodotto granulare 2 entro le rispettive camere 9 a volume variabile.
Con riferimento alla figura 7, il corpo mobile 16 è disposto in maniera tale che due fori 17 passanti sono in comunicazione con una rispettiva bocca di ingresso 13, consentendo il passaggio del prodotto granulare 2 entro le rispettive camere 9 a volume variabile, ed un foro 17 passante risulta sfalsato rispetto ad una bocca di ingresso 13 che risulta chiusa da una rispettiva porzione 16b del corpo mobile, bloccando così il passaggio del prodotto granulare 2 entro la rispettiva camera 9.
Con riferimento alla figura 8, il corpo mobile 16 è disposto in maniera tale che un solo foro 17 risulta in comunicazione con una rispettiva bocca di ingresso 13, consentendo il passaggio del prodotto granulare 2 entro la rispettiva camera 9 a volume variabile, ed i restanti due fori 17 risultano sfalsati rispetto alle restanti bocche di ingresso 13, che risultano chiuse da rispettive porzioni 16b del corpo mobile, bloccando così il passaggio del prodotto granulare 2 entro le rispettive camere 9. Secondo la presente invenzione, ciascun mezzo di dosatura 7 comprende almeno un elemento attuatore 18 dei mezzi di apertura e chiusura 15 configurato per movimentare il corpo mobile 16 da una pozione relativa all’altra.
L’elemento attuatore 18 si impegna almeno in parte con il corpo 16 mobile portandolo in rotazione attorno al proprio asse di rotazione 16a per passare da una pozione relativa all’altra.
Preferibilmente, l’elemento attuatore 18 è un albero di trasmissione rotante attorno al proprio 16a asse di rotazione, cioè l’asse 16a di rotazione del corpo mobile 16.
Ciascun mezzo di dosatura 7 comprende un elemento di comando 20 dell’elemento attuatore 18 e mezzi di trasmissione 22 del moto dall’elemento di comando 20 all’elemento attuatore 18.
Preferibilmente, i mezzi di trasmissione 22 sono mezzi di trasmissione ad ingranaggi.
I mezzi di trasmissione 22 pongono in rotazione l’elemento attuatore 18 attorno all’asse 16a di rotazione del corpo 16 mobile.
Essendo l’elemento attuatore 18 impegnato con il corpo 16 mobile lo trascina in rotazione attorno al proprio asse 16a di rotazione da una posizione relativa all’altra.
Secondo la forma realizzativa illustrata, l’elemento di comando 20 è azionato direttamente da un operatore.
L’elemento di comando 20 è rotante attorno ad un proprio asse 20a di rotazione per passare da una posizione relativa all’altra.
Ciascuna posizione dell’elemento di comando 20 corrisponde all’apertura od alla chiusura di corrispondenti bocche di ingresso 13 di ciascun mezzo di dosatura 7.
Preferibilmente, l’elemento di comando 20 presenta un elemento indicatore 23 del numero delle bocche di ingresso 13 aperte, oppure chiuse.
L’operatore ruotando l’elemento di comando 20 dispone l’elemento indicatore 23 nella posizione voluta, corrispondente al numero di bocche di ingresso 13 aperte oppure chiuse.
La rotazione dell’elemento di comando 20 attorno ad al proprio asse 20a di rotazione aziona i mezzi di trasmissione 22 e di conseguenza la rotazione del corpo 16 mobile attorno al proprio asse 16a di rotazione mediante l’elemento attuatore 18.
Secondo la forma realizzativa illustrata il corpo mobile 16 è disposto tra un primo ed un secondo corpo 24 e 26 definenti una sede di alloggiamento e trattenimento del corpo mobile 16.
Il primo ed un secondo corpo 24 e 26 sono relativamente fissi rispetto al corpo mobile 16.
Il primo ed un secondo corpo 24 e 26 presentano ciascuno rispettivi fori passanti 25 e 27.
