CH662491A5 - Poltrona per ufficio con colonna telescopica ed oscillazione elastica regolabile. - Google Patents

Description

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RIVENDICAZIONI

1. Poltrona regolabile, particolarmente per ufficio, caratterizzata da ciò che è composta da un basamento (1) dotato di una colonna telescopica (2) la quale porta un sedile (4), avente un telaio esterno rigido diviso in due porzioni (3, 5) inernierate tra loro, la porzione anteriore (3) di detto telaio essendo solidale a detta colonna (2) e la porzione posteriore (5) potendo oscillare rispetto a detta porzione anteriore (3) con l'interposizione di un guppo di collegamento (9) elasticamente comprimibile, bloccabile e con rigidità regolabile, detta porzione posteriore (5) di detto telaio portando uno schienale (7), oscillante con l'interposizione di un mezzo elastico (10) rispetto a detta porzione posteriore (5).

2. Poltrona secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che detto gruppo elastico di collegamento (9) regolabile e bloccabile, interposto tra la porzione anteriore (3) e quella posteriore (5) del telaio del sedile, è costituito da un elemento cilindrico di guida (12) incernierato ad un estremo (12a) a detta porzione anteriore (3) di telaio e, all'opposto (12b), scorrevole entro un manicotto filettato (14) avvitato entro un perno forato (15) girevolmente supportato su detta porzione posteriore di telaio, essendo presente una ghiera (19) solidale a detto manicotto (14) atta a consentire la rotazione, per l'avvitamento o svitamento in detto perno forato (15), essendo interposta una molla (17) tra detta ghiera (19) ed una superficie di battura all'opposto estremo di detto elemento cilindrico di guida (12), essendo inoltre presente una barra (20) supportata girevolmente ad un estremo su detto perno forato (15) ed avente all'opposto estremo una cava sagomata (21) entro la quale è inserito il perno (22) di incernieramento di detto elemento cilindrico di guida (12) a detta porzione anteriore di telaio (3), detta cava (21) potendo ospitare detto perno (22) in due posizioni, l'una in grado di consentire al perno (22) stesso una escursione longitudinale, corrispondente alla compressione di detta molla (17), e l'altra atta ad impedire tale escursione, essendo inoltre presenti mezzi (23, 24, 25, 26) atti a disporre e mantenere detta barra (20) nell'una o nell'altra di dette posizioni.

3. Poltrona secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che detti mezzi atti a disporre e mantenere detta barra (20) in dette posizioni sono costituiti da una molla (23) agente tra detta barra (20) e detta porzione posteriore di telaio (5) in modo da mantenere una di dette posizioni e da una leva (24) agente in senso opposto a detta molla (23), azionabile mediante un pulsante (26) accessibile dall'esterno, in modo da mantenere l'altra di dette posizioni.

4. Poltrona secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che dall'opposta parte di detto telaio rispetto a detto pulsante (26) agente su detto gruppo elastico di connessione (9) regolabile è presente un ulteriore pulsante (29) agente, attraverso una leva di rinvio (30), su un cilindro a pressione di gas (32) presente entro detta colonna telescopica (2), per la regolazione dell'altezza di detto sedile (4).

5. Poltrona secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che detto mezzo elastico (10) di regolazione dell'oscillazione di detto schienale (7) è un cilindro (10) a pressione di gas, avente un estremo solidale a detta porzione posteriore di telaio (5) e l'opposto estremo, elasticamente mobile rispetto al precedente, collegato al telaio interno (11) di detto schienale.

6. Poltrona secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che il sedile (4) è imbottito.

7. Poltrona secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che lo schienale (7) è imbottito.

Per lavori d'ufficio sono frequentemente usate poltrone o sedili i quali possono essere regolati in altezza ed inoltre, per tali poltrone, risulta confortevole per l'utente che il sedile possa cedevolmente oscillare, consentendo quindi una agevole ricerca della posizione più confortevole.

Molteplici forme di poltrone sono state proposte a tale scopo; tuttavia esiste l'esigenza di avere una poltrona nella quale detto oscillazione possa essere regolata, variandone la durezza e possa inoltre venire totalmente bloccata ove lo si desideri, operando tali regolazioni con semplici interventi o comandi.

Tale risultato è ottenuto, secondo il presente trovato, da una poltrona regolabile, particolarmente per ufficio, composta da un basamento dotato di una colonna telescopica la quale porta un sedile, avente un telaio esterno rigido diviso in due porzioni incernierate tra loro, la porzione anteriore di detto telaio essendo solidale a detta colonna e la porzione posteriore potendo oscillare rispetto a detta porzione anteriore con l'interposizione di un gruppo di collegamento elasticamente comprimibile, bloccabile e con rigidità regolabile, detta porzione posteriore di detto telaio postando uno schienale, oscillante con l'interposizione di un mezzo elastico rispetto a detta porzione posteriore.

Secondo una forma d'esecuzione detto gruppo elastico di collegamento regolabile e bloccabile interposto tra la porzione anteriore e quella posteriore del telaio del sedile è costituito da un elemento cilindrico di guida incernierato ad un estremo a detta porzione anteriore di telaio e, all'opposto estremo, scorrevole entro un manicotto filettato avvitato entro un perno forato girevolmente supportato su detta porzione posteriore di telaio, essendo presente una ghiera solidale a detto manicotto atta a consentirne la rotazione, per l'avvitamento o svitamento in detto perno forato, essendo interposta una molla tra detta ghira ed una superficie di battuta all'opposto estremo di detto elemento cilindrico di guida, essendo inoltre presente una barra supportata girevolmente ad un estremo su detto perno forato ed avente all'opposto estremo una cava sagomata entro la quale è inserito il perno di incernieramento di detto elemento di guida a detta porzione anteriore di telaio, detta cava potendo ospitare detto perno in due posizioni, l'una in grado di consentire al perno stesso una escursione longitudinale, corrispondente alla compressione di detta molla, e l'altra atta ad impedire tale escursione, essendo inoltre presenti mezzi atti a disporre e mantenere detta barra nell'una o nell'altra di dette posizioni.

