CH674216A5 - - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di trascinamento per fili di ordito in telai per galloni ad uncinetto del tipo comprendente un albero principale azionato in rotazione, almeno una coppia di rulli di tiraggio impegnanti un manufatto a valle di mezzi di tessitura che producono il manufatto stesso concatenando fili di trama con fili di ordito e almeno un primo meccanismo con organi di rinvio del moto che trasmette il moto rotatorio dell'albero principale ai rulli di tiraggio.

Come è noto, nei telai per galloni ad uncinetto il trascinamento dei fili di ordito viene convenzionalmente effettuato su azione di rulli di tiraggio che operano a valle di mezzi di tessitura sul manufatto da essi prodotto. Più in particolare i rulli di tiraggio, azionati in rotazione a velocità opportuna, impegnano il manufatto in modo da allontanarlo dai mezzi di tessitura via via che il manufatto stesso viene prodotto.

A'seguito dell'allontanamento del manufatto dai mezzi di tessitura, i fili di ordito vengono tirati verso i mezzi di tessitura per essere concatenati con fili di trama su azione dei mezzi stessi nella prosecuzione della produzione del manufatto.

È di basilare importanza, ai fini della regolare esecuzione della tessitura, che i fili di ordito vengano sottoposti ad un costante ed idoneo tensionamento. Questo tensionamento viene attualmente ottenuto mediante specifici organi impegnanti singolarmente i fili di ordito a monte del telaio ed eventualmente anche mediante l'impiego di dispositivi di rinvio disposti a monte dei mezzi di tessitura. Ciascun organo di tensionamento è sostanzialmente congegnato in modo da sottoporre il rispettivo filo di ordito ad un passaggio forzato fra due piattelli appoggiati l'uno sull'altro. Durante lo scorrimento del filo viene generata, fra il filo stesso ed i piattelli, una forza di attrito che si oppone all'azione dei rulli di tiraggio conferendo l'idoneo tensionamento del filo stesso.

Il trascinamento dei fili di ordito effettuato secondo la tecnica nota è soggetto a diversi problemi.

Uno di questi problemi è dovuto al fatto che la forza di attrito che si oppone al trascinamento dei fili, e quindi l'entità del tensionamento dei fili stessi, può variare a seguito di un deposito di impurità in corrispondenza degli organi di tensionamento o di qualsiasi elemento preposto alla guida dei fili. Una minima variazione del tensionamento si traduce in un'irregolare esecuzione della tessitura, con conseguenti imperfezioni sul prodotto s ottenuto. Per evitare questo inconveniente occorre attualmente effettuare, a intervalli di tempo prestabiliti, operazioni di pulizia e manutenzione degli organi tendifilo e di tutti gli elementi atti alla guida dei fili, con conseguenti tempi morti di produzione.

io Un altro problema della tecnica nota consiste nel fatto che, a seguito di un arresto del funzionmento del telaio, il tensionamento dei fili è destinato ad essere totalmente alterato quando il telaio stesso viene fatto nuovamente funzionare.

Più in particolare, quando il telaio viene rimesso in funzio-15 ne i fili di ordito vengono assoggettati, per un breve periodo, ad un tensionamento superiore a quello di normale funzionamento. Ciò è dovuto al fatto che per ripristinare il normale scorrimento dei fili di ordito devono essere vinti attriti statici fra i fili stessi e gli elementi su cui essi scorrono. Questi attriti 20 statici hanno entità superiore a quella degli attriti dinamici riscontrabili in situazione di normale funzionamento e comportano conseguentemente un eccessivo tensionamento dei fili che si traduce in imperfezioni strutturali del prodotto ottenuto.

Scopo principale della presente invenzione è sostanzialmente 25 quello di risolvere gli inconvenienti della tecnica nota realizzando un dispositivo di trascinamento che sia in grado di mantenere, in ogni situazione, un costante tensionamento dei fili di ordito anche in caso di arresto del funzionamento del talaio e/o in caso di accumulo di impurità in corrispondenza degli organi 30 tendifilo e degli elementi atti alla guida dei fili di ordito.

Questo scopo ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della presente descrizione, vengono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo di trascinamento per fili di ordito in telai per galloni ad uncinetto come scritto in premessa, caratteriz-35 zato del fatto che comprende un gruppo di alimentazione operante a monte dei mezzi di tessitura e comprendente almeno due rulli alimentatori che impegnano i fili di ordito e che sono azionati in rotazione da un secondo meccanismo con organi di rinvio del moto operativamente collegato con il primo meccani-40 smo con organi di rinvio del moto, il tutto conforme al contenuto della rivendicazione 1.