Con riferimento a ciascun primo e secondo corpo 24 e 26, i fori passanti 25 e 27 replicano il numero e la disposizione reciproca delle bocche di ingresso 13 del rispettivo mezzo di dosatura 7.
A differenze dell’arte nota, la possibilità per ciascun mezzo di dosatura 7 di comprendere più camere 9 a volume variabile da riempire selettivamente con prodotto granulare 2 mediante i mezzi di apertura e chiusura 15 consente al dispositivo di alimentazione 3 di processare più formati di cartoni rispetto all’arte nota.

Claims (10)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Macchina confezionatrice di prodotti granulari comprendente un dispositivo di alimentazione (3) di quantità prestabilite di prodotto granulare (2) in rispettivi contenitori (4); il dispositivo di alimentazione (3) comprende una pluralità di mezzi di dosatura (7) di prodotto granulare (2) ciascuno dei quali è configurato per riempire un rispettivo contenitore (4); caratterizzata dal fatto che ciascun mezzo di dosatura (7) presenta una pluralità di bocche di passaggio (13) del prodotti granulari (2) in ingresso al mezzo di dosatura e rispettivi mezzi di apertura e chiusura (15) selettiva delle bocche di passaggio (13).
  2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi di apertura e chiusura (15) comprendono un corpo (16) mobile rispetto alle bocche di ingresso (13) dei mezzi di dosatura (7) presentante una pluralità di fori (17) passanti disposti reciprocamente tra loro in maniera tale che per ciascuna posizione relativa assunta dal corpo mobile (16) almeno un foro (17) risulta in comunicazione con una rispettiva bocca di ingresso (13), consentendo il passaggio del prodotto granulare (2) entro la rispettiva camera (9).
  3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la posizione relativa assunta dal corpo (16) mobile dispone uno o più fori (17) passanti sfalsati rispetto ad una o più bocche di ingresso (13); tali bocche di ingresso (13) risultando chiuse da una rispettiva porzione (16b) del corpo mobile (16), in particolare la porzione (16b) disposta tra almeno due fori passanti (17), bloccando il passaggio del prodotto granulare (2) nella rispettiva camera (9).
  4. 4) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i fori (17) passanti del corpo mobile (16) replicano disposizione reciproca ed il numero delle bocche di ingresso (13) del rispettivo mezzo di dosatura (7).
  5. 5) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo (16) mobile ruota attorno ad un proprio asse di rotazione (16a) verticale per passare da una pozione relativa all’altra rispetto alle bocche di ingresso (13).
  6. 6) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un elemento attuatore (18) dei mezzi di apertura e chiusura (15) configurato per movimentare il corpo (16) mobile da una pozione relativa all’altra.
  7. 7) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento di comando (20) dell’elemento attuatore (18) e mezzi di trasmissione (22) del moto dall’elemento di comando (20) all’elemento attuatore (18); l’elemento di comando (20) essendo azionato direttamente da un operatore.
  8. 8) Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che l’elemento di comando (20) è rotante attorno ad un proprio asse (20a) di rotazione per passare da una posizione relativa all’altra; ciascuna posizione dell’elemento di comando (20) corrisponde all’apertura o alla chiusura di una o più bocche di ingresso (13).
  9. 9) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascun mezzo di dosatura (7) comprende una pluralità di erogatori (10), ciascuno dei quali è in comunicazione con una rispettiva bocca di ingresso (13), ed un elemento di contenimento (11) del prodotto granulare (2) in uscita da un rispettivo erogatore (10); ciascun elemento di contenimento (11) è in comunicazione con una rispettiva bocca di uscita (14).
  10. 10) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il dispositivo di alimentazione (3) comprende un bacino (12) di raccolta del prodotto granulare (2) disposto a monte dei mezzi di dosatura (7); i mezzi di apertura e chiusura (15) sono interposti tra dal bacino di raccolta (12) e le bocche di ingresso (13) del rispettivo mezzo di dosatura (7).
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