Detti mezzi atti a disporre e mantenere detta barra in dette posizioni possono essere costituiti da una molla agente tra detta barra e detta porzione posteriore di telaio in modo da mantenere una di dette posizioni e da una leva agente in senso opposto a detta molla, azionabile mediante un pulsante accessibile dall'esterno, in modo da mantenere l'altra di dette posizioni.

Secondo una forma d'esecuzione, dall'opposta parte di detto telaio rispetto a detto pulsante agente su detto mezzo elastico regolabile, è presente un ulteriore pulsante agente, attraverso una leva di rinvio, su un cilindro a pressione di gas presente entro detta colonna telescopica, per la regolazione dell'altezza di detto sedile.

Convenientemente detto mezzo elastico di regolazione dell'oscillazione di detto schienale è un cilindro a pressione di gas, avente un estremo solidale a detta porzione posteriore di telaio e l'opposto estremo, elasticamente mobile rispetto al precedente, collegato al telaio interno di detto schienale.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione con riferimento ai disegni allegati, in cui si mostra: in fig. 1 una vista d'assieme della poltrona secondo il trovato;

in fig. 2 una vista particolare del telaio del sedile della poltrona di fig. 1;

in fig. 3 una vista da sopra del telaio di fig. 2;

in fig. 4 la sezione secondo il piano IV-IV di fig. 3;

in fig. 5 la sezione secondo il piano V-V di fig. 3. La poltrona secondo il trovato, illustrata in fig. 1 in forma

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

3

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schematica è costituita da un basamento 1 dotato di ruote, portante una colonna telescopica 2 dotata di un cilindro a gas per la regolazione dell'altezza, su cui poggia la porzione anteriore 3 del telaio del sedile, che sostiene l'imbottitura 4 del sedile stesso.

La porzione posteriore di telaio 5 è incernierata in 6 a detta porzione anteriore 3 e sostiene lo schienale 7, oscillante intorno alla cerniera 8.

La struttura del sedile è più dettagliatamente visibile nelle figg. 2, 3; in esse è mostrato il telaio del sedile con le rispettive porzioni anteriore 3 e posteriore 5, private dagli elementi accessori.

Dette porzioni anteriore 3 e posteriore 5 del telaio sono costituite da elementi formati in materiale rigido, come ad esempio alluminio, leghe leggere, materiali plastici rinforzati; tra la porzione anteriore 3 e la porzione posteriore 5 è presente il gruppo elastico di collegamento 9, più dettagliatamente illustrato nelle figg. 4 e 5.

La porzione posteriore 5 porta inoltre il cilindro a pressione di gas 10, che è collegata al telaio 11 di sostegno dello schienale 7.

Come illustra la fig. 4 il gruppo elastico di collegamento 9 è costituito da un elemento cilindrico di guida 12, incernierato all'estremo 12a ad una piastra 13 solidale a detta porzione anteriore di telaio 3, e, all'opposto estremo 12b, scorrevole entro il manicotto filettato 14, avvitato entro al perno 15, girevolmente solidale alla porzione posteriore di telaio 5.

Il manicotto filettato 14 poggia ad un estremo contro l'anello di battuta 16, contro cui agisce la molla 17, poggiante all'opposto estremo contro l'espansione a flangia 18 dell'elemento di guida 12.

Al manicotto filettato 14 è inoltre solidale una ghiera 19, la quale poggia contro l'anello di battuta 16.

Su detto perno 15 è girevolmente montata la barra 20, la quale porta la cava sagomata 21 entro cui si inserisce il perno 22 5 supportabile a cerniera l'estremità 12a dell'elemento di guida 12.

Una molla a flessione 23 agisce tra la struttura della porzione posteriore di telaio 5 e detta barra 20, mantenendo quest'ultima usualmente nella posizione indicata in fig. 5 con linea tratteggiata; in tale posizione è consentito lo scorrimento del perno io 22 nella cava 21 e quindi l'oscillazione della porzione di sedile 5, con compressione della molla 17.

Tale oscillazione è bloccata quando la leva 24, meglio visibile in fig. 3, agisce contro detta barra 20, mantenendola nella posizione indicata in fig. 5 con linea a tratto pieno: in tale caso la 15 distanza tra il perno 15 ed il perno 22 è fissata, impedendo l'oscillazione.

La leva 24, come mostra la fig. 3, è fulcrata sul perno 25 ed è collegata al pulsante 26, accessibile dall'esterno, su di un fianco del sedile, per il comando del dispositivo di blocco. 20 La ghiera filettata 19 è dotata di fori 27 e in corrispondenza ad essi è presente sulla porzione posteriore di sedile 5 una apertura 28: in tale maniera è possibile, per mezzo di una opportuna barretta 19a, mostrata in fig. 4 a linea tratteggiata, ruotare la ghiera 19 stessa, avvitando o svitando il manicotto 14 entro il 25 perno 15, variando quindi la compressione imposta alla molla 17 e la durezza di oscillazione della porzione posteriore di sedile 5.

Dal lato opposto del pulsante 26 è presente un pulsante 29, agente sulla leva 30, fulcrata nel perno 31, mediante la quale è 30 possibile agire su un cilindro a gas contenuto nella colonna 2, non illustrato, regolando così l'altezza del sedile.

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3 fogli disegni