Le suddette caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva di un dispositivo di trascinamento 45 per fili di ordito in telai per galloni ad uncinetto, secondo la presente invenzione, fatta qui di seguito con riferimento all'unito disegno, fornito a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo, nel quale l'unica figura illustra, schematicamente ed in vista laterale, il dispositivo secondo l'invenzione associato ad so un telaio per galloni ad uncinetto.

Con riferimento alla figura allegata, con 1 è stato complessivamente indicato un dispositivo di trascinamento per fili di ordito in telai per galloni ad uncinetto, secondo la presente invenzione.

55 II dispositivo 1 è associato ad un telaio per galloni ad uncinetto di per sè noto e convenzionale, solo schematicamente illustrato ed indicato con il numero di riferimento 2.

Il dispositivo 1 comprende una coppia di rulli di tiraggio 3 che impegnano un manufatto 4 in lavorazione prodotto su azio-60 ne di mezzi di tessitura 5 convenzionalmente previsti nel telaio ed operanti sostanzialmente in modo da concatenare, a monte dei rulli di tiraggio stessi, fili di trama non illustrati con fili di ordito 4a.

Più in particolare, è prevista la presenza di un primo rullo 65 di tiraggio 3a che viene azionato in rotazione a velocità opportuna mediante un primo meccanismo con organi di rinvio del moto 6 collegato ad un albero principale 7 azionato in rotazione da un motore (non illustrato).

3

674 216

Nell'esempio realizzativo illustrato, il primo meccanismo con organi di rinvio del moto 6 comprende una prima ruota dentata 8 collegata all'albero principale 7 mediante una prima catena di trasmissione 9 o simile. Alla prima ruota dentata 8 è coassialmente associata una seconda ruota dentata 10 collegata ad una terza ruota dentata 11 mediante una seconda catena 12 che viene mantenuta in tensione da un galoppino 13. Una quarta ruota dentata 14 coassialmente accoppiata alla terza ruota 11 trasmette il moto rotatorio al primo rullo di tiraggio 3 a tramite una terza catena 15.

Un secondo rullo di tiraggio 3b viene spinto convenzionalmente contro il primo rullo di tiraggio 3a previa interposizione del tessuto 4 fra i medesimi, in modo da assicurare il trascinamento del tessuto stesso.

Originalmente e vantaggiosamente, il dispositivo secondo l'invenzione è inoltre provvisto di un gruppo di alimentazione complessivamente indicato con 16, il quale comprende almeno un primo rullo alimentatore 17 ed un secondo rullo alimentatore 18 azionati in rotazione che impegnano i fili di ordito 4a ed operano in modo da inviarli verso gli organi di tessitura 5.

Nell'esempio illustrato, i rulli alimentatori 17 e 18, girevolmente sorretti da una struttura di sostegno 19 fissata all'incastellatura del telaio 2, si estendono orizzontalmente secondo assi paralleli e sono provvisti di rispettive ruote dentate 17a, 18a operativamente connesse mediante un pignone 20. Sui rulli alimentatori 17, 18 è inoltre appoggiato un rullo di pressione 21.1 fili di ordito 4a, provenienti da rispettive rocche opportunamente sostenute da cantre non illustrate in quanto note, si impegnano, in posizioni reciprocamente affiancate, attorno al primo rullo alimentatore 17, attorno al rullo di pressione 21 ed attorno al secondo rullo alimentatore 18 per essere poi inviati agli organi di tessitura 5. II peso del rullo di pressione 21 fa sì che i fili di ordito 4a vengano spinti contro le superfici dei rulli alimentatori 17, 18 in corrispondenza delle linee di contatto di questi ultimi con il rullo di pressione stesso.

Al gruppo di alimentazione 16 è associato un secondo meccanismo con organi di rinvio del moto complessivamente contrassegnato con 22 che collega operativamente i rulli alimentatori 17, 18 con il primo cinematismo di rinvio 6 e quindi con i rulli di tiraggio 3.

Nell'esempio illustrato, il secondo cinematismo 22 prevede una quinta ruota dentata 23 operativamente impegnata alla catena 15 ed alla quale è coassialmente accoppiata una sesta ruota dentata 24. La ruota 24 è collegata, mediante una quarta catena di trasmissione 25 tensionata da un secondo galoppino 26, ad una settima ruota dentata 27. A quest'ultima è coassialmente accoppiata un'ottava ruota dentata 28 che ingrana con una nona ruota 29. Una decima ruota dentata 30 accoppiata alla ruota 29 è operativamente collegata al primo rullo alimentatore 17 tramite una quinta catena di trasmissione 31 o simili.

Durante il normale funzionamento del telaio, i fili di ordito 4a vengono contemporaneamente sottoposti all'azione del gruppo di alimentazione 16 e dei rulli di tiraggio 3. Vantaggiosamente, i vari componenti del secondo meccanismo con organi di rinvio 22 sono dimensionati e strutturati in modo tale da far sì che i rulli alimentatori 17, 18 vengano azionati in rotazione 5 con una velocità periferica, dipendente dalla velocità periferica dei rulli di tiraggio 3, tale da determinare un opportuno e costante tensionamento dei fili di ordito 4a nel tratto compreso tra il gruppo di alimentazione 16 e i rulli di tiraggio stessi.

A tale proposito, la velocità periferica dei rulli alimentatori io 17, 18 può essere leggermente inferiore, uguale o leggermente superiore a quella dei rulli di tiraggio 3 a seconda del tipo di materiale in lavorazione e del tipo di tessitura eseguito.

Durante il funzionamento si possono verificare, per esempio a causa di depositi di impurità su organi tendifilo o elementi at-15 ti alla guida dei fili di ordito, variazioni di tensionamento dei fili di ordito stessi. Vantaggiosamente, queste variazioni di tensionamento vengono limitate nel tratto dei fili a mónte del gruppo di alimentazione 16, in quanto l'impegno dei fili di ordito 4a da parte dei rulli alimentatori 17, 18 e del rullo pressore 20 21 esclude con ogni probabilità che le suddette variazioni di tensionamento vengano trasmesse anche al tratto dei fili compreso fra il gruppo di alimentazione e i rulli di tiraggio 3.

Pertanto, gli organi di tessitura 5 operano su fili di ordito in condizioni di tensionamento ottimale e costante. 25 La presenza del gruppo di alimentazione 16 esclude anche la possibilità di variazioni di tensionamento dei fili di ordito, sempre con riferimento al tratto interessato dagli organi di tessitura 5, anche a seguito di un eventuale arresto del funzionamento del telaio. Anche in questo caso, infatti, i fili di ordito 4a ri-30 marrebbero tesi per effetto del loro impegno tra i rulli di tiraggio 3 ed i rulli alimentatori 17, 18 in cooperazione col rullo pressore 21. In particolare, va sottolineato che la disposizione del rullo pressore 21 è tale da far sì che le forze generate dal tensionamento dei fili di ordito spingano il rullo pressore 21 35 contro i rulli alimentatori 17, 18, in modo da escludere ogni possibilità di accidentale scorrimento dei fili di ordito stessi fra i suddetti rulli.

La presente invenzione raggiunge così gli scopi proposti. Il costante tensionamento dei fili di ordito ottenuto mediante il 40 dispositivo in oggetto si traduce in una vantaggiosa eliminazione delle imperfezioni di lavorazione a seguito di depositi di polvere o impurità sugli organi tendifilo e passafilo che impegnano i fili di ordito stessi a monte del telaio.

Possono pertanto essere notevommente ridotte le operazioni 45 di manutenzione necessarie per la pulizia dei suddetti organi.

Come appare da quanto detto sopra, la presente invenzione consente anche di eliminare imperfezioni strutturali del manufatto ottenuto a seguito di eventuali arresti di funzionamento del telaio.

so Naturalmente la presente invenzione è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo che la caratterizza.

v

1 foglio disegni

Claims (2)

674 216 2 RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo di trascinamento per fili di ordito in telai per galloni ad uncinetto, comprendente un albero principale (7) azionato in rotazione, almeno una coppia di rulli di tiraggio (3a, 3b) impegnanti un manufatto (4) a valle di mezzi di tessitura (5) che producono il manufatto stesso concatenando fili di trama con fili di ordito (4a) ed almeno un primo meccanismo con organi di rinvio del moto (6) che trasmette il moto rotolano dall'albero principale (7) ai rulli di tiraggio (3a, 3b), caratterizzato dal fatto che comprende un gruppo di alimentazione (16) disposto a monte dei mezzi di tessitura (5) e comprendente almeno due rulli alimentatori (17, 18) che impegnano detti fili di ordito (4a) e che sono azionati in rotazione da un secondo meccanismo con organi di rinvio del moto (22) operativamente collegato con il primo meccanismo con organi di rinvio del moto (6) per conferire un costante tensionamento ai fili di ordito (4a) nel tratto compreso fra detti rulli di tiraggio (3a, 3b) e detto gruppo di alimentazione (16).

2. Dispositivo di trascinamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di alimentazione dei fili di ordito (16) comprende un primo ed un secondo rullo alimentatore (17, 18) parallelamente ed orizzontalmente disposti, sui quali è appoggiato un rullo pressore (21), detti fili di ordito (4a) impegnandosi in sequenza attorno al primo rullo alimentatore (17), in seguito attorno al rullo pressore (21) ed attorno al secondo rullo alimentatore (18).